Estrattore dati - Definizione

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Transcript:

Estrattore dati - Definizione Documento aggiornato al 19 Aprile 2019 PREMESSA... 3 DEFINIZIONE DI UN ESTRAZIONE... 4 Definizione di un estrazione... 4 FUNZIONALITA ESTRATTORE DATI... 9 Funzionalità singole per estrazione... 9 Funzionalità massive... 10 CONFIGURAZIONE ESTRAZIONE... 11 CAMPI DA ESTRARRE... 11 Informazioni per singolo Campo da estrarre... 15 Campi da Estrarre - Opzione Aggiungi Funzione... 18 Aggiungi funzione - Funzioni per campi di tipologia Testo... 18 Aggiungi funzione - Funzioni per campi di tipologia Data... 21 Aggiungi funzione - Funzioni per campi di tipologia Numerico... 23 FILTRI... 25 Definizione Filtri... 25 Filtri Fissi... 25 Filtri selezionabili in esecuzione... 25 Opzioni Filtro... 26 VARIABILI... 28 Definizione delle Variabili... 28 PARAMETRI... 29 Definizione di un parametro... 29 Gestione dei parametri... 31 ORDINAMENTO... 32 Definizione di un Ordinamento Variabili... 32 Ordinamenti Fissi... 32 Filtri selezionabili in esecuzione... 32 Pag. 1/38

GESTIONE RAGGRUPPAMENTI... 33 Definizione di un raggruppamento... 33 GESTIONE SICUREZZA AUTORIZZAZIONI ESTRATTORE DATI... 36 ESECUZIONE ESTRAZIONE... 38 Pag. 2/38

PREMESSA Il modulo "Estrattore Dati" consente di costruire delle query e permette di estrarre il risultato delle stesse su file in formato "CSV", "EXCEL" e su file "RTF" attraverso la Stampa Unione. Le maggiori funzionalità disponibili sono le seguenti: Estrazione di un qualsiasi campo del database Analisi dei dati alla situazione attuale o alle situazioni storiche Definizione dei criteri di selezione della popolazione Definizione dei criteri di ordinamento Definizione del titolo, argomento e formato di uscita Allineamento dei dati storici Esecuzione di query con parametri di lancio Il modulo dell'estrattore Dati è presente e gestibile dall'area Applicativa "Gestione Dati". Pag. 3/38

DEFINIZIONE DI UN ESTRAZIONE Definizione di un estrazione Dal menu "Definizione Estrazione" (da: Area Applicativa 'Gestione Dati' - Impostazioni - Estrattore Dati - Definizione Estrazione), è possibile visualizzazione l'elenco degli Applicativi installati e per ognuno di essi si ha la possibilità di definire/gestire delle estrazioni. Dalla Definizione estrazione l Utente abilitato può eseguire le seguenti funzionalità: da Nuovo ha la possibilità di definire una nuova estrazione; da Importa viene data la possibilità di importare un estrazione; da Copia è possibile copiare un estrazione. Premendo su Nuova è possibile configurare una nuova estrazione inserendo i parametri richiesti: Sezione Definizione estrazione - Cod. Applicativo: selezionare attraverso l'apposito elenco l'applicativo interessato. Il valore viene inizializzato con il codice applicativo della tabella dalla quale la creazione è stata selezionata. Nel caso in cui non sia stato selezionato nessun applicativo di partenza: - nel caso in cui risulti presente il percorso dell'applicativo Paghe Project nel setup di HRPortal (da: Area Applicativa Pannello di controllo Configurazione sezione Applicazioni federate), il valore di default è "PAY" - nel caso in cui non risulta presente il percorso dell'applicativo Paghe Project nel setup di HRPortal (da: Area Applicativa Pannello di controllo Configurazione sezione Applicazioni federate) il valore di default del campo è "ERM". Pag. 4/38

Sezione "Definizione" - Descrizione: indicare il titolo/descrizione che si intende attribuire all'estrazione. - Note: indicare eventuali note relative all'estrazione in gestione. Il campo consente di specificare ulteriormente il contesto di utilizzo. Viene visualizzato in fase di lancio della estrazione dati sotto il titolo stesso; può contenere alcune informazioni aggiuntive utili a colui che esegue l estrazione (cosa estrae il report; cosa inserire nei vari parametri; se sono presenti dei filtri fissi nella estrazione che escludono dei records; etc). - Tabella principale: selezionare attraverso l'apposito elenco la tabella principale dell'estrazione in gestione (questo campo specifica da quale contesto si desidera analizzare i dati). Il sistema di default inizializza il campo con la tabella base del "Rapporto di lavoro". Di seguito riportati alcuni esempi: Dati che si intendono analizzare Tabella di riferimento Analisi dei dati individuali della persona fisica Tabella Soggetto Analisi dei dati individuali dei dipendenti Tabella Rapporto di lavoro Analisi delle attività formative Tabella Attività a calendario Analisi dei ruoli Tabella dei Ruoli - Abilita gestione raggruppamenti: valorizzare nel caso in cui i dati estratti nell'estrazione devono essere raggruppati secondo determinati criteri stabiliti nell'estrazione stessa. (NB: Per i dettagli di questa gestione si rimanda l'utente a prendere visione della pagina "Gestione dei raggruppamenti" - Cod Azienda/Ente: indicare l'azienda su cui è codificata l'estrazione, utile per considerare eventuali filtri di popolazione sul codice azienda; l'estrazione sarà visualizzabile solo se il codice azienda impostato nell'estrazione corrisponde a quello presente nel filtro di popolazione attivo per l'utente. Se l'azienda impostata è '000000' - "Tutti i codici non definiti direttamente" tutti gli Utenti potranno visualizzare l'estrazione. NB: Si specifica che l'azienda indicata in questo punto, non comporta alcun filtro sui dati estratti. - Tipologia Estrazione: indicare l'eventuale tipologia, che permette di catalogare e raggruppare le estrazioni, al fine del loro utilizzo nei processi (BPM - Business Process Management). - Lingua di estrazione: permette di impostare, per i campi dove presente la funzionalità [TRADUCI()], la lingua di traduzione (scelta tra quelle definite sull impianto). Si precisa che tale informazione, se compilata, verrà presa in considerazione in fase di esecuzione dell estrazione. Sezione "Dati Storici" Il sistema dà la possibilità di stabilire su ogni singolo campo se utilizzare l'informazione storica ed eventualmente stabilire con quale modalità la stessa deve essere gestita. Pag. 5/38

