ANNO VI - NUMERO 8. I prezzi delle Camere di Commercio. Agosto 11 IN COLL ABOR A ZIONE CON REF.

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1 I prezzi delle Camere di Commercio Agosto 11 IN COLL ABOR A ZIONE CON REF.

2 FINC FRUMENTO DURO: MERCATO STABILE, NESSU- NA VARIAZIONE SIGNIFICA- TIVA DEI PREZZI FINC E QUOTAZIONI BMTI IA luglio il mercato del frumento (sia il duro che tenero) non mostra grande vivacità: la variabilità dei prezzi è contenuta soprattutto per il tenero e i valori medi sono stabili. Un attività ben più intensa caratterizza il mercato del mais, dove si registra una ripresa dei prezzi dopo i cali di giugno e un aumento della loro variabilità. I prezzi del frumento duro fino sono rimasti stabili per tutto il mese di luglio, mantenendosi a cavallo dei 300 /t (grafico 1a). I mercati sembrano in una fase decisamente tranquilla e il prezzo medio mensile segna un +1,2% rispetto a giugno, mentre si registra una crescita del 72,1% rispetto a luglio del 2010: si tratta della maggiore crescita tendenziale tra i quattro prodotti presi in considerazione (tavola A). Il prezzo medio BMTI mostra una variabilità maggiore rispetto al prezzo medio camerale, pur mantenendo da esso una differenza molto contenuta per tutto il mese (grafico 2a). A luglio si assiste ad una crescita continua dei prezzi camerali del mais, con un aumento del FINC di quasi 20 /t nell arco di un mese, il quale arriva a sfiorare la soglia dei 275 /t già toccata a metà giugno. Questa crescita che rappresenta una netta inversione di tendenza rispetto al calo registrato nella seconda metà di giugno si accompagna ad un FINC DEL FRUMENTO DURO FINO E DEL MAIS Fig. 1a - Frumento Duro - FINC e Banda di escursione (*) (*) Frumento Duro Fino (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 1b - Frumento Duro - FINC e quotazioni BMTI (*) (*) Frumento Duro Fino (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 2a - Mais - FINC e Banda di escursione (*) (*) Granoturco Secco Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza

3 FINC DEL MAIS E DEL FRUMENTO TENERO Fig. 2b - Mais - FINC e quotazioni BMTI (*) FINC MAIS: CRESCITA SOSTENUTA E CONTINUA DEI PREZZI (*) Granoturco Secco Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 3a - Frumento Tenero - FINC e Banda di escursione (*) (*) Frumento Tenero Panificabile Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 3b - Frumento Tenero - FINC e quotazioni BMTI (*) FINC FRUMENTO TENERO: SOSTANZIALE STABILITÀ, NES- SUNA VARIAZIONE SIGNIFICA- TIVA DEI PREZZI (*) Frumento Tenero Panificabile Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza ampliamento della forbice tra il prezzo massimo e il minimo, indice di vivacità dei mercati (grafico 2a). Il prezzo medio mensile è sostanzialmente lo stesso di giugno ( 0,4%), mentre si registra una crescita significativa rispetto ad un anno fa (+60,3%), seconda solamente a quella del frumento duro (tavola A). Il prezzo medio BMTI, così come i prezzi camerali, presenta una crescita continua nel corso del mese, sebbene meno intensa (grafico 2b). Una forte stabilità dei prezzi caratterizza il frumento tenero panificabile, il quale non vede variazioni significative del valore medio dei prezzi camerali, rimasto intorno ai 225 /t. Si può notare un aumento dei prezzi minimi all inizio del mese, che segnala una certa freddezza del mercato nella fase iniziale della nuova campagna (grafico 3a). Tuttavia l andamento crescente del prezzo medio BMTI il quale rimane però nelle bande di oscillazione dei prezzi camerali lascia presagire la possibilità di futuri aumenti di prezzo (grafico 3b). Rispetto a dodici mesi fa i prezzi segnano una crescita del 36,7% (tavola A). Termina la discesa dei prezzi del North Spring: la prima metà di luglio vede il rallentamento dei prezzi ( 7 /t in due settimane) e nella seconda metà essi si mantengono stabili intorno ai 320 /t (grafico 4a). Il FINC segna un calo del 7,3% rispetto al mese precedente, mentre rispetto a luglio 2010 si registra una crescita del 23,3% (tavola A).

