PROGETTAZIONE EDUCATIVA DI PLESSO

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1 I.C. G. GALILEI - Scuola dell infanzia Colonna Istituto Comprensivo G. Galilei Scuola dell infanzia Statale Vivaldi (ex Colonna) PROGETTAZIONE EDUCATIVA DI PLESSO DURATA 2011/2012 Insegnanti componenti l organico CANOVA TERESA GULLO FILOMENA LAURENZANA ANTONIA MARIA NATALI ROSSELLA STEFANIA PELLEGRINI VANACORE TIZIANA PALLAMOLLA SIMONA (I.R.C.) Anno Scolastico

2 I.C. G. GALILEI - Scuola dell infanzia Colonna INDICE Premessa Pianificazione del contesto scolastico Il contesto educativo Strutturazione degli spazi Indicatori di aspetto organizzativo di plesso Orario funzionamento e orario docenti Il nostro Contesto Educativo Variabili educative del contesto scuola Organizzazione scolastica giornaliera Organizzazione settimanale Rappresentazione grafica del curricolo sugli assi culturali Progettazione Ipotesi piano annuale gite di istruzione I progetti di plesso Anno Scolastico

3 I.C. G. GALILEI - Scuola dell infanzia Colonna PREMESSA La scuola dell infanzia costituisce la prima tappa del percorso della scuola di base e non un giardino in cui sostare in attesa di diventare più grandi. Prendiamo in considerazione lo scopo dell intero viaggio: costruire la propria identità in modo armonico diventando, dal piccolo bambino che è oggi fino all adolescente di domani, il miglior se stesso possibile. Le Indicazioni per il curricolo ci segnalano gli snodi fondamentali dell itinerario, identificando i traguardi di sviluppo delle competenze che si scandiscono nei cinque campi di esperienza e in linea implicita con le con le competenze chiave europee. Il team docente del nostro plesso, dopo il triennio di sperimentazione sul camp del nostro curricolo di istituto ha avuto l esigenza di approfondire il senso del progettare puntualizzando con maggiore incisività sia le dimensioni significative del contesto educativo condividendone le variabili, che altri aspetti qualificanti quali le attività laboratoriali e la documentazione. I documenti ministeriali cui facciamo riferimento sono: Le competenze chiave europee. Le indicazioni per il curricolo. Il curricolo d istituto. Il POF. Il nostro impianto progettuale nelle sue linee generali resterà valido fino all anno scolastico o fino all eventuale revisione delle Indicazioni, come ipotizzata dal nuovo decreto Gelmini. Anno Scolastico

4 I.C. G. GALILEI - Scuola dell infanzia Colonna Pianificazione del contesto scolastico SETTEMBRE OTTOBRE 15 NOV MAG. 15 MAG GIU. RELAZIONI -Prime relazioni con le famiglie -Avvio alle relazioni professionali interne -Approccio con i nuovi bambini -Avvio alle relazioni professionali esterne -Mantenimento delle relazioni con le famiglie, gli operatori e le agenzie del territorio -Condivisione con i genitori degli esiti del percorso vissuto nella scuola ORGANIZZAZIONE -Struttura degli spazi -Articolazione dei tempi, (settimana scolastica) dei gruppi e delle attività. -Avvio della raccolta delle documentazioni del bambino, della scuola, degli strumenti della gestione delle relazioni. -Distribuzione dei -Progressiva raccolta e organizzazione delle documentazioni. compiti all interno del team docenti. PROGETTAZIONE -Predisposizione e utilizzo di strumenti osservativi (Protocollo osserv. Di istituto) per la rilevazione dei bisogni formativi dei bambini. -Progettazione del contesto educativo. Lettura,commento,discussione intorno ai documenti ministeriali. -Osservazione sistematica competenze dei bambini. -Realizzazione del progetto inserimento / accoglienza. Avvio alla stesura dell ipotesi di realizzazione indicazioni scuola dell infanzia. -Lettura dati della osservazione. -Stesura ipotesi del progetto educativo di plesso e di piani di sezione. -Realizzazione dei percorsi di sezione -Realizzazione delle attività laboratoriali. -Predisposizione e uso di strumenti per la verifica finale. Anno Scolastico

5 I.C. G. GALILEI - Scuola dell infanzia Colonna IL CONTESTO EDUCATIVO CURRICOLO IMPLICITO E VARIABILI EDUCATIVE La progettazione del contesto scolastico è importante perché i bambini potenziano e sviluppano apprendimenti differenti a seconda dei contesti. Per questo motivo abbiamo voluto portare a livello di maggiore consapevolezza questa parte rilevante del curricolo implicito nelle sue variabili quali: la strutturazione degli spazi, gli arredi, il numero dei bambini, il numero dei docenti (orari e compresenza), i tempi. Anno Scolastico

