Economia e gesione delle imprese - 07 Obieivi: Descrivere i processi operaivi della gesione finanziaria nel coneso aziendale. Analizzare le decisioni di invesimeno. Analizzare le decisioni di finanziameno. Sommario 1. Concei di base Liquidià e solvibilià Crescia e fabbisogno finanziario 2. Il fabbisogno finanziario I soggei e gli srumeni le inerazioni con le alre gesioni aziendali 3. Le decisioni di invesimeno L obieivo di creazione del valore e gli elemeni rilevani Gli srumeni 4. Le decisioni di finanziameno Gli elemeni da analizzare I crieri di selezione 5. Conclusioni 2 Liquidià e solvibilià La gesione finanziaria cerca di preservare: La solvibilià dell impresa Equilibrio finanziario Capacià di assolvere alle obbligazioni conrae La liquidià dell impresa Equilibrio moneario Capacià di oenere disponibilià di monea in empi brevi 3 1
Crescia e fabbisogno finanziario Lo sviluppo dimensionale delle imprese deermina l emergere di fabbisogno finanziario. Crescia dimensionale Incremeni aivià Decremeni passivià Inensià di capiale Quanià e qualià del fabbisogno Coperure finanziarie Capiale di rischio Capiale di debio Auofinanziameno 4 Ricavi 400 600 Cosi (150) (300) (450) Risulao reddiuale di periodo 25 50 150 Risulao reddiuale cumulao 25 75 175 375 575 725 Enrae - 400 Uscie (150) (300) (450) Saldo di cassa di periodo (50) () () 350 Saldo di cassa cumulao (125) (225) (425) (225) 125 5 La gesione finanziaria: srumeni e soggei L impresa deve quanificare con anicipo il fabbisogno finanziario con riferimeno ai segueni aspei: Imporo Tempo di manifesazione Duraa del fabbisogno A queso scopo gli srumeni uilizzai sono: Budge di esoreria Programmazione finanziaria Pianificazione finanziaria Nelle aziende di medie e grandi dimensioni, le aivià della gesione finanziaria vengono svole da: Treasurer: si occupa della raccola di fondi e della gesione della liquidià Conroller: si occupa di verificare l efficienza dell impiego dei fondi raccoli 6 2
L inerazione con le alre gesioni L aivià di acquiso-rasformazione-vendia genera aivià e passivià correni La differenza ra aivià correni e passivià correni è il Capiale Circolane Neo (CCN) Gesione degli approvigionameni Dilazione di pagameno dai forniori (debii) Gesione finanziaria Gesione commerciale Dilazione di incasso dai clieni (credii) 7 L inerazione con le alre gesioni: un esempio Dilazione di pagameno 30 gg Dilazione di incasso 60 gg Acquiso Pagameno forniori Vendia Incasso Magazzino Magazzino Ciclo di maeriali rasformazione prodoi finii 10 gg 10 gg 25 gg Ciclo del circolane 75 gg 0 10 20 45 105 L inervallo di empo che rappresena il ciclo del circolane è sempre dao dalla differenza ra il momeno dell incasso ed il momeno del pagameno 8 Le decisioni di invesimeno: concei di base Un invesimeno, dal puno di visa finanziario, è un operazione di rasferimeno nel empo di risorse L obieivo dell invesimeno è la massimizzazione del valore creao Elemeni rilevani ai fini della valuazione nell oica finanziaria di un progeo di invesimeno sono: l enià dei flussi generai dall operazione la disribuzione dei flussi nel empo il valore finanziario del empo I flussi devono essere: Moneari Differenziali Nei d imposa Lordi di oneri finanziari 9 3
Le decisioni di invesimeno: srumeni (1/2) Crieri di valuazione dell invesimeno: il Valore Auale Neo VAN = F n = 1 (1+ i) I Ipoesi implicia: il coso del capiale coincide con il rendimeno dello sesso 0 F 0 1 2 3 4 (1+i) -1 (1+i) -2 (1+i) -3 (1+i) -4 10 Le decisioni di invesimeno: srumeni (2/2) Crieri di valuazione dell invesimeno: la definizione dei flussi moneari (+) Faurao incremenale (-) Cosi moneari incremenali (+) MOL incremenale (-) Ammorameni incremenali (=) Reddio operaivo incremenale (+) Ammorameni incremenali (-) Impose dell esercizio (=) FLUSSO DI CIRCOLANTE DELLA GESTIONE CORRENTE (-) Variazione del capiale circolane neo (=) FLUSSO MONETARIO DELLA GESTIONE CORRENTE (-) Nuovi invesimeni (+) Disinvesimeni nei (=) FLUSSO MONETARIO OPERATIVO DELL INVESTIMENTO 11 Le decisioni di finanziameno: analisi e crieri Gli elemeni d analisi delle foni di finanziameno: Foni inerne Capiale di rischio Sruura definia Duraa breve Foni eserne Capiale di debio Sruura indefinia Duraa medio-lunga I crieri per la selezione delle foni di finanziameno: Caraerisiche del fabbisogno finanziario Convenienza economica dell operazione Faibilià finanziaria 12 4
Poliiche del debio e srumeni finanziari Esisono due circuii finanziari sui quali è possibile reperire risorse finanziarie Circuio direo gli operaori in surplus forniscono direamene capiali agli operaori in disavanzo (emissione / sooscrizione di ioli) Circuio indireo gli inermediari finanziari si cosiuiscono allo sesso empo debiori nei confroni degli operaori in surplus e crediori verso gli operaori in disavanzo 13 Esempio: mezzi propri vs. indebiameno Vanaggi dell indebiameno: benefici legai a convenienza economica minore premio al rischio deducibilià fiscale degli ineressi (non vale per i dividendi) minori empi di erogazione e complessià procedurali manenimeno del conrollo (evia l ingresso di nuovi soci) Svanaggi dell indebiameno: rischi legai a andameno aziendale sfavorevole ( fenomeno della leva finanziaria ) perdia di elasicià finanziaria (se MdT/CI elevao) 14 Conclusioni La gesione finanziaria ha un ruolo cenrale nell ambio dell aivià aziendale; il rapporo con le alre gesioni aziendali è caraerizzao da un inensa dialeica I principi guida della gesione finanziaria sono: Coerenza ra impieghi di risorse monearie (invesimeni) e reperimeno delle relaive forme di coperura (finanziameni) Massimizzazione del valore d impresa come obieivo delle decisioni di invesimeno e di finanziameno 15 5