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ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 MATERIA: MATEMATICA INSEGNANTE:GRAZIELLA VALLARINO CLASSE: 2BSC FINALITA DELLA DISCIPLINA L insegnamento della matematica nel corso del primo triennio si prefigge il compito di aiutare gli allievi a prendere coscienza delle proprie attitudini, stimolandoli alla riflessione, al ragionamento e allo sviluppo di capacità logico - deduttive in tutte gli argomenti che verranno affrontati. Si cercherà di far comprendere all allievo l inutilità di uno studio unicamente mnemonico, in quanto, solo sforzandosi d capire, l alunno acquista una vera e propria metodologia che gli permetterà buona autonomia e sicurezza nello studio. Si esorterà i ragazzi ad usare termini specifici avviandoli ad esprimersi con un linguaggio appropriato METODOLOGIA L insegnamento della matematica nel corso del primo triennio si prefigge il compito di aiutare gli allievi a prendere coscienza delle proprie attitudini, stimolandoli alla riflessione, al ragionamento e allo sviluppo di capacità logico - deduttive in tutte gli argomenti che verranno affrontati. Si cercherà di far comprendere all allievo l inutilità di uno studio unicamente mnemonico, in quanto, solo sforzandosi d capire, l alunno acquista una vera e propria metodologia che gli permetterà buona autonomia e sicurezza nello studio. Si esorteranno i ragazzi ad usare termini specifici avviandoli ad esprimersi con un linguaggio appropriato Si prevedono lavori di gruppo, attività laboratori ali, LARSA. VALUTAZIONE Molte verifiche verranno effettuate dall'insegnante durante lo svolgimento della lezione mediante esercizi che gli allievi faranno alla lavagna e sul quaderno, verificando se e fino a che punto sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati. Le interrogazioni orali saranno limitate a quei casi che richiedono maggiore chiarezza nella valutazione. Le verifiche fatte alla fine delle varie unità didattiche o moduli verranno impostate più che sull'esecuzione di lunghi e noiosi calcoli, sul controllo dell'apprendimento dei concetti La valutazione non solo verificherà il grado di conoscenza e di abilità sviluppate dagli allievi, ma rappresenterà un valido strumento di controllo dell'efficacia del percorso didattico seguito per raggiungere gli obiettivi prefissati. Valutazione dunque formativa, poiché rappresenta un anello del processo dell'insegnamento che permette di intervenire e modificare, se necessario,il procedere del programma. La valutazione finale non sarà solo ed esclusivamente di tipo sommativo, ma terrà conto dell'impegno individuale,degli obiettivi finali raggiunti dall allievo in rapporto alle sue capacità e al suo livello di partenza. Le prove effettuate al termine di unità didattiche o moduli verranno valutate con un punteggio che varia tra 2/10 e 10/10 determinato dalla somma di un punteggio centesimale attribuito ad ogni esercizio in relazione: 1. Alla difficoltà.

2. Al tempo richiesto per la soluzione 3. Alla capacità di impostazione 4. All applicazione corretta del metodo risolutivo 5. All applicazione corretta del metodo risolutivo più opportuno 6. Alla correttezza del calcolo 7. Alla capacità di utilizzare le nozioni apprese in ambito nuovo All allievo viene indicato Il punteggio relativo ad ogni esercizio Il livello di sufficienza I parametri accessori ( ordine, correttezza nel disegno. LIBRI DI TESTO -Bergamini-Trifone-Barozzi Matematica.bianco vol.2 Ed. Zanichelli PREREQUISITI Le conoscenze di base della prima

SEQUENZA DEGLI ARGOMENTI EQUAZIONI FRATTE E DISEQUAZIONI DI 1 GRADO Saper risolvere semplici equazioni di primo grado fratte Conoscendo il significato,sa risolvere i tipi di disequazioni proposte e rappresentare gli intervalli di soluzione. Ripasso delle scomposizioni. Equazioni di 1 grado intere e frazionarie Disequazioni di 1 grado intere e frazionarie Sistemi di disequazioni MINIMI Comprendere il significato di disequazione Saper risolvere semplici equazioni. libro di testo esercizi guida esercitazioni collettive fotocopie

SISTEMI DI PRIMO GRADO Saper risolvere sistemi di primo grado a due incognite in modo grafico o con i metodi classici Conoscere le principali caratteristiche di una retta. Concetto generale di sistema, grado di un sistema e sue caratteristiche Piano cartesiano Risoluzione grafica mediante rappresentazione di rette Generalità sulla retta: nozione di pendenza,parallelismo e perpendicolarità, grafico di una retta. Soluzione algebrica: metodo di sostituzione metodo di riduzione metodo del confronto metodo di Cramer Sistemi di primo grado a tre incognite MINIMI Saper risolvere semplici sistemi di primo grado con i metodi algebrici o grafico Utilizzare sistemi per semplici problemi a due incognite libro di testo esercizi guida esercitazioni collettive fotocopie CENNI SUI RADICALI Sa eseguire le operazioni algebriche con i radicali Breve cenno ai numeri reali - i numeri irrazionali I radicali : proprietà e radicali simili operazioni con i radicali semplici casi di razionalizzazione MINIMI Saper eseguire semplici operazioni con i radicali

libro di testo esercizi guida esercitazioni collettive fotocopie EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Saper riconoscere le varie equazioni di 2 grado e applicare i metodi risolutivi opportuni Saper risolvere semplici equazioni di secondo grado frazionarie Saper risolvere semplici sistemi di secondo grado (cenni) Saper risolvere semplici equazioni di grado superiore al secondo Saper graficare una parabola Equazioni di secondo grado intere Equazioni di secondo grado: pure, spurie, complete formula risolutiva per le equazioni di secondo grado proprietà delle soluzioni di un eq. 2 grado Equazioni di secondo grado frazionarie sistemi di secondo grado (cenni) Cenni alle equazioni di grado superiore al secondo Collegamento con la funzione quadratica La parabola e il suo grafico MINIMI Saper riconoscere e risolvere equazioni di 2 grado Saper graficare una parabola libro di testo esercizi guida esercitazioni collettive fotocopie

STATISTICA E PROBABILITA Saper rappresentare un insieme di dati, comprendere l indicazione degli indici e saper interpretare una rappresentazione statistica Saper calcolare la probabilità di eventi elementari. I dati statistici Raccolta dei dati Rappresentazione dei dati: istogramma ortogramma aereogramma Gli indici di posizione centrale: media, moda e mediana Concetto classico di probabilità Calcare la probabilità di eventi elementari. MINIMI Saper costruire semplici rappresentazioni statistiche libro di testo esercizi guida esercitazioni collettive fotocopie Il docente Graziella Vallarino Per presa visione: Il Dirigente Scolastico