7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica"

Transcript

1 I n d i c e 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica 11 Osservare e discriminare 22 Classificare 32 Confrontare quantità 46 Operare con le quantità

2 Biblioteca di didattica La collana Biblioteca di didattica nasce dall idea di fornire un supporto meditato e calibrato in quanto sperimentato in situazioni di apprendimento agli insegnanti che ritengono che l apprendimento vada «costruendosi» nei bambini attraverso: l osservazione delle realtà che li circondano; l interazione con l ambiente e la cultura; la conoscenza e l uso di strumenti che ne permettano la spiegazione, la comprensione e la personale rielaborazione; l interazione comunicativa con i coetanei e con gli adulti in contesti diversi. Tutto questo con l obiettivo di far sì che il bambino diventi cittadino e soggetto di cultura. Ogni quaderno che la compone presenta un argomento significativo, uno snodo concettuale attraverso cui si costruiscono gli elementi primari, i fondamenti della conoscenza. Presenta una serie di indicazioni operative e metodologiche rivolte agli insegnanti (pp. 7-8) e, per facilitare la programmazione didattica, periodica e annuale, anche le abilità e i contenuti essenziali dell unità didattica (p. 9). Il testo si articola in proposte, in attività, in esercitazioni (anche ludiche, motivanti, interessanti, comunque significative), che hanno lo scopo di rinsaldare intuizioni, di approfondire relazioni e rapporti, di costruire mattone su mattone (cioè concetto su concetto) il «sapere», cementato dal collante del metodo e dalla ricorsività dei percorsi che portano il bambino a impadronirsi anche di un «metodo» di studio, cioè di un personale progetto per apprendere l arte di imparare. Imparare a imparare, sempre e per tutta la vita, è la chiave di volta della realizzazione della personalità in una società in continua e rapida ricostruzione. Gli argomenti non sono costruiti per classi di età, ognuno nasce e si sviluppa in modo autonomo. Possono, quindi, essere inseriti nel progetto educativo, ogniqualvolta l insegnante ne ravvisi l esigenza e l opportunità. Ciò non vuol dire episodicità e frammentarismo: i concetti, costruiti e sviluppati a spirale (Bruner), a livelli diversi e da diversi punti di vista per favorire la promozione delle intelligenze (Gardner), si articolano per grandi aree cognitive (matematico-scientifica, linguistica e antropologica). Ogni area ha come riferimento un simbolo (per la maggior parte, animaletti simpatici ai bambini) che ne permette, volendo, la classificazione dentro i codici canonici delle discipline di studio. Rispetto ai libri di testo, che sono pensati per classi e riportano tutti gli argomenti di studio di un intero anno, i quaderni della Biblioteca di didattica potrebbero anche assumere una funzione sostitutiva ma offrono le soluzioni più produttive se utilizzati in funzione «complementare» rispetto ai testi stessi. Essi, infatti, presentano un concetto, una informazione, una procedura osservativa, un processo di ricerca in modo esauriente, organizzato per difficoltà crescenti e, qualora sia necessario, distribuiscono le attività su una serie successiva di quaderni. Possono trovare posto anche nel Piano della Offerta Formativa, come progetto di apprendimento tematico, come paradigma per l impostazione di una attività di ricerca, come indicazione metodologica per lo sviluppo di una attività metacognitiva (nel senso di consapevolezza della procedura) seguita per apprendere un concetto o approfondire un argomento di studio. Sarà possibile, per gli insegnanti, selezionare gli argomenti che ritengono più utili alla situazione della classe e organizzare la classe stessa in modo qualora sia utile o necessario da affrontare, contemporaneamente, argomenti diversi, creando scambi e situazioni produttive di piccolo gruppo. A mano a mano che la Biblioteca di didattica si potenzierà di nuovi quaderni sarà anche possibile affrontare lo stesso argomento a livelli diversi di complessità. Si viene, così, incontro alle necessità, che si fanno sempre più pressanti, di creare l integrazione fra diverse provenienze, culture e livelli di apprendimento degli alunni. Anche chi persegue l individualizzazione dell insegnamento, magari per la presenza di bambini con diverse potenzialità e abilità, trova, nei quaderni proposte e «schede» di lavoro, utili e opportune. La Biblioteca di didattica è uno strumento di lavoro che, contrariamente alle Guide per insegnanti (che danno indicazioni per far lavorare i bambini), parte dalle attività e dagli esercizi dei bambini per far riscoprire agli insegnanti il gusto di «fare scuola». Una proposta che permette di far leva sull interesse del bambino, sulla gioia della scoperta, sull utilità degli strumenti e delle tecniche, sul potenziamento delle motivazioni e della creatività, per riscoprire la «didattica» come un modo di inventare, vivere e imparare insieme per «creare» delle «persone» che si riconoscano elementi costituenti di una società fondata sulla collaborazione e sulla solidarietà. Clotilde Pontecorvo Università degli Studi di Roma «La Sapienza»

