Anno IV - Numero 7. I prezzi delle Camere di Commercio. luglio 09 IN COLLABORAZIONE CON REF.

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1 I prezzi delle Camere di Commercio luglio 09 IN COLLABORAZIONE CON REF.

2 finc e quotazioni bmti I prezzi delle principali merceologie cerealicole, il cui andamento viene analizzato attraverso il FINC, hanno mostrato nel mese di giugno un andamento al ribasso per mais, frumento tenero nazionale e frumento tenero estero. Al contrario, il frumento duro nazionale ha mostrato ancora una fase di aumento dopo i rialzi di maggio. Il FINC del frumento duro nazionale (fino, v. grafico 1a) ha chiuso il mese di giugno attestandosi sui 237 /t, livello di prezzo che sul mercato si registrava sia nella prima parte del febbraio scorso che a novembre In virtù dei rialzi, il frumento duro è l unico tra i quattro prodotti cerealicoli analizzati a presentare una variazione congiunturale positiva (+ 5,6%, v. Tavola C). Il confronto tra l attuale livello dei prezzi e quello registrato dodici mesi fa evidenzia una variazione negativa del 34%, con un miglioramento sensibile rispetto al 46% del mese di maggio. Le quotazioni della Borsa Merci Telematica (v. grafico 1b), eccezion fatta per la prima settimana del mese, sono state in linea con i valori del FINC, pur chiudendo il mese con un rialzo più evidente, poco sotto la soglia dei 250 /t. Dopo il forte aumento nel mese di maggio, il FINC del granoturco nazionale (secco, v. grafico 2a) ha mostrato un inversione di tendenza, finc del Frumento duro fino e del mais finc frumento duro: rialzi nel mese di giugno Fig. 1a - Frumento Duro - FINC e Banda di escursione (*) (*) Frumento Duro Fino (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 1b - Frumento Duro - FINC e quotazioni BMTI (*) (*) Frumento Duro Fino (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 2a - Mais - FINC e Banda di escursione (*) (*) Granoturco Secco Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza

3 finc del mais e del frumento tenero Anno IV - Numero 7 Fig. 2b - Mais - FINC e quotazioni BMTI (*) finc mais: deciso calo nel mese di giugno (*) Granoturco Secco Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 3a - Frumento Tenero - FINC e Banda di escursione (*) (*) Frumento Tenero Panificabile Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 3b - Frumento Tenero - FINC e quotazioni BMTI (*) Finc frumento tenero: flessione nel mese di giugno (*) Frumento Tenero Panificabile Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza scendendo dai 160 /t dell ultima settimana di maggio ai 145 /t di fine giugno. L andamento negativo trova riscontro nel confronto con le quattro settimane precedenti, la cui variazione negativa del 5,3% è la più alta tra le merceologie analizzate. Peggiora lievemente rispetto a maggio la variazione tendenziale, passando dal 33% al 35%. La flessione dei prezzi si è riscontrata anche nell andamento delle quotazioni della Borsa Merci Telematica (v. grafico 2b), che hanno chiuso il mese poco sopra i 140 /t, sul medesimo livello di prezzo messo in evidenza dal FINC. Anche il FINC del frumento tenero nazionale (panificabile, v. grafico 3a) ha registrato una discesa dei valori, passando dai 160 /t raggiunti nell ultima settimana di maggio ai 150 /t di fine giugno, con una variazione rispetto alle quattro precedenti settimane del 2,3%. Il confronto con il livello dei prezzi a giugno 2008 fa registrare una variazione negativa del 31%, migliorando di due punti percentuali rispetto a quanto evidenziato nel mese di maggio. L analisi dei prezzi BMTI (v. grafico 3b) mostra come questi ultimi, pur mantenendosi all interno della banda di oscillazione del FINC, abbiano registrato valori più elevati rispetto al FINC stesso. Andamento del FINC in lieve calo per il frumento tenero estero (North-Spring, v. grafico 4a), il cui valore si è attestato poco sotto la soglia dei 275 /t, con una variazione congiunturale negativa dell 1%. Tra i quattro prodotti cerealicoli analizzati, il frumento tenero estero continua a confermarsi quella con la variazione tendenziale negativa migliore (- 21%).

