Prova scritta dell 11 gennaio traccia B -

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prova scritta dell 11 gennaio traccia B -"

Transcript

1 Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta dell 11 gennaio traccia B - Prima parte (per un totale di 24 punti). Ove necessario, si arrotondi alla quarta cifra decimale a ogni passaggio Esercizio 1. (Grandezze economiche dell impresa) (punti 3) Si considerino le seguenti grandezze economiche di un impresa in un mercato di concorrenza perfetta nel lungo periodo: valore aggiunto (VA) = 200 salari e stipendi (W) = 60 ammortamenti (A) = 15 le rimanenze finali eguali alle rimanenze iniziali (RF=RI) Si calcoli: 1. il valore aggiunto tipo prodotto netto; 2. il valore aggiunto di cassa; 3. il reddito operativo; 4. la remunerazione del capitale investito. Punti: 0,75 per ogni risposta giusta Esercizio 2. (imposta progressiva) Data un imposta progressiva, a un certo livello di reddito imponibile l aliquota marginale è pari al 40% (t =0,4) e l elasticità del gettito è 2,2 (η T = 2,2). Calcolare l elasticità del reddito netto (η Y-T ). 0,7333 1

2 Esercizio 3 (beni pubblici) (punti: 6) I benefici marginali derivanti dal consumo di un bene q da parte di due individui a e b siano, rispettivamente: Bmg a = 6 q Bmg b = 16 2 q. Si determini: 1. la quantità Pareto efficiente nel caso si tratti di un bene privato quando il costo marginale è: Cmg = 2; 2. la quantità Pareto efficiente nel caso si tratti di un bene privato quando il costo marginale è: Cmg = 6 3. la quantità Pareto efficiente nel caso si tratti di un bene pubblico quando il costo marginale è: Cmg = 7; 4. la quantità Pareto efficiente nel caso si tratti di un bene pubblico quando il costo marginale è: Cmg = 4 Punti: 1,5 per ogni risposta giusta Esercizio 4 (ottimo paretiano e funzioni del benessere sociale). (punti: 3) Si considerino le distribuzioni del benessere (A, B, C) fra tre individui (1, 2, 3) riportate nella tabella, con U 1, U 2 e U 3 che indicano i livelli di benessere dell individuo 1, 2 e 3 rispettivamente. 1. Quale/i distribuzioni di benessere sono ottimi nel senso di Pareto? 2. Come sono ordinate le distribuzioni da una funzione di benessere sociale utilitarista? 3. Come sono ordinate le distribuzioni da una funzione di benessere rawlsiana? 1. A e B 2. A B C 3. A B C A B C U U U

3 Esercizio 5 (monopolio) (punti: 4) La curva di domanda inversa di un monopolista è data da: e il costo marginale è: Si determini: p = 60 3q Cmg = q 1. la quantità che massimizza il ricavo del monopolista; 2. la quantità che massimizza il profitto del monopolista; 3. la perdita di benessere rispetto all equilibrio di un mercato concorrenziale; 4. il mark-up (o margine prezzo-costo o indice di Lerner) del monopolista , , ,4545 Esercizio 6 (incidenza delle imposte) Il governo decide di aumentare l accisa sulla benzina di 8 centesimi di euro per litro. Sapendo che l elasticità dell offerta è η s = 1,2 e che l elasticità della domanda è η d = - 0,8, si determini, in centesimi di euro, l aumento del prezzo al consumatore in seguito all aumento dell accisa. 4,8 Esercizio 7 (conto consuntivo) In relazione alla seguente tabella, relativa al conto consuntivo di un ente pubblico: Rendiconto di un ente pubblico - Spese Residui all'inizio dell'esercizio 110 Previsioni di competenza (stanziamenti) 510 Impegni 440 Pagamenti in conto competenza 335 Pagamenti in conto residui? Residui alla fine dell'esercizio 141 si calcolino i pagamenti in conto residui. 3

