PROTEGGERE IL PORTAFOGLIO: LE STRATEGIE DI COPERTURA NON MANTENUTE DAGLI ETN CHE REPLICANO LA VOLATILITA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROTEGGERE IL PORTAFOGLIO: LE STRATEGIE DI COPERTURA NON MANTENUTE DAGLI ETN CHE REPLICANO LA VOLATILITA"

Transcript

1 PROTEGGERE IL PORTAFOGLIO: LE STRATEGIE DI COPERTURA NON MANTENUTE DAGLI ETN CHE REPLICANO LA VOLATILITA Osserviamo che a partire dal 2008 il trend della volatilità implicita nelle opzioni sugli indici SP500 ed EUROSTOXX50 è decisamente impostato al ribasso, con solo alcuni episodi occasionali e circoscritti nel tempo di accelerazioni al rialzo. E opinione comune che la volatilità aumenti in fase di discesa dei mercati, pertanto, se acquistata, possa costituire una valida copertura al portafoglio. Inoltre gli incrementi di volatilità, di consueto, sono più che proporzionali, in termini percentuali, alle discese di mercato e questo fattore la renderebbe ancora più appetibile, in quanto sarebbe sufficiente acquistarne quantità inferiori e sfruttare l effetto moltiplicatore.

2 Tutto questo in teoria, perché in pratica la parte più difficile consiste nel selezionare lo strumento che replichi fedelmente l andamento. Sono stati realizzati degli ETN che replicano l andamento degli indici VIX e VSTOXX, entrambi sia short term che medium term. La replica avviene in maniera molto precisa, dedotto il solo costo di management, inferiore all 1%. Ma come sono costruiti tali indici? E in cosa si differenziano rispetto al VIX e al VSTOXX total return largamente conosciuti? Gli indici short term e medium term vengono realizzati attraverso l acquisto di futures e con il regolare spostamento su scadenze future per mantenerne inalterate le duration previste.

3 Notoriamente le scadenze più lontane nel tempo sono anche le più costose in quanto, su tutta la curva, influisce in maniera negativa il trascorrere del tempo. Il confronto, per essere considerato corretto, deve essere fatto tra l indice di volatilità e il relativo future, quest ultimo poi replicato dall ETN. Nel grafico sottostante abbiamo paragonato il future VSTOXX con i due indici derivati. L evidenza è chiara, il prodotto di replica non assolve il suo compito, proprio a causa dei costi impliciti nella strategia di rinnovo dei futures.

4 Dobbiamo anche considerare che il prodotto deve essere facilmente acquistabile, a condizioni competitive. Spesso questi ETN sono un po lasciati a sé stessi, con spread molto ampi tra denaro e lettera, che aggiungono un ulteriore costo all acquisto / vendita. Possiamo individuare altri strumenti che consentono di ottenere lo stesso risultato di protezione in caso di discesa dei mercati? La strategia bonus, applicata ai certificates permette di offrire contemporaneamente protezione e rendimento. Partendo dal valore corrente del sottostante ciascuno strumento può essere tarato su di un livello specifico di rendimento / protezione, spostando verso l alto o verso il basso sia il livello di bonus che quello di barriera, oltre che sfruttando l effetto tempo.

5 Gli altri fattori di prezzo sono determinati dal mercato: i livelli di tassi di interesse e di dividendi non possono essere modificati a piacimento. L aggiunta di tempo gioca a favore del sottoscrittore, proprio per la peculiarità delle opzioni di tipo esotico impiegate nei certificates di tipo bonus. Proprio il contrario dell effetto stillicidio subìto attraverso il rinnovo delle scadenze dei futures, che può costare anche il 4% al mese. Rimane quindi da scegliere solo su quali livelli impostare i parametri. Un idea intelligente è sicuramente quella di applicare un mix di analisi fondamentale e di analisi tecnica per selezionare il punto di minimo desiderato come protezione condizionata, poi impostare il tempo e iniziare a prendere le misure per il livello di bonus. Sul mercato, a parità di sottostante e similitudine di scadenze, è possibile trovare molti strumenti già quotati. Ma è indifferente scegliere uno strumento già quotato da tempo rispetto ad uno appena quotato? Abbiamo evidenziato che il trascorrere del tempo crea valore per il sottoscrittore, con effetto simile al rateo di interesse, o meglio ancora, al comportamento di uno zero coupon. Il certificato tende al valore di bonus con il trascorrere del tempo e tale valore diventa sempre più sostanzioso rispetto al sottostante quando lo stesso segue un andamento laterale o moderatamente direzionale. Il valore tempo ha un prezzo che viene incorporato nel prezzo del certificato e che, in alcuni momenti di mercato può essere catturato e realizzato in maniera intelligente. E possibile adottare strategie di arbitraggio tra certificates emessi in momenti diversi, passando dal vecchio al nuovo, allo scopo di estrapolare il valore del tempo maturato, ad esempio per creare maggiore protezione o, più semplicemente, per monetizzare il risultato economico. Ufficio Studi First Solution.

