ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE Sigismondo Pandolfo Malatesta RIMINI

Documenti analoghi
Totale delle ore di attività 70

Programmazione didattica di sala Classe 3ª Art. Sala e vendita con riferimento al libro di testo Sala e vendita. Corso avanzato Edizioni Calderini

Istituto d Istruzione Superiore E. Ferrari

Programmazione per competenze del dipartimento di enogastronomia del settore sala e vendita. Percorso formativo del 2 biennio

Progettazione formativa disciplinare A.S. 2010/2011

SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA

I.I.S. "PAOLO FRISI"

ISTITUTO PROFESSIONALE - SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA VIA DOMIZIA LUCILLA

MATERIA: SALA E VENDITA CLASSI QUINTA CUCINA LIBRO/I DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE:

Istituto Professionale per i Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità Alberghiera

UDA 1 LA SICUREZZA SUL LAVORO

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Programmazione del dipartimento di CUCINA. Scientifico Tecnologico CUCINA. O.S.A. (Obiettivi Specifici di Apprendimento) Classe e anno scolastico

Dipartimento Indirizzo Enogastronomico: settore sala bar e vendita A.S / 2017 Obiettivi, conoscenze, abilità.

OBIETTIVI GENERALI (elenco completo degli obiettivi declinati secondo la bipartizione conoscenzeabilità)

I NUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI

Programma recupero debito e lavoro estivo assegnato

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Tema: Cultura, alimentazione e cucina mediterranea

Istituto Professionale Statale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione Pietro d Abano. Abano Terme. Anno Scolastico 2015/2016

IPSSAR "MASSIMO ALBERINI" a.s Stage Aziendali classi QUARTE a.s. 2013/ GIUGNO 13 LUGLIO 2014

Sabato da Bere. L Arte del Bere Giusto. Corso sul Vino in 5 Lezioni ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER ROMA

NUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI

SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE TERZE INDIRIZZO ENOGASTRONOMIA - CUCINA

INDIRIZZO Sala e Vendita PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA

I.P.S.S.A.R. Chivasso LABORATORIO DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE SETTORE SALA/BAR PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Laboratorio dei servizi enogastronomici settore cucina

I.I.S. E. Ferrari Battipaglia (SA)

MATERIA: CLASSE: LIBRO DI TESTO: Rodato S. Alimentazione e Territorio ed. CLITT ISBN OBIETTIVI GENERALI

I.P.S.S.A.R. Chivasso LABORATORIO DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE SETTORE SALA/BAR. Classe SECONDA

GLI INDIRIZZI DELL ISTITUTO PROFESSIONALE

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Programmi a.s

CLASSE E SEZIONE IV BKC INDIRIZZO Servizi Enogastronomici settore Cucina

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER CLASSI PARALLELE Laboratorio dei servizi enogastronomici settore cucina

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO - TECNOLOGICO SERVIZI DI SALA E VENDITA - SECONDO BIENNIO

I.I.S. "PAOLO FRISI"

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI DELLA RISTORAZIONE E TURISTICI GIANCARLO DE CAROLIS

Housekeeping per cameriere ai piani

CALENDARIO CORSO ARS ROMA CORSO DI FORMAZIONE SUL VINO I

MODULO 1: Rapporti con i clienti

I.I.S. "PAOLO FRISI"

CALENDARIO CORSO ARS ROMA CORSO DI FORMAZIONE SUL VINO I

3.2 L ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER CLASSI PARALLELE Laboratorio dei servizi enogastronomici settore cucina

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO)

INDIRIZZO SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA. Profilo

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Istituto Professionale Statale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione Pietro d Abano. Abano Terme. Anno Scolastico 2016/2017

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

INDIRIZZO SALA E VENDITA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 20 16

SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

Riepilogo iniziativa CF_1471_I_2015

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Riepilogo iniziativa CF_1424_I_2015

MASTER IN COMUNICAZIONE E GIORNALISMO ENOGASTRONOMICO. Roma Città del gusto inizio corso: IX EDIZIONE

Contenuti didattici di tecnica dei servizi ed esercitazioni pratiche di cucina classi terze

Il monoennio di qualifica. Quale scelta?

