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PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI SCIENZE (CLASSI TERZE) Secondo le indicazioni del 2012. NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO DI SVILUPPO UDA N. 1 Il mondo intorno a noi Ottobre/Novembre Dicembre / Gennaio UDA N. 2 Animali amici dell uomo Febbraio/Marzo Produttori e consumatori Aprile / Maggio Unità di apprendimento n1 dati identificativi MATERIA: SCIENZE Titolo: Il mondo intorno a noi DOCENTI IMPEGNATI NELLO SVILUPPO DELL U.D.A.: tutti i docenti di scienze di classe terza. FINALITA : Rendere gli alunni consapevoli di ciò che accade intorno a loro e nel mondo attraverso la conoscenza e l uso dei diversi linguaggi. Tempi di sviluppo: Ottobre / Novembre / Dicembre / Gennaio Articolazione dell UDA: OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1. Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati. 2. Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore. 3. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. 4. Individuare, attraverso l interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d uso. 5. Osservare i momenti significativi nella vita di piante, realizzando semine in terrari e orti; 6. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi vegetali. Osservare, con uscite all esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque. 7. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. (Obiettivo trasversale alla tecnologia) OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Acquisire informazioni sui settori di indagine delle scienze e sulle modalità operative. Distinguere la materia organica e inorganica e gli stati della materia. Osservare e descrivere le piante Confrontare piante e coglierne differenze, uguaglianze e somiglianze Conoscere la funzione delle parti di una pianta Comprendere il meccanismo di nutrimento delle piante. Saper distinguere l origine dei materiali. 1

CONTENUTI Gli scienziati al lavoro. Gli strumenti dello scienziato. Il metodo scientifico sperimentale. Materia organica e in Il metodo scientifico sperimentale. Materia organica e inorganica. Le parti della pianta Tipi di piante Le radici e le foglie Fiori, semi e frutti Il nutrimento delle piante COMPETENZE DISCIPLINARI IN USCITA RELATIVE ALL UDA IN OGGETTO E IN RELAZIONE AI QUDRI DI RIFERIMENTO DELLE PROVE INVALSI. L alunno ha capacità operative, progettuali e manuali che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni. Fa riferimento in modo pertinente alla realtà e, in particolare, all esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia per dare supporto alle sue considerazioni. L alunno riconosce e classifica le piante in base alle loro caratteristiche strutturali. L alunno riconosce la differenza tra materia organica e inorganica. Unità di apprendimento n2 dati identificativi Titolo: Animali: amici dell uomo. Produttori e consumatori DOCENTI IMPEGNATI NELLO SVILUPPO DELL U.D.A.: tutti i docenti di scienze di classe terza. FINALITA : Rendere gli alunni consapevoli di ciò che accade intorno a loro e nel mondo attraverso la conoscenza e l uso dei diversi linguaggi. Tempi di sviluppo: Febbraio/Marzo / Aprile / Maggio Articolazione dell UDA: OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1. Osservare i momenti significativi nella vita degli animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali. 2. Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri. 3. Rappresentare i dati dell osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. (Obiettivo trasversale di tecnologia) OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Distinguere vertebrati e invertebrati. Distinguere erbivori, carnivori ed insettivori. 2

