Un tuffo nelle tecnologie innovative:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Un tuffo nelle tecnologie innovative:"

Transcript

1 ISTITUTO SCOLASTICO PARITARIO DON MAURO A.S. 2016/17 Un tuffo nelle tecnologie innovative: dall energia per l ambiente alla nano medicina A cura del dipartimento di Matematica

2 PREMESSA Il progetto Splash! un tuffo nelle tecnologie innovative: dall energia per l ambiente alla nanomedicina, studiato per arricchire l offerta formativa degli alunni della scuola secondaria di secondo grado dell istituto Don Mauro, ha come obiettivo quello di unire le conoscenze di fisica apprese tra le mura scolastiche, attraverso la didattica del docente e l utilizzo di un libro di testo, all esperienza concreta e tangibile di modellizzazione e allo studio di un recentissimo progetto di ricerca. L attività di modellizzazione si realizzerà, in questo progetto, con la costruzione di una piccola centrale idroelettrica che verrà appositamente creata dai ragazzi utilizzando una serie di materiali facilmente reperibili. Parallelamente verrà analizzato e studiato il progetto di ricerca intitolato Scaling behaviour for the water transport in nanoconfined geometries effettuato nel 2014 da alcuni ingegneri del settore meccanico afferenti al dipartimento Energia del politecnico di Torino che, in collaborazione con lo Houston Methodist Research Institute ( Texas, USA), hanno realizzato un modello che permette di progettare tecnologie innovative dalla medicina all energia sfruttando una particolare proprietà dell acqua alla nanoscala. Tali ingegneri (Eliodoro Chiavazzo,Matteo Fasano, Pietro Asinari, Paolo Decuzzi), hanno scoperto infatti che, in prossimità di superfici solide alla nanoscala, la molecola d acqua riduce la sua mobilità. Il fenomeno è noto come nanoconfinamento ed è dovuto alle forze attrattive elettrostatiche e alla forze di Van der Waals particolarmente predominanti alla nanoscala. L interpretazione fisica che i ricercatori sono riusciti a dare al fenomeno ha permesso di costruire un modello che mette in relazione le proprietà fisiche, chimiche, e geometriche di una qualunque superficie nanoconfinante (come proteine o altre nanoparticelle) alla proprietà dell acqua di rimanere liquida anche a temperature inferiori a 0 centigradi in prossimità di una superficie alla nanoscala. Tale scoperta consente di ottimizzare e/o progettare tecnologie innovative per l ambiente come ad esempio nanofluidi per lo scambio termico ad elevate temperature, batterie termiche per accumulare calore, nanofiltri molecolari per la rimozione degli inquinanti nell acqua. Inoltre, tale scoperta fornisce un grande contributo alla nanomedicina con l aumento di prestazioni della risonanza magnetica attraverso l utilizzo di agenti di contrasto che si basano sul nanoconfinamento dell acqua e che, introdotti nel paziente, rendono maggiormente visibili i tessuti su cui vanno a depositarsi. Tutto questo, consente da un lato diagnosi più accurate e dall altro lato permette di pensare alla possibilità di progettare dei nanotrasportatori polimerici che contengono agenti di contrasto ferrosi e che attraverso un rilascio di agenti terapeutici potrebbero permettere la cura di alcune malattie oggi incurabili come il cancro.

3 DENOMINAZIONE PROGETTO Splash! un tuffo nelle tecnologie innovative: dall energia per l ambiente alla nanomedicina RESPONSABILI PROGETTO Prof.ssa di Matematica e Fisica - Carolina Cipolletta Prof.ssa di Matematica e Fisica - Francesca Manzi Prof. di Matematica e Fisica - Luigi Russo Prof. di Matematica Fisica e Informatica Edoardo D Arcangelo DESTINATARI Il progetto è rivolto agli alunni di quarto e quinto liceo scientifico e linguistico dell Istituto Don Mauro.