- Solo variazioni: nel caso in cui si intendono utilizzare i dati storici, valorizzare per ottenere solo lo storico delle variazioni delle informazioni estratte. - N situazioni storiche: nel caso sin cui si intendono utilizzare i dati storici, indicare il numero massimo di situazioni storiche che si intendono estrarre (se si imposta il valore 0 zero equivale a tutte le righe). Formati - Formati supportati: indicare quali formati di uscita utilizzare per l estrazione, tra: Stampa unione: valorizzare nel caso in cui tra i formati supportati dall'estrazione deve essere prevista anche la possibilità di ottenere una stampa unione in formato RTF (non Doc). (Nota: Per i dettagli relativi alla gestione della stampa unione in formato RTF, si rimanda l'utente a prendere visione del menu "Gestione documenti in stampa unione" oppure "Gestione delle liste in stampa unione") File CSV: valorizzare nel caso in cui tra i formati supportati dall'estrazione deve essere prevista anche la possibilità di ottenere un file in formato CSV. Il formato in oggetto non è attualmente compatibile con la gestione dei raggruppamenti, pertanto le due informazioni non possono essere valorizzate in contemporanea. Documento Excel: valorizzare nel caso in cui tra i formati supportati dall'estrazione deve essere prevista anche la possibilità di ottenere un file in formato Excel. - Formato uscita: selezionare il formato di uscita di default. Il valore indicato in questo campo è quello che viene proposto dal sistema ogni volta che si intende eseguire l'elaborazione dell'estrazione stessa. - Nome file: il sistema determina in automatico il nome da attribuire al file che viene generato a seguito dell'elaborazione dell'estrazione, sulla base del titolo attribuito all'estrazione stessa. Si precisa che è comunque possibile personalizzare il Nome file. Sezione "Sicurezza" - Controlla accesso ai dati: il sistema controlla i diritti di accesso ai dati estratti rispetto all'utente che sta eseguendo l'elaborazione dell'estrazione. Qualora l'utente loggato al sistema non ha la possibilità di accedere a determinate informazioni, il sistema consente comunque di elaborare l'estrazione ma i singoli dati non vengono estratti. Di default il campo viene inizializzato automaticamente dal sistema; qualora non si intendesse utilizzare tale controllo, è sufficiente togliere il flag dal campo. - Controlla filtri utente: il sistema controlla i filtri di popolazione legati all'utente che sta elaborando l'estrazione, e restituisce come risultato solo le informazioni a cui l'utente loggato può accedere. Di default il campo viene inizializzato automaticamente dal sistema; qualora non si intendesse utilizzare tale controllo, è sufficiente togliere il flag dal campo. Sezione "Importazione estrazione - Codice di riferimento" - Cod. Riferimento: l'opzione, se indicata, viene utilizzata dal sistema nella funzionalità di Importazione Pag. 6/38

estrazioni per riconoscere se l'estrazione è già esistente; in quest'ultimo caso le estrazioni presenti, a parità di codice di riferimento, verranno completamente sostituite con i dati presenti nell'estrazione in importazione ad eccezione dei Modelli, ove presenti, e della sezione Accessi. Si precisa che le variazioni eseguite dall'utente sull'estrazione, non corrispondenti a quelle contenute nella definizione a parità di codice di riferimento non verranno riportate. Sezione "Ultima variazione" - Creato da - Creato il: valorizzati in automatico dal sistema al salvataggio della definizione dell'estrazione. Viene indicato l'utente e la data/ora di creazione della definizione dell'estrazione. - Modificato da - Modificato il: valorizzato in automatico dal sistema a seguito del salvataggio dovuto a modifiche apportate a quella che era la definizione in origine. Viene indicato l'utente e la data/ora di modifica della definizione dell'estrazione. Pag. 7/38

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FUNZIONALITA ESTRATTORE DATI Funzionalità singole per estrazione Successivamente alla definizione, è possibile gestire l'estrazione dalle funzionalità presenti in "Opzioni Estrazione", quali: - Modifica Consente di accedere in modifica alla definizione dell'estrazione. - Configura Consente di indicare i campi da estrarre, i filtri, le variabili, i parametri, gli ordinamenti e i raggruppamenti. - DOC Risulta visibile solo se in "Definizione" è stato valorizzato il campo "Stampa unione" e consente di inserire i modelli che devono essere utilizzati per la stampa unione. (Nota: Per i dettagli prendere visione della pagina "Gestione documenti in stampa unione" oppure "Gestione delle liste in stampa unione") - Excel Risulta visibile solo se in "Definizione" è stato valorizzato il campo "Documento Excel" e consente di inserire i modelli Excel che si intendono utilizzare in fase di elaborazione dell'estrazione. (Nota: Per i dettagli prendere visione della pagina Gestione modelli Excel) - Accessi Consente di indicare l'abilitazione alla visualizzazione o meno delle varie estrazioni per Utenti e Gruppi. (Nota: Per i dettagli di questa gestione prendere visione della pagina Gestione della sicurezza dei dati) - Esporta Consente di esportare l'estrazione creata con l'obbiettivo di poterla importare in un altro ambiente. (Nota: Per i dettagli della gestione prendere visione della pagina "Import/Export delle estrazioni") - Elimina Consente di eliminare l'estrazione in oggetto. Pag. 9/38

