I trial clinici e la gerarchia delle evidenze Come gli RCT sono diventati gli studi di riferimento nel generare evidenze; Analisi critica della

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I trial clinici e la gerarchia delle evidenze Come gli RCT sono diventati gli studi di riferimento nel generare evidenze; Analisi critica della"

Transcript

1 I trial clinici e la gerarchia delle evidenze Come gli RCT sono diventati gli studi di riferimento nel generare evidenze; Analisi critica della qualità delle evidenze fornite da un trial Introduzione a GRADE Marina Davoli Roma, 1 Febbraio 2013

2 Acupuncture for tension type headache Giorgio ha fatto l agopuntura e gli è passato il mal di testa Se Giorgio non avesse fatto l agopuntura non gli sarebbe passato il mal di testa L agopuntura ha causato in Giorgio la guarigione dal mal di testa?

3 Acupuncture for tension type headache Anche Simona ha fatto l agopuntura e le è passato il mal di testa Se Simona non avesse fatto l agopuntura le sarebbe passato il mal di testa L agopuntura ha causato in Simona la guarigione dal mal di testa?

4 Cosa vuol dire causa? Confrontiamo che cosa succederebbe (esiti/outcome), in due scenari diversi In presenza di una esposizione In assenza di una esposizione Se gli esiti sono diversi, diciamo che l esposizione (il trattamento, l intervento, il programma ) ha un effetto causale, sia protettivo che nocivo

5 Counterfactuals Abbiamo parlato degli esiti di Simona e Giorgio dopo una esposizione osservata (hanno entrambi fatto l agopuntura) e dopo una esposizione ipotetica che non hanno sperimentato Questa esposizione è controfattuale (contro i fatti)

6 Counterfactuals Nella popolazione alcuni individui con il mal di testa hanno fatto l agopuntura e alcuni no. Ci potremmo chiedere che cosa sarebbe successo se tutti avessero fatto l agopuntura o se nessuno l avesse fatta Anche queste domande sono controfattuali

7 Misurare l effetto L ambizione dell epidemiologo sarebbe di misurare effetti causali. Per ottenere questo obiettivo sarebbe necessario confrontare: l esperienza (l occorrenza) di una popolazione esposta quello che sarebbe successo alla stessa popolazione in assenza di esposizione.

8 Misurare l effetto E possibile misurare e confrontare l occorrenza nella stessa popolazione sotto le 2 differenti ipotesi ( esposizione e non esposizione )? Costruire cioè un esperimento ideale, in cui l unica cosa che cambia è l esposizione e, di conseguenza, qualunque differenza nella frequenza dell esito è interpretabile come effetto dell esposizione?

9 La macchina del tempo Ogni persona dovrebbe vivere la stessa esperienza 2 volte, una da esposto e una da non esposto

10 Dall ideale al reale Nelle situazioni reali, l epidemiologo (ma anche lo scienziato in genere) deve accontentarsi di un surrogato, in cui il confronto avviene tra l esperienza (l occorrenza) in una popolazione esposta l occorrenza in un altra popolazione, non esposta

11 Dall ideale al reale In questa situazione è possibile attribuire con certezza le differenze osservate all esposizione? Dipende da quanto bene l esperienza della popolazione non esposta simula quella che sarebbe stata l esperienza della popolazione esposta se questa non fosse stata esposta In questo senso preferiamo parlare di misure di associazione

12 Il problema più importante è la CONFRONTABILITA

13 James Lind ( )

14 HMS Salisbury

15

16 .I took twelve patients in the scurvy Their cases were as similar as I could have them. They all in general had putrid gums, the spots and lassitude, with weakness of their knees. They lay together in one place, being a proper apartment for the sick in the fore-hold; and had one diet common to all.

17 Lind allocated two sailors with scurvy to each of: a quart of cyder a day twenty-five gutts of elixir vitriol three times a-day two spoonfuls of vinegar three times a-day a course of sea water half a pint every day two oranges and one lemon every day the bigness of a nutmeg three times a day

18 The most sudden and visible good effects were perceived from the use of oranges and lemons.

19 Recognising the need to compare like with like

20 Francesco Petrarca (1364). Letter to Boccaccio, Rerum Senilium V.3

21 Francesco Petrarca ( ) Giovanni Boccacio ( )

22 "I solemnly affirm and believe, if a hundred or a thousand men of the same age, same temperament and habits, together with the same surroundings, were attacked at the same time by the same disease, that if one half followed the prescriptions of the doctors of the variety of those practising at the present day, and that the other half took no medicine but relied on Nature's instincts, I have no doubt as to which half would escape."

23 Leonardo Fioravanti ( )

24

25 that there be consigned to me alone twenty or twenty-five sick people with diverse ailments, and an equal number with the same infirmities to all the physicians of Milan, and if I don't cure mine faster and better than they do theirs, I am willing to be banished forever from this city.'

26 When were controlled clinical trials first used in Italy?

27

28 Torpé, Sardinia

29 Studio controllato randomizzato L'assegnazione del trattamento ai soggetti deve avvenire con un metodo casuale (random) La randomizzazione aumenta la probabilità che altre variabili, non considerate nel disegno dello studio, si distribuiscano in maniera uniforme nel gruppo sperimentale e in quello di controllo. Ma solo se fatto bene

30 Studio controllato randomizzato Il ricercatore assegna l esposizione: i gruppi a confronto sulla base della presenza o assenza dell esposizione (esposti e non esposti )sono selezionati in modo casuale Popolazione in studio Esposizione SI Esposizione NO Follow-up Follow-up Esito SI Esito NO Esito SI Esito NO

31 LA GERARCHIA DEI DISEGNI DI STUDIO PER LA VALUTAZIONE DI EFFICACIA DI UN INTERVENTO Studi randomizzati controllati Studi non randomizzati controllati Studi di coorte Studi caso controllo Studi trasversali Studi su database, registri Serie di casi consecutive Singolo case report

32 Interpretare la letteratura Fare attenzione - molti studi pubblicati sono mal fatti I risultati possono essere non validi e perfino sbagliati E necessario valutare se il disegno, l analisi e l interpretazione erano adeguati Validità interna vs Validità esterna Non c è validità esterna se non c è validità interna Focus sulla validità interna Complicata da una maniera inadeguata di riportare lo studio nell articolo

