e il calcolo percentuale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "e il calcolo percentuale"

Transcript

1 SCHEDA 1 Le proporzioni e il calcolo percentuale Gli obiettivi didattici Conoscere i concetti di proporzionalità diretta e inversa Conoscere il calcolo percentuale Saper applicare il calcolo percentuale Il metodo di studio Comprendi il concetto di proporzionalità diretta e inversa Comprendi l impostazione della proporzione e gli elementi che la compongono Comprendi il significato della percentuale Leggi, analizza e comprendi il testo di ogni esercizio e le sue richieste Applica le regole generali alle singole situazioni 5 1 Le proporzioni La proporzione è l uguaglianza tra due rapporti e si esprime così: medio estremo a : b = A : B oppure così: estremo medio a b = A B ad esempio: 30 : 6 = 40 : 8 oppure La proprietà fondamentale è che il prodotto dei medi (b A) è uguale al prodotto degli estremi (a B): b A = a B 6 40 = 30 8 Da questo si ottiene che se uno dei termini è sconosciuto (incognita), lo si può ricavare applicando le seguenti regole: a) se è incognito (x) il termine medio, si calcola il prodotto degli estremi e lo si divide per il medio conosciuto: 30 6 = a : A : B 40 8 a B A

2 6 SCHEDA 1 b) se è incognito (x) il termine estremo, si calcola il prodotto dei medi e lo si divide per l estremo conosciuto: b A a : b = A : x a Proporzionalità diretta Due grandezze variabili e dipendenti sono direttamente proporzionali quando al raddoppiare, triplicare ecc. dell una, l altra raddoppia, triplica ecc. Ad esempio, se un chilogrammo di pane costa 2 euro, 2 chilogrammi di pane costeranno 4 euro, cioè: 1 kg 2 euro 2 kg 4 euro seguendo le frecce, possiamo impostare la corretta proporzione 1 : 2 = 2 : 4 Proporzionalità inversa Due grandezze variabili e dipendenti sono inversamente proporzionali quando al raddoppiare, triplicare ecc. dell una, l altra si dimezza, si riduce di un terzo ecc. Ad esempio, se un alunno commette 2 errori gli verranno dati 10 punti, se commetterà 4 errori avrà 5 punti, cioè: 10 punti 2 errori 5 punti 4 errori seguendo le frecce, possiamo impostare la corretta proporzione 10 : 5 = 4 : 2 2 I calcoli percentuali Se le grandezze che variano proporzionalmente sono riferite a 100 si parla di calcolo percentuale. Ad esempio, uno sconto pari al 2% del prezzo di listino di un prodotto indica che ogni 100 euro di prezzo di listino si ottiene uno sconto di 2 euro. Per eseguire un calcolo percentuale si deve impostare e risolvere la seguente proporzione: a : b = A : B dove: a deve essere della stessa natura di A, mentre b deve essere della stessa natura di B; a e b rappresentano le grandezze riferite a 100; A e B rappresentano le grandezze complessive. Problema diretto: ricerca del valore percentuale complessivo È il caso in cui si vuole determinare una percentuale di una determinata grandezza complessiva.

3 Le proporzioni e il calcolo percentuale 7 Ad esempio, su un maglione che ha un prezzo di listino di 80 euro un negoziante concede uno sconto del 2%. Vogliamo conoscere l importo in euro dello sconto. Pl = prezzo di listino Sc = sconto 100 : 2 = 80 : x dove 2% indica che ogni 100 euro di prezzo di listino si ha uno sconto di 2 euro (grandezze riferite a 100), 80 euro è il prezzo di listino (grandezza complessiva), x è lo sconto (valore percentuale complessivo). Problema inverso: ricerca della ragione percentuale È il caso in cui si conosce il valore percentuale complessivo e non si conosce la ragione percentuale. Ad esempio, su un maglione che ha un prezzo di listino di 150 euro un negoziante ha concesso uno sconto di 15 euro. Vogliamo determinare la percentuale di sconto che il negoziante ha concesso. 100 : 150 : 15 Pl Sc Pl Sc 2 80 = 16, euro 100 Pl Sc Pl Sc = 10% Problema inverso: ricerca della grandezza complessiva È il caso in cui si conoscono il valore percentuale complessivo e la ragione percentuale e non si conosce la grandezza complessiva su cui calcolare la percentuale. Ad esempio, un negoziante ha concesso sul prezzo di listino di un maglione uno sconto di 9 euro applicando una percentuale del 10%. Vogliamo determinare il prezzo di listino. 100 : 10 = x : 9 Pl Sc Pl Sc = 10 90

4 8 SCHEDA 1 3 I calcoli sopra cento Si usa il calcolo sopra cento quando si vuole determinare direttamente una somma aumentata di una certa percentuale. La proporzione da impostare è questa: Vc = valore complessivo Vp = valore percentuale complessivo r = tasso percentuale Calcolo sopra cento diretto a : (a + b) = A : (A + B) Nel calcolo sopra cento diretto l incognita è rappresentata da (A + B). Ad esempio, il peso netto di una merce è di 15 quintali e la tara è il 3% del peso netto (significa che ogni 100 quintali di peso netto si ha una tara di 3 quintali). Vogliamo determinare il peso lordo. Sapendo che peso lordo (Pl ) = peso netto (Pn) + tara, impostiamo la proporzione: Risolvendo la proporzione, abbiamo Calcolo sopra cento inverso 100 : ( ) = 15 : x Nel calcolo sopra cento inverso le incognite sono rappresentate da A e B. Ad esempio, un negoziante vende una merce a un prezzo di vendita di euro (Pv), dopo aver effettuato un ricarico del 10% sul prezzo di acquisto (Pa) (significa che ogni 100 di prezzo d acquisto il negoziante applica un ricarico di 10). Vogliamo determinare qual era il prezzo di acquisto r Vc Vc + Vp Pn Pl Pn Pl = , : ( ) = x : Pa Pv Pa Pv = 1 363, 64