4 FINC DEL GRANO TENERO ESTERO Fig. 4a - Frumento Tenero Estero - FINC e Banda di escursione (*) Euro per tonnellata, quotazioni settimanali Franco partenza (**) FINC FRUMENTO TENERO ESTERO: SI ARRESTA LA DISCESA DEI PREZZI, STABILITÀ NELLA SECONDA METÀ DEL MESE (*) Frumento Tenero Estero North Spring 15% (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Tav. A - Tendenziale e congiunturale del FINC Variazione % delle ultime quattro settimane LA DINAMICA DEL FINC FONTE: elaborazioni BMTI su listini prezzi delle Camere di Commercio (1) Frumento Duro Nazionale Fino (2) Frumento Tenero Panificabile Nazionale (3) Frumento Tenero North Spring 15% Estero (4) Granoturco Secco Nazionale Tav. B - Superificie (ha) e resa (q/ha) del frumento duro e del frumento tenero in Italia Fonte: Elaborazione BMTI su dati MIPAAF Progetto Agrit IL MERCATO NAZIONALE DEL FRUMENTO DURO (LUGLIO) Nonostante un quadro di mercato che a livello mondiale mostra ancora diversi elementi di incertezza (andamento del raccolto USA, qualità raccolto USA e Canada, entità della contrazione della produzione francese) circa l andamento dei prezzi nei prossimi mesi, le prime rilevazioni della campagna commerciale 2011/12 si sono aperte all insegna di una sostanziale stabilità dei prezzi all ingrosso. I prezzi italiani sono rimasti comunque i più bassi sia a livello europeo che mondiale: nella terza settimana di luglio il prezzo dell Amber Durum canadese n 2 si è attestato poco sopra i 580 $/t mentre il prezzo del duro francese (Fob Port La Nouvelle) sotto i 345 /t. Osservando i listini camerali, sia sulla piazza di Milano che su quella di Bologna i prezzi all ingrosso (franco arrivo) sono rimasti stabili durante tutte le rilevazioni di luglio: /t nel capoluogo emiliano e /t nel capoluogo lombardo. Ciò a conferma di un mercato che si è caratterizzato nelle prime battute della nuova campagna per una fase di completa calma. Le stime elaborate dal MIPAAF tramite il programma statistico AGRIT evidenziano nel 2011 un ulteriore calo delle superfici investite a frumento duro, che dovrebbero attestarsi poco sopra il milione di ettari, in

5 calo del 12% rispetto al In linea con la scorsa annata le rese, stimate sui 33,9 q/ha. Le prime informazioni provenienti dai raccolti segnalano, invece, ottimi riscontri sotto l aspetto qualitativo, soprattutto per quel che riguarda peso ettolitrico e contenuto proteico. LE ASPET TATIVE DEGLI OPERATORI... FRUMENTO DURO (AGOSTO) FRUMENTO DURO IL MERCATO NAZIONALE DEL FRUMENTO TENERO (LUGLIO) L e prime battute della campagna commerciale 2011/12 hanno messo in evidenza una fase di pressoché completa stabilità dei prezzi all ingrosso dei frumenti teneri panificabili, conseguenza di un mercato in cui è prevalsa una fase di calma, con scambi limitati a merce a pronti. Su tale situazione ha pesato in parte anche l attesa da parte degli operatori per gli esiti dei raccolti europei, Francia in primo luogo, dove la raccolta è iniziata con segnali positivi per le rese. Raccolto comunitario che è stato stimato dal Copa-Cogeca sui 122 milioni di tonnellate, in calo del 3% rispetto all annata 2010/11. Come per il frumento duro, in attesa dei dati definitivi sulla produzione, le prime informazioni sul raccolto nazionale evidenziano un buon andamento delle principali variabili qualitative. Per quanto riguarda l andamento dei valo- ri, il prezzo (franco partenza) del frumento tenero fino rilevato sulla piazza di Bologna si è mantenuto stabile sui /t. Prezzo invariato sui /t (franco arrivo) per il tenero panificabile sulla piazza di Milano, ad eccezione del lieve aumento di 2 /t osservato nella rilevazione dell ultima settimana del mese. Stabile anche il prezzo del tenero di forza, fermo a Bologna e Milano rispettivamente sui /t e sui /t. LE ASPET TATIVE DEGLI OPERATORI... FRUMENTO TENERO