4 finc del frumento Tenero estero Fig. 4a - Frumento Tenero Estero - FINC e Banda di escursione (*) finc frumento tenero estero: lieve flessione nel mese di giugno (*) Frumento Tenero Estero North Spring 15% (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 4b - Frumento Tenero Estero - FINC e quotazioni BMTI (*) (*) Frumento Tenero Estero North Spring 15% (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza LA DINAMICA DEL FINC Tav. C - Tendenziale e congiunturale del FINC Variazione % delle ultime quattro settimane FONTE: elaborazioni BMTI su listini prezzi delle Camere di Commercio (1) Frumento Duro Nazionale Fino (2) Frumento Tenero Panificabile Nazionale (3) Frumento Tenero North Spring 15% Estero (4) Granoturco Secco Nazionale I DATI CONGIUNTURALI DEL Frumento DURO - CAMPAGNA 2008/2009 (giugno) Uscito da un mese di maggio contraddistinto da una decisa ripresa dei prezzi, nel mese di giugno il mercato del frumento duro nazionale ha visto da un lato concludersi la campagna di commercializzazione 2008/09 e dall altro attendere le prime quotazioni relative al nuovo raccolto. In Puglia e Sicilia, invece, le avanzate operazioni di trebbiatura hanno comportato le prime quotazioni del prodotto Nella prima parte del mese, nei principali centri di scambio, le quotazioni del vecchio prodotto hanno messo in evidenza ancora degli aumenti, soprattutto per le produzioni Nord, dovuti alla persistente domanda da parte dei molini in virtù di scorte disponibili non sufficienti. Sia a Bologna che a Milano il prezzo si è attestato sui 235 /t. Maggiormente stabili sono risultati invece i prezzi della produzione Centro. Nella seconda metà del mese in tutti i principali centri di scambio le quotazioni sono state sospese, in attesa dei primi dati

5 sulla nuova produzione. Prime quotazioni si sono invece registrate sulla piazza di Foggia, dove nell ultima settimana del mese il prezzo si è attestato poco sotto la soglia dei 250 /t (quasi 100 /t in meno rispetto all inizio della scorsa campagna), con un incremento di 15 /t rispetto all ultima quotazione del vecchio raccolto. Relativamente al nuovo raccolto le prime informazioni segnalerebbero, rispetto al 2008, una contrazione delle rese, con una situazione molto eterogenea per quello che riguarda la qualità a seconda delle diverse regioni. panel previsionale... le aspettative degli operatori Frumento duro luglio Inizio di campagna per il frumento duro con i prezzi attestati su un livello leggermente più alto rispetto alla fine della scorsa campagna, nonostante le prime stime parlino di una decisa contrazione della produzione. Il mercato, dal punto di vista degli scambi, risulta comunque statico. Forte offerta dall estero di prodotto a prezzi competitivi. Situazione incerta circa l andamento del prezzo nelle future settimane. Anno IV - Numero 7 I DATI CONGIUNTURALI DEL MAIS - CAMPAGNA 2008/2009 (giugno) Dopo i forti rialzi di prezzo registrati nel mese di maggio, il mercato maidicolo nazionale ha vissuto nel mese di giugno una fase di maggior calma, con le quotazioni che nella prima parte del mese sono tornate a scendere su tutti i principali centri di scambio. Nella seconda metà del mese sono emersi invece segnali di una maggiore stabilità. L andamento al ribasso dei prezzi è dipeso principalmente da una domanda in chiaro calo, a fronte di un offerta che, a poche settimane dalla chiusura della campagna, si è mostrata comunque presente. Altro elemento che ha inciso sui ribassi è stata la competizione dei frumenti teneri foraggeri, il cui prezzo ha subìto anch esso una flessione. Sulle piazze di Bologna e Milano il calo è stato di quasi 20 /t, con il prezzo che a fine mese si è attestato, rispettivamente, sulla soglia dei 150 /t e 155 /t franco arrivo. Rispetto al mese scorso peggiora leggermente il confronto con la scorsa campagna: nel mese di giugno si è evidenziata infatti una variazione tendenziale negativa superiore al 30%. Per