CICLO INTENSIVO DI ESERCITAZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE 2009/2010 Dott. Francesco Porcelli - ESERCIZI-

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1 DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E METODI MATEMATICI CICLO INTENSIVO DI ESERCITAZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE 2009/2010 Dott. Francesco Porcelli - ESERCIZI- Esercizio 1 (beni pubblici e beni privati). I benefici marginali derivanti dal consumo di un bene q da parte di due individui A e B sorno rispettivamente: Bmga = 6 q; Bmgb = 4 q. Il costo marginale di produzione di q sia: Cmg = 4. Si determini: 1. la quantità pareto efficiente prodotta nel caso si tratti di un bene pubblico; 2. la quantità domandata dall individuo A nel caso si tratti di un bene privato; 3. la quantità domandata dall individuo B nel caso si tratti di un bene privato; 4. la curva di domanda aggregata nel caso di bene pubblico 5. la curva di domanda aggregata nel caso di bene privato 6. il surplus totale dei due individui in corrispondenza della quantità ottima di bene pubblico; 7. il surplus totale dei due individui in corrispondenza della quantità ottima di bene privato. Esercizio 2 (beni pubblici e beni privati). Le curve di disponibilità a pagare per un bene q di due individui a e b siano: pa = 15 3/2 q pb = 5 1/2 q Il costo marginale di produzione di q sia: Cmg = 2 Si determini: 1. la quantità ottima nel caso si tratti di un bene privato; 2. il surplus totale dei due individui in corrispondenza della quantità ottima di bene privato. 3. la quantità ottima nel caso si tratti di un bene pubblico; 4. il surplus totale dei due individui in corrispondenza della quantità ottima di bene pubblico, nell ipotesi che ciascuno dei due individui debba pagare un imposta pari al proprio beneficio marginale. Esercizio 3 (ottimo paretiano). Si considerino le distribuzioni del benessere (A, B, C) tra tre individui (U1, U2, U3) riporate nella tabella. A B C U U U Quale/i distribuzioni di benessere sono ottimi nel senso di Pareto?

2 2 Esercizio 4 (ottimo paretiano). Indicare dei possibili valori (maggiori o uguali a zero) per i livelli di utilità mancanti in modo da ordinare le seguenti distribuzioni del benessere (A, B, C) tra tre individui (U1, U2, U3) nel modo seguente: C > B > A in base al criterio di Pareto (R. X<=Y < Z) A B C U U2 X Y Z U Esercizio 5 (curva delle possibilità di utilità). Si consideri la seguente frontiera delle utilità: U_B + 1/2 U_A = Si individui l'allocazione ottimale (o le allocazioni ottimali) in base al criterio di Pareto 2. Si individui graficamente i miglioramenti paretiani rispetto alle seguenti allocazioni a. U_A = 45 e U_B = 80 b. U_A = 90 e U_B = 45 c. U_A = 160 e U_B = 0 Esercizio 6 (Progressività del sistema tributario). Si consideri la seguente tabella rappresentativa di un sistema fiscale in cui esistono solo tre individui (A, B e C), e che risulta composto da tre imposte: sul reddito (Ty) con aliquota del 20%, sul consumo (Tc) con aliquota del 30% e sul patrimonio (Tk) con aliquota dell 1%. Individui Reddito Y Consumo C Patrimonio K Ty 20% Tc 30% Tk 1% (Ty + Tc + Tk) A B C Si calcoli, arrotondando alla seconda cifra decimale: 1. L aliquota media del contribuente A 2. L aliquota media del contribuente B 3. L aliquota media del contribuente C 4. Il sistema fiscale nel suo complesso risulta: a. Progressivo b. Regressivo c. Proporzionale d. Nessuna delle tre 5. Quali delle seguenti riforme renderebbero il sistema fiscale nel suo complesso progressivo? a. Abolizione dell imposta sul consumo b. Incremento dell imposta sul patrimonio al 2% c. Entrambe le riforme d. Nessuna delle due

