LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
|
|
- Ricardo Roberto
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I mass media LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE la comunicazione mediata dal computer (CMC) la comunicazione pubblica 1
2 Comunicazione interpersonale Non mediata (corporeità) Compresenza Comunicazione mediata scrittura stampa telecomunicazioni 2
3 Famiglia gruppi La società globale L era dell elettronica comunità Le nazioni moneta I grandi imperi scrittura Società tribale Basata sulla presenza 3
4 Disembedding = svincolarsi delle relazioni sociali dai confini immediati della presenza Le innovazioni tecnologiche che permettono di ridurre o annullare la distanza: tecnologie del trasporto e della comunicazione. Macchina a vapore.telefono.internet le innovazioni sociali che rendono possibile la distanza : la scrittura appunto, le istituzioni, la moneta, quelle che Simmel chiama le uniformità oggettive. 4
5 Distanziamento = capacità estensione della società nello spazio (N.B. è una cosa diversa dalla conquista, scoperta colonizzazione) Cosa produce il disembedding Globalizzazione cioè la tendenza all unificazione del mondo, o, più precisamente, un estendersi delle relazioni sociali a livello mondiale Compressione spazio-temporale = la progressiva riduzione delle distanze in quanto vincolo per l agire sociale (morte della distanza) disancoramento = cioè lo svincolarsi degli individui e della realtà sociale dalla corporeità (società virtuale) 5
6 Paccagnella, Sociologia della comunicazione, Il Mulino, La comunicazione di massa *L avvento della comunicazione di massa* Mass media: il termine "comunicazione di massa" sta a indicare semplicemente che i prodotti della comunicazione sono accessibili in linea di principio a una pluralità di destinatari. Centralità dei mass media: nella società contemporanea, passano dai media molte delle conoscenze e delle esperienze individuali Alcune conseguenze qualitative: progressiva scomparsa delle conoscenze pratiche, abbondanza (sovraccarico) informativo, necessità di verifica delle fonti 6
7 Teoria ago ipodermico Scuola Francoforte Comunicazione a due stadi Usi e gratificazioni Cultural studies Scuola Toronto
8 Paccagnella, Sociologia della comunicazione, Il Mulino, La comunicazione di massa *Le grandi prospettive teoriche: teoria dell ago ipodermico* Teoria dell ago ipodermico: i mass media sono in grado di inoculare sotto la pelle delle persone qualsiasi messaggio Modello comunicativo stimolo-risposta: ogni messaggio produce naturalmente sul pubblico l effetto desiderato La società come massa di singoli individui alienati, privi di legami significativi, privi di qualsiasi autonomia Lasswell: il modello delle cinque W (Who, What, Whom, Where, What Effects) Limiti: determinismo, mancanza di attenzione al contesto, pubblico concepito come totalmente passivo 8
9 I fattori che influiscono sullo sviluppo della teoria ipodermica Le riflessioni sulla società moderna (disgregazione comunità individualismo società di massa) Importanza comunicazione di massa come strumento di propaganda e manipolazione Supporto psicologia comportamentista 9
10 La propaganda in tempo di guerra. la diffusione di informazioni, vere o false, allo scopo di sostenere un'azione (politica o di governo). Propaganda - Wikipedia.htm 10
11 Comunicazione politica La ricerca di Lazarfeld da cui ha avuto origine la teoria a due stadi The people s choice analizza la campagna presidenziale americana del
12 La pubblicità 12
13 *Le grandi prospettive teoriche: comunicazione a due stadi* Per essere efficace, il messaggio dev essere costruito tenendo conto del contesto e del tipo di destinatario Modello comunicativo Stimolo-Variabili Intervenienti- Risposta (S-IV-R): caratteri sociodemografici e psicologici mediano l impatto dello stimolo e indirizzano la risposta Violenza in TV Livello di istruzione imitazione distacco 13
14 Variabili sociodemografiche messaggio Atteggiamenti e opinioni pre-essitenti effetto Processi psicologici individuali 14
15 *Le grandi prospettive teoriche: comunicazione a due stadi* Teoria del flusso a due stadi: i messaggi vengono mediati dai c.d. leader d opinione, che ne elaborano e filtrano i contenuti. Le relazioni più importanti dei contenuti Comunicazione come influenza: i media possono rafforzare convinzioni già presenti, ma non possono crearne di nuove o mutarne radicalmente di esistenti messaggio Leader d opinione effetti 15
