Brent a 50$/b grazie all OPEC

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1 Brent a 50$/b grazie all OPEC 3 OTTOBRE 2016 Ancora una settimana positiva per l indice generale GSCI ER (+3,7%) grazie al rally del comparto energia ed al buon andamento dei metalli industriali. Il comparto energia ha, infatti, messo a segno un rialzo di oltre il 7% grazie all accordo a sorpresa giunto dal cartello OPEC ad Algeri. Il Brent è così tornato a scambiare in area 50$/b, sui massimi da oltre un mese. Tuttavia, rimangono ancora profonde incertezze sull accordo legate anche all eventuale partecipazione della Russia. L accordo sarà poi formalizzato soltanto al prossimo meeting dell OPEC (in agenda il 30 novembre a Vienna). Buon andamento anche dei metalli industriali (+2,1%) che hanno chiuso in positivo per la terza settimana consecutiva. Il rispettivo indice GSCI settoriale ha così raggiunto il massimo da oltre un anno. In evidenza il piombo che più di tutti ha beneficiato dei segnali di stabilizzazione dell economia cinese salendo di oltre il 10% (si tratta della migliore perfomance settimanale dal 2010). In controtendenza il nichel così come il ferro che hanno chiuso in ribasso. I metalli preziosi hanno chiuso in calo (-2%) con l oro che si mantiene, comunque, saldamente sopra i 1300$/oncia. In controtendenza si è invece mosso il palladio che ha beneficiato di un miglioramento dell outlook sull industria automobilistica e dei possibili scioperi nelle miniere in Sudafrica. Il metallo è così riuscito a chiudere il migliore trimestre dal Infine il comparto agricolo ha chiuso misto poco sotto la parità (-0,3%). Prese di profitto sull olio di palma mentre la soia è scesa al minimo da cinque mesi su attese di raccolti abbondanti. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno aumentato (+7,3%) le posizioni nette lunghe sulle principali 18 commodity. Forte aumento delle posizioni nette lunghe sia sul WTI che sull oro. Gli operatori hanno poi invertito il posizionamento sul rame tornando a scommettere su un rialzo del prezzo per la prima volta da agosto. Indici Goldman Sachs Excess Return da inizio anno 24,7% Preziosi 11,0% Industriali 8,4% Energetici -1,3% Agricoli -5% 5% 15% 25% 35% Rendimenti da inizio anno indici GSCI Excess Return 46,0% Zinco Migliori 44,3% Zucchero 37,4% Argento -22,2% Grano -23,9% Peggiori Vitelli -25,7% Suini -40% -30% -20% -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50%

2 PETROLIO BRENT Forte rialzo settimanale per il petrolio a causa dell inatteso accordo ad Algeri. I membri OPEC si sono accordati per un taglio della produzione nel range 32,5-33 Mln b/g dai 32,24 stimati ad agosto. Non sono però stati dati dettagli sulle quote paese, che sono stati rinviati al momento della ratifica (riunione ufficiale OPEC di Vienna a fine novembre). Nigeria, Iran e Libia sono stati esentati dal taglio. La Russia ha dichiarato di vedere di buon occhio tale decisione, anche se per adesso non ridurrà la produzione. Negli USA continua ad aumentare il numero di trivellazioni di nuovi pozzi petroliferi, con l ammontare al massimo da febbraio. L IEA ha dichiarato che, alla luce della debolezza della domanda rispetto alle attese, il surplus globale di produzione potrebbe durare per tutto il I dati della CFTC, mostrano un aumento delle posizioni speculative sul WTI (23%). In calo del 7% le posizioni nette lunghe sul Brent ,19 $/b +7,98% +18,71% gen-14 apr-14 lug-14 ott-14 gen-15 apr-15 lug-15 ott-15 gen-16 apr-16 lug-16 RAME Lieve rialzo settimanale per il rame che, in parte, ha beneficiato della decisione OPEC. Il rialzo del prezzo del greggio potrebbe, infatti, aumentare il costo di produzione del metallo, andando ad impattare sui costi energetici. Rio Tinto, importante società mineraria, si è dichiarata più ottimista circa l outlook dei metalli dopo aver osservato di recente un miglioramento dei dati immobiliari. Secondo ICGS, nel primo semestre del 2016 la domanda globale ha superato la produzione di ton, a fronte di un surplus di ton nell analogo periodo Sul fronte scorte, al LME (4,3%) sono sui massimi da fine 2013 a causa di un aumento delle scorte in Sud Corea e Malesia. Forte calo a Shanghai (-18%), con l ammontare sceso al minimo da oltre un anno. Secondo la CFTC, gli speculatori sono tornati a puntare ad un rialzo delle quotazioni del rame per la prima volta in un mese $/t +0,23% +3,06% gen-14 mag-14 set-14 gen-15 mag-15 set-15 gen-16 mag-16 set-16

