Ist. di Fisica Matematica mod. A Sesta e settima esercitazione

Documenti analoghi
Ist. di Fisica Matematica mod. A Quarta esercitazione

Esercizi sulla soluzione dell equazione delle onde con il metodo della serie di Fourier

Ingegneria civile - ambientale - edile

Equazioni differenziali. f(x, u, u,...,u (n) )=0,

Risolvere i problemi di Cauchy o trovare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali del II ordine lineari a coefficienti costanti:

Calcolo di integrali definiti utilizzando integrali dipendenti da parametri

Soluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - 10/07/09. C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni

Esercizi sulle equazioni delle caratteristiche

Soluzioni. 152 Roberto Tauraso - Analisi Risolvere il problema di Cauchy. { y (x) + 2y(x) = 3e 2x y(0) = 1

SOLUZIONI COMPITO del 1/02/2013 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU INGEGNERIA MECCANICA - INGEGNERIA ENERGETICA INGEGNERIA AMBIENTE e TERRITORIO TEMA A

Calcolo integrale. Regole di integrazione

Esercizi svolti sugli integrali

Alcuni esercizi sulle equazioni di erenziali

Esercitazioni di Matematica

INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti

Considerare il moto di un punto materiale di massa m = 1 soggetto ad un potenziale V (x):

Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA 1. Prova scritta del 14 gennaio 2017 Fila 1.

Esercizi sull equazione di Laplace

SOLUZIONI COMPITO A. 3. Imponendo la condizione iniziale y(0) = 1 e, si ricava C = 0, quindi la soluzione cercata sarà. y(x) + 1 = exp(e x x2 2 1)

Metodi I Secondo appello

Introduzione euristica alla δ di Dirac e alle sue collegate.

DERIVATE E LORO APPLICAZIONE

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Sede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame

EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1.

Ricordiamo che l operatore divergenza agisce su un campo vettoriale F ed è definito come segue: div F (x) = x i. i=1. x 2 + y 2

Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005

TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I

Esercizi geometria analitica nello spazio. Corso di Laurea in Informatica. Docente: Andrea Loi. Correzione

y 3y + 2y = 1 + x x 2.

Trasformata di Fourier e applicazioni

Ingegneria Tessile, Biella Analisi II

Equazione di Laplace

Equazioni differenziali

2zdz (z 2 + 1)(2z 2 5z + 2)

= 0, y(x, t) < M, e ove 0 < x < L. Poniamo y = X(x) T (t) d 2 X dx 2 = 1. d 2 T dt 2 = κ2 ; v 2 T. dt 2 + v2 κ 2 T = 0.

ESERCIZI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI

7. Equazioni differenziali

Equazioni differenziali

7.6 Esercizi svolti Trasformata di Fourier

testi e soluzioni delle prove di esonero di Analisi Matematica II

METODI MATEMATICI PER LA FISICA

Esercizi di Matematica per la prova di ammissione alla Scuola Galileiana /16

Capitolo 6. Sistemi lineari di equazioni differenziali. 1

Anno 3 Equazione dell'ellisse

ESERCIZI SUI SISTEMI LINEARI

ESERCITAZIONE 9: INTEGRALI DEFINITI. CALCOLO DELLE AREE E ALTRE APPLICAZIONI

Analisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a Scritto del secondo appello, 1 febbraio 2017 Testi 1

Trasformata e Antitrasformata di Laplace

Equazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A Dott.ssa G. Bellomonte

Analisi Vettoriale A.A Soluzioni del foglio 5. y = y 2, dy y 2 = x

Prima prova in itinere di Analisi Matematica 2 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti.

Equazioni differenziali del secondo ordine a coefficienti costanti Un equazioni differenziale del secondo ordine a coefficienti costanti è del tipo

Funzioni implicite - Esercizi svolti

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Seconda prova in itinere 31 gennaio 2011

Compiti d Esame A.A. 2005/2006

3) Enunciare e dimostrare le regole di trasformazione algebriche e analitiche della trasformata di Fourier.

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.

quando il limite delle somme di Riemann esiste. In tal caso diciamo che la funzione è integrabile sul rettangolo.

Risposta La curva r è regolare a tratti per via di quanto succede della sua rappresentazione parametrica nel punto t = 1: pur riuscendo

Argomento 14 Esercizi: suggerimenti

Equazioni differenziali lineari del secondo ordine a coefficienti costanti

3x + x 5x = x = = 4 + 3x ; che equivale, moltiplicando entrambi i membri per 2, a risolvere. 4x + 6 x = 4 + 3x.

