CAPITOLATO PALAZZINA C COMUNE DI CAMBIAGO P.L. RIVA

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1 CAPITOLATO PALAZZINA C COMUNE DI CAMBIAGO P.L. RIVA PREMESSA La descrizione dei lavori, riportata nel presente capitolato, si intende di massima, al solo scopo di individuare e fissare gli elementi fondamentali. Tali lavori, così come le proposte progettuali, potranno subire delle variazioni da parte del promittente venditore, mantenendo la qualità complessiva dell opera finita e comunque nel rispetto dei regolamenti e della normativa vigente. Quanto non menzionato nel presente capitolato è da intendersi escluso. Le destinazioni di ogni locale relativo all appartamento sono individuabili nella planimetria allegata al compromesso di vendita (con riferimento alla Denuncia d inizio attività (DIA) o al Permesso di costruire (PdC) e successive varianti rilasciate dal Comune) e la finitura e la dotazione di ogni singolo locale è rintracciabile nei diversi punti del presente capitolato. Le misure, desumibili dalle planimetrie in scala sopra citate, si intendono indicative e sono passibili di modifiche in sede esecutiva. 01. FONDAZIONI Le fondazioni saranno di tipo a platea e/o a travi rovesce e/o a plinti isolati, in calcestruzzo armato gettato in opera e verranno realizzate seguendo i calcoli statici e le prescrizioni dettate da ingegnere abilitato. 02. STRUTTURE PORTANTI VERTICALI Le strutture verticali portanti saranno costituite da setti e pilastri in calcestruzzo armato gettato in opera, calcolati da ingegnere abilitato. I vani ascensori, i vani scala comuni, i muri perimetrali e i muri divisori delle autorimesse saranno realizzati in calcestruzzo armato gettato in opera. I muri controterra saranno resi idrorepellenti tramite additivi aggiunti al getto di calcestruzzo e/o tramite impermeabilizzazione a scelta della D.L. 03. SOLAI I solai saranno misti in latero-cemento e/o in calcestruzzo armato e verranno realizzati seguendo i calcoli statici e le prescrizioni dettate da ingegnere abilitato. pag. 1/20

2 Il solaio di copertura sarà di tipo misto in latero-cemento e/o in calcestruzzo armato e/o in legno. La coibentazione termica e acustica richiesta dalle normative vigenti sarà assicurata con materiali a scelta della D.L. 04. TAMPONAMENTI ESTERNI La struttura sarà realizzata in cemento armato e/o con blocchi di calcestruzzo prefabbricati e/o con laterizi tipo poroton e/o con altro materiale a scelta della D.L. Verrà utilizzata la tecnologia a cappotto. La finitura potrà essere realizzata con rivestimenti colorati e/o con mattoni faccia vista e/o con altri materiali a scelta della D.L. I colori dei materiali saranno a scelta della D.L. Internamente alla struttura verrà realizzata una controparete con lastre in fibrogesso posate su montanti e guide metalliche e/o verrà intonacata e/o completata a scelta della D.L. I tamponamenti esterni avranno caratteristiche termiche ed acustiche conformi a quanto previsto dalla normativa vigente. pag. 2/20

3 05. TAVOLATI DIVISORI INTERNI Le pareti divisorie fra gli alloggi verranno realizzate con lastre in fibrogesso posate su montanti e guide metalliche con interposto pannello isolante termoacustico e/o con pareti in calcestruzzo armato opportunamente isolate e rivestite, dove necessario, con contropareti realizzate con lastre in fibrogesso posate su montanti e guide metalliche e/o con materiali a scelta della D.L. I divisori interni ad ogni singola unità immobiliare verranno eseguiti con pareti costituite da lastre in fibrogesso posate su montanti e guide metalliche e/o con materiali a scelta della D.L. I divisori delle cantine, dove non realizzati in calcestruzzo armato, saranno realizzati con blocchetti in calcestruzzo faccia a vista non intonacato e/o con materiali a scelta della D.L. pag. 3/20