3 Indicazioni per l insegnante La collana «Biblioteca di didattica» propone una serie di quaderni operativi di contenuto disciplinare organizzati per livelli anziché per classi. Necessariamente questo quaderno, in quanto dedicato al percorso propedeutico alla matematica, precede tutti gli altri del primo livello inerenti a tale disciplina. Il suo uso, quindi, può supportare le attività di classe dei primi due mesi della scuola primaria. Le proposte di queste pagine offrono una serie di attività che partono dall ipotesi che il bambino abbia già implicitamente elaborato un sistema di preconoscenze attraverso lo sviluppo di abilità riconducibili all intelligenza numerica. Che il numero sia una qualità (aggettivo qualificativo) è un idea non di immediata evidenza. L idea di quantità (o di numerosità) e della sua seriazione nasce, nel bambino, da esperienze che lo stesso si trova a compiere fin dai primi giorni di vita e che, per successivi processi di generalizzazione e di astrazione, diventa uno dei concetti basilari nel rapporto con la realtà. Il confronto fra gruppi di diversa numerosità permette al bambino, attraverso le relazioni di «sono di più», «sono di meno» e «sono tanti uguali», di individuare famiglie di gruppi che hanno in comune la stessa numerosità. Associare a ognuno di essi un segno scritto e orale permette non solo di intuire, ma anche di comunicare il concetto di numero. Le schede, quindi, stimolano gli alunni a utilizzare strategie finalizzate a potenziare quei processi cognitivi specifici che stanno alla base della costruzione della conoscenza numerica e del calcolo. Naturalmente, le attività su scheda non possono da sole esaurire tale lavoro di costruzione, perciò ogni singola proposta dovrebbe essere accompagnata da una fase operativo/manipolativa. Lavorare quasi esclusivamente su materiale cartaceo (o su altro materiale simile) non costituisce di per sé un esperienza sufficiente per la comprensione di un concetto. Attraverso il lavoro sul quaderno il bambino razionalizza il lavoro fatto attraverso l esperienza, al massimo memorizza un concetto, ma non «apprende». Comprensione e memoria sono strutture mentali complementari, ma in qualche modo diversificate. Per questo è opportuno far precedere il lavoro sul quaderno da esperienze di gioco, di motricità, di situazioni problematiche risolvibili, in primo luogo, sul piano pratico, per passare poi alla verifica dell apprendimento e all automatismo del calcolo. In questo modo si sviluppa e si potenzia il processo attraverso cui si forma il pensiero (imparare a imparare/metacognizione). Opportuno,

4 poi, dare al bambino del materiale concreto con cui giocare, classificare, stabilire confronti e seriazioni e contare: ottimi i «numeri in colore» per il loro isomorfismo tra colore, lunghezza e successione numerica; ottima anche una scatola di gettoni per contare, cambiare, operare concretamente (contare oggetti sul banco sviluppa più apprendimento che operare a mente sulle pagine del quaderno, operazione necessaria peraltro per la conquista della tecnica e per la verifica). Il quaderno propone alcuni livelli con degli esercizi-tipo che l insegnante dovrebbe potenziare, reiterare e sviluppare quando la situazione d apprendimento di ogni singolo bambino lo richieda. OSSERVARE E DISCRIMINARE (SCHEDE 1-11): si favorisce la fase di osservazione da parte dell insegnante del grado di competenza organizzativa e percettiva del bambino: la coordinazione oculo-manuale, l organizzazione visuo-spaziale e l orientamento spazio temporale. CLASSIFICARE (SCHEDE 12-21): le proposte mirano a verificare-stimolare la capacità di cogliere uguaglianze e differenze in contesti diversi, riconoscere un oggetto in base a criteri dati (classificazione o deduzione logica), individuare la proprietà di gruppi di oggetti e di passare alla classificazione di gruppi secondo proprietà date, individuare l appartenenza di un nuovo elemento rispetto al gruppo campione o la sua differenza (intrusione). CONFRONTARE QUANTITÀ (SCHEDE 22-33): si rafforza e stimola la capacità di confronto quantitativo, di intuizione della numerosità come caratteristica base dell ordinamento, e di seriazione in base alla numerosità (intuizione di maggiore, minore, uguale rispetto a una quantità). OPERARE CON LE QUANTITÀ (SCHEDE 34-43): esercizi sulla conoscenza dei numeri in base a regole stabilite: aumentare ogni numero di una unità, togliere un numero fin che è possibile. 8 MatematicaImparo 1

5 CONTENUTI DELL UNITÀ DIDATTICA Scheda Abilità 1 Lilli la formica Sviluppare la coordinazione oculo-manuale 2 Il formicaio Tracciare percorsi 3 misterioso Tracciare percorsi 4 Gita Sviluppare la coordinazione oculo-manuale 5 in campagna Sviluppare la coordinazione oculo-manuale 6 Musica nel bosco Operare con le successioni ritmiche 7 Una fantastica avventura Individuare gli assurdi 8 Lilli scopre Cogliere i cambiamenti stagionali 9 l autunno Cogliere uguaglianze e differenze 10 L album di Cogliere uguaglianze e differenze 11 fotografie Cogliere uguaglianze e differenze 12 Dolce Ape Avvio alla deduzione logica 13 Il miele Avvio alla deduzione logica 14 Piove! Classificare 15 Giochi sul tavolo Classificare 16 La merenda Classificare 17 Gli indovinelli Classificare 18 Tutti a casa Individuare l appartenenza 19 Gli attrezzi Individuare l appartenenza 20 E ora tutti a letto! Individuare l intruso 21 Sogni d oro Individuare l intruso 22 Un avventura Confrontare quantità 23 fantastica Confrontare quantità 24 Frutti del bosco Confrontare quantità 25 Animaletti nel bosco Confrontare quantità 26 Una serata rilassante Stabilire la relazione di corrispondenza biunivoca 27 Che silenzio Stabilire la relazione di corrispondenza biunivoca 28 Bianco paesaggio Stabilire la relazione di corrispondenza biunivoca 29 Tutto in ordine Stabilire la relazione di corrispondenza biunivoca 30 In cucina Stabilire la relazione di corrispondenza biunivoca 31 In camera Stabilire la relazione di corrispondenza biunivoca 32 Nei magazzini Stabilire la relazione di corrispondenza biunivoca 33 Evviva la pittura! Stabilire la relazione di corrispondenza biunivoca 34 Magica sera Seriare rispetto alla quantità 35 nel formicaio Seriare rispetto alla quantità 36 Uno in più Stabilire la relazione «uno in più» 37 Uno in meno Stabilire la relazione «uno in meno» 38 Che allegria Stabilire la relazione «uno in più» 39 con i festoni Stabilire la relazione «uno in meno» 40 Profumo di dolci Stabilire la relazione «uno in più» 41 Un albero speciale Stabilire la relazione «uno in meno» 42 Festa d inverno Conoscere la successione numerica da 1 a 9 43 Finalmente i numeri! Riconoscere la scrittura dei numeri Indicazioni per l insegnante 9