Analisi Matematica II Integrali curvilinei (svolgimenti) 1 t 9t dt (a) = dt t 1 t 2 = 1 2. x dx (b) log y 1. dy.

Analisi Matematica 3 (Fisica) Prova scritta del 27 gennaio 2012 Uno svolgimento

Tipologia delle funzioni studiate: 1. y= ax n + bx n y= e x 3. y= (ax + b)/ (cx + d) 4. y= (ax 2 + b) (cx + d)

Matematica II. Risolvere o integrare una e.d. significa trovarne tutte le soluzione, che costituiscono il cosidetto integrale generale.

NUMERI COMPLESSI Esercizi svolti. d) (1 i) 3. b) (1 + i)(1 i)(1 + 3 i) c) 1 i 1

Fisica 1 Anno Accademico 2011/2011

Funzioni derivabili (V. Casarino)

Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini

Calcolo differenziale per funzioni in più variabili.

La trasformata Z. (Metodi Matematici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Bertolazzi. DIMS Università di Trento. anno accademico 2008/2009

Esercizi svolti e assegnati su integrali doppi e tripli

Equazione di Laplace

Versione preliminare si prega di segnalare eventuali errori

ESERCIZI SVOLTI SU: GEOMETRIA TRIDIMENSIONALE. 2. Fissato un sistema di riferimento cartesiano dello spazio euclideo O, i, j, k,

5.3 La δ di Dirac e cenni alle distribuzioni

X = x + 1. X = x + 1

1 Distanza di un punto da una retta (nel piano)

Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2012/2013

Corso di laurea in Ingegneria civile - ambientale - edile Prova scritta del 3 febbraio Regole per lo svolgimento

1 Primitive e integrali indefiniti

La trasformata di Laplace

Capitolo 1 ANALISI COMPLESSA

ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE

Esercizi sulle funzioni olomorfe

II Università degli Studi di Roma

Analisi 4 - SOLUZIONI (compito del 29/09/2011)

Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni.

ESERCIZI DI MATEMATICA APPLICATA

Note sulle funzioni di variabile complessa

Forme indeterminate e limiti notevoli

Eserciziario del corso di Metodi Matematici per l Ingegneria. (Proff. Ugo Gianazza - Giuseppe Savaré)

Equazioni differenziali

TSRR. Vademecum sulle equazioni differenziali I. D. Mugnai( 1 ) ( 1 ) IFAC-CNR, Via Madonna del Piano 10, Sesto Fiorentino (FI), Italy

Equazioni differenziali ordinarie (ODE) lineari del secondo ordine a coefficienti costanti

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = e (x3 +x) y

Soluzioni. 1. Calcolare la parte reale e immaginaria del numero complesso. z = i i. 3 (2 + i) = i i = i.

C I R C O N F E R E N Z A...

Analisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B 20 luglio 2017 Cognome: Nome: Matricola:

Transcript:

Ist. di Fisica Matematica mod. A Sesta e settima esercitazione Francesca Arici (farici@sissa.it Domenico Monaco (dmonaco@sissa.it 8-0 Gennaio 04 Esercizi del Capitolo 6 La numerazione seguita per gli Esercizi è quella delle note del corso. Esercizio 6.5.. Si derivi la seguente formula per la soluzione del problema di Cauchy δv(x, 0 φ(x per l equazione di Burgers linearizzata (6..4: δv(x, t πνt e (x y ct 4νt φ(y dy. Soluzione. Ricordiamo che l equazione di Burgers linearizzata è δv t + cδv x νδv xx. Denotando con δˆv(k, t la trasformata di Fourier di δv(x, t rispetto alla variabile x, si può riscrivere l equazione di Burgers come e quindi si ricava immediatamente δˆv t (ick + νk δˆv δˆv(k, t e (ick+νk t δˆv(k, 0 e ikct e νtk ˆφ(k. Applicando la formula di inversione della trasformata di Fourier, ricaviamo che δv(x, t π e ikx e ikct e νtk ˆφ(k dk ( + e ik(x ct e νtk e iky φ(y dy dk π e ik(x y ct e νtk dk φ(y dy. (

