DINAMICA DEI SISTEMI GALATTICI - Alcune Applicazioni delle eq. di Jeans e del Viriale - Teorema di Jeans

Documenti analoghi
Le Galassie. Lezione 4

Sistemi non collisionali. Teorema di Jeans. Profili di densità: Sfera isoterma, Modelli di King. Rilassamento violento.

La struttura stellare

Concetti fondamentali

( ) ( ) ( ) ( ) Esercizi 2 Legge di Gauss

Il Problema di Keplero

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da

Appunti su argomenti monografici per il corso di FM1 Prof. Pierluigi Contucci. Gravità e Teorema di Gauss

Moto di puro rotolamento

Potenza volumica. Legge di Joule in forma locale

Momenti. Momento di inerzia, momento di una forza, momento angolare

Momenti. Momento di inerzia, momento di una forza, momento angolare

Il formalismo vettoriale della cinematica rotazionale

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

Terza parte: problemi tridimensionali

FENOMENI DI TRASPORTO: NATURA E RUOLO

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolti

Momento magnetico di un atomo.

Conduttori in equilibrio elettrostatico

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

Rotazioni in Astrofisica

Per migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa.

Lezione 3. Applicazioni della Legge di Gauss

F 1 F 2 F 3 F 4 F 5 F 6. Cosa è necessario per avere una rotazione?

Parte II (Il Condizionamento)

AZIONE A DISTANZA E TEORIA DI CAMPO (1)

Geometria analitica in sintesi

Effetto delle Punte e problema dell elettrostatica

Fondamenti di Gravitazione

Facoltà di Ingegneria Fisica II Compito A

Momenti. Momento di una forza, momento di inerzia, momento angolare

Legge di Gauss. Superficie Σ immersa nel campo elettrostatico generato da una carica q. da! r 2. d!(! E) "! E #! n da = q r 2! er!!

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Le piastre anulari

int Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico

Fondamenti di Astrofisica

Il rischio della embolia gassosa. Fsica Medica

1 Potenziale elettrostatico e seconda equazione di Maxwell per E

Gravitazione universale

TEORIA DELLA GRAVITAZIONE

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale

IL POTENZIALE. = d quindi: LAB

Lunghezza della circonferenza e area del cerchio

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione

Laboratorio di Chimica Fisica. Piercarlo Mustarelli

13b. Reattore omogeneo con riflettore. Due gruppi di neutroni

IL CALORE. Il calore Q è energia che sta transitando da un sistema all altro, e compare ogni volta che c è un dislivello di temperatura.

PREMESSA (diapositive 1, 2, 3) PER UNA DISTRIBUZIONE SFERICA DI MASSA contenuta all interno della superficie S:

Elettrostatica. P. Maestro Elettrostatica pag. 1

LA COMBUSTIONE DEI COMBUSTIBILI LIQUIDI

Forza gravitazionale di un corpo sferico omogeneo

Forza gravitazionale

9 GRAVITAZIONE UNIVERSALE

Q AB = Q AC + Q CB. liquido vapore. δq AB = δq AC + δq CB. δq = c x dt + r dx. Le 5 espressioni del δq nel campo dei vapori saturi

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.

La dinamica dei fluidi

LE TRASFORMAZIONI CONFORMI E L EQUAZIONE DI LAPLACE

Forza gravitazionale

Facoltà di Ingegneria

CAPITOLO 4: energie di Gibbs e Helmholtz

Idraulica Scale di deflusso

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale a.a Facoltà di Ingegneria Industriale - Ind. Aero-Energ-Mecc

STUDIO DELLA RESISTENZA DI UN DISCO A SPESSORE COSTANTE UTILIZZANDO IL METODO DEGLI ELEMENTI FINITI

Spettroscopia di perdita di energia EELS o HREELS

Potenziale elettrostatico e lavoro. Potenziale elettrostatico Energia potenziale elettrostatica Esempi Moto di una carica in un potenziale e.s.

MACCHINA ELEMENTARE A RILUTTANZA

f = coefficiente di attrito

Nicola De Rosa maturità 2015

SELEZIONE DI ESERCIZI DI ELETTROSTATICA.

Massimi e minimi con le linee di livello

Grandezze cinematiche angolari (1)

GEOMETRIA ELEMENTARE. h = 2 2 S. h =

La geometria di Schwarzschild

Galvanometro (D Arsonval)

( ) Energia potenziale U = GMm r. GMm r. GMm L AB. = r. r r. Definizione di energia potenziale

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

32. Significato geometrico della derivata. 32. Significato geometrico della derivata.

A.A. 2009/ Appello del 15 giugno 2010

SIMULAZIONE - 22 APRILE QUESITI

Lezione mecc n.13 pag 1

Utilizzando la forma complessa della legge di Ohm calcoliamo la corrente che scorre nel circuito r r

Idraulica e Idrologia: Lezione 18 Agenda del giorno

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande

Equilibrio del corpo rigido e vincoli

L atomo. legge di Coulomb che da l attrazione elettrostatica tra protone ed elettrone.