5 Le proporzioni e il calcolo percentuale 9 4 I calcoli sotto cento Si usa il calcolo sotto cento quando si vuole determinare direttamente una somma diminuita di una certa percentuale. La proporzione da impostare è questa: Vc = valore complessivo Vp = valore percentuale complessivo r = tasso percentuale Calcolo sotto cento diretto a : (a b) = A : (A B) Nel calcolo sotto cento diretto l incognita è rappresentata da (A B). Ad esempio, un negoziante vende una merce il cui prezzo di listino (Pl ) è di 200 euro concedendo uno sconto del 5% del prezzo di listino (significa che ogni 100 euro di prezzo di listino il negoziante concede uno sconto di 5 euro). Vogliamo determinare il prezzo scontato (Psc), cioè la somma effettivamente riscossa dal negoziante r Vc Vc Vp 100 : (100 5) = 200 : x Pl Psc Pl Psc = 190 Calcolo sotto cento inverso Nel calcolo sotto cento inverso le incognite sono rappresentate da A e B. Ad esempio, un negoziante vende una merce al prezzo (Psc) di 190 euro, dopo aver concesso uno sconto del 5% del prezzo di listino (Pl ) (significa che ogni 100 di prezzo di listino il negoziante concede uno sconto di 5 euro). Vogliamo determinare il prezzo di listino. 100 : (100 5) = x : 190 Pl Psc Pl Psc = 200

6 10 SCHEDA 1 VERIFICA DELL APPRENDIMENTO Calcoli percentuali diretti 1 Il signor Rossi vende la merce A avente un prezzo pari a euro, concedendo uno sconto del 10% del prezzo di listino. Determina la somma riscossa. 2 Un commerciante acquista 4 tonnellate lorde di merce Z (tara 4% del peso lordo) al prezzo di 30 euro il chilogrammo netto. Il costo dell imballaggio è di 0,15 euro il chilogrammo. Determina: il costo totale d acquisto, sapendo che il commerciante ottiene uno sconto del 10% sul prezzo; il prezzo di vendita, sapendo che il commerciante ha applicato un ricarico del 30% del costo. 3 Un commerciante vende 60 quintali di merce al prezzo di 10 euro il quintale con le seguenti condizioni di pagamento: il 30% prima della consegna con una riduzione del 5%; il 50% alla consegna a prezzo pieno e la parte restante a 60 giorni con una maggiorazione del 6%. Determina la somma spesa complessivamente dal cliente. 4 I ricavi di un azienda ammontano a euro. A quanto ammontano i costi sapendo che sono l 80% dei ricavi? Calcoli percentuali inversi 5 Un commerciante acquista la merce a euro e la rivende a euro. A quanto ammonta la percentuale di ricarico rispetto al costo? 6 Un risparmiatore dopo un anno ottiene un interesse del 7% pari a 80 euro. A quanto ammontava il capitale su cui è maturato l interesse? 7 Un commerciante acquista 150 quintali di merce A. Dopo un periodo di tempo la merce subisce un calo e il suo peso scende a 140 quintali. A quanto ammonta la percentuale di calo rispetto al peso iniziale? Calcoli sopra cento diretti 8 Il peso netto di una merce è di 150 quintali. Sapendo che la tara è il 2% del peso netto, determina il peso lordo. 9 Il prezzo di acquisto di una merce è di euro. Determina il prezzo di vendita sapendo che il venditore applica un ricarico del 25%. 10 Un risparmiatore ottiene su una somma di euro un interesse del 5%. Determina il montante (capitale + interesse).

7 Le proporzioni e il calcolo percentuale 11 VERIFICA DELL APPRENDIMENTO Calcoli sotto cento diretti 11 Il peso lordo di una merce è di 200 quintali. Sapendo che la tara è il 3% del peso lordo, determina il peso netto. 12 Il commerciante Conti vende una partita di merce di euro e applica uno sconto del 15%. Determina la somma riscossa. 13 Il peso di una partita di merce alla partenza è di 25 tonnellate; durante il viaggio subisce un calo pari al 5% del peso alla partenza. Determina il peso all arrivo. Calcoli sopra cento e sotto cento inversi 14 Un negoziante acquista una partita di merce a euro avendo ottenuto uno sconto di 350 euro sul prezzo di listino. Calcola: il prezzo di listino; la percentuale di sconto; il prezzo a cui deve essere venduta la merce per ottenere un guadagno pari al 20% del ricavo. 15 Il signor Bianchi acquista le seguenti partite di merci: 160 quintali lordi di merce A al prezzo di 15 euro il quintale netto, tara 2% del peso netto; 12 tonnellate nette di merce B al prezzo di 2 euro il quintale lordo, tara 3% del peso lordo. Calcola la somma spesa dal signor Bianchi. 16 Un commerciante spedisce a un cliente una merce dal peso netto di 350 quintali, la tara è il 4% del peso lordo. Durante il viaggio la merce subisce un calo del 3% del peso lordo alla partenza. Determina: il peso netto all arrivo; il ricavo di vendita, considerando che il commerciante ha applicato un prezzo di vendita di 7 euro il chilogrammo netto giunto a destino.