4 06. INTONACI INTERNI, TINTEGGIATURE E VERNICIATURE I soffitti di tutti i locali costituenti l abitazione saranno finiti con intonaco di tipo pronto premiscelato con finitura a gesso. La superficie d intradosso di copertura del piano interrato sovrastante cantine ed autorimesse non verrà intonacata. Per gli appartamenti con tetto in legno a vista il soffitto non verrà intonacato e verranno lasciate a vista le perline in legno. Si esclude e quindi resterà a carico dell acquirente qualsiasi opera di tinteggiatura interna degli appartamenti, delle autorimesse ed delle cantine. 07. COPERTURA Il manto di copertura sarà realizzato con lastre di fibrocemento rivestito con coppi in laterizio e/o in lastre multistrato in PPA posate su apposita struttura in legno. Il solaio di copertura verrà isolato e impermeabilizzato secondo quanto previsto dal progetto con materiali a scelta della D.L. Se previsti dal progetto sulla copertura verranno installati dei lucernari, completi delle adeguate lattonerie. Se previsti dalla normativa vigente sulla copertura verranno installati dei fissaggi anticaduta al fine di permettere l ancoraggio di eventuali addetti operanti sulla copertura. 08. LATTONERIE I canali di gronda, le scossaline, le converse, i pluviali e le lattonerie in genere saranno delle opportune dimensioni ed eseguiti in lamiera preverniciata di colore a scelta della D.L LASTRICATI E BALCONI I solai dei lastricati e dei balconi verranno eseguiti in calcestruzzo armato gettato in opera e/o con altro materiale a scelta della D.L. e verranno opportunamente isolati termicamente ed impermeabilizzati con guaina bituminosa e/o con altro materiale a scelta della D.L. I parapetti verranno realizzati in muratura con rivestimento in mattoni faccia a vista e/o intonacati e/o parapetti metallici e/o con altri materiali a scelta della D.L. I lastricati ed i balconi di ogni singola unità abitativa saranno pavimentati con piastrelle a scelta della D.L. Dove previste le copertine dei parapetti dei balconi e le soglie dei parapetti metallici saranno realizzati in serizzo levigato e/o con materiale a scelta della D.L. I colori dei solai, dei parapetti e delle piastrelle saranno a scelta della D.L. pag. 4/20

5 10. SOGLIE E DAVANZALI Le soglie delle porte e delle porte finestre ed i davanzali delle finestre saranno realizzate in serizzo levigato e/o con materiale a scelta della D.L. 11. SCALE COMUNI Le alzate, le pedate, i battiscopa e i pavimenti dei pianerottoli delle scale comuni saranno realizzati in serizzo levigato e/o con materiale a scelta della D.L. Dove previsti i corrimani e le ringhiere delle scale saranno realizzati in tubolari metallici verniciati e/o in legno e/o con altri materiali a scelta della D.L. 12. SCALE PRIVATE Qualora previste da progetto le scale interne agli alloggi potranno essere realizzate in muratura e/o in calcestruzzo armato gettato in opera e/o con struttura in ferro e/o con altro materiale a scelta della D.L.; le pedate potranno essere in legno e/o rivestite in serizzo e/o in piastrelle e/o con altro materiale a scelta della D.L.; le alzate potranno essere intonacate e/o rivestite in serizzo e/o in piastrelle e/o con altro materiale a scelta della D.L. pag. 5/20

6 13. RECINZIONI Le recinzioni esterne saranno realizzate con muretto in calcestruzzo armato e/o con blocchi in calcestruzzo e/o con recinzione in ferro verniciato e/o con altri materiali a scelta della D.L. Le recinzioni di separazione tra unità abitative poste a piano terra saranno realizzate in rete metallica plastificata e/o con altri materiali a scelta della D.L. Qualora le planimetrie allegate al preliminare d acquisto prevedano dei cancelletti di servizio ai giardini privati (da non considerarsi ingressi), gli stessi saranno realizzati della medesima tipologia impiegata per le recinzioni e/o con altri materiali a scelta della D.L. 14. GRIGLIATI A TERRA Le areazioni delle zone interrate e dei vespai, qualora previsti, saranno effettuate mediante grigliati metallici zincati antitacco completi di telaio con gocciolatoio. 15. SPORTELLI VANI CONTATORI Gli sportelli di chiusura dei vani contatori, qualora previsti, saranno in profilati di ferro e/o con altri materiali a scelta della D.L. Saranno dotati di opportuni fori di ventilazione qualora previsti dalle normative vigenti. 16. PORTONCINI D INGRESSO E PORTE INTERNE Il portoncino d ingresso agli appartamenti sarà di tipo blindato, con doppia guarnizione di battuta, serratura con chiave a doppia mappa e coibentazione interna; i pannelli di rivestimento, interno ed esterno, saranno di colore noce tanganika o a scelta della D.L. pag. 6/20