33 Aspetti chiave del DISEGNO e dell ANALISI di un RCT Randomizzazione Generazione della sequenza casuale Allocazione nascosta fino a che il paziente non viene assegnato al trattamento Massimo livello di cecità In particolare cecità nella valutazione degli esiti Analisi degli esiti per tutti i pazienti randomizzati (ITT)

34 NON RISPETTO DELLA RANDOMIZZAZIONE La possibilità di scoprire chi farà cosa talvolta è una tentazione troppo grossa La randomizzazione da sola (sequence generation) può non metterci al riparo da bias (consci o subconsci) La persona che assegna il paziente al trattamento non dovrebbe sapere prima quale è il trattamento che prenderà il prossimo paziente (allocation concealment o mascheramento nell allocazione) Tutti i trial randomizzati possono e dovrebbero usare il mascheramento dell allocazione, indipendentemente dalla cecità rispetto al trattamento

35 ALLOCAZIONE MASCHERATA VS CECITA Il mascheramento dell allocazione, fino al momento dell assegnazione al trattamento serve ad eliminare il bias di selezione La cecità dopo l assegnazione serve principalmente per ridurre il bias di accertamento Da un punto di vista pratico il mascheramento dell allocazione è sempre possibile La cecità in alcuni casi non si può ottenere Il controllo del bias di selezione è rilevante per tutto il trial complessivamente

36 Prove empiriche dell associazione tra qualità metodologica e risultati degli RCT Diversi studi hanno dimostrato una associazione tra qualità metodologica (randomizzazione e cecità) e grandezza della stima di effetto Schulz et al Moher et al 1998 Gluud et al 2000 Hewitt et al 2005 Kunz et al

37 Distribution of P values by adequacy of allocation concealment. As the P values were highly positively skewed, the data were transformed using the logit function. The vertical lines represent mean P values for trials using adequate or inadequate concealment Hewitt, C. et al. BMJ 2005;330: Copyright 2005 BMJ Publishing Group Ltd.

38 Randomisation to protect against selection bias in healthcare trials (Cochrane Methdology Review Kunz R et al. CDSR 2007) OBJECTIVES: To assess the effects of randomisation and concealment of allocation on the results of healthcare trials SEARCH STRATEGY: We searched the Cochrane Methodology Register, MEDLINE, SciSearch, reference lists up to August 2000 and used personal communication. SELECTION CRITERIA: Cohorts of trials, systematic reviews or meta-analyses of healthcare interventions that compared outcomes or prognostic factors for one of the following comparisons: randomised versus non-randomised trials, randomised trials with adequately versus inadequately concealed allocation, or high versus low quality trial 32 studies with 3000 trial

39 Randomisation to protect against selection bias in healthcare trials (Cochrane Methdology Review Kunz R et al. CDSR 2007) AUTHORS' CONCLUSIONS: On average, non-rcts and RCTs with inadequate concealment of allocation tend to result in larger estimates of effect than randomised trials with adequately concealed allocation. However, it is not generally possible to predict the magnitude, or even the direction, of possible selection biases and consequent distortions of treatment effects

40 CONDUZIONE DEL TRIAL L allocazione randomizzata non esclude distorsione nella conduzione del trial La risposta del paziente può essere diversa se è a conoscenza del trattamento che sta facendo Il comportamento del clinico può essere influenzato dalla conoscenza del trattamento che il paziente sta facendo Il bias può anche essere inconscio, non deliberato Più probabile quando la valutazione dell esito nei pazienti si basa su dati soft (I.e. diminuzione del dolore, miglioramento generale..)

41 CECITA I risultati di uno studio in doppio cieco sono molto più affidabili Si dovrebbe utilizzare il massimo livello di cecità La maggior parte degli studi da informazioni inadeguate Pochi studi valutano il successo delle procedure di cecità Uno studio riportava di essere stato fatto in doppio cieco ma riferiva che ad un gruppo erano stati dati due farmaci e all altro uno La valutazione in cieco dell esito probabilmente è più importante del solito doppio ceco

42 SCELTA DELL ESITO Esiti clinicamente importanti (mortalità totale o causa-specifica, eventi non fatali, morbidità...) Esiti secondari (end point surrogati ): pressione arteriosa, colesterolemia, ) Qualità della vita (problema della validazione degli strumenti/questionari)

43 Outcome oggettivi vs outcome Oggettivi: determinati in modo inequivocabile ed oggettivo (mortalità, diagnosi di malattia, # giorni di ricovero...) soggettivi Soggettivi: determinazione meno sicura (miglioramentopeggioramento della qualità di vita, dolore, sintomi vari, )

44

45 PUBLICATION BIAS Hopewell S et al. CDSR 2009

46

47 Lundh A et al. CDSR 2012

48 Chan A-W et al. JAMA 2004;291:

49

50

51 Study limitations (Risk of bias) for Randomized trials Lack of allocation concealment Lack of blinding Incomplete accounting of patients and outcome events Selective outcome reporting Other limitations e.g. stopping early for benefit; use of unvalidated patient-reported outcomes; carry-over effects in cross-over trials; recruitment bias in clusterrandomized trials

52 How Cochrane reviews help in assessing the quality of evidence

53 Risk of bias Table

54

55 Brief Interventions for heavy alcohol users admitted to general hospital wards: 11 studies included

56 Brief Interventions for heavy alcohol users admitted to general hospital wards: 11 studies included review authors' judgements about each methodological quality item presented as percentages across all included studies

57 Study design is important Early systems of grading the quality of evidence focused almost exclusively on study design Randomised trials provide, in general, far stronger evidence than observational studies. Randomised trials start out at High Observational studies start out at Low However, other factors may decrease or increase the quality of evidence

58 Valutazione degli interventi sanitari Obiettivo Produrre una stima valida dell efficacia sia in termini di validità interna sia in termini di validità esterna

59 Valutazione degli interventi sanitari validità interna: i risultati dello studio possono essere attribuiti con sicurezza all intervento in questione Dipende dalla possibilità di poter escludere la presenza di qualunque spiegazione alternativa all associazione osservata dovuta a: caso, cioè alla variabilità campionaria; errori sistematici (bias) commessi nella conduzione dello studio, relativi cioè a come sono stati selezionati gli individui e a come sono state raccolte le informazioni; confondimento, presenza di differenze delle caratteristiche di base tra i gruppi di individui che vengono confrontati.