Albez edutainment production. Economia Aziendale I. I calcoli percentuali

Albez edutainment production. Economia Aziendale I. I calcoli percentuali Albez edutainment production Economia Aziendale I I calcoli percentuali 1 Sommario 1. Rapporti e proporzioni 2. Terminologia 3. Proprietà fondamentale 4. Conseguenze della proprietà fondamentale 5. Esempi

Dettagli

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse

Dettagli

SOLUZIONI ESERCIZI PROGRAMMATI MODULO 1 UNITÀ 2

SOLUZIONI ESERCIZI PROGRAMMATI MODULO 1 UNITÀ 2 Esercizi programmati modulo 1 unità 2 pag. 1 di 6 SOLUZIONI ESERCIZI PROGRAMMATI MODULO 1 UNITÀ 2 I calcoli percentuali riferiti alle imprese CALCOLI PERCENTUALI DIRETTI E INVERSI 1. Completa la seguente

Dettagli

Sommario CORSI DI RIALLINEAMENTO 28/09/2011 ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2011-2012. Proporzioni. Proporzioni

Sommario CORSI DI RIALLINEAMENTO 28/09/2011 ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2011-2012. Proporzioni. Proporzioni CORSI DI RIALLINEAMENTO Sommario ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2011-2012 PROPORZIONI; CALCOLO PERCENTUALE; RIPARTI. Tutor: Dott.ssa Lixi Marta 1 2 Una proporzione è l uguaglianza tra 2 rapporti. Terminologia

Dettagli

Biblioteca di Economia aziendale

Biblioteca di Economia aziendale Approfondimenti I calcoli finanziari Il montante e i problemi inversi I problemi inversi si hanno quando, noto il suo ammontare, l incognita è rappresentata dal capitale iniziale o dal tasso d interesse

Dettagli

Calcolo percentuale, sopra cento e sotto cento. Prof. Sartirana

Calcolo percentuale, sopra cento e sotto cento. Prof. Sartirana Calcolo percentuale, sopra cento e sotto cento Prof. Sartirana I problemi di calcolo percentuale Si applicano quando si mettono a confronto due quantità di cui una costituisce una parte dell altra Si applicano

Dettagli

SOLUZIONI ESERCIZI PROGRAMMATI MODULO 3 UNITÀ 2

SOLUZIONI ESERCIZI PROGRAMMATI MODULO 3 UNITÀ 2 Esercizi programmati modulo 3 unità 2 pag. 1 di 5 SOLUZIONI ESERCIZI PROGRAMMATI MODULO 3 UNITÀ 2 I calcoli finanziari per la funzione finanza 1. Calcola l interesse semplice completando le formule. a.

Dettagli

Calcoli percentuali applicati alle imposte

Calcoli percentuali applicati alle imposte Calcoli percentuali applicati alle imposte Risolvere i seguenti problemi fiscali utilizzando la tecnica dei calcoli percentuali. La banca liquida gli interessi maturati a favore dei risparmiatori operando

Dettagli

SOLUZIONI MODULO 1 VERIFICA GUIDATA DI FINE UNITÀ 2

SOLUZIONI MODULO 1 VERIFICA GUIDATA DI FINE UNITÀ 2 Vivere l azienda 1 - Modulo 1 Unità 2 Verifica guidata di fine unità Soluzioni pag. 1 di 6 1. CALCOLI PERCENTUALI DIRETTI c SOLUZIONI MODULO 1 VERIFICA GUIDATA DI FINE UNITÀ 2 I calcoli percentuali riferiti

Dettagli

COMPITI PER LE VACANZE DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE PRIMA

COMPITI PER LE VACANZE DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE PRIMA COMPITI PER LE VACANZE DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE PRIMA 1 Il signor Rossi si reca in un supermercato che espone, tra le altre, le seguenti offerte speciali: a) set per scrivania, prezzo euro 150, sconto

Dettagli

Scadenza comune anteriore, posteriore e intermedia alle scadenze di tutti i capitali. Un problema di scadenza comune prefissata: il conto corrente

Scadenza comune anteriore, posteriore e intermedia alle scadenze di tutti i capitali. Un problema di scadenza comune prefissata: il conto corrente Scadenza comune anteriore, posteriore e intermedia alle scadenze di tutti i capitali. Un problema di scadenza comune prefissata: il conto corrente La ditta Alfa di Palermo ha i seguenti debiti per fatture

Dettagli

I calcoli finanziari: l interesse

I calcoli finanziari: l interesse Albez edutainment production I calcoli finanziari: l interesse Classe II ITC Il concetto di interesse Con le operazioni di credito un soggetto (creditore) concede in prestito una somma di denaro, per un

Dettagli

Esercitazioni di calcolo computistico, tecnica commerciale e mercantile

Esercitazioni di calcolo computistico, tecnica commerciale e mercantile Cattedra di Contabilità e bilancio I Esercitazioni di calcolo computistico, tecnica commerciale e mercantile a cura del dott. Giuseppe Napoli IL CALCOLO PROPORZIONALE I concetti fondamentali del calcolo

Dettagli

Ai fini economici i costi di un impresa sono distinti principalmente in due gruppi: costi fissi e costi variabili. Vale ovviamente la relazione:

Ai fini economici i costi di un impresa sono distinti principalmente in due gruppi: costi fissi e costi variabili. Vale ovviamente la relazione: 1 Lastoriadiun impresa Il Signor Isacco, che ormai conosciamo per il suo consumo di caviale, decide di intraprendere l attività di produttore di caviale! (Vuole essere sicuro della qualità del caviale

Dettagli

Problemi aritmetici di spesa, ricavo e guadagno

Problemi aritmetici di spesa, ricavo e guadagno Problemi aritmetici di spesa, ricavo e guadagno - 1 Problemi aritmetici di spesa, ricavo e guadagno Risoluzione di un problema Glossario I problemi di compravendita, essendo legati al reale vissuto degli

Dettagli

b. Che cosa succede alla frazione di reddito nazionale che viene risparmiata?

b. Che cosa succede alla frazione di reddito nazionale che viene risparmiata? Esercitazione 7 Domande 1. L investimento programmato è pari a 100. Le famiglie decidono di risparmiare una frazione maggiore del proprio reddito e la funzione del consumo passa da C = 0,8Y a C = 0,5Y.