Funzionalità massive Il sistema offre la possibilità di eliminare o esportare in modo massivo le estrazioni desiderate. Dalla funzionalità Opzioni estrazione selezionate è possibile eseguire: - Esporta Consente di esportare in modo massive le estrazioni selezionate con l'obbiettivo di poterle importare in un altro ambiente. In caso di Esportazione massiva, il sistema provvederà a salvare nel percorso indicato uno zip, contenente tutti i file in formato xml, relativi alle estrazioni selezionate. Nel caso in cui le estrazioni esportate siano dotate di documenti ".rtf" o ".xls" per la generazione della "Stampa Unione", il sistema inserisce nello zip i file xml relativi alle estrazioni e i documenti rtf/xls associati ad esse. Nel momento in cui tali estrazioni vengono importate, il sistema riconosce in automatico l'associazione estrazione-documenti. - Elimina Consente di eliminare in modo massive le estrazioni selezionate. Pag. 10/38

CONFIGURAZIONE ESTRAZIONE CAMPI DA ESTRARRE Selezionando il campo da estrarre, sarà possibile procedere con la personalizzazione delle informazioni riferite al campo stesso. Per poter inserire i dati da estrarre, dal menu di "Definizione Estrazione" (da: Area Applicativa 'Gestione Dati' - Impostazioni - Estrattore Dati - Definizione Estrazione) è necessario selezionare l'opzione di "Configura" (presente selezionando l'icona di fianco all'estrazione). Il sistema si posiziona in automatico nella sezione che consente di inserire i campi che si intendono estrarre ("Campi"). Per inserire un nuovo campo, cliccare sull opzione di Nuovo ; verrà aperta così una maschera riportante un elenco di campi che si possono estrarre: Pag. 11/38

Selezionando l'icona a forma di 'freccia' posta accanto all elenco delle tabelle oppure selezionando direttamente la descrizione del nodo desiderato, il sistema mostra un'alberatura relativa alle tabelle che dipendono da quella principale. Nota: Nel caso dell'immagine di esempio sopra riportata vengono rese disponibili tutte le sezioni di tutti gli applicativi della suite HR installati, che compongono l'anagrafica del Rapporto di Lavoro. La maschera che viene mostrata si suddivide in due sezioni: Nella sezione a sinistra della maschera è possibile selezionare l'"argomento" desiderato Nella sezione a destra della maschera vengono resi disponibili tutti i campi presenti nell' "argomento" selezionato. Nell'elenco dei campi disponibili è possibile trovarne alcuni che accanto alla descrizione hanno l'icona a forma di 'freccia' ( Premere per vedere i dati collegati ) che indica un riferimento ad una tabella di look-up. Premendo tale icona si accede direttamente ai campi presenti nella tabella di riferimento. Per inserire un campo nell'estrazione è sufficiente cliccare sulla descrizione di quest'ultimo; una volta effettuato tale procedimento, il campo in oggetto viene evidenziato con l icona di una spunta : Pag. 12/38

E' possibile inoltre effettuare una "Ricerca" del campo da estrarre. Per farlo è necessario posizionarsi il "ramo" dal quale si intende far partire la ricerca, e dal tasto destro del mouse selezionare l'opzione di "Ricerca Campo" : Dalla funzionalità Ricerca Campo vengono mostrate le seguenti informazioni utili alla ricerca: - Tabella: il campo viene automaticamente compilato in funzione della tabella di partenza. - Elemento di ricerca: indicare il nome del campo da ricercare (La descrizione deve essere inserita in funzione del parametro indicato nel campo successivo). - Tipo ricerca: selezionare se si intende ricercare l'elemento in base al "Nome campo" oppure o alla "Descrizione campo". - Nr. max risultati: selezionare dall'apposito menu a tendina il numero massimo di risultati che si intende visualizzare. - Livelli di ricerca: selezionare dall'apposito menu a tendina il numero massimo di livelli in cui la ricerca deve essere effettuata. Il numero di livelli identifica quante volte il sistema deve scendere nelle "Caselle figlie" per la ricerca del campo indicato. Confermando la ricerca, il sistema restituisce i valori in funzione dei parametri settati. Pag. 13/38

Selezionando dall'apposita l'icona uno dei campi restituiti dalla ricerca, il sistema provvede all'identificazione dello stesso all'interno dell'alberatura disponibile. Pag. 14/38

Informazioni per singolo Campo da estrarre Selezionando il campo da estrarre, sarà possibile procedere con la personalizzazione delle informazioni riferite al campo stesso. È possibile codificare un nuovo campo inserendo i parametri richiesti: Definizione Colonna - Titolo: attribuire un titolo al campo selezionato. Il sistema ne propone uno di default che può essere modificato in funzione delle proprie esigenze. Storico - Dato storico: Stabilire se per l'informazione in oggetto si intendono visualizzare i valori legati alla situazione attuale o quelli legati a qualche situazione storica, in questo caso stabilire quale situazione storica utilizzare scegliendo uno dei valori disponibili nell'elenco. È possibile indicare le seguenti tipologie di Dato Storico : Pag. 15/38