60 Valutazione degli interventi sanitari validità esterna: i risultati dello studio possono essere generalizzati (vanno oltre il contesto in esame)

61 RCT: validità esterna GENERALIZZABILITA DEI RISULTATI Tipo di popolazione studiata Altamente selezionata Co-morbidità Problemi di compliance Continuità di trattamento Setting

62 JAMA. 2007;297:

63 GLI STUDI SPERIMENTALI POSSONO ESSERE: Non necessari Inappropriati Impossibili Inadeguati Black N, 1996

64

65 GLI STUDI SPERIMENTALI POSSONO ESSERE: Non necessari l effetto dell intervento è drammatico Inappropriati ampia numerosità necessaria per misurare eventi rari lunga durata per esiti a lungo termine Black N, 1996

66 GLI STUDI SPERIMENTALI POSSONO ESSERE: Impossibili riluttanza dei clinici o altri a partecipare obiezioni etiche ostacoli politici o legali contaminazione mancanza di risorse Inadeguati Scarsa generalizzabilità (tanto più le caratteristiche della persona che eroga il trattamento influenzano l esito, tanto minore sarà la generalizzabilità dei risultati del trial) Black N, 1996

67 Studi osservazionali Sono opportuni: Valutazione dell efficacia nella pratica: quindi anche per interventi per cui l efficacia teorica è stata dimostrata con RCT e documentata in revisioni sistematiche dei RCT RCT non possibili prima dell implementazione del trattamento Valutazione comparativa di interventi tra servizi diversi, strutture ed organizzazioni diverse, popolazioni diverse (outcome research)

68 Dalla valutazione critica Della qualità degli studi Alla valutazione critica Della qualità delle prove

69 La valutazione della qualità delle prove è relativa al grado di confidenza con cui si giudica la causalità di una associazione

70

71 Quality of evidence High Moderate Low Very Low We are very confident that the true lies close to that of the estimate of the effect We are moderately confident in the effect estimate: The true effect is likely to be close to the estimate of the effect, but there is a possibility that it is substantially different Our confidence in the effect estimate is limited: The true effect may be substantially different from the estimate of the effect We have very little confidence in the effect estimate: The true effect is likely to be substantially different from the estimate of effect Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

72 Acupuncture for smoking cessation Is acupuncture more effective than waiting list (no intervention) for long term smoking cessation? White AR, Rampes H, Liu JP, Stead LF, Campbell J. Acupuncture and related interventions for smoking cessation. Cochrane Database of Systematic Reviews 2011, Issue 1. Art. No.: CD DOI: / CD pub3. Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

73 Grade quality of evidence for each outcome Body of evidence of included studies Complete abstinence Reduction of tobacco use Relapse rates quality of evidence quality of evidence quality of evidence High moderatelow-very low High moderatelow-very low High moderatelow-very low Quality of life quality of evidence High moderatelow-very low Withdrawal symptoms quality of evidence High moderatelow-very low Adverse effects of acupuncture quality of evidence High moderatelow-very low Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

74 The GRADE process Consider study designs of available studies High (Randomised trials) (High) Moderate Low (Observational studies) Very Low Downgrade Upgrade (Moderate) (Low) (Very low) Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

75 5 factors that can lower quality Risk of bias Inconsistency Indirectness How much confidence do we have in the methodological validity? Do studies show the same direction of effect? The same magnitude of effect? Are studies applicable to the PICOTS of interest? Imprecision Uncertainty (confidence intervals) around estimates Publication bias Are we missing studies? Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

76 3 factors that can increase quality of evidence Dose-response relationship Is there a dose-response gradient? Size of effect Large or very large magnitude of effect Confounding would reduce effect Conceivable confounding would reduce effect Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

77 Acupuncture for long-term smoking cessation 79% higher benefit for acupuncture compared with no intervention (waiting list) The difference is not statistically significant (RR 1.79; 95% CI ) White AR, Rampes H, Liu JP, Stead LF, Campbell J. Acupuncture and related interventions for smoking cessation. Cochrane Database of Systematic Reviews 2011, Issue 1. Art. No.: CD DOI: / CD pub3. Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

78 What can lower the quality of evidence? Study limitations Inconsistency of results Indirectness of evidence Imprecise results Publication bias

79 Inconsistency or Heterogeneity Consider in a meta-analysis: Variation in size of effect Variation in direction of effect Overlap in confidence intervals If no overlap, then variation between the study results is more than what you would except by chance P value of heterogeneity I 2 Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

80 Variation in direction of effect I 2 57% Moderate heterogeneity but variation in direction of effects For outcomes with heterogeneity that cannot be explained confidence in result decreases Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

81 Indirectness Studies that meet inclusion criteria may still raise concerns about direct application of results Consider PICO: Population Intervention and comparison Outcome Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

82 Imprecision Consider: Width of confidence intervals Wide confidence intervals indicate uncertainty about the effect Includes null effect and appreciable benefit or harm Sample sizes and numer of events Assess according to effect size, control event rates, Optimal information size (OIS) Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

83 CI: 0.98 to 3.28 Few events and participants (27/393) Confidence intervals wide: Includes no difference in smoking cessation Crosses threshold of appreciable benefit Serious imprecision! Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

84 Publication Bias Consider funnel plot results or check trial registries Downgrade if you strongly suspect publication bias Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

85 What can raise quality? 1. Large effect (large: RR>2 or RR<0.5; very large RR>5 or RR<0.2) 2. Dose response relation (only observational studies) (higher INR increased bleeding) 3. All plausible residual confounding may be working to reduce the demonstrated effect (only observational studies Do not upgrade studies that have been downgraded for risk of bias Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