6 Osserv r are e discriminare Osservare e discriminare 1 LILLI LA FORMICA SONO LILLI LA FORMICA E VOGLIO ESSERE TUA AMICA. SEGUIMI ATTRAVERSO LA PORTICINA ROSA E SCOPRIRAI UNA CASA MERAVIGLIOSA. IL FORMICAIO È LA MIA ABITAZIONE, OSSERVA I CORRIDOI CON ATTENZIONE. TROVERAI MILIONI DI GRANELLI E SEMINI E TANTE SORPRESE PER GRANDI E PICCINI. CON ME VIVRAI AVVENTURE AFFASCINANTI E FARAI SCOPERTE STRABILIANTI. BUON LAVORO A TE E AI TUOI AMICI IMPARARE INSIEME RENDE PIÙ FELICI! 2007, P. Tasco, MatematicaImparo 1, Trento, Erickson 11

7 Osserv r are e discriminare Osservare e discriminare IL FORMICAIO... 2 ATTRAVERSA LA PORTICINA E AIUTA LILLI AD ARRIVARE AI MAGAZZINI TRACCIANDO IL PERCORSO ADATTO , P. Tasco, MatematicaImparo 1, Trento, Erickson

7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica

7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica I n d i c e 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica 11 Forma della parola 18 Ordine delle lettere e lunghezza delle parole 28 Riconoscimento globale della parola 30 Discriminazione

Dettagli

7 Indicazioni per l insegnante 8 Contenuti dell Unità didattica

7 Indicazioni per l insegnante 8 Contenuti dell Unità didattica I n d i c e 7 Indicazioni per l insegnante 8 Contenuti dell Unità didattica 11 Conoscere i numeri 26 Operare con i numeri 40 Ordinare i numeri 52 Comporre e scomporre i numeri Biblioteca di didattica La

Dettagli

La collana Biblioteca di didattica nasce dall idea

La collana Biblioteca di didattica nasce dall idea Biblioteca di didattica La collana Biblioteca di didattica nasce dall idea di fornire un supporto meditato e calibrato in quanto sperimentato in situazioni di apprendimento agli insegnanti che ritengono

Dettagli

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti dell Unità didattica

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti dell Unità didattica Indice 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti dell Unità didattica 11 Proprietà percettive degli oggetti 22 Somiglianze e differenze 24 Classificare per ordinare 36 Classificare con i blocchi logici

Dettagli

Autori Vari. B o i n g. Schede per fare... schede per imparare

Autori Vari. B o i n g. Schede per fare... schede per imparare Autori Vari B o i n g Schede per fare... schede per imparare E d i z i o n i A c c a d e m i a Boing Schede per fare... schede per imparare Boing costituisce un percorso didattico, coerente ed assai flessibile,

Dettagli

Erickson. Lilli alle prese con relazioni, dati e previsioni. Patrizia Tasco. Con la supervisione di Donatella Cesareni

Erickson. Lilli alle prese con relazioni, dati e previsioni. Patrizia Tasco. Con la supervisione di Donatella Cesareni B I B L I O T E C A D I D I D A T T I C A Collana diretta da Edi Zanchetta 14 Patrizia Tasco MatematicaIMPARO Lilli alle prese con relazioni, dati e previsioni Con la supervisione di Donatella Cesareni

Dettagli

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti dell Unità didattica

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti dell Unità didattica Indice 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti dell Unità didattica 11 Raggruppare in basi diverse 14 Operare con il cambio 18 Operare con il materiale multibase 22 Operare con l abaco 27 Leggere e

Dettagli

Collana diretta da Edi Zanchetta. Edi Zanchetta. Lalla esplora, osserva, descrive. Erickson

Collana diretta da Edi Zanchetta. Edi Zanchetta. Lalla esplora, osserva, descrive. Erickson B I B L I O T E C A D I D I D A T T I C A Collana diretta da Edi Zanchetta 12 Edi Zanchetta ITALIANOIMPARO Lalla esplora, osserva, descrive Erickson I n d i c e 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti

Dettagli

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti dell Unità didattica

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti dell Unità didattica Indice 7 Indicazioni per l insegnante 10 Contenuti dell Unità didattica 11 Classificare le parole 20 Classificare i nomi 34 Conoscere gli articoli 48 Classificare i verbi 56 Trasformazioni Biblioteca di

Dettagli

AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora

AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica MATERIA: matematica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora PERIODO DI RIFERIMENTO: classi 4 e 5 scuola primaria - raccordo

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

Scuola infanzia «A.Boschi» SEZIONE 5 ANNI Anno Scolastico 2016\2017. Progetto di logico-matematica «MATEMATICA.MENTE

Scuola infanzia «A.Boschi» SEZIONE 5 ANNI Anno Scolastico 2016\2017. Progetto di logico-matematica «MATEMATICA.MENTE Scuola infanzia «A.Boschi» SEZIONE 5 ANNI Anno Scolastico 2016\2017 Progetto di logico-matematica «MATEMATICA.MENTE TITOLO DEL PROGETTO Matematica..mente CAMPI D ESPERIENZA COINVOLTI -CORPO E IL MOVIMENTO

Dettagli

Elaborati individuali e collettivi, costruzione del personaggio Silenzio foto

Elaborati individuali e collettivi, costruzione del personaggio Silenzio foto DENOMINAZIONE PRODOTTI COMPETENZE MIRATE UNITA' DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA ARRIVA IL SILENZIO Elaborati individuali e collettivi, costruzione del personaggio Silenzio foto competenze sociali