quanto riguarda le notizie sul nuovo raccolto, le alte temperature e soprattutto le precipitazioni registratesi nella seconda parte di giugno hanno sicuramente migliorato l andamento colturale rispetto al mese scorso. panel previsionale... le aspettative degli operatori MAIS luglio Il mercato del mais è attualmente statico. L offerta è comunque presente sul mercato, soprattutto per l afflusso di merce estera (Ungheria) a prezzi più bassi, mentre risulta assente la domanda. Conseguentemente si registrano pochi scambi. Per il mese di luglio, quindi, è lecito attendersi una situazione di prezzi in calo. PREVISIONI MAIS I DATI CONGIUNTURALI DEL Frumento TENERO - CAMPAGNA 2008/2009 (giugno) Mercato del frumento tenero nazionale che, dopo i rialzi registrati nel mese di maggio, si è contraddistinto nella prima metà di giugno per una sostanziale stabilità delle quotazioni, con qualche leggera flessione nella seconda settimana del mese su alcune delle principali piazze di scambio. Nella seconda metà del mese, invece, il prezzo dei frumenti teneri nazionali sono stati non quotati nella maggior parte dei listini, in attesa dell arrivo del nuovo raccolto. Il calo dei consumi dell industria molitoria rispetto alle settimane precedenti, unito alla ripresa dell offerta di grani esteri, sono stati i due motivi che hanno determinato la sostanziale invariabilità dei prezzi, in un mercato che comunque si è caratterizzato per un attività di scambio ridotta. I lievi cali registrati nella seconda rilevazione del mese hanno riguardato le varietà panificabili sulla piazza di Milano (- 2/3 /t) e le varietà di forza sulla piazza di Bologna (- 5 /t). Rispetto alla precedente campagna di commercializzazione, il prezzo del frumento tenero nazionale ha chiuso l attuale campagna registrando una variazione negativa del 30% circa. Per quanto riguarda il nuovo raccolto, le prime indicazioni evidenzierebbero rese inferiori rispetto allo scorso anno, con una qualità (peso specifico e proteine) che per il grano già trebbiato sembrerebbe buona. Maggiori timori vi sarebbero sulla qualità dei grani ancora da trebbiare, a causa delle intense piogge registratesi in fase di raccolta. panel previsionale... le aspettative degli operatori frumento tenero luglio In attesa che si concluda la fase di trebbiatura, rallentata dalle piogge, e che si chiarisca l esito del raccolto sia come qualità che come rese, il mercato del frumento tenero registra pochissimi scambi, con domanda e offerta in fase attendista. Ancora consistente il flusso di grano foraggero dall estero. Possibilità nelle prossime settimane di qualche rimbalzo di prezzo verso il basso. PREVISIONI FRUMENTO TENERO

6 IL MERCATO CEREALICOLO INTERNAZIONALE (giugno 2009) Dopo gli incrementi dei mesi scorsi i prezzi internazionali di grano e semi oleosi sono tornati a scendere, spinti dalle vendite speculative nei mercati a termine americani. Le condizioni climatiche migliori, la stabilità del dollaro e fattori stagionali (raccolto di grano in pieno svolgimento negli Stati Uniti e le semine di granoturco finalmente completate) hanno influito sull andamento dei prezzi in diminuzione presso la Borsa di Chicago. I prezzi all esportazione per il frumento hanno perso fino a $ 40, a causa delle ampie disponibilità di scorte a livello mondiale e delle favorevoli prospettive per il raccolto mondiale, nonostante le preoccupazioni circa le rese e la qualità in alcune aree. L incremento dei prezzi nella prima decade del mese del contratto future sul mais, quotato presso il CBOT, è stato causato dall aumento dei prezzi del frumento delle settimane precedenti, dalle incertezze delle condizioni meteorologiche e dal positivo andamento del mercato energetico. Nelle settimane successive, tuttavia, si è registrata una netta inversione di tendenza in seguito al miglioramento delle condizioni climatiche. Per quanto riguarda l Unione Europea, la produzione di frumento tenero nel mese