4 74 Esercizio 8 (aritmetica del debito pubblico) Si consideri un paese che non può fare ricorso al finanziamento monetario del disavanzo e le seguenti grandezze relative a un determinato esercizio finanziario: rapporto tra il debito pubblico e il Pil all inizio dell esercizio: 130% tasso di interesse corrisposto sul debito pubblico: 2%. tasso di crescita monetario del Pil: 1%. spesa pubblica complessiva in percentuale del Pil: 50% entrate pubbliche in percentuale del Pil: 48%. Si calcolino: 1. la spesa per interessi in percentuale del Pil; 2. il rapporto tra il debito pubblico e il Pil alla fine dell esercizio. 1. 2,6 % , 69 % (Per la spiegazione delle soluzioni a quest ultimo esercizio si vedano le soluzioni alla traccia A) Seconda parte (per un totale di 10 punti). Indicare se le seguenti affermazioni sono vere o false. (Punti: 0,5 per ogni risposta esatta, -0,25 per ogni risposta sbagliata, 0 in caso di mancata risposta). 1. Il Governo deve presentare il Documento di Economia e finanza (DEF) al Parlamento entro il 30 giugno di ogni anno. F 2. Un bene pubblico è un bene fornito dallo Stato o da altro ente pubblico. F 3. Secondo il trattato di Maastricht l indebitamento netto del conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche non può essere superiore al 60% del Pil. F 4. L esternalità negativa è data dalla differenza tra costo marginale sociale e beneficio marginale sociale. F 5. Secondo il principio debole del Pareto il benessere sociale non diminuisce al crescere dell utilità di un individuo ferme restando le utilità degli altri individui. V 6. Le esternalità tra imprese possono essere internalizzate con la fusione. V 7. L esistenza di preferenze bi-modali è condizione necessaria ma non sufficiente del paradosso del voto. V 8. L indice di Kakwani è pari alla differenza tra l indice del Gini dei redditi lordi e l indice del Gini dei redditi netti. F 4

5 9. In relazione ad u bene pubblico, se il saggio marginale di sostituzione di ciascun consumatore è eguale alla differenza tra il saggio marginale di trasformazione e la somma dei saggi marginali di sostituzione degli altri consumatori, la quantità du bene pubblico è ottima. V 10. In contabilità nazionale il settore delle amministrazioni pubbliche è suddiviso in quattro sottosettori: 1) Stato e altre amministrazioni centrali; 2) regioni; 3) comuni e province; 4) enti previdenziali. F 11. Un allocazione è detta Pareto efficiente quando non vi è la possibilità di migliorare la condizione di un individuo. F 12. Il rapporto debito pubblico/pil rimane costante se il rapporto indebitamento netto/ Pil è eguale al prodotto tra tasso nominale di crescita e rapporto debito/pil. V 13. Un imposta generale con aliquota uniforme non produce eccesso di pressione nel mercato dei beni. V 14. La legge di stabilità ha sostituito la legge di bilancio. F 15. Nella regolamentazione del monopolio la soluzione di first best è data dall uguaglianza tra prezzo e costo medio. F 16. Il Six-pack prevede che i paesi che hanno un rapporto debito pubblico/pil superiore al 60% riducano ogni anno la parte eccedente del 5%. V 17. Secondo il principio della capacità contributiva l onere della copertura del costo di un servizio pubblico è ripartito tra i beneficiari del servizio in ragione di una misura di benessere (reddito, patrimonio, consumo ecc.). F 18. Si ha traslazione in avanti quando il contribuente di diritto riesce ad aumentare il prezzo, comprensivo dell imposta, dei beni e dei servizi che vende. V 19. Nel caso di curva di domanda perfettamente rigida l imposta è per intero a carico dei venditori. F 20. L eccesso di pressione è dato dalla differenza tra variazione equivalente e imposta pagata. V 5

Prova scritta dell 11 gennaio traccia A -

Prova scritta dell 11 gennaio traccia A - Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta dell 11 gennaio 2016 - traccia A - Prima parte (per un totale

Dettagli

Università degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio

Università degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio Università degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE (Prof. Ernesto Longobardi) - Anno accademico 2015/2016 Esercitazione del 7 dicembre 2015 Esercizio

Dettagli

Prova scritta del 14 dicembre traccia B -

Prova scritta del 14 dicembre traccia B - Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta del 14 dicembre 2015 - traccia B - Prima parte (per un totale

Dettagli

Prova scritta del 14 dicembre traccia A -

Prova scritta del 14 dicembre traccia A - Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta del 14 dicembre 2015 - traccia A - Prima parte (per un totale

Dettagli

Università degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio

Università degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio Università degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE (Prof. Ernesto Longobardi) - Anno accademico 2015/2016 Esercitazione del 7 dicembre 2015 Esercizio

Dettagli

Prima parte (per un totale di 26 punti)

Prima parte (per un totale di 26 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 9 gennaio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA B Prima parte (per un totale di 26 punti) Ove necessario, TRONCARE alla