Dettagli

Indicazioni per l insegnante

Indicazioni per l insegnante Indicazioni per l insegnante Uno dei momenti più difficili per «insegnare» al bambino a pensare in maniera matematica alle figure e alle loro proprietà è proprio la fase di avvio alla geometria che permette

Dettagli

CAMPO DI ESPERIENZA: "LA CONOSCENZA DEL MONDO"

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO CAMPO DI ESPERIENZA: "LA CONOSCENZA DEL MONDO" COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA Sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di

Dettagli

Acquisire il concetto di numero naturale e di serie numerica

Acquisire il concetto di numero naturale e di serie numerica Matematica classe prima Obiettivi specifici di apprendimento Indicatori Conoscenze (Sapere) Abilità (Saper fare) Il numero Acquisire il concetto di numero naturale e di serie numerica Conoscere: a. i principali

Dettagli

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E I S T I T U T O C O M P R E N S I V O T I V O L I C E N T R O I I S C U O L A D E L L I N F A N Z I A P l e s s i I. G i o r d a n i e S. P o l o d e i C a v a l i e r i a. s. 2 0 1 3-2 0 1 4 P I A N O

Dettagli

Scheda progetto didattico Piano dell Offerta Formativa dell anno scolastico 2017 / 2018

Scheda progetto didattico Piano dell Offerta Formativa dell anno scolastico 2017 / 2018 M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Istituto Comprensivo Gian Battista Puerari Via IV Novembre,34 26048 Sospiro CR Telefono : 0372 623476

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGRAMMAZIONE INIZIALE. Anno Scolastico

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGRAMMAZIONE INIZIALE. Anno Scolastico BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI - ALLEGATO N. 7 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO PAOLO VI CAMPANELLA Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria Piazza Duomo,

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO

UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione LOGICA MENTE Compito prodotto Giochi motori: scopro le forme e gioco con i concetti topologici Competenze mirate Comunicazione di base in matematica, scienze e tecnologia: Raggruppare e ordinare

Dettagli

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI Gruppo: Pappalardo, Banaudi, Gatti, Schembri DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione, memoria, relazioni visuo-spazio-temporali, logica,

Dettagli

E FESTA Unità di apprendimento MARZO Arriva la primavera e porta la PASQUA Arriva la primavera e porta la PASQUA I Discorsi e le parole Ascoltare comprendere e riferire testi narrativi Leggere

Dettagli

A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI

A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI Referente: Dott.ssa Fabiola Scarpetta, 349/4674250 oppure fabiola.scarpetta@centromastermind.it Sedi: lo stesso corso di terrà

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia DIREZIONE DIDATTICA STATALE F.RASETTI 06061- Via Carducci n.25- Castiglione del Lago Codice Fiscale 80005650546- Tel. 075/951254 E.mail: pgee021002@istruzione.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE

Dettagli

Attività di recupero e potenziamento nell area logicomatematica nelle classi 1A e 1B della scuola di CAMERANO.

Attività di recupero e potenziamento nell area logicomatematica nelle classi 1A e 1B della scuola di CAMERANO. Attività di recupero e potenziamento nell area logicomatematica nelle classi 1A e 1B della scuola di CAMERANO. L intelligenza numerica intesa come la capacità innata nell individuo di comprendere e conoscere

Dettagli

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI Corso: Crescere insieme con il modello ICF Gruppo: Brisigotti, Di Tommasi, Mattei, Rolando DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione,

Dettagli

LABORATORIO LOGICO MATEMATICO DIAMO I NUMERI!!

LABORATORIO LOGICO MATEMATICO DIAMO I NUMERI!! SCUOLA DELL INFANZIA MARIA IMMACOLATA Via Costa 2-36070 Brogliano (VI) Tel/Fax 0445 94 70 32 Mail: scuola.infanziaparrocchiadibrogliano.it LABORATORIO LOGICO MATEMATICO DIAMO I NUMERI!! Docente : Elena

Dettagli

Sciogliete quelle catene e il mattone diventerà una nuvola.

Sciogliete quelle catene e il mattone diventerà una nuvola. ANNO SCOLASTICO 2005/2006 In Francese, leggere si dice anche ligoter, che significa incatenare. Nel linguaggio figurato un grosso libro è un mattone. Sciogliete quelle catene e il mattone diventerà una

Dettagli

SCELTA DEL PROGETTO: Il progetto di quest anno vuole dare a questi ragazzi la possibilità di conoscere, usare, manipolare, trasformare materiali diver

SCELTA DEL PROGETTO: Il progetto di quest anno vuole dare a questi ragazzi la possibilità di conoscere, usare, manipolare, trasformare materiali diver MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO 1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Pozzo San Paolo s.n.c. Telefax 0775/288628 03025 Monte San Giovanni

Dettagli

LA CONOSCENZA DEL MONDO

LA CONOSCENZA DEL MONDO LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE IN USCITA ANNI 5 1. Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne

Dettagli

Attenzione se il bambino a 5 anni non è in grado di: Enumerare in avanti fino al 10 Enumerare all indietro (dal 3 all 1)

Attenzione se il bambino a 5 anni non è in grado di: Enumerare in avanti fino al 10 Enumerare all indietro (dal 3 all 1) Segnali d allarme d a 5 anni Attenzione se il bambino a 5 anni non è in grado di: Enumerare in avanti fino al 10 Enumerare all indietro (dal 3 all 1) 1 Segnali d allarme d a 5 anni Contare (attenzione

Dettagli

Il Fantasy. Leggere, giocare, creare. Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti. Valeria Ettori

Il Fantasy. Leggere, giocare, creare. Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti. Valeria Ettori 2 dicembre 2016 - Dalla grammatica alla creatività Didattica attiva e collaborativa per fare grammatica, poesia e scrittura narrativa Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti Il

Dettagli

LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE

LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE La psicomotricità rappresenta uno strumento educativo globale che favorisce lo sviluppo affettivo, relazionale e cognitivo del bambino attraverso l espressività corporea.

