Gestione Tabelle Procedurali

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1 Gestione Tabelle Procedurali 1

2 SOMMARIO Le Tabelle Procedurali...5 Tabella Voci...8 Gestione tabella voci...9 Creazione e gestione di una nuova voce F18: Personalizzazione di un Voce Personalizzazione Voce Personalizzazione Voce per Qualifica e Categoria F9= Altri elementi di paga Codice 6 campo TFR- Erogazione anticipazioni TFR Codice Routine per EMENS Codice Altre A Deb/Cred. per uniemens Maggior Trattenuta Irpef Routine Routine Legate alle Voci Tabella NA 401 (utente proc paghe) Tabella WS 581 (terminali autorizzati) Tabella DA 405 (stampa vecchio O1-M) Tabella ST 407 (compensi 730) Tabella GG 417 (aliquote contrib. ditta)

3 Tabella II 418 (aliquote contr. malattia) Tabella QQ 451 (scaglioni Irpef) Tabella PC 586 (riga aggiuntiva cedolino) Tabella CV 410 (dati per stampa cedolini) Tabella UD (SCAGLIONI DETRAZIONI) Tabella WS ( terminali autorizzati) Tabella DE 584 DETRAZIONI CONIUGE Tabella DE 583 (DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE) Tabella DE 582- DETRAZIONI FIGLI CARICO Tabella SF Tabella KK (aliquote contributive) Tabella FM (minimali giornalieri) Tabella AU (impon. convenzionali) Tabella JJ Tabella AL Tabella GS Tabella FR Tabella VV festività nazionali calendario ogni mese

4 Tabella CO Codici contratti di lavoro Tabella WW Gruppo mese Tabella AA Assenze Tabella YY Tabella DD Tabella NN Tabella AF Abbinamento del Dipendente alla Tabella ANF Tabelle Orario di Lavoro Settimanale

5 I capitoli del manuale sono presenti nel nostro Blog Paghe, all interno della categoria PAGHE Gestione Tabelle Procedurali e PAGHE Voci di Liquidazione LE TABELLE PROCEDURALI ACCESSO PAGHE: SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: GESTIONE TABELLE GESTIONE TABELLE PROCEDURALI La Gestione Tabelle permette l accesso ad una serie di archivi di informazioni di interesse generale per la procedura nel suo insieme. Alcuni di questi archivi sono forniti gia impostati dalla procedura, ed e compito dell utente mantenerli aggiornati nel tempo in base alle eventuali necessita. Diversamente, i Settori Contributivi sono forniti periodicamente con supporto magnetico dal produttore del Software e l aggiornamento avviene mediante una specifica funzione nel Menu di Servizio che sovraintende automaticamente a tale funzione. La parametrizzazione esterna della applicazione viene gestita sostanzialmente tramite questo archivio tabelle che permette la definizione di molteplici e differenti informazioni e segnali per poter guidare il funzionamento del programma nel modo piu opportuno, per fornire dati di personalizzazione dell utente e per modificare con facilita i dati che sono alla base dei calcoli e che variano periodicamente con la legislazione in materia. Sono inserite in questo archivio, tramite un identificativo specifico per ogni diversa tipologia, le seguenti informazioni: descrizione degli istituti retributivi : delle caratteristiche di assoggettabilita, delle formule di calcolo, del collegamento ad eventuali azioni che la procedura deve intraprendere e degli eventuali legami fra piu voci retributive; dati anagrafici dell utente, dell Ente Collettore dei supporti magnetici nei confronti degli Istituti; data di elaborazione attuale; indici ISTAT per le rivalutazioni del T.F.R. e degli aumenti di contingenza; segnali vari per pilotare particolari stampe periodiche, mensili o di fine anno; aliquote contributive sia a carico dipendente che a carico azienda ; z aliquote di fiscalizzazione degli oneri sociali; minimali contributi giornalieri suddivisi per le varie categorie di dipendenti nell ambito dei vari settori; segnali per permettere la stampa dei cedolini su un particolare modulo e con certe caratteristiche; calendario dell anno; valori e scaglioni per l attribuzione dell Assegno per Nucleo Familiare; scaglioni ed aliquote IRPEF; 5

6 detrazioni d imposta IRPEF; orari settimanali dei vari contratti di lavoro; autorizzazioni ai terminali per l aggiornamento dei contratti di lavoro; codici di c/c postale da indicare sui vaglia di versamento alla esattoria; righe di commento da stampare sui cedolini; ed altre ancora. Risulta quindi chiaro che la necessita di manutenzione dei programmi nasce solo se deve essere modificata la Logica di Funzionamento dei programmi stessi. Esiste un legame fra questo archivio e quello dei contratti di lavoro nel senso che le voci che vengono automaticamente utilizzate per liquidare i vari istituti contrattuali, quali ad esempio le ferie, il lavoro straordinario etc., sono richiamate direttamente dalle tabelle VO, cosi vengono automaticamente reperiti gli orari di lavoro dalle tabelle U1?, la descrizione delle assenze dalle tabelle AU, la liquidazione o meno delle festivita abolite per un particolare contratto dalle tabelle CO, e l eventuale variazione mese per mese di alcuni trattamenti o valori contrattuali tramite la tabella WW. Le tabelle presenti in questo archivio sono comunque utilizzabili sempre anche da altri programmi per le varie esigenze che si dovessero presentare. Pa020I 6

