Metodi Quantitativi per la Finanza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Metodi Quantitativi per la Finanza"

Transcript

1 Metodi Quantitativi per la Finanza Metodi Quantitativi per la Finanza S.M. Iacus Ricevimento: Gio 9:00-12:00, III Piano DEAS

2 Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

3 Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

4 Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

5 Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

6 Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

7 Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

8 Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

9 Materiale didattico Wilmott, Howison e Dewynne The Mathematics of Financial Derivatives. Cambridge University Press, R Foundation for Statistical Computing R Statistical Environment [ ] Iacus, Masarotto (opzionale) Laboratorio di Statistica con R. McGraw-Hill Italia, 2003.

10 Materiale didattico Wilmott, Howison e Dewynne The Mathematics of Financial Derivatives. Cambridge University Press, R Foundation for Statistical Computing R Statistical Environment [ ] Iacus, Masarotto (opzionale) Laboratorio di Statistica con R. McGraw-Hill Italia, 2003.

11 Materiale didattico Wilmott, Howison e Dewynne The Mathematics of Financial Derivatives. Cambridge University Press, R Foundation for Statistical Computing R Statistical Environment [ ] Iacus, Masarotto (opzionale) Laboratorio di Statistica con R. McGraw-Hill Italia, 2003.

12 Outline

13 Tipologie di mercati (non necessariamente luoghi fisici) stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra, Tokyo, Milano etc bond markets (mercati obbligazionari) : scambio di titoli di stato o simili currency markets or foreign exchange markets (mercati di cambio) : viene scambiata valuta e quindi di fatto fissato il prezzo dei cambi commodity markets (?) : vengono fissati i prezzi dei beni quali petrolio, oro, rame, frumento, elettricità futures and options markets (mercati dei prodotti derivati) : vengono acquistati e venduti titoli derivati come le opzioni

14 Outline

15 Opzione : è il diritto ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, a un prezzo stabilito e ad una scadenza prefissata. Forward e Futures : contratti che impegnano una delle due parti ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, ad un prezzo definito ad una scadenza prefissata. I Futures e i contratti Forward sono quindi simili alle opzioni con la sostanziale differenza che vi è un obbligo di acquisto o vendita. La differenza tra Futures e contratti Forward è tecnica (nei futures ad esempio, il pagamento è dilazionato lungo tutta la lunghezza del contratto). Noi ci concentreremo principalmente sulle opzioni.

16 Opzione : è il diritto ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, a un prezzo stabilito e ad una scadenza prefissata. Forward e Futures : contratti che impegnano una delle due parti ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, ad un prezzo definito ad una scadenza prefissata. I Futures e i contratti Forward sono quindi simili alle opzioni con la sostanziale differenza che vi è un obbligo di acquisto o vendita. La differenza tra Futures e contratti Forward è tecnica (nei futures ad esempio, il pagamento è dilazionato lungo tutta la lunghezza del contratto). Noi ci concentreremo principalmente sulle opzioni.

17 Opzione : è il diritto ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, a un prezzo stabilito e ad una scadenza prefissata. Forward e Futures : contratti che impegnano una delle due parti ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, ad un prezzo definito ad una scadenza prefissata. I Futures e i contratti Forward sono quindi simili alle opzioni con la sostanziale differenza che vi è un obbligo di acquisto o vendita. La differenza tra Futures e contratti Forward è tecnica (nei futures ad esempio, il pagamento è dilazionato lungo tutta la lunghezza del contratto). Noi ci concentreremo principalmente sulle opzioni.

18 Outline

19 Vanilla Options Vanilla : (Default flavour of ice cream in the US) Ordinary flavour, standard. When used of food, very often does not mean that the food is flavoured with vanilla extract! For example, vanilla wonton soup means ordinary wonton soup, as opposed to hot-and-sour wonton soup. This word differs from canonical in that the latter means default, whereas vanilla simply means ordinary. For example, when hackers go to a chinese restaurant, hot-and-sour wonton soup is the canonical wonton soup to get (because that is what most of them usually order) even though it isn t the vanilla wonton soup. [Free On-Line Dictionary of Computing,

20 European call option Ad una data prefissata futura (expiry date) il possessore dell opzione (holder) può decidere se acquistare un prodotto finanziario (asset o underlying asset) a un predeterminato prezzo di esercizio (exercise price). Quindi il possessore dell opzione acquisisce un diritto e non un obbligo. La controparte (writer) ha invece l obbligo di vendere l asset se il possessore dell opzione lo richiede. Il diritto alla scelta ha un valore (economico) e deve inoltre essere onorato in anticipo. Al contrario, chi proporne il contratto (writer) deve essere compensato dall obbligazione cui si vincola.

21 European call option Quindi ci sono due domande cui si deve rispondere quanto si deve pagare questo diritto di scelta? Cioè come deve essere fissato il valore di un opzione? come può essere minimizzato il rischio associato all obbligazione del writer?

22 Esempio di opzione: fra 8 mesi un certo asset può essere acquistato al prezzo di 25. Se tra 8 mesi il prezzo dell asset fosse di 27, il possessore dell opzione potrebbe acquistare al prezzo stabilito (25 ) l asset (esercitare l opzione), rivederlo subito sul mercato e realizzare il guadagno = 2 Viceversa, se il prezzo tra 8 mesi fosse di 23, sicuramente l opzione non verrà esercitata. Se, per ipotesi, i due soli valori possibili dell asset tra 8 mesi fossero 27 e 23 con eguale probabilità, allora il guadagno atteso sarebbe pari a = 1 2

23 Sembrerebbe quindi (trascurando i tassi di interesse) che il valore equo di questa opzione sia di 1. Ammesso che sia veramente questo il valore equo: se il prezzo dell asset fosse di 27 alla scadenza, il profitto di chi ha acquistato l opzione sarebbe pari a 2 1 = 1, cioè il 100% del capitale investito! Se al contrario, il prezzo del opzione fosse di 23, la perdita netta sarebbe del 100%. D altro canto, se il prezzo dell asset oggi fosse di 25 e lo si acquistasse al posto dell opzione, fra 8 mesi la perdita o il guadagno di capitale sarebbe stata/o solo di ±8% (± 2/25).

24 Determinanti del valore di un opzione Dunque, il valore delle opzioni risponde repentinamente alle variazioni di prezzo del valore dell asset sottostante. Il profitto sarà tanto maggiore tanto più alto sarà il prezzo finale dell asset. D altro canto, se oggi il valore di un asset è elevato, si può pensare che lo sia anche in futuro, quindi il valore dell opzione oggi dipende dal prezzo odierno dell asset. Ovviamente il valore dell opzione dipende anche dal prezzo d esercizio: più basso è il prezzo di esercizio, meno si pagherà all esercizio, e quindi maggiore è il valore dell opzione (per il writer).