Dettagli

APPLICAZIONI DELLA PROPORZIONALITA

APPLICAZIONI DELLA PROPORZIONALITA APPLICAZIONI DELLA PROPORZIONALITA PROBLEMI DEL TRE SEMPLICE DIRETTO Sono problemi in cui si individuano chiaramente due grandezze variabili direttamente proporzionali di cui si conoscono 3 valori e si

Dettagli

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE COMPLEMENI SULLE LEGGI FINANZIARIE asso di rendimento di operazioni finanziarie in valuta estera La normativa vigente consente di effettuare operazioni finanziarie, sia di investimento che di finanziamento,

Dettagli

Le grandezze proporzionali

Le grandezze proporzionali 1 Le grandezze proporzionali DEFINIZIONE. Due grandezze si dicono proporzionali se il rapporto che le lega può essere espresso mediante una proporzione numerica. Consideriamo il numero di riviste vendute

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell

Dettagli

15. Analisi del rapporto tra costi, volumi e risultati. Ragioneria Generale ed Applicata Sede di Fano

15. Analisi del rapporto tra costi, volumi e risultati. Ragioneria Generale ed Applicata Sede di Fano 15. Analisi del rapporto tra costi, volumi e risultati Ragioneria Generale ed Applicata Sede di Fano UNO STRUMENTO PER L ANALISI CONGIUNTA DELL ANDAMENTO DEI COSTI, RICAVI, RISULTATI B.E.P.= break even

Dettagli

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Misure finanziarie del rendimento: il Van Misure finanziarie del rendimento: il Van 6.XI.2013 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi

Dettagli

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI VERO FALSO CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI 1. V F Un ipotesi statistica è un assunzione sulle caratteristiche di una o più variabili in una o più popolazioni 2. V F L ipotesi nulla unita

Dettagli

Investimenti lordi = 2.000 Investimenti netti = 800

Investimenti lordi = 2.000 Investimenti netti = 800 Macroeconomia, Esercitazione 1. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 PIL/1 Si consideri un sistema economico che produce solo pane. Questo è costituito da tre imprese: una agricola,

Dettagli

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale 1. IL VALORE ATTUALE La logica di investimento aziendale è assolutamente identica a quella adottata per gli strumenti finanziari. Per poter

Dettagli

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Misure finanziarie del rendimento: il Van Misure finanziarie del rendimento: il Van 12.XI.2014 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola l per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi

Dettagli

Caso aziendale 01 Bianchini srl

Caso aziendale 01 Bianchini srl Caso aziendale 01 Bianchini srl In data 10 febbraio la ditta Bianchini srl, che commercializza frutta e verdura al dettaglio, ha acquistato dalla ditta Piano Andrea 300 quintali lordi di frutta e verdura

Dettagli

i criteri di valutazione

i criteri di valutazione La fattibilità economica dei progetti: i criteri di valutazione 14.XII.2011 I criteri di fattibilità del progetto La convenienza di un investimento t immobiliare per il promotore può avvenire attraverso

Dettagli

IISS BOSELLI ALBERTI Sez. PERTINI VARAZZE

IISS BOSELLI ALBERTI Sez. PERTINI VARAZZE IISS BOSELLI ALBERTI Sez. PERTINI VARAZZE COGNOME NOME CLASSE DATA PROVA STRUTTURATA DI ECONOMIA AZIENDALE 1. QUESTIONARIO A RISPOSTA MULTIPLA Segna con una crocetta la risposta esatta (alcuni quesiti

Dettagli

Macroeconomia, Esercitazione 2.

Macroeconomia, Esercitazione 2. Macroeconomia, Esercitazione 2. A cura di Giuseppe Gori e Gianluca Antonecchia (gianluca.antonecchia@studio.unibo.it) 1.1 Domanda e Offerta aggregate/1 In un sistema economico privo di settore pubblico,

Dettagli

Soluzione verifica 2G

Soluzione verifica 2G Soluzione verifica 2G 1 1) Un imprenditore vende una parta di merci per 20.400 euro. Il pagamento viene concordato come segue: metà alla consegna e metà dopo due mesi con l aggiunta di un interesse di

Dettagli

INCREMENTI PERCENTUALI

INCREMENTI PERCENTUALI LE PERCENTUALI Il simbolo % di percentuale si ottiene dal rapporto di due valori e indica l incidenza della variabile a numeratore sulla variabile a denominatore. Ad esempio il rapporto tra il numero di

Dettagli

era applicato uno sconto del 35%, quale era il prezzo iniziale del vestito?

era applicato uno sconto del 35%, quale era il prezzo iniziale del vestito? QA00001 Un contadino vende 450 Kg di mele per un totale di a) 2,5 b) 2 c) 3 d) 1,60 b 630. Il commerciante che ha acquistato le mele le rivende con un guadagno di 60 centesimi al Kg. A quanto le ha vendute?