86 Step 1 Basic Study Design Step 2 Appraisal of Study Methods Step 3 Study Data & Results Step 4 Final Quality Rating Smoking cessation High (Randomised trials) Moderate Low (Observational studies) Very Low Downgrade for: Risk of bias Downgrade for: Inconsistency Downgrade for: Imprecision (High) (Moderate) (Low) (Very low) Department for Evidence-Based Medicine and Clinical Epidemiology

87 efficacy / effectiveness Efficacious: Capable to produce a desired effect Effective: Having an expected effect Efficacy: theoretical, potential, general Effectiveness: actual, practical, specific Efficacy: experimental Effectiveness: observational

88 Studi epidemiologici OSSERVAZIONALI (NON sperimentali) SPERIMENTALI (di INTERVENTO) Il ricercatore si limita ad OSSERVARE i gruppi dei trattati e dei non trattati, cioè NON interviene nell assegnazione del trattamento Il ricercatore ASSEGNA il trattamento e controlla le condizioni in cui si svolge lo studio

89

90 Studio di coorte osservazionale Il ricercatore NON assegna l esposizione ma seleziona i grupp a confronto sulla base della presenza o assenza dell esposizione esposti e non esposti sono selezionati in modo NON casuale Popolazione in studio Esposizione SI Esposizione NO Follow-up Follow-up Esito SI Esito NO Esito SI Esito NO

91 Comparative effectiveness research (CER) a rigorous evaluation of the impact of different options that are available for treating a given medical condition for a particular set of patients. Congressional Budget Office. Research on the comparative effectiveness of medical treatments. Available at: doc8891/12 18-ComparativeEffectiveness.pdf. Released December Accessed February 21, 2011.

92 Efficacy and Effectiveness studies have different priorities The continuum in the assessment of health Interventions Internal External Validity Validity Efficacy Effectiveness Experimental studies (RCTs) Quasi-experimental/ Observational designs Most studies fall within this continuum though with different emphasis and informative values

93

94

95

96

97

98

99

100

101

102

103

104

105

106 The Newcastle-Ottawa Scale (NOS) for Assessing the Quality of Nonrandomized Studies in Meta-Analysis G. Wells, B. Shea, D. O Connell, J. Robertson, J. Peterson, V. Welch, M. Losos, P. Tugwell

107 2008;336; BMJ 2008;336; BMJ 2008;336; BMJ

108 ggroup.org/toolbox/index.htm

Sinossi dei disegni di studio

Sinossi dei disegni di studio Sinossi dei disegni di studio di intervento osservazionali serie di casi trasversale ecologici individuali quasisperimentali sperimentali (RCT) coorte caso-controllo Studi caso-controllo Il punto di partenza

Dettagli

LE TIPOLOGIE DEGLI STUDI CLINICI

LE TIPOLOGIE DEGLI STUDI CLINICI LE TIPOLOGIE DEGLI STUDI CLINICI Domenico Criscuolo Negrar, 29 aprile 2014 Nelle ricerche clinico-terapeutiche si persegue lo scopo di saggiare l efficacia della nuova terapia in termini quantitativi e

Dettagli

Trials clinici. Disegni di studio

Trials clinici. Disegni di studio Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series

Dettagli

LA VALIDITÀ DEGLI STUDI E IL CONTROLLO DEL CONFONDIMENTO

LA VALIDITÀ DEGLI STUDI E IL CONTROLLO DEL CONFONDIMENTO LA VALIDITÀ DEGLI STUDI E IL CONTROLLO DEL CONFONDIMENTO Accuratezza degli studi Miettinen, nel 1985, afferma che : la accuratezza di uno studio epidemiologico consiste nel grado di - assenza di errori

Dettagli

Eterogeneità delle evidenze. Ivan Moschetti

Eterogeneità delle evidenze. Ivan Moschetti Eterogeneità delle evidenze Ivan Moschetti What is heterogeneity? Heterogeneity is variation between the studies results What is heterogeneity? Differences between studies with respect to: Clinical heterogeneity

Dettagli

Rischio di bias negli studi clinici

Rischio di bias negli studi clinici Percorso di Formazione Linee Guida AIOM Milano 14-15 gennaio 2018 Rischio di bias negli studi clinici Giovanni Pappagallo Studio clinico randomizzato = fondamento della Medicina Moderna. nella sua rappresentazione

Dettagli

Gli studi epidemiologici

Gli studi epidemiologici Gli studi epidemiologici STUDI OSSERVAZIONALI descrittivi STUDI OSSERVAZIONALI analitici: Ecologici Trasversali Caso-controllo Di coorte STUDI SPERIMENTALI : Trial controllati randomizzati Trial sul campo

Dettagli

Domanda. L approccio interprofessionale in sanità: razionale ed evidenze. Programma. Programma

Domanda. L approccio interprofessionale in sanità: razionale ed evidenze. Programma. Programma Domanda L approccio interprofessionale in sanità: razionale ed evidenze Perché è necessario un approccio interprofessionale in sanità? Giorgio Bedogni Unità di Epidemiologia Clinica Centro Studi Fegato

Dettagli

Endpointse disegni di studio nella malattia avanzata: valore clinico Vs valore statistico G. PAPPAGALLO

Endpointse disegni di studio nella malattia avanzata: valore clinico Vs valore statistico G. PAPPAGALLO Endpointse disegni di studio nella malattia avanzata: valore clinico Vs valore statistico G. PAPPAGALLO Endpoint surrogati e outcome nella malattia metastatica Giovanni L. Pappagallo Ufficio di Epidemiologia

Dettagli

Misure della relazione di occorrenza

Misure della relazione di occorrenza Misure della relazione di occorrenza (associazione tra un determinante e l outcome) Misure di effetto (teoriche) Misure di associazione (stime empiriche delle precedenti) EFFETTO: quantità di cambiamento

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Master per data manager. Epidemiologia dei tumori. Screening in oncologia

Università del Piemonte Orientale. Master per data manager. Epidemiologia dei tumori. Screening in oncologia Università del Piemonte Orientale Master per data manager Epidemiologia dei tumori Screening in oncologia Epidemiologia Che cos è l epidemiologia Metodi e strumenti La descrizione epidemiologica di una

Dettagli

LE META-ANALISI. Graziella D Arrigo, Fabio Provenzano, Claudia Torino, Carmine Zoccali, Giovanni Tripepi

LE META-ANALISI. Graziella D Arrigo, Fabio Provenzano, Claudia Torino, Carmine Zoccali, Giovanni Tripepi G Ital Nefrol 2011; 28 (5): 531-536 MASTER IN EPIDEMIOLOGIA CLINICA LE META-ANALISI Graziella D Arrigo, Fabio Provenzano, Claudia Torino, Carmine Zoccali, Giovanni Tripepi CNR-IBIM, Unità di Ricerca di

Dettagli

Budget Impact Analysis (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) Claudio Jommi @ Università del Piemonte Orientale, Economia e Regolazione del Farmaco pag.