25 Determinanti del valore di un opzione Dunque, il valore delle opzioni risponde repentinamente alle variazioni di prezzo del valore dell asset sottostante. Il profitto sarà tanto maggiore tanto più alto sarà il prezzo finale dell asset. D altro canto, se oggi il valore di un asset è elevato, si può pensare che lo sia anche in futuro, quindi il valore dell opzione oggi dipende dal prezzo odierno dell asset. Ovviamente il valore dell opzione dipende anche dal prezzo d esercizio: più basso è il prezzo di esercizio, meno si pagherà all esercizio, e quindi maggiore è il valore dell opzione (per il writer).

26 Determinanti del valore di un opzione Dunque, il valore delle opzioni risponde repentinamente alle variazioni di prezzo del valore dell asset sottostante. Il profitto sarà tanto maggiore tanto più alto sarà il prezzo finale dell asset. D altro canto, se oggi il valore di un asset è elevato, si può pensare che lo sia anche in futuro, quindi il valore dell opzione oggi dipende dal prezzo odierno dell asset. Ovviamente il valore dell opzione dipende anche dal prezzo d esercizio: più basso è il prezzo di esercizio, meno si pagherà all esercizio, e quindi maggiore è il valore dell opzione (per il writer).

27 Determinanti del valore di un opzione Dunque, il valore delle opzioni risponde repentinamente alle variazioni di prezzo del valore dell asset sottostante. Il profitto sarà tanto maggiore tanto più alto sarà il prezzo finale dell asset. D altro canto, se oggi il valore di un asset è elevato, si può pensare che lo sia anche in futuro, quindi il valore dell opzione oggi dipende dal prezzo odierno dell asset. Ovviamente il valore dell opzione dipende anche dal prezzo d esercizio: più basso è il prezzo di esercizio, meno si pagherà all esercizio, e quindi maggiore è il valore dell opzione (per il writer).

28 Determinanti del valore di un opzione È anche ovvio, che la durata del contratto è rilevante nel determinare il valore dell opzione: più siamo vicini alla scadenza, meno rischio ci aspettiamo. Se l asset di riferimento ha un alta volatilità (variazione repentina di quotazione) questo influisce sulla determinazione del valore finale dell asset e quindi sul profitto atteso derivante dall opzione. Inoltre, si deve far fronte ai tassi di interesse: poiché un opzione viene pagata in anticipo e il guadagno (eventuale) si ha solo a fine contratto, il profitto atteso deve essere conveniente rispetto ad un investimento in titoli di stato o simili.

29 Determinanti del valore di un opzione È anche ovvio, che la durata del contratto è rilevante nel determinare il valore dell opzione: più siamo vicini alla scadenza, meno rischio ci aspettiamo. Se l asset di riferimento ha un alta volatilità (variazione repentina di quotazione) questo influisce sulla determinazione del valore finale dell asset e quindi sul profitto atteso derivante dall opzione. Inoltre, si deve far fronte ai tassi di interesse: poiché un opzione viene pagata in anticipo e il guadagno (eventuale) si ha solo a fine contratto, il profitto atteso deve essere conveniente rispetto ad un investimento in titoli di stato o simili.

30 Determinanti del valore di un opzione È anche ovvio, che la durata del contratto è rilevante nel determinare il valore dell opzione: più siamo vicini alla scadenza, meno rischio ci aspettiamo. Se l asset di riferimento ha un alta volatilità (variazione repentina di quotazione) questo influisce sulla determinazione del valore finale dell asset e quindi sul profitto atteso derivante dall opzione. Inoltre, si deve far fronte ai tassi di interesse: poiché un opzione viene pagata in anticipo e il guadagno (eventuale) si ha solo a fine contratto, il profitto atteso deve essere conveniente rispetto ad un investimento in titoli di stato o simili.

31 Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

32 Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

33 Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

34 Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

35 Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

36 Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

37 Opzioni di tipo put Mentre in un opzione call si acquisisce il diritto di comperare ad un prezzo prestabilito, in un opzione di tipo put si acquisisce il diritto a vendere un asset ad un prezzo prestabilito e il writer è obbligato ad acquistare a tale prezzo. La struttura dei payoff è analoga a quanto visto per un opzione di tipo call. Ovviamente, mentre il possessore di un opzione call spera in un aumento del prezzo del titolo sottostante, il possessore di un opzione put preferirà una quotazione finale molto bassa.

38 Come leggere la stampa di settore Calls Puts Option Ex. Price Mar Jun Sep Mar Jun Sep R.Royce (134) Financial Times, Feb 4th 1993 (134) : prezzo dell asset alla chiusura della borsa il giorno 3 Feb 1993 Mar, Jun, Sep : expiry date, il terzo mercoledi del mese alle 18:00 L holder di una opzione Call paga di più se il prezzo di esercizio è 130 invece di 140 perché può acquistare ad un prezzo più basso; viceversa per l opzione put: si paga di più per opzioni con prezzo di esercizio più elevato potendo infatti scegliere di vendere ad un prezzo più elevato che non 130.

39 Come leggere la stampa di settore Calls Puts Option Ex. Price Mar Jun Sep Mar Jun Sep R.Royce (134) Financial Times, Feb 4th 1993 (134) : prezzo dell asset alla chiusura della borsa il giorno 3 Feb 1993 Mar, Jun, Sep : expiry date, il terzo mercoledi del mese alle 18:00 L holder di una opzione Call paga di più se il prezzo di esercizio è 130 invece di 140 perché può acquistare ad un prezzo più basso; viceversa per l opzione put: si paga di più per opzioni con prezzo di esercizio più elevato potendo infatti scegliere di vendere ad un prezzo più elevato che non 130.

40 Cosa c è dietro? Le opzioni molto spesso sono molto più liquide dell asset sottostante, cioè ci sono maggiori scambi di opzioni su un titolo che scambi del titolo stesso! Ma a cosa servono le opzioni? Un investitore tradizionale acquista azioni di una certa azienda pensando che il valore di queste azioni possa crescere. Se ha intuito correttamente il mercato, a tempo debito può vendere e realizzare un guadagno. Se si è sbagliato, può decidere di vendere limitando le perdite. Se avesse acquistato un opzione come quella dell esempio, avrebbe potuto guadagnare o perdere il 100% del capitale investito.

41 Cosa c è dietro? Le opzioni molto spesso sono molto più liquide dell asset sottostante, cioè ci sono maggiori scambi di opzioni su un titolo che scambi del titolo stesso! Ma a cosa servono le opzioni? Un investitore tradizionale acquista azioni di una certa azienda pensando che il valore di queste azioni possa crescere. Se ha intuito correttamente il mercato, a tempo debito può vendere e realizzare un guadagno. Se si è sbagliato, può decidere di vendere limitando le perdite. Se avesse acquistato un opzione come quella dell esempio, avrebbe potuto guadagnare o perdere il 100% del capitale investito.