16 Solo il 5% cambiarono opinione in seguito alla pubblicità elettorale 16
17 Paccagnella, Sociologia della comunicazione, Il Mulino, La comunicazione di massa *Le grandi prospettive teoriche: usi e gratificazioni (1)* Indagine sul ruolo complessivo dei media, visti come istituzioni centrali della società moderna Evoluzione nei paradigmi di indagine: teoria degli Usi e Gratificazioni come parte dell approccio strutturalfunzionalista Centrale il concetto di funzione: la domanda chiave è che cosa fanno le persone coi media? Scarto concettuale rispetto ai precedenti paradigmi: si studiano gli effetti della comunicazione (spesso generali, inattesi, di lungo periodo) anziché i suoi obiettivi (situati, di breve periodo) 17
18 Paccagnella, Sociologia della comunicazione, Il Mulino, La comunicazione di massa *Le grandi prospettive teoriche: usi e gratificazioni (2)* Superamento del concetto di massa: i media si rivolgono a un pubblico attivo, attento e autonomo che si serve dei media per soddisfare i propri bisogni (gratificazioni) I bisogni soddisfatti dai media sono di diversi tipi: bisogni informativi, di relazione, ma anche legati alla condivisione di modelli comportamentali o valoriali Competizione tra media e altre agenzie per la gratificazione dei bisogni (alternative funzionali) Gli effetti dipendono insieme dal contenuto e dal contesto di fruizione. Emergono i prodromi di costruzione sociale : la comunicazione vista come costruzione condivisa di significato 18
19 relax compagnia apprendimento oblio Guardo la televisione perchè abitudine adrenalina Comprensione di se stessi 19
20 Stimolazione dell immaginazione: contributo offerto dai media nella costruzione di giochi, fantasie, proiezioni, ecc. Interazione sostitutiva: presenza di persone e storie che riempiono un silenzio e che creano una sorta di interazione virtuale Terreno comune per i contatti sociali: offerta di argomenti di conversazione (dimensione relazionale), forma di interazione fondata sulla condivisione del consumo di un prodotto mediale 20
21 Distensione emotiva: coglie il bisogno che molti individui hanno di ottenere un alleggerimento delle emozioni. Secondo Klapper (1960), si realizza in molti modi diversi: indicando all ascoltatrice che non è sola nei suoi dispiaceri e fornendole un modo più comodo di percepirli; facendola sognare di quel che avrebbe potuto essere 21
22 Scuola di vita: la capacità di offrire modelli, stili di vita e di comportamento ai quali potersi adeguare. Quando la vicina del piano di sopra mi chiede un consiglio le dico sempre di ascoltare quelli della radio, perché sono più in gamba di me. Penso che se le dicessi io di fare qualcosa e poi le cose andassero male, mi sentirei in colpa. Ma se capita per una di queste storie, allora non è colpa di nessuno (Herzog 1944) 22
23 Teoria ipodermica Studi sperimentali Teoria a due stadi Usi e gratificazioni manipolazione persuasione influenza gratificazione 23
Gli effetti sociali della pubblicità. Unimc_Paola Costanza Papakristo_Pubblicità e strategie di comunicazione digitale
Gli effetti sociali della pubblicità Unimc_Paola Costanza Papakristo_Pubblicità e strategie di comunicazione digitale Teoria dell ago ipodermico i mass media sono in grado di inoculare sotto la pelle delle
DettagliIl modello di Lasswell, o delle 5W (1948)
Il modello di Lasswell, o delle 5W (1948) Il modello di Lasswell A convenient way to describe an act of communication is to answer the following questions: Who Says What in Which Channel To Whom With What
DettagliIl comportamento comunicativo
Il comportamento comunicativo Seconda lezione Scienza della comunicazione Il tentativo di capire la produzione, il consumo e gli effetti dei sistemi di simboli e segnali sulla base di teorie verificabili
DettagliIl comportamento comunicativo
Il comportamento comunicativo Quarta lezione Teoria della coltivazione Contenuti televisivi messi in relazione con la funzione di socializzazione La televisione coltiva rappresentazioni del mondo sociale
DettagliSociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