7 Il programma di Gestione Tabelle Procedurali permette l accesso ad una qualsiasi tabella attraverso due strade: effettuando una ricerca diretta oppure tramite scansione dal codice scelto. Per visualizzare una sola tabella e necessario immettere: TIPO TABELLA: Inserire il codice alfanumerico che identifica la tabella tra quelle in elenco (VO, NA, SF, ecc.) N. PROGR.: Un codice numerico compreso fra quelli indicati come possibili, riferiti al tipo tabella richiesto. Per visualizzare più tabelle si immetterà : PAGINAZIONE DA N.PROGR.: Inserendo un codice di tre cifre numerico si otterra l elenco delle tabelle a partire dal numero inserito e con i tasti di paginazione sara possibile visualizzare le tabelle precedenti e successive. N.B. Scegliere un solo tipo di ricerca per volta. Il programma, nel caso di richieste errate oppure contrastanti, fornisce i seguenti messaggi di errore: SCEGLIERE UNA FUNZIONE se non e stata effettuata alcuna scelta sul metodo di accesso. Si risolve effettuando una scelta. N.PROGR.NON CORRISPONDE A TIPO TABELLE se il tipo tabella impostato non e previsto oppure non corrisponde ai n. progressivo abbinato. Si risolve verificando, nella legenda mostrata nella parte superiore della videata, l esatta corrispondenza fra tipo tabella e numero progressivo ed inserendo valori congruenti. SCEGLIERE UNA SOLA FUNZIONE se e stato richiesto sia un accesso diretto, specificando il tipo tabella ed il numero progressivo, che la paginazione, specificando il numero progressivo. Si risolve eliminando una delle due scelte. E possibile annullare una qualunque tabella tramite uno specifico tasto funzionale e per annullamento si intende la cancellazione fisica della tabella stessa. Occorre, quindi, utilizzare questa funzionalita con molta accortezza per evitare perdite di dati non volute. Nel caso che malauguratamente si annullasse per errore una tabella valida e possibile ripristinare il valore precedente aggiornando la tabella con il tasto funzionale F6 prima di uscire dalla videata stessa. Alcune Tabelle sono Protette dagli accessi involontari. TABELLA NON ACCESSIBILE. Altre tabelle contengono informazioni riservate che non sono normalmente evidenziate. ( per un migliore uso dello strumento tabelle si consiglia per cio di entrare in ogni tabella con la parola chiave cosi da avere a disposizione tutte le informazioni gestibili nella videata stessa). E possibile accedere tramite l inserimento di una parola chiave di 4 caratteri in un campo non visibile sulla destra dello schermo). Tale parola e attualmente : VBNM 7

8 TABELLA VOCI TABELLA VOCI ACCESSO PAGHE: SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: GESTIONE TABELLE GESTIONE TABELLE PROCEDURALI F4= GESTIONE VOCI La tabella Voci (alla quale dalle tabelle si accede con il tasto funzionale F4 = tabella voci) serve ad identificare, sia come descrizione che come formula di calcolo e tipo di contribuzione, 999 (effettivi 997, in quanto le voci 998 e 999 sono riservate alla procedura) codici voce che vengono utilizzati per la liquidazione delle paghe. Puo inoltre determinare la memorizzazione di dati e sommatorie per gli adempimenti di fine anno o per altri scopi. I codici voce possono venir liquidati automaticamente nel cedolino di uno specifico dipendente dai programmi della procedura in diversi modi: - per mezzo del riferimento a livello contratto di lavoro abbinato al dipendente stesso; - per mezzo del riferimento nelle voci ricorrenti del dipendente stesso; - tramite gli automatismi che reperiscono i codice voce da specifiche posizioni nelle tabelle NN413 FR403? AF450 AL404 - da altre voci mediante richiamo automatico. E possibile altresi richiamare le voci di liquidazione direttamente durante l immissione dei fogli di presenza. Le voci possono essere liquidate con diverse metodologie, e cioe abbinate: - ad ore; - a giornate; - a mesi; - importi fissi; - od anche a quantita per importo unitario. La diversa tipologia non e insita nella voce stessa ma dipende dal soggetto che liquida (un particolare o l utente come spiegato piu sopra), e, le necessarie eventuali conversioni, vengono automaticamente effettuate dalla procedura in base ai divisori/moltiplicatori reperiti dal contratto abbinato al dipendente. 8

9 N.B. La stessa voce puo essere utilizzata dai diversi soggetti che la liquidano indipendentemente dalle modalita di liquidazione, cio vuol dire che non occorre crearne diverse versioni per differenziarne la liquidazione abbinata ad ore piuttosto che a giorni, mesi, importi. Con il tasto funzionale F4 = tabella voci si accede alla creazione e alla gestione delle voci. GESTIONE TABELLA VOCI GESTIONE NUOVA VOCE La tabella Voci viene richiamata dal tasto funzionale F4=Gestione Voci, di conseguenza verra presentato l elenco delle voci esistenti da cui e possibile scegliere la voce desiderata o crearne una nuova. 1 = SCELTA VOCE ESISTENTE Con l opzione 1 si sceglie la voce desiderata, si possono utilizzare anche criteri di ricerca della voce. Il primo rigo infatti permette di effettuare una selezione, nella ricerca delle voci, secondo la combinazione di uno o piu parametri tra quelli indicati: Voce: Elenca tutte le voci a partire dal codice impostato in ordine crescente di codice. 9

10 Descrizione: Elenca tutte le voci che contengono la stringa indicata. Irpef: Elenca tutte le voci che abbiano il segnale di assoggettamento Irpef impostato. Contributi: Elenca tutte le voci che abbiano il segnale di assoggettamento contributi. Cassa artigiana: Elenca tutte le voci che abbiano il segnale di assoggettamento Cassa Artigiana. Enti: Elenca tutte le voci che abbiano il segnale Enti. TFR: Elenca tutte le voci che abbiano il segnale TFR. Altre competenze: Elenca tutte le voci che abbiano il segnale Altre Competenze. Operazioni part.: Elenca tutte le voci che abbiano il segnale Operazioni Particolari. Competenza/trattenuta: Elenca tutte le voci che abbiano il segnale Competenza/Trattenuta. Richiamo voce: Elenca tutte le voci che richiamano la voce impostata. Routine: Elenca tutte le voci che abbiano il codice Routine impostate. Se la voce è identificata con il segnale P significa che per tale voce c è l esistenza di una personalizzazione, sia per contratto che per ente, per quella voce. CREAZIONE DI UNA NUOVA VOCE Con il tasto funzionale F18 è consentito aggiungere una voce; viene presentato l elenco delle voci disponibili: Indicando un codice nel campo posizionamento vengono presentate le voci ancora da utilizzare a partire da quella inserita in questo campo. Indicare 1' in corrispondenza del codice voce che si intende creare. 10

11 CREAZIONE E GESTIONE DI UNA NUOVA VOCE CREAZIONE DI UNA NUOVA VOCE Dopo aver selezionato la voce desiderata apparira la relativa videata di dettaglio e gestione della voce stessa. VO Codice voce: Campo in cui va riportato il codice numerico (da 001 a 999) della voce, selezionato dalla finestra Scelta nuova voce, e permette di inserire la descrizione della nuova voce che verra stampata sul cedolino. 11