42 Cosa c è dietro? Integrare una tale opzione in un certo portafoglio è un modo molto economico di aggiungere alto rischio al portafoglio stesso (anziché pagare 250 ora, provo a investire 1 ) Oppure, anche possedendo azioni, in una strategia di lungo periodo, si possono comperare opzioni legate a questi asset anziché vendere le azioni stesse se durante il periodo accade che le azioni subiscano una temporanea perdita di valore. In sostanza, con un limitato investimento iniziale si può realizzare un forte guadagno.

43 Cosa c è dietro? Integrare una tale opzione in un certo portafoglio è un modo molto economico di aggiungere alto rischio al portafoglio stesso (anziché pagare 250 ora, provo a investire 1 ) Oppure, anche possedendo azioni, in una strategia di lungo periodo, si possono comperare opzioni legate a questi asset anziché vendere le azioni stesse se durante il periodo accade che le azioni subiscano una temporanea perdita di valore. In sostanza, con un limitato investimento iniziale si può realizzare un forte guadagno.

44 Cosa c è dietro? Integrare una tale opzione in un certo portafoglio è un modo molto economico di aggiungere alto rischio al portafoglio stesso (anziché pagare 250 ora, provo a investire 1 ) Oppure, anche possedendo azioni, in una strategia di lungo periodo, si possono comperare opzioni legate a questi asset anziché vendere le azioni stesse se durante il periodo accade che le azioni subiscano una temporanea perdita di valore. In sostanza, con un limitato investimento iniziale si può realizzare un forte guadagno.

45 L altro lato della medaglia: il writer Simmetricamente, il writer si espone a grosse perdite a fronte di un piccolo premio iniziale pagato alla stipula del contratto. Ma chi mai stipulerebbe un opzione dunque? Cioè, chi mai farebbe il writer (piccolo guadagno/alto rischio)? Sicuramente i writer sono addentro al mercato e se propongono una opzione call è perché si aspettano un crollo del valore dell asset. Viceversa per le opzioni put. In realtà il writer campa sul guadagno che realizza vendendo le opzioni ad un prezzo leggermente maggiore del loro valore reale e comprandole ad un valore leggermente inferiore. In tal modo minimizza il rischio: si parla in questo caso di hedging

46 L altro lato della medaglia: il writer Simmetricamente, il writer si espone a grosse perdite a fronte di un piccolo premio iniziale pagato alla stipula del contratto. Ma chi mai stipulerebbe un opzione dunque? Cioè, chi mai farebbe il writer (piccolo guadagno/alto rischio)? Sicuramente i writer sono addentro al mercato e se propongono una opzione call è perché si aspettano un crollo del valore dell asset. Viceversa per le opzioni put. In realtà il writer campa sul guadagno che realizza vendendo le opzioni ad un prezzo leggermente maggiore del loro valore reale e comprandole ad un valore leggermente inferiore. In tal modo minimizza il rischio: si parla in questo caso di hedging

47 L altro lato della medaglia: il writer Simmetricamente, il writer si espone a grosse perdite a fronte di un piccolo premio iniziale pagato alla stipula del contratto. Ma chi mai stipulerebbe un opzione dunque? Cioè, chi mai farebbe il writer (piccolo guadagno/alto rischio)? Sicuramente i writer sono addentro al mercato e se propongono una opzione call è perché si aspettano un crollo del valore dell asset. Viceversa per le opzioni put. In realtà il writer campa sul guadagno che realizza vendendo le opzioni ad un prezzo leggermente maggiore del loro valore reale e comprandole ad un valore leggermente inferiore. In tal modo minimizza il rischio: si parla in questo caso di hedging

48 Hedging Si supponga di avere un asset con valore in decremento. Se il mio portafoglio contiene solo asset di questo tipo, il suo valore calerà. Se contiene solo put su questo asset, il valore del portafoglio aumenterà. Un portafoglio che contenga sia asset che opzioni put su questo asset in proporzione adeguata permetterà di ridurre il rischio. Se esistesse un rapporto ottimale tra quantità di asset e opzioni sull asset allora il portafoglio sarebbe risk free. In generale, la strategia di riduzione del rischio basata sulla correlazione tra assets e opzioni viene chiamata hedging (copertura).

49 Un market maker in grado di vendere un opzione ad un prezzo maggiore del suo valore in modo da coprire (eliminare) il rischio relativo al restante tempo di vita dell opzione si è procurato un profitto risk-free. Questo è ciò che sta dietro all option pricing.

50 Altri tipi di opzioni Il tipo di opzioni viste sin qui sono dette di tipo Europeo. Quelle che possono essere esercitate anche prima della data di esercizio sono dette Americane anche se questa classificazione non ha a che vedere con i mercati in cui vengono scambiate ne sulla loro origine. Quasi tutte le opzioni oggi sono di tipo americano e sono più intriganti da studiare perché oltre a doverne fissare il prezzo (option pricing) è anche necessario valutare il tempo ottimale di esercizio

51 Outline

52 Altri tipi di opzioni Le opzioni esotiche o path-dependent sono opzioni il cui valore finale dipende dall andamento dell asset sottostante durante tutto il periodo. Ad esempio, una opzione call in cui il prezzo di acquisto è fissato pari alla media dei prezzi del periodo (vero molto spesso per le commodities) o il massimo, il minimo, o altre medie come quella geometrica, etc. Parlando di medie però il problema è capire su cosa esattamente viene calcolata. Su tutte le quotazioni del periodo? (alcuni titoli vengono quotati ogni 30 secondi: dati ad alta frequenza) O sulle quotazioni alla chiusura? (dati in tempo discreto). C è differenza nel calcolo del valore dell opzione in tempo continuo o discreto?

53 Classificazione matematica delle opzioni Dal punto di vista analitico le opzioni si dividono in tre grandi categorie: barrier options (quelle esercitate solo se il valore dell asset sottostante raggiunge un certo livello) Asian options (il prezzo finale è calcolato attraverso qualche forma di media) lookback options (il prezzo dell opzione dipende dal minimo o dal massimo dell asset nel periodo)

54 Classificazione matematica delle opzioni Dal punto di vista analitico le opzioni si dividono in tre grandi categorie: barrier options (quelle esercitate solo se il valore dell asset sottostante raggiunge un certo livello) Asian options (il prezzo finale è calcolato attraverso qualche forma di media) lookback options (il prezzo dell opzione dipende dal minimo o dal massimo dell asset nel periodo)

55 Classificazione matematica delle opzioni Dal punto di vista analitico le opzioni si dividono in tre grandi categorie: barrier options (quelle esercitate solo se il valore dell asset sottostante raggiunge un certo livello) Asian options (il prezzo finale è calcolato attraverso qualche forma di media) lookback options (il prezzo dell opzione dipende dal minimo o dal massimo dell asset nel periodo)