La teoria del funzionalismo e l approccio degli usi e gratificazioni Università di Catania dbennato@unict.it La teoria del funzionalismo e l approccio degli usi e gratificazioni Elementi della teoria funzionalista
DettagliLauree specialistiche Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi AA Sorice 2009, cap.2. Davide Bennato
Lauree specialistiche Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi AA.2009-10 Sorice 2009, cap.2 Davide Bennato dbennato@unict.it Dalla bullett theory alla sociologia funzionalista dei media I media
DettagliSocietà e comunicazione
Società e comunicazione Testo di riferimento: J. B. Thompson, Mezzi di comunicazione e modernità. Una teoria sociale dei media Cap. III La nascita dell interazione mediata: i tipi di interazione e l organizzazione
DettagliScuola Toronto. Scuola Francoforte
Teoria ago ipodermico Scuola Francoforte Comunicazione a due stadi Usi e gratificazioni Cultural studies Scuola Toronto 1900.. 1920 1930 1940 1950 1960 1970 1 Scuola Francoforte Adorno e Horkhmeier Marcuse
DettagliELEMENTI di sociologia della comunicazione
ELEMENTI di sociologia della comunicazione 1 La comunicazione: informare è diverso da comunicare Una informazione può essere comunicata in modi diversi per fini diversi. Una informazione opportunamente
DettagliLA COMUNICAZIONE DI MASSA. D ARIA ANTONIA DISPENSA AD USO DEGLI STUDENTI DEL LICEO SOCIALE BESTA di MILANO 2009/2010
LA COMUNICAZIONE DI MASSA D ARIA ANTONIA DISPENSA AD USO DEGLI STUDENTI DEL LICEO SOCIALE BESTA di MILANO 2009/2010 1 BREVE STORIA DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA LA SCRITTURA SISTEMA CODIFICATO DI MARCATORI
DettagliPROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax
DettagliAnalisi dei media. Parte seconda - La teoria sociale dei media di J. Thompson (Cap. III - La nascita dell interazione mediata).
Analisi dei media Parte seconda - La teoria sociale dei media di J. Thompson (Cap. III - La nascita dell interazione mediata). (Selezione di diapositive) Cap. III. La nascita dell interazione mediata MEDIA
DettagliCosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico
Parte Prima Cosa sono le scienze umane Il sapere antropologico PRIMA tappa / Che cos è l antropologia culturale............................................. 4 SECONDA tappa / I metodi dell antropologia
DettagliSociologia dei Processi Culturali e Comunicativi La teoria della dipendenza
La teoria della dipendenza Università di Catania dbennato@unict.it La teoria della dipendenza Una teoria ecologica Formulata da Melvin de Fleur e Sandra Ball-Rokeach (1976, 1989) Interessata allo studio
DettagliTeoria dei pubblici Comunicazione ed effetti sull audience. Par. I Il pubblico dei media
Teoria dei pubblici Comunicazione ed effetti sull audience Par. I Il pubblico dei media Teoria dei pubblici Comunicazione ed effetti sull audience Il pubblico dei media 25/10/2004 Il pubblico dei media
DettagliLe teorie dell agenda setting
Le teorie dell agenda setting Le teorie dell agenda setting Le teorie dell agenda setting un ipotesi sugli effetti dei media sulla relazione media-opinione pubblica: la sfera pubblica mediatizzata e sulla
DettagliCapitolo 5. I comportamenti d acquisto nei mercati del consumatore. Capitolo 5- slide 1
Capitolo 5 I comportamenti d acquisto nei mercati del consumatore Capitolo 5- slide 1 I comportamenti d acquisto nei mercati del consumatore Obiettivi di apprendimento Il modello di comportamento del consumatore
DettagliComunicazioni di massa e nuovi media. Lucia D Ambrosi
Comunicazioni di massa e nuovi media Lucia D Ambrosi INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE Che cosa vuol dire informare? 1 Trasmissione, scambio informazioni, di notizie: facilità, difficoltà d'i. 2 Ogni notizia,
DettagliComunicazione istituzionale
Comunicazione istituzionale Cosa si intende per comunicazione istituzionale Attività informativa, promozionale e divulgativa che le istituzioni e le strutture amministrative svolgono sia in prima persona,
DettagliAi lettori: consigli per l uso di Roberto Satolli. Capitolo 1 La comunicazione medico-paziente 1
Sommario Ai lettori: consigli per l uso di Roberto Satolli xv Introduzione Ringraziamenti xxi xxiii Capitolo 1 La comunicazione medico-paziente 1 L interesse per la relazione medico-paziente 2 Dal paternalismo