Dettagli

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA Programma L educazione ambientale svolge un importante ruolo anche nel processo di responsabilizzazione, con l assunzione di comportamenti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 MATEMATICA

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 MATEMATICA PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 MATEMATICA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia. Competenze digitali. Imparare ad imparare. COMPETENZE

Dettagli

Scuole Infanzia Calcinato

Scuole Infanzia Calcinato Scuole Infanzia Calcinato 28 ottobre 2008 LA NOSTRA IDEA DI COMPETENZA «Una competenza è un operazione complessa che si colloca oltre gli apprendimenti e le conoscenze, è meta, anche se, in un qualche

Dettagli

Analizzare, rappresentare e risolvere problemi.

Analizzare, rappresentare e risolvere problemi. MATEMATICA CLASSE PRIMA INDICATORI Analizzare, rappresentare e risolvere problemi. DESCRITTORI DI CONOSCENZE E O ABILITA' 1. Risolvere una semplice situazione problematica, utilizzando le operazioni di

Dettagli

ASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

ASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA ASSE LINGUISTICO TESTO: Narrativo Descrittivo Regolativo Informativo canale orale canale scritto significato scrittura lessico elementi costitutivi di un racconto fonetiche semantiche temporali spaziali

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO L. MANARA Via Lamennais, MILANO Programmazione annuale di Matematica Classe prima - Scuola primaria A. S.

ISTITUTO COMPRENSIVO L. MANARA Via Lamennais, MILANO Programmazione annuale di Matematica Classe prima - Scuola primaria A. S. ISTITUTO COMPRENSIVO L. MANARA Via Lamennais, 20-20153 MILANO Programmazione annuale di Matematica Classe prima - Scuola primaria A. S. 2015/ 16 METODOLOGIA m Si ritiene prioritario favorire nei bambini

Dettagli

I.C. FRISI UNA SCUOLA PER L INCLUSIVITÀ DI TUTTI

I.C. FRISI UNA SCUOLA PER L INCLUSIVITÀ DI TUTTI I.C. FRISI UNA SCUOLA PER L INCLUSIVITÀ DI TUTTI I LABORATORI PER L INCLUSIONE LABORATORIO Il LABORATORIO PROMUOVE un nuovo modello di spazio scolastico FAVORISCE un insegnamento basato sulla ricerca È

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 MATEMATICA

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 MATEMATICA PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 MATEMATICA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia. Competenze digitali. Imparare ad imparare. COMPETENZE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 MATEMATICA

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 MATEMATICA PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 MATEMATICA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia. Competenze digitali. Imparare ad imparare. COMPETENZE

Dettagli

La didattica della storia

La didattica della storia La didattica della storia Luciana Coltri Clio 92 Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Didattiche per costruire le competenze in storia nella scuola primaria STORIA Didattica

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ISTITUTO COMPRENSIVO Nico Pinna Parpaglia POZZOMAGGIORE Via San Pietro, 37/a - 07018 (SS) - tel. 079/801093 - fax 079/800157 C.F. 80008250906 - e-mail ssic80200l@istruzione.it PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Dettagli

UNITÀ FORMATIVA 1. Suono, movimento, ritmo: percorsi e strategie didattiche per la scuola dell infanzia Patrizia Iodice Giuseppe Desideri

UNITÀ FORMATIVA 1. Suono, movimento, ritmo: percorsi e strategie didattiche per la scuola dell infanzia Patrizia Iodice Giuseppe Desideri UNITÀ FORMATIVA 1 Nome e Cognome Esperti Descrizione sintetica del progetto Suono, movimento, ritmo: percorsi e strategie didattiche per la scuola dell infanzia Patrizia Iodice Giuseppe Desideri Il linguaggio

Dettagli

FILONE N 5: Applicazione del pensiero matematico e scientifico

FILONE N 5: Applicazione del pensiero matematico e scientifico Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe II A a.s. 2018-2019 FILONE N 5: Applicazione del pensiero matematico e scientifico INDICATORE esplorare e descrivere oggetti e materiali

Dettagli

Classi 4ª. Anno Scolastico 2013/2014. U.d.A. 0. Bentornati siamo in quarta. Durata: SETTEMBRE

Classi 4ª. Anno Scolastico 2013/2014. U.d.A. 0. Bentornati siamo in quarta. Durata: SETTEMBRE I.C. ALCMEONE Scuola Primaria Classi 4ª Anno Scolastico 2013/2014 U.d.A. 0 Bentornati siamo in quarta Durata: SETTEMBRE Docenti: SAPIA TERESA ADAMO ANTONELLA GODANO ANGELA CASTELLI PATRIZIA ASTERITI ADELE

Dettagli

Contributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto

Contributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto LA COSTRUZIONE DEL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PER L ALUNNO DISABILE Contributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto Linda Branca Franca Gotti Carla Torri Sommario argomenti L osservazione

Dettagli

SCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI

SCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI SCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 La Scuola dell Infanzia si propone come contesto di apprendimento e di sviluppo

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

PRIMO QUADRIMESTRE. PREREQUISITI Definire quantità utilizzando gli indicatori indefiniti.

