COMPITO DI SCIENZA DELLE FINANZE del 9 novembre 2007
|
|
- Rosalinda Alessi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1) Quale è la differenza tra imposta reale e personale? Fare un esempio di ciascuna. 2) Illustrate la differenza tra costo marginale sociale e costo marginale esterno. 3) Quale è la differenza tra indebitamento netto e saldo primario? 4) Descrivete brevemente le caratteristiche delle funzioni del benessere sociale benthamiana e rawlsiana Domanda n.2 Definite il concetto di eccesso di pressione. Considerate il caso dell introduzione di una imposta ad valorem ad aliquota t in un contesto di equilibrio parziale, in cui opera un impresa con costi marginali e medi costanti. Rappresentate graficamente l eccesso di pressione, e ricavatene l espressione analitica. Quali indicazioni di politica tributaria si possono ricavare? Il sig. Abaco nel 2007 ha percepito i seguenti redditi: a) euro di reddito di lavoro dipendente al lordo delle ritenute b) 1700 euro di interessi su depositi bancari E coniugato con la Sig. Marisa, che nel 2007 ha svolto un lavoro autonomo occasionale guadagnando 1500 euro al lordo delle ritenute. Abita in una casa di proprietà con rendita catastale di H a sostenuto spese per interessi passivi per il mutuo per la prima casa per 3500 euro. Calcolate l Irpef netta del sig. Rossi e la sua aliquota marginale effettiva.
2 1) Definite che cosa è il sostituto di imposta. Fare almeno due esempi di sostituto. 2) Che cosa è il principio del beneficio? Perché il principio del beneficio è più adatto per il prelievo effettuato a livello locale? 3) La soluzione ottimale alla presenza di esternalità negative nel campo dell'economia ambientale è un livello di inquinamento nullo. 4) Vero o falso? Ogni passaggio da un punto interno alla grande frontiera delle utilità ad un punto sulla grande frontiera rappresenta un miglioramento paretiano. Che cosa si intende per fallimento di mercato? Perché in presenza di monopolio il mercato fallisce? Discutere questo argomento ricorrendo anche all analisi grafica. Il sig. Bastia nel 2007 ha percepito i seguenti redditi: a) euro di reddito di lavoro dipendente al lordo delle ritenute b) euro di redditi di lavoro autonomo al lordo delle ritenute Ha una quota di partecipazione del 30% in una società di persone, che ha avuto un utile di euro. Abita in una casa in affitto su cui paga un canone annuo libero di 8000 euro. E proprietario di un immobile con rendita catastale di 2500 euro che ha affittato per un canone annuo di 4000 euro. Calcolate l Irpef netta del sig. Rossi e la sua aliquota marginale effettiva
3 1) Che cosa è la discriminazione qualitativa dei redditi. Come può essere realizzata? 2) Quale è la differenza tra indebitamento netto e debito pubblico? 3) Che cosa è la traslazione dell imposta? Fate un esempio di traslazione all indietro. 4) Che cosa è un ottimo paretiano. Che differenza c è tra un ottimo paretiano e ottimo sociale? Domanda n. 2 Che cosa è la traslazione dell Imposta? Ricorrendo anche all analisi grafica si discuta la traslazione di un imposta sui profitti in monopolio, confrontando il caso in cui il monopolista massimizzi i suoi profitti o la quantità prodotta Il sig. Capri nel 2007 ha percepito i seguenti redditi: a) euro di reddito di lavoro autonomo al lordo delle ritenute b) 1200 euro di dividendi E coniugato con la Sig. Marisa, che nel 2007 ha svolto un lavoro dipendente a tempo parziale guadagnando euro al lordo delle ritenute. Ha due figli di 6 e 9 anni. Abita in una casa in affitto su cui paga un canone annuo libero di 8000 euro. Ha sostenuto spese sanitarie per 340 euro (franchigia di 130 euro). Calcolate l Irpef netta del sig. Rossi e la sua aliquota marginale effettiva
4 1) Spiegare la differenza tra tassa e imposta 2) In un imposta progressiva per scaglioni perché una deduzione fissa è meno equa di una detrazione fissa? 3) Spiegare perché il problema del free riding non si pone nel caso di produzione di beni privati. 4) A che cosa deve essere uguale l imposta pigouviana e perché? Il soggetto percosso e il soggetto inciso possono coincidere? Ricorrendo anche all analisi grafica si esamini il caso di traslazione di un imposta sulla quantità prodotta in un mercato di concorrenza perfetta. Si individui sul grafico l imposta pagata dal compratore, quella pagata dal venditore e l eccesso di pressione Definite il concetto di contribuente incapiente. Il sig. Dardi nel 2007 ha percepito i seguenti redditi: a) euro di reddito di lavoro dipendente al lordo delle ritenute Abita in una casa di sua proprietà con rendita catastale di 1300 e per la quale paga interessi passivi sul mutuo per 3000 euro. Ha tre figli di età inferiore a tre anni e la moglie a carico. Ha sostenuto spese sanitarie per 4500 euro (franchigia di 130 euro). Calcolate l Irpef netta del Sig. Rossi.