3 ALLUMINIO Rialzo più marcato per l alluminio rispetto al rame, beneficiando sia della decisione OPEC che di alcune tensioni USA-Cina. La US Aluminium Association starebbe trovando evidenze di afflussi di metallo cinese negli USA, tramite misure che aggirerebbero le norme anti-dumping, utilizzando artefici contabili. Il gruppo richiede una discussione significativa con le autorità cinesi. Al LME, le scorte di alluminio sono calate dell 1%, toccando l ammontare più basso da fine Ancora un forte calo per le scorte a Shanghai (-18,7%), al minimo dal settembre ,75 $/t +2,12% Var ,46% 1400 gen-14 mag-14 set-14 gen-15 mag-15 set-15 gen-16 mag-16 set-16 ORO 1317,1 $/o -1,83% +23,15% Settimana di lieve debolezza per l oro penalizzato da dati macro USA migliori delle attese, in particolare la fiducia dei consumatori. Le importazioni cinesi di oro da Hong Kong sono calate al minimo da gennaio a causa di dati macro in miglioramento e prezzi immobiliari in crescita. Stabile l ammontare detenuto dagli ETF fisici (0,1%) che resta in trend laterale da circa 2 mesi. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno aumentato del 20% circa le posizioni nette lunghe sull oro, con l ammontare rimbalzato dal minimo da 3 mesi set-14 gen-15 mag-15 set-15 gen-16 mag-16 set-16

4 CAFFE (ARABICA) 151,55 c$/lb +0,10% +11,14% Chiusura invariata per il caffè arabica, poco al di sotto dei massimi da un anno e mezzo. Rialzo di quasi il 2% per il caffè robusta. Secondo Cooxupe, il raccolto brasiliano è praticamente completato (99,3%). Somar Meteo prevede forti piogge in arrivo in Brasile per questa settimana, con effetti positivi sulla fioritura delle piante. L ICO ha annunciato che le esportazioni mondiali di caffè ad agosto sono salite del 9,5% a/a Secondo la CFTC, gli speculatori (al netto index fund) hanno ridotto del 6% le posizioni nette sul caffè, restando in prossimità dei massimi dal gen-14 mag-14 set-14 gen-15 mag-15 set-15 gen-16 mag-16 set-16 SOIA 954 $/t -0,10% +10,78% Poco variate le quotazioni della soia, con i prezzi che si collocano poco al di sopra dei minimi da aprile. L attuale livello del prezzo è da collegare soprattutto alle attese di raccolto abbondante. Secondo l USDA, nella settimana conclusasi il 25 settembre, il raccolto è stato completato al 10%, un livello più basso rispetto al 17% delle scorso anno. In base ai dati riportati dall USDA, a settembre le scorte di soia sono cresciute del 3,4% a/a. Secondo la CFTC, gli speculatori (senza index fund) hanno fortemente ridotto le posizioni nette lunghe (50%), portandosi ai minimi da marzo Sep-14 Jan-15 May-15 Sep-15 Jan-16 May-16 Sep-16

5 GRANO 402 $/t -0,68% -22,17% Lieve calo settimanale per il grano che, da tre settimane, sta consolidando poco al di sopra dei minimi dagli ultimi 10 anni. Secondo National Australian Bank il raccolto del paese potrebbe attestarsi a 27,6 Mln ton, con la possibilità di salire fino a 29 Mln a causa delle piogge in molte aree. Il ritorno sul mercato dell Egitto, principale importatore mondiale, ha favorito il rialzo delle esportazioni settimanali statunitensi, salite oltre le attese. Secondo i dati della CFTC, gli speculatori (senza index fund) hanno leggermente aumentato (0.5%) le posizioni nette corte set-14 gen-15 mag-15 set-15 gen-16 mag-16 set-16 OLIO DI PALMA 2775 Myr/t -3,56% +15,14% Marcato calo settimanale per l olio di palma sulla scia di una debole domanda. Secondo Intertek, a settembre le esportazioni malesi sono calate del 15% m/m, mentre SGS stima un ribasso di quasi il 16% su base mensile Gli operatori stanno vendendo anche su attese di numeri crescenti in arrivo dalla produzione. Secondo Oil World, la lavorazione di semi oleosi a livello mondiale nel 2017 è attesa aumentare del 4,3% a/a Jan-14 May-14 Sep-14 Jan-15 May-15 Sep-15 Jan-16 May-16 Sep-16 NOTA: Le variazioni settimanali sono riferite al periodo settembre 2016.