PRIMO QUADRIMESTRE. PREREQUISITI Definire quantità utilizzando gli indicatori indefiniti. PRIMO QUADRIMESTRE Competenze chiave europee Competenza matematica: sviluppare ed applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Usare modelli matematici

Dettagli

PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA 08-09 05 90640-4 www.studiobernadette.it PROGETTO GENITORI Finalità Per meglio affrontare il bellissimo, ma anche difficile compito educativo i genitori hanno bisogno

Dettagli

PROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola)

PROGETTO CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola) 28/03/2012 PROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" Anselmi - Biancheri - Raimondo - Savina PROFILO DINAMICO FUNZIONALE 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola) Nata post

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BASILIANO-SEDEGLIANO

ISTITUTO COMPRENSIVO BASILIANO-SEDEGLIANO ISTITUTO COMPRENSIVO BASILIANO-SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA DI BASILIANO DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE: 2A-2B INSEGNANTE: ELENA CECCHETTI ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA UNITA' FORMATIVA

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LARGO ORIANI SCUOLA STATALE INFANZIA - PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO Largo

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA PIO IX PROGRAMMAZIONE DIDATTICA EVVIVA I MESTIERI PROGETTO DIDATTICO ANNUALE ALLA SCOPERTA DEL MONDO DEL LAVORO

SCUOLA DELL INFANZIA PIO IX PROGRAMMAZIONE DIDATTICA EVVIVA I MESTIERI PROGETTO DIDATTICO ANNUALE ALLA SCOPERTA DEL MONDO DEL LAVORO SCUOLA DELL INFANZIA PIO IX PROGRAMMAZIONE DIDATTICA EVVIVA I MESTIERI PROGETTO DIDATTICO ANNUALE ALLA SCOPERTA DEL MONDO DEL LAVORO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE GIALLA MAESTRA MILLY STACCIOLI MOTIVAZIONE

Dettagli

TRACCIA COMPILAZIONE PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

TRACCIA COMPILAZIONE PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO TRACCIA COMPILAZIONE PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Scuola Primaria AREA DELL AUTONOMIA (Autonomia: nell igiene - Nello spostarsi e nel comunicare - Organizzazione del lavoro...) Sviluppare la personalità

Dettagli

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI TITOLO UDA LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco COMPITO IN SITUAZIONE Accompagnare i bambini nel loro cammino evolutivo alla scoperta del corpo, delle forme, spazio

Dettagli

Istituto Comprensivo 5 Artiaco di Pozzuoli Sede centrale Anno scolastico 2017/2018. Progetto extracurricolare di logica ed enigmistica

Istituto Comprensivo 5 Artiaco di Pozzuoli Sede centrale Anno scolastico 2017/2018. Progetto extracurricolare di logica ed enigmistica Istituto Comprensivo 5 Artiaco di Pozzuoli Sede centrale Anno scolastico 2017/2018 Progetto extracurricolare di logica ed enigmistica Cogito, ergo sum! 1 Cogito, ergo sum! Tipologia del laboratorio Il

Dettagli

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA. a.s

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA. a.s ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI POSITANO e PRAIANO Lucantonio Porzio Via PASITEA 308 84017 POSITANO (SA) TEL/FAX 089 875 166 C.F. 96003610654 - C.M. SAIC873005 saic873005@istruzione.it saic873005@pec.istruzione.it

Dettagli

Programmazione Didattica Disciplinare Annuale SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STORIA

Programmazione Didattica Disciplinare Annuale SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STORIA con sedi staccate in CASTIGLIONE COSENTINO Programmazione Didattica Disciplinare Annuale SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STORIA CLASSE PRIMA STORIA PROFILO DELLO STUDENTE Si orienta nello spazio e nel

Dettagli

2016/2017 FORMAT DI DOCUMETAZIONE DELLE BUONE PRA. Sede: Classi: Responsabile del Progetto: A.s.: Geometricamente creativi

2016/2017 FORMAT DI DOCUMETAZIONE DELLE BUONE PRA. Sede: Classi: Responsabile del Progetto: A.s.: Geometricamente creativi Geometricamente creativi Progetto di potenziamento di matematica Montebello di Bertona Sede: 1^ Classi: 2^ Lauredana Responsabile del Progetto: Ferri 2016/2017 A.s.: FORMAT DI DOCUMETAZIONE DELLE BUONE

Dettagli

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica Indice 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica 11 L idea di differenza 22 L idea di resto 36 Strategie di calcolo 52 Situazioni e problemi operativi Indicazioni per l insegnante

Dettagli

PROGETTO ESPERTO CLASSI TEMPI

PROGETTO ESPERTO CLASSI TEMPI PROGETTO ESPERTO CLASSI TEMPI LA CASA Prevenire il disagio e garantire a tutti il successo scolastico ALUNNI A RISCHIO DISPERSIO NE SCOLASTIC A 2 quadrimest re, ED ITINERARI MEMO CLASSI APERTE ITALIANO

Dettagli

Progetto di screening sui prerequisiti

Progetto di screening sui prerequisiti RELATRICE: dott.ssa Mariangela Corsato Psicologa Master in Disturbi Specifici dell Apprendimento 345/2337116 m.corsato@gmail.com Progetto di screening sui prerequisiti Perché è utile fare uno screening

Dettagli

NEL PAESE DEI NUMERETTI

NEL PAESE DEI NUMERETTI Istituto Comprensivo F. P. Michetti Francavilla al Mare (CH) Scuola dell Infanzia PIANE Formazione I livello MATEMATICA Ins. Di Domenica Donata Maria Ins. Firmani Gabriella NEL PAESE DEI NUMERETTI Nel

Dettagli

N. TITOLO CASA EDITRICE ERICKSON ERICKSON ERICKSON ERICKSON ERICKSON ERICKSON ERICKSON GULLIVER GULLIVER GULLIVER GULLIVER GULLIVER GULLIVER GULLIVER

N. TITOLO CASA EDITRICE ERICKSON ERICKSON ERICKSON ERICKSON ERICKSON ERICKSON ERICKSON GULLIVER GULLIVER GULLIVER GULLIVER GULLIVER GULLIVER GULLIVER N. TITOLO CASA EDITRICE 1 Libro +CD- Analisi logica e grammaticale con la LIM 2 Calcolare a mente 3 Nel mondo dei numeri e delle quattro operazioni Vol.3 4 Storia facile per la classe 4 + CD 5 N 2 la linea