DettagliAnalisi dei media. Parte prima Cultura, comunicazione e informazione. (Selezione di diapositive) Angela Maria Zocchi
Analisi dei media Parte prima Cultura, comunicazione e informazione. (Selezione di diapositive) Teoria del proiettile magico immagine della società: isolamento psicologico degli individui; impersonalità
DettagliGiovanna Colli, Tecniche di comunicazione dei servizi commerciali Clitt
PIANO LAVORO TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE 2015/2016 CLASSE TERZA SEZ A Prof.re Sciotto Giuseppe LIBRI DI TESTO Giovanna Colli, Tecniche di comunicazione dei servizi commerciali Clitt MODULO 1 LA DINAMICA
DettagliEducazione alimentare: il punto di vista di COOP
Educazione alimentare: il punto di vista di COOP Pisa 5-10-2010 Presentazione progetto MIUR Scuola e cibo Cristina Del Moro Responsabile Educazione al Consumo Consapevole Unicoop Tirreno Educazione al
DettagliComunicazione d'impresa
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere (LIN-AZ) Comunicazione d'impresa Anno Accademico 2011-2012 Prof. Fabio Forlani Per contatti: fabio.forlani@uniurb.it
DettagliSociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Università di Catania dbennato@unict.it I cultural studies e il contributo dell approccio comunicativo La nascita dei cultural studies La cultura non è
DettagliLezione 9 22 marzo 2010
Lezione 9 22 marzo 2010 Prossime lezioni Venerdì 26 marzo Lunedì 12 aprile Concetti visti Consumer behavior Stimolo, risposta Processo decisionale di acquisto Fasi Criteri Consideration set o evoked set
DettagliL innovazione tecnologica dal fordismo al post-fordismo
L innovazione tecnologica dal fordismo al post-fordismo Obiettivi della lezione Definizione di tecnologia Il rapporto fra scienza e tecnologia nel paradigma della produzione di massa La crisi del fordismo
DettagliTre significati di politica
Tre significati di politica Politica come agire politico: Politics Parlare di politica Fare una battaglia politica Buttarla in politica Politica come sfera/sistema politico: Polity Scendere in politica
DettagliStrategia e Politica aziendale. Prof. Andrea Beretta Zanoni Università degli Studi di Verona
Strategia e Politica aziendale Prof. Andrea Beretta Zanoni Università degli Studi di Verona andrea.berettazanoni@univr.it 1 Strategia aziendale e teorie di riferimento Modelli e teorie Diversi modelli
DettagliLa comunicazione. Letizia Bellemo e Francesca De Gobbi 4 ASPP
La comunicazione Letizia Bellemo e Francesca De Gobbi 4 ASPP Che cos è la comunicazione? Studio scientifico sui fenomeni di trasmissione di segnali tra sistemi di uguale o diversa natura Le caratteristiche
DettagliAnalisi dei media. Parte seconda - La teoria sociale dei media di J. Thompson (Cap. I) (Selezione di diapositive) Angela Maria Zocchi
Analisi dei media Parte seconda - La teoria sociale dei media di J. Thompson (Cap. I) (Selezione di diapositive) Mezzi tecnici Aspetti dei mezzi tecnici (cap. I.2 - pp. 33-41) 1) consentono di fissare
DettagliLe competenze infermieristiche: i risultati dei focus-group sull attualità percepita in FVG
Le competenze infermieristiche: una chiave per il cambiamento del sistema salute Grado, 14 novembre 2013 Le competenze infermieristiche: i risultati dei focus-group sull attualità percepita in FVG A cura
DettagliIl comportamento comunicativo
Il comportamento comunicativo Terza lezione Funzioni, usi e gratificazioni Approccio struttural-funzionalista (conservazione del modello e controllo delle tensioni; adattamento all ambiente; perseguimento
DettagliIV NOVEMBRE 35, CLES (TRENTO)
PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: SCIENZE UMANE INDIRIZZO: Scienze umane opzione economica Primo BIENNIO: Classi Prime opzione DISCIPLINA: Scienze umane MODULO 1 DI PSICOLOGIA - LA PSICOLOGIA COME
DettagliEpistemologia e metodologia della ricerca qualitativa. Corso di Metodi della ricerca qualitativa - a.a [Eugenio De Gregorio]
Epistemologia e metodologia della ricerca qualitativa Come si giunge a una conoscenza del mondo? Superstizione (irrazionale) Intuizione (esperienza soggettiva) Ragionamento (induzione o deduzione) Autorità
DettagliSommario. Perché la comunicazione per gli ingegneri?... xi Paolo Paolini. La comunicazione e le sue scienze... xvii Eddo Rigotti. Prefazione...
