Brilla l oro, debole il petrolio 8 febbraio 2016
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1 Brilla l oro, debole il petrolio 8 febbraio 2016 La scorsa settimana è tornata la debolezza delle materie prime con l indice generale GSCI ER che ha perso il 3,6%. L andamento a livello settoriale è stato comunque contrastato poiché, ad esempio, a fronte di un calo del settore energetico, si è assistito ad un rialzo marcato dei preziosi. I preziosi (+3,7%) hanno beneficiato degli acquisti sull oro in ottica di bene rifugio e della debolezza del dollaro, in un contesto di probabilità in calo di un prossimo rialzo dei tassi Fed. Gli acquisti hanno interessato anche altri metalli preziosi come argento (3,8%) e platino (3,4%). Il settore energetico (-6,5%) è invece calato di molto penalizzato dalla debolezza del petrolio che ha risentito della minore probabilità assegnata all ipotesi di un accordo a breve tra OPEC e paesi non-opec su un taglio della produzione. Intorno alla parità l indice dei metalli industriali (+0,3%) con perferomance miste a livello di singole commodity. Tra i peggiori troviamo il nichel (-5,3%), sceso al minimo dal 2003, su timori che i tagli alla produzione siano insufficienti a bilanciare il rallentamento della domanda dalla Cina, primo consumatore mondiale. Settimana positiva per il metallo ferroso (4,7%). In calo l indice delle materie agricole (-1,4%) penalizzato dalla debolezza di grano, mais e soia. In controtendenza il caffè. Particolarmente bene anche l olio di palma salito al massimo dal 2014 su timori di produzione inferiore alle attese. Secondo la CFTC, la scorsa settimana gli operatori sono tornati nuovamente a puntare su posizioni nette corte (ossia a credere ad un calo delle quotazioni) a livello aggregato sulle principali 18 commodity. In riduzione quelle nette lunghe sul WTI, mentre sono salite quelle sul Brent al nuovo massimo storico. Bene anche le posizioni nette lunghe sull oro salite al massimo da novembre. Indici Goldman Sachs Excess Return da inizio anno 8,9% Preziosi -1,3% Industriali -2,4% Agricoli Energetici -15% -10% -5% 0% 5% 10% 15% Rendimenti da inizio anno indici GSCI Excess Return 9,2% Oro Migliori 7,8% Suini 7,1% Argento -13,7% Cacao -19,3% Peggiori WTI -23,8% Benzina RBOB -25% -15% -5% 5% 15% Nota: il prezzo e la variazione settimanale sono riferite al future corrente. Le variazioni da inizio anno sono invece riferite all indice GSCI Excess Return della singola commodity (esempio GSCI Brent ER) che tiene conto dell effetto rolling dei future.
2 Error! N ot a valid link. PETROLIO BRENT 34,06 $/b -5,36% -12,06% Tornano a calare le quotazioni del petrolio su minori probabilità di un accordo a breve tra OPEC e produttori non OPEC. Negli USA la scorsa settimana la produzione è leggermente calata. Le scorte di greggio sono salite a sorpresa di 7,8Mln contestualmente al forte rialzo di quelle di benzina (5,9Mln). Quelle di distillati sono invece calate meno del previsto ( ). Sul fronte CFTC, gli speculatori hanno ridotto (-5%) le posizioni nette lunghe sul WTI dai massimi da 2 mesi. Sul Brent le posizioni nette lunghe sono salite per la quinta settimana consecutiva (+12%) toccando il nuovo massimo storico gen-14mar-14mag-14lug-14 set-14 nov-14gen-15mar-15mag-15lug-15 set-15 nov-15gen-16 RAME In recupero le quotazioni del rame su attese di tagli alla produzione, con possibili ripercussioni positive sull eccesso di offerta globale. Le scorte di rame al LME sono calate del 5,7% la scorsa settimana attestandosi al minimo da inizio Terza settimana consecutiva di rialzo per le scorte a Shanghai (13,8%) che si collocano al massimo da aprile leggermente ridotto le posizioni nette corte (- 4%). 4635,25 $/t ,45% -1,67%