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010

ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010 ISTITUTO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE METODOLOGICA IN EDUCAZIONE E FORMAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA Corso di aggiornamento Anno Scolastico 2009/2010 1 LA DIDATTICA

Dettagli

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica

Indice. 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica Indice 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica 11 Operare con numeri a una cifra 18 Conoscere il numero 10 24 Operare con unità e decine 30 Operare con numeri a due cifre 45 Utilizzare

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Rita LEVI-MONTALCINI BITRITTO (BA) PROPOSTA PROGETTUALE A SCUOLA CON GLI SCACCHI

ISTITUTO COMPRENSIVO Rita LEVI-MONTALCINI BITRITTO (BA) PROPOSTA PROGETTUALE A SCUOLA CON GLI SCACCHI ISTITUTO COMPRENSIVO Rita LEVI-MONTALCINI BITRITTO (BA) PROPOSTA PROGETTUALE A SCUOLA CON GLI SCACCHI FINALIZZATO ALL APPRENDIMENTO DEL GIOCO DEGLI SCACCHI E ALLO SVILUPPO DELLE CAPACITA LOGICO-MATEMATICHE

Dettagli

CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO SCUOLA DELL INFANZIA LE GRANDI DOMANDE IL SENSO MORALE IL VIVERE INSIEME

CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO SCUOLA DELL INFANZIA LE GRANDI DOMANDE IL SENSO MORALE IL VIVERE INSIEME IL SE E L ALTRO RELAZIONALITÀ IDENTITÀ COMUNICAZIONE CITTADINANZA Superare progressivamente l egocentrismo e cogliere altri punti di vista. Prendere coscienza della propria identità. Scoprire le diversità

Dettagli

LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO

LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO ISTITUTO COMPRENSIVO D ALESSANDRO - RISOGIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA - PLESSO ARCOBALENO PROGETTO DI INTERSEZIONE (BAMBINI ANNI 4) A.S. 2013/2014 LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO Il linguaggio

Dettagli

IL GIOCO DEI NUMERI. Scuola infanzia «Don Bondi» sezione UC Istituto comprensivo «Fabriani» Spilamberto Mo Ins: Dottore Teresa

IL GIOCO DEI NUMERI. Scuola infanzia «Don Bondi» sezione UC Istituto comprensivo «Fabriani» Spilamberto Mo Ins: Dottore Teresa IL GIOCO DEI NUMERI Scuola infanzia «Don Bondi» sezione UC Istituto comprensivo «Fabriani» Spilamberto Mo Ins: Dottore Teresa Motivazione L'esperienza nasce dall'esigenza di avvicinare i bambini alla conoscenza

Dettagli

Piano Educativo Individualizzato

Piano Educativo Individualizzato MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA T. MOMMSEN, 20 00179 Roma Via T. Mommsen n.20 fax-tel.06 787849 tel. 06 78398074

Dettagli

E F G

E F G ISTITUTO COMPRENSIVO DI AGORDO Scuola Primaria PIANO ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE 3^ UNITA DI APPRENDIMENTO (U.A.) OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ( O.S.A. ) 1 2 3 4 NEL MONDO

Dettagli

Programmazione didattica. Coltivare per crescere

Programmazione didattica. Coltivare per crescere Anno Scolastico 2018/2019 Istituto Maria Ausiliatrice Genova Sezione Primavera Programmazione didattica Coltivare per crescere Premessa Il titolo Coltivare per crescere rappresenta un viaggio nel mondo

Dettagli

IL GIOCO IN CHIAVE METACOGNITIVA. Monza, 23 marzo 2013

IL GIOCO IN CHIAVE METACOGNITIVA. Monza, 23 marzo 2013 IL GIOCO IN CHIAVE METACOGNITIVA Monza, 23 marzo 2013 MARINA STICCA COOPERATIVA MULTIPROPOSTA LA QUESTIONE EDUCATIVA I BAMBINI SONO IN COSTANTE «STATO DI APPRENDIMENTO» L ADULTO E MODELLO, GUIDA, TRADUTTORE

Dettagli

PROGETTO DI PROTOMATEMATICA

PROGETTO DI PROTOMATEMATICA ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA INFANZIA DI CORTE DE FRATI PROGETTO DI PROTOMATEMATICA GRUPPO ANNI 5/6 Anno scolastico 2014/2015 Insegnante referente: Pagliarini Chiara MOTIVAZIONI

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTALTO DI CASTRO PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017/2018

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTALTO DI CASTRO PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017/2018 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTALTO DI CASTRO PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017/ OBIETTIVI DI PROCESSO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Rafforzare le logiche degli studenti

Dettagli

L ARCOBALENO DEI LINGUAGGI

L ARCOBALENO DEI LINGUAGGI PROGETTO CONTINUITÀ SCUOLA DELL INFANZIA STATALE S. GIOVANNI BOSCO - FOGGIA ANNO SCOLASTICO 2016/17 L ARCOBALENO DEI LINGUAGGI PREMESSA Quando parliamo di continuità educativa, ci riferiamo a tutte quelle

Dettagli

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe I a.s FILONE n 5 APPLICAZIONE DEL PENSIERO MATEMATICO E SCIENTIFICO

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe I a.s FILONE n 5 APPLICAZIONE DEL PENSIERO MATEMATICO E SCIENTIFICO Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe I a.s. 2018-2019 FILONE n 5 APPLICAZIONE DEL PENSIERO MATEMATICO E SCIENTIFICO INDICATORE: CALCOLO E RISOLUZIONE COMPETENZA L alunno

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI

ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI Le sezioni della nostra scuola, accolgono bambini di due età diverse e quindi presentano materiale ludico e diversi spazi-strutturati nel rispetto dell età e delle esigenze dei

Dettagli

I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO

I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO DISCIPLINA : STORIA classi SECONDE Insegnante : La Mattina Enza ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMAZIONE DI STORIA ED EDUCAZIONE

Dettagli

"diventare cittadini "

diventare cittadini MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale "diventare cittadini " Anno scolastico 2015/2016 PREMESSA Con il termine Cittadinanza

Dettagli

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE

Dettagli

Scuole Infanzia Primaria Secondaria di primo grado

Scuole Infanzia Primaria Secondaria di primo grado Scuole Infanzia Primaria Secondaria di primo grado Privilegiare una DIDATTICA LABORATORIALE intesa come insieme strutturato di attività finalizzato alla costruzione di SIGNIFICATI La didattica laboratoriale

Dettagli

TITOLO: CHI BEN COMINCIA E A META DELL OPERA.

