ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G. V. GRAVINA. Anno scolastico 2012/2013. Programmazione didattica

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ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G. V. GRAVINA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE Anno scolastico 2012/2013 Programmazione didattica Materia d insegnamento: Scienze umane(psicologia) Classe I sez. A Docente: BELLANTONE MARIA ROSARIA

PREMESSA La programmazione didattica per la I classe dell opzione economico-sociale del Liceo delle scienze umane è stata elaborata in riferimento alla situazione di partenza degli alunni, alle indicazioni nazionali e al lavoro condiviso, svolto all interno del Dipartimento di Filosofia e Scienze umane. Lo studio della Psicologia prende avvio nel I anno e prosegue nel II anno del I biennio per consentire agli studenti di prendere in esame: a) i diversi aspetti delle relazioni sui luoghi di lavoro sia dal punto di vista teorico (psicologia sociale, teorie di derivazione psicoanalitica, psicologia umanista, sistemica) con particolare riferimento al rapporto fra la persona e il contesto (comunicazione verbale e non verbale, pregiudizi, stereotipi, atteggiamenti, motivazioni al lavoro, ruoli, contesti lavorativi e tipi di relazione, le emozioni ); b) i processi sociali di influenzamento, cooperazione, conflitto e negoziazione nei luoghi di lavoro, dinamiche del lavoro di gruppo e gruppo di lavoro; c) concetti e teorie relative all apprendimento (comportamentismo, cognitivismo, costruttivismo, socio-costruttivismo, intelligenza, linguaggio e differenze individuali e apprendimento, stili di pensiero e apprendimento, motivazione e apprendimento); d) il metodo di studio, sia dal punto di vista teorico (metacognizione: strategie di studio, immagine e convinzioni riguardo alle discipline, immagine di sé e metodo di studio, emozioni e metodo di studio, ambienti di apprendimento e metodo di studio) che dal punto di vista delle proprie esperienze (dalle Indicazioni nazionali definitive per i Licei 26/05/2010). FINALITA FORMATIVE Sviluppare adeguate capacità di ascolto, di comprensione e di comunicazione Offrire all adolescente una guida per utilizzare concetti, schemi e modelli della psicologia per comprendere le esperienze della vita Promuovere la partecipazione attiva e responsabile alla vita scolastica e alle attività didattiche Favorire il riconoscimento della diversità come occasione di arricchimento OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Cogliere la differenza tra la psicologia scientifica e quella del senso comune; comprendere la specificità della psicologia come disciplina scientifica e conoscere gli ambiti di studio e i metodi di ricerca; comprendere l importanza del metodo di studio, sia dal punto di vista teorico che dal punto di vista delle proprie esperienze; conoscere gli aspetti principali del funzionamento mentale; conoscere concetti e teorie relative all apprendimento; conoscere i diversi aspetti delle relazioni sociali conoscere e saper fare un uso appropriato del lessico della disciplina; saper collegare e organizzare i contenuti disciplinari nell esposizione orale e scritta.

Traduzione degli obiettivi specifici in competenze, capacità e conoscenze Competenze Imparare ad imparare Comunicare Progettare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Acquisire ed interpretare l informazione Capacità Riconoscere la dimensione del tempo e dello spazio attraverso l analisi di concetti e teorie Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Leggere anche in modalità multimediale le diverse fonti Conoscenze a. Loro definizione I contenuti del primo anno sono strutturati in due grandi Moduli, preceduti da una Unità introduttiva ai fondamenti scientifici della Psicologia, che consentirà di esaminare, successivamente, concetti e teorie relativi agli aspetti principali del funzionamento della mente, alla comunicazione e alle relazioni sociali. b. Loro organizzazione in sequenze e tempi di attuazione I Trimestre Unità introduttiva Le scienze umane La psicologia ingenua La psicologia oggi Il metodo:come utilizzare al meglio le proprie capacità Gli stili cognitivi Dalla teoria alla pratica:consigli per organizzare meglio lo studio I Modulo Il lavoro di base della nostra mente Unità n.1 La percezione Come e perché la mente lavora nella percezione I principi gestaltici di raggruppamento Ricostruire le forme Isolare gli oggetti Calcolare le profondità Le costanze percettive Le illusioni percettive La percezione del denaro La percezione subliminale