3 ALLUMINIO cambio Euro/Sterlin 1495 $/t -1,69% -1,23% Settimana negativa invece per l alluminio, con le quotazioni che da dicembre stanno cercando di stabilizzarsi poco al di sopra dei minimi dal Settima settimana consecutiva di calo per le scorte al LME (-1%) aggiornando il minimo dal Poco mosse le scorte a Shanghai (+0,2%) ORO 1157,7 $/o +3,70% +9,16% Settimana particolarmente positiva per l oro con il rialzo che prosegue oggi con le quotazioni salite sopra i 1180$/oncia. L ammontare è il maggiore da fine ottobre. Prosegue l aumento dell ammontare di oro detenuto dagli Etf mondiali (+2,6%) salito al massimo da luglio. La China Gold Association prevede nel 2016 un aumento della domanda di oro grazie ad acquisti in ottica di bene rifugio. aumentato le posizioni nette lunghe sull oro (+50%) portandole al massimo da novembre
4 CAFFE (ARABICA) Settimana positiva per il caffè arabica salito al massimo da 4 settimane su attese di produzione in Colombia minore del previsto. La Colombia è il secondo produttore mondiale della qualità arabica. Oltre alla Colombia è deludente anche l output messicano atteso al minimo da 53 anni a causa di un infestazione che sta danneggiando le piante. Le scorte ICE continuano a calare toccando il minimo dal giugno ridotto la scorsa settimana le posizioni nette corte, portandole al minimo da 3 settimane. 120,4 c$/lb ,48% -4,97% 100 SOIA Lieve calo settimanale per la soia su attese di raccolto record previsto in Brasile, anche se è stato un po rivisto al ribasso. L agenzia agricola governativa brasiliana per le previsioni, conosciuta come Conab, ha tagliato per il secondo mese consecutivo le stime sulla produzione del paese. Il raccolto è atteso attestarsi a 100,9 Mln ton nel , meno dei 102,1 previsti in precedenza. cambiato di poco le posizioni nette corte che puntano a futuri ribassi delle quotazioni. 867,5 c$/b Var.SETTIMANA -1,67% +0,38% 800 Jan-14 May-14 Sep-14 Jan-15 May-15 Sep-15 Jan-16
5 GRANO 466,75c$/bu Var.SETTIMANA -2,61% -0,69% Maggior calo settimanale del 2016 per il grano Usa penalizzato dall offerta mondiale elevata e dalla neve nel Midwest che potrebbe favorire i raccolti. Le quotazioni hanno sofferto anche la cancellazione di due aste da parte dell Egitto, principale importatore mondiale, a causa dell incertezza collegata alla regolamentazione sui livelli di infestazione di un fungo che colpisce il grano. Pesante calo per il grano europeo quotato al Matif (-4,6%) sceso per la settima settimana consecutiva, toccando il minimo da 16 mesi. Secondo la CFTC, le posizioni speculative nette corte sono state lasciate praticamente invariate OLIO DI PALMA Settimana particolarmente positiva per l olio di palma su timori legati a danni alla produzione causati dal fenomeno climatico El Niño. Si è trattata della migliore settimana da settembre con le quotazioni salite al massimo dal Secondo l esperto Dorab Mistry, la produzione in Malesia risentirà negativamente della siccità occorsa l anno scorso tra febbraio e marzo myr/t ,70% +5,21% 1600 Jan-14 May-14 Sep-14 Jan-15 May-15 Sep-15 Jan-16 NOTA: Le variazioni settimanali sono riferite al periodo 1-5 febbraio 2016.
