AUTOPSIA DEI CETACEI

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Umberto Lillo
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1 AUTOPSIA DEI CETACEI Corso di formazione sulla gestione degli spiaggiamenti di animali marini Viareggio settembre 2006 Giuliana Terracciano IZS Lazio e Toscana sez. di Pisa

animali marini Viareggio 19-20 settembre

2 AUTOPSIA CETACEI I cetacei, come tutta la fauna selvatica, sono patrimonio indisponibile dello Stato, tutte le specie inoltre sono comprese nella Convenzione di Washington, che regolamenta il commercio e la detenzione delle specie in via di estinzione. In questo quadro normativo i veterinari ASL possono essere individuati come i referenti ufficiali autorizzati per gli interventi di tipo sanitario sui cetacei vivi arenati e sulle loro carcasse. Nel caso di rinvenimento di carcasse di cetacei spiaggiati l autopsia deve essere effettuata da un veterinario eventualmente coadiuvato da figure professionali qualificate (biologi esperti in animali marini). Un cetaceo spiaggiato rappresenta una fonte preziosa di informazioni scientifiche ai fini della conoscenza della specie e delle sue patologie.

In questo quadro normativo i veterinari ASL possono essere individuati come i referenti ufficiali autorizzati per gli interventi di tipo sanitario sui cetacei vivi arenati e sulle loro carcasse.

3 Il Regolamento di Polizia Veterinaria D.P.R.320/54 (art. 5 e 12) prevede l obbligo di denuncia malattie zoonotiche e adozione di provvedimenti relativi in caso di focolaio Possibili patologie trasmissibili all uomo e ad altri animali Salmonellosi Mal rossino Epatite virale Streptococcosi Stafilococcosi Pasteurellosi

provvedimenti relativi in caso di focolaio Possibili patologie trasmissibili

4 Norme di igiene in corso di autopsia sul territorio Tenere lontano le persone estranee. Stendere telo di plastica al di sotto dell animale oppure predisporre il contenimento dei liquami con segatura giornali,paglia ecc Usare dispositivi di protezione individuale (DPI) (guanti resistenti, stivali di gomma, mascherina)

Stendere telo di plastica al di sotto dell animale oppure predisporre il

5 Materiale occorrente per la necroscopia ed i relativi prelievi Coltelli - forbici- bisturi - siringhe-pinze-sega- trinciaossa Barattoli con tappo a vite di diverse dimensioni Tamponi sterili, provette, siringhe. Buste di plastica per congelatore di diverse dimensioni Pennarelli indelebili Alcool etilico Borsa frigo I prelievi devono essere effettuati nel più breve tempo possibile e conservati in funzione del tipo di ricerca in Frigo-Congelatore- Formalina -Alcool.

Buste di plastica per congelatore di diverse dimensioni Pennarelli indelebili Alcool etilico Borsa frigo I prelievi

6 Protocollo di base per prelievi autoptici Riportare nella scheda di autopsia almeno i seguenti parametri : specie, sesso, località del ritrovamento, stato di conservazione della carcassa, alcuni dati biometrici E necessari campionare tutti i tessuti e gli organi dell animale Effettuare per alcuni reperti più prelievi in funzione delle ricerche da effettuare (microbiologico tossicologico ecc) Prelevare i parassiti dividendoli per tipologia e localizzazione Conservare in singolo contenitore ogni prelievo riportando su ognuno il materiale che contiene. Fare un elenco dei tessuti ed organi prelevati Effettuare foto

prelievi in funzione delle ricerche da effettuare (microbiologico tossicologico ecc) Prelevare i parassiti dividendoli per tipologia e localizzazione

7 Encefalo: Apertura della scatola cranica: (1 taglio parallelo alla cresta nucale + 1 taglio a metà tra i condili occipitali + 2 tagli lungo l asse parietale per congiungere i precedenti tagli. Asportazione di tutto l encefalo Separazione dei due emisferi con conservazione rispettivamente in formalina e in frigo (+4 C) o congelatore (-20 C). Porre sul fondo del contenitore del cotone in modo da far penetrare bene la formalina Apparato genitale: Per testicoli di dimensioni superiori ai 10 cm prelevare la parte centrale e porla in formalina e in alcool al 70% Per utero sup a 4 cm di larghezza e 20 cm di lunghezza separare le due parti e specificare la lateralità.

Asportazione di tutto l encefalo Separazione dei due emisferi con conservazione rispettivamente in formalina e in frigo (+4 C) o congelatore (-20 C).

8 Quantità da prelevare : Da tessuti ed organi: 150 gr ca di forma cubica (microb e tossic.) Contenuto intestinale : 30 ml Sangue : 20 ml (dal cuore) Modalità di conservazione. esami batteriologici e: virologici Esami istologici: REFRIGERATI A +4 C o CONGELATI A 20 C Formalina neutra tamponata al 10% (5cm di dimensione) esami tossicologici CONGELARE A 20 c

esami batteriologici e: virologici Esami istologici: REFRIGERATI A +4 C o CONGELATI A 20

9 PRELIEVI DA EFFETTUARE PER ESAMI MICROBIOLOGICI ed ISTOLOGICI afegato a Rene a Polmone (anche grossi bronchi) acervello alinfonodi (meseraici,mediastinici,prescapolari) a Timo a Milza a Intestino a Pancreas a Stomaco a Trachea a Miocardio a Organi genitali a Sangue a Tiroide

(meseraici,mediastinici,prescapolari) a Timo a Milza a Intestino a

10 Prelievi per esami tossicologici Cute con sottocute Muscolo (mm dorsali in prossimità della pinna dorsale) Melone Cervello Rene Cuore Polmone Sangue Tessuto osseo Stomaco Latte Feto Prelevare almeno 200 gr di materiale

