Alimentazione e bambini
Alimentazione e bambini CONSUMO SETTIMANALE RACCOMANDATO Carne: Preferibilmente 3 volte alla settimana, di cui 2 volte bianca (es. coniglio, pollo, tacchino) ed 1 volta rossa (es. manzo, cavallo, vitello) Pesce: 2-3 volte alla settimana, fresco o surgelato Uova: Non più di 3-4 volte alla settimana di gallina -
Alimentazione e bambini Legumi: Almeno 3 volte alla settimana secchi o surgelati: fave, ceci, lenticchie, piselli, fagioli, soia Cereali: Pasta, polenta, riso, farro, orzo, fiocchi d'avena ecc., raffinati o integrali
Alimentazione e bambini Verdura: Non meno di 14 volte alla settimana (tutti i giorni) fresca di stagione o surgelata, da utilizzarsi cruda o cotta, scegliendo colori sempre diversi Frutta: Preferibilmente 14 volte alla settimana (tutti i giorni) di stagione, variando nella scelta qualità e colori
Alimentazione e bambini Formaggi: Non più di 2 volte alla settimana, come secondo piatto Salumi: Non più di 1 volta alla settimana preferire prosciutto crudo magro, bresaola, prosciutto cotto senza polifosfati
ALIMENTAZIONE E GRAVIDANZA
ALIMENTAZIONE E GRAVIDANZA Alimenti da evitare in gravidanza: Formaggi molli/semimolli con crosta e muffe (es. gorgonzola, brie). Carni crude macinate o carni crude a fette (carpaccio) Salami freschi (salsiccia) o poco stagionati di piccole dimensioni (cacciatore). Produzioni familiari (per le donne negative all'esame per la diagnosi di toxoplasmosi).
ALIMENTAZIONE E GRAVIDANZA Alimenti da evitare in gravidanza: Pesce crudo (sushi, sashimi, ecc.) Insalate già pronte al bar o in gastronomia. Latte crudo acquistato dai distributori o dall'allevatore (consumare solo previo bollitura). Uova crude o poco cotte.
ALIMENTAZIONE E GRAVIDANZA Le verdure, anche quelle in busta già pronte, vanno consumate solo dopo accurato lavaggio. Non superare, per pesce spada, squalo, verdesca, tonno, una porzione settimanale al fine di evitare l'accumulo di possibili inquinanti come il mercurio. Lavare le mani dopo aver manipolato carni crude o il guscio delle uova; consumare entro il giorno successivo zabaione, maionese, creme e tiramisù fatti in casa.
ALIMENTAZIONE E ALLATTAMENTO
ALIMENTAZIONE E ALLATTAMENTO Durante l'allattamento le necessità nutritive sono perfino superiori a quelle della gravidanza: un'alimentazione variata, ricca di acqua, vegetali freschi, pesce, latte e derivati, aiuterà a star bene e a produrre un latte del tutto adatto alle esigenze del neonato.
ALIMENTAZIONE E ALLATTAMENTO Nel periodo dell'allattamento evitare quegli alimenti che possono conferire odori o sapori sgraditi al tuo latte o scatenare nel lattante manifestazioni di tipo allergico. Evitare le bevande alcoliche e usare i prodotti contenenti sostanze nervine (caffè, tè, cacao, bevande a base di cola ecc.) con cautela.
Alimentazione e menopausa
Alimentazione e menopausa Principi cardine della dieta in menopausa: Introdurre una quantità di energia idonea a mantenere il peso o (se necessario) a ridurlo progressivamente Regolarizzare la ripartizione dell'energia in cinque pasti (tre principali e due spuntini) e "normalizzare" le porzioni di pasta, pane, grassi da condimento, carni grasse, formaggi stagionati e alimenti dolci.
Alimentazione e menopausa Eliminare: tutti i grassi di origine animale AGGIUNTI (a causa dell'elevato apporto di acidi grassi saturi e colesterolo), gli alimenti elaborati che li contengono e gli alimenti non artefatti ma che li apportano in quantità eccessiva Prediligere grassi vegetali NON idrogenati, non trattati chimicamente o termicamente e ricchi di acidi grassi ω 3, ω 6 e ω 9 (benefici e protettivi dal punto di vista cardio-circolatorio)
Alimentazione e menopausa Consumare almeno due o tre volte alla settimana prodotti della pesca ricchi di vitamina D In orari CONSONI e con le dovute precauzioni, aumentare l'esposizione ai raggi solari in tutte le stagioni, soprattutto in tarda primavera, estate e primo autunno (per facilitare la sintesi endogena di vit. D) Consumare quotidianamente latte e/o yogurt animali o alimenti FORTIFICATI in calcio.
Alimentazione e menopausa Consumare almeno due o tre volte alla settimana ricotte e/o formaggi magri Consumare quotidianamente almeno due porzioni verdura fresca e/o cotta, e circa due di frutta fresca Aumentare il consumo di soia ed, eventualmente, integrare l'alimentazione con integratori di trifoglio rosso ricchi di fitosteroli.
Alimentazione e anziani
Alimentazione e anziani FABBISOGNO PROTEICO: Pesce - Il pesce è un ottimo alimento per tutti, ma in particolare per gli anziani, per il suo contenuto in acidi grassi polinsaturi. Carne - Preferibile quella di manzo, pollo, vitello.
Alimentazione e anziani Latte - Ottima fonte di calcio. Preferire quello parzialmente scremato. Formaggi - Sono una fonte proteica importante, da valorizzare a questa età anche per il loro contenuto in calcio e fosforo. Yogurt - Lo yogurt naturale o alla frutta può risultare più digeribile del latte. Svolge inoltre nell'intestino un'importante azione antiputrefattiva e di mantenimento della flora batterica intestinale.
Alimentazione e anziani Legumi - Sono da considerare come un'ottima alternativa ai prodotti animali. Svolgono infatti azione ipocolesterolemizzante. Da usare eventualmente passati per migliorarne la digeribilità. L'associazione con i cereali ne fa un piatto equilibrato.
Alimentazione e anziani Frutta secca oleosa - E' una risorsa proteica consigliabile e ottima fonte di acidi grassi essenziali. Viene tuttavia poco consumata dall'anziano per difficoltà masticatorie e per la scarsa digeribilità; ovviabile, in parte, con una triturazione (ad esempio in mezzo all'insalata).