6 Legenda abbreviazioni CFTC (US Commodity Futures Trading Commission): agenzia indipendente creata dal Congresso Usa nel 1974 allo scopo di regolare i mercati Usa dei future e delle opzioni sulle commodity. Tra le varie funzioni ha anche quella di comunicare su base settimanale le posizioni aperte da parte di varie tipologie di operatori (speculatori, commerciali ed altri) sui principali mercati dei future Usa. Index fund: categoria di investitori la cui finalità è prevalentemente quella di replicare l andamento di un paniere di materie prime, in genere rappresentato da un indice di riferimento come ad esempio il S&P GSCI ed il DJ-AIG. In questa categoria rientrano tipicamente i fondi sovrani ed i fondi pensione. USDA (United States Department of Agricolture): dipartimento dell agricoltura statunitense. LME (London Metal Exchange): la principale borsa al mondo per lo scambio di metalli industriali non ferrosi. WGC (World Gold Council): l associazione industriale che riunisce le principali aziende minerarie attive nell estrazione di oro. ICO (International Coffee Organization): associazione internazionale dei paesi produttori ed esportatori di caffè. IEA (International Energy Agency): agenzia internazionale per l energia con 28 paesi membri fondata dopo la crisi petrolifera del 1973/4. MYR: sigla della valuta della Malesia (Ringgit) Avvertenze Il presente documento (il Weekly o semplicemente il Documento ) è distribuito da Banca per l Impresa S.p.A. ( ), a mezzo posta e/o in forma elettronica, esclusivamente a clienti professionali e clienti qualificati, così come definiti nell art. 58 e nell allegato 3 del Regolamento Consob n del 29 ottobre 2007 e successive modifiche ed integrazioni. è una società appartenente al Gruppo MPS ed un intermediario autorizzato ai sensi di legge. Il Documento é destinato esclusivamente all utilizzo ed alla consultazione da parte della clientela di e viene diffuso per mera finalità informativa ed illustrativa; esso non intende sostituire in alcun modo le autonome e personali valutazioni che i singoli destinatari del Documento sono tenuti a svolgere prima della conclusione di qualsiasi operazione per conto proprio o in qualità di mandatari. Le informazioni e le opinioni contenute nel presente Documento si basano su fonti ritenute affidabili ed elaborate in buona fede, tuttavia né né altra società appartenente al Gruppo MPS rilasciano alcuna dichiarazione o garanzia, espressa o implicita, relativamente all accuratezza, completezza e correttezza delle stesse. Le opinioni, previsioni o stime contenute nel presente Documento sono formulate con esclusivo riferimento alla data di redazione dello stesso, e non vi è alcuna garanzia che risultati o qualsiasi altro evento futuro saranno coerenti con le opinioni, previsioni o stime qui contenute. Tutte le opinioni espresse nel presente documento sono soggette a modifica senza preavviso. Qualsiasi riferimento diretto ed indiretto ad emittenti o titoli non é, né deve essere inteso, quale offerta di vendita o acquisto di strumenti finanziari di qualsiasi tipo. e nessuna delle società del Gruppo MPS, né alcuno dei loro amministratori, rappresentanti, funzionari, quadri o dipendenti, può essere ritenuta responsabile per eventuali perdite determinate dall utilizzo del presente Documento. e le società del Gruppo MPS, gli amministratori e/o rappresentanti e/o le rispettive persone ad essi strettamente legate, possono avere rapporti di natura bancaria e finanziaria con eventuali emittenti qui citati ovvero avere interessi specifici con riferimento a società, strumenti finanziari o operazioni collegate al presente Documento. Per esempio e le società del Gruppo MPS possono svolgere attività d investimento e d intermediazione, avere rapporti partecipativi diretti ed indiretti con emittenti qui menzionati e prestare ad essi servizi di consulenza; inoltre, con particolare riferimento agli strumenti finanziari eventualmente citati, esse possono altresì svolgere attività di prestito-titoli, sostenerne la liquidità con attività di market making su mercati regolamentati o sistemi di scambi organizzati. MPS Capital Services potrebbe strutturare titoli ed operazioni con rendimenti collegati a parametri e strumenti finanziari qui menzionati. Si specifica che l elenco dei potenziali conflitti d interesse indicati può non esaurire il complesso dei conflitti stessi. I contenuti della presente comunicazione sono protetti dalla applicabile legislazione nazionale ed internazionale in materia di proprietà intellettuale. 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