Sezione associata L.B. ALBERTI a. s. 2015-2016 classe PROGRAMMAZIONE ANNUALE 1 A Sezione / indirizzo LICEO SCIENTIFICO docente materia ore settimanali di lezione PAOLA GRANATA SCIENZE DUE Livelli di partenza gravemente insufficiente sufficiente buono eccellente insufficiente discreto ottimo Strumenti di rilevazione interrogazioni esercitazioni pratiche quesiti a risposta aperta esercitazioni grafiche quesiti a risposta multipla trattazione sintetica di argomenti Attività di recupero e di sostegno corsi di recupero da attivare nei modi e nei tempi stabiliti dai competenti organi collegiali recupero curricolare Metodi di insegnamento lezione frontale approfondimenti individuali e/o di gruppo interrogazioni discussione esercitazioni grafico-pratiche guidate esperimenti di laboratorio lettura guidata di testi verifiche scritte, grafiche, pratiche viaggi di integrazione culturale/visite guidate partecipazione a concorsi e/o mostre visione di filmati e diapositive. Strumenti di lavoro libri di testo riviste specialistiche supporti informatici testi integrativi consigliati fotocopie di integrazione o approfondimento dotazioni di laboratorio dispense sussidi audiovisivi.. 1
SCIENZE DELLA TERRA METODOLOGIE DIDATTICHE PRIMO QUADRIMESTRE CONOSCENZE ABILITÀ /CAPACITÀ COMPETENZE La scoperta dell Universo. Le leggi di Keplero. La legge della gravitazione universale. 1) utilizzare in modo appropriato e significativo un lessico pertinente e corretto Le stelle Gli oggetti celesti. La varietà delle stelle. Colore e dimensioni delle stelle. Origine dell energia delle stelle. Diagramma H-R. Evoluzione e nascita delle stelle. Il Sole. Il numero di Wolf. La Luna I moti lunari. La faccia visibile della Luna. Le fasi lunari. Le eclissi. L origine della Luna. Il Sistema Solare I pianeti. I corpi minori del Sistema solare. Il declassamento di Plutone e i corpi transnettuniani (i nani ghiacciati ). Le galassie e l Universo La classificazione delle galassie. Formazione ed evoluzione delle galassie. Le galassie e l Universo in espansione. La legge di Hubble. L universo: genesi ed evoluzione. CHIMICA. La tavola periodica (accenni). I simboli degli elementi. Atomi e molecole. Peso molecolare e mole. 1) la consapevolezza dell'importanza che le conoscenze di base delle Scienze rivestono per la comprensione della realtà naturale 2) la comprensione degli ambiti di competenza e dei processi di costruzione delle conoscenze specifici delle Scienze della Terra e della Chimica 3) la comprensione delle relazioni che intercorrono tra le Scienze della Terra e le altre discipline scientifiche 4) la comprensione dell'importanza delle risorse che l'uomo trae dalla terra e dei problemi relativi alla utilizzazione delle risorse esauribili 5) una mentalità scientifica e un uso corretto della terminologia propria delle Scienze della Terra e della Chimica 6) un atteggiamento di riflessione critica sull'attendibilità dell'informazione diffusa dai mass media nell'ambito delle Scienze della Terra 7) la consapevolezza del carattere sistemico della realtà geologica a tutti i livelli di scala 2) utilizzare le conoscenze acquisite su litosfera, atmosfera e idrosfera per impostare su basi razionali i termini dei problemi ambientali 3) individuare in modo corretto nell'esame di fenomeni geologici complessi le variabili essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni 4) individuare categorie per caratterizzare oggetti geologici ( rocce, minerali, fossili ecc.) sulla base di analogie e differenze 5) comprendere sia la funzionalità esplicativa sia i limiti dei modelli interpretativi di fenomeni geologici complessi 6) descrivere i possibili effetti dei fenomeni sismici e vulcanici sul territorio e i comportamenti più adeguati per la protezione personale 7) inquadrare le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche in un contesto più ampio di dinamica terrestre 8) conoscere le posizioni reciproche Terra- Sole e i principali flussi di energia che aumentano e caratterizzano il nostro pianeta 2 8) la consapevolezza della necessità di 9) distinguere tra risorse esauribili e
METODOLOGIE DIDATTICHE SECONDO QUADRIMESTRE CONOSCENZE ABILITÀ /CAPACITÀ COMPETENZE La Terra La forma della Terra. I moti della Terra. I moti millenari della Terra. L'interno della Terra Lo studio dell'interno della Terra tramite le onde sismiche. Le superfici di discontinuità (Moho, Gutenberg, Lehmann). La crosta terrestre (continentale e oceanica), il mantello, il nucleo. La dinamica della Terra (litosfera, astenosfera, mesosfera). L atmosfera La composizione dell'atmosfera. Importanza dell atmosfera (limite di accensione dei corpi meteorici). Fiumi, laghi, ghiacciai Fiumi, torrenti, ruscelli, acque incanalate. Caratteri di un fiume (alveo, bacino idrografico, linea dello spartiacque, portata, regime, profilo di equilibrio, velocità, forza bruta). I ghiacciai (limite, delle nevi perenni, formazione di un ghiacciaio). Caratteri di un ghiacciaio (bacino, lingua, fronte). I laghi (definizione, bilancio idrico, cenni di classificazione, importanza dei laghi, struttura). 