Alla data attuale Viene preso il dato valido alla data di elaborazione (la data al momento della esecuzione del report sul server dove è installato l applicativo). Alla data Se si imputa una data fissa, viene preso il dato valido a quella data. Se si imputa un parametro viene determinato in funzione del valore del parametro. (Nota: Per analizzare la creazione del parametro prendere visione della pagina "Gestione dei parametri"). Tutti i dati Non viene effettuato nessun filtro sulle date. Tutti i dati storici (allinea i dati) Vengono "mergiate" tutte le sezioni storiche. Alla data di riferimento storica Il dato viene estratto alla data di validità rappresentata dalla variabile "Data di riferimento storica". Tale dato diventa slave rispetto agli altri campi definiti, adeguandosi alle loro date di validità. Tipologia colonna - Tipo del campo e lunghezza: valorizzati in automatico dal sistema con la tipologia e la lunghezza prevista nel database. Nel caso si estragga un campo di tipologia "Numerico" viene visualizzato anche il valore dei decimali se previsti. - In lettere: questo campo risulta disponibile solo se il campo selezionato è di natura numerica. Valorizzando questa informazione il valore di tipologia "Numerico" viene convertito in formato "Testo" e viene quindi descritto in lettere. Espressione - Espressione: il campo viene valorizzato in automatico on il nome fisico della tabella e del campo stesso nell'applicativo. - Aggiungi funzione: consente di inserire delle funzioni predefinite legate al campo selezionato. Le funzioni in oggetto sono state suddivise in Testo (destra, sinistra, sottostringa, elimina spazi, variabile, lunghezza, condizione, concatena, valore) Date (Data corrente, Giorno, Mese, Differenza, Anno, Variabile) Matematiche (Somma, Sottrazione, Moltiplicazione, Divisione, Arrotonda, Variabile) e risultano disponibili in base alla natura del campo selezionato. - Togli funzione: consente di eliminare le funzioni predefinite legate al campo selezionato. Pag. 16/38

Sicurezza - Controlla accesso ai dati e Controlla filtri utente: consentono di controllare il profilo utente del soggetto che elabora l'estrazione non visualizzando eventuali informazioni se nel profilo dello stesso è stato negato l'accesso a questi dati; oppure di filtrare gli stessi dati in base a quanto stabilito nei filtri utente di popolazione. Filtro di selezione aggiuntivo Il campo in oggetto viene gestito automaticamente dal sistema, e viene abilitato solo nel caso in cui l'informazione estratta può essere ulteriormente filtrata. Al termine della selezione e definizione dei campi, nel menu di "Definizione Estrazione" sezione "Campi" verranno mostrati in griglia l'elenco di tutti i campi estratti. Per ogni campo estratto è possibile eseguire le seguenti operazioni: - Ordinamento dei campi Ciascun campo, (tranne il primo e l'ultimo dell'elenco) è preceduto dalle icone che consentono di modificare la sequenza di visualizzazione delle colonne nel file che si ottiene eseguendo l'estrazione. - Modifica campo Consente di modificare le proprietà del campo selezionato - Elimina campo Consente di rimuovere il campo selezionato dalla definizione dell estrazione - Nuovo Permette di aggiungere un nuovo campo Pag. 17/38

Campi da Estrarre - Opzione Aggiungi Funzione Aggiungi funzione - Funzioni per campi di tipologia Testo In fase di definizione/gestione del campo da estrarre, nella sezione "Espressione" è possibile inserire delle unzioni predefinite legate al campo selezionato (dalla funzionalità di "Aggiungi funzione"). Queste funzioni si abilitano quando la natura del campo che si sta estraendo è di tipo "Carattere". Le funzioni in oggetto sono suddivise in: - Destra Permette di estrarre n. caratteri partendo da destra. Una volta selezionato il campo interessato da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Destra" ed indicare quanti caratteri a partire da destra (nel campo N Caratteri ) estrarre. - Sinistra Permette di estrarre n caratteri partendo da sinistra. Una volta selezionato il campo interessato da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Sinistra" "ed indicare quanti caratteri a partire da sinistra (nel campo N Caratteri ) estrarre. Pag. 18/38

- Sottostringa Permette di estrarre n caratteri partendo da una posizione specifica. Una volta selezionato il campo interessato da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Sottostringa". Valorizzare il campo "Posizione iniziale" indicando il numero che corrisponde al carattere a partire dal quale si intendono estrarre i dati e il campo "N. caratteri" con il numero di caratteri che si intendono estrarre; premere poi Conferma. - Elimina Spazi Permette di annullare eventuali spazi posti davanti alla descrizione oppure dopo la descrizione. Una volta selezionato il campo interessato da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Elimina spazi" e Concatena. Tale funzione dovrà essere così definita: - Inserire nella formula, dopo l'espressione relativa al Concatena ' ' - Premere di nuovo "Concatena" - Inserire dopo l'espressione relativa al Concatena la stringa che identifica il nome del campo nel sistema. - Variabili Consente di utilizzare un campo variabile di tipo stringa. Per poter utilizzare le variabili è necessario prima definirle nell'apposita sezione "Variabili". Nota: Per i dettagli di questa funzione si rimanda l'utente a prendere visione della sezione "Gestione delle variabili. Una volta definita la variabile, è necessario associarla ad un campo estratto; per utilizzarla è necessario selezionato il campo interessato da "Aggiungi funzione" e premere sull'opzione "Variabile. - Lunghezza La funzione in oggetto consente di sostituire il valore del campo estratto con la lunghezza dello stesso stabilita nel database. Per utilizzare tale funzionalità, una volta selezionato il campo interessato da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Lunghezza. - Condizione Permette di restituire un valore in funzione della condizione specificata. Una volta selezionato il campo interessato da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Condizione. Pag. 19/38