Melone Cervello Rene Cuore Polmone Sangue Tessuto

11 Prelievi per esami istologici I tessuti devono essere posti in formalina appena prelevati, di circa 5cm di dimensioni. Devono essere freschi (non dopo congelamento) Rapporto tra il reperto ed il volume della formalina deve essere di 1:5. Rinnovare il liquido dopo 24 h. Composizione della formalina neutra tamponata al 10%. Formaldeide(37-40%) 100ml acqua distillata 900ml fosfato di sodio dibasico 6,5gr fosfato di sodio monobasico 4 gr

Devono essere freschi (non dopo congelamento) Rapporto tra il reperto ed il volume della formalina deve

12 CONSERVAZIONI I PARASSITI DEVONO ESSERE CONSERVATI IN ETANOLO AL 70% E GLICERINA 5% CONSERVARE IN CONGELATORE IL CONTENUTO DELLO STOMACO. NON in formalina perché i cefalopodi vengono distrutti. DENTI ODONTOCETI : CONSERVAZIONE IN FORMALINA AL 10% ( determinazione dell età) FANONI CONGELARE A 20 C. Per esami genetici prelevare cute muscolo fegato e costola e congelare a 20 C

NON in formalina perché i cefalopodi vengono distrutti.

13 Tabella riassuntiva modalità di conservazione Reperto Parassiti denti fanoni genitale contenuto stomaco Per genetica Conservazione alcool/congelatore formalina congelatore formalina/alcool congelatore congelatore

14 Cetacei esaminati dall IZS di Pisa Dal 1991 al : 1 Stenella 1992: 2 Stenelle 1993: 2 Stenelle 1 Tursiope 1 Balenottera minore 1994: 1 Tursiope 1995: 1 Stenella 1 Balenottera comune 1996: 1 Balenottera comune 1997: : 1 Delfino (?) : 1 Tursiope

Balenottera minore 1994: 1 Tursiope 1995: 1 Stenella 1 Balenottera

15 Isolamenti batterici : Staphylococcus sp Pseudomonas sp. Vibrio alginolyticus Aeromonas sp. Parassiti riscontrati: Protozoi (Toxoplasma g.) Trematodi (Pholeter g. Ogmogaster a.) Cestodi (Monorigma spp,phyllobotrium d.)

16 Scheda autopsia1 balenottera minore Scheda di autopsia Specie : Balenoptera acutorostrata (Balenottera minore) Sesso:maschio Peso: 28 ql Lunghezza: 7,5 mt Data: 16/05/93 Località: litorale di Viareggio Comune : Viareggio Stato di conservazione: buono Data presunta della morte:. Luogo dell autopsia: macelli di Viareggio Operatori:. Prelievi autoptici effettuati da.. Collocati presso..

litorale di Viareggio Comune : Viareggio Stato di conservazione: buono Data presunta della

17 Scheda autopsia 2 balenottera minore Testa: ESAME ANATOMO-PATOLOGICO Cheratite monolaterale sx Cute e sottocute: Presenza di numerosi parassiti infissi nello spessore della cute. Cavità addominale Intestino congesto con scarsa presenza di materiale alimentare Aree di flogosi a carico dello stomaco Fegato di colore giallo-ocra (megalico). Splenomegalia con polpa procidente al taglio Cavità toracica: Abbondante liquido pericardico giallo citrino (idropericardio) Presenza di grasso pericardico gelatinoso

Cavità addominale Intestino congesto con scarsa presenza di materiale alimentare Aree di flogosi a carico dello stomaco Fegato

18 Scheda autopsia 3 balenottera minore Cavità toracica: Polmoni.intensa congestione ed edema in presenza di enfisema interlobulare. Effettuati prelievi per ricerche: batteriologiche, virologiche,istologiche e tossicologiche ESITI Esame batteriologico : polimicrobismo aspecifico da polmone. Esami virologici : Test di sieroneutralizzazione nei confronti di CDS (canine distemper virus): POSITIVO al titolo di 1:16 Esami immunoistochimici: Confermato infezione morbillivirale

Effettuati prelievi per ricerche: batteriologiche, virologiche,istologiche e tossicologiche ESITI Esame

24 Scheda autopsia 1 Stenella c. Scheda di autopsia Specie.: Stenella coeruleoalba Sesso: maschio giovane Peso:. Lunghezza:. Data: 1/09/93 Località ritrovamento: litorale di Viareggio Comune : Viareggio Stato di conservazione:buono Data presunta della morte:.. Luogo dell autopsia: macelli di Viareggio Operatori: Prelievo autoptici effettuati da.. Collocati presso..

25 Scheda autopsia 2 Stenella c. Esame esterno: Soggetto cachettico Presenza di escoriazioni Steatonecrosi diffusa del grasso sottocutaneo Cavità addominale Ulcere gastriche nella 1 e 2 camera. Enterite con intensa congestione della mucosa Presenza di due becchi di calamaro nello stomaco Iperplasia dei linfonodi meseraici

26 Scheda autopsia 3 Stenella c. Cavità toracica Enfisema polmonare App.genitale Presenza di cisti parassitarie Sistema nervoso Iperemia delle meningi Prelievi effettuati per ricerche: batteriologiche, virologiche,istologiche (tossicologiche?) ESITI Esame batteriologico : isolato Bacillus spp da polmone. Esami immunoistochimici: lesioni da infezione morbillivirale

35 SCHEDA DI AUTOPSIA Specie : Balenoptera physalus (Balenottera comune) Sesso: maschio Data: 26/05/95 Località: Darsena Toscana (Li) Comune : Livorno Stato di conservazione: buono Data presunta della morte: 25/05/96 Luogo dell autopsia: Discarica del Cisternino (LI) Operatori:. Prelievi autoptici effettuati da.. Collocati presso

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