Budget Impact Analysis (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) Claudio Jommi @ Università del Piemonte Orientale, Economia e Regolazione del Farmaco pag. Budget Impact Analysis (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) pag. 1 Confronto tra CEA e BIA La CEA stima i costi e l efficacia incrementali lifetime di una nuova terapia, rispetto ai trattamenti attualmente

Dettagli

ANALISI DEI DATI EPIDEMIOLOGICI

ANALISI DEI DATI EPIDEMIOLOGICI ANALISI DEI DATI EPIDEMIOLOGICI Cenni di statistica Che cosa è la statistica Statistica descrittiva e statistica inferenziale Test statistici di ipotesi Intervalli di confidenza Analisi stratificata TEST

Dettagli

Informazione e salute : l esperienza di Corriere salute.it

Informazione e salute : l esperienza di Corriere salute.it Comunicazione sociale per la salute SALUTE 2.0 ESPERIENZE E INTERROGATIVI VENERDI 26 NOVEMBRE 2010 Biblioteca Universitaria di Bologna - Bologna Informazione e salute : l esperienza di Corriere salute.it

Dettagli

Sperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere

Sperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere Sperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere Fasi dello studio Disegni di ricerca sperimentale Barbara Gorini, Investigator Site Development Lead, Development Operations- Pfizer ITALIA

Dettagli

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 Gli studi crossover Periodo 1 Periodo 2 R A N D O M A B A B Valutazione Tempo 1 0 1 1 2 0 2 1 Gli studi crossover Metodo epidemiologici per la clinica

Dettagli

ESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore

ESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore ESERCITAZIONE 2 TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore Modalità di lettura della tabella di contingenza 2x2 sull associazione tra l esposizione

Dettagli

come nasce una ricerca

come nasce una ricerca PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2 RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE? Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1 PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue

Dettagli

Titolo. Background. Obiettivi. Metodi Tipo di studio (disegno) Centro/i partecipante/i Popolazione

Titolo. Background. Obiettivi. Metodi Tipo di studio (disegno) Centro/i partecipante/i Popolazione La SIFC promuove la ricerca clini ca nel campo della Fibrosi Cistica in Italia mediante la valutazione di progetti scientifici multicentrici e m ultidisciplinari. La Commissione Permanente Ricerca e Sviluppo

Dettagli

Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice

Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice INSEGNAMENTO DI LABORATORIO DI PEDAGOGIA SPERIMENTALE LEZIONE III INTRODUZIONE ALLA RICERCA SPERIMENTALE (PARTE III) PROF. VINCENZO BONAZZA Indice 1 L ipotesi -----------------------------------------------------------

Dettagli

LE NETWORK META-ANALISI

LE NETWORK META-ANALISI LE NETWORK META-ANALISI Franco De Crescenzo, Francesca Foti, Marco Sciannamea Ospedale Pediatrico Bambino Gesù 10 Luglio 2014 Di cosa parleremo 2 Flash back al concetto di Revisioni Sistematiche e Meta-Analisi

Dettagli

Il ruolo della EBM nel miglioramento della qualita della ricerca

Il ruolo della EBM nel miglioramento della qualita della ricerca Il ruolo della EBM nel miglioramento della qualita della ricerca Alessandro Liberati Centro Cochrane italiano XIII Riunione Annuale Network Cochrane italiano Workshop Napoli, 4 Novembre 2008 Contenuto

Dettagli

Statistiche campionarie

Statistiche campionarie Statistiche campionarie Sul campione si possono calcolare le statistiche campionarie (come media campionaria, mediana campionaria, varianza campionaria,.) Le statistiche campionarie sono stimatori delle

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di laurea in biotecnologia. Corso di Statistica Medica. Intervalli di confidenza

Università del Piemonte Orientale. Corso di laurea in biotecnologia. Corso di Statistica Medica. Intervalli di confidenza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologia Corso di Statistica Medica Intervalli di confidenza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologia Corso di Statistica

Dettagli

Tendenze normative a livello nazionale ed europeo

Tendenze normative a livello nazionale ed europeo Seminario Comitato etici a confronto Trento 20-21 gennaio 2012 Tendenze normative a livello nazionale ed europeo Dott.ssa Michela Cerzani Segreteria tecnico-scientifica del Comitato Etico per le Sperimentazioni

Dettagli

Scenari per la determinazione del valore di un farmaco oncologico (ASCO ESMO). Perché Ni. Giovanni L. Pappagallo

Scenari per la determinazione del valore di un farmaco oncologico (ASCO ESMO). Perché Ni. Giovanni L. Pappagallo Scenari per la determinazione del valore di un farmaco oncologico (ASCO ESMO). Perché Ni Giovanni L. Pappagallo The wide array of treatment options, their attendant clinical impact, and cost to the patient

Dettagli

La Sperimentazione in Chirurgia. Paolo Bruzzi Epidemiologia Clinica IST - Genova

La Sperimentazione in Chirurgia. Paolo Bruzzi Epidemiologia Clinica IST - Genova La Sperimentazione in Chirurgia Paolo Bruzzi Epidemiologia Clinica IST - Genova Difficolta metodologiche Le innovazioni in chirurgia mal si prestano alla valutazione attraverso studi randomizzati per:

Dettagli

IMPLEMENTAZIONE E VERIFICA

IMPLEMENTAZIONE E VERIFICA GRADE: QUALITY ASSESSMENT Laura Amato amato@asplazio.it Napoli, 4 novembre 2008 GRADE: : Le Tappe del Processo Definire il problema Definire l importanza relativa degli esiti Ricercare le prove di effetto

Dettagli

Consapevolezza nel dichiarare le volontà: la prospettiva del medico di medicina generale

Consapevolezza nel dichiarare le volontà: la prospettiva del medico di medicina generale Consapevolezza nel dichiarare le volontà: la prospettiva del medico di medicina generale Dott.Marco Clerici Medico di medicina generale 12 settembre 2015 Direttive anticipate: distinzione Direttive anticipate

Dettagli

LA METANALISI. Franco Merletti Unità di Epidemiologia dei Tumori Università di Torino

LA METANALISI. Franco Merletti Unità di Epidemiologia dei Tumori Università di Torino LA METANALISI Franco Merletti Unità di Epidemiologia dei Tumori Università di Torino È causa di grande preoccupazione constatare come la professione medica non abbia saputo organizzare un sistema in grado

Dettagli

Dichiarazione di Conflitto di Interessi

Dichiarazione di Conflitto di Interessi Dichiarazione di Conflitto di Interessi Honorarium as a speaker in Scientific Events Sigma-Tau Lilly/Boheringer Ingelheim Abbott AstraZeneca BMS Takeda Janssen Eli-Lilly Sanofi-Aventis Menarini Diag MSD

Dettagli

ARTICOLO SCIENTIFICO: ANALISI E VALUTAZIONE CRITICA DELLE INFORMAZIONI. critical appraisal BOSCARO GIANNI 1

ARTICOLO SCIENTIFICO: ANALISI E VALUTAZIONE CRITICA DELLE INFORMAZIONI. critical appraisal BOSCARO GIANNI 1 ARTICOLO SCIENTIFICO: ANALISI E VALUTAZIONE CRITICA DELLE INFORMAZIONI critical appraisal BOSCARO GIANNI 1 BOSCARO GIANNI 2 Analisi Statistica analisi descrittiva: descrizione dei dati campionari con grafici,

Dettagli

STATISTICA IX lezione

STATISTICA IX lezione Anno Accademico 013-014 STATISTICA IX lezione 1 Il problema della verifica di un ipotesi statistica In termini generali, si studia la distribuzione T(X) di un opportuna grandezza X legata ai parametri

Dettagli

Jennifer Foglietta Oncologia medica- Perugia

Jennifer Foglietta Oncologia medica- Perugia QUESITO GRADE 3: Nelle pazienti operate con carcinoma mammario HR+ in premenopausa, il trattamento ormonale adiuvante con exemestane +soppressione ovarica è raccomandato rispetto a tamoxifen + soppressione

Dettagli

Definizione di segnale

Definizione di segnale Signal detection Laura Sottosanti Ugo Moretti Definizione di segnale Information that arises from one or multiple sources (including observations and experiments), which suggests a new potentially causal

Dettagli

I metodi per la misura della diagnosi

I metodi per la misura della diagnosi C.I. di Metodologia clinica I metodi per la misura della diagnosi Obiettivo Conoscere ed utilizzare i principali strumenti per interpretare l'attendibilità e la rilevanza dei test diagnostici ai fini della

Dettagli

Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain

Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain Prof. Alberto Portioli Staudacher www.lean-excellence.it Dipartimento Ing. Gestionale Politecnico di Milano alberto.portioli@polimi.it Lean

Dettagli

La qualità vista dal monitor

La qualità vista dal monitor La qualità vista dal monitor F. Paolo Alesi - V Corso di aggiornamento sui farmaci - Qualità e competenza Roma, 4 ottobre 2012 Monitoraggio La supervisione dell'andamento di uno studio clinico per garantire

Dettagli

La programmazione di uno studio clinico: dalla domanda al disegno

La programmazione di uno studio clinico: dalla domanda al disegno Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 1 La programmazione di uno studio clinico: dalla domanda al disegno La buona ricerca clinica Non è etico ciò che non è rilevante scientificamente Non è

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Quindici

U Corso di italiano, Lezione Quindici 1 U Corso di italiano, Lezione Quindici U Buongiorno, anche in questa lezione iniziamo con qualche dialogo formale M Good morning, in this lesson as well, let s start with some formal dialogues U Buongiorno,

Dettagli

Una breve discussione degli studi sperimentali randomizzati e

Una breve discussione degli studi sperimentali randomizzati e Una breve discussione degli studi sperimentali randomizzati e controllati FS Studi sperimentali Sono caratterizzati idll dalla somministrazione i i attiva di un intervento da parte dello sperimentatore

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Elementi di Epidemiologia

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Elementi di Epidemiologia Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria Elementi di Epidemiologia Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria: Elementi di epidemiologia

Dettagli

Strategie alternative ai metodi sperimentali

Strategie alternative ai metodi sperimentali Strategie alternative ai metodi sperimentali 1. 2. I quasi-esperimenti (non sperimentali) prevedono la descrizione del fenomeno in esame. Il metodo descrive le variabili in esame, non prevede alcuna manipolazione

Dettagli

API e socket per lo sviluppo di applicazioni Web Based

API e socket per lo sviluppo di applicazioni Web Based API e socket per lo sviluppo di applicazioni Web Based Cosa sono le API? Consideriamo il problema di un programmatore che voglia sviluppare un applicativo che faccia uso dei servizi messi a disposizione

Dettagli

Sintesi delle conoscenze scientifiche sull efficacia comparativa di EPO in pazienti con anemia da malattia renale cronica

Sintesi delle conoscenze scientifiche sull efficacia comparativa di EPO in pazienti con anemia da malattia renale cronica Sintesi delle conoscenze scientifiche sull efficacia comparativa di EPO in pazienti con anemia da malattia renale cronica Laura Amato Rosella Saulle Zuzana Mitrova 1. Revisione della letteratura P Adulti

Dettagli

Unità 2: Presentazione per "I giorni di scuola" Produce a multimedia rich presentation on school life in the United States and Italy.