LA GENESI DELLE STRATEGIE RECOVERY

LA GENESI DELLE STRATEGIE RECOVERY LA GENESI DELLE STRATEGIE RECOVERY 30-09-2012 Conseguente all andamento dei mercati finanziari negli ultimi anni, è piuttosto ricorrente imbattersi con investimenti che registrano allo stato attuale delle

Dettagli

LEVA FISSA 7X e 5X Moltiplica la potenza dei tuoi investimenti

LEVA FISSA 7X e 5X Moltiplica la potenza dei tuoi investimenti LEVA FISSA 7X e 5X Moltiplica la potenza dei tuoi investimenti Investi con una leva fissa giornaliera sui principali indici azionari I LEVA FISSA DAILY LONG E SHORT Sono i prodotti di BNP Paribas che permettono

Dettagli

Atomo. Global Return

Atomo. Global Return Atomo Global Return MANAGEMENT COMPANY Casa4Funds I soggetti INVESTEMENT COMPANY BANCA DEPOSITARIA Giotto Sim SpA Banque de Luxembourg AGENTE AMMINISTRATIVO European Fund Administrator (EFA) OPERATORE

Dettagli

INTRODUZIONE. Le opzioni rappresentano una classe molto importante di derivati. Esse negli ultimi anni hanno riscosso notevole successo presso gli

INTRODUZIONE. Le opzioni rappresentano una classe molto importante di derivati. Esse negli ultimi anni hanno riscosso notevole successo presso gli INTRODUZIONE Le opzioni rappresentano una classe molto importante di derivati. Esse negli ultimi anni hanno riscosso notevole successo presso gli investitori. Tra le opzioni in generale, quelle che hanno

Dettagli

Il mercato SeDeX: il mercato dei SEcuritised DErivatives

Il mercato SeDeX: il mercato dei SEcuritised DErivatives Il mercato SeDeX: il mercato dei SEcuritised DErivatives Prof.ssa Eliana Angelini Titolare della Cattedra di Economia del mercato mobiliare Dipartimento di Economia Università degli Studi G. D Annunzio

Dettagli

IL RISCHIO PREZZO E IL RISCHIO TASSO

IL RISCHIO PREZZO E IL RISCHIO TASSO IL RISCHIO PREZZO E IL RISCHIO TASSO IL RISCHIO PREZZO se i tassi aumentano, i prezzi diminuiscono nella stessa misura percentuale per tutti i titoli? se i tassi diminuiscono, i prezzi aumentano nella

Dettagli

DOUBLE-UP E DISCOUNT CERTIFICATES

DOUBLE-UP E DISCOUNT CERTIFICATES DOUBLE-UP E DISCOUNT CERTIFICATES 3 Gli strumenti yield enhancement 4 Double-Up Certificates 7 Come funziona un Double-Up 8 L esercizio a scadenza e la tassazione dei Double-Up 8 Esempio 9 I vantaggi dei

Dettagli

Prospettive del mercato e Strumenti operativi. Milano, 21 marzo 2009

Prospettive del mercato e Strumenti operativi. Milano, 21 marzo 2009 Prospettive del mercato e Strumenti operativi Milano, 21 marzo 2009 Strumenti finanziari Le attese per una crescita delle quotazioni del mercato di riferimento possono essere sfruttate con vari strumenti

Dettagli

Spread Certificates su Tassi d Interesse

Spread Certificates su Tassi d Interesse Spread Certificates su Tassi d Interesse I primi certificati che permettono di scommettere sulla curva swap, ma a caro prezzo... Abaxbank ha emesso il 21 ottobre una nuova tipologia di certificati, negoziati

Dettagli

Come gestire il Money Management nelle Opzioni Binarie

Come gestire il Money Management nelle Opzioni Binarie Come gestire il Money Management nelle Opzioni Binarie 1) La prima regola per guadagnare consiste nel non perdere denaro. Chi è in grado di non perdere il capitale di partenza è sicuramente in grado di

Dettagli

LE OPZIONI: PRINCIPALI STRATEGIE DI. Gino Gandolfi SDA BOCCONI

LE OPZIONI: PRINCIPALI STRATEGIE DI. Gino Gandolfi SDA BOCCONI LE OPZIONI: PRINCIPALI STRATEGIE DI TRADING Gino Gandolfi SDA BOCCONI LE STRATEGIE REALIZZABILI IN GENERALE Le finalità delle strategie realizzate con le opzioni possono essere ricondotte a due grandi

Dettagli

Butterfly Certificates

Butterfly Certificates Butterfly Certificates opportunità di guadagno con rete di protezione Sal. Oppenheim emittente leader di certificati di investimento Sal. Oppenheim è uno dei promotori dello sviluppo del mercato italiano

Dettagli

Presenta: MASTER TRADING & INVESTMENT

Presenta: MASTER TRADING & INVESTMENT Presenta: MASTER TRADING & INVESTMENT Data d inizio: Da definire ANALISI e STRUMENTI (due mezze giornate) Modulo BASE 1) Azioni: struttura e mercati a. Azioni b. Indici c. Derivati d. Book e. Posizioni

Dettagli

Gli strumenti derivati

Gli strumenti derivati Gli strumenti derivati Prof. Eliana Angelini Dipartimento di Economia Università degli Studi G. D Annunzio di Pescara www.dec.unich.it e.angelini@unich.it Gli strumenti derivati si chiamano derivati in

Dettagli

I FUTURES SU TITOLI ED INDICI. Gino Gandolfi SDA BOCCONI

I FUTURES SU TITOLI ED INDICI. Gino Gandolfi SDA BOCCONI I FUTURES SU TITOLI ED INDICI AZIONARI Gino Gandolfi SDA BOCCONI FORWARD E FUTURES Un contratto futures è, in generale, un accordo tra due controparti per la compravendita di una determinata quantità standard

Dettagli

Mercati senza direzione. Come investire con la bussola dei certificati.