Sommario Perché la comunicazione per gli ingegneri?... xi Paolo Paolini La comunicazione e le sue scienze... xvii Eddo Rigotti Prefazione... xxi Parte 1. Segno, lingua e testo... 1 1. Elementi di semiotica...
DettagliENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione
DettagliMedia e globalizzazione
Media e globalizzazione Che cos è la globalizzazione La globalizzazione come fenomeno economico? la globalizzazione è al cuore della cultura moderna: le pratiche culturali sono al cuore della globalizzazione
DettagliLe economie esterne marshalliane
Le economie esterne marshalliane Marshall (1842-1924): fenomeni complessi economie esterne di localizzazione (o locali) distinzione fondamentale economie interne economie esterne nuova unità di analisi:
DettagliC è chi la vuole cotta. Prof. Nicola Cavallo 03/04/2009. Corsi di Studi in Informatica 1. Prof. Nicola Cavallo Università degli Studi della Basilicata
03/04/2009 C è chi la vuole cotta Corsi di Studi in Informatica 1 03/04/2009 Quale paradigma? Quale paradigma? Corsi di Studi in Informatica 2 03/04/2009 Quale paradigma? Quale paradigma? Corsi di Studi
DettagliSociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Università di Catania dbennato@unict.it La società di massa Società e comunicazioni di massa La società alla prova dell industrializzazione: atomizzazione
DettagliFACOLTA DI GIURISPRUDENZA. Programma del corso e guida ai testi d esame
Programma del corso e guida ai testi d esame 1. PROGRAMMA DEL CORSO Il corso si articola in due moduli: - un primo modulo d introduzione: a) alla specificità della sociologia, come scienza della società,
DettagliI paradigmi fondativi della ricerca psico-sociale. Metodologia della ricerca psicosociale
I paradigmi fondativi della ricerca psico-sociale 1 Paradigma: storia recente del concetto Kuhn : La struttura delle rivoluzioni scientifiche (1962) - La scienza normale accumulazione - Rivoluzioni scientifiche
DettagliLingue e culture per il turismo e il commercio internazionale PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU. Lezione novembre 2010
Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU Lezione 20 29 novembre 2010 Argomenti trattati Caratteristiche del consumatore - variabili sociali: opinion
DettagliOLTRE IL SENSO DEL LUOGO
OLTRE IL SENSO DEL LUOGO. COMUNICAZIONE: PERCEZIONE DEL TEMPO E DELLA DISTANZA PROF. MICHELE INFANTE Indice 1 OLTRE IL SENSO DEL LUOGO ------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliOrigini e sviluppi della Psicologia sociale
Origini e sviluppi della Psicologia sociale 1 LA NASCITA UFFICIALE: 1908 William McDougall Introduction to Social Psychology Edward A. Ross Social Psychology Prospettiva psicologica Prospettiva sociologica
DettagliLIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI
1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché
DettagliLa pedagogia tra soggetto, cultura, società
La pedagogia tra soggetto, cultura, società Processi educativi testimoni e promotori delle relazioni tra questi elementi La pedagogia svolge un ruolo di transazione Quindi Deve reinterpretare in chiave
DettagliISTITUZIONI PUBBLICHE, COMUNICAZIONE E NUOVE TECNOLOGIE
Sapienza Università di Roma Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche ISTITUZIONI PUBBLICHE, COMUNICAZIONE E NUOVE TECNOLOGIE Parte 1 La comunicazione
DettagliFACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame
Programma del corso e guida al testo d esame 1. PROGRAMMA DEL CORSO A. Obiettivi formativi del corso Il corso si propone di: a) fornire un introduzione alle conoscenze ed ai concetti fondamentali della
DettagliLa comunicazione. Insieme di strumenti per stimolare (in modo diretto o indiretto) le vendite Elemento del marketing mix dell impresa
Insieme di strumenti per stimolare (in modo diretto o indiretto) le vendite Elemento del marketing mix dell impresa PIANO DI MARKETING PIANO DI COMUNICAZIONE: A chi offriamo? Qual è il pubblico target?