di giugno è stimata in forte ribasso, 126,3 mio di t contro le 140 del 2008 (Stratégie Grains). Tali riduzioni sono principalmente attribuibili alle condizioni climatiche siccitose registrate nel Regno Unito, in Spagna e, soprattutto, in Ungheria e Romania, dove c è preoccupazione anche per i possibili danni al nuovo raccolto di mais. Il mercato del grano nell Unione Europea, dopo i recenti cali, a fine mese si è stabilizzato sul Matif poco sotto la soglia dei 140 /t. Per il mais si segnalano prezzi in calo, sia per la riduzione dei consumi zootecnici che per la competitività del grano foraggero, ampiamente disponibile. QUOTAZIONI chicago board of trade (CBoT) Fig. 5a - Mais scadenza lug 09 (cn9) - Quotazioni CBoT nel mese di giugno US cent/bushel, quotazioni giornaliere Nel mese di giugno si è registrato un andamento decrescente delle quotazioni del mais presso il CBOT con scadenza luglio Dopo aver toccato il massimo del mese nella seduta del 2 giugno (449,75 cent di $), nelle settimane successive il prezzo ha mostrato una chiara tendenza al ribasso, chiudendo il mese sulla soglia dei 347,75 cent $ per bushel, prezzo minimo degli ultimi sei mesi. Fig. 5b - Frumento scadenza lug 09 (wn9) - Quotazioni CBoT nel mese di giugno US cent/bushel, quotazioni giornaliere Dopo aver toccato il massimo degli ultimi 8 mesi nella prima seduta del mese (674,5 cent di $), le quotazioni del future sul frumento presso il CBOT nel mese di giugno hanno registrato una evidente tendenza al ribasso. Come risulta evidente dal grafico, le quotazioni sono diminuite di 160 cent di $ per bushel, chiudendo il mese a 511,25 cent di $, quotazione minima da dicembre 2008.

7 La formazione dei prezzi all ingrosso sul mercato dei Cereali da sempre ha rappresentato un ambito di osservazione specifico da parte del sistema camerale. Ogni settimana, in un ampio numero di Camere di Commercio, una Commissione appositamente insediata si cura di accertare i prezzi ai quali sono state scambiate sul mercato locale le principali commodities cerealicole. Con un meccanismo di contradditorio fra acquirenti e venditori, la Commissione individua la forchetta dei prezzi entra la quale si vanno perfezionando le contrattazioni nell arco della settimana di riferimento. Le informazioni sono poi diffuse come livello massimo e minimo, definendo una banda di variabilità che ricorda lo scarto denaro/ lettera dei mercati mobiliari. Sulle singole piazze raramente questo scarto raggiunge il 2%, e nel maggior numero dei casi si posiziona attorno all 1%. Questo pone in evidenza come i diversi operatori convergano su di una valutazione di equilibrio sostanzialmente unitaria e mostra il grado di consenso che le Commissioni sono riuscite a costruire. Da un ampio numero di piazze giunge quindi questa importante informazione, che riflette le specificità locali in termini di equilibri di mercato, di declaratorie contrattuali utilizzate, di titolo qualitativo maggiormente commercializzato. B.M.T.I., avvalendosi delle competenze tecniche di esperti di settore, ha costruito un listino omogeneo, che consente di affiancare con un elevato grado di confrontabilità le quotazioni provenienti dai singoli mercati. A partire da queste informazioni di base è costruibile una indicazione aggregata e sintetica che dia conto degli andamenti complessivi di mercato e dei livelli delle quotazioni prevalenti. La possibilità di operare questa sintesi origina dal fatto che affiancando le quotazioni locali dei diversi mercati emerge con grande evidenza, per un significativo gruppo di essi, un netto addensamento attorno ad un nucleo comune. Questo nucleo si segnala per: un andamento solidale delle quotazioni nel corso del tempo un livello delle stesse non troppo dissimile. L operazione di sintesi si caratterizza per due elementi. Il primo consiste nel definire, indicativamente, un fixing nazionale fondato sugli accertamenti camerali. Il frutto finale di tutto il