Mercati senza direzione. Come investire con la bussola dei certificati. Mercati senza direzione. Come investire con la bussola dei certificati. Giovanna Zanotti (Segretario Generale ACEPI) Pierpaolo Scandurra (Certificati e Derivati) Trading Online Expo 2016 Milano - Palazzo

Dettagli

1. Considerando valido il CAPM si procede a calcolare il beta, β, di Cadbury. Per definizione. = cor( r M, r C ) σ H σ M

1. Considerando valido il CAPM si procede a calcolare il beta, β, di Cadbury. Per definizione. = cor( r M, r C ) σ H σ M Corso di Laurea: Numero di Matricola: Esame del 14 giugno 2012 Tempo consentito: 120 minuti Professor Paolo Vitale Anno Accademico 2011-12 UDA, Facoltà d Economia Domanda 1 [6 punti]. 1. Considerando valido

Dettagli

Lezione Gli strumenti di debito, i Titoli di Stato

Lezione Gli strumenti di debito, i Titoli di Stato Lezione Gli strumenti di debito, i Titoli di Stato Obiettivi Classificare i titoli di debito e analizzare le loro caratteristiche Strumenti di debito Il titoli di debito sono strumenti rappresentativi

Dettagli

Manage your risk! La volatilità nei mercati azionari: rischi e opportunità

Manage your risk! La volatilità nei mercati azionari: rischi e opportunità Manage your risk! La volatilità nei mercati azionari: rischi e opportunità Volatilità: definizione La volatilità è una misura della dispersione delle variazioni dei prezzi delle attività finanziarie e

Dettagli

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 Processo per la determinazione dei prezzi degli Strumenti Finanziari - ESTRATTO - I N D I C E PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 1.- Fasi di applicazione del modello...2

Dettagli

Elementi di valutazione degli strumenti di debito

Elementi di valutazione degli strumenti di debito Elementi di valutazione degli strumenti di debito Ricevimento: giovedì 14:30 16:30 previa email (da vostro indirizzo istituzionale) marika.carboni@yahoo.it Agenda: Concetti di base Regimi finanziari Indicatori

Dettagli

Stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra,Tokyo, Milano etc

Stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra,Tokyo, Milano etc MERCATI FINANZIARI e Opzioni Introduzione Stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra,Tokyo, Milano etc Bond markets (mercati obbligazionari)

Dettagli

(8-ott-15) Vediamo cosa ci può dire il mercato delle Opzioni (letto su base Quantitativa) sul principale mercato mondiale.

(8-ott-15) Vediamo cosa ci può dire il mercato delle Opzioni (letto su base Quantitativa) sul principale mercato mondiale. (8-ott-15) Vediamo cosa ci può dire il mercato delle Opzioni (letto su base Quantitativa) sul principale mercato mondiale. Ricordo che il mercato delle Opzioni è un mercato formato da specialisti, i quali

Dettagli

MS Office Powerpoint La formattazione

MS Office Powerpoint La formattazione MS Office Powerpoint 2007 - La formattazione La formattazione è la parte più importante del lavoro in Powerpoint, in quanto l essenziale per l aspetto finale che assumerà il nostro lavoro. Questo è un

Dettagli

Trading in tempo reale e costruzione di portafogli con i Certificati. a cura della redazione di Certificati e Derivati

Trading in tempo reale e costruzione di portafogli con i Certificati. a cura della redazione di Certificati e Derivati Trading in tempo reale e costruzione di portafogli con i Certificati a cura della redazione di Certificati e Derivati 2 Sommario Apertura lavori Sessione Trading Coperture di portafoglio Gli Investment

Dettagli

A.A. Sessione: Appello: Regole d esame

A.A. Sessione: Appello: Regole d esame Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Economia Corso di Derivati e gestione dei rischi di mercato Cognome : Nome : Matricola : A.A. Sessione: Appello: (es. GE000001 o ER00001) Simulazione d esame Regole

Dettagli

Data un azione, le due opzioni call e put (europee, scadenza t0 ) con prezzo di esercizio X in ogni tempo t < t0 si ha

Data un azione, le due opzioni call e put (europee, scadenza t0 ) con prezzo di esercizio X in ogni tempo t < t0 si ha 0) limitazioni prezzo call Data un azione, le due opzioni call e put (europee, scadenza t0 ) con prezzo di esercizio X in ogni tempo t < t0 si ha γ(t)x + c(t) = A(t) + p(t) con A(t) prezzo dell azione,

Dettagli

È il valore di un capitale in data anteriore a quella della sua fruibilità (godibilità)

È il valore di un capitale in data anteriore a quella della sua fruibilità (godibilità) LETTERA V VALORE ATTUALE È il valore di un capitale in data anteriore a quella della sua fruibilità (godibilità) VALORE CORRENTE Indica il valore sul mercato di un bene o di un servizio VALORE D INVENTARIO

Dettagli

dell'asset Allocation Le nuove frontiere nella gestione dell Asset Allocation D o c e n t e : Raimondo Marcialis w w w. P F A c a d e m y.

dell'asset Allocation Le nuove frontiere nella gestione dell Asset Allocation D o c e n t e : Raimondo Marcialis w w w. P F A c a d e m y. Le nuove frontiere nella gestione dell'asset Allocation Le nuove frontiere nella gestione dell Asset Allocation D o c e n t e : Raimondo Marcialis w w w. P F A c a d e m y. i t Tutti in fila dal debt doctor

Dettagli

LE OPZIONI: GLI ELEMENTI DI. Gino Gandolfi SDA BOCCONI

LE OPZIONI: GLI ELEMENTI DI. Gino Gandolfi SDA BOCCONI LE OPZIONI: GLI ELEMENTI DI VALUTAZIONE Gino Gandolfi SDA BOCCONI I LIMITI DI PREZZO DELLE OPZIONI Sostanzialmente, una call americana od europea dà al possessore ad acquistare l attività sottostante ad

