Le fibre alimentari sono: - l insieme eterogeneo e complesso di omo- ed eteropolisaccaridi - resistenti agli enzimi digestivi

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1 Le fibre alimentari sono: - l insieme eterogeneo e complesso di omo- ed eteropolisaccaridi - resistenti agli enzimi digestivi Anche se non digerite, le fibre esercitano effetti importanti nel controllo dell insorgenza delle cosiddette malattie del benessere - malattie CV -diabete -obesità - tumori del colon 1

2 FIBRE Si distinguono in non fermentabili e fermentabili: Cellulosa Emicellulose Oligosaccaridi Pectine Gomme Mucillagini Le fibre non fermentabili - sono anche dette insolubili - possono legare acqua (fino a 25 volte il peso iniziale) Le fibre fermentabili - sono anche dette solubili - possono legare acqua fino a 100 volte il peso iniziale formando un gel 2

3 Nel loro insieme, le fibre ritardano lo svuotamento gastrico producendo una sensazione di sazietà fanno aumentare la motilità intestinale consentendo una corretta peristalsi riducono l esposizione dell intestino a varie molecole, tra cui glucosio e colesterolo, ma anche a sostanze tossiche e cancerogene riducono l indice glicemico nella fase post-prandiale 3

4 producono acidi grassi a catena corta (SCFA), di cui particolarmente importante è il butirrato che svolge sugli enterociti un duplice ruolo: La diminuzione del ph intestinale, inoltre, ostacola la crescita dei microrganismi patogeni. FRUTTOOLIGOSACCARIDI (FOS) - sono formati da 3-10 unità di Fru unite da legami 1-2 β-glicosidici - agiscono da prebiotici, stimolano cioè la crescita di batterici benefici (probiotici). Un es. è dato dal fattore bifido, che stimola la crescita del Bifidobacterium bifidum. 4

5 Un gran numero di proteine di membrana, così come di proteine di secrezione, sono glicosilate: le strutture glucidiche sono determinanti nei processi di riconoscimento e smistamento molecolare. 5

6 GLICOPROTEINE Mucine, collageno: - componente glucidica sparsa - costituita da disaccaridi - priva di contenuto informazionale Proteine di membrana: - componente glucidica localizzata - costituita da oligosaccaridi ramificati - ricca di contenuto informazionale 2 Glc => quanti disaccaridi? 6

7 Gli OS delle glicoproteine e dei glicolipidi del glicocalice sono oligosaccaridi ramificati ricchi di contenuto informazionale. Tipi diversi di osi e loro derivati (7 o più) si uniscono in numero diverso in siti diversi e con legami diversi: codice saccaridico O-glicosilazione avviene tra Ser/Thr e un residuo di GalNAc N-glicosilazione avviene tra Asn e un residuo di GlcNAc 7

8 Sia = Acido sialico o NANA = acido N-acetilneuraminico Sia non si trova mai all interno, ma solo in posizione terminale O-glicosilazione N-glicosilazione La N-glicosilazione è più frequente. 8

9 N-Glicosilazione In una prima fase non specifica si forma sul dolicolo-p (un lipide C100 della membrana dell ER), una catena ramificata di 14 osi. dolicolo-p Una glicosil-transferasi trasferisce poi in blocco la catena su un residuo di Asn del polipeptide nascente. Segue nel Golgi una sequenza ordinata e specifica di modifiche, tra cui aggiunta o rimozione di osi. In tal modo si formano segnali di smistamento che servono a separare le proteine in base alla futura destinazione e funzione. 9

10 Per esempio le proteine destinate ai lisosomi presentano un segnale di Man-6-P, che le protegge dalla degradazione e indica la strada per i lisosomi. L assenza della GlcNAc-fosfotransferasi impedisce la marcatura con il Man-6-P ed è causa di una malattia da accumulo detta malattia delle cellule I Malattia delle cellule I Le proteine lisosomiali non marcate con Man-6-P, non possono arrivare ai lisosomi. Enzimi come le idrolasi non possono svolgere la loro funzione: di conseguenza i lisosomi si infarciscono di GAG e glicolipidi non digeriti, che formano corpi di inclusione (Inclusion bodies, da cui cellule I ). 10

11 Le idrolasi vengono secrete dalle cellule e compaiono in grandi quantità nel sangue e nell urina. I sintomi della patologia sono ritardo mentale, disturbi motori e deformazioni scheletriche. Questa malattia viene trasmessa in modo autosomico recessivo. O-Glicosilazione - avviene nel Golgi ed è altamente specifica - un numero piccolo di residui vengono aggiunti uno alla volta. - è tipica delle proteine di secrezione e delle proteine della membrana plasmatica. 11

12 I glucidi delle proteine O-glicosilate della membrana eritrocitaria determinano il gruppo sanguigno di un individuo. Le catene glucidiche del glicocalice vengono lette da proteine dette lectine, che si legano con elevata affinità e specificità, e partecipano a vari processi tra cui: - riconoscimento cellula-cellula - adesione cellulare - segnalazioni molecolari 12

13 I PG sono composti da una proteina centrale, ricca di Ser, a cui si uniscono catene di glicosaminoglicani (GAG). Possono essere componenti dell ECM o far parte integrante della membrana. GAG Eteropolisaccaridi formati da unità disaccaridiche ripetitive, costituite da: 1. Acido uronico 2. Esosamina 13

14 Sono stati identificati 7 gruppi di GAG: 1. condroitin 4-So 2. 6-So 3. dermatan So 4. cheratan So 5. eparan So 6. ac. ialuronico 7. eparina Per la presenza di tutti questi gruppi acidi i GAG - sono dei polianioni - presentano una conformazione estesa - sono fortemente idratati 14

15 GAG PM->5x10 4 (20-60 u.d.) solforati legati covalentemente alla proteina tramite un trisaccaride di legame Acido ialuronico PM->8x10 6 (->50000 u.d.) non solforato libero o legato non covalentemente alla proteina Unità disaccaridiche ripetitive di Condroitin-4-So Acido ialuronico N unità disaccaridiche per catena fino a Legami alternati β1->3 e β1->4 15

16 Il sindecano ed il betaglicano sono PG integrali di membrana sindecano Essi fungono da co-recettori: legano rispettivamente il TGF-β e l FGF e li presentano agli specifici recettori. PG della ECM decora le fibre collagene dei vari connettivi forma grossi aggregati con l ac. ialuronico nella cartilagine 16

17 L acido ialuronico, fortemente idratato, dà luogo a soluzioni molto viscose. Esso è presente come tale in: - liquido sinoviale -umor vitreo - cordone ombelicale (gelatina di Wharton) Nella cartilagine l acido ialuronico forma superaggregati di aggrecani. PM 2x

18 Funzioni dei PG dell ECM Idratazione dei tessuti Setacci molecolari e cellulari Legame con le fibre collagene e con altre proteine della matrice Migrazione cellulare e organizzazione tissutale L eparina non è un costituente dei PG è fortemente solforata (elevatissima densità di cariche negative) è prodotta dai mastociti e rilasciata nel sangue svolge azione: - anticoagulante sia in vivo che in vitro - chiarificante del sangue in vivo 18

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