6 Legenda abbreviazioni CFTC (US Commodity Futures Trading Commission): agenzia indipendente creata dal Congresso Usa nel 1974 allo scopo di regolare i mercati Usa dei future e delle opzioni sulle commodity. Tra le varie funzioni ha anche quella di comunicare su base settimanale le posizioni aperte da parte di varie tipologie di operatori (speculatori, commerciali ed altri) sui principali mercati dei future Usa. Index fund: categoria di investitori la cui finalità è prevalentemente quella di replicare l andamento di un paniere di materie prime, in genere rappresentato da un indice di riferimento come ad esempio il S&P GSCI ed il DJ-AIG. In questa categoria rientrano tipicamente i fondi sovrani ed i fondi pensione. USDA (United States Department of Agricolture): dipartimento dell agricoltura statunitense. LME (London Metal Exchange): la principale borsa al mondo per lo scambio di metalli industriali non ferrosi. WGC (World Gold Council): l associazione industriale che riunisce le principali aziende minerarie attive nell estrazione di oro. ICO (International Coffee Organization): associazione internazionale dei paesi produttori ed esportatori di caffè. IEA (International Energy Agency): agenzia internazionale per l energia con 28 paesi membri fondata dopo la crisi petrolifera del 1973/4. EIA (US Energy Information Administration): ufficio governativo USA per le statistiche energetiche. MYR: sigla della valuta della Malesia (Ringgit). Avvertenze Il presente documento (il Daily o semplicemente il Documento ) è distribuito da MPS Capital Services Banca per l Impresa S.p.A. ( MPS Capital Services ), a mezzo posta e/o in forma elettronica, ai propri clienti, le cui tipologie di classificazione e di presidi applicabili, sono definite nel Regolamento Consob n del 29 ottobre 2007 e successive modifiche ed integrazioni. MPS Capital Services è una società appartenente al Gruppo MPS ed un intermediario autorizzato ai sensi di legge. Il Documento é destinato esclusivamente all utilizzo ed alla consultazione da parte della clientela di MPS Capital Services e viene diffuso per mera finalità informativa ed illustrativa; esso non intende sostituire in alcun modo le autonome e personali valutazioni che i singoli destinatari del Documento sono tenuti a svolgere prima della conclusione di qualsiasi operazione per conto proprio o in qualità di mandatari. Le informazioni e le opinioni contenute nel presente Documento si basano su fonti ritenute affidabili ed elaborate in buona fede, tuttavia né MPS Capital Services né altra società appartenente al Gruppo MPS rilasciano alcuna dichiarazione o garanzia, espressa o implicita, relativamente all accuratezza, completezza e correttezza delle stesse. Le opinioni, previsioni o stime contenute nel presente Documento sono formulate con esclusivo riferimento alla data di redazione dello stesso, e non vi è alcuna garanzia che risultati o qualsiasi altro evento futuro saranno coerenti con le opinioni, previsioni o stime qui contenute. Tutte le opinioni espresse nel presente documento sono soggette a modifica senza preavviso. Qualsiasi riferimento diretto ed indiretto ad emittenti o titoli non é, né deve essere inteso, quale offerta di vendita o acquisto di strumenti finanziari di qualsiasi tipo. MPS Capital Services e nessuna delle società del Gruppo MPS, né alcuno dei loro amministratori, rappresentanti, funzionari, quadri o dipendenti, può essere ritenuta responsabile per eventuali perdite determinate dall utilizzo del presente Documento. MPS Capital Services e le società del Gruppo MPS, gli amministratori e/o rappresentanti e/o le rispettive persone ad essi strettamente legate, possono avere rapporti di natura bancaria e finanziaria con eventuali emittenti qui citati ovvero avere interessi specifici con riferimento a società, strumenti finanziari o operazioni collegate al presente Documento. Per esempio MPS Capital Services e le società del Gruppo MPS possono svolgere attività d investimento e d intermediazione, avere rapporti partecipativi diretti ed indiretti con emittenti qui menzionati e prestare ad essi servizi di consulenza; inoltre, con particolare riferimento agli strumenti finanziari eventualmente citati, esse possono altresì svolgere attività di prestito-titoli, sostenerne la liquidità con attività di market making su mercati regolamentati o sistemi di scambi organizzati. MPS Capital Services potrebbe strutturare titoli ed operazioni con rendimenti collegati a parametri e strumenti finanziari qui menzionati. Si specifica che l elenco dei potenziali conflitti d interesse indicati può non esaurire il complesso dei conflitti stessi. Per quanto non riprodotto nelle presenti Avvertenze, si fa espresso rinvio a quanto riportato nel sito internet ed alle relative condizioni del servizio. Procedendo alla lettura di questo documento, si accettano automaticamente le limitazioni e le avvertenze precedentemente riportate.