DIVULGAZIONE MODIFICA SW SS*IVA SU CASSA. Impostazioni generali per iva differita

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1 DIVULGAZIONE MODIFICA SW SS*IVA SU CASSA *** Iva ad esigibilità differita *** Implementata la Contabilità GeA per gestire il decreto anticrisi del 28/04/09 concernente l'utilizzo dell'imposta sul valore aggiunto al momento dell'effettiva riscossione/pagamento del compenso. Impostazioni generali per iva differita 1 REGISTRI IVA I registri iva associati alle registrazioni di fattura con iva differita o di cassa dovranno essere inseriti con i codici predefiniti : I acquisti; J resi su acquisti e scarico iva differita; S - vendite; Z resi su vendite. Questi registri non devono essere considerati in liquidazione iva. Sulla tabella raggruppamenti registri iva (RGR), il registro relativo all iva differita dovrà essere raggruppato con il registro degli acquisti normali, in modo tale che la protocollazione segua lo stesso corso. 2 PIANO DEI CONTI

2 Inserire un nuovo mastrino per alimentare l iva differita sugli acquisti. 3 TABELLA ASSOGGETTAMENTI IVA Inserire un nuovo assoggettamento iva specifico per l iva differita che permetta: - - di identificare le registrazioni di fattura con iva differita nei registri iva; - - di alimentare il mastrino specifico con l importo dell iva differita. 4 TABELLA NUMERATORI Inserire un nuovo numeratore per le registrazioni di scarico iva differita. 5 TABELLA TIPI REGISTRAZIONE Inserire tre nuovi Tipi registrazione che identificheranno le registrazioni relative all iva differita: - - AS0 = Fattura iva differita, che identifica la fattura d acquisto - - AS1 = Scarico iva acquisti differita

3 - - AS2 = Carico iva acquisti Divulgazione Implementazione/Modifica Software

4 6 TABELLA IVA IN SOSPENSIONE ISS Per ogni tipo registrazione di fattura differita, si dovrà inserire un elemento nella tabella che permetta all automatismo di generare i movimenti contabili di carico e scarico iva differita.

5 7 ANAGRAFICHE AMMINISTRATIVE E infatti possibile, a livello anagrafico, inserire l indicazione che si tratta di un soggetto che si avvale dell iva differita e il codice registrazione con il quale le fatture sono inserite in contabilità. E anche opportuno inserire il nuovo codice assoggettamento creato per questa gestione al posto del normale assoggettamento iva. Tali indicazioni permettono di automatizzare i collegamenti contabili in caso di acquisizione di fatture con iva differita ad esempio tramite controllo fatture fornitori. 8 INSERIMENTO FATTURA CON IVA DIFFERITA Il procedimento è identico a quello per l inserimento di una qualsiasi fattura d acquisto ma utilizzando il tipo registrazione ed il codice assoggettamento relativo all iva differita. Verranno alimentati il mastrino e il registro iva appositi. Le fatture differite saranno stampate sul normale registro degli acquisti unitamente alle altre, ma evidenziate a parte e non saranno incluse nel calcolo della liquidazione iva. 9 GESTIONE IVA DIFFERITA E stato creato un nuovo menu per la gestione dell iva differita che si compone di due punti: 10 5W - GENERAZIONE MOVIMENTI DI SCARICO IVA DIFFERITA Prima della generazione della liquidazione iva mensile è necessario eseguire la funzione di generazione movimenti di scarico iva differita. In funzione dei pagamenti effettuati a fronte di soggetti con fatture di questo tipo, l azione provvederà a generare dei movimenti contabili di storno iva differita e carico iva acquisti per un importo proporzionale all importo del pagamento stesso. 11 5X - INTERROGAZIONE MOVIMENTI DI SCARICO IVA DIFFERITA La funzione permette di interrogare la situazione dei movimenti di scarico iva differita visualizzando solo le situazioni con residuo oppure tutte le registrazioni inserite. In dettaglio c è la possibilità di interrogare la situazione della singola partita, visualizzare la situazione contabile della partita o interrogare le varie registrazioni contabli tramite command service. (Immagine centrata)

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