STITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO. Scuola: Istituto Tecnico. INDIRIZZO : Trasporti e Logistica.

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1 STITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO Scuola: Istituto Tecnico INDIRIZZO : Trasporti e Logistica Classe 1 C Anno Scolastico RELAZIONE FINALE DISCIPLINA: : Scienze integrate ( Scienze della Terra e Biologia) DOCENTE: Profili Lucia Obiettivi cognitivi. Gli alunni sono stati stimolati il più possibile a ragionare per sistemi e a sviluppare la capacità di operare per modelli attraverso lo studio dei contenuti specifici della disciplina ed un osservazione guidata dei principali fenomeni che interessano il pianeta. Tuttavia molti di loro non sono ancora riusciti ad acquisire un metodo di studio efficacie e, specialmente, ad appropriarsi del lessico specifico della disciplina che permetta un esposizione fluida e corretta dei diversi contenuti. Inoltre solo alcuni sono riusciti a individuare in modo corretto le relazioni all interno dei processi studiati e tra questi solo uno è riuscito a individuare nell esame di fenomeni complessi le variabili essenziali, il relativo ruolo e le reciproche relazioni. La preparazione di base della classe e la piccola evoluzione che ha fatto registrare, non ha reso possibile il raggiungimento dello sviluppo, all interno di un percorso di analisi e di successiva sintesi, di una criticità di giudizio sulla base di criteri autonomi maturati in un ambito di approccio scientifico. L alunno diversamente abile ha seguito un proprio P.E.I. Gli alunni D.S.A. hanno seguito un proprio P.D.P. Obiettivi programmati Saper riconoscere le grandezze fondamentali e derivate, le trasformazioni chimiche e fisiche Conoscere gli elementi basilari dell Astronomia Descrivere le più importanti caratteristiche dei corpi celesti che formano il Sistema Solare Descrivere le leggi che regolano i moti dei pianeti e le loro conseguenze Conoscere le caratteristiche della Terra e della Luna e i loro rispettivi movimenti Spiegare i moti della Terra e delle Luna e le loro conseguenze Sapersi orientare sulla superficie terrestre utilizzando le coordinate geografiche Saper leggere una carta geografica ( generale e tematica) Raggiunti da tutti maggioranza metà alcuni

2 Conoscere le caratteristiche dei minerali e delle rocce e classificarli. Conoscere le caratteristiche e i movimenti dell atmosfera e dell idrosfera Descrivere i principali processi che avvengono nell atmosfera e nell idrosfera ed i cambiamenti intervenuti a causa delle attività umane Contenuti disciplinari. L elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia. La metodologia utilizzata ha rispettato le varie procedure indicate nella relazione iniziale e cioè: adeguamento del programma al ritmo della classe (nei limiti del possibile); lezioni frontali e dialogate, studio assistito in classe con lettura del testo e sottolineatura delle parole chiave, uso di un quaderno dove rappresentare con schemi, mappe concettuali e/o disegni i vari concetti studiati, uso di mappe concettuali nelle verifiche orali per gli alunni che trovano difficoltà a parlare e per alunni con DSA, correzione dei vari tipi di esercizi presenti nel testo, presentazione in Power Point dei vari argomenti. ricorso ad interventi didattici educativi integrativi ( Progetto Educazione ai Consumi Consapevoli) attività di laboratorio e in particolare nell ambito del Laboratorio del sapere scientifico è stato trattato l argomento riguardante la Luna e le fasi lunari in maniera laboratoriale: osservazione del fenomeno per la durata della lunazione, messa in comune delle osservazioni,discussione dei risultati, considerazioni e conclusioni sull esperienza. Strumenti e sussidi. Si è fatto riferimento al libro di testo La terra intorno a noi, autori C. Cavazzuti, L. Gandola, R. Odone, ed. Zanichelli, con il commento delle immagini, con la lettura guidata e l individuazione delle parole chiave e sono stati utilizzati la L.I.M usata per la presentazioni di argomenti in P.P., per la visione di filmati relativi ad argomenti scientifici es. il pendolo di Foucault e per l utilizzo del programma Stellarium, collezione di rocce e minerali per la loro osservazione e il loro riconoscimento carte geografiche di vario tipo in particolare carte nautiche. visita al Planetario dell Istituto Tipologia delle prove di verifica. La verifiche effettuate sono state in numero congruo, rispettando la programmazione iniziale, ed hanno permesso di valutare oggettivamente la preparazione raggiunta dagli alunni. Le verifiche sono state di vario tipo: interrogazioni individuali, discussioni all interno del gruppo classe, elaborati scritti con quesiti di tipo strutturato, semi-strutturato e a risposta aperta. schede relative all attività riguardante La Luna e le fasi lunari Criteri di valutazione da personalizzare. Gli indicatori valutati, stabiliti durante le riunioni per dipartimenti, saranno i seguenti: - conoscenza dei contenuti disciplinari; - proprietà e correttezza del linguaggio; - capacità di affrontare i temi proposti in modo logico e razionale.

3 Fasce di livello e descrittori utilizzati nella valutazione (come concordato nella riunione Dipartimento Scientifico) Voto Descrittori Prova in bianco 1-2 Ha conoscenze nulle o si rifiuta di rispondere scarso Si esprime in modo molto scorretto e improprio Applica nessuna delle conoscenze minime 3 gravemente insufficiente 4 insufficiente 5 mediocre 6 sufficiente 7 discreto 8 buono 9 10 ottimo Ha conoscenze irrilevanti oppure molto frammentarie e lacunose Si esprime in modo molto scorretto e improprio Anche guidato, applica pochissime o nessuna delle conoscenze minime, commettendo errori gravi Compie analisi del tutto errate Ha conoscenze lacunose e parziali Si esprime in modo scorretto e improprio Applica le conoscenze minime solo se guidato ma con errori Compie analisi lacunose e con errori Compie analisi parziali Gestisce con difficoltà situazioni nuove semplici Conosce in modo limitato e superficiale gli elementi del programma Si esprime in modo impreciso Applica le conoscenze minime con imperfezioni Conosce nelle linee essenziali gli elementi del programma Espone in modo semplice e corretto Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali Sa individuare elementi fondamentali e relazioni con sufficiente correttezza Se guidato, rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce semplici situazioni nuove Ha conoscenze complete sugli elementi del programma e se guidato sa approfondirli Espone in modo corretto e chiaro Applica le conoscenze in modo autonomo ma con imperfezioni Compie analisi coerenti e sintesi generalmente corrette Conosce in modo completo gli elementi del programma e talvolta sa approfondire e rielaborare in modo autonomo Espone in modo corretto e appropriato Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi Compie analisi corrette, individua relazioni in modo preciso Rielabora in modo corretto e completo Ha conoscenze organiche, articolate e approfondite che rielabora in modo autonomo, critico ed originale Espone in modo pertinente e preciso utilizzando un lessico ricco ed appropriato Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche a problemi complessi Sa compiere analisi complete e approfondite e sintesi chiare ed articolate Sa rielaborare correttamente ed approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione attiva, disponibilità al dialogo educativo.

4 PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) Modulo introduttivo ( settembre : 7 ore Metodo sperimentale, grandezze fondamentali e derivate con le rispettive unità di misura, trasformazioni chimiche e fisiche, caratteristiche della materia e della luce. MODULO I : L Universo e il Sistema Solare (Ottobre Dicembre : 18 ore ) U.D.1 L origine e l evoluzione dell Universo U.D.2 Le stelle e le galassie U.D.3 Il Sistema Solare U.D.4 La Luna Attività relativa al Laboratorio del sapere scientifico riguardante La Luna e le fasi lunari iniziata i primi di dicembre come argomento programmato. L osservazione è stata effettuata durante le vacanze di Natale, dal 18/12/2013 plenilunio al 16/01/2014 successivo plenilunio e annotata in una scheda di osservazione MODULO II : IL PIANETA TERRA (Gennaio Febbraio: 14 ore ) U.D.1 La forma della Terra e la superficie terrestre U.D.2 I sistemi di riferimento U.D 3 I moti terrestri e le loro conseguenze U.D.4 I fusi orari e la misura del tempo U.D.5 Le carte geografiche con particolare riferimento alle carte nautiche Attività: lettura di vari tipi di carte tra cui quelle nautiche (4 ore) MODULO III : LE ROCCE E IL SUOLO ( Marzo Aprile :10 ore ) U.D.1 I minerali e le rocce: la litosfera U.D.2 I principali tipi di rocce U.D.3 Il ciclo litogenetico Attività: osservazione e riconoscimento di vari campioni di minerali e di rocce (6 ore) MODULO IV : LE ACQUE MARINE E CONTINENTALI ( Aprile Maggio 8 ore) U.D.1 L idrosfera: struttura della molecola dell acqua e sue proprietà. U.D.2 Le caratteristiche chimico fisiche delle acque marine U.D.3 I movimenti del mare: le correnti, le maree e le onde U.D.4 L azione geomorfologica dei movimenti marini MODULO V: L ARIA E I SUOI MOVIMENTI (Maggio: 6 ore ) U.D.1 Caratteristiche dell atmosfera : struttura e composizione Approfondimento: Buco dell ozono U.D.2 Le proprietà fisiche dell aria: pressione, aree cicloniche ed anticicloniche. U.D.3 L origine e l azione dei venti U.D.4 La temperatura dell aria e l effetto serra Osservazioni. Rispetto alla programmazione iniziale, il programma svolto ha subito delle modifiche perché sono state inserite alcune attività come l osservazione delle fasi lunari, la lettura di alcuni tipi di carte e l osservazione e il riconoscimento di minerali e rocce, che hanno richiesto l utilizzo di diverse ore di lezione determinando, da parte dell insegnante, una scelta relativa agli argomenti da trattare.

5 Inoltre sono stati inseriti alcuni momenti di pausa alla fine dei moduli per permettere il recupero da parte di alcuni alunni. Durante le ore dedicate alle attività laboratoriali quasi tutti gli alunni hanno dimostrato interesse e partecipazione attiva e un migliore apprendimento dei concetti trattati. Il docente Lucia Profili