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2009/2010 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ELEMENTI DI ARCHITETTURA CLASSE 4 SEZ.

UNITA DI APPRENDIMENTO. - Produzione di piatti e menù, elaborazione di testi scritti resoconti e descrizioni orali fasi vissute

prof. Marco Spiandorello

UNITA DI APPRENDIMENTO. ALIMENTAZIONE MEDITERRANEA II Ingredienti minori : torte farinate e prescinsòa Cucina, tradizione, cultura

INDIRIZZO Sala e Vendita PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA

PROGRAMMA PREVENTIVO

PASSIONE VINO Corso completo di avvicinamento al vino per appassionati e operatori di settore

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO - TECNOLOGICO LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE

Riepilogo iniziativa CF_1403_I_2015

Regolamento Concorso Miglior Sommelier della Regione Puglia (approvato con delibera della Giunta Esecutiva Nazionale in data 24 gennaio 2012)

CORSO DI LAUREA (L-26) TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE

MATERIA: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA

I.I.S. "PAOLO FRISI"

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

I.P.S.S.A.R. P. Artusi Forlimpopoli Anno Scolastico 2010/11 PROGRAMMAZIONE ANNUALE

I.I.S. "PAOLO FRISI"

LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI SETTORE CUCINA TECNOLOGICO- SCIENTIFICO ASCOLESE ANGELO RAFFAELE

TECNICO DI GASTRONOMIA E ARTE BIANCA

Programma svolto 2015/2016

Programmazione annuale docente

I.I.S. "PAOLO FRISI"

PROGRAMMA PREVENTIVO

Centro Bonsignori CORSI SERALI A.F.G.P. Centro Bonsignori. Remedello (BS)

Become an AIS Sommelier. Diventa Sommelier AIS. Primo livello. [vc_row][vc_column][vc_column_text]

ENTE BILATERALE T.D.S. CONFESERCENTI MODENA IL MARKETING SENSORIALE DELLO SPAZIO IL DISPLAY DEI PRODOTTI

x medio-basso basso insufficiente TECNICO/SCIENTIFIC O SALA E VENDITA ASCOLESE FRANCESCO SALVATORE ENOGASTRONOMICO SETT.

INDIRIZZO ENOGASTRONOMICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 2016

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSE:

I.I.S. "PAOLO FRISI"

PROGRAMMA DI TECNICA DEI SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE SETTORE CUCINA SVOLTO NELL ANNO SCOLASTICO NELLA CLASSE 1 H

I.I.S. "PAOLO FRISI"

PROGRAMMA. Anno Scolastico CLASSE: Prima Sezione D. DISCIPLINA : Laboratorio Sala e Vendita DOCENTE: URRARO RAFFAELE

B. PRESENTAZIONE DELL ESAME

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO - TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE ENOGASTRONOMIA

Progettare e gestire un. Ristorante di successo

Percorsi di Alternanza scuola-lavoro sui beni culturali: ARCHIVIO

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PIANO DI LAVORO. Disciplina: Diritto e tecnica amministrativa della struttura ricettiva Ore settimanali di insegnamento: 4 Classe: 3CC

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. I.I.S.S. C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI

SCIENTIFICO- TECNOLOGICO SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE SERVIZI PER ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA CLASSE E SEZIONE 3 CKS INDIRIZZO

Transcript:

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE Sigismondo Pandolfo Malatesta RIMINI PROGRAMMA svolto di LABORATORIO DEI SERVIZI DI ENOGASTRONOMIA Settore SALA VENDITA CLASSE: 5 sezione: B ANNO SCOLASTICO: 2016-2017 INSEGNANTE: ZAGHINI GIOVANNI MODULI TEMATICI: Modulo iniziale - RIPASSO DEI MODULI E UNITA DIDATTICHE CLASSE QUARTA Modulo 1 LA SALA E LA VENDITA Unità 4 Il cliente e la vendita del servizio Obiettivi: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio utilizzando il patrimonio lessicale ed espressivo. 1. La comunicazione e i linguaggi (pag 39) Scheda 1- Il cliente al ristorante (pag 44) 2. Spiegare il menu e descrivere i piatti (pag 46) 3. Accogliere e servire clienti di altre religioni (pag 48) 4. Le strategie di vendita (pag 52) Unità 5 L organizzazione del lavoro e cenni di gestione aziendale Obiettivi: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti giostionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici e ristorativi, attuando strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto Scheda 1- Il personale di sala (pag 59) 1. L organizzazione del lavoro di sala (pag 60) 2. I costi nell azienda ristorativa e i prezzi di vendita (pag 63) 3. L avvio di un azienda ristorativa (pag 65) Modulo 5 RIALLINEAMENTO - LA TECNICA E LA PRATICA DI BAR Obiettivi: classificare in base alla loro caratteristiche organoletiche attraverso l esame gustativo e descriverla utilizzando la terminologia corretta Unità 1 Bar, organizzazione e gestione Scheda 1 - l organizzazione del bar e il servizio (pag 202) Scheda 2 - Il caffè (pag 204) Scheda 3 La caffetteria moderna (pag 206) Scheda 4 Il cacao, le tisane e il tè (pag 208) Scheda 5 La gestione del bar (pag 224) Unità 2 Aperitivi, distillati, liquori e amari 1. Gli aperitivi (pag 227) 2. La distillazione (pag 231) 3. I distillati (pag 234) 4. I liquori (pag 249) 5. Gli amari (pag 255) (pag226) Unità 4 La birra 1. L origine e la classificazione della birra (pag 285) 2. Gli ingredienti principali (pag 287) 3. Le fasi della produzione (pag 290) 4. Gli stili di birra (pag 292)

5. Il servizio della birra (pag 296) Scheda 1 L offerta dei prodotti food al bar (pag 300) Modulo 6 ENOLOGIA E ABBINAMENTI Unità 2 La gestione del vino Obiettivi: saper comporre la carta dei vini e delle bevande per situazioni diverse, utilizzando tecniche di approvvigionamento per abbattere i costi 1. La gestione degli acquisti (pag 334) 2. La conservazione in cantina (pag 336) 3. La carta dei vini (pag 339) 4. Il costo del vino e il ricarico sul prezzo (pag 342) Unità 3 L enografia nazionale e le principali regioni vitivinicole del mondo Obiettivi: individuare la produzione enoica italiana ed internazionale, mettendo in risalto la produzione locale come veicolo per la promozione e la valorizzazione del territorio. 1. L enografia (pag 346) 2. L enografia italiana (pag 347) 3. L enografia principale europea (pag 365) 4. L enografia principale extraeuropea (pag 373) Unità 5 L abbinamento cibo-vino Obiettivi: individuare i principi di abbinamento cibo-vino,proponendo corretti abbinamenti cibo-vino e cibo con altre bevande. 1. I criteri di abbinamento cibo-vino (pag 408) 2. L analisi del piatto e l abbinamento (pag 411) 3. La successione dei vini in un menu (pag 418) Scheda 1 Valorizzare l acqua nella ristorazione (pag 421) Scheda 2 Gli abbinamenti gastronomici della birra (pag 423) Scheda 3 L abbinamento cibo-drink (pag 425) Scheda 4 L abbinamento cibo-spumante (pag 427) Unità personale Gestione informatizzata dell azienda Obiettivi: presentare un quadro completo delle attività gestionali sviluppate con l ausilio di apposito hardware e software, e dei grandi vantaggi che ne derivano 1. Gestione del servizio 2. Gestione di magazzino e produzione 3. Gestione del cliente 4. Gestione di back office e dati 5. Cerca persone per ristorazione Lavorare con una gestione informatizzata 1. Problematiche iniziali 2. La scelta giusta 3. Gestione del personale 4. Principali possibilità operative Unità personale Gestione degli acquisti Obiettivi: Approfondire uno degli argomenti più importanti nella gestione di un azienda. Una corretta politica di acquisti è alla base di ogni moderna azienda di successo 1. Acquisti ed economato 2. Approvvigionamento e fornitori 3. Tipologia di prodotti 4. Magazzino e scorte 5. Acquisto del vino 6. Rete d impresa Unità personale Costi e prezzi nella ristorazione Obiettivi: introdurre un approccio alla gestione dell azienda un po meno empirica e con maggior analisi di tipo economico 1. Perché calcolare