Dettagli

Test n. 7 Problemi matematici

Test n. 7 Problemi matematici Test n. 7 Problemi matematici ) Determinare il numero il cui doppio, aumentato di 0, è uguale a 44. A) 6 C) 7 B) 5 D) 8 ) Determinare due numeri tenendo presente che la loro somma è uguale a 8 e la loro

Dettagli

SOLUZIONI MODULO 3 VERIFICA GUIDATA DI FINE UNITÀ 2. I calcoli finanziari per la funzione finanza

SOLUZIONI MODULO 3 VERIFICA GUIDATA DI FINE UNITÀ 2. I calcoli finanziari per la funzione finanza Vivere l azienda 1 - Modulo 3 Unità 2 Verifica guidata di fine unità Soluzioni pag. 1 di 5 SOLUZIONI MODULO 3 VERIFICA GUIDATA DI FINE UNITÀ 2 I calcoli finanziari per la funzione finanza 1. I CONCETTI

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti 129 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 129 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell interesse semplice........................

Dettagli

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Misure finanziarie del rendimento: il Van Venezia, 6 novembre 2013 Prof. Antonella Faggiani Arch. Valeria Ruaro, collaboratrice alla didattica estimo.b.acc2013@gmail.com Corso di Estimo Laurea Magistrale Architettura per il Nuovo e l Antico Dipartimento

Dettagli

a) È più conveniente acquistare 3 paia di calzini a dicembre che a gennaio

a) È più conveniente acquistare 3 paia di calzini a dicembre che a gennaio RB0001B Un negozio offre a dicembre in promozione tre paia di calzini al prezzo di due. A gennaio questa offerta è stata sostituita da uno sconto del 35% su ogni singolo prezzo. Sapendo che il prezzo di

Dettagli

Problemi su proporzioni e percentuali - Giulia Menconi. Proporzioni: Riepilogo sulle proprietà

Problemi su proporzioni e percentuali - Giulia Menconi. Proporzioni: Riepilogo sulle proprietà Problemi su proporzioni e percentuali - Giulia Menconi Proporzioni: Riepilogo sulle proprietà proporzione valida: una proporzione è valida se e solo se il prodotto dei medi è uguale al prodotto degli estremi

Dettagli

Indice. 1 Il settore reale --------------------------------------------------------------------------------------------- 3

Indice. 1 Il settore reale --------------------------------------------------------------------------------------------- 3 INSEGNAMENTO DI ECONOMIA POLITICA LEZIONE VI IL MERCATO REALE PROF. ALDO VASTOLA Indice 1 Il settore reale ---------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Esercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1 - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti

Esercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1 - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti Esercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1 - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti 1. Un capitale d ammontare 100 viene investito, in regime di interesse semplice, al tasso annuo

Dettagli

SOLUZIONI ESERCIZI DA SVOLGERE

SOLUZIONI ESERCIZI DA SVOLGERE Vivere l azienda 2 Ripasso del programma di prima classe Soluzioni pag. 1 di 7 SOLUZIONI ESERCIZI DA SVOLGERE Ripasso del programma di prima classe 1.6 CALCOLO DELLE PERCENTUALI DI COMPOSIZIONE DEI FINANZIAMENTI

Dettagli

5 Risparmio e investimento nel lungo periodo

5 Risparmio e investimento nel lungo periodo 5 Risparmio e investimento nel lungo periodo 5.1 Il ruolo del mercato finanziario Il ruolo macroeconomico del sistema finanziario è quello di far affluire i fondi risparmiati ai soggetti che li spendono.

Dettagli

CLASSE TERZA - COMPITI DELLE VACANZE A.S. 2014/15 MATEMATICA

CLASSE TERZA - COMPITI DELLE VACANZE A.S. 2014/15 MATEMATICA Risolvere le seguenti disequazioni: 0 ) x x ) x x x 0 CLASSE TERZA - COMPITI DELLE VACANZE A.S. 04/ MATEMATICA x 6 x x x x 4) x x x x x 4 ) 6) x x x ( x) 0 x x x x x x 6 0 7) x x x EQUAZIONI CON I MODULI

Dettagli

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni Daria Vigani Maggio 204. In ciascuna delle seguenti situazioni calcolate risparmio nazionale,

Dettagli

Quesiti livello Application

Quesiti livello Application 1 2 3 4 Se la correlazione tra due attività A e B è pari a 0 e le deviazioni standard pari rispettivamente al 4% e all 8%, per quali dei seguenti valori dei loro pesi il portafoglio costruito con tali

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VANVITELLI STRACCA ANGELINI ANCONA. CORSO SERALE SIRIO Indirizzo Ragionieri MODULI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VANVITELLI STRACCA ANGELINI ANCONA. CORSO SERALE SIRIO Indirizzo Ragionieri MODULI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VANVITELLI STRACCA ANGELINI ANCONA CORSO SERALE SIRIO Indirizzo Ragionieri MODULI DI ECONOMIA AZIENDALE e INFORMATICA DI BASE ISTVAS Ancona Indirizzo: RAGIONIERI Proff.

Dettagli

CONTI PATRIMONIALI (E FINANZIARI )

CONTI PATRIMONIALI (E FINANZIARI ) IL BILANCIO D ESERCIZIO: COSA E E COME SI LEGGE (e soprattutto come si utilizza nel controllo di gestione dell impresa) STATO PATRIMONIALE = FOTOGRAFIA DEL PATRIMONIO CONTO ECONOMICO = FILM DELLA GESTIONE

Dettagli

Domande a scelta multipla 1

Domande a scelta multipla 1 Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco

Dettagli

Chi non risolve esercizi non impara la matematica.