3 3 Esercizio 7 (Componenti del valore aggiunto e IVA). In relazione al seguente conto economico: Costi Rimanenze iniziali di prodotti finiti 50 Rimanenze iniziali di beni intermedi 50 Acquisti di beni intermedi 200 Stipendi e salari 400 Ammortamenti 250 Oneri finanziari 50 Ricavi Vendita di prodotti finiti 1000 Rimanenze finali di beni finiti 70 Rimanenze finali di beni intermedi 60 Sapendo che sono stati effettuati investimenti per 300, si calcoli: 1. Il valore aggiunto 2. Il valore aggiunto tipo prodotto netto 3. Il valore aggiunto di cassa 4. Il valore aggiunto di tipo consumo 5. L'utile 6. L utile operativo, o margine operativo lordo (EBITDA) 7. Il reddito operativo, o risultato operativo (EBIT) 8. Il profitto, nell'ipotesi che il capitale investito nell'azienda sia pari a 2000 di cui il 50% capitale proprio e il tasso d'interesse sia pari al 5%. Esercizio 8 (Tax inclusive tax exclusive). L aliquota tax iclusive di un imposta ad valorem sugli scambi è pari al 20%. Si calcoli l aliquota di una corrispondente imposta tax exclusive. Esercizio 9 (Imposte reali e imposte personali). Si considerino due individui entrambi con un reddito di 5000 e due imposte reali, una sul reddito da lavoro e una sul reddito da fabbricati, entrambe progressive con la seguente struttura: su di un reddito inferiore o uguale a 2000 l aliquota media è il 20% su di un reddito superiore a 2000 l aliquota media è il 30% Supponendo che l individuo A trae l intero reddito dalla sua attività lavorativa e l individuo B 3000 dall attività lavorativa e 2000 dal possesso di fabbricati si calcoli: 1. l aliquota media complessiva gravante sui due individui. 2. Quali sono le implicazioni di questo sistema di prelievo dal punto di vista dell equità orizzontale? Esercizio 10 (Pressione fiscale). Un economia presenta un reddito aggregato Y = 1000 composto per il 20% da reddito da capitale Y_k e per il rimanente 80% da reddito da lavoro Y_w. Sapendo che l aliquota implicita sui redditi da lavoro risulta t_w = 40% e l aliquota implicita sui redditi da capitale risulta t_k = 20% si indichi come cambia la pressione fiscale nelle seguenti ipotesi: 1. entrambe le componenti del reddito aggregato sono crescuite nel corso dell anno del 3%? 2. i redditi da capitale sono cresciuti del 5% mentre i redditi da lavoro sono rimasti invariati 3. i redditi da capitale sono rimasti invariati mentre i redditi da lavoro sono cresciuti del 5%

4 4 Esercizio 11 (Correttivi alla doppia tassazione). In un determinato periodo d imposta un contribuente, residente nel paese A, ha percepito un reddito complessivo di 200, di cui 150 (Y_A) prodotti nel proprio paese e 50 (Y_B) in un altro paese B. Entrambi i paesi tassano i propri residenti sul reddito mondiale e i non residenti per il reddito prodotto sul proprio territorio. L imposta del paese A risulta progressiva con la seguente struttura di aliquote per scaglioni: fino a % oltre % Considerando che nell ordinamento del paese A è previsto il credito d imposta sui redditi prodotti all estero fino a concorrenza della quota di imposta pari al rapporto fra il reddito prodotto all estero e il reddito complessivo, si calcoli il credito d imposta sui redditi prodotti all estero concesso ai residenti in A nelle seguenti ipotesi: 1. L imposta nel paese B risulta proporzionale con aliquota del 20%; 2. L imposta nel paese B risulta proporzionale con aliquota del 30%; 3. L imposta nel paese B risulta proporzionale con aliquota del 40%. 4. In quale caso il sistema risulta equivalente all esenzione dei redditi prodotti all estero (entrambi i paesi applicano il principio della fonte)? a) Aliquota 20%; b) Aliquota 30%; c) Aliquota 40%; d) Nessun caso. 5. In quale caso il sistema risulta equivalente al caso in cui entrambi i paesi adottano il principio della residenza? a) Aliquota 20%; b) Aliquota 30%; c) Aliquota 40%; d) Nessun caso Esercizio 12 (Classificazione delle imposte). Si indichi la categoria a cui appaertengono le seguenti imposte in base alla classificazione SEC95 e OCSE- 1. Imposta sul valore aggiunto (IVA) 2. IRAP italiana 3. Imposte sulle successioni e sulle donazioni 4. Imposte sui guadagni in c/capitale (capital gains) 5. IRPEF 6. Accise sulla benzina 7. Contributi sociali 8. ICI Esercizio 13 (incidenza ed eccesso di pressione nel mercato dei prodotti). In un mercato perfettamente concorrenziale, ove si scambia un bene q, le curve di domanda e di offerta sono le seguenti: D: p = 600-2q S: p = 2q Si introduce in questo mercato un'imposta ad valorem tax exclusive del tipo t = 50% a carico dei venditori. Determinare 1. La quantità ottimali dopo l introduzione dell imposta 2. Il prezzo lordo dopo l introduzione dell imposta. 3. Il prezzo netto dopo l introduzione dell imposta. 4. L'eccesso di pressione generato dall imposta. 5. La parte dell imposta unitaria a carico dei venditori 6. La parte dell imposta unitaria a carico dei consumatori