12 Si ottengono azioni particolari da parte del programma in base a determinati contenuti del campo stesso: - se la descrizione viene valorizzata con * VOCE FITTIZIA * la voce non viene stampata sul cedolino e l importo calcolato non viene sommato al totale competenze o trattenute; questo importo puo invece entrare a far parte di imponibili o sommatorie. Descrizione aggiuntiva: Campo che riporta una descrizione aggiuntiva utilizzata dall utente, che integra quella indicata nel rigo precedente. La descrizione aggiuntiva diventa importante per le voci fittizie. TFR: Campo in cui vanno inseriti valori relativi all incidenza o meno della voce sulla quantificazione del monte TFR, i valori ammessi sono: blank : la voce viene assoggettata a TFR. N : la voce non viene considerata nel TFR R : la procedura verifica, nel mese di assunzione e licenziamento che i giorni validi ai fini tfr siano piu di 15, in questo caso attribuisce l intero rateo di tfr al dipendente, aggiungendovi virtualmente i giorni restanti utili alla maturazione intera dello stesso; tale segnale deve essere indicato in tutti i codici voce che implicano la maturazione di ratei (13ma, 14ma, ferie, ). Altre competenze: Campo in cui si puo inserire il valore : blank : competenza corrente. A : il valore verra inserito nel campo Altre competenze del quadro D del modello O1/M. Flag divisore: Campo in cui e possibile inserire: = le percentuali indicate nelle sommatorie 1 e 2 vengono sommate e considerate come importo da liquidare e non come aliquota da moltiplicare per le ore, mesi o giorni. * nella riproporzione per il calcolo della tariffa oraria, alle ore/mese normali (campo della matrice 02 contratti di lavoro) vengono sostituite quelle del campo ore per straordinario diverse da normali (sempre matrice 2 dei contratti di lavoro). X nel caso in cui la ditta utilizzi il calendario del mese precedente viene forzata la retribuzione corrente anche se la voce fosse stata abbinata alla retribuzione del mese precedente. Q Quota unitaria; tale segnale serve per identificare una quota unitaria da abbinare alla voce quando (la voce stessa) e definita voce ricorrente collegata ad una quantita (ore, mesi, giorni). Nell immissione dei fogli presenza, per le voci ricorrenti che abbiano: - il segnale Q nel campo, - nella percentuale della sommatoria 1 un valore (con 2 decimali), riporta nello specifico rigo della videata delle comunicazioni voci, il codice voce, la quota unitaria ed il numero delle unità. (Utilizzato per calcolare la retribuzione convenzionale delle collaboratrici familiari: ore lavorate del mese per il valore inserito nel campo %) Si specifica che vale solo per voci ricorrenti non ad importo. Nell acquisizione comunicazioni mensili da rilevatore di presenza (o da Paghe.net), segue lo stesso ragionamento sopra illustrato. 12

13 Assoggettamento IRPEF: Campo in cui e possibile inserire un codice numerico che determina se l importo liquidato dalla voce ha o meno influenza sull imponibile IRPEF: 0 - l importo non viene considerato soggetto 1 l importo viene considerato soggetto 2 - l importo viene considerato soggetto al 50 per cento 3 - l importo viene considerato come TFR maturato fino al 31/12/2000 e come tale viene assoggettato ad IRPEF, con l applicazione dell abbattimento secondo la normativa precedente l anno 2001, andando a sommare nei campi 28, 31 e 32 dell archivio dipendenti l importo liquidato, l imponibile e l imposta. 4 l importo viene considerato come TFR maturato a partire dal 01/01/2001 e come tale assoggettato ad IRPEF secondo la normativa corrente e memorizzato nei campi a partire dal l importo viene considerato come rivalutazione sul TFR e come tale assoggettato ad aliquota fissa dell 11% Per emolumenti anni precedenti vedi routine 17'. 6 - con questo segnale si innesca la liquidazione automatica di 2 voci di anticipazione (le stesse della tabbella FR 406: una voce con il codice 3' = Irpef fino al 2000, e una con il codice 4' = Irpef dal 2001). Il criterio della nuova procedura di liquidazione delle anticipazioni prevede la liquidazione dell intera quota maturata di TFR fino al 2000 e solo quando questa sia esaurita si prevede che si liquidi il TFR maturato dal Ovviamente vengono tenute in considerazione le anticipazioni erogate in precedenza, sia negli anni precedenti sia in corso d anno. Se sono state erogate anticipazioni in misura superiore a quanto accantonato, la procedura riporta la quota eccedente l accantonato coma TFR dal 2001 e questo ovviamente viene recuperato in sede di licenziamento trattenendolo al dipendente. Assoggettamento CONTRIBUTI: Il valore che viene indicato in questo campo determina l assoggettamento dell importo liquidato dalla voce a contributi previdenziali: 0 - l importo viene considerato non soggetto 1 - l importo viene considerato soggetto 2 - l importo viene considerato soggetto al 50 % 3 - l importo viene considerato soggetto al 50 % per i contributi INPS e non soggetto per i contributi di malattia, maternita e SSN 4 - come sopra per i contributi INPS e al 100% per i contributi di malattia, maternita e SSN. 6 - retribuzione convenzionale su cui calcolare i contributi minori (non IVS) dei soci di cooperative DPR 602/70 sia impiegati che operai. N.B. Gli imponibili che il programma genera (sia per l IRPEF che per i contributi previdenziali) sono tre: - uno con le voci che hanno 10' nel campo routine - uno con le voci che hanno 15' nel campo routine - uno con tutte le altre voci. Per le voci che hanno 10' o 15' nel campo routine non vale la codifica 2', sia per l IRPEF che per i contributi. 13

14 Sulla base degli imponibili generati, il programma calcola automaticamente le voci di contribuzione previdenziale ed assistenziale. I contributi FAP, INAM, GESCAL, vengono calcolati separatamente per gli assoggettamenti separati IRPEF. Per i dipendenti che a livello anagrafico vengono indicati come non soggetti a contribuzione, l imponibile contributi viene messo a zero. Le aliquote degli oneri sociali vengono abbinate al particolare dipendente tramite i segnali inseriti nell archivio Settori Contributivi (PXXTCS) fornito ed aggiornato nel tempo dal produttore dei programmi. Per tutti l imponibile contributi viene arrotondato alle mille lire, secondo le norme vigenti. L imponibile IRPEF, prima del calcolo delle trattenute, viene decurtato delle trattenute sociali ed in base a quanto indicato nella tabella YY, anche delle trattenute di Cassa Artigiana ed Edile. Assoggettamenti CASSA ARTIGIANA: Campo per l introduzione di un codice numerico che va a determinare se l importo liquidato dalla voce ha o meno influenza sull imponibile della Cassa Edile o di altri Enti simili : 0 - l importo viene considerato non soggetto 1 - CASSA 1 2 CASSA CASSA CASSA CASSA 5 Fa riferimento alle aliquote della tabella RR. Altri enti: Campo per l inseriemnto di un segnale per pilotare la memorizzazione delle ore o degli importi in campi che verranno poi stampati sui modelli delle varie Casse Artigiane o Edili. Il significato e lo scopo di questi segnali dipende dai particolari stampati e dalla particolare tipologia della cassa. Operazioni particolari: I valori introducibili in questo campo possono assumere le seguenti decodifiche: 1 Liquida voci in competenza solo per soggetti con 1' nel campo Assoggettamento a Cassa Artigiana e le voci in trattenuta solo a soggetti con 1' nel campo Accantonamento dell anagrafico dipendenti. 2 - Ricalcola l importo passato da una eventuale voce richiamante con la percentuale inserita nel campo sommatoria 1. COMPETENZA/TRATTENUTA: Campo che accetta un codice numerico che determina se l importo liquidato dalla voce e una competenza od una trattenuta. 0 - La voce viene liquidata in Competenza 1 - La voce viene liquidata in Trattenuta 14