CAPITOLO 12 GONIOMETRIA

Un punto di vista euristico relativo alla evoluzione del Sistema Solare Convegno Mathesis

DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI

Moto su traiettorie curve: il moto circolare

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1

4. DINAMICA. I tre principi della dinamica per un corpo puntiforme (detto anche punto materiale o particella) sono:

Capacità ele+rica. Condensatori

Il campo magnetico. campo magnetico B (si misura in Telsa (T)) carica genera campo elettrico campo elettrico imprime forza su carica

Massa del neutrino e massa mancante dell universo

Soluzioni semplici delle equazioni di Navier- Stokes per flussi viscosi incompressibili

Cuscinetti a rulli cilindrici

IL CAMPO ELETTROMAGNETICO DIPENDENTE DAL TEMPO

Classificazione delle linee di trasmissione

FENOMENI DI TRASPORTO (QUANTITÀ DI MOTO, CALORE, MATERIA, CARICA ELETTRICA)

Laboratorio di Compatibilità Elettromagnetica. Richiami di propagazione radiata La camera anecoica. Antonio Maffucci

Transcript:

DINAMICA DEI SISTEMI GALATTICI - Alcune Applicazioni delle eq. di Jeans e del Viiale - Teoema di Jeans Una applicazione del teoema del iiale: l appiattimento delle Galassie ellittiche: anisotopia s. otazione: consideiamo una galassia ellittica stabile (d I ij /dt = con asse di simmetia = asse z le equazioni indipendenti sono Rotazione attono asse z: Dispesione di el. assi x y: xx yy M Dispesione di el. asse z: zz ( xx misua anisotopia di

Wxx f W zz (, Il tensoe potenziale isultante da mateia disposta su ellissoidi concentici dipenda da appoti ta assi degli ellissoidi X un fattoe indipendente dalla ellitticita che e lo stesso pe tutti i componenti del tensoe: Il appoto di temini del tensoe potenziale dipende solo dalla ellitticita ( =-b/a e non dalla stuttua adiale a b.89 dm ( ( m

Wxx f W zz (, X e = galassie o bulge con L< L = galassie con L> L cua = In ealta non si ossea con linea di ista allineata asse x ( asse di simmetia, ma ad un angolo i che aia da galassia a galassia m sin i sin i ( cos i al aiae di i, la cua d= imane peo ~ inaiata - Galassie ellittiche di alta L sono sotto cua = anisotopia -Galassie ellittiche di bassa L hanno appiattimento consistente con otazione

Una applicazione teoema di Jeans: pofili di distibuzione di massa. Deiata dal mom. pimo della eq. d Boltzmann Sciendo la eq. di Boltzmann in coodinate cilindiche o sfeiche, e calcolando il momento pimo si deia l equazione di Jeans in coodinate cilindiche o sfeiche. Nel caso cilindico assisimmetico ottengo: ( n t z ( nr R z ( n z z nr R z n z Nel caso sfeico stazionaio con Puo essee usata pe studiae la stabilita di sistemi assisimm. Puo essee usata pe studiae la elazione ta pot. gaitaz. e disp. di elocita al aiaa di

Usando la equazione e definendo il paameto di anisotopia della disp. di elocita Misua del pofilo di ditibuzione della massa In genee non e diettamente misuabile

Se il pofilo di densita e apposs. una legge di potenza Se e sono const. con Posso deiae limiti infeioi a M: p. es. nel caso k=3 Ai aggi in cui si iesce ad effettuae misua di e a pe i quali ale la distibuzione stellae osseata si ottengono aloi di M/L = 3- consistenti con massa gaitazionale massa stellae Nelle zone centali, la massa gaitazionale non e dominata dalla Mat. Oscua.

I possibili aloi di b possono essee studiati con simulazioni a N-copi: nel caso di fusione di due galassie a spiale ho una noteole fazione di stelle in obite adiali Dekel et al. 6

Le zone centali delle galassie ellittiche non mostano eidenze di una componente dominante di mateia oscua M/L (M/L Su distanze maggioi i sono indicazioni di una componente oscua dominante come nelle galassie a spiale?

Misua della massa delle galassie ellittiche su distanze maggioi. Emissione in aggi X Gas tenue e caldo che emette in aggi X pe Bemsstahlung L X h kt An ( e L X Bn T kt

Equilibio Idostatico del gas Assumendo una equazione di stato di gas pefetto E equialente alla equaz. deiata pe i sistemi stellai, ma senza temine di anisot. e con temine di tempeatua coispondente a

Pofili di tempeatua osseati Pofili di densita osseati da Humphey et al. 6

I pofili di densita e di tempeatua del gas si ottengono dalle misue (e necessaio pote ottenee spetti X isolti spazialmente: p.es. Chanda obs. appossimatiamente si ha A gandi distanze dal cento (>3 e come quelle ento cui si toa il plasma che emette in X la massa e dominata dalla componente oscua.