Nel termine fra parentesi riconosciamo l antitrasformata di Fourier della funzione g(k e νtk, calcolata in x y ct. Ricordando che ( / F x p e x / (p e p, π otteniamo immediatamente che δv(x, t π ( ( π e x y ct νt φ(y dy νt F x p (f(a x (p a F x p (f(a p, πνt e (x y ct 4νt φ(y dy come richiesto. Esercizio 6.5.. Si ottenga la seguente rappresentazione per la soluzione dell equazione di KdV linearizzata (6..5 con dato iniziale δv(x, 0 φ(x che decresce rapidamente per x : dove δv(x, t A(x, t π A(x y ct, ɛ tφ(y dy e i(kx+k3 t dk. Soluzione. Ricordiamo che l equazione di KdV linearizzata è δv t + cδv x + ɛ δv xxx 0. Denotando con δˆv(k, t la trasformata di Fourier di δv(x, t rispetto alla variabile x, si può riscrivere l equazione di Burgers come e quindi si ricava immediatamente δˆv t i(ck ɛ k 3 δˆv δˆv(k, t e i(ck ɛ k 3 t δˆv(k, 0 e ikct e ik3 ɛ t ˆφ(k. Applicando la formula di inversione della trasformata di Fourier, ricaviamo che δv(x, t e ikx e ikct e ik3 ɛ t ˆφ(k dk ( e ik(x ct e ik3 ɛ t + π ( π e iky φ(y dy dk e i[k(x y ct+k3 ɛ t] dk φ(y dy. (Si noti che, per scambiare l ordine di integrazione, occorre che φ decresca rapidamente all infinito. Nel termine fra parentesi riconosciamo la funzione A(x y ct, ɛ t, il che porta al risultato richiesto.

Esercizio 6.5.3. Gamma Γ(x + Si derivi la seguente formula di Stirling per l asintotica della funzione 0 t x e t dt ( x ( x πx + O e (, x +. x Suggerimento: dopo la sostituzione t x s l integrale può essere riscritto come Γ(x + x x+ e x(s log s ds. 0 Soluzione. Definiamo S(s : s log s per s > 0. Avremo quindi 0 S (s s 0 s, S (s s > 0, da cui deduciamo che S(s ha un minimo assoluto per s. Applicando ora la formula di Laplace (Teorema 6.3.5 nelle Note del corso, abbiamo che per ɛ 0 e S(s πɛ ɛ ds S ( S( e ɛ ( + O(ɛ πɛ e ɛ ( + O(ɛ. Ponendo ora ɛ /x con x +, deduciamo che Γ(x + x x+ e x(s log s ds x x+ π ( 0 x e x + O ( x ( ( x πx + O, e x ( x come volevasi dimostrare. Scritto del 3 Febbraio 0 Problema. con Sia u(x, t la soluzione del prolema misto u tt u xx, x > 0, t > 0, u x (0, t u t (x, 0 x se x [, ] se x [, 4] u(x, 0 x + 0 se x [4, 5] 0 altrimenti. 3

Disegnare il grafico della soluzione per t t, t, t.5, t 3, t 4.5. Soluzione. Per risolvere l equazione delle onde sulla semiretta x > 0, ci riconduciamo a un problema sull intera retta < x < + prolungando la soluzione per parit`a, compatibilmente con la condizione di Neumann al bordo ux (x, tx0 0. Chiamiamo quindi ( u(x, 0 se x 0, φ(x u( x, 0 se x < 0. La soluzione cercata u(x, t sar`a dunque la restrizione alla semiretta x > 0 della soluzione v(x, t al problema di Cauchy x R, t > 0, vtt vxx, v(x, 0 φ(x, vt (x, 0 0. Essa pu`o essere ricavata dalla formula di D Alembert: v(x, t φ(x t + φ(x + t. Riportiamo di seguito il grafico della funzione u(x, t, per i valori richiesti della coordinata temporale t. t0 t t t.5` 4

t3 t 4.5` Problema. tale che Sia R > 0. Trovare una funzione u(x, y armonica per x + y < R e u (R, φ sin φ cos φ, r dove u e(r, φ u(r cos φ, r sin φ. Soluzione. Data la simmetria del sistema mettiamoci in coordinate polari ( x r cos φ, r [0, R], φ [0, π, y r sin φ, e cerchiamo soluzioni dell equazione 4e u0 ( che abbiano la forma u e(r, φ α0 (r + X (αn (r cos nφ + βn (r sin nφ ( n su cui andremo poi ad imporre la condizione al contorno u er (R, φ sin φ cos φ. (3 Il laplaciano in coordinate polari ha la forma 4 + +. r r r r φ 5 (4