Chi non risolve esercizi non impara la matematica. 96 matematica per l economia Esercizio 65. Consideriamo ancora il problema 63 dell azienda vinicola, aggiungendo la condizione che l azienda non può produrre più di 200 bottiglie al mese. Soluzione. La

Dettagli

Verifica di fine modulo. Il credito e i calcoli finanziari

Verifica di fine modulo. Il credito e i calcoli finanziari ... Nome... Classe... Data... Verifica di fine modulo. Il credito e i calcoli finanziari Scelta multipla Indicare con una crocetta la risposta esatta. 1. Concorre al soddisfacimento del fabbisogno finanziario

Dettagli

COMPITO DI MATEMATICA FINANZIARIA 8 Febbraio 2013. - Come cambia il REA atteso se l'obbligazione sarà ancora in vita dopo le prime tre estrazioni?

COMPITO DI MATEMATICA FINANZIARIA 8 Febbraio 2013. - Come cambia il REA atteso se l'obbligazione sarà ancora in vita dopo le prime tre estrazioni? UNIVERSITA DEGLI STUDI DI URBINO (Sede di Fano) COMPITO DI MATEMATICA FINANZIARIA 8 Febbraio 2013 1) L'impresa Gamma emette 250 obbligazioni il cui VN unitario è pari a 100. Il rimborso avverrà tramite

Dettagli

per Mara a) 16% b) 12% c) 11% d) 15% d 3.200, se aspetti 5mesi ci vogliono 200 in più. Che tasso annuo ha applicato il creditore?

per Mara a) 16% b) 12% c) 11% d) 15% d 3.200, se aspetti 5mesi ci vogliono 200 in più. Che tasso annuo ha applicato il creditore? RA00001 Quanti d interesse producono, in capitalizzazione a) 326,4 b) 412,5 c) 132,8 d) 210 a composta, 4000 impiegati al 4% dopo 2 anni? RA00002 Investendo per 6 anni un capitale di 32000, si sono a)

Dettagli

Corso AFM/IGEA. Classe prima. Disciplina Competenze da recuperare Contenuti di studio MODULO 1: STRUMENTI OPERATIVI ECONOMIA AZIENDALE

Corso AFM/IGEA. Classe prima. Disciplina Competenze da recuperare Contenuti di studio MODULO 1: STRUMENTI OPERATIVI ECONOMIA AZIENDALE Corso AFM/IGEA Classe prima MODULO 1: STRUMENTI OPERATIVI Eseguire equivalenze Impostare e risolvere proporzioni Eseguire calcoli percentuali Risolvere problemi di calcolo percentuale su base cento, sopra

Dettagli

ESERCITAZIONI per il corso di ECONOMIA DELL ARTE E DELLA CULTURA 1 1 MODULO (prof. Bianchi) a.a. 2007-2008

ESERCITAZIONI per il corso di ECONOMIA DELL ARTE E DELLA CULTURA 1 1 MODULO (prof. Bianchi) a.a. 2007-2008 ESERCITAZIONI per il corso di ECONOMIA DELL ARTE E DELLA CULTURA 1 1 MODULO (prof. Bianchi) a.a. 2007-2008 A. Il modello macroeconomico in economia chiusa e senza settore pubblico. A.1. Un sistema economico

Dettagli

Macroeconomia, Esercitazione 2. 1 Esercizi. 1.1 Moneta/1. 1.2 Moneta/2. 1.3 Moneta/3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.

Macroeconomia, Esercitazione 2. 1 Esercizi. 1.1 Moneta/1. 1.2 Moneta/2. 1.3 Moneta/3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo. acroeconomia, Esercitazione 2. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 oneta/1 Sapendo che il PIL reale nel 2008 è pari a 50.000 euro e nel 2009 a 60.000 euro, che dal 2008 al

Dettagli

ELASTICITÀ. Sarebbe conveniente per il produttore aumentare ulteriormente il prezzo nella stessa misura del caso

ELASTICITÀ. Sarebbe conveniente per il produttore aumentare ulteriormente il prezzo nella stessa misura del caso Esercizio 1 Data la funzione di domanda: ELASTICITÀ Dire se partendo da un livello di prezzo p 1 = 1.5, al produttore converrà aumentare il prezzo fino al livello p 2 = 2. Sarebbe conveniente per il produttore

Dettagli

LA COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI CAP. 5

LA COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI CAP. 5 LA COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI CAP. 5 Appunti di estimo Il fine economico dell imprenditore Le motivazioni che spingono un imprenditore ad avviare attività di impresa sono: Produrre beni e servizi,

Dettagli

I Esonero di Metodi di Ottimizzazione (Laurea in Ingegneria Gestionale-Corso B) Traccia A

I Esonero di Metodi di Ottimizzazione (Laurea in Ingegneria Gestionale-Corso B) Traccia A I Esonero di Metodi di Ottimizzazione Traccia A 1. Uno stabilimento deve varare un piano di assunzioni di dirigenti, impiegati ed operai. L assunzione di un dirigente può avvenire attraverso un concorso

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE GIUSEPPE BARUFFI ANNO SCOLASTICO 2015/16 PIANO DIDATTICO ANNUALE

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE GIUSEPPE BARUFFI ANNO SCOLASTICO 2015/16 PIANO DIDATTICO ANNUALE ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE GIUSEPPE BARUFFI ANNO SCOLASTICO 2015/16 PIANO DIDATTICO ANNUALE Materia ECONOMIA AZIENDALE Classe 1^ A AFM Insegnante: Prof.ssa Daniela De Marco Presentazione della classe

Dettagli

Economia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1

Economia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Economia Applicata ai sistemi produttivi 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Schema della lezione di oggi Argomento della lezione: il comportamento del consumatore. Gli economisti assumono che il

Dettagli

SCHEDE PROGRAMMATE PER L APPRENDIMENTO DELLA MATEMATICA. Emidio Tribulato. Centro studi LOGOS - Messina

