AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA. (artt. 569, 576, e 591 bis c.p.c.)

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1 ESECUZIONE N. 21/15 TRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA (artt. 569, 576, e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto Avv. Massimo Zambelli, con studio in Sulmona, Via Antonio De Nino n. 8, iscritto nell elenco speciale ex art. 179-ter disp. att. c.p.c. VISTA l'ordinanza di delega emanata dal Giudice dell'esecuzione in data 15 settembre 2016 con cui è stata disposta la vendita senza incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 21/15 promosso dalla BANCA POPOLARE DELL EMILIA RO- MAGNA SPA e sono state delegate al sottoscritto professionista le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591-bis c.p.c. ORDINA Che il giorno 29 settembre 2017 alle ore 19,45 presso la sede dell Associazione Professionale Procedure Esecutive in Sulmona, Via Antonio De Nino n. 8, si proceda alla vendita all asta senza incanto degli immobili oltre descritti per il prezzo base d'asta stabilito in euro ,43 (sessantatremilacinquecentoquarantotto/43). DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO - Porzione di fabbricato urbano per civile abitazione, sita in Castel di Sangro (AQ), Via Canapine n. 7, censito al Catasto Fabbricati di detto Comune con i seguenti identificativi: foglio 19, particella 329, subalterno 1, categoria A/2, classe 4, consistenza 10,5 vani, superficie catastale 194 m2 (escluse aree 1

2 scoperte: 189 m2), rendita 759,19, piani T-1-2. L unita immobiliare ha superficie catastale pari a m2 194,00 (escluse aree scoperte: m2 189) e si articola nei seguenti ambienti: - piano terra (altezza interna: circa m 2,70): ingresso, soggiorno con angolo cottura, un bagno, un balcone con rampa di scale esterne; - piano primo (altezza interna: circa m 2,65): camere da letto, un bagno, un balcone; - piano secondo o sottotetto (altezze interne: minima circa m 1,40; massima circa m 3,25): camere da letto, un bagno, un balcone. L abitazione confina ad ovest con Via Canapine, a sue con area scoperta di proprieta comune ad altri subalterni della stessa particella, ad est con subalterno 5 della stessa particella (al piano terra). Giusta CTU agli atti, l immobile oggetto della procedura e stato realizzato in forza della Concessione edilizia n.51 del , rilasciata dal Comune di Castel di Sangro per lavori di costruzione di un edificio per civile abitazione. Successivamente alla costruzione, e stata formulata istanza di condono edilizio ai sensi della L. 326/2003 (prot. n del ), per la sanatoria dell illecito edilizio consistente nel cambio di destinazione d uso del piano sottotetto (da superficie non residenziale a superficie utile abitabile). In data (prot. 4681) il Responsabile del Settore III (Edilizia, Urbanistica e Ambiente) del Comune di Castel di Sangro, fa richiesta di integrazione della documentazione da allegarsi all istanza di condono edilizio. In data (prot. 2014/ /6.3.7/ ) viene comunicato al debitore esecutato l avvio del procedimento ex art.10bis della L.241/90, contenente rigetto della suddetta istanza di condono edilizio. In data (prot. 2015/ /6.3.7/ ) il Responsabile del Settore III del Comune di Castel di Sangro concede al debitore esecutato il termine perentorio di giorni 90 (novanta) per la definizione della citata procedura di sanatoria edilizia. Pertanto, entro il termine del il debitore esecutato dovra fornire quanto richiesto per la definizione 2

3 dell istanza di condono, a pena di emissione del provvedimento di diniego della sanatoria da parte del Comune di Castel di Sangro; in quest ipotesi verra dato avvio alle procedure volte alla demolizione di quanto realizzato in difformita dal progetto. Va precisato che tale istanza e relativa alla sanatoria del cambio di destinazione d uso del solo piano secondo (sottotetto). Giusta CTU agli atti, in merito alla conformita urbanistica dell immobile, si rileva quanto segue: a) lo stato di fatto dell immobile non e conforme al progetto assentito con C.E. n.51/1990 per quanto segue: a.1) destinazione d uso del piano terra a superficie abitativa (destinazione di progetto: autorimessa) con presenza di bagno e angolo cottura non previsti in progetto; a.2) presenza di due porte-finestre e balcone con rampa di scale sul fronte laterale (piano terra), non previsti in progetto; a.3) presenza nel progetto (piano terra) di un accesso carrabile sul fronte strada e di due finestre sul fronte opposto, non realizzati; a.4) portoncino d ingresso (piano terra) in posizione diversa da quella prevista in progetto; a.5) diversa ripartizione degli ambienti, presenza di un balcone, mancata realizzazione di due finestre sul fronte est (attualmente in aderenza ad altro manufatto, ma originariamente libero) ed apertura di due finestre sul fronte sud (piano primo) non previste in progetto; a.6) destinazione del sottotetto (piano secondo) a superficie abitabile (destinazione di progetto: superficie non abitabile) e realizzazione di volume eccedente quello di progetto con copertura in contropendenza rispetto alla falda originaria); b) l istanza di condono edilizio (sanatoria del cambio di destinazione d uso del piano sottotetto, da superficie non residenziale a superficie utile abitabile) non e stata ancora perfezionata, in quanto priva della documentazione integrativa richiesta dal Comune di Castel di Sangro al debitore esecutato. c) non si rinviene l autorizzazione di abitabilita per l unita immobiliare oggetto della procedura. 3

