Non c è alcuna possibilità che gli uomini un giorno accedano all energia. Robert Millikan Premio Nobel per la Fisica 1923

Documenti analoghi
L atomo di idrogeno. R. Dovesi, M. De La Pierre, C. Murace. Chimica Fisica II. Corso di Laurea in Chimica A.A. 2012/2013

Comune ordine di riempimento degli orbitali di un atomo

Elementi di struttura della materia

LA STRUTTURA ELETTRONICA DEGLI ATOMI

Elettronica II L equazione di Schrödinger p. 2

GLI ORBITALI ATOMICI

Campo elettromagnetico

L atomo di idrogeno (1) H T = p2 1 2m 1. + p2 2 2m 2. + V ( r 1 r 2 ) (2) Definiamo le nuove variabili: 1. La massa totale M M = m 1 + m 2 (3)

Lezione n. 19. L equazione. di Schrodinger L atomo. di idrogeno Orbitali atomici. 02/03/2008 Antonino Polimeno 1

Meccanica quantistica (5)

Programma della I parte

ATOMI MONOELETTRONICI

Commutazione di una componente col quadrato: È possibile misurare simultaneamente L 2 e una componente di L.

Effetto Stark (1) H 0 nlm > = E n nlm > (4) Ricordiamo che. E n = me4 2 h 2 n 2 = E 1

L ATOMO SECONDO LA MECCANICA ONDULATORIA IL DUALISMO ONDA-PARTICELLA. (Plank Einstein)

La Teoria dell Atomo di Bohr Modello di Bohr dell atomo di idrogeno:

Oscillatore Armonico in M.Q.

Generalità delle onde elettromagnetiche

Risultati della teoria di Hartree

Si arrivò a dimostrare l esistenza di una forma elementare della materia (atomo) solo nel 1803 (John Dalton)

Modelli atomici Modello atomico di Rutheford Per t s d u i diare la t s rutt ttura t a omica Ruth th f or (

Metodo variazionale e applicazione all atomo di elio

Teoria Atomica Moderna. Chimica generale ed Inorganica: Chimica Generale. sorgenti di emissione di luce. E = hν. νλ = c. E = mc 2

L equazione di Schrödinger

mvr = n h e 2 r = m v 2 e m r v = La configurazione elettronica r = e 2 m v 2 (1) Quantizzazione del momento angolare (2) 4 πε.

LA STRUTTURA DEGLI ATOMI GLI SPETTRI ATOMICI DI EMISSIONE

ATOMO. Legge della conservazione della massa Legge delle proporzioni definite Dalton

Metalli alcalini: spettri ottici

1.3 L effetto tunnel (trattazione semplificata)

Momento angolare. Operatori: richiami. Momento angolare classico. z Momento angolare v. Operatore posizione in 3D

Libri di testo consigliati. In Italiano: D.F. Shriver & P.W. Atkins Chimica Inorganica (II edizione, dalla V edizione Inglese) Zanichelli

Metalli come gas di elettroni liberi

La struttura dell atomo

Esercizio III Data una particella di massa m in due dimensioni soggetta a un potenziale armonico

1. Scrivere l equazione di Schrödinger unidimensionale per una particella di massa m con energia potenziale V (x) = mω2

Lavoisier (1770) Legge della conservazione della massa in una trasf. chimica es. C + O 2 CO 2 Dalton (1808) Teoria atomica

Struttura Elettronica degli Atomi Meccanica quantistica

1 3 STRUTTURA ATOMICA

Oscillatore armonico tridimensionale

la geometria degli orbitali atomici

Ma se dobbiamo trattare l elettrone come un onda occorre una funzione (che dobbiamo trovare) che ne descriva esaurientemente queste proprietà.