15 Elementi di paga: Dodoci (12) campi in cui inserire una serie di 12 segnali che fanno riferimento rispettivamente agli otto elementi di retribuzione del contratto di lavoro ed ai quattro elementi dell anagrafica dipendente. Inserendo : 0 - l elemento di paga non viene preso in considerazione 1 - l elemento di paga viene sommato nella sommatoria 1' 2 - l elemento di paga viene sommato nella sommatoria 2' 3 - l elemento di paga viene sommato nella sommatoria 1' e nella 2'. Le due sommatorie generate vengono normalizzate ad ore, mesi, o giorni in funzione del tipo di tariffa. Memorizzazione in archivio anagrafico: Campo in cui e possibile inserire un valore da 1 a 9 provoca la memorizzazione dell importo liquidato dalla voce (in sommatoria) nei campi dell anagrafica dipendente rispettivamente dal campo 41 al non permette la memorizzazione. 1 memorizzazione nel campo memorizzazione nel campo memorizzazione nel campo memorizzazione nel campo memorizzazione nel campo memorizzazione nel campo memorizzazione nel campo memorizzazione nel campo memorizzazione nel campo 49. Stampa DM/RS: Campo in cui e possibile inserire un valore da 1 a 6 si totalizzano le giornate collegate a questa voce nei campi Giornate per malattia/maternita stampate su DM/RS -1- giornate indennizzate di malattia al 50% -2- giornate indennizzate di malattia al 66,66% -3- giornate indennizzate di malattia all 80% -4- giornate indennizzate di malattia al 30% -5- giornate indennizzate di malattia ai 2/5 del 50% -6- giornate indennizzate di malattia ai 2/5 del 66,66%. -8 liquida voci in competenza solo per soggetti a CME con 1' nel campo assoggettamento, o in trattenuta solo per soggetti con 1' nel campo accantonamento dell anagrafica dipendenti. Coefficienti di riproporzionamento: Campi che contengono i coefficienti che servono a riproporzionare l importo calcolato nelle sommatorie 1' o 2' in base alla codifica degli elementi di paga. MOLTIPLICATORE: numero di tre cifre intere per cui l importo di sommatoria viene moltiplicato. DIVISORE: numero di tre cifre intere per cui l importo di sommatoria viene diviso. PERCENTUALE: numero di cinque cifre (tre intere e due decimali) per cui l importo di sommatoria viene percentualizzato.se questi campi sono a zero l importo di sommatoria non viene modificato. 15

16 Al momento del calcolo dalla voce le tariffe per lavoro part-time sono già ridotte in funzione del rapporto di riduzione orario. Lordizzazione: Campo in cui indicando L si intende che la voce in esame e una voce di Lordizzazione che permette di calcolare l importo tramite il coefficiente di lordizzazione ottenuto tramite la formula : 100/(100-aliquota contributiva).in questo caso al posto della Percentuale indicata nella 1a Sommatoria (v.sopra) viene considerata automaticamente la percentuale di contribuzione del dipendente interessato. (Le aliquote a carico dipendente possono variare a seconda del dipendente apprendista, qualificato, operaio e del settore contributivo della ditta industria con + 15 dipendenti, artigianato dell indotto, commercio -). Differita Per poter automatizzare la memorizzazione degli importi liquidati suddivisi per i vari ratei OCCORRE CONTRASSEGNARE LE CORRISPONDENTI VOCI DI LIQUIDAZIONE CON IL SEGUENTE SEGNALE: - 3 = 13.ma; - 4 = 14.ma - F = Ferie - P = Permesso ex-festivià abolite - R = R.O.L. ATTENZIONE ALLE PERSONALIZZAZIONI CHE, IN QUESTO CASO NON VENGONO RICONOSCIUTE Es. Le voci di FERIE etc.etc. DEVONO ESSERE, ANCHE SE PERSONALIZZATE, SEMPRE VOCI DI FERIE e così via. Voce da richiamare: Campo utilizzato per richiamare automaticamente un altra voce. Se in questo campo e inserito un codice voce, il programma, al termine del calcolo della voce in esame, passa a quello della voce richiamata, mantenendo tutti i presupposti della precedente (ore, giorni o mesi, aliquota e importi) salvo interventi sulla voce richiamata (vedi il segnale di Operazioni Particolari più sopra). Routine legata alla voce: Campo in cui inserire una codifica che viene utilizzata dal programma, per alcune voci, per far compiere allo stesso azioni particolari in automatico. Accedendo al link si vedono tutte le routine che la procedura consente di gestire. Cod. Routine per EMENS (?)? Campo in cui inserire il codice routine per EMENS- campo interrogabile. Utile alla procedura per calcolare l importo netto erogato dal datore di lavoro (PuntoB) nelle differnze da Accreditare, nella denuncia EMENS. Cod. Altre a Credito/Debito per UNIEMENS Campo in cui inserire una delle causali di altre partite a credito o debito a livello individuale, 16