FRUMENTO TENERO (AGOSTO) IL MERCATO NAZIONALE DEL MAIS (LUGLIO) I l calo che aveva contraddistinto l andamento dei prezzi all ingrosso nella seconda parte di giugno ha lasciato spazio ad una fase di nuovi rialzi a luglio. All interno di un mercato caratterizzato da un limitato volume di scambi, gli aumenti sono dipesi principalmente dalla scarsa disponibilità di prodotto a pronti. A livello internazionale, tra l altro, nei mercati è tornato un certo nervosismo a causa dei timori sulla siccità negli USA, che potrebbe arrecare gravi danni alla produzione statunitense. Sulla piazza di Milano il prezzo (franco arrivo) del mais ibrido nazionale si è attestato nell ultima rilevazione mensile sui /t, ben 22 /t in più rispetto a fine giugno. Il confronto con la stessa settimana del 2010 ha evidenziato una variazione positiva del 60% circa. Per quanto riguarda il prodotto estero, anche il prezzo del mais comunitario ha mostrato una fase di incremento, chiudendo il mese sui /t. Prezzo in forte crescita anche sulla piazza di Torino (+28 /t rispetto all ultima rile- vazione di giugno), con i valori che a fine luglio si sono attestati sui /t (franco arrivo). In merito al prossimo raccolto, per il quale le informazioni provenienti dai campi segnalano un buon andamento colturale, le stime diffuse dal Copa-Cogeca a fine giugno hanno indicato una produzione di mais che in Italia si attesterebbe sui 9,1 milioni di tonnellate (+12% rispetto alla scorsa annata). A livello europeo, la crescita stimata della produzione è del 9% (da 55,2 a 60,2 milioni di tonnellate). LE ASPET TATIVE DEGLI OPERATORI... MAIS (AGOSTO) MAIS

6 Dopo il crollo dei prezzi cerealicoli a seguito delle previsioni Usda del 30 giugno (che avevano stimato semine record per il mais e stock in aumento rispetto alle previsioni) nel mese di luglio sul mercato del mais si sono registrate spinte rialziste dovute ad una parziale revisione delle stime Usda sui consumi di mais ed alla siccità che sta colpendo le zone produttive degli Stati Uniti e che potrebbe rivelarsi particolarmente dannosa nell attuale fase di sviluppo della coltura (impollinazione). Per quanto riguarda i consumi di mais, se, da un lato, si prevede una diminuzione dei consumi per uso zootecnico (a causa dei rincari della commodity nell ultimo anno), dall altro, l Usda ha previsto un incremento della domanda di mais per la produzione di etanolo ed un incremento delle importazioni cinesi che potrebbero determinare un ulteriormente assottigliamento delle scorte di mais di fine campagna. La nuova campagna di commercializzazione del frumento, iniziata i primi di luglio, si è aperta con una lieve revisione al ribasso delle stime sulla produzione mondiale di frumento che, secondo le ultime cifre rilasciate dall Usda, dovrebbe attestarsi sulle 662 milioni di tonnellate (2 milioni di tonnellate in meno rispetto alle previsioni di giugno). La revisione al ribasso interessa principalmente il Canada (-3,5 milioni di tonnellate rispetto alle precedenti previsioni). Tale riduzione, unita alle tensioni al rialzo sul mercato del mais, ha spinto al rialzo i prezzi del frumento nella prima parte del mese di luglio dopo i forti ribassi registrati sui mercati cerealicoli a fine giugno. Il rialzo sul mercato del mais ha infatti trascinato verso l alto i prezzi del grano, alimento sostitutivo del mais in ambito zootecnico. Nella seconda metà del mese di luglio le quotazioni del frumento sulla Borsa di Chicago hanno avuto un andamento incerto, ma comunque sostenuto, a causa del perdurare della siccità nelle aree produttive di Stati Uniti e del Canada. Incertezza che investe anche il mercato del frumento duro, per il quale, in questa prima fase della nuova campagna, si attendono le stime sulla produzione canadese (primo esportatore mondiale di frumento duro) che potrebbero