Dettagli

P = E 0[ D 1 ] r g, P = 2

P = E 0[ D 1 ] r g, P = 2 Corso di Laurea: Numero di Matricola: Esame del 13 dicembre 2012 Tempo consentito: 120 minuti Professor Paolo Vitale Anno Accademico 2011-12 UDA, Facoltà d Economia Domanda 1 [6 punti]. 1. Il plowback

Dettagli

Il rischio prezzo nei floater

Il rischio prezzo nei floater Il rischio prezzo nei floater PERCHÉ VARIA IL PREZZO DEL FLOATER In teoria, il prezzo del floater non dovrebbe cambiare: l entità della cedola varia ed assorbe le correzioni del rendimento. La variazione

Dettagli

Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito

Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito Elementi distintivi delle attività finanziarie Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito Alcuni strumenti finanziari Il trasferimento di risorse può avvenire tramite canali di intermediazione Diretta

Dettagli

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/ Esercizi: lezione 20/10/2016

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/ Esercizi: lezione 20/10/2016 ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 206/207. Esercizi: lezione 20/0/206 Regime di sconto commerciale Esercizio. Un impresa ha un credito C scadente tra due

Dettagli

IDEM Option Tool Manuale Utente Quick

IDEM Option Tool Manuale Utente Quick IDEM Option Tool Manuale Utente Quick 27/01/2016 Versione 1.0 Sommario Manuale Utente Quick Versione 1.0 6.0 Le mie strategie 21 Introduzione delle funzionalità 4 1.0 Home page 4 6.1 Descrizione 21 6.2

Dettagli

Copyright 2015

Copyright 2015 I Fondamentali e le prime strategie per iniziare a cogliere le migliori opportunità con le Opzioni Long Diagonal Sommario L Idea Il Trading System Selezione dei sottostanti La catena delle Opzioni La gestione

Dettagli

Introduzione alle opzioni

Introduzione alle opzioni PROGRAMMA 1) Nozioni di base di finanza aziendale 2) Opzioni 3) Valutazione delle aziende 4) Finanziamento tramite debiti 5) Risk management Introduzione alle opzioni 6) Temi speciali di finanza aziendale

Dettagli

Il comportamento delle imprese

Il comportamento delle imprese Il comportamento delle imprese Fino a ora il comportamento delle imprese è entrato nella nostra analisi in modo del tutto marginale, attraverso la curva di offerta e la legge dell offerta secondo cui al

Dettagli

Teoria dell impresa. La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto

Teoria dell impresa. La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto Teoria dell impresa La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto Il lungo periodo Tutti i fattori della produzione possono essere liberamente modificati Il prodotto

Dettagli

Paragrafo 7 Rischio di controparte

Paragrafo 7 Rischio di controparte Paragrafo 7 Rischio di controparte Informativa qualitativa Il rischio di controparte viene misurato in termini di esposizione potenziale futura del valore di mercato, con un metodo simulativo basato sulle

Dettagli

LO SCENARIO DEI MERCATI:

LO SCENARIO DEI MERCATI: Un contributo alla gestione finanziaria delle Cooperative LO SCENARIO DEI MERCATI: «AUTUNNO-INVERNO 2017-2018» MICHELE DI GIANNI Responsabile Ufficio Gestione di Patrimoni SCUOLA COOP, 28 SETTEMBRE 2017

Dettagli

Outperformance Certificates

Outperformance Certificates Outperformance Certificates sovraperformare il sottostante Sal. Oppenheim emittente leader di certificati di investimento Sal. Oppenheim è uno dei promotori dello sviluppo del mercato italiano dove ha

Dettagli

Le greche: Delta - Gamma - Vega Theta - Rho - Phi

Le greche: Delta - Gamma - Vega Theta - Rho - Phi Le greche: Delta - Gamma - Vega Theta - Rho - Phi Prof.ssa Eliana Angelini Titolare della Cattedra di Economia del mercato mobiliare Dipartimento di Economia Università degli Studi G. D Annunzio di Pescara

Dettagli

QuantOptions Programma

QuantOptions Programma QuantOptions 2017 - Programma Modulo 1 (incorporato nel corso Riuscire in Borsa) Le basi delle opzioni, passando per i futures Docente: Domenico Dall Olio, responsabile didattico del percorso QuantOptions

Dettagli

REVERSE BONUS CAP CERTIFICATE DI UNICREDIT

REVERSE BONUS CAP CERTIFICATE DI UNICREDIT REVERSE BONUS CAP DI UNICREDIT Puoi ottenere un extra rendimento (Bonus) e il prezzo di emissione, finché il sottostante si mantiene sotto il livello di barriera. PROTEZIONE/PARTECIPAZIONE Protezione::

Dettagli

Il mercato dei cambi DEFINIZIONE. Economia degli Intermediari Finanziari. Jacopo Mattei - anno accademico 2016/2017 1

Il mercato dei cambi DEFINIZIONE. Economia degli Intermediari Finanziari. Jacopo Mattei - anno accademico 2016/2017 1 Il mercato dei cambi DEFINIZIONE Il mercato dei cambi e costituito dall insieme delle negoziazioni che hanno per oggetto la compravendita di una valuta contro un altra Valuta. Gli strumenti che consentono

Dettagli

PER ACCRESCERE IL POTENZIALE DI RENDIMENTO DEL PORTAFOGLIO. Covered Warrant e Leverage Certificate