Questa funzione consente di estrarre un campo e modificare il valore dello stesso in funzione di una determinata condizione personalizzabile attraverso i campi messi a disposizione dal sistema. - Concatena Consente di concatenare campi e spazi. Una volta selezionato il campo interessato da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Concatena. La funzione in oggetto, consente pertanto di ottenere in un unico campo il valore di due o più campi estraibili singolarmente a livello di database. - Valore Consente di concatenare ad un determinato valore una stringa fissa. Una volta selezionato il campo interessato da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Valore. Si precisa che questa funzione per poter essere utilizzata deve essere abbinata alla funzione "Concatena". Pag. 20/38

Aggiungi funzione - Funzioni per campi di tipologia Data In fase di definizione/gestione del campo da estrarre, nella sezione "Espressione" è possibile inserire delle funzioni predefinite legate al campo selezionato (dalla funzionalità di "Aggiungi funzione"). Queste funzioni si abilitano quando la natura del campo che si sta estraendo è di tipo Data. Di seguito l'elenco delle funzioni disponibili: - Data corrente Questa funzione consente di ottenere all'interno di un estrazione una colonna in cui viene registrata la data dell'elaborazione corrente. Una volta selezionato il campo interessato di tipologia Data, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Data Corrente. Per utilizzare tale funzione è necessario: - Svuotare il campo "Espressione" (valorizzato dal sistema in automatico al momento della selezione del campo stesso). - Selezionare il valore "Data corrente". A questo punto il sistema durante l'elaborazione genera una colonna, a cui attribuisce il nome assegnato nel titolo del campo, con il valore della data corrente. Pag. 21/38

- Giorno Consente di estrarre il giorno in formato numerico. Una volta selezionato il campo interessato, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Giorno. Questa funzione, consente di estrarre anziché la data intera, solo il giorno della stessa. - Mese Consente di estrarre il mese in formato numerico. Una volta selezionato il campo interessato, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Mese. Questa funzione, consente estrarre anziché la data intera, solo il mese della stessa. - Anno Consente di estrarre l'anno in formato numerico. Una volta selezionato il campo interessato, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Anno. Questa funzione, consente di estrarre anziché la data intera, solo l'anno della stessa. - Differenza Consente di determinare la differenza in giorni tra due date. Una volta selezionato il campo interessato, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Differenza. La funzione in oggetto esegue un confronto tra due date e determina la differenza in giorni. La data di partenza è quella selezionata come campo, la data di confronto deve essere inserita all'interno del campo "Data da confrontare". - Variabile Consente di utilizzare un campo variabile di tipo data. Per poter utilizzare le variabili è necessario prima definirle nell'apposita sezione "Variabili". Nota: Per i dettagli di questa funzione si rimanda l'utente a prendere visione della sezione "Gestione delle variabili". Selezionare il campo data interessato e premere il pulsante Aggiungi funzione e comporre la formula. Pag. 22/38

Aggiungi funzione - Funzioni per campi di tipologia Numerico In fase di definizione/gestione del campo da estrarre, nella sezione "Espressione" è possibile inserire delle funzioni predefinite legate al campo selezionato (dalla funzionalità di "Aggiungi funzione"). - Somma La funzione in oggetto consente di eseguire la somma di più dati. Una volta selezionato il campo interessato, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Somma. Indicare dopo il "+" il numero che si intende sommare. Nella formula esposta nel campo "Espressione" il primo valore è quello che risiede nel campo estratto, e a questo vengono sommati i valori indicati dopo il segno + inserito a seguito della selezione del valore "Somma". - Sottrazione La funzione in oggetto consente di eseguire la sottrazione di alcuni valori. Una volta selezionato il campo interessato, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Sottrazione. Indicare dopo il "-" il numero che si intende sottrarre. Pag. 23/38

Nella formula esposta nel campo "Espressione" il primo valore è quello che risiede nel campo estratto, e a questo vengono sottratti i valori indicati dopo il segno - inserito a seguito della selezione del valore "Sottrazione". - Moltiplicazione La funzione in oggetto consente di eseguire la moltiplicazione di alcuni valori. Una volta selezionato il campo interessato, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Moltiplicazione. Indicare dopo il "*" il numero che si intende moltiplicare. Nella formula esposta nel campo "Espressione" il primo valore è quello che risiede nel campo estratto, e a questo vengono moltiplicati i valori indicati dopo il segno * inserito a seguito della selezione del valore "Moltiplicazione". - Divisione La funzione in oggetto consente di eseguire la divisione di alcuni valori. Una volta selezionato il campo interessato, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Divisione. Indicare dopo il "/" il numero che si intende dividere. Nella formula esposta nel campo "Espressione" il primo valore è quello che risiede nel campo estratto, e a questo vengono divisi i valori indicati dopo il segno / inserito a seguito della selezione del valore "Divisione". - Arrotonda Consente di arrotondare per eccesso o per difetto il valore del campo estratto. Una volta selezionato il campo interessato, da "Aggiungi funzione" premere sull'opzione "Arrotonda. Indicare il numero di decimali a cui si intende arrotondare il valore e confermare. Questa funzione consente di arrotondare i valori estratti ad un certo numero di decimali stabilito nell espressione. - Variabile Consente di utilizzare un campo variabile di tipo numerico. Per poter utilizzare le variabili è necessario prima definirle nell'apposita sezione "Variabili". Nota: Per i dettagli di questa funzione si rimanda l'utente a prendere visione della sezione "Gestione delle variabili". Pag. 24/38