Dettagli

Prima parte (per un totale di 26 punti)

Prima parte (per un totale di 26 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 9 gennaio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA A Prima parte (per un totale di 26 punti) Ove necessario, TRONCARE alla

Dettagli

Prima parte (per un totale di 25 punti)

Prima parte (per un totale di 25 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 23 gennaio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA A Prima parte (per un totale di 25 punti) Ove necessario, TRONCARE alla

Dettagli

Prima parte (per un totale di 25 punti)

Prima parte (per un totale di 25 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 23 gennaio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA B Prima parte (per un totale di 25 punti) Ove necessario, TRONCARE alla

Dettagli

Prima parte (per un totale di 25 punti)

Prima parte (per un totale di 25 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 7 febbraio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA A Prima parte (per un totale di 25 punti) Ove necessario, TRONCARE alla

Dettagli

Prima parte (per un totale di 25 punti)

Prima parte (per un totale di 25 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 7 febbraio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA B Prima parte (per un totale di 25 punti) Ove necessario, TRONCARE alla

Dettagli

Prima parte (per un totale di 25 punti)

Prima parte (per un totale di 25 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE Corso di laurea in Marketing e comunicazione d azienda 17 dicembre 2012 TRACCIA A Prima parte (per un totale di 25 punti) Esercizio 1. (2 punti) Si considerino tredici

Dettagli

Prima parte (per un totale di 25 punti)

Prima parte (per un totale di 25 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE Corso di laurea in Marketing e comunicazione d azienda 17 dicembre 2012 TRACCIA B Prima parte (per un totale di 25 punti) Esercizio 1. (2 punti) Un individuo distribuisce

Dettagli

Prima parte (per un totale di 24 punti)

Prima parte (per un totale di 24 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE 24 gennaio 2011 Traccia C Prima parte (per un totale di 24 punti) OVE NECESSARIO, IL CANDIDATO EFFETTUI UN ARROTONDAMENTO ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE AD OGNI PASSAGGIO

Dettagli

Prima parte (per un totale di 24 punti)

Prima parte (per un totale di 24 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE 24 gennaio 2011 Traccia B Prima parte (per un totale di 24 punti) OVE NECESSARIO, IL CANDIDATO EFFETTUI UN ARROTONDAMENTO ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE AD OGNI PASSAGGIO

Dettagli

Prima parte (per un totale di 24 punti)

Prima parte (per un totale di 24 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE 24 gennaio 2011 Traccia D Prima parte (per un totale di 24 punti) OVE NECESSARIO, IL CANDIDATO EFFETTUI UN ARROTONDAMENTO ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE AD OGNI PASSAGGIO

Dettagli

Prima parte (per un totale di 24 punti)

Prima parte (per un totale di 24 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE 24 gennaio 2011 Traccia A Prima parte (per un totale di 24 punti) OVE NECESSARIO, IL CANDIDATO EFFETTUI UN ARROTONDAMENTO ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE AD OGNI PASSAGGIO

Dettagli

Esercizi di Scienza delle nanze

Esercizi di Scienza delle nanze Esercizi di Scienza delle nanze Esercizio 1. (1; 2; 3) : Ordinare le seguenti distribuzioni di benessere (A; B; C; D; E) fra tre individui A B C D E 1 65 75 54 54 64 2 65 75 40 75 63 3 65 43 65 86 82 1.

Dettagli

Esercizi di Scienza delle nanze

Esercizi di Scienza delle nanze Esercizi di Scienza delle nanze Esercizio 1. (1; 2; 3) : Ordinare le seguenti distribuzioni di benessere (A; B; C; D; E) fra tre individui A B C D E 1 65 75 54 54 64 2 65 75 40 75 63 3 65 43 65 86 82 1.

Dettagli

ECONOMIA DEI TRIBUTI prof. Ernesto Longobardi a.a. 2014/2015. La politica di bilancio nel quadro dei vincoli e delle regole dell Unione Europea

ECONOMIA DEI TRIBUTI prof. Ernesto Longobardi a.a. 2014/2015. La politica di bilancio nel quadro dei vincoli e delle regole dell Unione Europea Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Corso di Laurea magistrale in Economia e Management ECONOMIA DEI TRIBUTI prof. Ernesto Longobardi

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Prova intermedia del 2 arile 2019

Prova intermedia del 2 arile 2019 Corso di laurea magistrale in Economia e strategie per i mercati internazionali Anno accademico 2018-2019 Insegnamento di Economia Pubblica (8 CFU, secondo anno) Prof. Ernesto Longobardi Prova intermedia