Unità 2: Presentazione per I giorni di scuola Produce a multimedia rich presentation on school life in the United States and Italy. Unit 2: All about school Rough Draft: Due January 11 Final Draft: Due January 17 Presentations: January 25 and 28 Produce a multimedia rich presentation on school life in the United States and Italy. That

Dettagli

STUDI EPIDEMIOLOGICI. Giuseppe Gorini ISPO, Firenze g.gorini@ispo.toscana.it

STUDI EPIDEMIOLOGICI. Giuseppe Gorini ISPO, Firenze g.gorini@ispo.toscana.it STUDI EPIDEMIOLOGICI Giuseppe Gorini ISPO, Firenze g.gorini@ispo.toscana.it EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA Studi sulla distribuzione di malattie nella popolazione in esame Tempo, luogo, persone affette da malattie

Dettagli

Calcolo delle probabilità

Calcolo delle probabilità Calcolo delle probabilità Laboratorio di Bioinformatica Corso A aa 2005-2006 Statistica Dai risultati di un esperimento si determinano alcune caratteristiche della popolazione Calcolo delle probabilità

Dettagli

IL DISEGNO DELLO STUDIO

IL DISEGNO DELLO STUDIO IL DISEGNO DELLO STUDIO Le strategie dell epidemiologia clinica Epidemiologia osservazionale Studi descrittivi Case-report Case-series Studi costruttivi Trasversali Caso-controllo Coorte Epidemiologia

Dettagli

Statistica. Lezione 6

Statistica. Lezione 6 Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante

Dettagli

TEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM

TEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM TEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM 3.1 Test di conoscenza sulla EBM 1) Quali sono i due modi principali in cui viene tradotto in italiano Evidence-Based medicine?: a) b) 2) Quali sono

Dettagli

Real World Evidence: fra Innovazione e Sostenibilità

Real World Evidence: fra Innovazione e Sostenibilità Real World Evidence: fra Innovazione e Sostenibilità SPERIMENTAZIONE CLINICA IN NEUROLOGIA Studi Clinici Innovativi Milano, 30 Giugno 2016 Noemi Porrello SVILUPPO DI FARMACI REAL WORLD DATA SINERGIE CONCLUSIONI

Dettagli

Università di Camerino

Università di Camerino In corso la procedura di attivazione da parte degli organi accademici di competenza, al termine della quale potrà essere pubblicato il bando nel sito di Ateneo nell ambito dell offerta formativa 2014-2015.

Dettagli

BANDO AIFA 2012 PER LA RICERCA INDIPENDENTE SUI FARMACI

BANDO AIFA 2012 PER LA RICERCA INDIPENDENTE SUI FARMACI BANDO AIFA 2012 PER LA RICERCA INDIPENDENTE SUI FARMACI SCHEMA DI PRESENTAZIONE DELLA LETTERA DI INTENTI La presentazione della lettera di intenti dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 23 aprile 2012,

Dettagli

L.G.: 3 attributi fondamentali

L.G.: 3 attributi fondamentali L.G.: 3 attributi fondamentali 1. Composizione multidisciplinare del gruppo di lavoro 2. Ricerca sistematica delle evidenze 3. Forza delle raccomandazioni ( grading ) Perché preoccuparsi della graduazione

Dettagli

RAPPORTO DEL MEDICO DI FAMIGLIA PRIVATE MEDICAL ATTENDANT S REPORT. Compilare in stampatello

RAPPORTO DEL MEDICO DI FAMIGLIA PRIVATE MEDICAL ATTENDANT S REPORT. Compilare in stampatello RAPPORTO DEL MEDICO DI FAMIGLIA PRIVATE MEDICAL ATTENDANT S REPORT Si prega il medico di famiglia di rispondere con accuratezza ad ogni singola domanda The Medical Attendant is requested to take particular

Dettagli

Stima per intervalli Nei metodi di stima puntuale è sempre presente un ^ errore θ θ dovuto al fatto che la stima di θ in genere non coincide con il parametro θ. Sorge quindi l esigenza di determinare una

Dettagli

iovanella@disp.uniroma2.it http://www.disp.uniroma2.it/users/iovanella Verifica di ipotesi

iovanella@disp.uniroma2.it http://www.disp.uniroma2.it/users/iovanella Verifica di ipotesi iovanella@disp.uniroma2.it http://www.disp.uniroma2.it/users/iovanella Verifica di ipotesi Idea di base Supponiamo di avere un idea del valore (incognito) di una media di un campione, magari attraverso

Dettagli

Statistica. Esercitazione 15. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Statistica. A. Iodice

Statistica. Esercitazione 15. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Statistica. A. Iodice Esercitazione 15 Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () 1 / 18 L importanza del gruppo di controllo In tutti i casi in cui si voglia studiare l effetto di un certo

Dettagli

Esposizione ed effetto

Esposizione ed effetto Esposizione ed effetto In epidemiologia, si è spesso interessati a conoscere quale sia l effetto di una determinata esposizione. - Es. 1. qual è l effetto di una dieta vegetariana sulla salute? La dieta

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA 4 Scelta del disegno

METODOLOGIA DELLA RICERCA 4 Scelta del disegno METODOLOGIA DELLA RICERCA 4 Scelta del disegno Prof. Paolo Chiari Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna STUDIO CLINICO STUDIO CLINICO: esperimento rigorosamente controllato

Dettagli

ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2

ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2 ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2 Quando si hanno scale nominali o ordinali, non è possibile calcolare il t, poiché non abbiamo medie, ma solo frequenze. In questi casi, per verificare se un evento

Dettagli

Igiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione

Igiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione Igiene Dott. Pamela Di Giovanni Definizione Disciplina medica che ha come obiettivo la tutela e la promozione della salute umana, intendendo per salute umana un completo stato di benessere psichico, fisico

Dettagli

Confondenti e modificatori d effetto

Confondenti e modificatori d effetto Confondenti e modificatori d effetto Se osserviamo un associazione tra esposizione e malattia, dobbiamo chiederci: 1. l associazione è valida? (ciò che abbiamo osservato riflette effettivamente la vera