FILTRI Il sistema mette a disposizione tutti i campi del database con la possibilità di filtrarli per applicativo. La selezione degli stessi viene gestita attraverso la struttura "ad albero" che ricostruisce i legami di collegamento tra le diverse tabelle della base dati. Nella parte sinistra della maschera si seleziona l'argomento desiderato, e a seguito di ciò nella parte destra della maschera vengono resi disponibili tutti i campi presenti in tale argomento. Nell'elenco dei campi disponibili è possibile trovarne alcuni che accanto alla descrizione hanno l'icona che indica un riferimento ad una tabella di look-up; premendo la freccia si accede direttamente ai campi presenti nella tabella di riferimento. Definizione Filtri È possibile definire dei filtri accedendo al punto di menu Gestione Dati/Impostazioni/Estrattore Dati/Definizione Estrazione > Configura > Sezione "Filtri". I filtri che si possono creare e gestire sono suddivisi in due categorie: - Filtri fissi - Filtri selezionabili in esecuzione Filtri Fissi Rappresentano dei parametri di filtro che devono essere sempre eseguiti. Sono interni all'estrazione stessa e in fase di esecuzione non vengono evidenziati in alcun modo. Per creare un filtro fisso occorre: - Premere l'opzione Filtro fisso - Selezionare l'informazione che si intende utilizzare come filtro - Confermare l'inserimento dei dati da Salva. Filtri selezionabili in esecuzione Rappresentano dei parametri di filtro che possono essere selezionati in fase di esecuzione dell'estrazione stessa. In questo caso l'estrazione è predisposta per l'elaborazione con l'applicazione o meno del filtro. In fase di esecuzione dell'estrazione è l'utente che sceglie se gestire o meno il criterio di filtro. Per creare un filtro selezionabile in esecuzione occorre: - Premere l'opzione Nuova sezione di filtri - Assegnare una descrizione allo stesso - Confermare le informazioni indicate da Salva Pag. 25/38

Successivamente: - Premere il pulsante Nuovo - Selezionare l'informazione che si intende utilizzare come filtro selezionabile in esecuzione - Indicare nel campo "Filtro" a quale filtro deve essere ricondotto quello in gestione (scegliere Fissi per inserire nel filtro fisso, viceversa, selezionare la descrizione attribuita al filtro selezionabile in esecuzione) - Confermare i dati premendo Salva. Opzioni Filtro Per ogni filtro è possibile definire: Titolo: Consente di personalizzare il titolo che si intende attribuire al filtro. Apri parentesi / Chiudi parentesi: Consente di racchiudere tra parentesi l'espressione contenuta nel filtro stesso. (È possibile aprire la parentesi in un filtro e chiuderla in un altro). Espressione: Questo campo viene valorizzato in automatico con il valore del campo, lo stesso può essere trattato attraverso le funzioni presenti. Nel caso il campo faccia riferimento a una tabella di lookup allora è possibile aprire la tabella di riferimento e selezionare il valore interessato. Operatore: Selezionare attraverso l'apposito elenco l'operatore di confronto da utilizzare relativamente al filtro in gestione. Valori: È inoltre possibile associare al filtro un parametro che dovrà essere specificato dall'utente in fase di elaborazione dei dati. Rimuovi il filtro se il parametro non è valorizzato: Valorizzare il flag nel caso in cui si intende fare in modo che l'estrazione possa essere eseguita anche senza la compilazione del parametro. Operatore logico: Questo consente di stabilire l'operatore logico da utilizzare per il filtro in oggetto rispetto agli altri eventuali filtri inseriti. Pag. 26/38

Una volta creati i filtri interessati il sistema genera una griglia dove compila una riga per ogni filtro creato. Ciascun filtro, è preceduto dalle seguenti opzioni elaborazione dei filtri., che consentono di modificare la sequenza di La griglia viene suddivisa in base alla tipologia del filtro; nello specifico vengono visualizzati prima tutti i Filtri Fissi, vengono visualizzati tutti i Filtri selezionabili in esecuzione. Pag. 27/38

VARIABILI Questa sezione è utile per indicare quali campi possono essere utilizzati come variabili nella definizione di zone di lavoro o calcolate. Le variabili vengono richiamate attraverso l'utilizzo delle funzioni disponibili nell'estrattore dati. Definizione delle Variabili È possibile definire le Variabili accedendo al punto di menu Gestione Dati/Impostazioni/Estrattore Dati/Definizione Estrazione > Configura > Sezione "Variabili". Per definire una variabile premere l opzione di Nuovo. Dal menu ad albero disponibile nella parte sinistra della maschera selezionare l'argomento che contiene l'informazione che si intende utilizzare come variabile. Il sistema mette a disposizione tutti i campi del database con la possibilità di filtrarli per applicativo. Nella parte destra della maschera, una volta selezionato l'argomento, vengono visualizzate tutte le informazioni disponibili. Selezionare l'informazione che si intende gestire come variabile con il tasto sinistro del mouse. Premere "Salva" per confermare la variabile in gestione. A seguito di ciò, la variabile creata viene resa disponibile per la gestione delle funzioni presenti nell'estrattore dati. Pag. 28/38