Calcoliamo u r (r, φ α 0(r + u rr (r, φ α 0(r + u φφ (r, φ (α n(r cos nφ + β n(r sin nφ, n n (α n(r cos nφ + β n(r sin nφ, n (α n (r cos nφ + β n (r sin nφ, n e sostituiamo nella ( ottenendo α 0(r + α 0(r r n ((α n(r + r α n(r n r α n(r cos nφ+ + (β n(r + r β n(r n r β n(r sin nφ 0. Imponendo ora anche la condizione (3, ricaviamo i seguenti infiniti sistemi di equazioni differenziali ordinarie: α 0(r + r α 0(r (5 α 0(R α n(r + r α n(r n r α n(r (6 α n(r δ,n, β n(r + r β n(r n r β n(r (7 β n(r δ,n. Risolvendo (5 per separazione delle variabili, si ottiene α 0(r c r, c R e imponendo la condizione α 0(R 0 ricaviamo c 0. In conclusione otteniamo α 0 (r c per una costante c R. Andiamo ora a cercare la soluzione per (6. Cercando soluzioni della forma α n (r C n r k, si ottiene che la soluzione generale dell equazione differenziale è della forma C n,+ r n + C n, r n. Richiedendo che tale funzione sia regolare nell origine, risulta essere C n, 0. Andando inoltre a imporre la condizione al bordo α n(r δ,n, troviamo α n(r C n,+ nr n se n, δ,n C n,+ 0 altrimenti. 6

Pertanto la soluzione di (6 sarà α n (r r se n, 0 altrimenti. Ragionando similmente, si perviene anche alla soluzione di (7: r se n, β n (r 0 altrimenti. In conclusione, la soluzione u del problema di Laplace proposto è ũ(r, φ c + r (sin φ cos φ, c R ovvero, in coordinate euclidee, u(x, y c + y x, c R. Problema 3. Trovare la soluzione u(x, t del problema di Cauchy u t u xx, x (, +, t > 0, u(x, 0 e 3x. Soluzione. Utilizziamo la formula integrale di Poisson per la soluzione dell equazione del calore (cfr. il Teorema 5.4. nelle Note del corso: se u(x, 0 φ(x è assolutamente integrabile allora u(x, t πt e (x y φ(y dy. Poniamo, per comodità futura, φ(y e a y, e calcoliamo u(x, t πt x πt e e (x y e a y dy ( ( y exp + a y xy dy x πt e exp x ( ( + a completando il quadrato. Effettuiamo ora la sostituzione z y + x a, da cui dy + a exp y + a + 4a t dz. x + a dy 7

Osservando che + a ( ( + + 4a t, a calcoliamo u(x, t πt e a x +4a t + 4a t e z / dz }} π ( + 4a t exp a x. (8 + 4a t Per a 3, otteniamo dunque la soluzione richiesta, ovvero ( 3x u(x, t exp + 4 3t + 4. 3t 3 Scritto del 4 Febbraio 03 Problema. Trovare una famiglia di soluzioni u(x, t; s, dove s 0 è un parametro, del problema di Cauchy u tt (x, t; s u xx (x, t; s, x (, +, t > 0, u(x, t; s ts u t (x, t; s ts cos(x. Soluzione. Fissiamo s 0, e sia u(x, t; s la soluzione cercata. Definiamo v(x, t : u(x, t + s; s per x R e t > 0. Si ha allora banalmente che v x (x, t u x (x, t + s; s e v xx (x, t u xx (x, t + s; s; inoltre, poiché per fissato s si ha d (t + s, vale anche dt che v t (x, t u t (x, t + s; s e v tt (x, t u tt (x, t + s; s. Conseguentemente, la funzione v(x, t soddisfa il problema v tt (x, t v xx (x, t, x (, +, t > 0, v(x, t t0 u(x, s; s v t (x, t t0 u t (x, s; s cos(x. Tale sistema non è nient altro che un usuale problema di Cauchy per l equazione delle onde, e può pertanto essere risolto tramite la formula di D Alembert. Otteniamo dunque v(x, t x+t x t cos(y dy [sin(y]yx+t yx t sin(x + t sin(x t. 8

Avremo dunque che u(x, t; s u(x, (t s + s; s v(x, t s sin(x + t s sin(x t + s. Problema. Trovare la soluzione u(y, z del problema di Cauchy inomogeneo ( 4 u zz (y, z + 4 u yz (y, z cos y z, y (, +, z > 0, u(y, z z0 u z (y, z z0 0. [Suggerimento: ridurre alla forma canonica e usare il Problema.] Soluzione. I coefficienti dell equazione sono a(x, y 4, b(x, y, c(x, y 0. Ricaviamo quindi che b ac 4 > 0 ovvero l equazione è di tipo iperbolico. La forma canonica per l equazione sarà quindi del tipo b(q, p u q p + 0. Le equazioni per le caratteristiche sono dunque dy dz ± 4 quindi l espressione per le caratteristiche è Invertendo tali relazioni si ottiene 0 q φ(y, z y, p ψ(y, z y z. y q, z q p. Usando la regola di derivazione della funzione composta, ricaviamo che y q y z q z q + p y q + p z p q + p, p p, da cui segue che 4 z + 4 y z q p. 9