DettagliSOCIETA EDUCAZIONE FORMAZIONE. A cura di Tortorici Dorotea
SOCIETA EDUCAZIONE A cura di Tortorici Dorotea FORMAZIONE Che vi sia un rapporto diretto tra società ed educazione è fatto incontrovertibile e riconosciuto. Declinare i termini di tale rapporto, i livelli
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili
Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale grafico DISCIPLINA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE (Servizi Commerciali indirizzo grafico) TERZE RESPONSABILE: PARRUCCI ALESSANDRA Competenze:saper
DettagliDSA e ricadute emotive-motivazionali. Elena Bortolotti
DSA e ricadute emotive-motivazionali Elena Bortolotti Alta percentuale di bambini (stima dell 80%) con difficoltà di apprendimento presenta anche disturbi emotivi e/o sociali Insuccesso scolastico spesso
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF
ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento
DettagliLaboratorio: Strumenti di lettura e approcci metodologici
Cultura e identità nella migrazione Laboratorio: Strumenti di lettura e approcci metodologici Reggio Emilia 03 07 2009 Adil El Marouakhi Centro Interculturale Mondinsieme adil@municipio.re.it Quale cultura?
DettagliLiceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale
I.S.I.S. Liceo Caterina Percoto Via Leicht n. 4-33100 Udine UD tel. +39 0432 501275 - fax +39 0432 504531 cod. fisc. 80006400305 www.liceopercoto.ud.it e-mail: info@liceopercoto.it pec: udpm01009@pec.istruzione.it
DettagliL evoluzione del consumatore
L evoluzione del consumatore 1 Teorica economica classica Nella teoria neoclassica il consumo rappresenta il mezzo per la soddisfazione di bisogni radicati nella natura umana. Il consumatore possiede una
DettagliObiettivi formativi 06/03/2014 GIULIANA MANDICH SOCIOLOGIA 1
Obiettivi formativi Definire il campo di studio della sociologia Comprendere la complessità del sociale nei comportamenti della vita quotidiana Saper definire la natura dell immaginazione sociologica e
DettagliLa ricerca-azione partecipativa
Corso di La ricerca-azione partecipativa 1 La ricerca azione partecipativa La ricerca azione/intervento E un idea che nasce negli anni 40 Kurt Lewin La teoria del campo : la comprensione dei fenomeni sociali
DettagliCOMUNICAZIONE POLITICA
COMUNICAZIONE POLITICA 1 Comunicazione/comunicazione politica Comunicazione politica: specifico ambito/processo comunicativo, che condivide alcune caratteristiche e presupposti con la comunicazione in
Dettagli*La pubblicità* La pubblicità è l'arte d'insegnare alla gente a desiderare certe cose. Herbert George Wells
*La pubblicità* La pubblicità è l'arte d'insegnare alla gente a desiderare certe cose. Herbert George Wells 1 Paccagnella, Sociologia della comunicazione, Il Mulino, 2004 3. La comunicazione di massa *La
DettagliIV. CULTURA, SUBCULTURE, TRANS-CULTURA
IV. CULTURA, SUBCULTURE, TRANS-CULTURA 1 1. CULTURA E SUB-CULTURE v. sopra Cultura di élite, colta / popolare, di massa; Cultura dominante / sub-culture, contro-culture, culture delle minoranze; Culture
DettagliPsicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1
Psicologia della comunicazione Fondamenti Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Settore scientifico-disciplinare: Psicologia generale Campo di ricerca interdisciplinare
DettagliCapitolo 15. La pubblicità e le pubbliche relazioni. Capitolo 15 - slide 1
Capitolo 15 La pubblicità e le pubbliche relazioni Capitolo 15 - slide 1 La pubblicità e le pubbliche relazioni Obiettivi di apprendimento Il ruolo della pubblicità nel mix promozionale Le principali decisioni
DettagliSCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15. (Tugnoli, 2015)
SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15 LA COMUNICAZIONE forse la parola può non cambiare le cose, ma almeno ci prova LA COMUNICAZIONE! Emissione e Ricezione! Bidirezionalità! Segni percettibili!