PARAMETRI Questa sezione è utile per gestire i parametri che devono essere utilizzati dal sistema in fase di esecuzione dell'estrazione. Per gestire i parametri è necessario prima definire i filtri previsti per l'estrazione e indicare nel filtro stesso che deve essere utilizzato nell'esecuzione dell'estrazione come parametro. Per la gestione dettagliata dei filtri si rimanda l'utente a prendere visione del paragrafo relativo - "Configurazione Estrazione - Filtri". Definizione di un parametro È possibile definire i Parametri accedendo al punto di menu Gestione Dati/Impostazioni/Estrattore Dati/Definizione Estrazione > Configura > Sezione "Parametri". Per la creazione di un nuovo parametro è necessario che sia stato definito almeno un filtro (sezione "Filtri") in cui è stato indicato di utilizzare lo stesso in fase di esecuzione dell'estrazione attraverso la gestione di un parametro. È quindi necessario, come prima operazione, definire un Filtro (da: Gestione Dati/Impostazioni/Estrattore Dati/Definizione Estrazione > Configura > Sezione "Filtri".) Dopo aver selezionato il campo interessato premere su Selezione parametri : Pag. 29/38

Da Nuovo è poi possibile andare a definire il parametro interessato: Per selezionarlo sarà poi necessario premere sul collegamento. Nel caso in cui si intende fare in modo che l'estrazione possa essere eseguita anche senza la compilazione del parametro, selezionare l'opzione "Rimuovi filtro se il parametro non è valorizzato". Pag. 30/38

Gestione dei parametri Dalla sezione Parametri è possibile modificare il parametro precedentemente creato, variando anche la tipologia di collegamento che permette di stabilire anche la modalità con cui lo stesso deve essere utilizzato in fase di esecuzione dell'estrazione. E possibile impostare i seguenti Tipi collegamento : - Collegamento Semplice Consente di selezionare, in fase di esecuzione, un solo valore. - Selezione multipla dei dati Consente di selezionare, in fase di esecuzione, più valori. - Selezione di due informazioni Consente di selezionare, in fase di esecuzione, non più di due valori. - Nessun collegamento Questa opzione non crea alcun collegamento sul campo selezionato come parametro. Pag. 31/38

ORDINAMENTO Questa sezione consente di definire con quale sequenza di ordinamento esporre le informazioni. I campi disponibili sono quelli precedentemente selezionati nella sezione "Campi". Ciascuno di questi può essere utilizzato come criterio di "Ordinamento fisso" oppure "Selezionabile in esecuzione". Di ciascun campo indicato nell'ordinamento è possibile specificare la modalità, se crescente o decrescente. Definizione di un Ordinamento Variabili È possibile definire l Ordinamento dei campi da estrarre accedendo al punto di menu Gestione Dati/Impostazioni/Estrattore Dati/Definizione Estrazione > Configura > Sezione "Ordinamenti". L'ordinamento delle informazioni estratte può essere fisso oppure selezionabile in fase di esecuzione. La procedura è predisposta per fare in modo che entrambe le tipologie possano coesistere, ma non è consigliato utilizzarle contemporaneamente in quanto potrebbero verificarsi delle situazioni incongruenti. I parametri di ordinamento che si possono creare e gestire sono suddivisi in due categorie: Ordinamenti fissi Ordinamenti in esecuzione Ordinamenti Fissi Rappresentano dei parametri di ordinamento che devono essere eseguiti sempre. Sono interni all'estrazione stessa e in fase di esecuzione non vengono evidenziati in alcun modo. Per creare un ordinamento fisso occorre: - dalla sezione Ordinamento premere il pulsante Nuovo - selezionare dal campo Ordinamento la tipologia di ordinamento che si intende gestire (Fissa o selezionabile in esecuzione) - selezionare l'informazione che si intende utilizzare come filtro dall'apposito campo a tendina e confermare l'inserimento dei dati premendo Salva. Filtri selezionabili in esecuzione Rappresentano dei parametri di ordinamento che possono essere selezionati in fase di esecuzione dell'estrazione stessa; di volta in volta in fase di esecuzione dell'estrazione è l'utente stesso che può scegliere se gestire o meno il criterio di ordinamento. Per creare un ordinamento selezionabile in esecuzione occorre: - premere il pulsante Nuovo ord. ed assegnare una descrizione allo stesso. - successivamente premere il pulsante Nuovo ed indicare nel campo Ordinamento a quale tipologia di ordinamento deve essere ricondotto quello in gestione (scegliere Fissi per inserire un ordinamento fisso, viceversa, selezionare la descrizione attribuita all'ordinamento selezionabile in esecuzione) - selezionare l'informazione che si intende utilizzare come ordinamento dall'apposito campo a tendina, e confermare i dati premendo Salva. Pag. 32/38