6 STRUTTURAZIONE DEGLI SPAZI Lo spazio veicola messaggi educativi rilevanti, influenza le relazioni sociali, influisce sulla didattica, insomma non è neutro. Gli angoli rappresentano l insegnante aggiunto in quanto la sezione stimola le attività dei bambini favorendo l esplorazione degli oggetti e dei materiali. I nostri spazi sono: SEZIONE VERDE: è la sezione dei bambini di tre anni ( le coccinelle) con i suoi angoli: Angolo della conversazione e della routine cognitiva. Angolo morbido ( a forte valenza affettiva). Angolo manipolativo-espressivo. Angolo del gioco simbolico. SEZIONE GIALLA: è la sezione dei bambini di cinque anni (le farfalle) con i suoi angoli: Angolo della conversazione e della routine cognitiva. Angolo della letto-scrittura. SEZIONE AZZURRA: è la sezione dei bambini di quattro anni (i delfini) con i suoi angoli: Angolo della conversazione e della routine cognitiva. Angolo espressivo-cognitivo. PICCOLO LABORATORIO INFORMATICO con angolo dei computer e sala docenti. SALONE MULTIFUNZIONALE: Spazio mensa Biblioteca scolastica Quadrati dell amicizia

7 Laboratorio motorio e musico-teatrale. INDICATORI DI ASPETTI ORGANIZZATIVI DI PLESSO L età dei bambini frequentanti la scuola dell infanzia ci ha fatto riflettere e scegliere l adozione di modelli organizzativi basati su criteri di flessibilità, continuità e apertura. La sezione consente di dare un punto di riferimento in grado di assicurare continuità di relazioni con adulti e coetanei. D altra parte la pluralità di modelli organizzativi consente la realizzazione di diverse forme di raggruppamento dei bambini: grande gruppo omogeneo (sezione); piccolo gruppo omogeneo (sezione); grande gruppo eterogeneo; piccolo gruppo eterogeneo Alunni Iscritti Totale: 87 alunni Assegnazione Insegnanti alle Sezioni Sezione A: 29 farfalle (bambini 5 anni) Canova - Vanacore Sezione B: 29 coccinelle (bambini 3 anni) Gullo - Laurenzana Sezione C: 29 delfini (bambini 4 anni) Natali - Pellegrini

8 Orario di funzionamento : ORE Entrata 8,00/9,00 Uscita antimeridiana senza mensa 12,15/12, 30 Uscita antimeridiana con mensa Rientro dei bambini che usufruiscono del pasto a casa Uscita pomeridiana 15,30/16,00 Orario degli insegnanti Vanacore Canova Laurenzana Gullo Natali Pellegrini Niccolai I.R.C. INGLESE SPORT Lunedì 10,30 16,00 8,00 13,00 10,00 16,00 8,00 12, ,00 8,30 12,30 11,00 13,30 Martedì 8,00 12,00 10,00 16,00 8,00 12,00 10,00 16,00 08,30 13,00 10,00 16,00 11,00 13,30 Mercoledì 10,30 16,00 8,00 12,00 12,00 16,00 8,30 13,00 10,00 16,00 8,00 12,00 11,00 13,30 Giovedì 10,00 16,00 8,00 12,00 8,00 13,00 10,00 16,00 8,30 12,30 10,30 16,00 11,00 13,30 I.R.C. 9,00 10,30 10,30 12,00 14,00 15,30 SPORT 9,30 11,30 Venerdì 8,00 12,00 10,00 16,00 10,00 16,00 8,00 12,30 8,30 13,00 10,30 16,00 11,00 13,30 INGLESE 10,00 12,00

9 VARIABILI EDUCATIVE DEL CONTESTO SCUOLA Il contesto non ci è dato solo da materiali, arredi, spazi, ma è fortemente determinato da altre variabili di tipo relazionale e da variabili didattiche. Fondamentale, quindi, è la condivisione delle variabili educative da parte di tutto il nostro team e di conseguenza dei collaboratori scolastici, dei bambini e delle famiglie.