Dettagli

Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA

Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016 Versione A Corso AK - Peragine Corso LZ - Serlenga PARTE PRIMA NOME COGNOME MATRICOLA ISTRUZIONI L esame è composto da tre parti: 10 domande vero falso, 1 domanda

Dettagli

Esercitazione per la prova intermedia del 2 arile 2019

Esercitazione per la prova intermedia del 2 arile 2019 Corso di laurea magistrale in Economia e strategie per i mercati internazionali Anno accademico 2018-2019 Insegnamento di Economia Pubblica (8 CFU, secondo anno) Prof. Ernesto Longobardi Esercizi (totale

Dettagli

ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte

ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) anno accademico 01 013 seconda parte Per domande, dubbi o chiarimenti scrivere a: gaetano.lisi@unicas.it 1 1. IMPORTANZA DEI COSTI (MEDI)

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

COMPITO DI SCIENZA DELLE FINANZE del 9 novembre 2007

COMPITO DI SCIENZA DELLE FINANZE del 9 novembre 2007 1) Quale è la differenza tra imposta reale e personale? Fare un esempio di ciascuna. 2) Illustrate la differenza tra costo marginale sociale e costo marginale esterno. 3) Quale è la differenza tra indebitamento

Dettagli

Soluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I

Soluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I Soluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I Un venditore di un bene X si confronta con una curva di domanda giornaliera Q = 2000-10P, dove P è il prezzo in centesimi di ciascuna unità

Dettagli

Indice Sommario. pag. Indice delle figure TEORIA DEL CONSUMATORE Domande a risposta aperta

Indice Sommario. pag. Indice delle figure TEORIA DEL CONSUMATORE Domande a risposta aperta Indice Sommario pag. Indice delle figure... 5 1. TEORIA DEL CONSUMATORE... 9 Domande a risposta aperta... 11 Problemi... 38 Domande a risposta multipla... 55 2. PRODUZIONE E COSTI... 59 Domande a risposta

Dettagli

ECONOMIA DEI TRIBUTI prof. Ernesto Longobardi a.a. 2014/2015

ECONOMIA DEI TRIBUTI prof. Ernesto Longobardi a.a. 2014/2015 Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Corso di Laurea magistrale in Economia e Management ECONOMIA DEI TRIBUTI prof. Ernesto Longobardi

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME

ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME Giuseppe Garofalo Dipartimento di Economia pubblica Facoltà di Economia Università degli studi di Roma La Sapienza ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a. 1999-2000) PROVE D ESAME Prova intermedia di Macro (4-3-2000)

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

CICLO INTENSIVO DI ESERCITAZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE 2009/2010 Dott. Francesco Porcelli - ESERCIZI-

CICLO INTENSIVO DI ESERCITAZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE 2009/2010 Dott. Francesco Porcelli - ESERCIZI- DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E METODI MATEMATICI CICLO INTENSIVO DI ESERCITAZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE 2009/2010 Dott. Francesco Porcelli - ESERCIZI- Esercizio 1 (beni pubblici e beni privati).

Dettagli

1 Domande Scienza delle Finanze

1 Domande Scienza delle Finanze 1 Domande Scienza delle Finanze 1.1 Domande a risposta multipla 1) Considerate un bene scambiato in monopolio. La funzione di ricavo marginale è :a) uguale al ricavo medio;b) inferiore al ricavo medio;c)

Dettagli

Analisi dell incidenza

Analisi dell incidenza Analisi dell incidenza Incidenza delle imposte Imposte sul consumo (domanda) Imposte sulla produzione (offerta) Imposte sul reddito 1 Imposte sul consumo Imposta specifica: somma applicata ad ogni unità

Dettagli

SCIENZA DELLE FINANZE A.A Esercitazione - Debito Pubblico e Saldi di Bilancio TESTO e SOLUZIONI

SCIENZA DELLE FINANZE A.A Esercitazione - Debito Pubblico e Saldi di Bilancio TESTO e SOLUZIONI SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 Esercitazione - Debito Pubblico e Saldi di Bilancio TESTO e SOLUZIONI Esercizio 1 Nel 2011 il rapporto debito pubblico/pil del Paese X era pari al 130% e le previsioni

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

un tasso di interesse ( r ) del 5%; un aliquota complessiva di tassazione degli utili ( θ ) del 28%.