Individuare le diverse forme di riproduzione degli animali. Individuare problemi nel rapporto uomo-ambiente. Individuare e analizzare alcuni aspetti della vita sociale degli animali Creare tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi attraverso l uso delle tecnologie informatiche e non. CONTENUTI Vertebrati e invertebrati Gli animali si nutrono La catena alimentare Produttori e consumatori Le reti alimentari L ecosistema Le comunità COMPETENZE DISCIPLINARI IN USCITA RELATIVE ALL UDA IN OGGETTO E IN RELAZIONE AI QUDRI DI RIFERIMENTO DELLE PROVE INVALSI. L alunno riconosce i rapporti erbivori-carnivori e preda-predatore nel regno animale. L alunno opera classificazioni in base ad alcuni criteri osservabili. Individua gli abitanti di un ambiente e le relazioni di equilibrio tra esse. organizzazione didattica Attività Lavori collettivi ed esercitazioni individuali. Lavori per gruppi omogenei ed eterogenei. Realizzazione di tabelle, schemi e mappe, produzione di testi relativi all argomento trattato. Conversazioni guidate. Esposizione orale dei contenuti. Collocazione dell UDA Si svilupperà durante le ore curriculari. Sussidi e supporti: LIM, libri di testo in versione cartacea e digitale, quaderni operativi, filmati, cd. Metodologia : lezione frontale. costruttivismo( ci si avvarrà d i strumenti tecnologici, quali la LIM, per aiutare gli alunni a costruire il loro sapere); cooperative learning (inteso come condivisione del lavoro e superamento del modello trasmissivo della conoscenza attraverso l organizzazione di piccoli gruppi per favorire la personalizzazione e la collaborazione nel gruppo e tra i gruppi per giungere allo scopo comune) Le strategie didattiche verranno adeguate ai gruppi di livello presenti nel gruppo classe come di seguito: Procedimento personalizzato per favorire il processo di apprendimento e di maturazione 3

Strategie per il potenziamento/ arricchimento delle conoscenze, abilità e competenze (1 LIVELLO): Approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. Valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi. Ricerche individuali e/o di gruppo. Impulso allo spirito critico e alla creatività. Lettura di testi extrascolastici. Strategie per il consolidamento delle conoscenze, abilità e competenze (2 LIVELLO) Attività guidate a crescente livello di difficoltà. Esercitazioni per la stabilizzazione delle conoscenze. Inserimento in gruppi motivati di lavoro. Stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi d interessi. Assiduo controllo del processo d apprendimento con frequenti verifiche e richiami. Valorizzazione delle esperienze extrascolastiche positive. Strategie per il recupero delle conoscenze, abilità e competenze (3 LIVELLO) studio assistito in classe adattamento dei contenuti disciplinari attività semplificate allungamento dei tempi di acquisizione concettuale coinvolgimento in attività collettive affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o responsabilità. Uso di strumenti compensativi per lo svolgimento di determinate attività Dispensazione da alcune attività Accertamento delle competenze e controllo dei processi di insegnamento/apprendimento VERIFICA E VALUTAZIONE Le attività di verifica degli apprendimenti svolgeranno ad inizio anno scolastico, a fine primo quadrimestre e a fine secondo quadrimestre e saranno volte ad accertare: quella iniziale il possesso dei pre-requisiti, le altre il raggiungimento degli obiettivi previsti. Tali attività saranno complementari al feed-back continuo che gli insegnanti ricevono durante lo svolgimento del lavoro in classe e al confronto con le famiglie. Si utilizzeranno prove strutturate e/o semi-strutturate, contenenti richieste semplici e chiare per gli alunni, in modo da permettere ai docenti una valutazione obiettiva e agli alunni la possibilità di auto valutarsi e di riflettere sul percorso effettuato. I tempi, gli strumenti ed i gruppi relativi alle attività di verifica e valutazione saranno esplicitati nei curricula disciplinari delle classi. La valutazione iniziale, intermedia e finale saranno registrate in apposite griglie. STRUMENTI E MODALITA DEGLI APPRENDIMENTI Per poter giungere alla fase della verifica ci si avvarrà dei seguenti strumenti: 4

Osservazione diretta degli alunni in situazione operativa. Completamento di schede per riconoscere, discriminare, individuare, classificare, trascrivere gli elementi impliciti nel processo di apprendimento e relativi alle diverse tappe di avvicinamento agli obiettivi disciplinari prefissati. Conversazioni e interrogazioni orali. Questionario a risposta multipla o a scelta multipla e/o vero-falso. Strutturazione di mappe concettuali. Schemi, test cloze. 5