Dettaglia cura dott.ssa Maria Cristina Theis
Essere genitori «nell era digitale: implicazioni delle nuove tecnologie (internet, cellulari, televisione, videogiochi) nella crescita dei bambini e modalità di approccio al loro utilizzo. a cura dott.ssa
DettagliLa Psicologia sociale di Kurt Lewin
La Psicologia sociale di Kurt Lewin Lewin nasce nel 1890 in Germania, a Moglino e studia Psicologia a Berlino. Egli prenderà le distanze dalla PSICOLOGIA SPERIMENTALE di Wundt. Per Wundt: Oggetto della
DettagliValore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso. People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane
Valore P.A. - Corsi di formazione 2017 Programma dettagliato del Corso People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane Nell ultimo ventennio la Pubblica Amministrazione è stata oggetto
DettagliComunicazione d'impresa
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere (LIN-AZ) Comunicazione d'impresa Anno Accademico 20112-2013 Prof. Fabio Forlani Per contatti: fabio.forlani@uniurb.it
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliTECNOLOGIA E INFORMATICA
TECNOLOGIA E INFORMATICA INDICATORE DISCIPLINARE Avviare alla conoscenza e alla comprensione graduale della realtà tecnologica ed informatica e dei suoi linguaggi per acquisire una mentalità operativa
DettagliL obiettivo. Facilitare. Non è convincere. La comunicazione per una scelta consapevole
La vaccinazione tra diritto e dovere Quale comunicazione per facilitare la scelta L obiettivo Non è convincere Ma Istituto Superiore di Sanità 10 Gennaio 2011 La comunicazione per una scelta consapevole
DettagliUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell Economia
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell Economia Corso di laurea in Scienze della comunicazione mass media a.a. 2009/10 Tesi di Laurea Titolo Manipolazione
DettagliPROGETTO SCAMBI NIDI STRUMENTI PROGETTUALI anno scolastico 2009/2010
PROGETTO SCAMBI NIDI STRUMENTI PROGETTUALI anno scolastico 2009/2010 1) IPOTESI PROGETTUALE strumento progettuale semestrale. Stesura completa realizzata due volte l anno. Definisce la struttura e l articolazione
DettagliCorso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO
Centro Siciliano di Terapia della Famiglia Corso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO Moduli teorici 1 2 3 anno 1 Anno 160 ore 1 MODULO Il Centro Milanese di Terapia della Famiglia. La nascita
DettagliSNADIR. Corso di formazione Sviluppo sociale
SNADIR Corso di formazione Sviluppo sociale SVILUPPO SOCIALE by Donatello Barone Piergiorgio Barone E un ambito estremamente variegato e ampio per cui non esiste una definizione onnicomprensiva ma possiamo
DettagliDIDATTICA INCLUSIVA E COMPENSAZIONE CON LA LIM E LE TECNOLOGIE DIDATTICHE
DIDATTICA INCLUSIVA E COMPENSAZIONE CON LA LIM E LE TECNOLOGIE DIDATTICHE FRANCESCO ZAMBOTTI francesco.zambotti@unibz.it http://integrazioneinclusione.wordpress.it Esiste una didattica compensativa? Sicuramente
DettagliIC Leno - Curricoli scuola secondaria
1. L alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l uso di risorse digitali. 2. Produce informazioni storiche con fonti di vario genere anche digitali e le sa organizzare
DettagliS. Vygotskij, L. S. Vygotskij,
I fattori esterni che generalmente vengono chiamati in causa per giustificare la crescita di attenzione verso il tema della conoscenza e dell apprendimento sono: Il ritmo accelerato del cambiamento tecnologico
DettagliTesina. Erika Piccirillo. Erika Piccirillo
Tesina Erika Piccirillo Erika Piccirillo IL POTERE DELLA COMUNICAZIONE Liceo Statale G. Carducci di Pisa Erika Piccirillo Esame di Stato 2016 NELLA MIA TESINA TRATTERO : 1.LA COMUNICAZIONE NON VERBALE
DettagliLe interviste. Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a [Eugenio De Gregorio]
Le interviste Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a. 2014-2015 [Eugenio De Gregorio] Metodi quantitativi Metodi qualitativi Approccio positivista e sperimentale Approccio costruttivista e contestualista
DettagliSpunti, esempi, logiche del comunicare nelle organizzazioni La comunicazione in azienda
Spunti, esempi, logiche del comunicare nelle organizzazioni La comunicazione in azienda Marina Maderna L incontro è l occasione per Esplorare il tema della comunicazione nelle organizzazioni: Perché si
DettagliIL SAGGIO BREVE ARGOMENTATIVO
IL SAGGIO BREVE ARGOMENTATIVO IL NUOVO ESAME DI STATO, ENTRATO IN VIGORE NEL 1999, HA INTRODOTTO VARIE TIPOLOGIE DI TESTO, FRA LE QUALI IL SAGGIO BREVE (TIPOLOGIA B1). QUI SI FORNISCE LA SCHEDA DEL SAGGIO