10 ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA GIORNALIERA ORARIO DESCRIZIONE ATTIVITA COMPOSIZIONE INSEGNANTI SPAZI GRUPPI COINVOLTI 8:00-8:30 Accoglienza/ giochi di costruzione Gruppo eterogeneo Insegnanti n.2 Sez. Coccinelle 8:30-9:15 Accoglienza giochi liberi / di costruzione / simbolico /libera espressione grafica Gruppo eterogeneo Insegnanti n.3 Sez. A (sezione dell accoglienza) oppure sezioni di appartenenza 9:15-9 :45 Colazione comune Salutiamoci cantando Grande gruppo eterogeneo Insegnanti n.3 Salone 9 :45-11 :45 Grande routine cognitiva. Attività formalizzate e/o Attività laboratoriali. Grande gruppo omogeneo e/o piccolo gruppo omogeneo Insegnanti di sezione Sezione e/o laboratori 11:45-13:45 Uscita Giochi di costruzione Mensa su due turni Giochi simbolici Utilizzo risorse mass-mediali Gruppo eterogeneo Insegnanti Refettorio 13:45-15:30 Riposo (risveglio alle ore 15.20) Gruppo omogeneo Insegnanti di sezione Attività formalizzate Gruppo omogeneo Insegnante di sezione Sez. A Sez. B Sez. C 15:30-16:00 Uscita Gruppo eterogeneo Insegnanti n.3 Sez. FARFALLE

11 ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA SETTIMANALE USCITA IN GRANDE GRUPPO ETEROGENEO TEMPI LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI GRANDE GRUPPO ETEROGENEO ACCOGLIENZA ATTIVITA DI TIPO AFFETTIVO-RELAZIONALE: GIOCO E ATTIVITA LIBERE (DISEGNO, MANIPOLAZIONE, GIOCHI DI COSTRUZIONE, GIOCO SIMBOLICO) MERENDA IN COMUNE SALUTIAMOCI CANTANDO GRANDE ROUTINE COGNITIVA: APPELLO, CALENDARIO, CONTA, CONVERSAZIONE ATTIVITA FORMALIZZAT E DI SEZIONE ATTIVITA FORMALIZZATE DI SEZIONE I.R.C. Bambini 3-4 anni ATTIVITA FORMALIZZATE DI SEZIONE ATTIVITA MOTORIA CON ESPERTO ESTERNO TUTTI I BAMBINI ATTIVITA FORMALIZZAT E DI SEZIONE ATTIVITA DI INGLESE MENSA SU DUE TURNI, GIOCHI DI COSTRUZIONE, GIOCHI SIMBOLICI, UTILIZZO DI RISORSE MASS-MEDIALI RIPOSO E /O RILASSAMENTO SEZ. COCCINELLE E DELFINI anni DISEGNO DESCRITTIVO E/O DISEGNO CON IL CONTENUTO O GIOCHI A TAVOLINO STORIE A PUNTATE, ESPRESSIONE VERBALE E GRAFICA I.R.C ATTIVITA DI RINFORZO E/O CONSOLIDAMENTO LINGUISTICO SCHEDE DI PREGRAFISMO E/O DI RINFORZO SULLA LOGICA O SULLE LETTERE

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14 IPOTESI PIANO ANNUALE GITE DI ISTRUZIONE SEZ. COCCINELLE ANNI 3 Azienda agricola Bonelli Borgo a Buggiano Aprile 2012 SEZ. DELFINI ANNI 4 Gelateria da Filippo Monsummano Terme Marzo - Aprile 2012 SEZ. FARFALLE ANNI 5 Agriturismo il Bottaccio Monsummano Terme Marzo - Aprile 2012 Tutte le sezioni Museo di Storia Naturale e del Territorio Calci (Pisa) Maggio 2012

15 I PROGETTI DI PLESSO (Anno scolastico ) Progetto a sfondo integratore: Fantascuola e le sorprese del giardino magico IL GATTO SOFFICINO (intelligenza intrapersonale) Percorso di psicomotricità relazionale IL SERPENTE GIRINGIO (intelligenza cinestetica) Dimensione motoria-schemi motori globali e segmentari più complessi Attività di motricità fine Gioco e sport (Esperto esterno) LO SCOIATTOLO MATEMI (intelligenza matematica) - percorso logico - percorso numerico - percorso geometrico - percorso sulle misure - risoluzione problemi PROGETTO INSERIMENTO-.ACCOGLIE NZA - Verso il NOI con il Gufo Lampadina - La maestra Carlotta colora l amicizia Traguardi di sviluppo dei campi di esperienza il sé e l altro I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Il corpo in movimento Linguaggi, creatività, espressione PRESTALIBRO IL PAPPAGALLO LINGUALESTA (intelligenza linguistica) -percorso formale della lingua -percorso funzionale della lingua (capire e farsi capire, testo narrativo, regolativi poetico, descrittivo, informativo) -percorso di approccio alla lingua scritta -Prestalibro Progetti del PoF