2. I prerequisiti 3. Calcolare il food cost 4. Il prezzo di vendita 5. Beverage cost e prezzi del vino Unità personale Valorizzazione dei prodotti tipici Obiettivi: far capire l importanza e il ruolo dei prodotti tipici per la ristorazione. Valorizzare la ristorazione come anello fondamentale di una lunga catena di protagonisti. 1. La tipicità come elemento strategico 2. Che cos è il prodotto tipico 3. La dimensione collettiva 4. Il valore del prodotto tipico 5. Forze e debolezze dei prodotti tipici 6. Il ruolo dei consumatori 7. I marchi di tutela dei prodotti Unità personale Ricerca del lavoro Obiettivi: possedere le informazioni necessarie per rivolgersi correttamente, e con buone possibilità di successo, a un datore di lavoro 1. Perché studiare come cercare lavoro 2. Lettera di ricerca di lavoro 3. Contatto telefonico 4. Colloquio di lavoro 5. Cercare lavoro con le agenzie 6. Cercare lavoro con internet 7. Fattori di attrazione Unità personale Regioni: prodotti tipici, cucina e vino Obiettivi: Conoscere la cucina regionale, i prodotti tipici e i vini, in particolare della propria regione Rimini li, 3 maggio 2017 L'INSEGNANTE: Prof. Zaghini Giovanni

Obiettivi formativi e metodi specifici disciplinari Terza sala bar 1. Consolidare le conoscenze apprese negli anni precedenti; 2. Conoscere le tecniche fondamentali della cucina di sala e saper realizzare le preparazioni più comuni; 3. Conoscere le caratteristiche organolettiche dei vini italiani, le tecniche di degustazione e le modalità di abbinamento cibo-vino; 4. Predisporre i locali, gli arredi e le decorazioni in funzione di un banchetto, di un buffet o di un cocktailparty, con gusto e creatività; 5. Saper indicare le caratteristiche e le tecniche delle diverse gestioni del Bar e conoscere le bevande miscelate e non; 6. Aver acquisito un metodo di osservazione, di documentazione e di ricerca di dati, esperienze e proposte professionali che gli permetteranno di sviluppare con rigorosità e creatività le competenze professionali di base finora acquisite. 1- STRUMENTI DIDATTICI E COORDINAMENTO PER IL LORO UTILIZZO: Uso del testo in adozione quale pratica traccia dell itinerario didattico da percorrere. Visione di videocassette con successivo commento: Realizzazione di prove pratiche in laboratorio. Programmazione delle lezioni secondo il grado di difficoltà e in costante coordinamento con l'insegnante di Cucina e con i Docenti dell area professionale. Verifiche scritte e pratiche, atte ad evidenziare il livello di apprendimento medio raggiunto dalla classe. 2 - METODI DIDATTICI Lezioni teoriche Tecnica del lavoro di gruppo e del lavoro individuale Lezioni pratiche dimostrative con l utilizzo del laboratorio Metodo deduttivo logico Visite a strutture alberghiere Stage aziendale e manifestazione enogastronomiche 3 - ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI: In moduli e unità didattiche 4 - MODALITA DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE: La maggior parte delle verifiche saranno di carattere pratico e improntate sulla valutazione delle abilità e competenze acquisite dagli allievi. Le verifiche orali si baseranno su domande di carattere tecnico.

le verifiche scritte saranno impostate sulla formulazione di prove strutturate (questionari e test) 5 -I CRITERI DI VALUTAZIONE si baseranno su: Impegno, partecipazione, dialogo Metodo di studio Acquisizione di conoscenze Acquisizione del linguaggio tecnico Abilità professionale Etica professionale. L'INSEGNANTE: Prof. Zaghini Giovanni