un tasso di interesse ( r ) del 5%; un aliquota complessiva di tassazione degli utili ( θ ) del 28%. Università degli studi di Bari A. Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Economia dei tributi prof. Ernesto Longobardi e prof. Giuseppe Di Liddo a.a. 2016/2017 Modulo

Dettagli

Programma dell insegnamento di. Microeconomia. Prof.ssa Rosanna Nisticò. Corso di Laurea in Economia A.A Microeconomia SECS-P/01

Programma dell insegnamento di. Microeconomia. Prof.ssa Rosanna Nisticò. Corso di Laurea in Economia A.A Microeconomia SECS-P/01 Programma dell insegnamento di Microeconomia Prof.ssa Rosanna Nisticò Corso di Laurea in Economia A.A. 2007-08 Disciplina Settore Disciplinare Microeconomia SECS-P/01 Il corso affronta lo studio della

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Le origini della VIA. il sistema economico neoclassico e il fallimento del mercato

Le origini della VIA. il sistema economico neoclassico e il fallimento del mercato Le origini della VIA il sistema economico neoclassico e il fallimento del mercato Il modello del flusso circolare domanda di beni e servizi offerta di beni e servizi spese per consumi mercato dei prodotti

Dettagli

Scienza delle Finanze Cleam 2 A.A Alessandra Casarico

Scienza delle Finanze Cleam 2 A.A Alessandra Casarico Scienza delle Finanze 30018-Cleam 2 A.A. 2011-2012 Alessandra Casarico Orario di ricevimento Alessandra Casarico (Via Roentgen 1, 3B1-05) Mercoledì 16.15-17.45 (controllare sempre su internet) alessandra.casarico@unibocconi.it

Dettagli

Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016

Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Versione A Domande Vero Falso (risposta corretta 1 punto; -0,25 risposta errata ; 0 punti risposta in bianco") 1. Un individuo neutrale al rischio è indifferente

Dettagli

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Esame di MICROECONOMIA del

Esame di MICROECONOMIA del COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 19.9.2008 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma

Dettagli

Gli effetti delle imposte

Gli effetti delle imposte Scienza delle Finanze 30264-Cles 15 Alessandra Casarico Gli effetti delle imposte Motivazione PRIMO TEOREMA DELL ECONOMIA DEL BENESSERE Ogni equilibrio competitivo è Pareto efficiente Lo specifico punto

Dettagli

Indice. Premessa. 53 CAPITOLO 3 Il 2 teorema dell economia del benessere Il problema della distribuzione della ricchezza

Indice. Premessa. 53 CAPITOLO 3 Il 2 teorema dell economia del benessere Il problema della distribuzione della ricchezza XI Premessa 3 CAPITOLO 1 Cosa è la Scienza delle finanze 3 1.1 Introduzione 4 1.2 Brevi cenni storici 6 1.3 L economia pubblica 7 1.4 L economia di mercato e il problema dell efficienza 1.4.1 Il mercato

Dettagli

Capitolo 4 Gli strumenti dell analisi normativa

Capitolo 4 Gli strumenti dell analisi normativa Capitolo 4 Gli strumenti dell analisi normativa 1 Obiettivi di apprendimento Cosa si intende per economia del benessere Confronto di allocazioni alternative tramite lo strumento analitico della scatola

Dettagli

Esercitazione 8-7 maggio 2018

Esercitazione 8-7 maggio 2018 MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 3-4:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 Esercitazione 8-7 maggio 08 ESERCIZI Esercizio Un monopolista massimizza il suo

Dettagli

Scienza delle Finanze Clef 10 A.A Alessandra Casarico

Scienza delle Finanze Clef 10 A.A Alessandra Casarico Scienza delle Finanze 30264-Clef 10 A.A. 2012-2013 Alessandra Casarico Orario di ricevimento Alessandra Casarico (Via Roentgen 1, 3B1-05) Mercoledì 16.15-17.45 (controllare sempre su internet) alessandra.casarico@unibocconi.it

Dettagli

Microeconomia A-K, Prof Giorgio Rampa a.a

Microeconomia A-K, Prof Giorgio Rampa a.a APPELLO DI MICROECONOMIA A-K, 10 LUGLIO 2013 1 TURNO FILA 1 Svolgimento Rispondere ai 10 quesiti contenuti nelle sezioni A e B (punteggio per ogni risposta tra zero e uno: su questa parte occorre ottenere

Dettagli

SOLUZIONE. m = (1+0,3-0,8(1-0,30) ) -1 = 2,091 SOLUZIONE

SOLUZIONE. m = (1+0,3-0,8(1-0,30) ) -1 = 2,091 SOLUZIONE Università degli studi di Bari A. Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Economia dei tributi prof. Ernesto Longobardi e prof. Giuseppe Di Liddo a.a. 2016/2017 Modulo

Dettagli

Economia politica. Domande primo modulo (da esami passati)

Economia politica. Domande primo modulo (da esami passati) Economia politica. Domande primo modulo (da esami passati) DOMANDA 1 a) Si definiscano i concetti di elasticità, elasticità incrociata, elasticità rispetto al reddito. b) Data la scheda di domanda di mercato

Dettagli

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità

Dettagli

3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione; i sistemi a beneficio definito e a contribuzione definita.

3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione; i sistemi a beneficio definito e a contribuzione definita. Esame di Scienza delle finanze 29 agosto 2014 Scienza delle finanze 1. Le esternalità come causa di fallimento del mercato. 2. Il teorema di Barone. 3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione;

Dettagli

Indice. Indice. Prefazione alla terza edizione. Capitolo 1. Funzioni e requisiti di un sistema tributario. Capitolo 2

Indice. Indice. Prefazione alla terza edizione. Capitolo 1. Funzioni e requisiti di un sistema tributario. Capitolo 2 V Prefazione alla terza edizione XV Capitolo 1 Funzioni e requisiti di un sistema tributario 1. Le entrate del bilancio pubblico 1 1.1. Tipologie di entrate pubbliche 1 1.2. Tipologie di imposte 3 2. Funzioni

Dettagli

A.A. 2013/2014 Esercitazione CLES - Finanza locale, Finanza pubblica, Beni pubblici TESTO E SOLUZIONI

A.A. 2013/2014 Esercitazione CLES - Finanza locale, Finanza pubblica, Beni pubblici TESTO E SOLUZIONI A.A. 2013/2014 Esercitazione CLES - Finanza locale, Finanza pubblica, Beni pubblici TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - Finanza locale Il governo del paese X è organizzato su due livelli: un governo centrale

Dettagli

GLI EFFETTI DISTORSIVI DELLE IMPOSTE

GLI EFFETTI DISTORSIVI DELLE IMPOSTE diapositiva #1 diapositiva #2 CORSO DI SCIENZA DELLE FINANZE EFFETTI DISTORSIVI DELLE IMPOSTE SULLE SCELTE INDIVIDUALI GLI EFFETTI ECONOMICI DELLE IMPOSTE 1. Effetti distorsivi 2. Incidenza diapositiva

Dettagli

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

ECONOMIA DEI TRIBUTI. prof. Ernesto Longobardi. a.a. 2015/2016. Esame del 13 giugno Totale spesa Spese finanziate da UE 5.

ECONOMIA DEI TRIBUTI. prof. Ernesto Longobardi. a.a. 2015/2016. Esame del 13 giugno Totale spesa Spese finanziate da UE 5. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Corso di Laurea magistrale in Economia e Management ECONOMIA DEI TRIBUTI prof. Ernesto Longobardi

Dettagli

SCIENZA DELLE FINANZE A-Z Compito del 4 novembre 2005

SCIENZA DELLE FINANZE A-Z Compito del 4 novembre 2005 Compito A 2) Rispondete a tutte le domande (il salto integrale di una domanda può comportare una valutazione insufficiente). 3) Scrivete in modo chiaro (ciò che non si riesce a leggere non potrà essere

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2015-2016. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA L OFFERTA DELL INDUSTRIA Si consideri una industria composta

Dettagli

Esame di MICROECONOMIA del

Esame di MICROECONOMIA del COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 16.9.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma

Dettagli

Potere di mercato. Sommario. Monopolio. Monopolio

Potere di mercato. Sommario. Monopolio. Monopolio Potere di mercato Monopolio Sommario Perché esistono i monopoli. Confronto Monopolio e Concorrenza perfetta Massimizzazione del profitto e determinazione del prezzo Costo del Monopolio in termini di benessere

Dettagli

Scienza delle Finanze 6061-Cleam A.A. 2010

Scienza delle Finanze 6061-Cleam A.A. 2010 Scienza delle Finanze 6061-Cleam 2 A.A. 2009-20102010 Alessandra a Casarico Orario di ricevimento Alessandra Casarico (Via Roentgen 1, 3B1-05) Mercoledì 16,15-17,45 (controllare sempre su internet) alessandra.casarico@unibocconi.it

Dettagli

un tasso di interesse ( r ) del 5%; un aliquota complessiva di tassazione degli utili ( θ ) del 25%.

un tasso di interesse ( r ) del 5%; un aliquota complessiva di tassazione degli utili ( θ ) del 25%. Esercizi (totale punti 23) Università degli studi di Bari A. Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Economia dei tributi prof. Ernesto Longobardi e prof. Giuseppe Di

Dettagli

Effetti distorsivi delle imposte

Effetti distorsivi delle imposte Capitolo III. Effetti distorsivi delle imposte Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2006 1 Effetti sul benessere dei contribuenti Tutte le imposte sottraggono risorse ai contribuenti,

Dettagli

Effetti economici delle imposte. Economia dei tributi_polin 1

Effetti economici delle imposte. Economia dei tributi_polin 1 Effetti economici delle imposte Economia dei tributi_polin 1 Gli effetti economici delle imposte 1. Effetti distorsivi 2. Incidenza Economia dei tributi_polin 2 Gli effetti distorsivi delle imposte Economia

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Introduzione allateoria delle imposte I: Principi, Equità, Efficienza

Introduzione allateoria delle imposte I: Principi, Equità, Efficienza Introduzione allateoria delle imposte I: Principi, Equità, Efficienza Lezione 12 Tassonomia delle entrate pubbliche Prezzo privato Prezzo quasi privato Prezzo pubblico Tassa Contributo speciale Imposta:

Dettagli

Concorrenza perfetta e monopolio

Concorrenza perfetta e monopolio Politica economica Sapienza Università di Roma Concorrenza perfetta e monopolio Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Economia politica Refresh Concorrenza perfetta La concorrenza perfetta

Dettagli

Imposte ed efficienza economica (2)

Imposte ed efficienza economica (2) Imposte ed efficienza economica (2) La valutazione dell inefficienza delle imposte a livello individuale ha evidenziato che la perdita di benessere dipende esclusivamente dall effetto di sostituzione.

Dettagli

SCIENZA DELLE FINANZE A-Z Compito del 9 novembre 2006

SCIENZA DELLE FINANZE A-Z Compito del 9 novembre 2006 SCIENZA DELLE FINANZE A-Z Compito del 9 novembre 2006 ATTENZIONE 1) Scrivete nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio. 2) Rispondete a tutte le domande (il salto integrale di una domanda può

Dettagli

Monopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1

Monopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1 onopolio Viki Nellas Esercizio La curva di domanda di un monopolista è 000. La funzione dei suoi costi totali è 7.5 + 00 + 00 a) Determinate le curve del ricavo medio e marginale di questa impresa e rappresentatele

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale, A.A Prof. R. Sestini. SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA NONA e DECIMA SETTIMANA

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale, A.A Prof. R. Sestini. SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA NONA e DECIMA SETTIMANA Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale, A.A. 2017-2018 Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA NONA e DECIMA SETTIMANA EQUILIBRIO I prezzi hanno la funzione di coordinare il

Dettagli

Caffé

Caffé ESEMPIO DI PRE-ESAME ECONOMIA POLITICA SSS. Domande a risposta multipla Usate il grafico per rispondere alle domande 1-3 1. Se un sistema economico sta operando al punto C (sul grafico), il costo opportunità

Dettagli

Indice. Prefazione alla quarta edizione. Introduzione. Capitolo 1 Il consumatore e la domanda di mercato 1 Parte I - Per capire 1

Indice. Prefazione alla quarta edizione. Introduzione. Capitolo 1 Il consumatore e la domanda di mercato 1 Parte I - Per capire 1 Indice Prefazione alla quarta edizione Introduzione XV XVII Capitolo 1 Il consumatore e la domanda di mercato 1 Parte I - Per capire 1 1.1. L analisi microeconomica del consumo nel pensiero economico 1

Dettagli

Capitolo 12 Il monopolio

Capitolo 12 Il monopolio Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti ad una moltitudine di consumatori. LE CINQUE CAUSE DEL MONOPOLIO

Dettagli

Microeconomia. Prof.ssa Rosanna Nisticò. Corso di Laurea in Economia. Microeconomia

Microeconomia. Prof.ssa Rosanna Nisticò. Corso di Laurea in Economia. Microeconomia Microeconomia Prof.ssa Rosanna Nisticò Corso di Laurea in Economia Disciplina Microeconomia Settore Disciplinare Secs p/01 Obiettivi Formativi L obiettivo del corso è fornire i concetti e gli strumenti

Dettagli

Effetti delle imposte nel mercato dei capitali. Economia dei tributi_polin 1

Effetti delle imposte nel mercato dei capitali. Economia dei tributi_polin 1 Effetti delle imposte nel mercato dei capitali Economia dei tributi_polin 1 Mercato del capitale Curva di offerta di capitale (risparmio) Curva di domanda di capitale (investimento) Economia dei tributi_polin

Dettagli

Esame di MICROECONOMIA del

Esame di MICROECONOMIA del COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 16.1.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma

Dettagli

TESTO PER LA PREPARAZIONE ALLA PROVA SCRITTA DI MICROECONOMIA. Soluzioni degli esercizi

TESTO PER LA PREPARAZIONE ALLA PROVA SCRITTA DI MICROECONOMIA. Soluzioni degli esercizi Corso di Microeconomia Canale Unico (A-Z) CLE TESTO PER LA PREPARAZIONE ALLA PROVA SCRITTA DI MICROECONOMIA Soluzioni degli esercizi R. Ciccone, S.M. Fratini e D. Pignalosa Giugno 2018 I. ELEMENTI DI

Dettagli

Politica economica: Lezione 13

Politica economica: Lezione 13 Politica economica: Lezione 13 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) 1 Caratteristiche di un monopolio puro Un unico venditore: una sola

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a

Dettagli

Esercizio Versione A

Esercizio Versione A Esercizio Versione A Data una curva di domanda di mercato pari a P = 28 - Q, ipotizzando che due imprese offrano un prodotto ad un MC = 0 costante per ogni unità di output, se le imprese si comportano

Dettagli

STATO E MERCATO. Stato Minimo. Oltre il minimo. - Diritti di proprietà (TUTELA DEI CONTRATTI) - Distribuzione delle risorse (EQUITA )

STATO E MERCATO. Stato Minimo. Oltre il minimo. - Diritti di proprietà (TUTELA DEI CONTRATTI) - Distribuzione delle risorse (EQUITA ) 1 STATO E MERCATO Stato Minimo - Diritti di proprietà (TUTELA DEI CONTRATTI) - Distribuzione delle risorse (EQUITA ) Oltre il minimo (Fallimenti del mercato) B Max (Ottimo Paretiano) P O A - Beni Pubblici

Dettagli

Monopolio e Concorrenza Monopolistica

Monopolio e Concorrenza Monopolistica Corso di MICROECONOMIA (a.a. 2015-2016) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda VIII ESERCITAZIONE 12 Maggio 2016 Monopolio e Concorrenza Monopolistica A. Vero/Falso Si stabilisca se gli enunciati

Dettagli

Esame di MICROECONOMIA del

Esame di MICROECONOMIA del COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 17.11.2008 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma

Dettagli

18. Completare la seguente frase fornendo esempi e spiegazioni adeguate: In presenza di

18. Completare la seguente frase fornendo esempi e spiegazioni adeguate: In presenza di Capitolo 2 Politica economica Paolo Paesani A.A. 2018-2019 DOMANDE DI RIPASSO 1. Illustrare, dove possibile con l ausilio di grafici, tre definizioni diverse del concetto di efficienza. 2. Elencare le

Dettagli

Elenco dettagliato degli argomenti da preparare per l esame

Elenco dettagliato degli argomenti da preparare per l esame Università dell Insubria Facoltà di Giurisprudenza A.A. 007-08 Corso di Economia politica Prof. E. Bellino PROGRAMMA DEL CORSO SVOLTO NELL A.A. 007-08 Libro di testo adottato: Terenzio Cozzi Stefano Zamagni,

Dettagli

EQUILIBRIO DI MERCATO, POLITICHE ECONOMICHE E BENESSERE

EQUILIBRIO DI MERCATO, POLITICHE ECONOMICHE E BENESSERE EQUILIBRIO DI MERCATO, POLITICHE ECONOMICHE E BENESSERE CONTROLLO dei PREZZI Vi sono situazioni in cui il principio di efficienza si scontra con quello di equità. Considerazioni di tipo normativo possono

Dettagli

Capitolo 12 Il monopolio

Capitolo 12 Il monopolio Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti, ad una moltitudine di consumatori La differenza fondamentale

Dettagli

Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro Versione A - Prof. Peragine Domande Vero Falso 1. Il saggio marginale di preferenza intertemporale è una misura della impazienza

Dettagli