PER ACCRESCERE IL POTENZIALE DI RENDIMENTO DEL PORTAFOGLIO. Covered Warrant e Leverage Certificate PER ACCRESCERE IL POTENZIALE DI RENDIMENTO DEL PORTAFOGLIO Covered Warrant e Leverage Certificate Indice Introduzione 1 I Covered Warrant 2 I Leverage Certificate 5 Definizioni utili 7 Il mercato SeDeX

Dettagli

STRESS TEST DEL NS. PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONARIO

STRESS TEST DEL NS. PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONARIO STRESS TEST DEL NS. PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONARIO PERDITE IPOTETICHE SUI PRINCIPALI TITOLI OBBLIGAZIONARI CON IPOTESI RIALZO TASSI DI +50BPS SU TUTTA LA CURVA DA 1Y A 30Y INDICI MONDIALI 1.1.2016-29.4. 2016

Dettagli

La finanza comportamentale applicata al pricing delle opzioni

La finanza comportamentale applicata al pricing delle opzioni Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Economia La finanza comportamentale applicata al pricing delle opzioni di Luca Grimaldi Relatore: Prof.ssa Giovanna Zanotti A. A. 2008-09 RIASSUNTO Prezzare

Dettagli

Domanda e offerta. consumatori di un bene/servizio per ciascun livello di prezzo del bene/servizio preso

Domanda e offerta. consumatori di un bene/servizio per ciascun livello di prezzo del bene/servizio preso . . La funzione di domanda La funzione di domanda (o curva di domanda) rappresenta la quantità domandata dai consumatori di un bene/servizio per ciascun livello di prezzo del bene/servizio preso in considerazione.

Dettagli

INDICI MONDIALI al Performance assolute da inizio anno penultima colonna

INDICI MONDIALI al Performance assolute da inizio anno penultima colonna INDICI MONDIALI al 30.05.17 Performance assolute da inizio anno penultima colonna Settori Eurostoxx 600 al 30.05.2017 Performance da inizio anno Tassi governativi a 10 anni Selezione per aree geografiche-

Dettagli

VONTOBEL FUND Società di investimento a capitale variabile 11-13, Boulevard de la Foire, L-1528 Lussemburgo RCS Lussemburgo B38170 (il «Fondo»)

VONTOBEL FUND Società di investimento a capitale variabile 11-13, Boulevard de la Foire, L-1528 Lussemburgo RCS Lussemburgo B38170 (il «Fondo») VONTOBEL FUND Società di investimento a capitale variabile 11-13, Boulevard de la Foire, L-1528 Lussemburgo RCS Lussemburgo B38170 (il «Fondo») Lussemburgo, 30 maggio 2017 NOTIFICA AGLI INVESTITORI Il

Dettagli

Pubblicato mediante deposito presso la Consob in data a seguito di approvazione comunicata con nota del n. prot

Pubblicato mediante deposito presso la Consob in data a seguito di approvazione comunicata con nota del n. prot Prospetto di Base relativo all offerta e/o quotazione dei Certificati BMPS Airbag, Certificati BMPS Bonus, Certificati BMPS Twin Win e Autocallable Twin Win e Certificati BMPS Autocallable. I Certificati,

Dettagli

Avviate Specifi dall icona presente sul vostro Desktop.

Avviate Specifi dall icona presente sul vostro Desktop. Avviate Specifi dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma, un messaggio vi comunicherà i giorni rimanenti del periodo

Dettagli

Milano 22 aprile 2016 CERTIFICATI: STRUMENTI, OPPORTUNITA E STRA. Milano, 7 settembre 2017

Milano 22 aprile 2016 CERTIFICATI: STRUMENTI, OPPORTUNITA E STRA. Milano, 7 settembre 2017 Milano 22 aprile 2016 CERTIFICATI: STRUMENTI, OPPORTUNITA E STRA Milano, 7 settembre 2017 ACEPI ACEPI ha lo scopo di promuovere l interesse e la conoscenza nei confronti dei certificati e prodotti di investimento

Dettagli

Rischi di mercato. Francesco Menoncin

Rischi di mercato. Francesco Menoncin Rischi di mercato Francesco Menoncin 6-0-0 Sommario Le risposte devono essere C.C.C (Chiare, Concise e Corrette). Il tempo a disposizione è di (due) ore. Esercizi. Su un mercato completo con tre stati

Dettagli

RIALZISTA - Posizione Lunga vince con ST>Ft0

RIALZISTA - Posizione Lunga vince con ST>Ft0 RIALZISTA - Posizione Lunga vince con ST>Ft0 ACQUISTA il forword in t=0 al pz Ft0 = 100 con consegna a t=1; VINCE se il pz corrente del sottostante (St1) E >100; PERDE se il pz corrente del sottostante

Dettagli

Tesoreria, Finanza e Risk Management per gli Enti Locali. Analisi del Debito

Tesoreria, Finanza e Risk Management per gli Enti Locali. Analisi del Debito Tesoreria, Finanza e Risk Management per gli Enti Locali Analisi del Debito COMUNE DI MONTECATINI TERME 3 giugno 2008 1. Introduzione La valutazione del debito del Comune di Montecatini Terme è stata elaborata

Dettagli

La scelta di diverse asset class e sufficiente per creare un portafoglio d investimenti ben diversificato? SEB Asset Management

La scelta di diverse asset class e sufficiente per creare un portafoglio d investimenti ben diversificato? SEB Asset Management La scelta di diverse asset class e sufficiente per creare un portafoglio d investimenti ben diversificato? Fabio Agosta Responsabile Commerciale per Sud Europa & Medio Oriente SEB Asset Management 1 Processo

Dettagli

Milano, 12 aprile 2008

Milano, 12 aprile 2008 Donato Finardi (*) Head of Listed Products Banca IMI Investire in borsa: come farlo con gli strumenti a disposizione dei risparmiatori (*) Le opinioni dell autore sono espresse a titolo personale e non

Dettagli

COMETA - FONDO NAZIONALE PENSIONE COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DELL'INDUSTRIA METALMECCANICA, DELLA INSTALLAZIONE DI IMPIANTI E DEI SETTORI AFFINI

COMETA - FONDO NAZIONALE PENSIONE COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DELL'INDUSTRIA METALMECCANICA, DELLA INSTALLAZIONE DI IMPIANTI E DEI SETTORI AFFINI COMETA - FONDO NAZIONALE PENSIONE COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DELL'INDUSTRIA METALMECCANICA, DELLA INSTALLAZIONE DI IMPIANTI E DEI SETTORI AFFINI INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE dati aggiornati

Dettagli

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 5 Modello AD-AS, Controllo dell inflazione ed economia aperta Soluzioni

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 5 Modello AD-AS, Controllo dell inflazione ed economia aperta Soluzioni Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 5 Modello AD-AS, Controllo dell inflazione ed economia aperta Soluzioni Daria Vigani Giugno 2014 1. Considerate un sistema economico in cui la produzione

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA BANCA POPOLARE DI MILANO S.c.r.l. OBBLIGAZIONI PLAIN VANILLA Banca Popolare di Milano 29 Aprile 2016/2021 Step Up Callable, ISIN IT0005175374 Obbligazioni

Dettagli

Corso di formazione in aula

Corso di formazione in aula tenuto da Giovanni Borsi Pozzolengo (BS) martedì venerdì 21-24 giugno 2016 PROGRAMMA DEL CORSO: ASTE DI APERTURA ANALISI DEL BOOK SCALPING E DAY TRADING MARTEDI 08.45: Analisi del book per capire come

Dettagli

calcolare il rischio percentuale di ciascuna componente elementare di un prodotto strutturato, valutandone l entità dell apporto di rischio.

calcolare il rischio percentuale di ciascuna componente elementare di un prodotto strutturato, valutandone l entità dell apporto di rischio. PRESENTAZIONE Dalla metà degli anni 90, sono apparsi sul mercato in alternativa ai titoli di Stato ed ai certificati di deposito, nuovi tipi di obbligazioni che hanno assunto la qualificazione di strutturate

Dettagli

TEST LM FINANZA 28 GENNAIO 2013

TEST LM FINANZA 28 GENNAIO 2013 TEST LM FINANZA 8 GENNAIO 013 Domanda 1 Come si misura il punto di pareggio in quantità? a) Costi fissi/ costi variabili b) Costi fissi/ risultato operativo c) Costi fissi/ margine di contribuzione unitario

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 1 gennaio 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 1 gennaio 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 1 gennaio 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono

Dettagli

Indice. Presentazione, di Pier Luigi Fabrizi

Indice. Presentazione, di Pier Luigi Fabrizi Presentazione, di Pier Luigi Fabrizi pag. XIII 1 L economia del mercato mobiliare, di Pier Luigi Fabrizi» 1 1.1 Premessa» 1 1.2 L esercizio semantico» 1 1.3 La collocazione della disciplina» 4 Bibliografia»

Dettagli

Schema di rendiconto dei fondi interni assicurativi Allegato 1 RENDICONTO DEL FONDO INTERNO (comparto) CONTROL SEZIONE PATRIMONIALE AL

Schema di rendiconto dei fondi interni assicurativi Allegato 1 RENDICONTO DEL FONDO INTERNO (comparto) CONTROL SEZIONE PATRIMONIALE AL Schema di rendiconto dei fondi interni assicurativi Allegato 1 RENDICONTO DEL FONDO INTERNO (comparto) CONTROL SEZIONE PATRIMONIALE AL 31-12-2015 ATTIVITA' % sul totale Valore complessivo Valore complessivo

Dettagli

CAPITOLO IV L OSCILLATORE STOCASTICO

CAPITOLO IV L OSCILLATORE STOCASTICO CAPITOLO IV L OSCILLATORE STOCASTICO Mappa del capitolo Lo Stocastico Introduzione Metodo di calcolo Interpretazione dell Oscillatore Lo Stocastico Veloce e Lento Ipervenduto e Ipercomperato Divergenze

Dettagli

Fondazione mapi Iscritta al Registro delle Persone Giuridiche presso la Prefettura di Roma al n. 1062/2015 ai sensi del D.P.R. 10 febbraio 2000 BIF

Fondazione mapi Iscritta al Registro delle Persone Giuridiche presso la Prefettura di Roma al n. 1062/2015 ai sensi del D.P.R. 10 febbraio 2000 BIF Pagina 1 di 8 BIF BUONO INCASSI FUTURI Pagina 2 di 8 INDICE 1. Premessa p. 3 2. BIF p. 4 3. Emittente p. 6 4. Sottoscrittore p. 7 5. Conclusioni p. 8 Pagina 3 di 8 PREMESSA Il capitale, unitamente al fattore

Dettagli

LE OPZIONI: LE GRECHE (O GREEKS) Gino Gandolfi SDA BOCCONI

LE OPZIONI: LE GRECHE (O GREEKS) Gino Gandolfi SDA BOCCONI LE OPZIONI: LE GRECHE (O GREEKS) Gino Gandolfi SDA BOCCONI LA SENSIBILITA DEL PREZZO DELLE OPZIONI E possibile quantificare la capacità di risposta del prezzo dell opzione al variare degli elementi che

Dettagli

METODOLOGIA TICHE. SEZIONE 1 Costruzione e monitoraggio del portafoglio azionario SEZIONE 2 Risultati del portafoglio azionario dal 2000 al 2016

METODOLOGIA TICHE. SEZIONE 1 Costruzione e monitoraggio del portafoglio azionario SEZIONE 2 Risultati del portafoglio azionario dal 2000 al 2016 www.tiche.net info@tiche.net METODOLOGIA TICHE SEZIONE 1 Costruzione e monitoraggio del portafoglio azionario SEZIONE 2 Risultati del portafoglio azionario dal 2000 al 2016 SEZIONE 1 Costruzione del portafoglio

Dettagli

Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale

Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale Iniziamo con uno sguardo Intermarket generale - l Euro/Dollaro prosegue la sua ripresa ed ha chiuso poco sotto 1.37 - l Oro è salito con decisione ed ha chiuso intorno a 1319 dollari - l Indice delle Commodities

Dettagli

DOCUMENTO DI SINTESI SULLA POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI (PO) DI PROPRIA EMISSIONE

DOCUMENTO DI SINTESI SULLA POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI (PO) DI PROPRIA EMISSIONE DOCUMENTO DI SINTESI SULLA POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI (PO) DI PROPRIA EMISSIONE PROPRIETÁ DEL DOCUMENTO: Nome file: FIN_MD_129_001_DDS_POLICY_VAL_PRICING Descrizione: Documento

Dettagli

Questo ciclo è esemplificativo di quelli degli altri future su indici azionari che seguo.

Questo ciclo è esemplificativo di quelli degli altri future su indici azionari che seguo. Prima facciamo un breve aggiornamento Ciclico vedendo il Ciclo Settimanale sull Eurosotxx future iniziato il 19 giugno intorno alle ore 10:15 (dati a 15 minuti aggiornati alle ore 12:15 del 28 giugno):

Dettagli

ESERCITAZIONE MACROECONOMIA

ESERCITAZIONE MACROECONOMIA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA DOMANDA 1: Considerate un economia con le seguenti caratteristiche: AD: Y = 460 1000π SRAS: Y = 270 + 500π a) Trovate l equilibrio e indicate se ci troviamo in una situazione

Dettagli

Economia degli Intermediari Finanziari. I pronti contro termine

Economia degli Intermediari Finanziari. I pronti contro termine Economia degli Intermediari Finanziari I pronti contro termine 1. Definizione L operazione di pronti contro termine (P/T) consiste in una doppia compravendita di titoli che avviene attraverso due distinti

Dettagli

CM Performance Report. Dati al: 31 Maggio 2013 Fonte Dati: Morningstar Direct Tutte le performance sono espresse in euro

CM Performance Report. Dati al: 31 Maggio 2013 Fonte Dati: Morningstar Direct Tutte le performance sono espresse in euro CM Performance Report Dati al: 31 Maggio 2013 Fonte Dati: Morningstar Direct Tutte le performance sono espresse in euro Disclaimer Il presente documento è stato predisposto da Clerical Medical sulla base

Dettagli

Novembre * Capitale Incondizionatamente Protetto

Novembre * Capitale Incondizionatamente Protetto Novembre 2016 Certificati con rischio in conto capitale a scadenza e durante la vita del prodotto. Gli investitori sono soggetti al rischio di credito di Exane Derivatives (Moody s Baa2 ; S&P BBB), garante

Dettagli

Lezione 1 Marzo 2010

Lezione 1 Marzo 2010 Lezione 1 Marzo 2010 Gli strumenti Finanziari: A) I Servizi di Pagamento B) Misure di rischio e rendimento delle Obbligazioni Obiettivi di apprendimento Riconoscere e classificare per categorie di appartenenza

Dettagli

MS Office Powerpoint La formattazione

MS Office Powerpoint La formattazione MS Office Powerpoint 2007 - La formattazione La formattazione è la parte più importante del lavoro in Powerpoint, in quanto l essenziale per l aspetto finale che assumerà il nostro lavoro. Questo è un

Dettagli

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti:

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti: ECONOMIA URBANA Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre Contatti: costanti@uniroma3.it LA MICROECONOMIA LO STUDIO DEL COMPORTAMENTO DEI SINGOLI AGENTI IN UN SISTEMA ECONOMICO Economia

Dettagli

POPOLARE VITA PREVIDENZA

POPOLARE VITA PREVIDENZA POPOLARE VITA S.p.A. Gruppo Assicurativo Unipol POPOLARE VITA PREVIDENZA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO (PIP) DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE (Tariffa n 537) Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con

Dettagli

La vita è fatta di alti e bassi. Noi ci siamo in entrambi i casi.

La vita è fatta di alti e bassi. Noi ci siamo in entrambi i casi. La vita è fatta di alti e bassi. Noi ci siamo in entrambi i casi. 2 BONUS CAP CERTIFICATE Puoi ottenere un extra-rendimento (Bonus) e il prezzo di emissione, finché il sottostante si mantiene sopra il

Dettagli

LA TEORIA DELL OFFERTA. Tecnologia e costi di produzione

LA TEORIA DELL OFFERTA. Tecnologia e costi di produzione LA TEORIA DELL OFFERTA Tecnologia e costi di produzione IL COMPORTAMENTO DELL IMPRESA In questa lezione approfondiremo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta.