DettagliLa costruzione dei dati empirici in psicologia
LInC - Laboratorio Interazione e Cultura Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione Università Sapienza di Roma La costruzione dei dati empirici in psicologia Cristina Zucchermaglio
Dettaglidr.ssa Lorella Gabriele
dr.ssa Lorella Gabriele Obiettivo del corso Fornire metodologie, strategie per riconoscere e decodificare il linguaggio del corpo. Parte teorica Parte laboratoriale Argomenti Linguaggio Linguaggio e Comunicazione
DettagliSociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Università di Catania dbennato@unict.it La teoria della coltivazione La televisione come storyteller La natura affabulatoria della televisione (Casetti
DettagliLa religione, le religioni
Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione La religione, le religioni Daniele Morciano 21-22 Aprile 2016 Sociologia dei processi culturali e comunicativi Corso di Laurea in Scienze
DettagliIL GIOCO. Sia nella II, che nella III dimensione predomina il GIOCO SIMBOLICO (inizia verso i 2 anni), che
IL GIOCO -Il GIOCO costituisce uno dei fenomeni tipici dello sviluppo e della struttura della personalità, poiché in esso confluiscono una serie complessa di PROCESSI e di MOTIVAZIONI. -La PRIMA DIMENSIONE
DettagliSocial media management Social Media Strategy Proff. Giovanni Ciofalo, Stefano Epifani a.a. 2016/2017
Social media management Social Media Strategy Proff. Giovanni Ciofalo, Stefano Epifani a.a. 2016/2017 4 Le fasi 1. Pianificazione 1.1 Strategica 1.2 consiste nell identificazione degli obiettivi strategici,
DettagliLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA. Claudio Pensieri Istituto di Filosofia dell Agire Scientifico e Tecnologico UCBM
LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA Claudio Pensieri Istituto di Filosofia dell Agire Scientifico e Tecnologico UCBM info@claudiopensieri.it PRIMO APPROCCIO La pubblicità è una particolare forma di comunicazione
DettagliApprocci alla valutazione delle politiche sociali. Giuseppe Moro Università degli studi di Bari A. Moro
Approcci alla valutazione delle politiche sociali Giuseppe Moro Università degli studi di Bari A. Moro Oggetti Il progetto può essere considerato l elemento base e non divisibile dell azione pubblica la
DettagliTecniche per una comunicazione efficace dell informazione e formazione dei lavoratori. Processi comunicativi e processi formativi
Tecniche per una comunicazione efficace dell informazione e formazione dei lavoratori. Processi comunicativi e processi formativi Gioacchino Lavanco Professore ordinario di Psicologia di comunità e presidente
DettagliMESSAGGIO funzione poetica. CONTATTO funzione fatica. CODICE funzione metalinguistica
Informazione strutturata con regole specifiche Codifica e trasmette il messaggio Modello logico della comunicazione CONTESTO funzione referenziale MESSAGGIO funzione poetica insieme di condizioni in cui
DettagliDall organizzazione visibile all organizzazione invisibile: i nuovi paradigmi per comprendere le organizzazioni complesse
Dall organizzazione visibile all organizzazione invisibile: i nuovi paradigmi per comprendere le organizzazioni complesse I nuovi paradigmi per comprendere le organizzazioni complesse: dopo il modernismo,
DettagliCATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria
CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI Allegato B Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Obiettivo del percorso formativo è fornire agli/alle insegnanti un set di
DettagliELEMENTI DI SOCIOLOGIA II
ELEMENTI DI SOCIOLOGIA II Funzioni della sociologia in generale e per gli AS COSA VUOL DIRE PENSARE SOCIOLOGICO a) Non ci sono solo individui, c è la società b) Esistono le istituzioni, le norme c) Apparteniamo
DettagliArea di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education
Progetto CCM Utilizzo della strategia di prevenzione di comunità nel settore delle sostanze d abuso Area di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education Referente: Azienda
DettagliSociologia del Lavoro
Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L2 Lavoro e industrializzazione: spunti di sociologia economica II parte: la critica al paradigma di mercato 27-29 febbraio 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it
DettagliMcLuhan: il medium è il messaggio
McLuhan: il medium è il messaggio L espressione sta ad indicare che il vero messaggio che ogni medium trasmette è costituito anche dalla natura del medium stesso. Ogni medium va quindi studiato in base
Dettagli