5 5 Esercizio 14 (Eccesso di pressione). In un mercato concorrenziale, dove non esistono imposte, e si produce con costi marginali costanti, in equilibrio il valore della quantità scambiata è pari a 600 miliardi di Euro. Si introduce un imposta ad valorem tax exclusive con aliquota del 25%. 1. Si calcoli l eccesso di pressione nel caso in cui l elasticità della domanda è pari a In caso di costi marginali crescenti e a partià di elasticità della domanda, l eccesso di pressione sarebbe stato: a. maggiore b. minore c. nullo d. nessuna delle precedenti ipotesi è corretta Esercizio 15 (Eccesso di pressione). In un mercato concorrenziale, dove non esistono imposte, e si produce con costi marginali costanti, si stima che l elasticità della domanda rispetto al prezzo risulta pari a 1 in valore assoluto. Sapendo che in assenza di imposte le quantità scambiate risultano pari a 8 e il prezzo di equilibrio pari a 2, si calcoli l eccesso di pressione nei seguenti casi: 1. introduzione di un imposta specifica u = 0,5 2. introduzione di un imposta ad valorem tax exclusive t_e = 25% 3. a parità di altre condizioni una minore elasticità produrrebbe un eccesso di pressione: a. maggiore b. minore c. uguale d. non è possibile determinare il cambiamento Esercizio 16 (Incidenza nel mercato del lavoro). Consideriamo la seguente imposta progressiva per scaglioni: fino a 40 20% oltre 40 fino a 80 30% oltre 80 50% 1. Il governo decide di modificare la funzione di imposta portando dal 20% al 25% l aliquota del primo scaglione. Quale sarà l effetto sull offerta di lavoro di un lavoratore che ha una retribuzione annua pari 50? 2. Se la riforma avesse comportato anche un aumento dell aliquota del secondo scaglione dal 30% al 35% l offerta di lavoro sarebbe: a. aumentata b. diminuita c. rimasta invariata d. nessuna delle prime affermazioni è corretta

6 6 Esercizio 17 (Incidenza ed eccesso di pressione nel mercato del capitale). In un mercato del capitale perfettamente concorrenziale, le curve di domanda e di offerta sono le seguenti: D: r = 10 2 K S: r = 2 K Si introduce in questo mercato un imposta (tax inclusive) del 20% sugli interessi. Si calcoli: 1. l ammontare del capitale investito e i profitti nell equilibrio antecedente l introduzione dell imposta; 2. il tasso di interesse lordo dopo l introduzione dell imposta; 3. l ammontare di capitale investito nell equilibrio che fa seguito l introduzione dell imposta; 4. l eccesso di pressione (EP); 5. il gettito dell imposta (Ts). Esercizio 18 (Esternalità negative e imposte correttive). Si assuma che la produzione di un bene q dia luogo ad un esternalità negativa Es=5q. Se il costo totale di produzione è pari a CT = 5/2 q 2 e la curva del beneficio marginale privato Bmg = 15-5q. Calcolare: 1. le quantità prodotte in caso di mancata correzione dell esternalità; 2. la perdita di benessere derivante dalla mancata correzione dell esternalità; 3. l importo unitario dell imposta specifica pigouviana; 4. l esternalità inframarginale complessiva nel punto di ottimo paretiano; 5. l incremento di benessere che la società ottiene a seguito della correzione dell esternalità. Esercizio 19 (Esternalità negative e imposte correttive). Si assuma che la produzione di un bene q generi una determinata quantità di rifiuti tossici, tale per cui il costo associato all inquinamento risulti pari a q 2. Sapendo che il mercato del bene q è caretterizzato delle seguenti funzioni di domanda e di offerta: D: p = 20 4q S: p = 4q si risponda ai seguenti quesiti: 1. Quante unità del bene q saranno prodotte in equilibro concorrenziale (ovvero senza tener conto dell esternalità negativa)? 2. L esternalità complessiva prodotta in equilibrio è maggiore o minore di quella efficiente? 3. Quante unità del bene q saranno prodotte in equilibrio concorrenziale se si introduce in questo mercato una imposta specifica u = 4? 4. Questo equilibrio risulta Pareto efficiente? 5. A quale prezzo andrebbe venduto il bene q affinche in equilibrio la quantità domandata risulti Pareto efficiente? 6. A quanto ammonta l incremento di benessere che la società ottiene passando dall equilibrio concorrenziale a quello pareto efficiente?