17 previste nella denuncia Uniemens ; tale campo è interrogabile tramite? si accede alla tabella causali dell UNIEMENS. Totalizzata in Stampa: Campo in cui inserire un segnale che verra utilizzato dal programma di stampa dei cedolini per ottenere una totalizzazione delle eventuali liquidazioni multiple della stessa voce : la voce non viene totalizzata ed ogni liquidazione viene evidenziata nel cedolino come riga a se stante; S la voce viene totalizzata raggruppata per liquidazione congruente, e cioe ore con ore, giorni con giorni etc; T la voce viene totalizzata in ogni caso evidenziando pero solo gli importi. Statistiche I.L. / Statistica ore: Campo in si possono inserire dei segnali utilizzati dal programma di stampa statistiche per l ispettorato del Lavoro : - Il primo provoca la totalizzazione dell importo della voce in un particolare totale, indicare i seguenti segnali per permettere la totalizzazione degli importi nella Sezione 3: 2 --> Gratifiche, indennità e premi arretrati. 3 --> Indennità di malattia, maternità, infortunio, ecc. 4 > Assegni familiari ed integrazioni. 5 > Importi anticipati per C.I.G. 7 --> Indennità di fine rapporto. 9 > Arretrati e Una Tantum. A > Premi e gratifiche corrisposti saltuariamente. B --> Altri premi o incentivi occasionali. G --> Altre indennità di licenziamento. - Il secondo provoca la totalizzazione delle ore liquidate dalla voce in un particolare totale: inserendo una S somma le ore e l importo in 2 totali che verranno utilizzati per la stampa dei dati per il modello 740/G nelle caselle relative al lavoro straordinario. S >il segnale consente di sommare le ore abbinate a questa voce, indicata nel rigo F2 Ulteriori comunicazoni del foglio presenza, alle ore totali del mese (funzionamento particolare, perchè il rigo F2 Ulteriori comunicazioni senza la S nel campo è solamente un di cui delle ore indicate nel primo rigo) Separata in prospetto salari e contributi: Campo in cui inserire dei segnali che faranno considerare, ai fini del Prospetto Salari e Contributi in un particolare modo l importo liquidato dalla voce (il prospetto salari e contributi costruisce inoltre le retribuzioni lorde indicate nel calcolo del costo del lavoro) A = Contributi FASI C/ditta; B = Trattenute FASI; C = Trattenute varie; D = Trattenute assicurazioni; E = Trattenute F.P.I.; F = Trattenute Cassa Edile; G = Trattenute accantonamento Cassa Edile; 17

18 H = Trattenute per rimborsi INPS; I = Rimborsi vari; L = Rimborsi a piè di lista; M = Prestiti Erogati; N = Anticipo Cassa Integrazione Guadagni non autorizzato; O = Competenze c/cassa edile; Q = Cessione 1/5 stipendio; R= Trattenute mensa; S = Trattenute sindacali; T = Trattenute E.B.A.V.; Z = Trattenute altri ENTI; 1 = Trattenute prestiti; 2 = Trattenute anticipi C.I.G.. La suddivisione delle voci avviene durante la procedura di calcolo. Pertanto se si riscontra che la suddivisione delle voci non e quella desiderata e si interviene a livello tabella VO con i segnali appropriati, per ottenere i risultati voluti e necessario rielaborare le ditte per ottenere il Prospetto per le Rilevazioni Contabili corretto. (aggiornamento 2006). Esclusa da retribuzione per malattia (N): Nel caso in cui in questo campo venga inserito il segnale N, la voce non va ad incrementare la retribuzione di riferimento per il calcolo della malattia. Per le paghe mensili, in ogni caso, viene garantita la retribuzione mensile attuale. Voce indicativa: I valori ammessi sono: non e voce indicativa. I la voce viene considerata solo come indicativa e nel cedolino verra indicata senza il relativo importo, inoltre questa non provochera alcun tipo di calcolo nel cedolino o memorizzazione negli archivi. J la voce viene considerata solo come indicativa e nel cedolino verra indicata senza il relativo importo e senza la relativa quota unitaria, inoltre questa non provochera alcun tipo di calcolo nel cedolino o memorizzazione negli archivi. L serve per liquidare la voce di carenza nel caso in cui, nella gestione Contratti di Lavoro, sia stata prevista la maturazione e liquidazione della stessa dopo il raggiungimento del periodo prestabilito. N serve per liquidare la voce di integrazione malattia nel caso in cui, nella gestione Contratti di Lavoro, sia stata prevista la maturazione e liquidazione della stessa dopo il raggiungimento del periodo prestabilito. Voce legata a gest. sind.: I valori ammessi sono: nessun legame; X la voce e legata al programma della gestione dei sindacati. Il campo e normalmente protetto e non visibile in quanto di uso poco frequente. Accedendo tramite parola chiave e possibile gestirlo.per le voci che vengono utilizzate per effettuare le trattenute a livello dipendente specificare a quale dei tre fondi e destinato l importo e quindi specificare: N Nuove relazioni sindacali; 18

19 1' EBa primo livello; 2' EBa secondo livello. Le voci possono essere liquidate con diverse metodologie, e cioè abbinate ad ore, giornate, mesi, importi fissi od anche a quantità per importo unitario. La diversa tipologia non e insita nella voce stessa ma dipende dal soggetto che liquida (un particolare programma o l utente come spiegato più sopra), e, le necessarie eventuali conversioni, vengono automaticamente effettuate dalla procedura in base ai divisori/moltiplicatori reperiti dal contratto abbinato al dipendente. La stessa voce quindi puo essere utilizzata nelle diverse tipologie di liquidazione. Esistono dei codici voce particolari che il programma utilizza per la stampa dei 12 campi di retribuzione nella testata del cedolino del dipendente e questi codici vanno dal 381 al 392. Si deve tener presente che non tutte le voci che compaiono sul cedolino debbono essere codificate con le tabelle VO come, per esempio, le trattenute sociali, le trattenute IRPEF e quelle di Cassa Edile o di altro Ente le cui aliquote siano state indicate nelle tabelle relative ( RR e FF ). I codici possibili sono 997. I controlli effettuati sulle tabelle sono controlli di esistenza: nei vari programmi, ad esempio, viene controllato che tutti i codici usati siano presenti nella tabella; non vengono perciò controllate: la validità della formula di calcolo l esistenza delle voci richiamate da altre voci e la logica di richiami in cascata (cioè che la voce A richiami la voce B che a sua volta richiami la voce A provocando un ciclo infinito) l esattezza, se non formale, dei segnali che presiedono al calcolo degli imponibili, delle contribuzioni e delle memorizzazioni nei campi di totale. Tali controlli sono di responsabilità dell utente. CONFERMA CREAZIONE VOCE Dopo la creazione della Voce la procedura presenta la seguente videata che serve come monito al Responsabile Paghe per avvertirlo che non è stato apposto il segnale Separata in Prospetto Rilevazioni Contabili. 19