7 Le porte interne saranno cieche, ad un battente, di colore a scelta della D.L. I portoni delle autorimesse saranno del tipo a basculante completi di serratura; saranno dotati di predisposizione per motorizzazione elettrica e saranno zincate e preverniciate con colore a scelta della D.L. Saranno dotati di opportuni fori di aerazione conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente. Le cantine avranno una porta metallica completa di serratura e saranno di colore a scelta della D.L. pag. 7/20

8 17. FINESTRE E PORTE FINESTRE Finestre e porte finestre degli appartamenti saranno del tipo vetrocamera in pvc e/o in legno e/o in altro materiale scelto della D.L., colore a scelta della D.L. con oscuranti tipo persiana di colore e materiale a scelta della D.L. Le caratteristiche di isolamento termico ed acustico dei serramenti esterni saranno conformi a quanto previsto dalla normativa vigente. Il vetro delle porte finestre sarà rispondente alle normative vigenti in materia di sicurezza. Qualora il progetto lo preveda verranno realizzati dei lucernari nella copertura con vetro antigrandine, apertura manuale e senza sistemi di oscuramento. 18. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI ALLOGGI I pavimenti interni della zona giorno saranno in ceramica monocottura di prima scelta o gres porcellanato e/o materiale a scelta della D.L., posati a colla diritti su sottofondo di spessore adeguato; sono esclusi decori, fasce e pezzi speciali. Il soggiorno, la cucina ed il disimpegno verranno pavimentati con piastrelle di dimensione indicativa 30x30 cm. Il rivestimento della sola parete attrezzata dell angolo cottura/cucina e del risvolto fino alla finestra/portafinestra, per una lunghezza di circa 60 cm, avrà altezza pari a 180 cm e sarà eseguito con piastrelle in ceramica 20x20 cm. I pavimenti dei bagni saranno realizzati con piastrelle in ceramica 20x20 cm o 20x30 cm. I bagni saranno rivestiti fino ad un altezza di 200 cm con piastrelle in ceramica 20x20 cm posati a colla diritti; sono esclusi decori, fasce e pezzi speciali. pag. 8/20

9 Le camere da letto saranno pavimentate con piastrelle effetto legno in gres porcellanato posate diritte. Tutti gli appartamenti saranno dotati di zoccolino perimetrale in legno colore tanganika o a scelta della D.L. Tutti i materiali di pavimentazione e rivestimento interno agli alloggi saranno da scegliere su campionario predisposto dalla venditrice e/o presso azienda/e indicate dalla D.L. 19. CANCELLI PEDONALI E CARRAI Il cancello d ingresso pedonale comune, qualora previsto da progetto, verrà realizzato con disegno semplice e sarà dotato di apertura elettrica. Il cancello dell accesso carraio verrà realizzato con disegno semplice e sarà del tipo motorizzato con comando a distanza. pag. 9/20