4 FINALITA Il progetto ha le seguenti finalità: Incentivare l approfondimento degli argomenti appresi in aula Accrescere lo sviluppo di competenze attraverso la sperimentazione e la modellizzazione Arricchire il bagaglio culturale e incoraggiare percorsi autonomi di ricerca e sperimentazione Potenziare le capacità creative e stimolare la curiosità base di ogni conoscenza Evidenziare il legame indissolubile tra la fisica teorica raccontata nei libri di testo e il mondo che ci circonda. OBIETTIVI EDUCATIVI Abituare gli alunni a forme di apprendimento basate su attività di ricerca e sperimentazione Aumentare la motivazione e l interesse evidenziando l utilità o addirittura la svolta di determinate ricerche per l umanità OBIETTIVI DIDATTICI Arricchire l offerta formativa della scuola favorendo l acquisizione e la padronanza di alcuni concetti fisici quali le forze attrattive elettrostatiche e le forze di Van der Waals Favorire lo scambio costruttivo di idee e la socializzazione attraverso il lavoro di gruppo Incoraggiare la creatività e le abilità individuali Imparare ad organizzare il proprio lavoro con metodo Incentivare la lettura e lo studio di testi e ricerche scientifiche in lingua inglese al fine di potenziare le conoscenze scientifico-linguistiche METODOLOGIA Gli alunni verranno suddivisi in gruppi. Taluni si occuperanno di lavorare al progetto di ricerca traducendo, analizzando e studiando l articolo Scaling behaviour for the water transport in nanoconfined geometries di cui discusso precedentemente. Il lavoro si concluderà con una presentazione power-point da parte dei ragazzi. Altri lavoreranno autonomamente per la costruzione di una piccola centrale idroelettrica.

5 COMPETENZE DA ACQUISIRE Comprendere testi di genere diverso e trasmessi utilizzando un linguaggio diverso. Ad esempio studiare la matematica in lingua inglese. Realizzare progetti sulla base della propria attività di studio Interagire in gruppo favorendo l apprendimento e lo scambio di idee Organizzare il proprio apprendimento scegliendo varie modalità di informazione TEMPI DI REALIZZAZIONE Il progetto partirà nel mese di ottobre e si concluderà a Gennaio Esso verrà svolto durante le ore curricolari di matematica e fisica. BENI E SERVIZI A disposizione degli alunni ci saranno le postazioni PC per eventuali approfondimenti e/o presentazioni Power Point nonché il laboratorio di scienze per la costruzione della centrale idroelettrica. I DOCENTI Prof.ssa Carolina Cipolletta Prof.ssa Francesca Manzi Prof. Luigi Russo Prof. Edoardo D Arcangelo Villaricca, lì

ISTITUTO COMPRENSIVO FONTAMARA Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado PESCINA (AQ) Animatore Digitale: Docente Antonio Fosca

ISTITUTO COMPRENSIVO FONTAMARA Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado PESCINA (AQ) Animatore Digitale: Docente Antonio Fosca ISTITUTO COMPRENSIVO FONTAMARA Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado PESCINA (AQ) PROGETTO AREA INFORMATICA INFORMATICA OGGI: L ARTE DEL SAPER FARE ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA SCUOLA

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico 2013-2014 TITOLO : RACCONTIAMO INSIEME ( il ) E' un progetto pensato e strutturato per gli alunni della scuola dell infanzia, per gli alunni delle classi quinte della

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA Che cos è È un indirizzo a forte connotazione scientifica. Conserva le stesse elevate caratteristiche contenutistiche dei corsi sperimentali di cui il nostro Istituto

Dettagli

DOL G6 I anno. Vincenzo Caldarella. Relazione Finale dell Attività Progettuale. Nuove Tecnologie a Scuola:

DOL G6 I anno. Vincenzo Caldarella. Relazione Finale dell Attività Progettuale. Nuove Tecnologie a Scuola: DOL G6 I anno Vincenzo Caldarella Relazione Finale dell Attività Progettuale Nuove Tecnologie a Scuola: apprendere la Fisica con il software Algodoo 1. Descrizione di contenuti, tempi, luoghi, fasi, modalità,

Dettagli

PROGETTO LINGUE. Coordinatore: MARCHETTI CLOTILDE

PROGETTO LINGUE. Coordinatore: MARCHETTI CLOTILDE PROGETTO LINGUE Coordinatore: MARCHETTI CLOTILDE Premessa L insegnamento di una prima e/o seconda lingua europea è finalizzato all arricchimento dello sviluppo cognitivo attraverso un nuovo strumento di

Dettagli

NETINEUROPE PER LA SCUOLA

NETINEUROPE PER LA SCUOLA NETINEUROPE PER LA SCUOLA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE PER LO SVILUPPO DEI PROGRAMMI EUROPEI Siamo un organizzazione senza scopo di lucro nata per operare nel territorio europeo con lo scopo di promuovere

Dettagli

ISTITUTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO

ISTITUTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO ISTITUTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO MODELLO DI PRESENTAZIONE PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 1. TITOLO DEL PROGETTO Da grande sarò FARMACISTA 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO Istituto:

Dettagli

Relazione Finale. sul progetto

Relazione Finale. sul progetto Relazione Finale sul progetto Il presente intervento formativo è stato inserito nell ambito di un esperienza di ricercaazione su strategie didattiche innovative e alternative sulla Qualità d Aula e nasce

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina

Dettagli

A scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica!

A scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica! A scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica! Il sistema scolastico lombardo SCUOLE STATALI SCUOLE PARITARIE ALUNNI SCUOLE STATALI ALUNNI S. PARITARIE DOCENTI SCUOLE STATALI DOCENTI S. PARITARIE

Dettagli

STRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: CONOSCENZA DEL DISEGNO, MATERIALI E STRUMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 3 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: AMPLIFICATORE OPERAZIONALI MICROPROCESSORI COD. TEEA IV 03/05

Dettagli

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA TITOLO: Sicurezza elettrica e antinfortunistica. COD. TEEA IV 01/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA

SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA Sede: Via Previati, 31 44121 Ferrara Tel. 0532/205756 Fax 0532/241229 e-mail: feic810004@istruzione.it SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE

Dettagli

ANNO SCOLASTICO PROF.SSA SILVIA SANDALO MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE: IIIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO PROF.SSA SILVIA SANDALO MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE: IIIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF.SSA SILVIA SANDALO MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE: IIIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Questa

Dettagli

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO - INDIRIZZO ORDINAMENTALE

LICEO SCIENTIFICO - INDIRIZZO ORDINAMENTALE LICEO SCIENTIFICO - INDIRIZZO ORDINAMENTALE Discipline Ore settimanali I II III IV V Lingua e letteratura Italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura Latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia

Dettagli

LeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi

LeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi LeggiAmo Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. /

ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. / ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. / MODELLO Progetti PTOF: aspetto didattico A. Specifiche A.1 TITOLO Denominazione attività : Progetto curricolare extracurricolare

Dettagli

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la

Dettagli

Laboratorio 4 IC NORD

Laboratorio 4 IC NORD Laboratorio 4 IC NORD Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica Formatore: Rosalia Gioé. Data: 28 Aprile 2015 orario:17.00-20.00 Docenti: ITALIANO VALERIA, DI GIUSTO ANNA, VARAGONE ENZA, LOFFREDO

Dettagli

ALL. N 4. Istituto Comprensivo E. Mattei Acqualagna (PU) Lettura della fiaba

ALL. N 4. Istituto Comprensivo E. Mattei Acqualagna (PU) Lettura della fiaba ALL. N 4 Istituto Comprensivo E. Mattei Acqualagna (PU) Oggetto di innovazione: LINGUA INGLESE Lettura della fiaba 1 2 SINERGIA CON ALTRI ELEMENTI DELLA RIFORMA LINGUA INGLESE L'esperienza si è posta in

Dettagli

La riforma del Sistema di Istruzione Secondaria Superiore

La riforma del Sistema di Istruzione Secondaria Superiore MIUR La riforma del Sistema di Istruzione Secondaria Superiore I nuovi Licei I nuovi Istituti Tecnici I nuovi Licei Le principali novità Il nuovo sistema dei Licei MIUR - Liceo artistico (3 indirizzi a

Dettagli

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo

Dettagli

I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009

I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009 CIRCOLO DIDATTICO ALDA COSTA Via Previati, 31-44100 Ferrara tel. 0532\205756 fax 0532\241229 Email: feee017001@istruzione.it PROGETTO LETTURA I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009 CIRCOLO DIDATTICO

Dettagli

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde Denominazione: Ambiente a scuola Obiettivo/i: conoscenza dell ambiente, acquisizione di un metodo

Dettagli

TVIC REGISTRO PROTOCOLLO /10/ A36 - Attività medico - U

TVIC REGISTRO PROTOCOLLO /10/ A36 - Attività medico - U TVIC824008 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0005817-26/10/2016 - A36 - Attività medico - U Centro Territoriale per l Inclusione ULSS 8 c/o Istituto Comprensivo di Loria e Castello di Godego via Roma, 30-31037 Loria

Dettagli

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una

Dettagli

Scheda - progetto POF Triennale A) RISORSE PROFESSIONALI

Scheda - progetto POF Triennale A) RISORSE PROFESSIONALI 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E I S T I T U T O C O M P R E N S I V O T I V O L I C E N T R O I I S C U O L A D E L L I N F A N Z I A P l e s s i I. G i o r d a n i e S. P o l o d e i C a v a l i e r i a. s. 2 0 1 3-2 0 1 4 P I A N O