56 Classificazione matematica delle opzioni Dal punto di vista analitico le opzioni si dividono in tre grandi categorie: barrier options (quelle esercitate solo se il valore dell asset sottostante raggiunge un certo livello) Asian options (il prezzo finale è calcolato attraverso qualche forma di media) lookback options (il prezzo dell opzione dipende dal minimo o dal massimo dell asset nel periodo)

Valore equo di un derivato. Contingent claim

Valore equo di un derivato. Contingent claim Contingent claim Ci occuperemo ora di determinare il prezzo equo di un prodotto derivato, come le opzioni, e di come coprire il rischio associato a questi contratti. Assumeremo come dinamica dei prezzi

Dettagli

I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014

I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014 I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS Federica Miglietta Bari, luglio 2014 GLI STRUMENTI DERIVATI Gli strumenti derivati sono così denominati perché il loro valore deriva dal prezzo di una attività sottostante,

Dettagli

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Alcuni strumenti finanziari particolari Alcuni strumenti proposti nel panorama internazionale Gli strumenti ai quali faremo riferimento sono: i financial

Dettagli

ESERCITAZIONE MATEMATICA FINANZIARIA OPZIONI. Matematica finanziaria Dott. Andrea Erdas Anno Accademico 2011/2012

ESERCITAZIONE MATEMATICA FINANZIARIA OPZIONI. Matematica finanziaria Dott. Andrea Erdas Anno Accademico 2011/2012 ESERCITAZIONE MATEMATICA FINANZIARIA 1 OPZIONI 2 LE OPZIONI Le opzioni sono contratti che forniscono al detentore il diritto di acquistare o vendere una certa quantità del bene sottostante a una certa

Dettagli

Fronteggiamento dei rischi della gestione

Fronteggiamento dei rischi della gestione Fronteggiamento dei rischi della gestione Prevenzione (rischi specifici) Impedire che un determinato evento si manifesti o limitare le conseguenze negative Assicurazione (rischi specifici) Trasferimento

Dettagli

Mercati e strumenti derivati (2): Swap e Opzioni

Mercati e strumenti derivati (2): Swap e Opzioni Mercati e strumenti derivati (2): Swap e Opzioni A.A. 2008-2009 20 maggio 2009 Agenda I contratti Swap Definizione Gli Interest Rate Swap Il mercato degli Swap Convenienza economica e finalità Le opzioni

Dettagli

Il modello binomiale ad un periodo

Il modello binomiale ad un periodo Opzioni Un opzione dà al suo possessore il diritto (ma non l obbligo) di fare qualcosa. Un opzione call (put) europea su un azione che non paga dividendi dà al possessore il diritto di comprare (vendere)

Dettagli

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

4. Introduzione ai prodotti derivati. Stefano Di Colli

4. Introduzione ai prodotti derivati. Stefano Di Colli 4. Introduzione ai prodotti derivati Metodi Statistici per il Credito e la Finanza Stefano Di Colli Che cos è un derivato? I derivati sono strumenti il cui valore dipende dal valore di altre più fondamentali

Dettagli

Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale. c Carmine Trecroci 2004

Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale. c Carmine Trecroci 2004 Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale c Carmine Trecroci 2004 1 Tassi di cambio a pronti e a termine transazioni con consegna o regolamento immediati tasso di cambio a pronti (SR, spot exchange

Dettagli

I modelli della fisica e la finanza, ovvero perchè i fisici lavorano nelle banche

I modelli della fisica e la finanza, ovvero perchè i fisici lavorano nelle banche I modelli della fisica e la finanza, ovvero perchè i fisici lavorano nelle banche Mediobanca (Milano, 11 luglio 2003) Indice 1. Perché i fisici in finanza? 2. Il problema 3. I modelli della fisica in finanza

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

Corso di FINANZA AZIENDALE AVANZATA

Corso di FINANZA AZIENDALE AVANZATA Corso di FINANZA AZIENDALE AVANZATA Teoria delle opzioni e opzioni reali Formula di Black/Sholes Nell approccio binomiale, per ipotesi, alla fine del periodo vi sono solo 2 possibili prezzi. Nella realtà,

Dettagli

DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40

DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40 DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40 LE OPZIONI - Definizione Le opzioni sono contratti finanziari che danno al compratore il diritto, ma non il dovere, di comprare,

Dettagli

GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI ABSTRACT PRINCIPI SULLE OPZIONI!A cura di Mauro Liguori!Seminario del 7 giugno 2003!V. delle Botteghe Oscure, 54 -Roma DEFINIZIONE DI OPZIONE OPZIONE DIRITTO DI ACQUISTARE

Dettagli

Gli strumenti derivati

Gli strumenti derivati Gli strumenti derivati EMM A - Lezione 6 Prof. C. Schena Università dell Insubria 1 Gli strumenti derivati Derivati perché il loro valore deriva da quello di altre attività dette beni/attività sottostanti

Dettagli

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI 1 Indice Definizione di contratto finanziario Contratti finanziari bilaterali e multilaterali Contratto di debito Contratto di partecipazione Contratto assicurativo Contratto

Dettagli

Stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra,Tokyo, Milano etc

Stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra,Tokyo, Milano etc MERCATI FINANZIARI e Opzioni Introduzione Stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra,Tokyo, Milano etc Bond markets (mercati obbligazionari)

Dettagli

Giampaolo Ferradini Autore Il Sole 24 ORE L uso dei derivati nella gestione del Portafoglio. Milano, 12 aprile 2008

Giampaolo Ferradini Autore Il Sole 24 ORE L uso dei derivati nella gestione del Portafoglio. Milano, 12 aprile 2008 Giampaolo Ferradini Autore Il Sole 24 ORE L uso dei derivati nella gestione del Portafoglio Milano, 12 aprile 2008 Sono contratti finanziari in cui si definisce un accordo di remunerazione. La remunerazione

Dettagli

Quesiti livello Application

Quesiti livello Application 1 2 3 4 Se la correlazione tra due attività A e B è pari a 0 e le deviazioni standard pari rispettivamente al 4% e all 8%, per quali dei seguenti valori dei loro pesi il portafoglio costruito con tali

Dettagli

Risparmio Investimenti Sistema Finanziario

Risparmio Investimenti Sistema Finanziario 26 Risparmio Investimenti Sistema Finanziario Il Sistema Finanziario Il sistema finanziario è costituito dalle istituzioni che operano per far incontrare l offerta di denaro (risparmio) con la domanda

Dettagli

I contratti di interest rate swap Aspetti finanziari e legali evidenziati dall analisi di casi pratici

I contratti di interest rate swap Aspetti finanziari e legali evidenziati dall analisi di casi pratici Studio Gallone I contratti di interest rate swap Aspetti finanziari e legali evidenziati dall analisi di casi pratici Scaletta Argomenti Gli strumenti finanziari derivati: definizioni Pagina 3 Diffusione