Struttura atomica, configurazione elettronica e periodicità chimica

L atomo di Bohr. Argomenti. Al tempo di Bohr. Spettri atomici 19/03/2010

Esploriamo la chimica

CHIMICA E SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI ELETTRICI

Comunicazioni Docente - Studenti

ATOMO. Avogadro (1811) Volumi uguali di gas diversi contengono un ugual numero di MOLECOLE (N A =6,022*10 23 )

CONDENSATI DI BOSE-EINSTEIN E SUPERFLUIDI

Oscillatore armonico in più dimensioni

La struttura elettronica degli atomi

OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE

PARITA. Parità Parità intrinseca Conservazione della Parità

CALCOLO DELLA STRUTTURA MOLECOLARE: 1. LE SUPERFICI DI ENERGIA POTENZIALE E L APPROSSIMAZIONE DI BORN-OPPENHEIMER

PROBLEMI DI FISICA MODERNA E MECCANICA QUANTISTICA. MECCANICA QUANTISTICA anno accademico

La teoria atomistica

ATOMO. Legge della conservazione della massa Legge delle proporzioni definite Dalton

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI FISICA

Teoria dello scattering

Rappresentazione dell atomo. Rutherford (1911) : modello planetario con il nucleo al centro e gli elettroni che ruotano.

PROBLEMI DI FISICA MODERNA E MECCANICA QUANTISTICA. SECONDA PARTE anno accademico

Diffusione dei raggi X da parte di un elettrone

Eccitazioni nucleari. Capitolo Spettro rotazionale

Capitolo 6 Sistemi quantistici 3D e a molti elettroni: atomi e atomi artificiali

E. SCHRODINGER ( )

Le coordinate e l equazione di Schrödinger

A Z. L'atomo Entità subatomiche Carica elettrica Massa (u.m.a) Protone Neutrone elettrone. +1e e.

La struttura dell atomo

L atomo. Il neutrone ha una massa 1839 volte superiore a quella dell elettrone. 3. Le particelle fondamentali dell atomo

Momento angolare. l = i h ( x ) li = i h ε ijk x j x k. Calcoliamo le relazioni di commutazione tra due componenti del momento angolare

GLI ORBITALI ATOMICI

Fondamenti di Meccanica Quantistica (Prof. Tarantelli)

Effetto Zeeman. p q c A) 2. i h ψ t. = Hψ (2)

Prova scritta di Fisica Scienze e Tecnologie dell Ambiente. Soluzioni

L interazione nucleone - nucleone

Sulle osservabili compatibili...

Eccitazioni nucleari

Introduciamo il sistema di riferimento indicato in figura b) con F 1 = ( f, 0) ed F 2 = (f, 0). Se P = (x, y) la condizione (1) fornisce

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche - A.A Chimica Fisica II. Esame scritto del 25 Febbraio P = i.

Interazione luce- atomo

Nell'atomo l'energia dell'elettrone varia per quantità discrete (quanti).

Gli argomenti trattati

Polinomi ortogonali. 21 febbraio 2017

Compito di recupero del giorno 27/11/2015

Particelle Subatomiche

Come si può definire la chimica? Quella scienza che studia la composizione, la struttura e le trasformazioni della materia. Cosa si intende per

Ist. di Fisica Matematica mod. A Quarta esercitazione

4πε. h m. Eq. di Schrödinger per un atomo di idrogeno:

PROBLEMI DI FISICA MODERNA E MECCANICA QUANTISTICA. MECCANICA QUANTISTICA anno accademico

Teoria Atomica di Dalton

Struttura elettronica degli atomi. La teoria dei quanti e la meccanica ondulatoria. La moderna descrizione dell atomo

n l c = velocità di propagazione nel vuoto = m/s l = lunghezza d onda [cm]

La Struttura degli Atomi

Esercizi di Fisica Matematica 3, anno

LA FISICA QUANTISTICA

Esercizio 1.1. Trovare il volume V della figura racchiusa tra il piano z = 8x + 6y e il rettangolo R = [0, 1] [0, 2]. (8x + 6y) dx dy. x=1. 4x 2.

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. descrivere la. Comprendere ed applicare analogie relative ai concetti presi in analisi. struttura.