essere riviste ulteriormente al ribasso dato il perdurare del maltempo nei mesi di giugno e luglio. QUOTAZIONI CHICAGO BOARD OF TRADE (CBOT) Fig. 5a - Mais - Quotazioni CBoT scadenza Settembre 2011 (CN11) US cent/bushel, quotazioni giornaliere Le quotazioni del contratto future sul mais con scadenza settembre 2011 hanno avuto, nel corso della prima metà del mese di luglio 2011, una decisa tendenza al rialzo seguita da un parziale rientro delle quotazioni nelle settimane successive. Il prezzo del mais ha di poco superato nella seduta del 15 luglio i 700 cent di $ per bushel per chiudere poi il mese di luglio sui 665 cent di $ per bushel. Fig. 5b - Frumento - Quotazioni CBoT scadenza Settembre 2011 (WN11) US cent/bushel, quotazioni giornaliere Per le quotazioni del contratto future sul frumento con scadenza settembre 2011 si riscontra lo stesso andamento precedentemente descritto per il mais. Da notare che le quotazioni del frumento si siano attestate sugli stessi livelli (in alcuni casi anche al di sotto) delle quotazioni del mais (storicamente più basse di quelle del frumento). Il contratto future sul frumento ha chiuso il mese sulla soglia dei 670 cent di $ per bushel.

7 La formazione dei prezzi all ingrosso sul mercato dei Cereali da sempre ha rappresentanero panificabile, ed una estera, cioè il frumen- dire il mais, il frumento duro fino, il frumento teto un ambito di osservazione specifico da to tenero North-Spring. Il nucleo dei mercati di parte del sistema camerale. Ogni settimana, in riferimento, contraddistinto appunto da un andamento solidale delle quotazioni e da un livello un ampio numero di Camere di Commercio, una Commissione appositamente insediata si cura di delle stesse non troppo dissimile, è stabile nel accertare i prezzi ai quali sono state scambiate corso del tempo ma mostra una numerosità, a sul mercato locale le principali commodities cerealicole. Con un meccanismo di contradditorio mo di sei ad un massimo di dieci piazze. In via seconda delle diverse merceologie, da un mini- fra acquirenti e venditori, la Commissione individua la forchetta dei prezzi entra la quale si si riferiscono a declaratorie franco partenza, prevalente gli accertamenti presi a riferimento vanno perfezionando le contrattazioni nell arco anche se non sono stati esclusi accertamenti della settimana di riferimento. Le informazioni franco arrivo qualora non si ponessero significativamente fuori dalla banda di escursione. E sono poi diffuse come livello massimo e minimo, definendo una banda di variabilità che ricorda opportuno ribadire ancora una volta che le quotazioni sottese al FINC ed alla relativa banda di lo scarto denaro/lettera dei mercati mobiliari. Sulle singole piazze raramente questo scarto escursione riflettono il complesso delle contrattazioni bilaterali che hanno luogo nelle piazze raggiunge il 2%, e nel maggior numero dei casi si posiziona attorno all 1%. Questo pone in evidenza come i diversi operatori convergano su di una si scambia la gran parte dei quantitativi trattati. di riferimento. E attraverso questo canale che PANEL PREVISIONALE... LE INFO DALLE BORSE MERCI valutazione di equilibrio sostanzialmente unitaria e mostra il grado di consenso che le Commis- quotazioni derivanti dalle contrattazioni avvenu- Ma come visto si hanno a disposizione anche le sioni sono riuscite GRANO a costruire. TENERO Da FORECAST un ampio GENNAIO numero di piazze giunge quindi questa importante zione alle stesse 4 merceologie sopra ricordate è te sulla Borsa Merci Telematica Italiana. In rela- informazione, che riflette le specificità locali in possibile costruire quotazioni medie settimanali termini di equilibri È prevista di mercato, una stabilità di declaratorie dei prezzi dei per contratti stipulati, ove la media è ponderata per i rispettivi quantitativi sottostanti a