Dettagli

Analisi di risk management per la copertura dell esposizione al prezzo del petrolio

Analisi di risk management per la copertura dell esposizione al prezzo del petrolio sede: Corso Mazzini, 160 60121 Ancona (AN) sito internet: www.zeygos.com email: info@zeygos.com telefono: 071.55141 partita IVA 024.366.900.24 Analisi di risk management per la copertura dell esposizione

Dettagli

FORWARD RATE AGREEMENT

FORWARD RATE AGREEMENT FORWARD RATE AGREEMENT FLAVIO ANGELINI. Definizioni In generale, un contratto a termine o forward permette una compravendita di una certa quantità di un bene differita a una data futura a un prezzo fissato

Dettagli

Strumenti derivati. Strumenti finanziari il cui valore dipende dall andamento del prezzo di un attività sottostante Attività sottostanti:

Strumenti derivati. Strumenti finanziari il cui valore dipende dall andamento del prezzo di un attività sottostante Attività sottostanti: Strumenti derivati Strumenti finanziari il cui valore dipende dall andamento del prezzo di un attività sottostante Attività sottostanti: attività finanziarie (tassi d interesse, indici azionari, valute,

Dettagli

Opzioni americane. Opzioni americane

Opzioni americane. Opzioni americane Opzioni americane Le opzioni di tipo americano sono simili a quelle europee con la differenza che possono essere esercitate durante tutto l intervallo [0, T ]. Supponiamo di avere un opzione call americana

Dettagli

Greche. Fondamenti dei Mercati di Futures e Opzioni, 5 a Edizione, Copyright John C. Hull 2004 15.1

Greche. Fondamenti dei Mercati di Futures e Opzioni, 5 a Edizione, Copyright John C. Hull 2004 15.1 Greche Problema per i trader è di gestire il rischio di posizioni su mercati over the counter e in borsa Ogni greca corrisponde a una misura di rischio Quindi i traders dovranno gestire le greche per gestire

Dettagli

Strumenti finanziari derivati. A cura dello Studio Battaini, Corso Sempione 15, Gallarate e-mail : infocsp@tin.it. Sommario

Strumenti finanziari derivati. A cura dello Studio Battaini, Corso Sempione 15, Gallarate e-mail : infocsp@tin.it. Sommario Strumenti finanziari derivati A cura dello Studio Battaini, Corso Sempione 15, Gallarate e-mail : infocsp@tin.it Sommario 1 Quadro generale... 2 2 Definizione e tipologie... 2 3 Rappresentazione in bilancio

Dettagli

CONTRATTI E TASSI SWAP

CONTRATTI E TASSI SWAP CONTRATTI E TASSI SWAP FLAVIO ANGELINI Sommario. In queste note vengono definite, analizzate e valutate le tipologie più comuni di contratti interest rate swap e si discute l importanza che i tassi swap

Dettagli

studi e analisi finanziarie LA PUT-CALL PARITY

studi e analisi finanziarie LA PUT-CALL PARITY LA PUT-CALL PARITY Questa relazione chiarisce se sia possibile effettuare degli arbitraggi e, quindi, guadagnare senza rischi. La put call parity è una relazione che lega tra loro: il prezzo del call,

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI OPZIONE VENDITA DIVISA STRUTTURA CILINDRICA

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI OPZIONE VENDITA DIVISA STRUTTURA CILINDRICA BANCA CARIGE SpA SCHEDA PRODOTTO: CAMBI OPZIONE VENDITA DIVISA STRUTTURA CILINDRICA TIPOLOGIA DI STRUMENTO: DERIVATI SU CAMBI OBIETTIVO Il prodotto denominato Cambi Opzione Vendita Divisa Struttura Cilindrica

Dettagli

FINANZA AZIENDALE AVANZATO. Le opzioni e l option theory. Lezioni 14 e 15

FINANZA AZIENDALE AVANZATO. Le opzioni e l option theory. Lezioni 14 e 15 FINANZA AZIENDALE AVANZATO Le opzioni e l option theory Lezioni 14 e 15 I derivati asimmetrici ono contratti/prodotti che fissano le condizioni a cui POTRA aver luogo la compravendita futura dell attività

Dettagli

Gestione del rischio tasso

Gestione del rischio tasso CAPIRE E GESTIRE I RISCHI FINANZIARI Gestione del rischio tasso Dott. Corso Pecori Giraldi 25 ottobre 2011 - Sala Convegni S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Rischio tasso nei clienti dei PB

Dettagli

Finanza Aziendale. Teoria delle opzioni, metodologie di valutazione e implicazioni per la finanza aziendale. BMAS Capitolo 20

Finanza Aziendale. Teoria delle opzioni, metodologie di valutazione e implicazioni per la finanza aziendale. BMAS Capitolo 20 Finanza Aziendale Teoria delle opzioni, metodologie di valutazione e implicazioni per la finanza aziendale BMAS Capitolo 20 1 Le opzioni nei mercati reali e finanziari Si dicono opzioni i contratti finanziari

Dettagli

MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA?

MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? MILANO, 24 Giugno 2008 La crisi Immobiliare in Europa - Lorenzo Greppi CRISI IMMOBILIARE E PARAMETRI DI RISCHIO La crisi internazionale ha avuto pesanti riflessi

Dettagli

Introduzione alle opzioni

Introduzione alle opzioni QUIZ CAPITOLO 19 Introduzione alle opzioni 1. La Figura 19.13a rappresenta un venditore dell opzione call; la Figura 19.13b un acquirente dell opzione call. 2. a. Il prezzo di esercizio dell opzione put

Dettagli

GLI STRUMENTI DERIVATI. Giuseppe G. Santorsola EIF 1

GLI STRUMENTI DERIVATI. Giuseppe G. Santorsola EIF 1 GLI STRUMENTI DERIVATI Giuseppe G. Santorsola EIF 1 Gli strumenti derivati Sono strumenti finanziari la cui esistenza e valutazione dipendono dal valore di un'altra attività chiamata sottostante che può

Dettagli

Corso di Analisi dei Sistemi Finanziari 2 Prof. Nathan Levialdi. Derivati. Derivati. sciangula@ing.uniroma2.it

Corso di Analisi dei Sistemi Finanziari 2 Prof. Nathan Levialdi. Derivati. Derivati. sciangula@ing.uniroma2.it Dipaimento di Ingegneria dell Impresa Corso di Analisi dei Sistemi Finanziari 2 Prof. Nathan Levialdi A cura di: Ing. Fiorella Sciangula sciangula@ing.uniroma2.it 1 Opzioni: variabili Prezzo Spot, o valore

Dettagli

Certificati di investimento e strategie di yield enchancement

Certificati di investimento e strategie di yield enchancement Certificati di investimento e strategie di yield enchancement Isabella Liso Deutsche Bank Trading Online Expo 2014 Milano - Palazzo Mezzanotte - 24 ottobre 2014 1 INDICE Introduzione. Express Autocallable...