5 1) Che cosa è la discriminazione qualitativa dei redditi. Come può essere realizzata? 2) Quale è la differenza tra indebitamento netto e debito pubblico? 3) La soluzione ottimale alla presenza di esternalità negative nel campo dell'economia ambientale è un livello di inquinamento nullo. 4) Illustrare le differenze che esistono tra il principio di origine e di destinazione nell Iva a) Illustrare le caratteristiche che contraddistinguono i beni pubblici rispetto a quelli privati. b) Spiegare per quale motivo l esistenza di beni pubblici può essere all origine di un fallimento del mercato. c) Esporre lo schema grafico di domanda di un bene pubblico e di un bene privato (schema di Bowen) ed illustrarne le caratteristiche. Il sig. Azucena nel 2007 ha percepito i seguenti redditi: a) euro di reddito di lavoro dipendente al lordo delle ritenute b) 1700 euro di interessi su depositi bancari E coniugato con la Sig. Marisa, che nel 2007 ha svolto un lavoro autonomo occasionale guadagnando 1500 euro al lordo delle ritenute. Abita in una casa di proprietà con rendita catastale di H a sostenuto spese per interessi passivi per il mutuo per la prima casa per 3500 euro. Calcolate l Irpef netta del sig. Rossi e la sua aliquota marginale effettiva.
6 1) Che cosa è la discriminazione qualitativa dei redditi. Come può essere realizzata? 2) Quale è la differenza tra indebitamento netto e debito pubblico? 3) Spiegare perché il problema del free riding non si pone nel caso di produzione di beni privati 4) Spiegare la differenza tra tassa e imposta a) Quando si verifica un esternalità? b) spiegare con un grafico perchè la presenza di un esternalità negativa produttore/produttore crea un fallimento del mercato. b) Dovendo finanziare un servizio nel quale si abbiano rilevanti esternalità, a quale forma di entrata si fa ricorso: prezzo privato, tassa, o imposta? Perché? Il sig. Buzzi nel 2007 ha percepito i seguenti redditi: a) euro di reddito di lavoro autonomo al lordo delle ritenute b) 1200 euro di dividendi E coniugato con la Sig. Marisa, che nel 2007 ha svolto un lavoro dipendente a tempo parziale guadagnando euro al lordo delle ritenute. Ha due figli di 6 e 9 anni. Abita in una casa in affitto su cui paga un canone annuo libero di 8000 euro. Ha sostenuto spese sanitarie per 340 euro (franchigia di 130 euro). Calcolate l Irpef netta del sig. Rossi e la sua aliquota marginale effettiva
7 1) Vero o falso? Ogni passaggio da un punto interno alla grande frontiera delle utilità ad un punto sulla grande frontiera rappresenta un miglioramento paretiano. 2) In un imposta progressiva per scaglioni perché una deduzione fissa è meno equa di una detrazione fissa? 3) Che cosa è il principio del beneficio? Perché il principio del beneficio è più adatto per il prelievo effettuato a livello locale? 4) Quale è la differenza tra indebitamento netto e debito pubblico? Ricorrendo anche all analisi grafica si discuta la seguente affermazione. La traslazione di un imposta sulla quantità prodotta dipende dall elasticità delle curve di domanda e offerta Il sig. Curdo nel 2007 ha percepito i seguenti redditi: a) euro di reddito di lavoro dipendente al lordo delle ritenute b) euro di redditi di lavoro autonomo al lordo delle ritenute Ha una quota di partecipazione del 30% in una società di persone, che ha avuto un utile di euro. Abita in una casa in affitto su cui paga un canone annuo libero di 8000 euro. E proprietario di un immobile con rendita catastale di 2500 euro che ha affittato per un canone annuo di 4000 euro. Calcolate l Irpef netta del sig. Rossi e la sua aliquota marginale effettiva
8 1) Descrivete brevemente le caratteristiche delle funzioni del benessere sociale benthamiana e rawlsiana 2) In un imposta progressiva per scaglioni perché una deduzione fissa è meno equa di una detrazione fissa? 3) Spiegare la differenza tra tassa e imposta 4) A che cosa deve essere uguale l imposta pigouviana e perché? Illustrate con un grafico l effetto di un imposta proporzionale sul reddito sulle scelte tra tempo libero e lavoro. L aumento dell aliquota dell imposta sui redditi salari riduce l offerta di lavoro? Definite il concetto di contribuente incapiente. Il sig. Durì nel 2007 ha percepito i seguenti redditi: a) euro di reddito di lavoro dipendente al lordo delle ritenute Abita in una casa di sua proprietà con rendita catastale di 1300 e per la quale paga interessi passivi sul mutuo per 3000 euro. Ha tre figli di età inferiore a tre anni e la moglie a carico. Ha sostenuto spese sanitarie per 4500 euro (franchigia di 130 euro). Calcolate l Irpef netta del Sig. Rossi.
9
Esame di Scienza delle finanze 30 ottobre 2009
a) Che cosa significa trade-off tra efficienza ed equità? Che cosa significa posizione di second best? b) Che cosa è il conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche? Si spieghi in particolare
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A-Z Compito del 4 novembre 2005
Compito A 2) Rispondete a tutte le domande (il salto integrale di una domanda può comportare una valutazione insufficiente). 3) Scrivete in modo chiaro (ciò che non si riesce a leggere non potrà essere
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A-Z Compito del 9 novembre 2006
SCIENZA DELLE FINANZE A-Z Compito del 9 novembre 2006 ATTENZIONE 1) Scrivete nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio. 2) Rispondete a tutte le domande (il salto integrale di una domanda può
DettagliTerzo blocco di 10 esercizi
Terzo blocco di 10 esercizi Debbono essere inviati entro domenica 17 dicembre ore 24:00 a Anthony Zambuto : 211694@studenti.unimore.it Regole redazionali! 1. Il testo va scritto in Word (unico file con
DettagliESERCITAZIONE I IRPEF Testo e soluzioni
ESERCITAZIONE I IRPEF Testo e soluzioni Esercizio 1 1) Dopo avere definito il concetto di progressività delle imposte, si indichino le modalità per la realizzazione di un sistema di imposte progressivo.
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A-Z Nuovo ordinamento
A-Z Nuovo ordinamento Compito del 12 settembre 2005 ATTENZIONE 1) Scrivete nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio. 2) Rispondete a tutte le domande (il salto integrale di una domanda può comportare
DettagliPrima parte (per un totale di 25 punti)
PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE Corso di laurea in Marketing e comunicazione d azienda 17 dicembre 2012 TRACCIA A Prima parte (per un totale di 25 punti) Esercizio 1. (2 punti) Si considerino tredici
DettagliProva scritta del 14 dicembre traccia A -
Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta del 14 dicembre 2015 - traccia A - Prima parte (per un totale
DettagliCorso di Scienza delle Finanze a.a
Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2004-05 Esercizio 1 Nel corso del 2004, il signor Rossi ha percepito un reddito da lavoro dipendente, al lordo delle ritenute effettuate dal datore, pari a 28000 euro.
DettagliPrima parte (per un totale di 25 punti)
PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 23 gennaio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA A Prima parte (per un totale di 25 punti) Ove necessario, TRONCARE alla
DettagliPrima parte (per un totale di 25 punti)
PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 23 gennaio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA B Prima parte (per un totale di 25 punti) Ove necessario, TRONCARE alla
DettagliProva scritta dell 11 gennaio traccia B -
Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta dell 11 gennaio 2016 - traccia B - Prima parte (per un totale
DettagliProva scritta dell 11 gennaio traccia A -
Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta dell 11 gennaio 2016 - traccia A - Prima parte (per un totale
DettagliEsercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2011/12. Esercizi svolti (Irpef)
Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2011/12 Esercizi svolti (Irpef) Esercizio 1 Nel corso del 2010, il signor Rossi ha percepito un reddito da lavoro dipendente, al lordo delle ritenute
DettagliEconomia politica. Domande primo modulo (da esami passati)
Economia politica. Domande primo modulo (da esami passati) DOMANDA 1 a) Si definiscano i concetti di elasticità, elasticità incrociata, elasticità rispetto al reddito. b) Data la scheda di domanda di mercato
DettagliPrima parte (per un totale di 26 punti)
PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 9 gennaio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA B Prima parte (per un totale di 26 punti) Ove necessario, TRONCARE alla
DettagliPrima parte (per un totale di 26 punti)
PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE - 9 gennaio 2018 Corso di laurea in Economia e commercio anno accademico 2017-2018 TRACCIA A Prima parte (per un totale di 26 punti) Ove necessario, TRONCARE alla
DettagliLezione ottava IRPEF. L imposta sui redditi delle persone fisiche (seconda parte)
Lezione ottava IRPEF L imposta sui redditi delle persone fisiche (seconda parte) 1 DETERMINAZIONE DELL IMPOSTA Reddito complessivo meno Deduzioni tradizionali = Reddito imponibile Applicazione della scala
DettagliEsercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2008/09. Esercizi svolti (Irpef)
Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2008/09 Esercizi svolti (Irpef) Esercizio 1 Nel corso del 2008, il signor Rossi ha percepito un reddito da lavoro dipendente, al lordo delle ritenute
DettagliESERCITAZIONE I IRPEF Tracce e soluzioni
ESEITAZIONE I IRPEF Tracce e soluzioni Esercizio 1 Il signor Alessandro, con un figlio a carico e sposato con la signora Beatrice, la quale non percepisce alcun tipo di reddito, nel corso dell anno 2017,
DettagliEsercizi di Scienza delle nanze
Esercizi di Scienza delle nanze Esercizio 1. (1; 2; 3) : Ordinare le seguenti distribuzioni di benessere (A; B; C; D; E) fra tre individui A B C D E 1 65 75 54 54 64 2 65 75 40 75 63 3 65 43 65 86 82 1.
DettagliScienza delle Finanze Clef 10 A.A Alessandra Casarico
Scienza delle Finanze 30264-Clef 10 A.A. 2012-2013 Alessandra Casarico Orario di ricevimento Alessandra Casarico (Via Roentgen 1, 3B1-05) Mercoledì 16.15-17.45 (controllare sempre su internet) alessandra.casarico@unibocconi.it
DettagliPrimo blocco di 10 esercizi
Primo blocco di 10 esercizi ESERCIZIO 1.1 (Esempi di domande vero/falso) Domanda 1. Rispondere brevemente alle seguenti domande (scrivete 5 6 righe per ogni punto della domanda 1) 1.1) «Un punto sulla
DettagliProva di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005)
Prova di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005) Nome: Cognome: A. Definizioni 1. 2. 3. 4. 5. 1 B. Quiz: vero o falso Il prezzo del prodotto A è il doppio del prezzo del prodotto B. Indicare quali sono
DettagliScienza delle Finanze Cleam 2 A.A Alessandra Casarico
Scienza delle Finanze 30018-Cleam 2 A.A. 2011-2012 Alessandra Casarico Orario di ricevimento Alessandra Casarico (Via Roentgen 1, 3B1-05) Mercoledì 16.15-17.45 (controllare sempre su internet) alessandra.casarico@unibocconi.it
DettagliScienza delle Finanze 6061-Cleam A.A. 2010
Scienza delle Finanze 6061-Cleam 2 A.A. 2009-20102010 Alessandra a Casarico Orario di ricevimento Alessandra Casarico (Via Roentgen 1, 3B1-05) Mercoledì 16,15-17,45 (controllare sempre su internet) alessandra.casarico@unibocconi.it
DettagliCorso di SCIENZA delle FINANZE
Corso di SCIENZA delle FINANZE Carlo Capuano Università FEDERICO II di Napoli Quinta lezione, 23 giugno 2007 Via Mezzocannone 16, aula C03, Napoli Introduzione alla teoria e alla politica della tassazione
DettagliIntroduzione allateoria delle imposte I: Principi, Equità, Efficienza
Introduzione allateoria delle imposte I: Principi, Equità, Efficienza Lezione 12 Tassonomia delle entrate pubbliche Prezzo privato Prezzo quasi privato Prezzo pubblico Tassa Contributo speciale Imposta:
DettagliUniversità degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio
Università degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE (Prof. Ernesto Longobardi) - Anno accademico 2015/2016 Esercitazione del 7 dicembre 2015 Esercizio
DettagliESAME DI SCIENZA DELLE FINANZE 3 Dicembre 2007
3 Dicembre 2007 nei primi due blocchi potete scegliere, mentre il terzo blocco ha una sola domanda obbligatoria per tutti Durata della prova scritta: calcolate 20 minuti per domanda 1. Enunciate il secondo
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliIndice. Premessa. 53 CAPITOLO 3 Il 2 teorema dell economia del benessere Il problema della distribuzione della ricchezza
XI Premessa 3 CAPITOLO 1 Cosa è la Scienza delle finanze 3 1.1 Introduzione 4 1.2 Brevi cenni storici 6 1.3 L economia pubblica 7 1.4 L economia di mercato e il problema dell efficienza 1.4.1 Il mercato
DettagliEsercitazione II. Capp. 6-10, 13-14
Esercitazione II Capp. 6-10, 13-14 Domanda 1 All impresa perfettamente concorrenziale conviene sempre scegliere il livello di prodotto per il quale il prezzo uguaglia il costo marginale. Vero o Falso?
DettagliIndice Sommario. pag. Indice delle figure TEORIA DEL CONSUMATORE Domande a risposta aperta
Indice Sommario pag. Indice delle figure... 5 1. TEORIA DEL CONSUMATORE... 9 Domande a risposta aperta... 11 Problemi... 38 Domande a risposta multipla... 55 2. PRODUZIONE E COSTI... 59 Domande a risposta
DettagliL imposta sul reddito delle persone fisiche
Nome e cognome.. Classe Data L imposta sul reddito delle persone fisiche Esercitazione di scienza delle finanze per la classe V ITC di Emanuele Perucci SCELTA MULTIPLA Scegli la risposta corretta tra quelle
Dettagli3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione; i sistemi a beneficio definito e a contribuzione definita.
Esame di Scienza delle finanze 29 agosto 2014 Scienza delle finanze 1. Le esternalità come causa di fallimento del mercato. 2. Il teorema di Barone. 3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione;
DettagliClassificazione entrate pubbliche e tassonomia delle imposte
Classificazione entrate pubbliche e tassonomia delle imposte 1 Finanziamento dell attività del Settore pubblico Necessità di prelevare risorse dalla collettività 2 2 Classificazione delle entrate pubbliche
DettagliIntroduzione allo studio delle imposte
Introduzione allo studio delle imposte Massimo D Antoni Anno Accademico 2012-2013 Le entrate fiscali Imposte dirette e indirette Imposte dirette IRPEF, IRES Colpiscono direttamente un flusso di reddito
DettagliPrima parte (per un totale di 24 punti)
PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE 24 gennaio 2011 Traccia B Prima parte (per un totale di 24 punti) OVE NECESSARIO, IL CANDIDATO EFFETTUI UN ARROTONDAMENTO ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE AD OGNI PASSAGGIO
DettagliPrima parte (per un totale di 24 punti)
PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE 24 gennaio 2011 Traccia A Prima parte (per un totale di 24 punti) OVE NECESSARIO, IL CANDIDATO EFFETTUI UN ARROTONDAMENTO ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE AD OGNI PASSAGGIO
Dettagli1. FORME DI ENTRATA PUBBLICA
3. LE ENTRATE PUBBLICHE E LA DISTRIBUZIONE DEL CARICO FISCALE 1. FORME DI ENTRATA PUBBLICA 1) PREZZO PRIVATO Presenza di una domanda Assenza di esternalità Regola: costo marginale = ricavo marginale massimo
DettagliImposta personale sul reddito delle persone fisiche. Parte 1
Imposta personale sul reddito delle persone fisiche. Parte 1 Imposte personali vs. imposte reali (1) Imposte personali - personalizzazione sulla base dell equità orizzontale - base imponibile potenzialmente
DettagliEffetti distorsivi delle imposte
Capitolo III. Effetti distorsivi delle imposte Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2006 1 Effetti sul benessere dei contribuenti Tutte le imposte sottraggono risorse ai contribuenti,
Dettagli1) Effetti distorsivi sul mercato (eccesso di pressione) 2) Incidenza delle imposte
Lezione quinta 1) Effetti distorsivi sul mercato (eccesso di pressione) 2) Incidenza delle imposte 1 1) ECCESS I PRESSINE E EUILIBRI EL MERCAT I UN INUSTRIA 2 1 RICRIAM CME SI MISURA L ECCESS I PRESSINE
DettagliCome abbiamo visto gli agenti economici reagiscono alle imposte modificando i loro comportamenti Tutte questi comportamenti «indotti» sono tesi alla
Come abbiamo visto gli agenti economici reagiscono alle imposte modificando i loro comportamenti Tutte questi comportamenti «indotti» sono tesi alla riduzione dell onere dell imposta La stessa motivazione
DettagliFacoltà di Economia Ist. di Economia Politica I a.a A. Ninni (A-K)- A. Lasagni (L-Z) Esame del 08/06/2011 ore 14 Tipo A
Esame del 08/06/2011 ore 14 Tipo A COMPITO TIPO A - QUESTO TESTO DEVE ESSERE RI-CONSEGNATO Cognome: Nome: Matricola: NOTA BENE: SE TUTTE LE 6 RISPOSTE SONO CORRETTE = 15 punti Leggere con attenzione e
DettagliCapitolo III. Aliquote, deduzioni e detrazioni dell IRPEF (2015)
Capitolo III. Aliquote, deduzioni e detrazioni dell IRPEF (2015) 1 IRPEF Imposta personale e progressiva che colpisce il reddito complessivo delle persone fisiche 2 DETERMINAZIONE DELL IMPOSTA Reddito
DettagliIl sistema tributario italiano
SCIENZA DELLE FINANZE Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Corso di Economia aziendale Prof. MICHELE SABATINO Il sistema tributario italiano Imposta: prelievo coattivo di denaro senza vincoli di
DettagliCaffé
ESEMPIO DI PRE-ESAME ECONOMIA POLITICA SSS. Domande a risposta multipla Usate il grafico per rispondere alle domande 1-3 1. Se un sistema economico sta operando al punto C (sul grafico), il costo opportunità
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A.A CLMG Seconda Esercitazione - IRES TESTO e SOLUZIONI
SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2009-2010 6061-CLMG Seconda Esercitazione - IRES TESTO e SOLUZIONI Esercizio 1 - Tassazione società di capitali e persone fisiche Il contribuente X lavora come dipendente nella
DettagliLE IMPOSTE: concetti generali
Anno Accademico 2009-2010 Scienza delle Finanze Argomenti Finalitá delle imposte Definizioni di base Classificazioni Definizione di Osservazioni Metodi per realizzare la e Imposte personali e reali Criteri