10 20. LOCALE IMMONDEZZAIO Verranno realizzati, come previsto da progetto, uno o più locali per l'alloggiamento dei cassonetti e dei bidoni per la raccolta differenziata della spazzatura, dotati di rubinetto per la fornitura dell acqua e di piletta per lo scarico. Tali locali, se previsto dai regolamenti vigenti, saranno ventilati, piastrellati e rivestiti con piastrelle a scelta della D.L. 21. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO L impianto di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria sarà di tipo centralizzato con contabilizzazione dei consumi per ogni singolo appartamento. L impianto sarà costituito da una o più caldaie modulari (a seconda della potenzialità necessaria), pannelli solari per la produzione di minimo il 50% di acqua calda sanitaria, uno o più serbatoi di accumulo (a seconda di quanto indicato nel progetto), pavimento radiante e radiatori. La caldaia, adibita al riscaldamento ed alla produzione di acqua calda sanitaria per uso domestico, sarà a condensazione, alimentata a gas metano, posta in idoneo locale al piano interrato e/o in copertura e/o in luogo previsto dalla D.L. Verrà prevista adeguata canalizzazione per lo smaltimento dei fumi e delle esalazioni della caldaia, come previsto dalla normativa vigente. Almeno il 50% della produzione di acqua calda sanitaria per uso domestico avverrà attraverso i pannelli solari e uno o più serbatoi coibentati posti in idoneo locale al piano interrato e/o in copertura e/o in luogo previsto dalla D.L. Ogni appartamento sarà dotato di un contabilizzatore al fine di determinare il consumo di acqua sanitaria, calda e fredda, e le calorie consumate per il riscaldamento. All interno di ogni appartamento verrà installato un collettore per la distribuzione delle tubazioni per il pavimento radiante nei vari locali ed un cronotermostato ambiente programmabile, per la regolazione della temperatura interna. In ogni bagno è prevista l integrazione del riscaldamento a pavimento radiante con un radiatore, di dimensioni standard, in acciaio preverniciato o di altro materiale a scelta della D.L. pag. 10/20

11 22. IMPIANTO IDRICO SANITARIO L impianto di distribuzione dell acqua potabile partirà dal contatore comune all intera palazzina posto sul limite della proprietà e/o in luogo previsto da progetto e/o in luogo indicato dall azienda erogatrice del servizio. Ogni appartamento sarà dotato di un contabilizzatore con contatori volumetrici per determinare il consumo di acqua sanitaria, calda e fredda. All interno degli alloggi la rete di distribuzione dell impianto sarà eseguita sotto pavimento e/o in soletta e/o a parete con tubi di polipropilene e/o altro materiale idoneo a scelta della D.L. L impianto per la produzione dell acqua calda sarà di tipo centralizzato integrato da pannelli solari (vedi descrizione impianto di riscaldamento). Nei singoli appartamenti si avrà la seguente dotazione impiantistica: Locale cucina o angolo cottura: n.2 rubinetti d arresto (uno acqua calda e uno acqua fredda), n. 1 presa d acqua per lavello cucina e lavastoviglie con relativo scarico. pag. 11/20

12 Bagno padronale: n. 1 vaso igienico, n. 1 bidet, n. 1 lavabo con colonna, n. 1 vasca da bagno con idromassaggio cm. 140x70 o 150x70 o 160x70 o 170x70 o n. 1 doccia 75x75 o 80x80, n. 1 attacco con rubinetto per lavatrice (dove non è previsto nella lavanderia o nel bagno secondario), n. 1 cassetta per vaso igienico, n. 2 rubinetti d arresto (uno per acqua calda e uno per acqua fredda). I sanitari saranno del tipo Ideal Standard serie Tesi colore bianco o altra marca a scelta della D.L. Rubinetterie: miscelatori del tipo Ideal Standard serie Ceramix o altra marca a scelta della D.L. pag. 12/20

13 Bagno secondario (dove previsto): n. 1 vaso igienico, n. 1 lavabo con colonna, n. 1 vasca da bagno in vetroresina cm 140x70 o 150x70 o 160x70 o 170x70 o n. 1 doccia 75x75, n. 1 attacco con rubinetto per lavatrice (dove non è previsto nella lavanderia o nel bagno padronale), n. 1cassetta per vaso igienico, n. 2 rubinetti d arresto (uno per acqua calda e uno per acqua fredda). pag. 13/20