7 7 Esercizio 20 (Tecniche della progressività) Si consideri una funzione di imposta con la seguente struttra struttura degli scaglioni: Fino a % da 1000 a % Oltre % associata alla seguente combinazione deduzione (ded) detrazione (det): ded = 200 det = 20. Determinare il risparmio di imposta prodotto dalla detrazione e dalla deduzione ai seguenti livelli di reddito: 1. Y = Y = Y = Y = 2100 Esercizio 21 (Elasticità del debito d imposta e del reddito netto). Sia data la seguente distribuzione di redditi: y = (1.000, 2.000); e due funzioni di imposta progressiva sul reddito: un imposta progressiva (A) ad aliquota marginale constante del tipo: Ty = 0, 5(Y 800) un imposta progressiva (B) aliquota marginale crescente con la seguente struttura di aliquote per scaglioni Fino a % Oltre % Calcolare ad ogni livello di reddito: 1. l elasticità del debito d imposta in relazione all imposta (A) 2. l elasticità del debito d imposta in relazione all imposta (B) 3. il gettito complessivo generato dall imposta (A) 4. il gettito complessivo generato dall imposta (B) Dopodichè si risponda alle seguente domanda: 5. Quale imposta esercita un maggiore effetto redistributivo (ER)? Esercizio 22 (Progressività locale e globale). Si assuma una società composta da tre individui, la seguente distribuzione di redditi: y = (600, 1.000, 2000) e due funzioni di imposta progressive: funzione d imposta (A) Fino a % Oltre % det = 20 funzione d imposta (B) T = 0,25 (Y - 200) Calcolare: 1. la pressione fiscale complessiva nel caso dall imposta (A) e dell imposta (B); 2. l elasticità del debito di imposta nel caso dell imposta (A) e dell imposta (B); 3. la curva di Lorenz del gettito per l imposta (A) e l imposta (B); Dopodichè si risponda alle seguente domanda: 4. Quale imposta esercita un maggiore effetto redistributivo (ER)?

8 8 Esercizio 23 (Imposta sul valore aggiunto). In relazione al seguente conto economico di un impresa italiana: Costi Rimanenze iniziali di prodotti finiti 40 Rimanenze iniziali di beni intermedi 30 Acquisti di beni intermedi 200 Stipendi e salari 150 Ammortamenti 100 Oneri finanziari 50 Ricavi Vendita di prodotti finiti 1000 Rimanenze finali di beni finiti 70 Rimanenze finali di beni intermedi 60 si calcoli debito (-) o il credito (+) IVA nelle seguenti ipotesi: 1. gli acquisti e le vendite sono soggette all aliquota del 20% 2. gli acquisti sono operazioni tassate con aliquota del 20% mentre le vendite sono tassate al 10% 3. gli acquisti sono operazioni tassate con aliquota del 20% mentre le vendite sono esenti 4. gli acquisti e le vendite sono soggette all aliquota del 20% e l intera produzione è stata venduta sul mercato extracomunitario; 5. come serebbe cambiata la posizione dell impresa nei confronti dell erario se l intera produzione fosse stata venduta nel mercato tedesco? a. invariata b. maggior debito c. maggior credito d. nessuna delle precedenti ipotesi è esatta Esercizio 24 (Unità impositiva ed equità orizzontale). Si consideri la seguente scala di equivalenza ISE perle famiglie bireddito: Nucleo familiare ISE (bireddito) 1,00 1,57 2,24 2,66 3,05 Un nucleo familiare composto da cinque persone percepisce un reddito equivalente, in termini di benessere, a un reddito di 1000 nel caso di una persona singola. Osservando i redditi netti riportati nella tabella seguente individuare il sistema fiscale che risulta equo dal punto di vista orizzontale. Sistema Redditi netti Famiglia Singolo Tassazione separata Splitting Quoziente familiare