1) conoscere l'importanza che le conoscenze di base delle Scienze rivestono per la comprensione della realtà naturale 2) comprendere gli ambiti di competenza e i processi di costruzione delle conoscenze specifici delle Scienze della Terra e della Chimica 3) comprendere le relazioni che intercorrono tra le Scienze della Terra e le altre discipline scientifiche 4) comprendere l'importanza delle risorse che l'uomo trae dalla terra e dei problemi relativi alla utilizzazione delle risorse esauribili 5) acquisire una mentalità scientifica e un uso corretto della terminologia propria delle Scienze della Terra e della Chimica 6) assumere un atteggiamento di riflessione critica sull'attendibilità dell'informazione diffusa dai mass media nell'ambito delle Scienze della Terra 7) comprendere il carattere sistemico della realtà geologica a tutti i livelli di scala 1) utilizzare in modo appropriato e significativo un lessico pertinente e corretto 2) utilizzare le conoscenze acquisite su litosfera, atmosfera e idrosfera per impostare su basi razionali i termini dei problemi ambientali 3) individuare in modo corretto nell'esame di fenomeni geologici complessi le variabili essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni 4) individuare categorie per caratterizzare oggetti geologici ( rocce, minerali, fossili ecc.) sulla base di analogie e differenze 5) comprendere sia la funzionalità esplicativa sia i limiti dei modelli interpretativi di fenomeni geologici complessi 6) descrivere i possibili effetti dei fenomeni sismici e vulcanici sul territorio e i comportamenti più adeguati per la protezione personale 7) inquadrare le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche in un contesto più ampio di dinamica terrestre 3
La morfogenesi La superficie della Terra. La curva ipsografica. Le aree continentali (regioni montuose e pianeggianti). Gli agenti geomorfologici endogeni ed esogeni L'azione geomorfologica dell'atmosfera Azione geomorfologica del vento (erosione, trasporto, deflazione, corrasione, sedimentazione eolica, le dune). I deserti caldi e freddi. L ambiente desertico. Il deserto del Gobi e il deserto del Sahara. L'azione geomorfologica delle acque continentali Il ciclo dell'acqua. Attività geomorfologica dei fiumi, erosione fluviale. Trasporto e deposito fluviale (modalità e forme del trasporto). Le pianure alluvionali. La foce (delta e estuario). Il ciclo erosivo. L'azione dei ghiacciai sul territorio. Valli glaciali e morene (condizioni di genesi e classificazione). L'azione geomorfologica del mare I fondali oceanici (piattaforma continentale, scarpata continentale, platee abissali, dorsali medio-oceaniche, fosse oceaniche). La sedimentazione marina (sedimentazione sulla piattaforma continentale, scogliere coralline, atolli). La sedimentazione sul continental-rise. 8) comprendere la necessità di assumere atteggiamenti razionali e lungimiranti per interventi di previsione, prevenzione e difesa dei rischi geologici, nell'ambito della programmazione e pianificazione dei territorio. 8) conoscere le posizioni reciproche Terra- Sole e i principali flussi di energia che aumentano e caratterizzano il nostro pianeta 9) distinguere tra risorse esauribili e rinnovabili e descrivere le possibili conseguenze sull'ambiente dello sfruttamento delle risorse materiali ed energetiche 10) risolvere esercizi di chimica in modo autonomo. 4
CHIMICA Gli stati aggregazione della materia. Passaggi di stato. L atomo e la sua struttura. Introduzione alla tavola periodica. Miscugli omogenei, miscugli eterogenei. Sostanze semplici e sostanze composte. Minerali e rocce. 5
Valutazione e verifica La verifica si propone di stabilire se e in che modo siano stati raggiunti gli obiettivi prefissati e di accertare i risultati conseguiti da ogni alunno. La valutazione presuppone, soprattutto al termine dell anno scolastico, la presenza di variabili di cui tener conto (raggiungimento degli obiettivi minimi per l accesso alla classe successiva, progressione nell apprendimento, impegno, partecipazione ad attività complementari, assiduità nella frequenza, coinvolgimento nell azione didattica). La misurazione è la classificazione effettuata seguendo la scala docimologia espressa in decimi dalla seguente tabella Voto in decimi Voti prove scritte in 15-esimi Voto del colloquio in 30-esimi Giudizio V = 1 1 1 2 Gravemente negativo Prova non svolta. Totale assenza di elementi valutabili. Indicatori 1 < V 2 2 3 3 6 Negativo Prova fortemente lacunosa e gravemente scorretta sul piano linguistico espositivo. 2 < V 3 4 5 7 10 Gravemente insufficiente Prova con diffuse carenze e scorrettezze linguistico espositive e concettuali. 3 < V 4 6 7 11 14 Insufficiente Prova incompleta con carenze concettuali e formali. 4 < V 5 8 9 15 19 Non sufficiente Prova con inadeguatezze conoscitive e formali. 5 < V 6 10 20 Sufficiente Prova che denota sufficienti nozioni ed informazioni disciplinari pur con improprietà contenutistiche e formali. 6 < V 7 11 12 21 23 Discreto Prova provvista di contenuti ed informazioni pertinenti, trattati in modo complessivamente coerente e corretto. 7 < V 8 13 24 26 Buono Prova che denota conoscenze complete ed esposizione consapevole e chiara. 8 < V 9 14 27 28 Ottimo Prova che denota capacità di elaborare autonomamente ed in modo personale i contenuti e di effettuare collegamenti trasversali con esposizione sicura ed appropriata. 9 < V 10 15 29 30 Eccellente Prova che denota padronanza e competenza contenutistiche ed espositive pluridisciplinari ed è condotta con rigore e criticità. PRIMO QUADRIMESTRE tipologia numero scritte n. 2/3 (eventuali verifiche formative) scritte orali n.1 (ad alunni insufficienti) Verifiche annuali previste SECONDO QUADRIMESTRE tipologia numero grafiche n. grafiche n. pratiche n. pratiche n. n. 2/3 (eventuali verifiche formative) orali n. 1(ad alunni insufficienti) Valenza, 19/09/2015 Il docente Prof. Paola Granata 6