14 I sanitari saranno del tipo Ideal Standard serie Gemma colore bianco o altra marca a scelta della DL. Rubinetterie: miscelatori del tipo Ideal Standard serie Ceramix o altra marca a scelta della D.L. Lavanderia (dove prevista): n. 1 attacco con rubinetto per lavatrice. Qualora la normativa lo richieda sarà prevista la ventilazione. 23. IMPIANTO DI VENTILAZIONE MECCANICA Negli appartamenti è prevista la realizzazione di un impianto di ventilazione meccanica controllata centralizzato, con recuperatore di calore. Nel soggiorno e nelle camere da letto verranno installate delle bocchette di immissione dell aria; nei bagni e nelle cucine verranno installate delle bocchette di estrazione. Il numero di bocchette per appartamento sarà in relazione al numero dei locali ed a quanto previsto da progetto. La posizione, la tipologia ed il colore delle bocchette sarà a scelta della D.L. 24. IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO Per ogni alloggio è prevista la realizzazione della sola predisposizione per la futura realizzazione dell impianto di condizionamento, sia idraulica che elettrica, costituita dalla distribuzione sotto traccia di linee frigorifere coibentate e linee di scarico della condensa sifonate e collegate direttamente alle reti principali di scarico. La predisposizione prevede la realizzazione di un punto esterno all appartamento, posizionato a pavimento vicino alla parete perimetrale dell alloggio, per il futuro allaccio dell unità motocondensante e di punti interni all appartamento per gli attacchi delle unità interne, realizzati in quantità variabile a seconda della consistenza degli alloggi. Gli attacchi delle unità interne verranno posizionati in soggiorno e nelle camere da letto (si escludono le cucine, i disimpegni, i bagni, le lavanderie e tutti i locali diversi da camere e soggiorni). 25. IMPIANTO INTERNO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO Ogni alloggio sarà dotato di contatore del gas metano, posizionato all esterno del fabbricato in batteria sulla recinzione di confine in apposito manufatto e/o in posizione a scelta dalla D.L. in accordo con l'azienda fornitrice del servizio. Dal contatore con idonee tubazioni verrà alimentata la cucina a gas (l'attacco al tubo alimentatore sarà predisposto in prossimità dell'attacco dell'acqua del lavello della cucina). Si precisa che non sarà realizzato il collegamento tra la tubazione del gas ed il piano cottura. L'impianto sarà conforme alle prescrizioni dettate dalle norme vigenti. pag. 14/20

15 26. IMPIANTO ELETTRICO Tutti gli impianti elettrici saranno eseguiti secondo quanto prescritto dalle vigenti norme relative agli edifici civili. La distribuzione primaria e secondaria all interno degli appartamenti verrà eseguita sottotraccia a pavimento e/o a parete e/o in soletta e/o secondo quanto previsto dalla D.L. Nelle cantine, nelle autorimesse e nelle parti comuni dell interrato la distribuzione primaria e secondaria sarà del tipo esterno e/o sottotraccia e/o secondo quanto previsto dalla D.L. Ogni alloggio sarà dotato di un contatore per l utilizzo dell energia elettrica, posti in batteria, in posizione scelta dalla D.L. in accordo con l'azienda fornitrice del servizio. IMPIANTO DI MESSA A TERRA L impianto di messa a terra sarà realizzato con conduttori di rame di sezione conforme alle vigenti norme e/o con materiale idoneo a scelta della D.L., secondo le normative vigenti di sicurezza sugli impianti. IMPIANTO CANCELLO CARRAIO AUTOMATICO Sarà eseguito il collegamento necessario per la posa di un cancello carraio automatico, conforme alle istruzioni della D.L. (è esclusa la fornitura di radiocomandi). IMPIANTO ASCENSORE Gli ascensori (nel numero previsto dalle tavole di progetto) saranno del tipo elettrico e/o oleodinamico e/o a scelta della D.L. I colori del vano ascensore, cabina, porte di piano, rivestimento e pulsantiera saranno a scelta della D.L. IMPIANTO DI RICEZIONE TV Verrà realizzato l impianto di ricezione T.V. centralizzato, come da normativa vigente. IMPIANTO VIDEOCITOFONO All ingresso della palazzina, integrato nella recinzione a lato del cancello e/o in posizione scelta dalla D.L. sarà posto un videocitofono, costituito da telecamera con ottica di ripresa, organi d illuminazione e pulsantiera di chiamata. All'interno di ogni singola unità abitativa verrà posto un videocitofono ad accensione rapida con video, citofono e pulsanti per apertura del cancello pedonale. Il videocitofono sarà fissato alla parete. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ALLARME Per ogni alloggio è prevista la realizzazione della sola predisposizione per la futura realizzazione dell impianto antifurto. Tale predisposizione prevede la sola posa delle tubazioni per la futura installazione della centralina (una per appartamento) e dei sensori. Verrà predisposto un sensore per il soggiorno, uno per ogni camera da letto e uno per il disimpegno. IMPIANTO ELETTRICO DEGLI ALLOGGI Tutti gli appartamenti saranno dotati di un impianto interno così composto: INGRESSO/SOGGIORNO: - N. 1 quadro di distribuzione (posto all'ingresso): contenitore in materiale isolante con sportello di chiusura e cassetta da incasso; telaio porta apparecchi previsto per il montaggio di apparecchi modulari con fissaggio a scatto o a vite; piastra coprisettore in materiale isolante, provvista di pag. 15/20

