PRESUPPOSTI PSICOPEDAGOGICI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE. A cura di Daniela Mazzara

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1 PRESUPPOSTI PSICOPEDAGOGICI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE A cura di Daniela Mazzara

2 Che cos è la Formazione? E un processo che comprende una serie di attività programmate e verificabili finalizzate a favorire l apprendimento di conoscenze e competenze dei singoli.

3 L apprendimento L apprendimento è una modificazione relativamente permanente del comportamento che ha luogo per effetto dell esperienza

4 La ricerca: Competenze, didattica e laboratorio Obiettivo: evidenziare le buone pratiche didattiche del Club degli Istituti dell Innovazione manifatturiera e diffonderle al sistema scolastico ed alle imprese Metodologia: condivisione definizioni intervista qualitativa elaborazione delle interviste

5 La ricerca: definizioni di partenza Didattica laboratoriale Qualsiasi attività intenzionale tesa a raggiungere un risultato di apprendimento definito e concreto, attraverso una serie di procedure e di attività operative progettate e verificabili dall insegnante. Competenza Capacità di combinare in modo autonomo in un preciso contesto diversi elementi di conoscenze e abilità che sono proprie

6 Il modello di appredimento Concezione di tipo costruttivista: La cultura modella il pensiero attraverso i sistemi simbolici e gli strumenti che mette a disposizione (discipline come strumenti che permettono all individuo di amplificare le capacità riflessive e di lettura della realtà)

7 L'apprendimento si verifica veramente quando si assimilano e integrano nuove conoscenze a quelle già possedute. L'apprendimento è imparare ( ) avere padronanza dei concetti e quindi diventare competenti. L apprendimento dipende dal contesto in cui si vive e dagli stimoli della motivazione. L apprendimento è un processo che si sviluppa attraverso l esperienza concreta. L apprendimento è favorito dall insegnante che incentiva negli studenti lo sviluppo di capacità attraverso una relazione costruttiva.

8 Rapporto tra competenze e didattica laboratoriale OPERATIVITA MOTIVAZIONE Ambiente di apprendimento LABORATORIO ELABORAZIONE MENTALE SOCIALITA IMPARARE AD IMPARARE COMPETENZA

9 Alcune esperienze rilevate Laboratorio di scrittura giornalistica I promessi sposi Aerei di carta Costruzione di un go-kart

10 Vantaggi della didattica laboratoriale Studenti più motivati Meno distanza tra scuola e vita reale Possibilità per gli studenti più deboli Apprendimenti più stabili Si stabiliscono collegamenti tra discipline

11 Vantaggi in funzione dell'età Atteggiamento critico verso i familiari L insegnante non è più onnipotente Sviluppo del pensiero ipotetico-deduttivo RUOLO DELL INSEGNANTE

12 Svantaggi/limiti della didattica laboratoriale Tempi di lavoro molto lunghi Non si può fare laboratorio su tutti gli argomenti Difficoltà di valutazione

13 Competenze che un insegnante deve possedere Competenza disciplinare Competenza didattica Competenza relazionale Competenze gestionali e organizzative

14 Suggerimenti per il superamento delle barriere Formazione: Tecnica (su progetti che possono essere realizzati) Trasversale (sulla didattica in generale) Creazione di una rete di scuole Creazione di rapporti stretti con il territorio

15 Apprendimento esperienziale: il ciclo di Kolb

16 La didattica laboratoriale Vi è apprendimento quando c è coinvolgimento in prima persona, da protagonista, si svolgono attività che comportino scelte di strategie, di strumenti e di atteggiamenti, che portino a modificazioni dei propri comportamenti e i processi di comprensione. Ciò si verifica se sono coinvolte tre funzioni: emozionale, sociale, razionale

17 Pensieri finali Imparare a essere uno scienziato non è la stessa cosa che imparare le scienze: è imparare una cultura, con tutto il contorno non razionale del fare significato ( Bruner che l accompagna (J.S. La separazione delle discipline rende incapaci di cogliere ciò che è tessuto insieme; un intelligenza incapace di considerare il contesto e il complesso rende ciechi, incoscienti e irresponsabili (Edgard ( Morin

18 Indicazioni bibliografiche Bruner J.The Culture of Education (1996) - (trad. it. La cultura dell'educazione, Feltrinelli, Milano, 2000) Watzalawick P., La realtà inventata. Contributi al costruttivismo, tr. it. Feltrinelli, Milano Kolb David A Experiential Learning, Englewood Cliffs, NJ., Prentice Hall Vygotskij L.S., Pensiero e linguaggio, tr. it.,laterza Bari 1992

19 Ulteriori riflessioni teoriche

20 I modelli dell Apprendimento Vere e proprie teorie sull apprendimento che orientano i comportamenti delle persone che le propongono. Ogni modello è legato ad una scuola di pensiero.

21 Quali sono i modelli? Modello dell Associazione ( Comportamentismo ) Modello del Campo ( Gestalt (Psicologia della Modello della scoperta ( Evoluzionismo (Attivismo ed Modello Costruzionista

22 Il Comportamentismo ( 1913 ) Nascita:WATSON L oggetto della psicologia deve essere l uomo con il suo comportamento. Bisogna escludere la coscienza

23 Il modello dell Associazione Il nostro pensiero procede attraverso associazioni e legami La mente è inizialmente vuota, le esperienze la plasmano. Apprendimento per passi

24 Psicologia della Gestalt Nata in Germania: inizi del 900 L esperienza è un tutto che non può essere scomposto ( Il tutto è più della ( parti somma delle sue

25 Il modello del Campo Il prodotto dell apprendimento non è una catena, ma un campo in cui i singoli elementi si dispongono in modo da formare srutture globali.

26 Attivismo - Evoluzionismo ATTIVISMO (Dewey): carattere pratico della conoscenza all interno del processo di adattamento all ambiente. EVOLUZIONISMO (Popper):conoscenza come susseguirsi intenzionale di prove ed errori.

27 Il modello della Scoperta Centro del processo: lo studente che trova da sé le informazioni. Apprendere significa far percorrere allo studente lo stesso percorso che ha seguito il ricercatore.

28 Il modello Costruzionista ( Bruner ) Il bambino non sempre si trova davanti agli eventi stupito, ma ha già una precomprensione che può essere ritenuta adeguata. Apprendimento: adeguamento da parte delle strutture cognitive alle situazioni che si presentano.

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