processo viene indicato con l acronimo FINC (Fixing Indicativo Nazionale Camerale), ottenuto da un appropriato algoritmo delle quotazioni franco partenza delle piazze appartenenti al suddetto nucleo. Il secondo elemento è quello di concedere una banda di variabilità attorno al valore centrale, riconoscendo così il fatto che gli accertamenti camerali riflettono il complesso delle contrattazioni bilaterali in corso nella settimana, contrattazioni che per loro natura non si concludono allo stesso identico prezzo. L escursione minimo-massimo è quindi tradotta in una analoga escursione del minimo e del massimo del gruppo di mercati selezionati. Si perviene in questo modo alle raffigurazioni indicate come Grafico 1a- 4a, che riguardano 4 importanti merceologie di cui 3 di origine nazionale, vale a dire il mais, il frumento duro fino, il frumento tenero panificabile, ed una estera, cioè il frumento tenero North-Spring. Il nucleo dei mercati di riferimento, contraddistinto appunto da un andamento solidale delle quotazioni e da un livello delle stesse non troppo dissimile, è stabile nel corso del tempo ma mostra una numerosità, a seconda delle diverse merceologie, da un minimo di sei ad un massimo di dieci piazze. In via prevalente gli accertamenti presi a riferimento si riferiscono a declaratorie franco partenza, anche se non sono stati esclusi accertamenti franco arrivo qualora non si ponessero significativamente fuori dalla banda di escursione. E opportuno ribadire ancora una volta che le quotazioni sottese al FINC ed alla relativa banda di escursione riflettono il complesso delle contrattazioni bilaterali che hanno luogo nelle piazze di riferimento. E attraverso questo canale che si scambia la gran parte dei quantitativi trattati. Ma come visto si hanno a disposizione anche le quotazioni derivanti dalle contrattazioni avvenute sulla Borsa Merci Telematica Italiana. In relazione alle stesse 4 merceologie sopra ricordate è possibile costruire quotazioni medie settimanali dei contratti stipulati, ove la media è ponderata per i rispettivi quantitativi sottostanti a ciascun contratto. Di nuovo si tratta di quotazioni franco partenza, la tipologia su cui si addensa la maggior parte degli scambi BMTI. I Grafici 1b-4b sovrappongono le quotazioni BMTI con quelle precedentemente desunte dagli accertamenti camerali. L accostamento ha una valenza informativa precisa e riproduce una situazione tipica di molti mercati ove si hanno due meccanismi di formazione del prezzo e coerentemente due diversi sistemi di rilevazione. Il primo (FINC), visto in precedenza, si sostanzia in un accertamento/rilevazione operato da un organismo terzo, cioè la Camera di Commercio, che si riferisce al prezzo che nei mercati mobiliari è indicato come over the counter (OTC), cioè fuori dalla borsa. Il secondo riflette invece le quotazioni che si sono formate nella Borsa Merci Telematica. Se si vuole, il prezzo BMTI ha natura maggiormente spot, mentre il FINC presenta caratteristiche che travalicano il brevissimo periodo. Date queste differenze, dal loro confronto emergono 4 elementi fondamentali: Il livello delle due quotazioni è coerente e non si presentano distorsioni sistematiche. In altri termini, il numero delle volte che il dato BMTI è sopra o sotto il FINC tende, in generale, ad eguagliarsi. L andamento nei mesi è ampiamente solidale, con rare dissonanze che mostrano comunque un rapido rientro. Coerentemente con quanto ci si attendeva, nel brevissimo periodo (settimane) le quotazioni BMTI oscillano di più, anche se la consonanza con il FINC resta elevata, come testimoniano i frequenti episodi di swing comuni. La variabilità delle quotazioni BMTI si mantiene, quasi sempre, entro la banda di oscillazione del FINC, che visivamente sembra esercitare un effetto di sponda. Anno IV - Numero 7 Presidente Francesco Bet toni Diret tore Annibale Feroldi Responsabile Prezzi Gianluca Pesolillo BMTI SCpA info@ bmti.it 06/