cia- contrattuali gran utilizzate, parte di del titolo mese qualitativo di Gennaio, maggiormente commercializzato. tima porzione del B.M.T.I., mese, avvalen- come di scun con-contratto. Di nuovo si tratta di quotazioni nell uldosi delle competenze sueto, i consumi tecniche inizieranno di esperti di a salire franco partenza, la tipologia su cui si addensa la a fronte di un aumento dei consumi. settore, ha costruito un listino omogeneo, che consente di affiancare con un elevato grado di confrontabilità le quotazioni provenienti dai singoli mercati. A partire da queste informazioni di base è costruibile una indicazione aggregata e sintetica che dia conto degli andamenti complessivi di mercato e dei livelli delle quotazioni prevalenti. La possibilità di operare questa sintesi origina dal fatto che affiancando le quotazioni locali dei diversi mercati emerge con grande evidenza, per un significativo gruppo di essi, un netto addensamento attorno ad un nucleo comune. Questo nucleo si segnala per: un andamento solidale delle quotazioni nel corso del tempo un livello delle stesse non troppo dissimile. L operazione di sintesi si caratterizza per due elementi. Il primo consiste nel definire, indicativamente, un fixing nazionale fondato sugli accertamenti camerali. Il frutto finale di tutto il processo viene indicato con l acronimo FINC (Fixing Indicativo Nazionale Camerale), ottenuto da un appropriato algoritmo delle quotazioni franco partenza delle piazze appartenenti al suddetto nucleo. Il secondo elemento è quello di concedere una banda di variabilità attorno al valore centrale, riconoscendo così il fatto che gli accertamenti camerali riflettono il complesso delle contrattazioni bilaterali in corso nella settimana, contrattazioni che per loro natura non si concludono allo stesso identico prezzo. L escursione minimo-massimo è quindi tradotta in una analoga escursione del minimo e del massimo del gruppo di mercati selezionati. Si perviene in questo modo alle raffigurazioni indicate come Grafico 1a-4a, che ri guardano 4 importanti merceologie di cui 3 di origine nazionale, vale a maggior parte degli scambi BMTI. I Grafici 1b-4b sovrappongono le quotazioni BMTI con quelle precedentemente desunte dagli accertamenti camerali. L accostamento ha una valenza informativa precisa e riproduce una situazione tipica di molti mercati ove si hanno due meccanismi di formazione del prezzo e coerentemente due diversi sistemi di rilevazione. Il primo (FINC), visto in precedenza, si sostanzia in un accertamento/ rilevazione operato da un organismo terzo, cioè la Camera di Commercio, che si riferisce al prezzo che nei mercati mobiliari è indicato come over the counter (OTC), cioè fuori dalla borsa. Il secondo riflette invece le quotazioni che si sono formate nella Borsa Merci Telematica. Se si vuole, il prezzo BMTI ha natura maggiormente spot, mentre il FINC presenta caratteristiche che travalicano il brevissimo periodo. Date queste differenze, dal loro confronto emergono 4 elementi fondamentali: Il livello delle due quotazioni è coerente e non si presentano distorsioni sistematiche. In altri termini, il numero delle volte che il dato BMTI è sopra o sotto il FINC tende, in generale, ad eguagliarsi. L andamento nei mesi è ampiamente solidale, con rare dissonanze che mostrano comunque un rapido rientro. Coerentemente con quanto ci si attendeva, nel brevissimo periodo (settimane) le quotazioni BMTI oscillano di più, anche se la consonanza con il FINC resta elevata, come testimoniano i frequenti episodi di swing comuni. La variabilità delle quotazioni BMTI si mantiene, quasi sempre, entro la banda di oscillazione del FINC, che visivamente sembra esercitare un effetto di sponda. Presidente Francesco Bet toni Diret tore Annibale Feroldi Responsabile Prezzi Gianluca Pesolillo BMTI SCpA info@bmti.it 06/