FAC SIMILE. versione ufficiale 2013/2014

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Adriano Leo
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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Via Gioconda, n.

1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Via Gioconda, n CREMONA (CR) - Tel: Fax: SCUOLA PRIMARIA STATALE (denominazione della scuola) Comune di Cremona - via GIORNALE DELL INSEGNANTE ANNO SCOLASTICO INSEGNANTE : (cognome e nome) Classe Sez - Gruppo didattico classi Disciplina/e Classe Sez - Gruppo didattico classi Disciplina/e Classe Sez - Gruppo didattico classi Disciplina/e Classe Sez - Gruppo didattico classi Disciplina/e Classe Sez - Gruppo didattico classi Disciplina/e

2 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLE DIVERSE SEZIONI DEL GIORNALE DELL INSEGNANTE Il Giornale dell Insegnante documenta l attività didattica e valutativa di ciascun docente. Ogni insegnante è tenuto a riportare sul Giornale la documentazione narrata delle attività didattiche riferite alle discipline d insegnamento di propria competenza e a rilevare, con modalità sistematica e continuativa, gli apprendimenti. IL GIORNALE È DIVISO NELLE SEGUENTI SEZIONI: 1. Orario settimanale delle attività del docente per classe; 2. Documentazione delle attività didattiche riferite alle singole discipline o alle singole attività integrative opzionali; 3. Rilevazione degli apprendimenti e accertamento delle competenze; 4. Documentazione e valutazione dei percorsi di apprendimento personalizzati, per le alunne e per gli alunni che presentano difficoltà di apprendimento, oppure, provenienti da paesi stranieri e di recente integrazione nel gruppo classe. COME SI COMPILANO LE DIVERSE SEZIONI: 1. ORARIO SETTIMANALE DELLE ATTIVITÁ DEL DOCENTE La prima tabella orario, riferita all inizio dell anno scolastico, deve riportare l orario settimanale delle attività didattiche svolte dal docente; quelle successive, ogni eventuale variazione che si dovesse rendere necessaria a seguito della progettazione redatta dagli insegnanti della classe, per esempio, facendo ricorso versione alla programmazione dell orario su ufficiale base plurisettimanale. 2. PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITÁ DIDATTICHE PER LA CLASSE RIFERITE ALLE DISCIPLINE ATTIVITÁ OPZIONALI Curricolo per la classe riferito alle discipline o alle attività opzionali. L insegnante deve inserire in questa parte del giornale il curricolo elaborato per la classe gruppo di apprendimento. Tale piano di studio deve essere ricavato dal curricolo di Circolo, infatti, ne costituisce l operazionalizzazione. Il curricolo per la classe gruppo di apprendimento rappresenta l esplicitazione degli obiettivi di apprendimento (OSA) e deve essere scandito in successione tassonomica. Gli obiettivi devono essere numerati, al fine di poter procedere alla compilazione delle successive parti del giornale dell insegnante, riferite alla rilevazione degli apprendimenti e all accertamento delle competenze. 3. DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITÁ DIDATTICHE DISCIPLINARI Le attività didattiche devono essere documentate con cadenza mensile per le discipline del curricolo alle quali sono state assegnate più di quattro ore settimanali (italiano, matematica ) e, bimestrale, per le altre discipline curricolari e per le attività opzionali facoltative. In ogni pagina relativa alla documentazione delle attività didattiche proposte alle classi - gruppi di apprendimento devono essere riportati:

3 a. Gli O.S.A.= Obiettivi Specifici di Apprendimento (abilità e conoscenze); b. L esplicitazione dei temi, problemi ed argomenti (contenuti) che il docente propone; delle metodologie didattiche che utilizza; delle verifiche che propone al termine di ogni tappa definita dal percorso didattico, avendo cura di specificarne la tipologia; delle valutazioni/considerazioni sugli esiti della attività d insegnamento, nonché delle eventuali azioni di bilanciamento progettate, per far conseguire abilità e/o conoscenze non acquisite attraverso il percorso e le azioni didattiche progettate e proposte. Nelle pagine relative alla documentazione delle attività didattiche proposte alla classe - gruppo di apprendimento devono essere riportate: Esempio: OSA= Conoscenze = rispettare le concordanze di genere e numero. Abilità = Intervenire nel dialogo e nella conversazione, in modo ordinato e pertinente. Narrazione attività esperienze temi: es.:dialoghi; conversazioni libere e guidate; verbalizzazioni, a livello orale; riferite ad esperienze vissute dai singoli alunni o dall intero gruppo classe. Verifiche alunni: prova di verifica finalizzata alla rilevazione della qualità e dell efficacia della comunicazione: FAC rispetto delle regole da SIMILE parte di tutti gli alunni, interventi pertinenti Tipologia verifiche: schede con risposte chiuse a scelta multipla Valutazione versione alunni ufficiale Risultati: al termine di ogni percorso didattico disciplinare, sulla base delle verifiche effettuate, esprimere una valutazione sugli esiti dei processi d insegnamento. 4. RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE La sezione è costituita da una aletta, sulla quale deve essere riportato l elenco degli alunni, da trascrivere in rigoroso ordine alfabetico, (uno per ogni classe o gruppo didattico), e da due facciate, che costituiscono lo spazio predisposto per la rilevazione degli apprendimenti riferiti ad ogni disciplina od attività. Nelle caselle contrassegnate dai simboli: L insegnante dovrà indicare il periodo in cui viene effettuata la rilevazione degli apprendimenti (es. ott., oppure, ott./nov.). # L insegnante dovrà specificare il numero di riferimento dell O.S.A. oggetto della valutazione (es... L insegnante dovrà riportare il voto in decimi attribuiti alle prove di verifica svolte Al termine di ogni quadrimestre, nella colonna riassuntiva, posta sul lato destro del secondo foglio, deve essere riportato il voto in decimi, espresso in lettere. IL GIORNALE DEVE ESSERE TENUTO COSTANTEMENTE AGGIORNATO E SEMPRE REPERIBILE PRESSO LA SALA INSEGNANTI NEL CASSETTO PERSONALE ASSEGNATO AL DOCENTE.

4 ORARIO SETTIMANALE DELL INSEGNANTE dal al ORA dalle alle LUNEDI 1 MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO indicare attività svolta ORARIO SETTIMANALE DELL INSEGNANTE dal al ORA dalle alle LUNEDI FAC MARTEDI MERCOLEDI SIMILE GIOVEDI VENERDI 1 2 SABATO indicare attività svolta ORARIO SETTIMANALE DELL INSEGNANTE dal al ORA dalle alle LUNEDI 1 MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO indicare attività svolta

5 CURRICOLO PER LA CLASSE Disciplina Attività Classe sez. Gruppo didattico classi

6 DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITÁ DIDATTICHE DEL DOCENTE Disciplina Attività Classe sez. Gruppo didattico classi

7 riprodurre fronte e retro le pagine necessarie DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE PROPOSTE Disciplina Attività opzionale Attività di laboratorio classe sez. gruppo didattico class Periodo: Obiettivi di Apprendimento O.S.A. (N. di riferimento rispetto al curricolo della classe) DECLINAZIONE OPERATIVA DEGLI O.S.A. (temi, problemi, argomenti che si intendono proporre o affrontare, metodologie utilizzate, verifiche proposte). VALUTAZIONE ALUNNI (al termine di ogni percorso didattico disciplinare, sulla base delle verifiche effettuate, esprimere una valutazione sugli esiti dei processi d insegnamento).

8 RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE (cognome e nome) Insegnante Scuola primaria (denominazione della scuola) Classe a sez.

9 Ritirare i fascicoli cartacei presso la segreteria per ciascuna disciplina - attività e per ciascuna classe assegnata al docente primaria

10 RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE PERCORSI DI APPRENDIMENTO PERSONALIZZATI

11 riprodurre fronte e retro le pagine necessarie DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE PROPOSTE Disciplina Attività di laboratorio alunn Periodo: Obiettivi di Apprendimento O.S.A. (N. di riferimento rispetto al curricolo della classe) DECLINAZIONE OPERATIVA DEGLI O.S.A. (temi, problemi, argomenti che si intendono proporre o affrontare, metodologie utilizzate, verifiche proposte). VALUTAZIONE ALUNNI (al termine di ogni percorso didattico disciplinare, sulla base delle verifiche effettuate, esprimere una valutazione sugli esiti dei processi d insegnamento).

12 PERCORSO DI APPRENDIMENTO PERSONALIZZATO ALUNNO CLASSE SEZIONE RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI RIFERITI ALLA DISCIPLINA : - Indicare periodo di rilevazione OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO VOTO IN DECIMI QUADRIMESTRALE E FINALE 1 QUADRIMESTRE 2 QUADRIMESTRE

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