In conclusione, la forma canonica del problema di Cauchy in questione è ( q + p 4u qp (q, p cos, u(q, p qp u p (q, p qp 0. Integrando l equazione rispetto a q, otteniamo ( ( q + p q + p 4u p (q, p dq cos sin + f(p (la costante d integrazione f dipende da p, perché abbiamo integrato rispetto a q. Imponendo la seconda condizione iniziale, otteniamo che per q p 0 sin(p + f(p f(p sin(p ovvero ( q + p 4u p (q, p sin sin(p. Integrando ora rispetto a p, otteniamo [ ( ] ( q + p q + p 4u(q, p dp sin sin(p 4 cos + cos(p + g(q (di nuovo, la costante d integrazione g dipende da q, perché abbiamo integrato rispetto a p. Imponendo la prima condizione iniziale, otteniamo che per q p 0 4 cos(q + cos(q + g(q g(q cos(q. In conclusione, abbiamo la soluzione ( q + p u(q, p cos cos(q cos(p ovvero, nelle variabili originarie, u(y, z cos ( y z cos(y z cos(y. Problema 3. Trovare la soluzione u(x, t del problema di Cauchy u t (x, t u xx (x, t, x (, +, t > 0, u(x, t t0 e x. Soluzione. Usiamo direttamente l equazione (8 ricavata in precedenza, ottenendo u(x, t exp ( x. + t ( + t 0

4 Scritto del Giugno 03 Problema. Trovare la soluzione u(x, t di u tt (x, t u xx (x, t sin(x, x (, +, t > 0, u(x, t t0 u t (x, t t0 0. Soluzione. Cerchiamo l espansione in serie di Fourier della soluzione: u(x, t a 0(t + (a n (t cos(nx + b n (t sin(nx, n e quindi u t (x, t ȧ0(t ( + ȧ n (t cos(nx + ḃn(t sin(nx, n u xx (x, t n (a n (t cos(nx + b n (t sin(nx. n Imponendo che u(x, t siffatta risolva il problema richiesto, otteniamo i seguenti infiniti sistemi di equazioni differenziali ordinarie: ä n (t + n a n (t a n (t t0 ȧ n (t n 0, t0 bn (t + n b n (t δ,n, b n (t t0 ḃ n (t n. t0 Le soluzioni di questi problemi sono a n (t 0 per n 0 e b n (t 0 per n. L unico problema non banale è quello per il coefficiente b (t: b (t + b (t, b (t t0 ḃ (t t0 0. La soluzione generale dell equazione differenziale è b (t + c cos(t + c sin(t, c, c R.

Imponendo le condizioni per t 0 si ottiene immediatamente c e c 0. Abbiamo dunque che la soluzione del problema richiesto è u(x, t ( cos(t sin(x. Problema. Trovare la soluzione u(x, t di u t (x, t u xx (x, t, x (, +, t > 0, u(x, t t0 cos(x e x. Soluzione. Utilizziamo la formula integrale di Poisson per la soluzione dell equazione del calore: u(x, t e (x y cos(y e y dy. πt Scriviamo Occorre quindi calcolare u ± (x, t : πt x πt e cos(y eiy + e iy. e (x y e ±iy e y dy ( ( y e ±iy exp x πt e exp x ( ( + + y xy dy completando il quadrato. Effettuiamo ora la sostituzione z y + x, + e ±iy exp y + x + dy da cui Osservando che y z + x + + e dy + ( ( + +, + dz.

calcoliamo u ± (x, t πt e x + e ±i x + x ±i e + π + ( ( + exp i z e z / dz + + e ip ±z e z / dz, dove p ± t/ +. Nell integrale che compare al membro destro dell ultima uguaglianza riconosciamo la trasformata di Fourier della funzione gaussiana f(z e z / : π e ip ±z e z / dz π e p ± /, In conclusione, otteniamo che quindi u(x, t u +(x, t + u (x, t t e + e i x + + e i x + + t ( e + x cos + + + e ip ±z e z / dz e π exp ( x exp ( x + +. t +. 3