20 In tal l Utente si può rendere conto se si tratta di una dimenticanza o di una voluta non apposizione del flag in quanto non necessario. F18: PERSONALIZZAZIONE DI UN VOCE La funzione consente di Personalizzare una Voce di Liquidazione PERSONALIZZAZIONE VOCE PERSONALIZZAZIONE VOCE Con il tasto funzionale F18 è consentito personalizzare una qualunque voce di liquidazione in funzione di uno specifico - contratto di lavoro, - ente - ditta creando una ulteriore immagine della voce stessa. Tale nuova voce (che è possibile variare in tutte le sue caratteristiche) verra considerata in sostituzione di quella principale da cui e derivata, nel caso che il dipendente per il quale viene utilizzata sia legato a quel contratto di lavoro, ente e ditta. Tale abbinamento fa in modo che, per i dipendenti associati a quel contratto di lavoro, a quell ente, a quella ditta, le informazioni di copia si sovrappongano automaticamente a quelle originali. Il campo personalizzazione è interrogabile e dopo avere scelto il tipo personalizzazione desiderata: contratto A ditta 20

21 1 Ente e dopo aver fornito il codice del contratto desiderato, il codice dell ente il codice ditta, viene presentata una videata in cui la nuova voce viene proposta con le le informazioni già impostate ricavate dalla voce originale. Ll utente quindi crea la nuova voce modificando qualunque informazione. Per eliminare una personalizzazione di una voce (detta normalmente voce aggiuntiva ), e possibile annullarla tramite uno specifico tasto funzionale (che permette anche di disanimare una voce che si intenda ripristinare dopo averla annullata) e confermare. Nel caso siano presenti voci aggiuntive valide, non e premesso l annullamento della voce originale. Per poterlo effettuare e necessario prima annullare tutte le personalizzazioni. Nel caso si scelga per personalizzare per ente, va inserito il codice ente desiderato (allineato a sx), ovvero interrogare l archivio degli enti. Nel caso si scelga di personalizzare per ditta, va inserito il codice ditta paghe (allineato a sx), è possibile accedere all archivio delle ditte e interrogare eventuali personalizzazioni esistenti. Nel caso si scelga di personalizzare per contratto, va inserito il codice contratto (due cifre), è possibile interrogare l archivio dei contratti. Nel caso di non compilazione del campo Descrizione abbreviata del contratto della matrice 0' dei contratti, comparirà il seguente messaggio Contratto non valido. E possibile in tale caso personalizzare per qualifica e categoria. PERSONALIZZAZIONE VOCE PER QUALIFICA E CATEGORIA Abbiamo implementato la possibilità di personalizzare le voci : se si sceglie la personalizzazione per Contratto ora è possibile personalizzare anche per qualifica e categoria. 21

22 ACCESSO PAGHE: SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: GESTIONE TABELLE GESTIONE TABELLE PROCEDURALI F4= GESTIONE VOCI F18= VOCI AGGIUNTIVE PYINPVT F9= ALTRI ELEMENTI DI PAGA La funzione F9=Altri elementi di paga, cui si accede dalla gestione della Voce, consente all Utente di abbinare ad un dipendente fino a 8 elementi di paga personali. Se per un dipendente l Utente ha gestito uno di questi elementi personali, e nella voce che verra liquidata in seconda videata al dipendente viene gestito, nel corrispondente elemento (P1 P8) uno dei segnali illustrati di seguito, la procedura automaticamente provvedera a calcolare l importo da liquidare o trattenere al dipendente nel cedolino tenendo conto anche di questi 22

23 ulteriori elementi personali di paga, svincolati dalla retribuzione dello stesso. Dopo aver compilata la videata di seguito riportata, comparira la scritta Esistono elementi personali per segnalare all utente che per quella voce si sono gestiti gli elementi aggiuntivi di paga personale. Nella creazione degli elementi di paga personali l utente deve indicare il segnale su ciascun elemento, per evitare che il programma non sappia come trattare i vari elementi. I segnali da indicare in corrispondenza di ogni elemento sono: 0: Non considerato 1: Sommare alla Sommatoria 1 2: Sommare alla sommatoria 2 3: Sommare alla sommatoria 1 e 2 CODICE 6 CAMPO TFR- EROGAZIONE ANTICIPAZIONI TFR E stata implementata la procedura nell ipotesi in cui vengano erogate anticipazioni di TFR.: e stato previsto un nuovo codice di assoggettamento IRPEF per le voci di anticipazione TFR il quale automaticamente suddivide l anticipazione tra quota maturata di TFR entro il 31/12/2000 e quota di TFR maturata dal 01/01/2001. Se l Utente liquida una Voce che ha il nuovo codice 6' nel campo Irpef si innesca la liquidazione automatica di 2 voci di anticipazione (le stesse della tabella FR 403: una voce con il codice 3' = Irpef fino al 2000, e una con il codice 4' = Irpef dal 2001). Il criterio della nuova procedura di liquidazione delle anticipazioni prevede la liquidazione dell intera quota maturata di TFR fino al 2000 e solo quando questa sia esaurita si prevede che si liquidi il TFR maturato dal

24 Ovviamente vengono tenute in considerazione le anticipazioni erogate in precedenza, sia negli anni precedenti sia in corso d anno. Se sono state erogate anticipazioni in misura superiore a quanto accantonato, la procedura riporta la quota eccedente l accantonato coma TFR dal 2001 e questo ovviamente viene recuperato in sede di licenziamento trattenendolo al dipendente. Riportiamo di seguito un esempio di costruzione di una Voce con il nuovo codice di assoggettamento IRPEF: CODICE ROUTINE PER EMENS E data la possibilità, nella creazione della voce di inserire una nuova informazione: Codice Routine per EMENS. A causa della richiesta dell Inps di dettagliare i codi eventi tutelati dalla legge per l accredito dei contributi figurativi, che l utente, a partire dalle elaborazioni del mese di gennaio 2005, deve aver suddiviso i codici assenza con il medesimo criterio per consentire alla procedura di poter riconoscere, e differenziare le informazioni relative ai diversi eventi. Per costruire l importo netto erogato dal datore di lavoro vengono esaminate : - le voci di liquidazione emesse nel mese e, identificate quelle corrispondenti - alla eventuale integrazione ditta relativamente agli eventi previsti dall INPS, 24