GESTIONE RAGGRUPPAMENTI In fase di "Definizione estrazione" (da: Gestione dati/impostazioni/estrattore Dati/Definizione estrazione) è possibile configurarla utilizzando la "Gestione raggruppamenti". L'opzione "Abilita gestione raggruppamenti", se attiva (valore spuntato), consente di ottenere i dati dell'estrazione creata raggruppati secondo i criteri stabiliti nell'estrazione stessa. È possibile gestire le estrazioni di questa natura anche in stampa unione; è infatti possibile definire dei modelli in cui raggruppare le informazioni estratte sulla base di un layout definito nel modello stesso. Per le informazioni relative alla gestione della "Stampa unione" con estrazioni in cui è attiva la gestione dei raggruppamenti prendere visione del documento "Modelli Estrattore". Il raggruppamento principale viene gestito direttamente attraverso i campi selezionati nel primo livello. Tra le informazioni selezionate deve essere stabilito un criterio di ordinamento. A seguito di ciò è possibile creare un secondo livello e indicare per questo quali sono le informazioni da estrarre e secondo quale criterio devono essere raggruppate. La stessa modalità di gestione deve essere utilizzata anche per eventuali raggruppamenti di livello successivi. I raggruppamenti successivi al primo possono essere gestiti tutti allo stesso livello oppure essere inseriti a cascata uno dentro l'altro. In questo caso, se attiva la gestione dei raggruppamenti, viene inibito l'utilizzo degli ordinamenti selezionabili in esecuzione; questo perché tale gestione per essere correttamente utilizzata, prevede che vengano stabiliti a priori degli ordinamenti fissi utili ad indicare le modalità con cui le informazioni estratte devono essere raggruppate. Definizione di un raggruppamento Dopo aver creato la definizione dell estrazione con l utilizzo dei raggruppamenti, accedere in Configura (da: Gestione dati/impostazioni/estrattore Dati/Definizione estrazione > Configura). Dal raggruppamento principale selezionare l opzione di Nuovo ( Premere per aggiungere un nuovo gruppo ) ed indicare la relativa Descrizione: Pag. 33/38

Da livello interessato, è possibile visualizzare l'elenco dei campi estratti nei livelli di raggruppamento precedenti a quello selezionato. Si precisa che i campi 'ereditati' dal livello precedenti non possono essere gestiti; per poterli modificare/gestire occorre accedere al livello di raggruppamento in cui gli stessi sono stati selezionati. Inoltre, per inserire dei campi nel livello di raggruppamento interessato occorre selezionare l'opzione di 'Nuovo'. NB: Si precisa che le modalità di inserimento e gestione del 'Campi' sono indicate nel paragrafo "Campi da estrarre". Successivamente sarà necessario definire i criteri di ordinamento delle informazioni relative al livello di raggruppamento. In questo caso, occorre selezionare il livello di raggruppamento interessato e accedere alla sezione "Ordinamenti". Da livello interessato, è possibile visualizzare l'elenco degli ordinamenti indicati nei livelli di raggruppamento precedenti a quello selezionato. Si precisa che i campi 'ereditati' dal livello precedenti non possono essere gestiti; per poterli modificare/gestire occorre accedere al livello di raggruppamento in cui gli stessi sono stati selezionati. Per inserire dei campi nel livello di raggruppamento interessato occorre selezionare l'opzione di 'Nuovo'. Pag. 34/38

NB: Si precisa che le modalità di inserimento e gestione degli Ordinamenti sono indicate nel paragrafo "Ordinamento". Pag. 35/38

GESTIONE SICUREZZA AUTORIZZAZIONI ESTRATTORE DATI Per singola estrazione, l'utente può autorizzare o meno la visualizzazione a determinati Utenti e/ Gruppi accedendo al menu di "Definizione Estrazione" > Accessi. Inoltre, qualora venisse data la possibilità di gestire l'estrazione ma la stessa contenga delle informazioni che l'utente non può visualizzare, il sistema genera comunque il file dell'estrazione ma inibisce la visualizzazione delle informazioni che in base all'utenza non possono essere gestite. Tale gestione è possibile eseguirla impostando sulla definizione dell'estrazione selezionata oppure sui singoli campi estratti il controllo sui dati e sui filtri di popolazione. Per gestire le autorizzazioni alla singola estrazione è quindi necessario accedere al menu Accessi (da: Gestione Dati/Impostazioni/Estrattore Dati/Definizione Estrazione). Di default ogni nuova estrazione viene automaticamente autorizzata a tutti i gruppi di sicurezza associati all'utenza che ha creato l'estrazione. È comunque possibile modificare/rimuovere/aggiungere altri utenti e/o gruppi alla visualizzazione e gestione di tale estrazione. Per definire una nuova sicurezza premere su Nuovo. Vengono riportate le informazioni riferite a: Descrizione dell estrazione Tipologia: indicare se gestire l estrazione per Utenti oppure Gruppi Codice: indicare il codice del gruppo o l utente Pag. 36/38

Accesso; indicare se consentire ( Consentito ) o negare ( Negato ) la visualizzazione dell estrazione E comunque possibile modificare ed eliminare le autorizzazioni presenti tramite le apposite funzionalità: Pag. 37/38

ESECUZIONE ESTRAZIONE È possibile eseguire le estrazioni create accedendo al punto di menu "Estrattore dati" (da: Gestione Dati/Estrattore Dati). Risultano suddivise per applicativo e per tabella di partenza utilizzata (es. Soggetto, Rapporto di Lavoro, etc.) Per ogni estrazione viene riportato: Descrizione dell'estrazione Eventuali note indicate in fase di definizione dell'estrazione stessa. Per eseguire un estrazione cliccare sull opzione di Esecuzione estrazione posta a fianco della descrizione della stessa, indicare eventuali parametri e filtri ed infine confermare l'elaborazione. A seconda del formato output selezionato, il report elaborato sarà disponibile in formato XLS/XLSX (per Excel), in formato CSV oppure è possibile ottenere la "Stampa Unione" in formato RTF. Pag. 38/38