9 9 Esercizio 25 (Reddito prodotto e reddito entrata). All inizio del periodo di imposta un contribuente possiede un patrimonio di 1000 composto da: un immobile del valore di 800, titoli per 150 e opere d arte per 50. Durante il periodo di imposta: percepisce uno stipendio come dipendente pubblico 100; interessi e dividendi sui titoli per 10; realizza una vincita al lotto di 5; subisce un furto di opere d arte per un valore di 15; acquista titolo di stato per un valore di 25. Considerando che alla fine del periodo il valore dell immobile sale a 850 e il valore dei titoli scende a 100 si calcoli: 1. il reddito prodotto; 2. il reddito entrata; 3. il patrimonio alla fine del periodo. Esercizio 26 (Unità impositiva ed equità orizzontale). Si consideri la seguente scala di equivalenza ISE per le famiglie monoreddito: Nucleo familiare ISE monoreddito 1,00 1,57 2,24 2,66 3,05 Un nucleo familiare monoreddito composto da quattro persone (il capofamiglia, due figli e il coniuge a carico) percepisce un reddito equivalente, in termini di benessere, a un reddito di 1000 nel caso di una persona singola. Si individui, considerando i redditi netti riportati nella tabella seguente: Sistema Redditi netti Famiglia Singolo Tassazione separata Splitting Quoziente familiare il sistema fiscale che risulta equo dal punto di vista orizzontale. a) Tassazione separata; b) Splitting; c) Quoziente; d) nessun sistema 2. la scala di equivalenza implicita in relazione ad un reddito lordo di un single paria a 1000, assumendo la seguente funzione d imposta prgressiva per deduzione T = (Y - 200)*0,2 e le segunti regole per il trattamento dei carichi familiari: a. in caso di tassazione separata, detrazione pari a 30 per il coniuge e 15 per ogni figlio a carico b. nel caso dello splitting, detrazione pari a 10 per ogni figlio a carico c. nel caso del quoziente familiare, coefficiente = 1 per i coniugi e 0,25 per i figli a carico 3. Si completi il calcolo della scala di quivalenza implicita in relazione ai redditi lordi riportati nella seguente tabella per il single e la famiglia monoreddito di quattro persone: Reddito single Tassaz. Separata Splitting Quoziente fam. Reddito / aliquota Reddito / aliquota Reddito / aliquota / / /

10 10 Esercizio 27 (funzione del benessere sociale SOLO CLEC). Si considerino le distribuzioni del benessere (A, B, C) tra tre individui (U1, U2, U3) riporate nella tabella. A B C U U U Come sono ordinate da una funzione di benessere sociale utilitarista? 2. Come sono ordinate da una funzione di benessere rawlsiana? Esercizio 28 (funzione del benessere sociale SOLO CLEC). In relazione alla seguente tabella A B C U U2 X Y Z U Indicare dei possibili valori (maggiori o uguali a zero) per i livelli di utilità mancanti in modo da ordinare le distribuzioni del benessere (A, B, C) tra tre individui (U1, U2, U3) nel modo seguente 1. B > C > A in base alla FBS utilitarista tali per cui A e C sono allocazioni ottime secondo il criterio di Pareto 2. C = B > A in base allla FBS rawlsiana in modo che tutte e tre le allocazioni risultino ottime in base al critero di Pareto. Esercizio 29 (Funzioni del benessere sociale e curva delle possibilità di utilità - SOLO CLEC). Si consideri la seguente frontiera delle utilità: U_B + 0,5 U_A = 90 Si individui l'allocazione ottimale (o le allocazioni ottimali) in base ai seguenti criteri: 1. Utilitarismo 2. maximin a la Rawls 3. Egualitarismo Esercizio 30 (Funzioni del benessere sociale e curva delle possibilità di utilità - SOLO CLEC). Si consideri la seguente frontiera delle utilità: U_B + 4 U_A = 100 Si individui l'allocazione ottimale (o le allocazioni ottimali) in base ai seguenti criteri: 1. Utilitarismo 2. maximin a la Rawls 3. Egualitarismo