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only. In un mercato del lavoro competitivo esistono due tipi di lavoratori, quelli con alta produttività L A, che producono per 30 $ l'ora, e quelli con bassa produttività, L B, che producono per 5 $ l'ora.

Dettagli

Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI

Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI Nicola Meccheri (meccheri@ec.unipi.it) Facoltà di Economia Università di Pisa A.A. 2011/2012 ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI: ASPETTI INTRODUTTIVI

Dettagli

Finanza matematica - Lezione 01

Finanza matematica - Lezione 01 Finanza matematica - Lezione 01 Contratto d opzione Un opzione è un contratto finanziario stipulato al tempo, che permette di eseguire una certa transazione, d acquisto call o di vendita put, ad un tempo

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CILINDRICA

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CILINDRICA BANCA CARIGE SpA SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CILINDRICA TIPOLOGIA DI STRUMENTO: DERIVATI SU CAMBI OBIETTIVO Il prodotto denominato Cambi opzione acquisto divisa struttura

Dettagli

Introduzione alle opzioni

Introduzione alle opzioni Introduzione alle opzioni Tipi di Opzioni La call è un opzione di acquisto La put è un opzione di vendita Le opzioni europee possono essere esercitate solo alla scadenza Le opzioni americane possono essere

Dettagli

Finanziamenti a medio termine e rischio tasso di interesse

Finanziamenti a medio termine e rischio tasso di interesse Finanziamenti a medio termine e rischio tasso di interesse Milano 12 marzo Fondazione Ambrosianeum Via delle Ore 3 Un Azienda ha la necessità di finanziare la sua attività caratteristica per un importo

Dettagli

Esercitazione 23 maggio 2016

Esercitazione 23 maggio 2016 Esercitazione 5 maggio 016 Esercitazione 3 maggio 016 In questa esercitazione, nei primi tre esercizi, analizzeremo il problema del moral hazard nel mercato. In questo caso prenderemo in considerazione

Dettagli

1. Modalità di pagamento. 1.1 Regolamento con bonifico. 1.2 Regolamento con rimessa documentaria. 1.3 Regolamento con apertura di credito documentario

1. Modalità di pagamento. 1.1 Regolamento con bonifico. 1.2 Regolamento con rimessa documentaria. 1.3 Regolamento con apertura di credito documentario 1. Modalità di pagamento Per il regolamento degli ordini l esportatore può richiedere diverse forme di pagamento che presentano vari profili di rischio. Nell ottica del cliente tali modalità hanno diversi

Dettagli

call europea viene esercitata, consentendo un guadagno pari a

call europea viene esercitata, consentendo un guadagno pari a INTRODUZIONE Un opzione è un contratto derivato che conferisce al proprio detentore il diritto di disporre del titolo sottostante ad esso. Più precisamente, l acquisto di un opzione call (put) conferisce

Dettagli

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine giugno 2005 La Banca d Italia comunica

Dettagli

LA DURATION E LA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONARIO

LA DURATION E LA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONARIO LA DURATION E LA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONARIO FLAVIO ANGELINI Sommario. In queste note si vuole mostrare come la Duration venga utilizzata quale strumento per la gestione del portafoglio obbligazionario.

Dettagli

REX CERTIFICATE SG. Investire in azioni con un airbag di protezione

REX CERTIFICATE SG. Investire in azioni con un airbag di protezione REX CERTIFICATE REX CERTIFICATE SG Investire in azioni con un airbag di protezione I Rex consentono di acquistare un azione con uno sconto. A fronte di tale vantaggio, l investitore rinuncia a partecipare

Dettagli

Macro Volatility. Marco Cora. settembre 2012

Macro Volatility. Marco Cora. settembre 2012 Macro Volatility Marco Cora settembre 2012 PERDITE E GUADAGNI Le crisi sono eventi con bassa probabilità e alto impatto - La loro relativa infrequenza non deve però portare a concludere che possano essere

Dettagli

Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa

Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa Francesca Querci Università di Genova Strumenti derivati e copertura dei rischi finanziari d impresa nel nuovo contesto di

Dettagli

Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio

Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio 1 Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio Ravenna 3 ottobre 2012 Dott. Jorden D. Hollingworth 2 Punti di discussione 1. Perché seguiamo il cambio e il prezzo del petrolio?

Dettagli

Jacopo Ceccatelli Partner JC Associati L uso dei derivati nella gestione del Portafoglio. Milano, 12 aprile 2008

Jacopo Ceccatelli Partner JC Associati L uso dei derivati nella gestione del Portafoglio. Milano, 12 aprile 2008 Jacopo Ceccatelli Partner JC Associati L uso dei derivati nella gestione del Portafoglio Milano, 12 aprile 2008 Operare con strumenti derivati per la copertura dei rischi di portafoglio Gli strumenti derivati

Dettagli

Facciamo un analisi di tutti i vari Cicli a partire dall attuale Intermedio iniziato l 8 giugno.

Facciamo un analisi di tutti i vari Cicli a partire dall attuale Intermedio iniziato l 8 giugno. CICLI Facciamo un analisi di tutti i vari Cicli a partire dall attuale Intermedio iniziato l 8 giugno. Partiamo dal Dax future (dati a 15 minuti): Questa sembra la situazione più probabile, con una durata

Dettagli

= 1, = w 2 x σ 2 x + (1 w x ) 2 σ 2 x 2 w x (1 w x ) σ x σ y, = 0.12 0.6 w x 0.2. = 0,

= 1, = w 2 x σ 2 x + (1 w x ) 2 σ 2 x 2 w x (1 w x ) σ x σ y, = 0.12 0.6 w x 0.2. = 0, Corso di Laurea: Numero di Matricola: Esame del 6 febbraio 2014 Tempo consentito: 120 minuti Professor Paolo Vitale Anno Accademico 2012-3 UDA, Facoltà d Economia Domanda 1 [9 punti, 270 & 509]. 1. Se

Dettagli

FINANZA AZIENDALE. - secondo modulo - anno accademico 2008/2009

FINANZA AZIENDALE. - secondo modulo - anno accademico 2008/2009 FINANZA AZIENDALE - secondo modulo - anno accademico 2008/2009 LEZIONE Rischio e rendimento Alcuni concetti introduttivi 2 Alcuni concetti introduttivi () Nella prima parte del corso l attenzione è venuta

Dettagli

Un modello matematico di investimento ottimale

Un modello matematico di investimento ottimale Un modello matematico di investimento ottimale Tiziano Vargiolu 1 1 Università degli Studi di Padova Liceo Scientifico Benedetti Venezia, giovedì 30 marzo 2011 Outline 1 Investimento per un singolo agente

Dettagli

BANCA ALETTI & C. S.p.A.