Unità n.2 La memoria Le memorie di cui è fatta la nostra memoria Memorizzare Adoperare la memoria Quando la memoria fallisce Unità n.3 L apprendimento Che cos è l apprendimento? La regolazione delle risposte riflesse L apprendimento per rinforzo Gli apprendimenti cognitivi Gli apprendimenti sociali Apprendere abilità Pentamestre II Modulo Comunicazione e relazioni sociali Unità n.4 La comunicazione Capire la comunicazione Che cosa ci insegna la comunicazione degli animaòi La trasmissione di messaggi nella comunicazione faccia a faccioa Il linguaggio La comunicazione non verbale Intendersi e non intendersi Partecipare a un attività sociale La persuasione Come cambia la comunicazione in Internet Unità n. 5 Le relazioni sociali Interazione e relazione Le relazioni profonde Cooperare, fidarsi, risolvere tenzioni Le reti sociali L apprendimento per rinforzo Gli apprendimenti cognitivi Gli apprendimenti sociali Apprendere abilità La seconda metà del mese di maggio sarà dedicata al ripasso argomenti trattati, al recupero e all approfondimento. degli

METODOLOGIA Le Scienze umane perseguono, come poche altre discipline, formazione e istruzione, poiché orientando nella comprensione della complessa realtà sociale consentono di affrontare problemi vivi e attuali, vicini ai bisogni e agli interessi degli allievi. Nella trattazione degli argomenti si farà ricorso ad una didattica centrata sull allievo, muovendo dalle comuni esperienze che l alunno fa o può fare, utilizzando la lezione frontale espositiva per delineare un quadro generale. Successivamente si passerà alla lettura e all analisi del testo, senza tralasciare la discussione per chiarire e approfondire i contenuti, dare spazio alle domande degli alunni, favorire la riflessione personale e il confronto. La lettura di brani antologici, l attenzione all attualità e ai vissuti personali consentiranno l approfondimento di temi e problemi con l utilizzo anche di riviste, giornali, film LIBRO DI TESTO; TESTI SUPPLEMENTARI; SUSSIDI AUDIOVISIVI E INFORMATICI Mente,comunicazione, lavoro di Bianchi Di Giovanni, edito da Paravia, è un libro che, unendo apprendimento disciplinare e formazione, mira a guidare i giovani all utilizzo di modelli, concetti, teorie della psicologia per la comprensione della realtà contemporanea, andando oltre il senso comune. Il testo è pregevole per gli apparati che arricchiscono la trattazione, per il considerevole corredo documentario, oltre che per il rigore epistemologico. EVENTUALI ATTIVITA INTEGRATIVE La classe parteciperà alle visite guidate e a tutte le iniziative organizzate dalla scuola e dal Consiglio di Classe ritenute utili allo svolgimento del percorso formativo programmato. STRUMENTI DI VERIFICA Osservazione sistematica dei comportamenti Prove scritte ( quesiti a risposta aperta o chiusa) Ricerche lessicali e analisi dei brani antologici Verifiche orali Discussioni libere e guidate VALUTAZIONE Le verifiche effettuate in itinere avranno principalmente una finalità formativa e serviranno a monitorare ed eventualmente correggere nella direzione più opportuna il processo di insegnamento-apprendimento. Saranno effettuate al termine di ogni unità didattica, nella considerazione della corposità del II Modulo, utilizzando le proposte presenti nel libro di testo e questionari, appositamente predisposti. Nella valutazione sommativa, espressa in decimi nel rispetto dei criteri generali deliberati dal Collegio dei Docenti ed esplicitati nel POF, si terrà conto: delle verifiche intermedie delle conoscenze apprese dei progressi rispetto alla situazione di partenza dell impegno profuso nella frequenza delle lezioni e nell attenzione in aula, del lavoro condotto anche a casa delle capacità dialogiche e argomentative sviluppate della capacità di elaborazione personale dei contenuti