TITOLO: CHI BEN COMINCIA E A META DELL OPERA. UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 PROGETTO ACCOGLIENZA TITOLO: CHI BEN COMINCIA E A META DELL OPERA. COMPITO UNITARIO DI APPRENDIMENTO: STAR BENE A SCUOLA. OBIETTIVI FORMATIVI ( 3-4 anni) - Superare le difficoltà

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO. per l anno scolastico 2010/2011. Classe

PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO. per l anno scolastico 2010/2011. Classe Istituto Comprensivo Aldo Moro Distretto Scolastico n 31 Via Pigna, 103 80015 - Casalnuovo di Napoli (NA) Tel. e Fax Segreteria: 081-8423190 Codice meccanografico: naic8aj002 E-mail naic8aj002@istruzione.it

Dettagli

Insegnanti. Prima A Prima B. Prima C. D Addario Maria Teresa, Lecce Maria. Montanarella Rosa Maria, Lecce Maria, Di Monaco Fabiola.

Insegnanti. Prima A Prima B. Prima C. D Addario Maria Teresa, Lecce Maria. Montanarella Rosa Maria, Lecce Maria, Di Monaco Fabiola. Prima A Prima B Prima C Insegnanti D Addario Maria Teresa, Lecce Maria. Montanarella Rosa Maria, Lecce Maria, Di Monaco Fabiola. Trincucci Maria Grazia, Lecce Maria. Obiettivi formativi IO E L AMBIENTE

Dettagli

Porto Torres crocevia del multiculturalismo nel tempo SCHEDA DI PROGETTAZIONE MODULARE IN VERTICALE

Porto Torres crocevia del multiculturalismo nel tempo SCHEDA DI PROGETTAZIONE MODULARE IN VERTICALE Porto Torres crocevia del multiculturalismo nel tempo SCHEDA DI PROGETTAZIONE MODULARE IN VERTICALE Scuola Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado DESTINATARI Infanzia: Bambini 4 anni Primaria:

Dettagli

Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano Scuola Primaria Flaibano Disciplina Matematica Classe I Insegnante Taddio Barbara Anno scolastico 2017/2018 Programmazione didattica Definizione dei traguardi

Dettagli

IC San Sperato Cardeto plesso Santa Venere Classi I e II

IC San Sperato Cardeto plesso Santa Venere Classi I e II IC San Sperato Cardeto plesso Santa Venere Classi I e II Gli esseri viventi Obiettivi L'argomento dell unità didattica sono gli esseri viventi, gli obiettivi che si è inteso fare acquisire agli alunni

Dettagli

Seminario residenziale Bellaria 2008 Proposta di attività didattica

Seminario residenziale Bellaria 2008 Proposta di attività didattica Seminario residenziale Bellaria 2008 Proposta di attività didattica Titolo STRUMENTO ORGANIZZATORE DEL TEMPO 2 Asse di riferimento (Evidenziare l'asse scelto) Affettivo relazionale Autonomia Comunicazionale

Dettagli

Indice. 9 Premessa. 13 Introduzione. 17 LIVELLO 1: schede LIVELLO 2: schede LIVELLO 3: schede LIVELLO 4: schede

Indice. 9 Premessa. 13 Introduzione. 17 LIVELLO 1: schede LIVELLO 2: schede LIVELLO 3: schede LIVELLO 4: schede Indice 9 Premessa 13 Introduzione 17 LIVELLO 1: schede 1-34 85 LIVELLO 2: schede 35-64 145 LIVELLO 3: schede 65-94 205 LIVELLO 4: schede 95-120 257 SCHEDE DA CREARE 261 SOLUZIONI DEGLI INDOVINELLI Introduzione

Dettagli

Guida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni

Guida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni I.C. D ANNUNZIO San Vito Chietino Scuola primaria di Rocca San Giovanni Guida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni L AGENDA

Dettagli

ATTIVITA SPORTIVA SCOLASTICA , 2008/2009. CHIARIMENTI,

ATTIVITA SPORTIVA SCOLASTICA , 2008/2009. CHIARIMENTI, Ufficio Educazione Fisica e Sportiva Via S. Antonio, 14 25133 Brescia Tel. 0302012241 Fax 0302004106 Prot.n. 3215 Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole Primarie statali di Brescia e Provincia Oggetto: Progetti

Dettagli

LA LIM nella didattica

LA LIM nella didattica LA LIM nella didattica Metodologie - Strumenti - Risorse Anna Maria Simonelli ITIS G. Marconi a. s. 2011/12 La LIM Perché dubbi pensieri conoscenze Rapporto asimmetrico Quanti anni hanno i tuoi proff?

Dettagli

Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese)

Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese) Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese) Sede: via Concas n 77, 09048 Sinnai Tel: 070.766210-3358032994 P.iva 03098740925 e-mail: le.giovanimarmotte@tiscali.it www.centroinfanzialegiovanimarmotte.it

Dettagli

TEST COGNITIVO: WISC IV

TEST COGNITIVO: WISC IV TEST COGNITIVO: WISC IV Per determinare QI (=Quoziente intellettivo) Il test può essere somministrato dai 6 anni ai 16 anni e 11 mesi Il punteggio relativo ad un funzionamento cognitivo nella norma varia

Dettagli

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione

Dettagli