16 mascherina per la copertura di eventuali aperture non utilizzate completo di: N.1 interruttore generale bipolare magnetotermico differenziale (SALVAVITA), N.2 interruttori magnetotermici - N. 1 pulsante ingresso con suoneria - N. 1 cronotermostato ambiente - N. 1 punto luce deviato - N. 1 punto luce invertito - N. 3 prese da 10 A - N. 1 presa di servizio da 10/16 A - N. 1 presa TV - N. 1 presa telefono SOGGIORNO/ANGOLO COTTURA o SOGGIORNO/COTTURA/LETTO: - N. 1 quadro di distribuzione (posto all'ingresso): contenitore in materiale isolante con sportello di chiusura e cassetta da incasso; telaio porta apparecchi previsto per il montaggio di apparecchi modulari con fissaggio a scatto o a vite; piastra coprisettore in materiale isolante, provvista di mascherina per la copertura di eventuali aperture non utilizzate completo di: N.1 interruttore generale bipolare magnetotermico differenziale (SALVAVITA), N.2 interruttori magnetotermici - N. 1 pulsante ingresso con suoneria - N. 1 cronotermostato ambiente - N. 1 punto luce deviato - N. 1 punto luce invertito - N. 5 prese da 10 A - N. 4 prese di servizio da 10/16 A - N. 1 presa comandata 16 A (per la lavastoviglie) - N. 1 presa TV - N. 1 presa telefono DISIMPEGNO - N. 1 punto luce invertito o deviato o interrotto - N. 1 presa di servizio da 10/16 A CUCINA - N. 1 punto luce interrotto (centro) - N. 2 prese da 10 A (di cui 1 h.110 ed una h cappa) - N. 1 presa comandata 16A (per la lavastoviglie) - N. 3 prese di servizio da 10/16 A BAGNO - N. 2 punti luce interrotti (uno a parete e uno a soffitto) - N. 1 presa da 10A - N. 1 presa comandata 16A (nel bagno dove è predisposto l attacco lavatrice) - N. 1 Tirante bagno con suoneria (diversa dal campanello) LAVANDERIA (dove è prevista) - N. 1 punto luce interrotto - N. 1 presa comandata 16A (per la lavatrice) RIPOSTIGLIO (dove è previsto) pag. 16/20

17 - N. 1 punto luce interrotto CAMERA MATRIMONIALE - N. 1 punto luce invertito, - N. 3 prese da 10 A - N. 1 presa di servizio da 10/16 A - N. 1 presa TV - N. 1 presa Telefono CAMERETTA - N. 1 punto luce deviato - N. 1 presa telefono - N. 2 prese da 10 A - N. 1 presa di servizio da 10/16 A - N. 1 presa TV BALCONE LASTRICATO - N. 1 punto luce interrotto - N. 1 lampada per esterni - N. 1 presa 16 A stagna (1 presa per appartamento) BOX di PROPRIETA - N. 1 punto luce interrotto completo di tartaruga e lampadina da 60 W con linea di alimentazione proveniente dalle parti comuni. CANTINA di PROPRIETA - N. 1 punto luce interrotto con linea di alimentazione proveniente dalle parti comuni (escluso corpo illuminante). Non sarà fornito alcun tipo di corpo illuminante per l interno dell appartamento. 27. SISTEMAZIONI ESTERNE La sistemazione del terreno dei giardini degli appartamenti sarà ultimata, quando possibile, con uno strato di terreno da coltivo dello spessore di circa 20/40 cm. La semina, la piantumazione e tutte le opere da giardiniere saranno a carico dell acquirente. La predisposizione e la realizzazione dell impianto di irrigazione e dell impianto di illuminazione dei giardini (ad esclusione del punto luce interrotto e della lampada per esterni prevista sui lastricati, vedi impianto elettrico degli alloggi) sarà a carico del cliente. Eventuali lastricati previsti da progetto saranno realizzati con dimensioni a cura della D.L. e verranno pavimentati con piastrelle di dimensioni e colore a scelta della D.L. I camminamenti e vialetti pedonali comuni di accesso alla palazzina saranno pavimentati con piastrelle di dimensioni e colore a scelta della D.L. 28. CANTINE COLLEGATE DIRETTAMENTE ALL APPARTAMENTO Le cantine direttamente collegate all appartamento saranno consegnate con il seguente grado di finitura: - altezza netta interna massima pari a 2,40m; - pareti divisorie fra proprietà diverse in calcestruzzo e/o blocchetti in cemento stillati e/o mattoni tipo Poroton e/o altro materiale a scelta della D.L.; pag. 17/20

18 - le pareti e i soffitti verranno finiti con intonaco base cemento staggiato al rustico senza finitura (stabilitura); - struttura e rivestimento della scala di collegamento interna in ceramica e/o in serizzo e/o in altro materiale a scelta della D.L. (esclusi torello o altri pezzi speciali); - realizzazione del vespaio aerato e del sottofondo, fornitura e posa della pavimentazione; - la pavimentazione sarà in ceramica, avrà scelta commerciale e sarà da scegliere su campionario predisposto dalla venditrice e/o presso azienda/e indicate dalla D.L. (vedi PAVIMENTI E RIVESTIMENTI ALLOGGI); - accesso unicamente dall appartamento di proprietà; - realizzazione dei seguenti punti elettrici: un punto luce deviato, N. 2 prese da 10 A, N. 1 presa di servizio da 10/16 A; - realizzazione dell impianto per il riscaldamento; - finestre e portefinestre (se previste da progetto) in materiale a scelta della D.L (vedi FINESTRE E PORTEFINESTRE); - porte interne (se previste da progetto) in materiale a scelta della D.L (vedi PORTONCINI D INGRESSO E PORTE INTERNE); - porta d ingresso (se prevista da progetto) in materiale a scelta della D.L (vedi PORTONCINI D INGRESSO E PORTE INTERNE); - realizzazione del solo pozzetto per successivo alloggiamento di stazione di sollevamento prefabbricata e impermeabile. La fornitura e la posa della stazione di sollevamento stessa è extra capitolato. Eventuali nicchie e predisposizioni per gli impianti sono escluse dal presente capitolato e saranno realizzati esclusivamente per gli acquirenti delle cantine finite; non verranno realizzate finiture parziali. 29. SOTTOTETTI COLLEGATI DIRETTAMENTE ALL APPARTAMENTO SU DUE LIVELLI I sottotetti saranno consegnati con le seguenti dotazioni: - realizzazione del sottofondo, fornitura e posa della pavimentazione; - la pavimentazione sarà in ceramica, avrà scelta commerciale e sarà da scegliere su campionario predisposto dalla venditrice e/o presso azienda/e indicate dalla D.L. (vedi PAVIMENTI E RIVESTIMENTI ALLOGGI); - finitura delle pareti con intonaco a base gesso; - un punto luce deviato, N. 2 prese da 10 A, N. 1 presa di servizio da 10/16 A; - realizzazione dell impianto per il riscaldamento; - struttura e rivestimento della scala di collegamento interna in ceramica e/o in serizzo e/o in altro materiale a scelta della D.L. (esclusi torello o altri pezzi speciali); - finestre e portefinestre (se previste da progetto) in materiale a scelta della D.L (vedi FINESTRE E PORTEFINESTRE); - porte interne (se previste da progetto) in materiale a scelta della D.L (vedi PORTONCINI D INGRESSO E PORTE INTERNE); 30. APPUNTAMENTI Gli appuntamenti in ufficio sono fissati in numero di 3 (1 per le definizioni murarie, 1 per le definizioni dell impianto idrico, 1 per le definizioni dell impianto elettrico). Gli appuntamenti per la scelta delle ceramiche sono fissati in numero di 2. Gli appuntamenti in cantiere sono fissati in numero di 2 (ciascuno per un tempo massimo di un ora per unità abitativa). pag. 18/20