Transcript:

Capitolo 3 Atomi Non c è alcuna possibilità che gli uomini un giorno accedano all energia atomica. Robert Millikan Premio Nobel per la Fisica 1923 3.1 Potenziali a simmetria sferica In problemi a simmetria sferica il potenziale U(r) dipende solo dalla distanza dall origine, dove è posta la sorgente. È quindi vantaggioso riferirsi a coordinate polari sferiche (r, θ, φ) come in figura 3.1. Si ha x = r sin θ cos φ y = r sin θ sin φ z = r cos θ. Con una trasformazione di coordinate, e ricordando la 2.9, il laplaciano diviene 2 = 1 ( r 2 ) + 1 ( sin θ ) 1 2 + r 2 r r r 2 sin θ θ θ r 2 sin 2 θ φ = 2 = 2 r + 1 r 2 2 θ,φ = 2 r ˆL 2 2 r 2 ;

40 CAPITOLO 3. ATOMI Figura 3.1: Coordinate polari sferiche. l equazione agli autovalori associata all equazione di Schrödinger stazionaria si scrive per una particella di massa µ: [ ( 2 1 r 2 ) + 2µ r 2 r r 1 r 2 sin θ Cerchiamo soluzioni del tipo ( sin θ ) + θ θ 1 r 2 sin 2 θ ψ(r, θ, φ) = R(r)Θ(θ)Φ(φ) ; ] 2 ψ+u(r)ψ = Eψ. φ 2 (3.1) inserendo nell espressione (3.1) e dividendo ambo i membri per RΘΦ si ottiene: ( 1 d 2 Φ Φ dφ = θ d 2 sin2 r 2 dr ) sin θ R dr dr Θ ( d sin θ dθ ) 2µ dθ dθ 2 r2 sin 2 θ[e U(r)]. (3.2) Il primo membro dipende solo da φ, il secondo da r e θ; si ha dunque, chiamata m 2 l la costante di separazione: d 2 Φ dφ 2 = m2 l Φ. (3.3)

3.1 Potenziali a simmetria sferica 41 Si può verificare che la (3.3) è risolta da funzioni del tipo Φ(φ) = e im lφ se imponiamo che Φ(0) = Φ(2π) (univocità) abbiamo che m l intero. Per il secondo membro della (3.2) si ha deve essere 1 R ( d r 2 dr ) 1 ( d sin θ dθ ) 2µ dr dr Θ sin θ dθ dθ 2 r2 [E U(r)] = m2 l sin 2 θ (3.4) che può venire riscritta come 1 R ( d r 2 dr ) + 2µ dr dr 2 r2 [E U(r)] = m2 l sin 2 θ 1 Θ sin θ ( d sin θ dθ ). (3.5) dθ dθ Possiamo eguagliare entrambi i membri a una generica costante che chiamiamo l(l + 1); otteniamo così 1 d r 2 dr 1 d sin θ dθ ( r 2 dr ) dr ( sin θ dθ ) + m2 l Θ dθ sin 2 θ = l(l + 1)Θ (3.6) + 2µ 2 [E U(r)]R = l(l + 1) R r 2. (3.7) La risoluzione della (3.6) è un problema noto in matematica. Le soluzioni della (3.6), dette funzioni di Legendre P m l l (cos θ), hanno significato fisico (danno luogo a una ψ finita) solo per l Z e l m l. Complessivamente dunque la parte angolare ha la forma : Y l,ml (θ, φ) = Θ l,ml (θ)φ ml (φ) = N l,ml P m l l (cos θ)e im lφ (3.8) dove N l,ml è una costante di normalizzazione, mentre le P m l l (cos θ) sono le funzioni di Legendre. Le Y l,ml (θ, φ) sono dette armoniche sferiche: di seguito sono scritte quelle degli ordini più bassi. In genere, seguendo la nomenclatura della convenzione atomica, lo stato a l = 0 viene detto stato s, lo stato l = 1