SCHEDE PROGRAMMATE PER L APPRENDIMENTO DELLA MATEMATICA. Emidio Tribulato. Centro studi LOGOS - Messina SCHEDE PROGRAMMATE PER L APPRENDIMENTO DELLA MATEMATICA Emidio Tribulato Centro studi LOGOS - Messina 1 Emidio Tribulato SCHEDE PROGRAMMATE PER L APPRENDIMENTO DELLA MATEMATICA C 2010- Tutti i diritti

Dettagli

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 1 PIL e inflazione Soluzioni

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 1 PIL e inflazione Soluzioni Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 1 PIL e inflazione Soluzioni Daria Vigani Maggio 2014 1 Si consideri un sistema economico che produce solo pane ed è costituito da 3 imprese: una agricola,

Dettagli

Lezione 27: L offerta di moneta e la LM

Lezione 27: L offerta di moneta e la LM Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 27: L offerta di moneta e la LM Facoltà di Economia Università di Roma Sapienza Offerta di moneta Offerta di moneta. È la quantità di mezzi di pagamento

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO Bagaglio a mano Le regole per il bagaglio a mano di diverse compagnie aeree stabiliscono che la valigia (o borsa) deve avere un peso massimo di 5 kg e che la somma dei

Dettagli

Matematica finanziaria: svolgimento prova di esame del 21 giugno 2005 (con esercizio 1 corretto)

Matematica finanziaria: svolgimento prova di esame del 21 giugno 2005 (con esercizio 1 corretto) Matematica finanziaria: svolgimento prova di esame del giugno 5 (con esercizio corretto). [6 punti cleai, 6 punti altri] Si possiede un capitale di e e lo si vuole impiegare per anni. Supponendo che eventuali

Dettagli

Albez edutainment production. Economia Aziendale I. L Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)

Albez edutainment production. Economia Aziendale I. L Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) Albez edutainment production Economia Aziendale I L Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) 1 Sommario L IVA Il valore aggiunto Facciamo un esempio I presupposti dell IVA Riassumendo Le operazioni ai fini IVA

Dettagli

Lezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli

Lezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli Lezione 14. Risparmio e investimento Leonardo Bargigli Risparmio e investimento nella contabilità nazionale Ripartiamo dalla definizione di PIL in termini di spesa finale Y = C + I + G + NX Consideriamo

Dettagli

MODULO 1 VERIFICA GUIDATA DI FINE UNITA 1

MODULO 1 VERIFICA GUIDATA DI FINE UNITA 1 Modulo 1 unità 1 erifica guidata di fine unità pag. 1 di 5 MODULO 1 ERIICA GUIDATA DI INE UNITA 1 Il contratto di vendita 1. Segna con una crocetta la risposta esatta. 1. Nel contratto di vendita il compratore

Dettagli

Pertanto la formula per una prima approssimazione del tasso di rendimento a scadenza fornisce

Pertanto la formula per una prima approssimazione del tasso di rendimento a scadenza fornisce A. Peretti Svolgimento dei temi d esame di MDEF A.A. 015/16 1 PROVA CONCLUSIVA DI MATEMATICA per le DECISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Vicenza, 9/01/016 ESERCIZIO 1. Data l obbligazione con le seguenti caratteristiche:

Dettagli

6 La gestione. aziendale. 1 La gestione aziendale SCHEDA

6 La gestione. aziendale. 1 La gestione aziendale SCHEDA SCHEDA 6 La gestione aziendale Gli obiettivi didattici Conoscere il concetto di gestione Conoscere fonti di finanziamento ed elementi del patrimonio Saper classificare le operazioni di gestione Saper classificare

Dettagli

Regime finanziario dell interesse semplice: formule inverse

Regime finanziario dell interesse semplice: formule inverse Regime finanziario dell interesse semplice: formule inverse Il valore attuale di K è il prodotto del capitale M disponibile al tempo t per il fattore di sconto 1/(1+it). 20 Regime finanziario dell interesse

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

giuseppestablum.it LE PERCENTUALI

giuseppestablum.it LE PERCENTUALI LE PERCENTUALI 1 Nella scuola Villa 54 alunni su 180 hanno avuto "ottimo" come valutazione finale, mentre nella scuola Oggioni hanno avuto "ottimo" 65 alunni su 240. Quale scuola è stata "migliore"? 2

Dettagli

ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato

ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Articolo pubblicato sul n 22 / 2004 di Amministrazione e Finanza edito da Ipsoa. ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Premessa

Dettagli

Moneta, titoli e tasso di interesse. Antonella Stirati

Moneta, titoli e tasso di interesse. Antonella Stirati Moneta, titoli e tasso di interesse Antonella Stirati Principali attività finanziarie Esistono diversi tipi di attività finanziarie che possono essere acquistate e detenute da famiglie, banche e imprese

Dettagli

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.

Dettagli

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A.

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A. Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4 UNITÀ F La gestione fi nanziaria e il mercato dei capitali ESERCIZIO Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Psicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale STANDARDIZZAZIONE

Psicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale STANDARDIZZAZIONE Psicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale Un punteggio all interno di una distribuzione è in realtà privo di significato se preso da solo. Sapere che un soggetto ha ottenuto un punteggio x=52 in una

Dettagli

Master della filiera cereagricola. Impresa e mercati. Facoltà di Agraria Università di Teramo. Giovanni Di Bartolomeo Stefano Papa

Master della filiera cereagricola. Impresa e mercati. Facoltà di Agraria Università di Teramo. Giovanni Di Bartolomeo Stefano Papa Master della filiera cereagricola Giovanni Di Bartolomeo Stefano Papa Facoltà di Agraria Università di Teramo Impresa e mercati Parte prima L impresa L impresa e il suo problema economico L economia studia

Dettagli

Alcuni probelmi risolti

Alcuni probelmi risolti Alcuni probelmi risolti Esercizio 1: Svolgere l esempio 3 a p.115 del testo. Esercizio (Consideriamo nuovamente i dati dell esempio 3 p. 115 del testo.) Il prezzo P unitario ottenuto da un impresa nella

Dettagli

SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 CLEAM Esercitazione Attività Finanziarie TESTO E SOLUZIONI

SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 CLEAM Esercitazione Attività Finanziarie TESTO E SOLUZIONI SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 CLEAM Esercitazione Attività Finanziarie TESTO E SOLUZIONI Tutti gli esercizi, dove pertinente, sono risolti utilizzando la normativa entrata in vigore al 1 Gennaio

Dettagli

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e la Ristorazione. San Pellegrino Terme. Compiti per le Vacanze.