19 Eventuali richieste di ulteriori appuntamenti in ufficio o in cantiere verranno conteggiate come costi extra secondo il bollettino della C.C.I.A.A. di Milano. L accesso al cantiere è consentito solo ed esclusivamente previo appuntamento, accompagnati da un responsabile del cantiere stesso, rispettando tutte le normative di sicurezza vigente. Pertanto rimane tassativamente vietato l ingresso senza autorizzazione e negli orari di chiusura del cantiere. In caso di violazione e cioè nel caso di accesso non autorizzato, per qualsiasi danno causato a cose, persone o quant altro, l acquirente solleva sin d ora la società venditrice e l impresa costruttrice da ogni conseguenza civile e penale, assumendosene ogni responsabilità, salva la facoltà del venditore e dell impresa stesse di perseguire in sede civile e penale la tutela del proprio interesse. 31. LAVORI DI VARIANTE Le varianti che gli acquirenti volessero apportare dovranno riguardare esclusivamente l interno dell unità immobiliare, NON le parti comuni e nemmeno le parti esterne di proprietà. Le proposte di modifiche non dovranno compromettere la distribuzione generale degli impianti predisposti per l intera palazzina e non dovranno incidere sulle altre unità immobiliari. E a carico esclusivo dell acquirente la richiesta di lavori, modifiche, e/o accessori eventuali, che dovrà essere comunicata alla parte venditrice almeno due mesi prima dell emissione degli esecutivi per il cantiere. La venditrice si riserva la facoltà di approvare le modifiche stesse nel rispetto della normativa vigente e del funzionamento globale del sistema edificio. Il valore di qualsiasi variante in riduzione del presente capitolato su richiesta del cliente, non verrà né detratto dal prezzo dell appartamento, né compensato con opere extra. Non verranno prese in considerazione modifiche non conformi alle normative vigenti e non preventivamente autorizzate dagli organi competenti. Per ogni variante o per lavori non compresi nel presente capitolato, l'impresa esecutrice, prima di eseguire i suddetti lavori, redigerà un preventivo analitico, riferendosi ai prezzi in vigore riportati sul Bollettino della C.C.I.A.A. di Milano; l importo di tale preventivo dovrà essere saldato al momento dell accettazione dello stesso e comunque prima della data del rogito notarile. Per i lavori richiesti per iscritto dal promissario acquirente per i quali non sia possibile redigere un preventivo analitico prima della realizzazione dei lavori stessi, verrà redatto in seguito un computo metrico estimativo delle opere eseguite, utilizzando il listino della C.C.I.A.A. di Milano; l importo dovrà essere saldato prima della data del rogito notarile. NOTE pag. 19/20

20 NOTA CONCLUSIVA Con questa nota si intende richiamare la premessa del presente capitolato speciale con la quale si sancisce l insindacabile giudizio da parte della D.L. di apportare qualsiasi modifica progettuale, in relazione al presente capitolato, che si dovesse rendere necessaria nel corso dell opera per ragioni tecniche e non specificatamente tecniche per la buona esecuzione della stessa. LE IMMAGINI HANNO IL SOLO SCOPO ILLUSTRATIVO E NON COSTITUISCONO ELEMENTO CONTRATTUALE lì.../.../... PARTE VENDITRICE PARTE ACQUIRENTE FIRMA FIRMA pag. 20/20