Dettagli

Il liceo che ti mette al centro

Il liceo che ti mette al centro Il liceo che ti mette al centro Liceo Scientifico Il percorso del liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze

Dettagli

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Laboratorio di Didattica della Lingua Inglese - A.A. 2015/2016

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Laboratorio di Didattica della Lingua Inglese - A.A. 2015/2016 1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Laboratorio di Didattica della Lingua Inglese - A.A. 2015/2016 Prof.ssa C.M.Calabrese SCHEDA DI TRASPARENZA NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE

Dettagli

Per orientarsi nella società dell informazione. Per favorire la creatività intellettuale, la sperimentazione pratica e la cultura della cooperazione

Per orientarsi nella società dell informazione. Per favorire la creatività intellettuale, la sperimentazione pratica e la cultura della cooperazione Per orientarsi nella società dell informazione Per favorire la creatività intellettuale, la sperimentazione pratica e la cultura della cooperazione Per saper imparare da soli e con gli altri stabilendo

Dettagli

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI (POWERPOINT) COD 01/02 A PRESENTAZIONE

Dettagli

2.I PERCORSI DI STUDIO

2.I PERCORSI DI STUDIO 2.I PERCORSI DI STUDIO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri

Dettagli

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Nota esplicativa A decorrere dal corrente anno scolastico entrerà in vigore il modello proposto dal D.M. 9/2010 che prevede, al termine del

Dettagli

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni Denominazione Compito-prodotto Narrare e Raccontare il ciclo dell acqua SECONDARIA DI classe ^ Lettura e riassunto di un racconto oralmente e per iscritto Analisi del testo Riscrittura creativa del testo

Dettagli

Scuola.com. Un piano di interventi su scuola, comunicazione e tecnologie mediali

Scuola.com. Un piano di interventi su scuola, comunicazione e tecnologie mediali Scuola.com Un piano di interventi su scuola, comunicazione e tecnologie mediali SCUOLA.COM: Cos è? una struttura territoriale permanente per la promozione e la diffusione della cultura sulla comunicazione

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO : DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE COD. TEEA IV 02/05 Destinatari

Dettagli

PROGETTO MULTIMEDIALE

PROGETTO MULTIMEDIALE PROGETTO MULTIMEDIALE Coordinatore :FRANCI ANITA Premessa : La riforma introduce l informatica sin nelle prime classi elementari, pertanto nel presente anno scolastico si intende sia consolidare le esperienze

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008 PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008 DOcente: D AMICO MARIALAURA Materia: MATEMATICA Classe: IBSO 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo cognitivi generali

Dettagli

Modulo. PROGETTAZIONE E PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Scuola Secondaria di Primo Grado

Modulo. PROGETTAZIONE E PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Scuola Secondaria di Primo Grado 1 di 5 AREA Tecnoligica MATERIE COINVOLTE DOCENTI Tecnologia Manuela Sora RIFERIMENTO AI DOCUMENTI NAZIONALI E DI ISTITUTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: - organizza il proprio apprendimento

Dettagli

Il nostro Istituto ti propone

Il nostro Istituto ti propone ISTITUTO COMPRENSIVO G. BERTACCHI Scuola Secondaria di primo grado Biagio Bellotti via Busona, 14 Busto Arsizio (VA) Il nostro Istituto ti propone al fine di raggiungere i seguenti obiettivi presenti nel

Dettagli

Statistica per i più piccoli

Statistica per i più piccoli 5 Marzo 2007 Statistica per i più piccoli La proposta della sede Istat per la Toscana per la diffusione della cultura statistica nelle scuole primarie Gli obiettivi del progetto La diffusione della cultura

Dettagli

A spasso per la strada

A spasso per la strada LA DIMENSIONE PROGETTUALE CURRICOLARE Arricchimento del Piano Triennale dell Offerta Formativa Interventi per la scuola dell infanzia Competenze - Percorso formativo A spasso per la strada Definizione

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel Copertino

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel Copertino ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel. 0832 947778 73043 Copertino Unità Di Apprendimento (UDA) 0 1. Denominazione dell UDA ACCOGLIENZA: Star bene a scuola

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) Finalità - Sviluppo di competenze pragmatico-comunicative

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V STRUTTURA UDA TITOLO: SISTEMI E SEGNALI ANALOGICI E DIGITALI COD. TEEA V 04/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica Periodo GENNAIO-FEBBRAIO Contesto

Dettagli

Imparare ad imparare. Stili di apprendimento ed insegnamento a confronto per un metodo di studio funzionale

Imparare ad imparare. Stili di apprendimento ed insegnamento a confronto per un metodo di studio funzionale ISTITUTO SUPERIORE "I. Calvino" via Marconi, snc 06062 Città della Pieve (PG) Imparare ad imparare. Stili di apprendimento ed insegnamento a confronto per un metodo di studio funzionale ISTITUTO SUPERIORE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. G. CUTULI CROTONE. UNITA DI APPRENDIMENTO Pane, acqua e fantasia Classi 1 e Scuola Secondaria di Primo Grado

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. G. CUTULI CROTONE. UNITA DI APPRENDIMENTO Pane, acqua e fantasia Classi 1 e Scuola Secondaria di Primo Grado Denominazione Classi coinvolte Argomenti di sfondo Discipline coinvolte Compito-prodotto Competenze chiave europee e traguardi di sviluppo delle competenze richieste dal profilo dello studente all uscita

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G.V. GRAVINA CROTONE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno Scolastico 2013/2014 MATERIA D INSEGNAMENTO SCIENZE NATURALI CLASSE III SEZ. B LICEO LINGUISTICO Prof.ssa Rachele

Dettagli

Progettare per competenze in verticale

Progettare per competenze in verticale Gruppo di lavoro di Matematica : ISTITUTO COMPRENSIVO TOMMASO AVERSA MISTRETTA Scuola dell infanzia: Chiavetta Giuseppina Scuola Primaria: Azzolina Pina Giangarrà Franca Bongarrà Liboria Scuola Secondaria

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGRAMMA PREVENTIVO Direzione Centrale Educazione e Istruzione Settore Scuole Paritarie e Case Vacanza Civico Polo Scolastico Alessandro Manzoni COD. Progr.Prev. Data: 05/11/2014 PAGINA: 1 Revisione: Rev.2 PROGRAMMA PREVENTIVO

Dettagli

TELESE TERME - SOLOPACA

TELESE TERME - SOLOPACA La scuola secondaria di Primo grado è caratterizzata dalla diversificazione didattica e metodologica in relazione allo sviluppo della personalità dell'allievo; cura la dimensione sistematica delle discipline;

Dettagli

Ambienti di apprendimento inclusivi e tecnologie. Codice progetto: RED 5 SCHEDA PROGETTO. Versione per le scuole. Staff Iprase.

Ambienti di apprendimento inclusivi e tecnologie. Codice progetto: RED 5 SCHEDA PROGETTO. Versione per le scuole. Staff Iprase. Macro-progetto: Titolo progetto: Codice progetto: RED 5 Ricerca Educativa Ambienti di apprendimento inclusivi e tecnologie digitali SCHEDA PROGETTO Versione per le scuole Staff Iprase Maurizio Gentile

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016 Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale

Dettagli

CORSO DI : LABORATORIO ARTISTICO Docente : Prof. Giordano Loredana

CORSO DI : LABORATORIO ARTISTICO Docente : Prof. Giordano Loredana COMPETENZE DI AREA GRAFICO-VISIVA-PROGETTUALE PER IL BIENNIO: -Applicare (in modo guidato) il linguaggio della disciplina utilizzando gli strumenti idonei. -Attivare e controllare le fasi di creazione

Dettagli

Tabella Elenco Progetti SCUOLA PRIMARIA RODARI Anno Scolastico

Tabella Elenco Progetti SCUOLA PRIMARIA RODARI Anno Scolastico Tabella Elenco Progetti SCUOLA PRIMARIA RODARI Anno Scolastico 2015-2016 NOME PROGETTO RESPONSABILE DEL PROGETTO DESCRIZIONE DEL PROGETTO UTENTI COINVOLTI Educazione alimentare Paola Cassani Assumere atteggiamenti

Dettagli

WORKSHOP LUNEDÌ 26 NOVEMBRE 2012 ORE 14 CENTRO INTERNAZIONALE LORIS MALAGUZZI VIA BLIGNY, 1/A REGGIO EMILIA

WORKSHOP LUNEDÌ 26 NOVEMBRE 2012 ORE 14 CENTRO INTERNAZIONALE LORIS MALAGUZZI VIA BLIGNY, 1/A REGGIO EMILIA WORKSHOP LUNEDÌ 26 NOVEMBRE 2012 ORE 14 CENTRO INTERNAZIONALE LORIS MALAGUZZI VIA BLIGNY, 1/A REGGIO EMILIA > Presentazione DESIGN THINKING REGGIO CHILDREN In questo percorso formativo verranno approfonditi

Dettagli

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore Ivo de Carneri Civezzano Istituto Tecnico settore Tecnologico articolazione Biotecnologie Sanitarie RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI SCIENZE MOTORIE

Dettagli

SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016

SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016 SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016 1.1 Denominazione del progetto Indicare denominazione del progetto. IN- FORMIAMOCI CORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI CON ESPERTO DELLA DIDATTICA

Dettagli

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) CREDITI FORMATIVI: 4 DOCENTI: PROF. P. VILLARI (COORDINATORE): IGIENE GENERALE ED APPLICATA

Dettagli

CONTINUIAMO A FARE MUSICA

CONTINUIAMO A FARE MUSICA CONTINUIAMO A FARE MUSICA Progetto Continuità Premessa La continuità didattica è uno dei pilastri del processo educativo; essa, infatti, si pone come filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA PIANO DI LAVORO A.S. 2016-2017 PROF. GIUSEPPE FALANGA MATERIA: MATEMATICA CLASSE 3 A indirizzi AFM-SIA DATA DI PRESENTAZIONE: 5

Dettagli

PROGRAMMA EDUCATIVO PERSONALIZZATO PER ALUNNI STRANIERI

PROGRAMMA EDUCATIVO PERSONALIZZATO PER ALUNNI STRANIERI PROGRAMMA EDUCATIVO PERSONALIZZATO PER ALUNNI STRANIERI Classe a.s. / STUDENTE/SSA.. 1 Studente/ssa Classe Data di nascita:... Nazionalità:. Data di arrivo in Italia: in ITALIA nel paese d origine Numero

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A.OLIVIERI. Scuola Secondaria di primo grado P.O.F SINTESI

ISTITUTO COMPRENSIVO A.OLIVIERI. Scuola Secondaria di primo grado P.O.F SINTESI ISTITUTO COMPRENSIVO A.OLIVIERI Scuola Secondaria di primo grado P.O.F SINTESI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 FINALITA E PROGETTI DELL ISTITUTO Il Profilo educativo, culturale e professionale rappresenta ciò

Dettagli

ISTITUTOTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO

ISTITUTOTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO ISTITUTOTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO MODELLOO DI PRESENTAZIONE PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 1. TITOLO DEL PROGETTO Strategie e marketing 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO 3. ISTITUTI

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO C: JUCCI A. S. 2014/2015 DIPARTIMENTO SCIENTIFICO: MATERIA: SCIENZE NATURALI

LICEO SCIENTIFICO C: JUCCI A. S. 2014/2015 DIPARTIMENTO SCIENTIFICO: MATERIA: SCIENZE NATURALI LICEO SCIENTIFICO C: JUCCI A. S. 2014/2015 DIPARTIMENTO SCIENTIFICO: MATERIA: SCIENZE NATURALI 10 settembre 2014 CLASSI PRIME LICEO SCIENTIFICO SCIENZE NATURALI: SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA Conoscenze:

Dettagli

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE. Competenza: imparare ad imparare

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE. Competenza: imparare ad imparare FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE Competenza: imparare ad imparare UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Antiche tradizioni Prodotti

Dettagli

La.Pro.Di. TREKKING A PONZA

La.Pro.Di. TREKKING A PONZA Via Caio Ponzio Telesino, 26 82037 Telese Terme (BN) tel.0824 976246 - fax 0824 975029 Codice scuola: BNIS00200T - e-mail: bnis00200t@istruzione.it sito web www.iistelese.it Il Dirigente Scolastico Domenica

Dettagli

Liceo Artistico M. Fabiani Gorizia

Liceo Artistico M. Fabiani Gorizia Liceo Artistico M. Fabiani Gorizia architettura e ambiente design moda arti figurative pittura/scultura Piazzale Medaglie d Oro 2-34170 Gorizia wwww.liceoartegorizia.it Istituto Statale D'Arte M. Fabiani

Dettagli

Federazione Italiana Baseball e Softball. Primo approccio al Baseball ed al Softball per le Scuole Elementari. Commissione Sport Scolastico

Federazione Italiana Baseball e Softball. Primo approccio al Baseball ed al Softball per le Scuole Elementari. Commissione Sport Scolastico Federazione Italiana Baseball e Softball Primo approccio al Baseball ed al Softball per le Scuole Elementari Commissione Sport Scolastico Presentazione In considerazione dell ormai incontestabile ruolo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

PROGETTAZIONE DI UNA LEZIONE DI MATEMATICA

PROGETTAZIONE DI UNA LEZIONE DI MATEMATICA PROGETTAZIONE DI UNA LEZIONE DI MATEMATICA Fate clic per aggiungere testo TASCO PATRIZIA Conegliano, 27-05-20156 PROGRAMMA DELL INCONTRO Cosa faremo oggi: - Riflessione individuale: io e la Matematica

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON ANGELI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO MICHELANGELO

ISTITUTO COMPRENSIVO DON ANGELI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO MICHELANGELO ISTITUTO COMPRENSIVO DON ANGELI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO MICHELANGELO CURRICULUM DI ISTITUTO Allo scopo di costruire percorsi didattici adeguati all utenza della nostra scuola e contemporaneamente

Dettagli

Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro

Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro Ipotesi di valutazione globale al termine della scuola media secondo le indicazioni ministeriali Innalzamento dell obbligo scolastico 1. Nello studio: individua utilizza

Dettagli

NOI cittadini. alle falde del Vesuvio

NOI cittadini. alle falde del Vesuvio ISTITUTO COMPRENSIVO DE NICOLA- SASSO PROGETTO CONTINUITA A.S. 2015-2016 NOI cittadini. alle falde del Vesuvio La continuità educativa, affermata nelle indicazioni per il primo ciclo della scuola, investe

Dettagli

RISORSE DEL LICEO CLASSICO

RISORSE DEL LICEO CLASSICO L I C E O C L A S S I C O A. M O R O - M A N F R E R D O N I A Piano dell Offerta Formativa A. S. 2011/12 RISORSE DEL LICEO CLASSICO Per risorse dell' Istituto si intende quel complesso di mezzi umani

Dettagli

Progetto alternanza scuola lavoro a.s. 2014/15 IIS Via di Saponara 150 Istituto Professionale Corso Servizi Commerciali

Progetto alternanza scuola lavoro a.s. 2014/15 IIS Via di Saponara 150 Istituto Professionale Corso Servizi Commerciali Progetto alternanza scuola lavoro a.s. 2014/15 IIS Via di Saponara 150 Istituto Professionale Corso Servizi Commerciali I percorsi di alternanza scuola lavoro nel sistema della Istruzione Professionale

Dettagli

POLO INFORMATICO PER LA DISABILITA

POLO INFORMATICO PER LA DISABILITA CORSO N. 1 TITOLO Programma Modalità di COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI PER ALUNNI CON DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO I livello Docenti di scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado, insegnanti

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA Strategie didattiche: Le lezioni frontali saranno associate a delle esperienze di laboratorio per accompagnare la

Dettagli

Tecnologie informatiche A PRESENTAZIONE

Tecnologie informatiche A PRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE INFORMATICHE Ref. Prof.ri Tecnologie informatiche A.S. 2015-2016 TITOLO: Esploriamo il foglio elettronico COD. U.d.A N 5/6 A PRESENTAZIONE Destinatari Classi Prime dell

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SANTO STEFANO DI CAMASTRA SCHEDA PER LA DESCRIZIONE DI BUONE PRATICHE A.S. 2015/2016

ISTITUTO COMPRENSIVO SANTO STEFANO DI CAMASTRA SCHEDA PER LA DESCRIZIONE DI BUONE PRATICHE A.S. 2015/2016 Data Nome dell autore/i Abstract Descrizione sintetica dell esperienza e/o progetto Ordine scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO SANTO STEFANO DI CAMASTRA SCHEDA PER LA DESCRIZIONE DI BUONE PRATICHE A.S. 2015/2016

Dettagli

COSTRUIAMO IL SISTEMA SOLARE

COSTRUIAMO IL SISTEMA SOLARE ISTITUTO SANT ANNA VIA MASSENA 36 TORINO Anno Scolastico 2016/2017 Nell ambito del progetto della Scuola Primaria: PROGETTO CLASSI QUINTE: COSTRUIAMO IL SISTEMA SOLARE DOCENTI DI RIFERIMENTO RESPONSABILI

Dettagli

Progetto Made in Italy

Progetto Made in Italy ISTITUTO SUPERIORE ISTRUZIONE SECONDARIA STATALE O. CONTI VIA E. De Nicola - 81031 AVERSA (Caserta) Tel. (081) 8141345 - Fax (O81) 8141043 Distretto Scolastico N. 15 - Cod. Fiscale: 90030630611 - CEIS0280003@istruzione.it

Dettagli

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Statale di Rosciano P.zza Berlinguer n.5/6 Posta elettronica: peic819009@istruzione.it Sitoweb: www.istitutocomprensivodirosciano.com

Dettagli

LABORATORIO DI MODELLAZIONE MATEMATICA A.S. 2012/2013

LABORATORIO DI MODELLAZIONE MATEMATICA A.S. 2012/2013 LABORATORIO DI MODELLAZIONE MATEMATICA A.S. 2012/2013 La domanda più frequente che gli studenti pongono ai loro docenti è: A cosa serve la Matematica?. Il di Modellazione Matematica (LMM) cerca di fornire

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado  SAN GIOVANNI TEATINO (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-

Dettagli

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali

Dettagli

SCUOLA MEDIA DI TRIVENTO Istituto Comprensivo Scuole Medie e Superiori Scarano TRIVENTO (CB) LABORATORIO INFORMATICA/LETTERE

SCUOLA MEDIA DI TRIVENTO Istituto Comprensivo Scuole Medie e Superiori Scarano TRIVENTO (CB) LABORATORIO INFORMATICA/LETTERE SCUOLA MEDIA DI TRIVENTO Istituto Comprensivo Scuole Medie e Superiori Scarano 86029 TRIVENTO (CB) LABORATORIO INFORMATICA/LETTERE Sulle tracce dei briganti A.S. 2007/2008 CLASSE III C DOCENTI REFERENTI

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra Dati identificativi Anno scolastico: 2013/2014 Scuola: Scuola media Campioni-Mascherpa Corsico Destinatari: Alunni classe 1 a B Discipline coinvolte:

Dettagli

L esperienza dei docenti PON l analisi dei diari di bordo dell a.s. 2009/2010

L esperienza dei docenti PON l analisi dei diari di bordo dell a.s. 2009/2010 L esperienza dei docenti PON M@t.abel: l analisi dei diari di bordo dell a.s. 2009/2010 Il piano di formazione PON M@t.abel+ (Matematica. Apprendimenti di Base con E- Learning) si propone di migliorare

Dettagli

Griglia di progettazione dell'intervento formativo. La Chimica si

Griglia di progettazione dell'intervento formativo. La Chimica si Griglia di progettazione dell'intervento formativo Titolo del progetto La Chimica si si mostra Scuola http://www.itivittorioemanueleterzopa.it/ patf030009@istruzione.it Il Progetto vede coinvolti: Docenti

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGRAMMA PREVENTIVO Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/16 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: C. FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 3 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGRAMMA PREVENTIVO Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/16 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: C. FRESCURA MATERIA: MATEMATICA Classe 5 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA

Dettagli

OBIETTIVI RAGGIUNTI: nonostante le difficoltà iniziali gli alunni hanno raggiunto un livello pienamente sufficiente.

OBIETTIVI RAGGIUNTI: nonostante le difficoltà iniziali gli alunni hanno raggiunto un livello pienamente sufficiente. ISTITUTO SCOLASTICO PARITARIO SAVOIA CLASSE V LICEO DELLE SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2014/15 MATERIA: MATEMATICA SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA DOCENTE: PROF.SA M. ACCURSO PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La

Dettagli

ISCRIVERSI AL GALILEI COME, QUANDO, PERCHÉ

ISCRIVERSI AL GALILEI COME, QUANDO, PERCHÉ ISCRIVERSI AL GALILEI COME, QUANDO, PERCHÉ ISCRIVERSI AL GALILEI: STEP BY STEP 1 - ONE Scegliere fra Liceo Scientifico Liceo Scientifico Scienze Applicate ISCRIVERSI AL GALILEI: STEP BY STEP 2 - TWO Se

Dettagli

INDIRIZZO C.3 INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFCA

INDIRIZZO C.3 INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFCA Unione Europea Ministero Istruzione Università Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Regione Siciliana ISTITUTO TECNICO G. MARCONI SETTORE TECNOLOGICO COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO -

Dettagli

Scheda di PROGETTO. Area matematico-scientifica (Boccia R. - Petrillo R.) Lo smartphone: il laboratorio di fisica in tasca

Scheda di PROGETTO. Area matematico-scientifica (Boccia R. - Petrillo R.) Lo smartphone: il laboratorio di fisica in tasca Ambito del Progetto : Responsabile del Progetto : (Proponente) Nome del Progetto : Area Scientifica Area matematico-scientifica (Boccia R. - Petrillo R.) Lo smartphone: il laboratorio di fisica in tasca

Dettagli