4 Lo stato dei luoghi rappresentato sulla scheda catastale e conforme a quanto rilevato dallo scrivente CTU all atto del sopralluogo, ma non alle planimetrie del progetto assentito con Concessione Edilizia n.51/1990. Resta fermo l'obbligo dell'aggiudicatario di presentare a proprie ed esclusive spese, ove necessario, eventuale domanda di condono edilizio entro 120 giorni dal decreto di trasferimento a norma degli articoli 17 e 40 l. 28 febbraio 1985, n. 47, successive modifiche ed integrazioni, e D.P.R. 6/06/2001, n Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per i vizi della cosa, per evizione, salvo quanto previsto dall'art c.c., molestie e pretese di eventuali conduttori. Sono a carico della procedura esecutiva tutte le spese necessarie per la cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle ipoteche e di ogni altro vincolo pregiudizievole gravante sugli immobili, come da provvedimento del Presidente del Tribunale di Sulmona in data 17 dicembre Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori, ivi compreso il compenso spettante al professionista delegato per le operazioni successive all'incanto come liquidato dal Giudice. Si precisa che l unita immobiliare risulta occupata in forza di contratto di locazione ultranovennale sottoscritto in data dal debitore esecutato a favore della EDIL SAM s.r.l. semplificata (atto registrato e trascritto in data ); durata del contratto: anni 12 dal Per partecipare alla gara ogni offerente dovrà a pena di irricevibilità depositare l offerta di acquisto in carta legale presso la sede dell Associazione Professionale Procedure Esecutive in Sulmona, Via Antonio De Nino n. 8, nei giorni 25 e 26 set- 4

5 tembre 2017, dalle ore alle ore e dalle or alle ore Tale offerta dovrà essere contenuta in busta chiusa e dovrà recare all esterno la sola dicitura OFFERTA D ACQUISTO SENZA INCANTO PER LA VENDI- TA DEL GIORNO 29 SETTEMBRE 2017, oltre all indicazione del professionista delegato e di un motto o di uno pseudonimo. L offerta irrevocabile dovra contenere, oltre ai dati identificativi della procedura esecutiva di riferimento, la descrizione del lotto per il quale si partecipa, le generalita complete dell offerente, allegando fotocopia del documento di identità (o visura camerale, se trattasi di società, in carta libera recante data non anteriore a tre mesi), con l'indicazione del regime patrimoniale di cui alla legge n.151 del 19/5/1975, il proprio codice fiscale e l eventuale richiesta di godere dei benefici fiscali per l acquisto della prima casa. Ai sensi dell art. 571 c.p.c. l offerente deve indicare il prezzo d acquisto che non può essere inferiore, a pena d inefficacia della domanda, di oltre un quarto rispetto al prezzo indicato nell ordinanza. In caso di offerta inferiore rispetto al prezzo base d asta, in misura non superiore ad un quarto, il delegato potrà fissare una nuova vendita qualora ravvisi seria possibilità di conseguire un prezzo superiore. L offerente dovrà altresì indicare il tempo del pagamento che comunque non potrà essere superiore alle condizioni in seguito indicate. E espressamente esclusa ogni possibilità di rateazione del prezzo di aggiudicazione. All offerta va allegato il deposito, a titolo di cauzione, di una somma pari almeno al 10% del prezzo offerto, per mezzo di assegno circolare non trasferibile, intestato a Procedura Esecutiva n. 21/15 Tribunale di Sulmona, per ciascun lotto (modulistica e altre informazioni sul sito internet In caso di presenza di più offerte, anche per importi differenti, si potrà procedere ad una gara sull offerta più alta, ai sensi dell art. 573 c.p.c., con offerte minime in aumento non inferiori 5

6 ad euro 2.000,00 (duemila). Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il delegato, quando ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, dispone la vendita a favore del migliore offerente oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, dispone la vendita a favore di colui che avrà prestato la cauzione maggiore; in caso di parità della cauzione all offerente che avrà indicato il minor termine di pagamento del saldo del prezzo; in caso sia indicato lo stesso termine per il pagamento all offerente che per primo avrà depositato la busta. Si precisa che qualora la migliore offerta o l unica offerta sia inferiore al prezzo base d asta (in misura non superiore ad 1/4) e sia stata presentata istanza di assegnazione, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante ex art. 588 c.p.c.. In caso di aggiudicazione definitiva, l acquirente dovra corrispondere entro 90 giorni dall'asta, l'intero prezzo, al netto della cauzione già prestata, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Procedura Esecutiva n. 21/15 Tribunale di Sulmona che il professionista delegato provvedera a versare con le modalita indicate nell ordinanza di delega. L aggiudicatario è obbligato a versare, con le stesse modalità e negli stessi termini, un fondo spese presumibili di trasferimento pari al 20% (30% per gli immobili soggetti all IVA non nella misura agevolata) del prezzo finale di aggiudicazione, salvo minore importo indicato dal professionista delegato.in caso di mancato versamento nel termine predetto, l'aggiudicatario o l'assegnatario saranno considerati inadempienti ai sensi dell'art. 587 c.p.c., con conseguente rivendita dell'unità immobiliare a loro rischio e spese. Al presente avviso viene data pubblicità, oltre che tramite affissione nell'albo del 6

7 Tribunale di Sulmona e pubblicazione di un estratto sui quotidiani di informazione Il Messaggero ed. Abruzzo e Il Centro, per una sola volta, anche mediante la pubblicazione del medesimo sui siti internet e nonché sui periodici tuttoaffari e PescaraAffari. Tra il compimento delle suddette formalità pubblicitarie e il giorno fissato per l esame delle offerte non intercorreranno meno di 45 giorni. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e notifichi ai sensi di legge. Maggiori informazioni saranno fornite dall Associazione Professionale Procedure Esecutive, con Studio in Sulmona, Via Antonio De Nino n. 8, tel , oltre che nel sito internet (o Custode nominato per gli immobili è l Avv. Emanuele Colaiacovo, Tel Sulmona, 31 luglio Avv. Massimo Zambelli. 7