11 11 Esercizio 31 (Scelte pubbliche SOLO CLEC) Si supponga che un assemblea di 5 individui (A, B, C, D, E) sia chiamata a pronunciarsi su tre possibili opzioni (x, y, z). Le preferenze dei cinque individui sono sintetizzate nella tabella seguente: Posizione Individui A B C D E I x z z y y II y x x z z III z y y x x Si indichi: 1. L opzione preferita mediante sistema di votazione sequenziale, votando prima x Vs. y e la vincente contro z. 2. Come sono ordinate le tre alternative se si utilizza il metodo di Borda (attribuendo 3 punti alla prima opzione, 2 alla seconda e 1 alla terza). 3. L opzione preferita utilizzando il sistema maggioritario a doppio turno 4. L opzione preferita utilizzando il metodo del Borda attribuendo 3 punti alla prima opzione 2 alla seconda e 1 alla terza. 5. Quale dei due metodi permette di selezionare il vincitore di Condorcet? a. Il sistema maggioritario a turno unico b. Il metodo del Borda c. Nessuno dei due d. Non esiste un vincitore di Condorcet Esercizio 32 (Scelte pubbliche SOLO CLEC) In una casa abitata da tre studenti, Alberto, Biagio e Carlo, si deve scegliere fra le seguenti tre alternative relative alla pulizia delle parti comuni: alternativa X: la pulizia è effettuata a turni settimanali da onguno di loro; alternativa Y: il servizio è affidato ad un impresa di pulizie; alternativa Z: la pulizia è effettuata da tutti e tre insieme il sabato pomeriggio. Le strutture delle preferenze dei tre individui siano le seguenti: individuo A: X > Y > Z individuo B: Z > X > Y individuo C: Y > Z > X Si indichi: 1. l alternativa che risulta vincente in una votazione a maggioranza fra coppie di alternative. a) X; b) Y; c) Z; d) nessuna 2. l ordine del giorno che sarebbe scelto da Carlo nel caso si voti a maggioranza sequenziale (con eliminazione delle alternative battute nei confronti di coppia):

12 12 Esercizio 33 (Base imponibile dell imposta personale sul reddito SOLO CLEC). All inizio del periodo di imposta un contribuente possiede un patrimonio di 100 composto interamente dalla sua abitazione. Durante il periodo di imposta: percepisce uno reddito da lavoro autonomo pari a 20; vende la propria casa al prezzo di 110; eredita un nuova unità immobiliare per 200; acquista titoli per un valore, alla fine del periodo, di 100. Si calcoli: 2. la variazione del patrimonio (indicare con il segno + l incremento e con il segno meno il decremento); 3. il reddito prodotto; 4. la base imponibile della comprehensive income tax; 5. la base imponibile dell imposta sulla spesa. Esercizio 34 (Comprehensive income tax ed equità verticale SOLO CLEC). Si consideri: la seguente distribuzione del reddito complessivo: y = (1500, 2500, 4000) la seguente imposta progressiva per scaglioni Fino a % da1000 a % Oltre % la seguente distribuzione dei redditi da capitale nella composizione del reddito complessivo: yc = (0, 500, 1000) Assumendo che il governo decida di assoggettare i redditi da capitale ad imposta sostitutiva quale sarà il valore minimo dell aliquota che consente di non ridurre il grado di progressività del prelievo complessivo? Esercizio 35 (Fiscal Drag SOLO CLEC). Si consideri la seguente funzione d imposta progressiva per scaglioni integrata da una deduzione: Fino a % Oltre % Ded = Determinare la maggiore imposta per effetto del fical drag al tempo t+1 considerando un imponibile, al tempo t, pari a Yt = 2500 e un tasso d inflazione p del 10%. 2. Come dovrebbero essere corretti i parametri della funzione d imposta per annullare il fiscal drag? 3. Determinare la quota di maggiore imposta dovuta alla mancata indicizzazione della deduzione 4. Determinare la quota di maggiore imposta dovuta alla mancata indicizzazione egli scaglioni

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