42 CAPITOLO 3. ATOMI Figura 3.2: Diagrammi polari per la dipendenza direzionale della densità di probabilità per l = 1, 2, 3, 4 e m = ±l. viene detto stato p, ecc. 1 Y 0,0 = (4π) 1/2 ( ) 1/2 3 Y 1,0 = cos θ 4π ( ) 1/2 3 Y 1,±1 = e ±iφ sin θ 8π ( ) 1/2 5 Y 2,0 = (3 cos 2 θ 1) 16π ( ) 1/2 15 Y 2,±1 = e ±iφ sin θ cos θ 8π ( ) 1/2 15 Y 2,±2 = e ±2iφ sin 2 θ. 32π Inseriamo nell equazione (3.6) la m 2 l Φ = d2 Φ/dφ 2 ; si ha 1 ( d sin θ dθ ) d2 Φ Θ sin θ dθ dθ dφ 2 Φ sin 2 = l(l + 1)Θ θ che, moltiplicando per RΦ, dà ˆL 2 ψ = l(l + 1)ψ. 2

3.2 L atomo d idrogeno 43 Figura 3.3: Diagrammi polari per la dipendenza direzionale della densità di probabilità per l = 3 e e m = 0, ±1, ±2, ±3. Gli autovalori del quadrato del momento angolare sono quindi pari a l(l+1) 2, in disaccordo con il modello di Bohr. Nelle figure 3.2 e 3.3 si mostrano i diagrammi polari corrispondenti alle densità di probabiltà associate alle armoniche sferiche. Nei diagrammi polari la distanza dall origine è proporzionale a Θ Θ (la densità di probabilità non dipende da φ). 3.2 L atomo d idrogeno Passiamo ora ad analizzare i sistemi idrogenoidi: un elettrone legato dalla forza elettrostatica ad un nucleo carico positivo. Tali sistemi costituiscono la base di molti studi chimico-fisici. I parametri fisici in gioco sono la massa del protone m p 1.67 10 27 kg, la massa dell elettrone m e 9.1 10 31 kg, la carica elettrica dell elettrone e del protone che in valore assoluto vale e 1.6 10 19 C. Il sistema protone-elettrone dell atomo d idrogeno si può considerare, come d abitudine in meccanica, alla stregua di una particella di massa pari alla massa ridotta µ = memp m e+m p orbitante intorno a un punto fisso in un sistema inerziale. Dato

44 CAPITOLO 3. ATOMI che la massa m e dell elettrone è circa 1/2000 della massa m p del protone, la massa ridotta coincide con la massa dell elettrone entro una parte su 2000. La particella di massa µ è sottoposta al potenziale a simmetria sferica della legge di Coulomb U(r) = e2 Z 4πε 0 r. Poniamo per semplicità Z = 1 (atomo d idrogeno). L equazione di Schrödinger in coordinate polari sferiche per il sistema elettrone-protone si scrive: 2 2µ 2 ψ(r, θ, φ) + U(r)ψ(r, θ, φ) = Eψ(r, θ, φ). Per quanto visto nella sezione precedente la ψ è fattorizzabile come R(r)Y lm (θ, φ); la parte angolare Y lm (θ, φ) è data dalle (3.8) e la R(r) deve soddisfare all equazione ( 1 d r 2 dr ) + 2µ ] [E + e2 R = l(l + 1) R r 2 dr dr 2 4πɛ 0 r r. (3.9) 2 Definito il raggio di Bohr a 0 = 4πɛ 2 0 radiali sono quantizzate: e 2 µ 52 pm, si ha che le soluzioni R nl (r/a 0 ) = N nl e r/2a 0 (r/a 0 ) l L 2l+1 n+1 (r/a 0) dove N nl è un coefficiente di normalizzazione e gli L sono detti polinomi di Laguerre. Solo le soluzioni con n > l sono accettabili. Con i loro numeri quantici, le soluzioni dell equazione di Schrödinger per l atomo d idrogeno possono venire scritte ψ n,l,ml (r, θ, φ) = R n,l (r)θ l,ml (θ)φ ml (φ) dove gli indici n, l, m l sono i numeri quantici necessari a descrivere le soluzioni. I numeri quantici permessi sono: n numero quantico principale 1, 2, 3,... l numero quantico del momento angolare 0, 1, 2,..., n 1 m l numero quantico magnetico 0, ±1, ±2,..., ±l. Di seguito elenchiamo le funzioni d onda corrispondenti ai primi numeri quantici.