BANCA ALETTI & C. S.p.A. BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di Emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o quotazione dei certificates BORSA PROTETTA e BORSA PROTETTA con CAP e BORSA PROTETTA

Dettagli

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla

Dettagli

Alcune tipologie di strumenti derivati. 1. Il future su Ftse Mib 1/6

Alcune tipologie di strumenti derivati. 1. Il future su Ftse Mib 1/6 focus modulo 3 lezione 45 Il mercato dei capitali e la Borsa valori Gli strumenti derivati: caratteristiche generali Alcune tipologie di strumenti derivati 1. Il future su Ftse Mib A seconda dello strumento

Dettagli

19-2 Argomenti trattati

19-2 Argomenti trattati Principi di finanza aziendale Capitolo 19-20 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Introduzione alle opzioni e cenni al problema della valutazione 19-2 Argomenti trattati Call,

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

Rischio poco e guadagno molto

Rischio poco e guadagno molto Pubblicazioni PlayOptions Rischio poco e guadagno molto Strategist Cagalli Tiziano Disclaimer I pensieri e le analisi qui esposte non sono un servizio di consulenza o sollecitazione al pubblico risparmio.

Dettagli

Metodi Stocastici per la Finanza

Metodi Stocastici per la Finanza Metodi Stocastici per la Finanza Tiziano Vargiolu vargiolu@math.unipd.it 1 1 Università degli Studi di Padova Anno Accademico 2012-2013 Indice 1 Mercati finanziari 2 Arbitraggio 3 Conseguenze del non-arbitraggio

Dettagli

CAPITOLO 10 I SINDACATI

CAPITOLO 10 I SINDACATI CAPITOLO 10 I SINDACATI 10-1. Fate l ipotesi che la curva di domanda di lavoro di una impresa sia data da: 20 0,01 E, dove è il salario orario e E il livello di occupazione. Ipotizzate inoltre che la funzione

Dettagli

Gestione dei rischi PROGRAMMA. 1) Nozioni di base di finanza aziendale. 2) Opzioni. 3) Valutazione delle aziende. 4) Rischio di credito

Gestione dei rischi PROGRAMMA. 1) Nozioni di base di finanza aziendale. 2) Opzioni. 3) Valutazione delle aziende. 4) Rischio di credito PROGRAMMA 1) Nozioni di base di finanza aziendale 2) Opzioni 3) Valutazione delle aziende 4) Rischio di credito Gestione dei rischi 5) Risk management 6) Temi speciali di finanza aziendale Argomenti trattati

Dettagli

Corso di Economia Politica. Il mercato dei cambi. Stefano Papa

Corso di Economia Politica. Il mercato dei cambi. Stefano Papa Corso di Economia Politica Il mercato dei cambi Stefano Papa Mercato della valuta Mercato: Non è (necessariamente) un luogo fisico preciso, ma è l insieme della domanda e dell offerta e delle istituzioni

Dettagli

2) Calcolare il prezzo ad oggi di una Put europea con un albero a 3 periodi.

2) Calcolare il prezzo ad oggi di una Put europea con un albero a 3 periodi. 1) Calcolare il prezzo ad oggi di una Call europea con un albero a 2 periodi. tasso risk free: r =3,00%; Scadenza: 2 anni Step: n=2 Prezzo spot del sottostante: S 0 =100 Strike Price: K=98 u = 1,1 e d

Dettagli

Determinazione dei Prezzi Forward e dei Prezzi Futures

Determinazione dei Prezzi Forward e dei Prezzi Futures Determinazione dei Prezzi Forward e dei Prezzi Futures Lezione 6 5.1 Beni d Investimento e Beni di Consumo I beni d investimento (ad es., oro, argento) sono beni che vengono posseduti solo per fini d investimento

Dettagli

SeDeX, MOT ed EuroMOT. Mauro Giangrande Borsa Italiana Divisione FI&CW Markets

SeDeX, MOT ed EuroMOT. Mauro Giangrande Borsa Italiana Divisione FI&CW Markets SeDeX, MOT ed EuroMOT Mauro Giangrande Borsa Italiana Contenuti SeDeX MOT EuroMOT 2 Contenuti SeDeX MOT EuroMOT 3 Mercato SeDeX SeDeX: il mercato telematico dei securitised derivatives SeDeX è il mercato

Dettagli

23 Giugno 2003 Teoria Matematica del Portafoglio Finanziario e Modelli Matematici per i Mercati Finanziari ESERCIZIO 1

23 Giugno 2003 Teoria Matematica del Portafoglio Finanziario e Modelli Matematici per i Mercati Finanziari ESERCIZIO 1 23 Giugno 2003 Teoria Matematica del Portafoglio Finanziario e Modelli Matematici per i Mercati Finanziari In uno schema uniperiodale e in un contesto di analisi media-varianza, si consideri un mercato

Dettagli

Lezione 18 1. Introduzione

Lezione 18 1. Introduzione Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali

Dettagli

BONUS Certificates ABN AMRO.

BONUS Certificates ABN AMRO. BONUS Certificates ABN AMRO. BONUS Certificates ABN AMRO. I BONUS Certificates ABN AMRO sono strumenti d investimento che consentono di avvantaggiarsi dei rialzi dell'indice o dell'azione sottostante,

Dettagli

Introduzione alle opzioni

Introduzione alle opzioni PROGRAMMA 1) Nozioni di base di finanza aziendale 2) Opzioni 3) Valutazione delle aziende 4) Finanziamento tramite debiti 5) Risk management Introduzione alle opzioni 6) Temi speciali di finanza aziendale

Dettagli

Volatilità implicita. P(t) = S(t)Φ(d 1 ) e r(t t) K Φ(d 2 ) con. d 1 = d 2 + σ T t. d 2 =

Volatilità implicita. P(t) = S(t)Φ(d 1 ) e r(t t) K Φ(d 2 ) con. d 1 = d 2 + σ T t. d 2 = Volatilità implicita Abbiamo visto come sia possibile calcolare la volatilità di un titolo attraverso la serie dei log-return. In teoria però la volatilità di un sottostante può essere determinata dal

Dettagli

IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa

IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa SCHEMA DI SINTESI DEL PRINCIPIO CONTABILE SINTESI ILLUSTRAZIONE DEL PRINCIPIO CONTABILE 1 FINALITA' LIABILITY

Dettagli

2. Leggi finanziarie di capitalizzazione

2. Leggi finanziarie di capitalizzazione 2. Leggi finanziarie di capitalizzazione Si chiama legge finanziaria di capitalizzazione una funzione atta a definire il montante M(t accumulato al tempo generico t da un capitale C: M(t = F(C, t C t M

Dettagli

IAS 32 Financial Instruments: Disclosure and presentation. IAS 39 Financial Instruments: Recognition and measurement

IAS 32 Financial Instruments: Disclosure and presentation. IAS 39 Financial Instruments: Recognition and measurement IAS 32 Financial Instruments: Disclosure and presentation IAS 39 Financial Instruments: Recognition and measurement 1 Argomenti trattati 1) 1) Principali contenuti 2) 2) IAS 32 Financial Instruments: Disclosure

Dettagli

STRUMENTI DERIVATI - CARATTERISTICHE DELLE OPZIONI

STRUMENTI DERIVATI - CARATTERISTICHE DELLE OPZIONI STRUMENTI DERIVATI - CARATTERISTICHE DELLE OPZIONI Le due principali categorie in cui si dividono le opzioni sono: opzioni call, assegna la facoltà di acquistare o non acquistare l'attività sottostante

Dettagli

Slide con esempi di prezzi di Futures e opzioni quotate su Borsa Italiana sulle azioni di Unicredit.