DettagliEsercitazione 7-27 aprile 2018
MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 13-14:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 ESERCIZI Esercitazione 7-7 aprile 018 Esercizio 1 Si supponga che il mercato
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliUniversità degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio
Università degli Studi di Bari A.Moro - Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE (Prof. Ernesto Longobardi) - Anno accademico 2015/2016 Esercitazione del 7 dicembre 2015 Esercizio
DettagliGli effetti delle imposte
Scienza delle Finanze 30264-Cles 15 Alessandra Casarico Gli effetti delle imposte Motivazione PRIMO TEOREMA DELL ECONOMIA DEL BENESSERE Ogni equilibrio competitivo è Pareto efficiente Lo specifico punto
DettagliProgramma di Scienza delle Finanze (A-Z) Laurea Magistrale a Ciclo Unico Telematica A.A. 2015/2016 Prof.ssa Giorgia Marini
Programma di Scienza delle Finanze (A-Z) Laurea Magistrale a Ciclo Unico Telematica A.A. 2015/2016 Prof.ssa Giorgia Marini Il corso propone un analisi normativa dell intervento pubblico in economia con
DettagliOTTIMALITA in teoria. Interessi privati VS valori etico-sociali dall altra valutati in moneta. B (S) D (S) = 0 B (S) = D (S)
OTTIMALITA in teoria benefici dello sfruttamento dell ambiente: benefici PRIVATI dello scambio e della produzione, costi sociali dello sfruttamento: rappresentabili dal valore del danno provocato alla
DettagliBeni pubblici e altre cause di fallimento del mercato (1)
Lezione seconda (parte prima) Beni pubblici e altre cause di fallimento del mercato (1) 1 Ricordiamo alcuni quesiti di Teoria positiva Perché la difesa della nazione è fatta dallo stato e non da imprese
DettagliNOTE INTEGRATIVE DELLE LEZIONI LA DISCRIMINAZIONE PERFETTA DEI PREZZI. Docente: Marianna Succurro
NOTE INTEGRATIVE DELLE LEZIONI LA DISCRIMINAZIONE PERFETTA DEI PREZZI Docente: Marianna Succurro m.succurro@unical.it Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza G. Anania Università della Calabria
DettagliL IRPEF. L imposta sul reddito in Italia
L IRPEF L imposta sul reddito in Italia 1 1 L IRPEF Imposta personale e progressiva Assicura un gettito elevato Permette di realizzare obiettivi di redistribuzione del reddito E uno strumento di stabilizzazione
DettagliGLOSSARIO FISCALE. Patronato INCA CGIL FLC CGIL
GLOSSARIO FISCALE IRPEF Principale imposta diretta del nostro sistema tributario. È personale, perché colpisce tutti i redditi prodotti dalle persone fisiche; Progressiva, perché si applica con aliquote
DettagliElementi di Economia a.a Facoltà di Scienze Politiche - CdL in Sociologia Esercitazione del 16 Marzo 2011
Elementi di Economia a.a. 2010-2011 Facoltà di Scienze Politiche - CdL in Sociologia Esercitazione del 16 Marzo 2011 Domande a risposta multipla Fabio ha assunto Luca come assistente nella sua fabbrica
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A.A CLEACC Seconda Esercitazione - IRES TESTO e SOLUZIONI
SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2011-2012 30018-CLEACC Seconda Esercitazione - IRES TESTO e SOLUZIONI Esercizio 1 - Tassazione società di capitali e persone fisiche Il contribuente X lavora come dipendente
DettagliIRPEF: concetti teorici
Anno Accademico 2009-2010 Struttura della lezione Tassazione individuale e familiare pura Quoziente familiare e Tassazione individuale con deduzioni e detrazioni per carichi familiari Reddito lordo vs.
DettagliPolitiche Pubbliche. Esercizio 1 Si supponga che il mercato di un certo bene sia caratterizzato dalle seguenti equazioni di domanda e Offerta:
olitiche ubbliche Esercizio 1 i supponga che il mercato di un certo bene sia caratterizzato dalle seguenti equazioni di domanda e offerta: omanda: Offerta: dove è il prezzo in euro per ciascuna unità e
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE (facolta di economia - prof. dardanoni) Anno accademico 2004/05 (questa versione: 5 aprile 2005)
SCIENZA DELLE FINANZE (facolta di economia - prof. dardanoni) Anno accademico 2004/05 (questa versione: 5 aprile 2005) ESERCIZI E DOMANDE TIPO PER LA PROVA SCRITTA. PARTE 1: ECONOMIA DEL BENESSERE MODULO
DettagliIl protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE.
Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE. Stefano Papa Università di Roma Sapienza stefano.papa@uniroma1.it Facoltà di Economia Protezionismo - Libero commercio La
DettagliAA. 2012/ CLMG Esercitazione - IRES TESTO E SOLUZIONI
AA. 2012/13 50011-CLMG Esercitazione - IRES TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - Tassazione società di capitali e persone fisiche Il contribuente X lavora come dipendente nella società di A. È inoltre socio,
Dettagli1 Imposta specica: incidenza ed eccesso di pressione
Esercitazione 3 - Scienza delle Finanze Giuseppe Piroli Esercizio 1 - imposta specica: incidenza ed eccesso di pressione Esercizio - imposta ad valorem Esercizio 3 - progressività d'imposta con detrazione
DettagliEconomia dei tributi_polin 1
Entrate pubbliche Economia dei tributi_polin 1 Quesiti 1. Che cos è un imposta e che cosa la differenzia da altre entrate pubbliche? 2. Quali sono gli elementi costitutivi di un imposta? 3. Quali elementi
DettagliRisposta sintetica. In monopolio una parte della domanda rimane inevasa perché Lo spreco del monopolio è rappresentato dall area in giallo perché
Economia politica Prof. Simona Comi AA. 2011/2012 Domande per la preparazione del programma del corso (solo le domande evidenziate in giallo hanno una soluzione SI TETICA: significa che voi all esame dovete
DettagliIndice. XI Prefazione XV Gli Autori XVII L editore ringrazia 3 Parte I L economia del benessere
Indice XI Prefazione XV Gli Autori XVII L editore ringrazia 3 Parte I L economia del benessere 5 Capitolo 1 L equilibrio economico generale e i teoremi dell economia del benessere 5 I.1.1 Pareto-efficienza:
Dettaglib) Disegnate, in due grafici distinti, la frontiera di produzione di Zenobia e la frontiera di produzione di Ottavia.
I VANTAGGI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE In due paesi, Zenobia e Ottavia, si producono 2 soli beni: pane e burro. L unico input produttivo è il lavoro. Ogni paese dispone di 100 lavoratori. Annualmente
DettagliPolitiche Pubbliche Viki Nellas
olitiche ubbliche Viki Nellas Esercizio 1 i supponga che il mercato di un certo bene sia caratterizzato dalle seguenti equazioni di domanda e offerta: omanda: = 10 Offerta: = 5 dove è il prezzo in euro
DettagliFALLIMENTI DEL MERCATO
FALLIMENTI DEL MERCATO Il mercato fallisce per: difficoltà delle parti a realizzare un accordo potenzialmente vantaggioso mancanza di controllo pieno sui beni mancanza o incompletezza delle informazioni
DettagliLezione undicesima. Le imposte locali
Lezione undicesima Le imposte locali 1 2 Struttura delle entrate tributarie locali e grado di autonomia degli enti decentrati Alta Tributo proprio Bassa Addizionale (aliquota locale su imponibile nazionale)
DettagliLe esternalità sono l effetto indesiderato dell attività di un agente economico sul benessere di un altro agente.
ESTERNALITÀ ESTERNALITA Le esternalità sono l effetto indesiderato dell attività di un agente economico sul benessere di un altro agente. La presenza di esternalità in un mercato fa sì che quel mercato
DettagliImposta personale sul reddito delle persone fisiche Parte 2
Imposta personale sul reddito delle persone fisiche Parte 2 Dall imposta lorda all imposta netta Il ruolo delle detrazioni Le diverse finalità delle detrazioni - progressività - equità orizzontale - spese
DettagliLezione undicesima. Le imposte locali
Lezione undicesima Le imposte locali 1 2 1 Struttura delle entrate tributarie locali e grado di autonomia degli enti decentrati Alta Tributo proprio Bassa Addizionale (aliquota locale su imponibile nazionale)
DettagliEffetti economici delle imposte. Economia dei tributi_polin 1
Effetti economici delle imposte Economia dei tributi_polin 1 Gli effetti economici delle imposte 1. Effetti distorsivi 2. Incidenza Economia dei tributi_polin 2 Gli effetti distorsivi delle imposte Economia
DettagliTeoria dell imposta. Teoria dell imposta
Teoria dell imposta Teoria dell imposta Il punto di partenza è che occorre finanziare le attività del settore pubblico (che può essere più o meno ampio). Storicamente, la dottrina ha distinto tra diversi
Dettagli5 a Esercitazione: soluzioni
5 a Esercitazione: soluzioni Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia A-K, a.a. 20-2011 Premessa. Con riferimento agli esercizi sulla produzione è convenzione misurare in
DettagliAnalisi dell incidenza
Analisi dell incidenza Incidenza delle imposte Imposte sul consumo (domanda) Imposte sulla produzione (offerta) Imposte sul reddito 1 Imposte sul consumo Imposta specifica: somma applicata ad ogni unità
DettagliL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE: L IRPEF
L IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE: L IRPEF IRPEF Imposta personale e progressiva che colpisce i redditi delle persone fisiche UNITÀ IMPOSITIVA individuo SOGGETTI PASSIVI - residenti per i redditi
DettagliIndice Analitico : Aggregazione
Indice Analitico : Aggregazione 331-349 - Del surplus del consumatore 337 - Del surplus del produttore 345-348 - Dell offerta 340 - Della domanda 331 - Delle preferenze 195 Analisi empirica 309-326 - Dati
DettagliINDICE CAPITOLO I LINEAMENTI DI STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
V INDICE CAPITOLO I LINEAMENTI DI STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO 1. Adam Smith e la nascita della scuola classica... 4 2. La scuola classica: Malthus, Ricardo, Mill... 8 3. La rivoluzione marginalista:
DettagliCOMPITO DI MATEMATICA e INFORMATICA APPLICATE simulazione ESAME classe QUARTA - SOLUZIONI
COMPITO DI MATEMATICA e INFORMATICA APPLICATE simulazione ESAME classe QUARTA - SOLUZIONI 1. L I.V.A. è, da un punto di vista fiscale un imposta comunale un imposta sul valore aggiunto una tassa sul valore
DettagliPROVA D ESAME MICROECONOMIA (1)
PROVA D ESAME MICROECONOMIA (1) Supponete di essere un monopolista nel mercato di un particolare bene. La funzione della curva di domanda è P = 18 1 Q, mentre la funzione del costo totale è CT(Q) = Q2
DettagliAA. 2012/ CLEACC Esercitazione - IRES TESTO E SOLUZIONI
AA. 2012/13 30264-CLEACC Esercitazione - IRES TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - Tassazione società e persone fisiche Il contribuente X lavora come dipendente nella società di A. È inoltre socio, al 100%,
DettagliCICLO INTENSIVO DI ESERCITAZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE 2009/2010 Dott. Francesco Porcelli - ESERCIZI-
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E METODI MATEMATICI CICLO INTENSIVO DI ESERCITAZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE 2009/2010 Dott. Francesco Porcelli - ESERCIZI- Esercizio 1 (beni pubblici e beni privati).
DettagliMicroeconomia A-K, Prof Giorgio Rampa a.a
APPELLO DI MICROECONOMIA A-K, 10 LUGLIO 2013 1 TURNO FILA 1 Svolgimento Rispondere ai 10 quesiti contenuti nelle sezioni A e B (punteggio per ogni risposta tra zero e uno: su questa parte occorre ottenere
DettagliSTATO E RIDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE
STATO E RIDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE, FACOLTÁ DI SOCIOLOGIA A.A. 2008-2009 ANNA TEMPIA 4 LEZIONE CENNI DI TEORIA DELL IMPOSTA (PARTE SECONDA) BIBLIOGRAFIA: P. Bosi
DettagliCapitolo 12 Il monopolio
Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti ad una moltitudine di consumatori. LE CINQUE CAUSE DEL MONOPOLIO
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità
DettagliLe entrate pubbliche e la distribuzione del carico fiscale (2)
Lezione terza (parte seconda) Le entrate pubbliche e la distribuzione del carico fiscale (2) 1 DOMANDE A CUI CERCHIAMO DI DARE UNA RISPOSTA 1. Cosa è un imposta e cosa la differenzia da altre entrate pubbliche?
DettagliLezione ottava IRPEF. L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima)
Lezione ottava IRPEF L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima) 1 IRPEF Imposta personale e progressiva che colpisce i redditi delle persone fisiche 2 UNITA IMPOSITIVA INDIVIDUO Sono soggetti
DettagliIndice. XIII Ringraziamenti
Indice XIII Ringraziamenti 3 Introduzione generale 3 Dalla Scienza delle finanze alla Economia pubblica 3 I.1 Cosa è la Scienza delle finanze 4 I.2 Brevi cenni storici 6 I.3 Il mercato e la «mano invisibile»
DettagliI sistemi di tassazione: L Irpef
I sistemi di tassazione: L Irpef Nordi Francesca Corso di Economia pubblica A.a. 2014-2015 Caratteristiche L irpef è un imposta personale e progressiva sul reddito complessivo delle persone fisiche Presupposto:
Dettagli