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e la Ristorazione. San Pellegrino Terme. Compiti per le Vacanze. Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e la Ristorazione San Pellegrino Terme Compiti per le Vacanze Classe Quarta F anno scolastico 2012-2013 Soluzioni Esercizio 1 Le percentuali e

Dettagli

Capitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S.

Capitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Capitolo 26 Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale In questa lezione Banca centrale Europea (BCE) e tassi di interesse: M D e sue determinanti; M S ed equilibrio del mercato monetario;

Dettagli

Analisi delle configurazioni dei costi

Analisi delle configurazioni dei costi Analisi delle configurazioni dei costi i costi riferiti ad un medesimo oggetto possono assumere varie configurazioni a seconda del tipo di attività e dei fattori produttivi che s intende analizzare in

Dettagli

Appunti sulla Percentuale Scuola Secondaria di I Grado - Ex Licenza Media

Appunti sulla Percentuale Scuola Secondaria di I Grado - Ex Licenza Media 1 Percentuale ISTITUTO COMPRENSIVO N.7 - VIA VIVALDI - IMOLA Via Vivaldi, 76-40026 Imola (BOLOGNA) Centro Territoriale Permanente: Istruzione Degli Adulti - IDA Appunti sulla Percentuale Scuola Secondaria

Dettagli

Le componenti della domanda aggregata

Le componenti della domanda aggregata Le componenti della domanda aggregata Lezione 3 Lezione 3 Economia Politica - Macroeconomia 1 Le componenti della domanda aggregata Ricordiamole: Consumo (C) Investimento (I) Spesa Pubblica (G) Ricordiamo

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM Il conto economico che abbiamo esaminato fino ad ora si presenta a sezioni contrapposte: nella sezione del DARE vengono rilevati i costi, e nella

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per

Dettagli

prof.ssa S. Spallini RAGIONERIA GENERALE Interesse e sconto

prof.ssa S. Spallini RAGIONERIA GENERALE Interesse e sconto 1 RAGIONERIA GENERALE Interesse e sconto L interesse ed i fattori che lo determinano 2 Dicesi interesse il compenso spettante a colui che cede una certa somma di denaro per un certo periodo di tempo I

Dettagli

FUNZIONE ESPONENZIALE e INTERESSE COMPOSTO. Ipotizziamo di avere a nostra disposizione all'inizio del primo anno (tempo in ascissa

FUNZIONE ESPONENZIALE e INTERESSE COMPOSTO. Ipotizziamo di avere a nostra disposizione all'inizio del primo anno (tempo in ascissa FUNZIONE ESPONENZIALE e INTERESSE COMPOSTO Ipotizziamo di avere a nostra disposizione all'inizio del primo anno (tempo in ascissa t o = 0 ) una somma C o (detta capitale iniziale ) e di volerla investire

Dettagli

Il contratto di compravendita

Il contratto di compravendita Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 1 Il contratto di compravendita Rosa Sciamanna COMPETENZE DI BASE E DI CITTADINANZA Individuare le strategie appropriate per la soluzione di

Dettagli

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da

Dettagli

Leverage massimo 2 Dividendi normali e consueti. Valuation ratio 1 Capitale sociale reperibile in borsa

Leverage massimo 2 Dividendi normali e consueti. Valuation ratio 1 Capitale sociale reperibile in borsa ESERCIZIO N.1 Il candidato verifichi se nell azienda GAMMA, quotata in borsa, è soddisfatta la motivazione della sicurezza dopo aver effettuato i nuovi investimenti indispensabili, considerando che gli

Dettagli

La gestione dei costi nella ristorazione. Di Stefano Azzini

La gestione dei costi nella ristorazione. Di Stefano Azzini . La gestione dei costi nella ristorazione Di Stefano Azzini La vostra azienda ha subito un calo di vendite?. Prima di iniziare ad attivare iniziative di marketing per la ricerca di nuovi clienti, conviene

Dettagli

Corso di Economia Politica. Il mercato dei cambi. Stefano Papa

Corso di Economia Politica. Il mercato dei cambi. Stefano Papa Corso di Economia Politica Il mercato dei cambi Stefano Papa Mercato della valuta Mercato: Non è (necessariamente) un luogo fisico preciso, ma è l insieme della domanda e dell offerta e delle istituzioni

Dettagli

Tempo e rischio Tempo Rischio

Tempo e rischio Tempo Rischio Il Valore Attuale Tempo e rischio Tempo: i 100 euro di oggi valgono di meno dei 100 euro di domani perché i primi possono essere investiti nel mercato dei capitali e fruttare un tasso di interesse r. Rischio:

Dettagli

PIL : produzione e reddito

PIL : produzione e reddito PIL : produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è il prodotto interno lordo o PIL. Dal lato della produzione : oppure 1) Il PIL è il valore dei beni e dei servizi

Dettagli