Slide con esempi di prezzi di Futures e opzioni quotate su Borsa Italiana sulle azioni di Unicredit. Slide con esempi di prezzi di Futures e opzioni quotate su Borsa Italiana sulle azioni di Unicredit. http://www.borsaitaliana.it/borsa/azioni/scheda.html?isin=it0004781412&lang=en http://www.borsaitaliana.it/borsa/derivati/idem-stock-futures/lista.html?underlyingid=ucg&lang=en

Dettagli

www.proiezionidiborsa.com VIX INDICATOR Come calcolare con il VIX il punto da dove inizierà un ribasso o un rialzo

www.proiezionidiborsa.com VIX INDICATOR Come calcolare con il VIX il punto da dove inizierà un ribasso o un rialzo VIX INDICATOR Come calcolare con il VIX il punto da dove inizierà un ribasso o un rialzo 2 Titolo VIX Indicator Autore www.proiezionidiborsa.com Editore www.proiezionidiborsa.com Siti internet www.proiezionidiborsa.com

Dettagli

Strategie con le opzioni

Strategie con le opzioni 1 Strategie con le opzioni Maria Letizia Guerra 2 Aprile 2008 Strategie con le opzioni 3 1 Strategie con le opzioni 1.1 Hedge Si chiama copertura una qualsiasi transazione volta alla rimozione totale o

Dettagli

SEMPLICE STRATEGIA SULLE OPZIONI BINARIE

SEMPLICE STRATEGIA SULLE OPZIONI BINARIE Titolo SEMPLICE STRATEGIA SULLE OPZIONI BINARIE Autore Dove Investire Sito internet http://www.doveinvestire.com Broker consigliato http://www.24option.com/it ATTENZIONE: tutti i diritti sono riservati

Dettagli

Matematica Finanziaria Soluzione della prova scritta del 15/05/09

Matematica Finanziaria Soluzione della prova scritta del 15/05/09 Matematica Finanziaria Soluzione della prova scritta del 15/05/09 ESERCIZIO 1 Il valore in t = 60 semestri dei versamenti effettuati dall individuo è W (m) = R(1 + i 2 ) m + R(1 + i 2 ) m 1 +... R(1 +

Dettagli

Fondi a Formula Cosa sono e come funzionano. Claudio Tosato. Vice Direttore Generale Prima Sgr

Fondi a Formula Cosa sono e come funzionano. Claudio Tosato. Vice Direttore Generale Prima Sgr Fondi a Formula Cosa sono e come funzionano Claudio Tosato Vice Direttore Generale Prima Sgr Argomenti trattati 1. Cos è e come funziona un Fondo a Formula 2. I Fondi a Formula nel panorama dei fondi comuni

Dettagli

Richiami di teoria della domanda di moneta

Richiami di teoria della domanda di moneta Richiami di teoria della domanda di moneta Parte seconda La teoria della preferenza della liquidità di Keynes Keynes distingue tre moventi principali per cui si detiene moneta. Transattivo Precauzionale

Dettagli

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari 1. Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziam. Processi di finanziamento 4. Rimborso dei finanziamenti I processi di finanziamento Processi economici di produzione 2. Acquisizione dei

Dettagli

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale 1. IL VALORE ATTUALE La logica di investimento aziendale è assolutamente identica a quella adottata per gli strumenti finanziari. Per poter

Dettagli

Insurance Report. Dicembre 2013 a cura di Andrew Lawford

Insurance Report. Dicembre 2013 a cura di Andrew Lawford Insurance Report Dicembre 2013 a cura di Andrew Lawford Lo studio è frutto di una ricerca indipendente, gli emittenti di strumenti di investimento e le aziende menzionate nell analisi non corrispondono,

Dettagli

Coperture plain vanilla e coperture esotiche: opportunità e rischi

Coperture plain vanilla e coperture esotiche: opportunità e rischi Coperture plain vanilla e coperture esotiche: opportunità e rischi Prof. Manuela Geranio, Università Bocconi Prof. Giovanna Zanotti, Università Bocconi Assolombarda, 1 Aprile 2008, Milano Agenda I. Obiettivi

Dettagli

Cosa vi ricordate di quello che abbiamo visto la volta scorsa? LA VALUTAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DEL PROGETTO.

Cosa vi ricordate di quello che abbiamo visto la volta scorsa? LA VALUTAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DEL PROGETTO. LA VALUTAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DEL PROGETTO Docente: Roberto M. Brioli Collaboratore: dott. Mirko Bisulli Alcune considerazioni sul finanziamento del progetto Cosa vi ricordate di quello che abbiamo

Dettagli

Cash flow stream ( Successione di Flussi di Cassa)

Cash flow stream ( Successione di Flussi di Cassa) Cash flow stream ( Successione di Flussi di Cassa) Investimento è definito come un impiego di risorse effettuato allo scopo di ottenere un guadagno più avanti nel tempo. Investimento monetario è l impiego

Dettagli

Covered Warrant di UniCredit, soluzioni per mercati in movimento.

Covered Warrant di UniCredit, soluzioni per mercati in movimento. Covered Warrant di UniCredit, soluzioni per mercati in movimento. I Certificate descritti in questa pubblicazione sono strumenti finanziari strutturati complessi a capitale non protetto. Non è garantito

Dettagli

Appunti sul libro Economia della banca I SERVIZI DI INVESTIMENTO

Appunti sul libro Economia della banca I SERVIZI DI INVESTIMENTO Appunti sul libro Economia della banca I SERVIZI DI INVESTIMENTO I SERVIZI DI INVESTIMENTO Tali investimenti danno origine alla raccolta bancaria indiretta, termine con il quale si identificano alcuni

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CON BARRIERA KNOCK IN

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CON BARRIERA KNOCK IN BANCA CARIGE SpA SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CON BARRIERA KNOCK IN TIPOLOGIA DI STRUMENTO: DERIVATI SU CAMBI OBIETTIVO Il prodotto denominato Cambi opzione acquisto divisa

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli