PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE 5^A. coordinatrice prof.ssa Monica Boscolo Papo

Transcript

1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G MARCONI Via Togliatti CHIOGGIA (VE) - Tel. 041/ FAX gveronese@legalmail.it - C.F PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE 5^A SCIENZE UMANE coordinatrice prof.ssa Monica Boscolo Papo a. s. 2014/2015

2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di Classe è formato dai seguenti docenti: Boscolo Papo Monica ( latino e storia) Frizziero Mario ( italiano ) Baiolla Lucia ( filosofia ) Marusso Franca ( scienze naturali), Tuttobene Maria( matematica e fisica) SfrisoAgnese ( storia dell'arte) Marangon Fabio ( religione) Cipriani Maria Grazia ( scienze motorie) Ruggeri Fortunata ( scienze umane ) Tesserin Francesca( inglese). SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE La classe è composta da 16 alunne, 15 provenienti dalla quarta precedente, una ripete la quinta per la seconda volta. Il gruppo classe dopo aver frequentato la quarta con una certa difficoltà per la fusione della 3^A e B, sembra aver ritrovato l' equilibrio iniziale grazie allo smembramento della classe precedente in due quinte. In questo primo periodo non sono state effettuate verifiche o test d'ingresso, ma l'attività degli insegnanti è stata finalizzata a verificare: il grado di attenzione e partecipazione; la costanza nell'impegno; la qualità delle conoscenze e competenze acquisite. Dai dati raccolti emerge che per un gruppo la partecipazione al dialogo educativo avviene solo su sollecitazione da parte degli insegnanti, mentre per un gruppo ristretto è spontanea, pertanto si ritiene necessario stimolare la partecipazione attiva con un approccio problematico ai contenuti delle discipline. Diversificati sono i livelli di partenza, alcune alunne lavorano con impegno e attenzione costanti sia a casa che a scuola raggiungendo un profitto discreto, altre studiano con molta superficialità, altre invece presentano lacune pregresse e difficoltà in alcune discipline Il comportamento è sostanzialmente corretto. RELAZIONI DOCENTI CLASSE Ogni docente, nell ambito della propria autonomia e nel rispetto del regolamento d Istituto, si impegna ad informare gli alunni sulle modalità di attuazione del processo formativo, illustrando le varie fasi delle attività didattiche e gli obiettivi da raggiungere. Li informerà anche sul controllo dei compiti assegnati a casa, sui tempi di riconsegna degli elaborati scritti, e sui criteri di valutazione delle prove. OBIETTIVI GENERALI Conoscenze e competenze disciplinari e trasversali Il Consiglio di Classe ha formulato la seguente programmazione, facendo riferimento a quanto indicato in materia dalla normativa vigente, in particolare seguendo le indicazioni nazionali

3 riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento nelle seguenti aree: 1. Area metodologica Acquisire un metodo di studio autonomo imparando ad organizzare in maniera razionale ed efficace l'attività di studio. Saper condurre ricerche ed approfondimenti personali selezionando adeguatamente le fonti e riorganizzando le informazioni in modo critico Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico- argomentativa Saper sostenere una tesi, saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui Saper ragionare con rigore logico, identificare problemi e individuare possibili soluzioni Sviluppare le capacità di analisi e sintesi. 3. Area linguistica e comunicativa Consolidare la capacità di dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari ( ortografia e morfologia) a quelli più avanzati ( sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico) adeguando tali competenze a seconda delle discipline Saper comprendere testi complessi cogliendo le implicazioni e le sfumature proprie di ciascuno di essi. Consolidare e affinare le capacità espressive orali, abituando lo studente all'utilizzo rigoroso della terminologia specifica di ogni disciplina Obiettivi educativi Maturare un atteggiamento responsabile e rispettoso verso l'ambiente scolastico e le sue regole Sviluppare la capacità di scelta autonoma e di azione consapevole di fronte alle diverse proposte Gestire le relazioni interpersonali nel rispetto di sé e degli altri Partecipare in modo costruttivo e responsabile ai momenti di confronto, dialogo e discussione Dimostrare senso di responsabilità nei confronti dell'impegno scolastico Maturare il desiderio di perfezionare le proprie conoscenze, anche al di fuori dell'ambito scolastico

4 Acquisire sensibilità e interesse verso i bisogni culturali, educativi e assistenziali delle categorie svantaggiate. ORGANIZZAZIONE DELL' ATTIVITA' DIDATTICA : METODI, TECNICHE ED ATTIVITA' D INSEGNAMENTO Le lezioni si svolgeranno nelle modalità ritenute più consone alle discipline e agli argomenti trattati, e sempre in relazione agli obiettivi prefissati. Secondo le esigenze didattiche e l'orientamento metodologico degli insegnanti si utilizzeranno le seguenti tecniche e strumenti: Lezione frontale Lezione problematico-dialogica Esercitazioni applicative individuali e alla lavagna Lavoro di gruppo o individuale Fruizione di materiali multimediali di contenuto didattico Visite d'istruzione Uso della palestra, dei laboratori e della biblioteca scolastica. Accanto ai testi in adozione potranno essere utilizzati testi extrascolastici, riviste, supporti audiovisivi e materiale multimediale in grado di stimolare la curiosità degli allievi e di abituarli ad affrontare e riconoscere gli stessi contenuti disciplinari sotto forme e linguaggi differenti. In relazione agli obiettivi educativi si lavorerà per sostenere ed incrementare la partecipazione alle attività didattiche e a tutti i momenti della vita scolastica attraverso il dialogo, la riflessione, l'assegnazione di incarichi; si favorirà la ricerca delle ragioni dei successi e degli insuccessi scolastici attraverso la riflessione sulle possibili cause. Si porrà particolare attenzione alla creazione di un clima di rispetto e cura dei bisogni dei singoli. Tutto il Consiglio di Classe insisterà sul rispetto delle regole dell'istituto. STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE Ogni docente organizzerà verifiche periodiche volte ad accertare l assimilazione delle singole unità di apprendimento e l acquisizione finale delle competenze. Secondo quanto deliberato dal collegio dei docenti, le prove scritte e orali saranno effettuate nel numero stabilito dai singoli dipartimenti. Attraverso le verifiche sarà possibile appurare il grado di conoscenza delle varie discipline, le eventuali carenze, generali o individuali, per poter procedere ad un recupero sia collettivo che personale. Gli esiti delle verifiche saranno annotati sul registro personale del docente (anche in formato elettronico), che è lo strumento fondamentale per l osservazione del comportamento e del processo di apprendimento degli alunni. Al termine del primo periodo, secondo quanto stabilito

5 dalla Circolare Ministeriale n 89 del agli scrutini verrà proposto un unico voto. La valutazione formativa (controllo del processo di apprendimento in itinere) e sommativa (controllo delle competenze e abilità acquisite alla fine dell attività programmata o di un suo ciclo) si avvarrà dei seguenti strumenti di verifica: prove strutturate e semistrutturate (domande a risposta aperta, chiusa, quesiti a scelta multipla, vero/falso), temi e problemi, interrogazioni orali, ricerche e approfondimenti, prove pratiche nelle discipline che lo richiedono. Si prevedono inoltre le simulazioni delle prove d esame. Alla valutazione sommativa, compresa quella di fine anno, concorreranno i seguenti fattori: 1. il livello di partenza e i relativi progressi 2. il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di competenze e conoscenze 3. l impegno e la partecipazione al lavoro scolastico 4. la capacità di elaborare autonomamente le conoscenze Il consiglio adotterà la scala e i criteri di valutazione indicati dal collegio dei docenti e i singoli giudizi saranno trasparenti, comunicati e condivisi con gli alunni. ATTIVITA DI RECUPERO Il Consiglio fa proprie le indicazioni formulate nel D.M 80 del relativamente alle attività di sostegno e di recupero. I singoli docenti, per gli alunni che ne dimostrino la necessità, potranno proporre le seguenti modalità di intervento: azione di recupero durante il normale svolgimento dell attività didattica; azione di recupero in orario extracurriculare nelle materie indicate dal collegio docenti, secondo la disponibilità dei docenti e le risorse dell istituto eventuali pause didattiche I docenti del Consiglio di classe prevedono di effettuare interventi di sportello pomeridiano al fine di seguire gli studenti nei loro approfondimenti per l' Esame di Stato. MODULI PLURIDISCIPLINARI Educazione e poesia, educazione ed arte: il valore educativo della natura e della cultura ( discipline coinvolte: scienze umane, arte, italiano) Gli intellettuali e la Grande Guerra ( discipline coinvolte: storia, italiano, filosofia, inglese, arte)

6 ATTIVITÀ COMPLEMENTARI E INTEGRATIVE Nell ambito di un offerta formativa finalizzata alla formazione globale della personalità degli alunni, il consiglio di classe prevede la partecipazione ai seguenti progetti e viaggi d'istruzione Attività sportive rientranti nel Pof di educazione fisica per il triennio Progetto Trinity promosso dal Dipartimento d'inglese e rivolto ai richiedenti Attività d'istituto proposte dai dipartimenti di scienze e matematica Progetto orientamento, con la possibilità di uscite ed interventi di esperti Attività di educazione alla salute: intervento del primario di ginecologia dell'ospedale di Chioggia su educazione sessuale e maternità responsabile Viaggio d'istruzione di un giorno al Museo della Guerra di Rovereto Viaggio d istruzione a Ferrara, partecipazione ad una conferenza c/o la Biblioteca Ariostea dal titolo Il valore educativo della natura e della cultura Partecipazione ad un incontro organizzato dal Centro di Salute Mentale di Chioggia sulle malattie mentali. Attività di educazione motoria in collaborazione con un' agenzia del territorio che opera con giovani diversamente abili. Lezioni di Primo Soccorso in collaborazione con il Pronto Soccorso dell ospedale di Chioggia Viaggio d istruzione di un giorno a Recanati Uscita di tipo artistico Eventuali altre uscite giornaliere che siano ritenute complementari alla programmazione delle singole discipline. Chioggia 30 settembre 2014 Il consiglio della classe 5^A S.U. La coordinatrice prof.ssa Monica Boscolo Papo