Dettagli

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 010/011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.1 1 Obiettivi dell esercitazione Ripasso di matematica Non è una lezione di matematica! Ha lo scopo

Dettagli

Milano 22 aprile 2016

Milano 22 aprile 2016 Milano 22 aprile 2016 TECNICHE AVANZATE DI GESTIONE DEL PORTAFOGLIO CON I CERTIFICATES Bologna, 26 settembre 2017 COSA SONO I CERTIFICATI Sono strumenti derivati cartolarizzati emessi generalmente da Banche

Dettagli

02 Test di simulazione esame

02 Test di simulazione esame 02 Test di simulazione esame Memorandum: Domande di knowledge = Domande di analisys = risposta corretta 1 punto; risposta errata -0,33 punti; risposta omessa 0 punti; numero minimo di risposte corrette

Dettagli

14-sett Iniziamo con l Indice Eurostoxx che, al momento di calcolo, valeva circa 2978 (indicato dalla freccia in figura): Estoxx

14-sett Iniziamo con l Indice Eurostoxx che, al momento di calcolo, valeva circa 2978 (indicato dalla freccia in figura): Estoxx 14-sett-2016 Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni, che serve soprattutto per comprendere meglio cosa pensano i grandi Operatori in Opzioni sui Sottostanti per i prossimi giorni e

Dettagli

CERTIFICATI BENCHMARK

CERTIFICATI BENCHMARK 2004 CERTIFICATI BENCHMARK I Certificati Benchmark di Goldman Sachs: quotati su Borsa Italiana pensati per replicare l andamento di indici finanziari globali o settoriali I Certificati Benchmark di Goldman

Dettagli

TRADING, ARBITRAGGIO E COPERTURA CON I FUTURES SU AZIONI ED INDICI AZIONARI. Gino Gandolfi SDA BOCCONI

TRADING, ARBITRAGGIO E COPERTURA CON I FUTURES SU AZIONI ED INDICI AZIONARI. Gino Gandolfi SDA BOCCONI TRADING, ARBITRAGGIO E COPERTURA CON I FUTURES SU AZIONI ED INDICI AZIONARI Gino Gandolfi SDA BOCCONI STOCK INDEX FUTURES: FINALITA TRADING: sfruttare i movimenti dell'indice e dei dividendi senza acquistare

Dettagli

Indice della lezione. Incertezza e rischio: sinonimi? Le Ipotesi della Capital Market Theory UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA

Indice della lezione. Incertezza e rischio: sinonimi? Le Ipotesi della Capital Market Theory UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Indice della lezione Corso di Pianificazione Finanziaria Introduzione al rischio Rischio e rendimento per titoli singoli La Teoria di Portafoglio di Markowitz

Dettagli

INVESTIRE SUL NIKKEI

INVESTIRE SUL NIKKEI SPECIALE AGOSTO 2007 (Update 20 marzo 2008) INVESTIRE SUL NIKKEI CERTIFICATI D ORIENTE E PICCOLI PORTAFOGLI Investire sul Nikkei225, l indice rappresentativo delle 225 maggiori aziende del mercato azionario

Dettagli

CERTIFICATO PHOENIX WO ENI TELECOM ITALIA UBI BANCA

CERTIFICATO PHOENIX WO ENI TELECOM ITALIA UBI BANCA I CERTIFICATO PHOENIX WO ENI TELECOM ITALIA UBI BANCA EUR AZIONI WORST-OF 3 ANNI L'investimento nel prodotto comporta un esposizione ai sottostanti Eni, Telecom Italia e Ubi e presuppone un'aspettativa

Dettagli

TURBO Certificate Long & Short

TURBO Certificate Long & Short TURBO Certificate Long & Short Fai scattare la leva dei tuoi investimenti x NEGOZIABILI SUL MERCATO SEDEX DI BORSA ITALIANA Investi a Leva su indici e azioni! Scopri i vantaggi dei TURBO Long e Short Certificate

Dettagli

Cattedra di Mercati e investimenti finanziari

Cattedra di Mercati e investimenti finanziari Cattedra di Mercati e investimenti finanziari I mercati obbligazionari: un analisi dei trend più recenti Prof. Domenico Curcio I mercati obbligazionari: offerta e domanda di titoli Nel 2015 le emissioni

Dettagli

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Pinzolo 08 GIUGNO 2016

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Pinzolo 08 GIUGNO 2016 Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Pinzolo 08 GIUGNO 2016 PREMESSA Il presente documento definisce ed illustra

Dettagli

Economia Monetaria. La Curva di Phillips e il Tasso Naturale di Disoccupazione

Economia Monetaria. La Curva di Phillips e il Tasso Naturale di Disoccupazione Economia Monetaria CLEF 14 2007-08 La Curva di Phillips e il Tasso Naturale di Disoccupazione versione 5 Maggio 2008 Fino al 1959, la dottrina Keynesiana suggeriva che fosse possibile ridurre la disoccupazione

Dettagli

Iniziamo con l Indice Eurostoxx che, al momento di calcolo, valeva circa 2787 (indicato dalla freccia in figura): Estoxx

Iniziamo con l Indice Eurostoxx che, al momento di calcolo, valeva circa 2787 (indicato dalla freccia in figura): Estoxx (7-lug-2016) Vediamo la consueta Analisi legata al mercato delle Opzioni, che serve soprattutto per comprendere meglio cosa pensano i grandi Operatori in Opzioni sui Sottostanti per i prossimi giorni e

Dettagli