25 - vengono sommati algebricamente gli importi liquidati per tipologia di evento e cioe sommati se competenze (quota di integrazione ditta) e detratti se trattenute (quota anticipata e lordizzata per conto dell INPS). E nata la Routine EMENS affiche la procedura possa riconoscere: - la quota di integrazione ditta; - la quota anticipata e lordizzata per conto dell INPS. E necessario quindi gestire la nuova Routine, in corrispondenza di ogni evento previsto dall INPS, in tutte le voci che nella procedura calcolano la quota integrazione ditta e la quota anticipata e lordizzata per conto dell INPS (voci che presentano la Routine 42). Le Routine EMENS sono state inserite in una tabella, alla quale si accede con il? dal campo Codice Routine per EMENS ; e sono stati utilizzati gli stessi codici evento previsti dall INPS. Per calcolare le Retribuzioni da Accreditare all Istituto la procedura dovra poi sottrarre l Importo netto erogato dal datore di lavoro, calcolato come sopra illustrato, all Imponibile perso a seguito del evento, ottenuto dalla procedura esaminando il foglio presenza del mese, giorno per giorno, e conteggiando le ore perse e la relativa retribuzione oraria quando il lavoratore risulta essere assente per un evento di quelli previsti dall INPS. 25

26 Interrogando il campo codici per Routine E MENS si possono scegliere uno dei seguenti codici : CODICE ALTRE A DEB/CRED. PER UNIEMENS Con l introduzione dell Uniemens, molti codici causali di credito o debito sono passati da codici a livello aziendale a codici a livello individuale. Per ovviare alla necessità di creare per i codici richiesti numerose routine, è stata implementata la procedura con l introduzione di un nuovo campo in gestione Tabella Voci: Cod.AltreADeb/Cred. per uniemens. In tale campo va inserito il il codice Uniemens previsto nelle altre partite a debito o a credito a livello individuale; tale campo è interrogabile tramite? si accede alla tabella causali dell UNIEMENS : in tal modo il programma di gestione voci controlla che l eventuale codice immesso sia presente nella Tabella Causali Uniemens, in caso contrario segnala errore. 26

27 Nel caso la voce sia personalizzata, si visualizza il Cod.AltreADeb/Cred. per uniemens della voce principale anche nella voce personalizzata. voce_rout_uniemens Interrogando il campo Cod. Altre A debito/credito per UniEMens si accede alla tabella dei codici ammessi dall istituto. 27

28 voce_elenco_causali MAGGIOR TRATTENUTA IRPEF ROUTINE 39 Abbiamo generato la Routine 39 che abbinata ad una voce indicativa consente di evidenziare una somma aggiuntiva che vada a maggiorare l IRPEF trattenuta al dipendente. Tale soluzione consente: a.. l esposizione nel cedolino della somma aggiuntiva (voce indicativa). b.. la quantificazione già nel cedolino dell IRPEF totale trattenuta. c.. la valorizzazione corretta nei campi del dipendente (campo 26). d.. la corretta predisposizione del modello F24. e.. la corretta valorizzazione del quadro ex L per il 770. La routine 39 deve essere impostata in una specifica voce INDICATIVA per ottenere in automatico il funzionamento richiesto, come di seguito: ACCESSO 28

29 PAGHE: SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: GESTIONE TABELLE GESTIONE TABELLE PROCEDURALI F4= GESTIONE VOCI R39 Nell immissione del Foglio Presenza la Voce deve essere liquidata nel seguente modo: ACCESSO PAGHE: SCHELTE RISERVATE AL RESPONSABILE IMMISSIONE DEL FOGLIO PRESENZA DEL MESE F4= Voci Aggiuntive La voce deve essere liquidata impostando l importo nella unità e il valore simbolico 0.01 nella quota unitaria 29

30 La voce viene esposta in cedolino con la descrizione desiderata ma, essendo indicativa, non coinvolge le colonne trattenute e competenze. Le trattenute Irpef a livello cedolino vengono aumentate dell importo della voce ed il netto cala di conseguenza. Nell esempio: Imponibile Irpef 899,68 x12=10796,16 Scaglione del 23% = 2483,11/12=206,92. Le detrazioni azzerano l irpef: in questo caso l irpef di 20,00 è dato esclusivamente dalla voce con la routine

31 L importo viene sommato al campo 26 IRPEF pagata e quindi verrà considerato in F24 e nel rigo dell ex quadro L. Al momento del conguaglio la procedura effettuerà COMUNQUE il ricalcolo dell Irpef dovuta, rimettendo in gioco anche gli importi trattenuti con la routine 39 e memorizzati nel campo 26, restituendo eventuale Irpef trattenuta in più rispetto a quanto effettivamente dovuto dal dipendente nell anno. ROUTINE LEGATE ALLE VOCI Di seguito presentiamo le Routine abbinabili alle Voci di Liquidazione 05 detassazione degli straordinari DL 93/2008; 10/15 - Creazione imponibili IRPEF distinti per effettuare la tassazione separata (es. 13.ma, 14.ma). 08 Voce di addizionale 5 % sullo straordinario introdotta dalla Legge 549/95 e circ. INPS n.40 del 20/2/96, che va versata all INPS con il modello DM10 codice S Voce di addizionale 10 % sullo straordinario introdotta dalla Legge 549/95 e circ. INPS n.40 del 20/2/96, che va versata all INPS con il modello DM10 codice S Voce di addizionale 15% sullo straordinario (viene versata all INPS con il modello DM10). 12 Voci di Cassa Integrazione che debbono essere portate a credito nel modello DM10/M INPS per Maltempo (tipo A) con il codice G400.(G400) 13 - Voci di Donazione Sangue che debbono essere portate a credito nel modello DM/10 INPS (S110). 14 Voci di corresponsione e recupero assegni per nucleo familiare che debbono essere indicate a credito o debito nel modello DM/10 INPS e riportate nel campo 50 dell anagrafica dipendente (F110, L036) Voci di arretrati di pensione che vanno riportate sul DM10/M (L000) Voci di emolumenti relativi ad anni precedenti che devono essere assoggettati a ritenute fiscali sulla media di due anni precedenti Indennita di preavviso o altre indennita o somme di fine rapporto (viene memorizzato in anagrafica dipendenti, campo 33) Multa disciplinare (viene versata nel DM10/M cod. A700). 31

32 20 Contributo di Solidarieta sugli accantonamenti presso Casse, Fondi o Gestioni (legge n.166) (cod. M900); nel caso di dirigenti industria il codice viene denominato M Contributo di Solidarieta sulle Polizze Assicurative (legge n.166) (cod. M980) 22 - Voce che permette il recupero o la restituzione dei contributi a carico dipendente (quindi andra ad accumularsi nel campo 13 dell anagrafica dipendente Trattenute sociali ). 23 Assoggettamento al contributo di solidarieta del 10%, a carico del solo datore di lavoro, delle somme rientranti nel tetto relative al regime di parziale decontribuzione (articolo 2 del Dl 25 marzo 1997 n. 67) che verrà versato nel modello DM 10/2 con il codice M930 - contr. solid. articolo 2, C. 3 Dl 67/97?, nel caso di dirigenti industria il codice viene denominato: M Voce che permette la liquidazione di differenze degli assegni per nucleo familiare relative a periodi pregressi che vengono indicate nel DM 10/M con codice F230 DIFF ANF DM 19/3/97?. 25 Voci di anticipazione malattia per conto dell INPS che debbono essere scalate dal DM10/M Voci di anticipazione maternità per conto dell INPS che debbono essere scalate dal DM10/M Voci di allattamento da scalare dal DM10 (D800). 28 Voci di malattia per rettifiche in più o in meno relative a periodi precedenti, da sottrarre o sommare nel DM10 (E775, E778) Voci di maternità per rettifiche in più o in meno relative a periodi precedenti, da sottrarre o sommare nel DM10 (E776, E779) Voci di cassa integrazione guadagni per Mancanza di Lavoro (Tipo B) soggette a contributo addizionale del 4 o 8 per cento per ditte industriali, o del 5 per cento per ditte edili (con il codice E700, E300) 31 - Voci di ratei sulla cassa integrazione guadagni soggette a contributo addizionale per le ditte industriali (E800). 32 Premio di Produttivita con Regime di parziale Decontribuzione (articolo 2 del Dl 25 marzo 1997 n. 67) sulla decontribuzione del quale viene calcolato il contributo di solidarietà. 33 Premio di Produttivita con Regime di parziale Decontribuzione (articolo 2 del Dl 25 marzo 1997 n. 67) sulla decontribuzione del quale non viene calcolato il contributo di solidarieta. 34 Quota di TFR accantonata c/o un Fondo Pensione complementare che va detratta dal TFR mensile conteggiato per il dipendente in esame. 32

33 35 - Importo di retribuzione differita da considerare nell anno fiscale successivo (va nel campo 105 del dipendente). 36 Irpef calcolata in acconto sulla retribuzione differita da considerare nell anno fscale successivo (va nel campo 106 del dipendente). 37 -Automatismo che conteggia i contributi virtuali da anticipare per le ferie non godute e le ore/giorni cui si riferiscono; inoltre provvede a calcolare la retribuzione cui si riferisce il recupero dei contributi per compenso ferie di competenza dell anno solare in corso (H400). Tali informazioni sono gestibili tramite il tasto funzionale F9 dai dati relativi ai ratei (2 videata del dipendente). 38 -Automatismo che consente di identificare nel modello DM10 i lavoratori intermittenti abbinati all assenza di indennità di disponibilità, in questo modo nasceranno nel modello DM10 righi distinti: xg0t e xh0t con tiportato l importo liquidato dalla voce e le ore che lo hanno provocato 39 - Automatismo che consente di evidenziare una somma aggiuntiva che vada a maggiorare l IRPEF trattenuta del dipendente. Tale soluzione consente: a.. l esposizione nel cedolino della somma aggiuntiva (voce indicativa). b.. la quantificazione già nel cedolino dell IRPEF totale trattenuta. c.. la valorizzazione corretta nei campi del dipendente (campo 26). d.. la corretta predisposizione del modello F24. e.. la corretta valorizzazione del quadro ex L per il Voci che vanno a totalizzare nel campo retribuzioni ridotte, quadro D modello O1/M. 40- Automatismo che consente di creare il codice L400 nella denuncia UNIEMENS individuale, sezione Altre a Credito 43 - Voce che andra a totalizzare nel campo differenze da accreditare per CIG quadro D modello O1/M. 44- Automatismo che consente di creare il codice L404 nella denuncia UNIEMENS individuale, sezione Altre a Credito 48 Routine per la creazione di importi arretrati di TFR codice CF02- Legge 296/2006 La riforma della Previdenza Complementare (vedi funzione Recupero Arretrati F.T.INPS) 49- Routine per la creazione delle maggiorazioni sul versamento degli arretrati di TFR Codice CF11 Legge 296/2006 La Riforma della PRevidenza Complementare (vedi funzione Recupero Arretrati F.T. INPS). 33

34 50 Voce relativa alla restituzione della quota fissa per l assistenza medica di base, articolo 33, legge 342/2000 (rimborso 80% del ticket) 51- Per scalare dal DM10 l importo del rigo 40 della CIGS e provocare il versamento del contributo addizionale E400 CIGS Voce relativa a compensi in natura che andranno totalizzati nel campo 84 del dipendente relativo alla dichiarazione Voce di oneri di cui all art.13bis del Tuir, relativi alla lettere c (spese sanitarie), che andra totalizzata nel campo 115 del dipendente e poi stampata nel mod. CUD. 58 Voce di assicurazioni sanitarie stipulate dal datore di lavoro che andra totalizzata nel campo 62 del dipendente e poi nella stampa del modello CUD, provochera la barratura della casella del CUD. 59 Voce di oneri di cui all art.13bis del Tuir, relativi alla lettere f (assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni), che andra totalizzata nel campo 121 del dipendente e poi stampata nel mod. CUD Voce di liquidazione Erogazioni liberali che verra totalizzata nel campo 86 del dipendente e riportata nelle Annotazioni del CUD. 61 Voce di liquidazione di Contributi per previdenza complementare che verra totalizzata nel campo 67 del dipendente e riportata nel CUD al campo Contributi Previdenza complementare eslcusi dai redditi di cui ai punti 1 e 2' 62 Voce di contributi versati ad Enti e Casse aventi esclusivamente fini assistenziali, che verra totalizzata nel campo 85 del dipendente e riportata nel campo Contributi versati ad enti a casse aventi fini assistenziali (e nelle annotazioni) del CUD 63 Prolungamento astensione facoltativa Legge 104/92 (codice L053 modello DM/10) 64 Permessi orari di 2 ore al giorno- Legge 104/92 (codice L054 modello DM/10) 66 Permessi mensili di 3 giorni 63 Legge 104/92 (codice L056 modello DM/10) 67 - Permessi giornalieri per lavoratori con Handicap Legge 104/92 (codice L057 modello DM/10) 68 - Permessi mensili per lavoratori con Handicap Legge 104/92 (codice L058 modello DM/10) 70 Congedo straordinario per assistenza persone Handicappate- (codice L070 modello DM/10, codice CS01 numero dipendenti) 34

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