La massa delle galassie ellittiche e dominate dalla componente di mateia oscua a - e I appoti M/ cescono fino doe misuati ( 5 e aiando a aloi di M/L Pseudo-otation cues di aie galassie ellittiche: si ipota la elocita cicolae GM ( c ( in funzione della distanza dal cento. Notae la foma simile alle cue di otazione delle galassie a spiale.

Teoema di Jeans e applicazione a pofili di densita Integali del moto in potenz. d dt I x( t, ( t Soluzioni eq. di Boltzmann stazionaia (i.e., df /dt= dipendono da x e solo attaeso integali del moto I dx dt di d d dt I di d Nel caso piu semplice, f dipende dalla sola enegia f f ( d d d d d d f f I sistemi in cui f dipende solo da enegia hanno dispesioni di elocita isotope Pe aee dispes. di el. anisotopa f dee dipendee da alti integali del moto, come il momento angolae

Una applicazione del teoema di Jeans: La sfea isotema e Modelli di King Sistema isotopo con simmetia sfeica; f dipende solo dalla enegia E = - + / potenziale gaitazionale totale. f ( E e E / e / L equazione di Poisson pe questo sistema e d d d d 4 G d d d ln d 4 G p d CF. pe un gas isotemo in equilibio idostatico gas d gas gas m p gas kt GM m kt la distibuzione f(e assunta da una distibuzione di elocita Maxwelliana come nel caso del gas p d d d ln d gas stessa equazione con kt 4 G kt m p m p gas

Soluzione: d d ~ ~ 9 4 G d ln ~ d ~ 4 ~ / ~ / G ~ ~. e (aggio effettio che contiene il 5% della luce, <~ 4 kpc Density Fo < ( / ( / Fo >> ( / ( / 3/ d d c Cicula elocity c dln d GM 4 G ( i ( d ln d ln

Notae: la soluzione sopa ipotata da una massa che diege al cescee di R M 4 R d ( Si possono costuie modelli con f(e tale da podue una massa finita f ( E 3/ e E / f ( E / 3/ e E / pe E pe E La massa e finita e satua al aggio t doe ( = ( t GM ( t t NB: La nomalizzazione della enegia non e iassobita da il modello dipende dalla nomalizzazione (aloe del potenziale (. Tali modelli sono detti di King. Il modello isotemo coisponde al modello di King pe ( t - ( t, cioe pe concentazione c = log ( t /

I pofii di billanza supeficiale delle galassie ellittiche sono ben ipodotti da una legge tipo Hubble I( ( I / Il pofilo di densita di luminosita e legato alla billanza supefic. da: pofilo isotemo punti ossi: pofile /4 punti blu: pofilo di Hubble I( R dz j( j( R dr di dr R z Il pofilo di densita di luminosita e ben appossimato da un pofilo di King isotemo j( ( j / o 3/

j( ( j / o 3/ densita di luminosita Pe < Pe >> ( / ( / ( / ( / 3/ densita di massa 9 4 G si misua da fotometia si ottiene dalla fomula sopa si ottiene j da bill. supeficiale si puo ottenee una stima di M/L=j / al cento aloi intono a M/L=

Nonostante le anisotopie di elocita, in egioni intono a e fino a -3 il pofilo isotemo di King (deiato assumendo f =f (E e quindi anisotopia delle elocita e un buon fit alla distibuzione delle stelle in galassie ellittiche Le deiazioni si hanno su aggi <, doe le anisotopie delle obite giocano un uolo impotante funzione di distibuzione /4 funzione di distibuzione coispondente a pofilo di King

Il pofilo di billanza supeficiale isultante da simulazioni di galassie elittiche fomate pe meging e consistente con quello osseato

Applicazione agli ammassi di galassie Osseazioni: distibuzioni di elocita Maxwelliane p( exp / / Ci aspettiamo una distibuzione di massa ( / una distibuzione isotopa e isotema delle dispesioni di elocita ( / 3/ mat. gas d d d d d ln d d ln d gas 4 4 G G kt m p gas gas m p kt

( / c 3/ gas gas ( / c 3 / Ottimo accodo con pofili di billanza supeficiale del gas osseato in aggi X lasciando paam. libeo

Scaled Gas Suface Bightness Pofiles gas m p kt Le osseazioni mostano che non e costante ma dipende dalla T dell ammasso T = T ga +T inp kt m p deteminato da pofondita buca di potenziale Input enegetico addizionale Ponman, Cannon, Naao 999, Natue, 397, 35 5 ROSAT clustes: egula mmophology; tempeatue estimates fom GINGA o ROSAT T inp /( GM / R La distibuzione osseaat del gas intaammasso ichiede l iniezione di enegia non-gaitazionale nel gas