Dettagli

VERIFICA DELLE IPOTESI

VERIFICA DELLE IPOTESI VERIFICA DELLE IPOTESI Nella verifica delle ipotesi è necessario fissare alcune fasi prima di iniziare ad analizzare i dati. a) Si deve stabilire quale deve essere l'ipotesi nulla (H0) e quale l'ipotesi

Dettagli

Etica nella ricerca nelle cure oncologiche. Ufficio di Sanità Comitato Etico cantonale

Etica nella ricerca nelle cure oncologiche. Ufficio di Sanità Comitato Etico cantonale Etica nella ricerca nelle cure oncologiche Ufficio di Sanità Comitato Etico cantonale Ricerca clinica e etica Autonomia Beneficienza Giustizia Informazione Consenso Volontarietà Libertà d interruzione

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Il confronto fra proporzioni

Il confronto fra proporzioni L. Boni Il rapporto Un rapporto (ratio), attribuendo un ampio significato al termine, è il risultato della divisione di una certa quantità a per un altra quantità b Il rapporto Spesso, in maniera più specifica,

Dettagli

Seconda Parte Specifica di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 31/07/2015

Seconda Parte Specifica di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 31/07/2015 Domande relative alla specializzazione in: Statistica sanitaria e Biometria Domanda #1 (codice domanda: n.641) : In epidemiologia, una variabile di confondimento è una variabile: A: associata sia alla

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per

Dettagli

Eterogeneità Negrar, 6 aprile 2019

Eterogeneità Negrar, 6 aprile 2019 Eterogeneità Negrar, 6 aprile 2019 I passi di una RS Definizione del quesito Ricerca sistematica delle fonti Valutazione dei criteri di inclusione ed esclusione e della qualità degli studi eleggibili Ricerca

Dettagli

STATISTICA INFERENZIALE PER VARIABILI QUALITATIVE

STATISTICA INFERENZIALE PER VARIABILI QUALITATIVE STATISTICA INFERENZIALE PER VARIABILI QUALITATIVE La presentazione dei dati per molte ricerche mediche fa comunemente riferimento a frequenze, assolute o percentuali. Osservazioni cliniche conducono sovente

Dettagli

3. Confronto tra medie di due campioni indipendenti o appaiati

3. Confronto tra medie di due campioni indipendenti o appaiati BIOSTATISTICA 3. Confronto tra medie di due campioni indipendenti o appaiati Marta Blangiardo, Imperial College, London Department of Epidemiology and Public Health m.blangiardo@imperial.ac.uk MARTA BLANGIARDO

Dettagli

SPC e distribuzione normale con Access

SPC e distribuzione normale con Access SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,

Dettagli

Vaccinazioni antinfluenzale e outcome di salute: l esperienza di ASL Milano 1. Rho 3 ottobre 2015

Vaccinazioni antinfluenzale e outcome di salute: l esperienza di ASL Milano 1. Rho 3 ottobre 2015 Vaccinazioni antinfluenzale e outcome di salute: l esperienza di ASL Milano 1 Rho 3 ottobre 2015 Antonio Russo Osservatorio Epidemiologico Dipartimento Governance ASL Milano 1 KEY POINTS L influenza è

Dettagli

GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE

GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE 1 GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE Ing. Enrico Perfler Eudax s.r.l. Milano, 23 Gennaio 2014 Indice 2 Il concetto di rischio nei dispositivi medici

Dettagli

Ernia discale: trattamento

Ernia discale: trattamento Martedì Salute GAM 3 dicembre 2013 Ernia discale: trattamento Dott. Antonio Bruno Chirurgia i Vertebrale Clinica Cellini, Torino Resp. Dott J. Demangos LIVELLI DI PROVA Metodologia LDP: probabilità che

Dettagli

Come raccogliere le Evidenze: il lavoro della Conferenza di Consenso. Cristina Foglia Società Scientifica Logopedisti Italiani

Come raccogliere le Evidenze: il lavoro della Conferenza di Consenso. Cristina Foglia Società Scientifica Logopedisti Italiani Come raccogliere le Evidenze: il lavoro della Conferenza di Consenso Cristina Foglia Società Scientifica Logopedisti Italiani Evidenze dati di letteratura a sostegno di una raccomandazione mediata dal

Dettagli

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Potenza dello studio e dimensione campionaria Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Introduzione Nella pianificazione di uno studio clinico randomizzato è fondamentale determinare in modo

Dettagli

Misure di Associazione

Misure di Associazione Misure di Associazione Prof. Tommaso Staniscia Introduzione Esposizione e Malattia Esposizione (E) = variabile esplicativa Qualsiasi agente, ospite, o fattore ambientale che può avere un effetto sulla

Dettagli

Quale prospettiva adottare? Sviluppo della presentazione. Il nostro SS è Sostenibile?

Quale prospettiva adottare? Sviluppo della presentazione. Il nostro SS è Sostenibile? La sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale e le diseguaglianze Bologna, 20 novembre 2015 Mario Braga AGENAS Sviluppo della presentazione Sostenibilità Disuguaglianze Conclusioni Il nostro SS è Sostenibile?

Dettagli

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1) La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema

Dettagli

Una sperimentazione. Probabilità. Una previsione. Calcolo delle probabilità. Nonostante ciò, è possibile dire qualcosa.

Una sperimentazione. Probabilità. Una previsione. Calcolo delle probabilità. Nonostante ciò, è possibile dire qualcosa. Una sperimentazione Probabilità Si sta sperimentando l efficacia di un nuovo farmaco per il morbo di Parkinson. Duemila pazienti partecipano alla sperimentazione: metà di essi vengono trattati con il nuovo

Dettagli

Come archiviare i dati per le scienze sociali

Come archiviare i dati per le scienze sociali Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513

Dettagli

Misure riassuntive di effetto per varie tipologie di variabili statistiche

Misure riassuntive di effetto per varie tipologie di variabili statistiche Misure riassuntive di effetto per varie tipologie di variabili statistiche VARIABILE DI RISPOSTA di tipo qualitativo esprime categorie di risposta del tipo successo / insuccesso (di un trattamento somministrato).

Dettagli

Analisi dei residui. Test Esatto di Fisher. Differenza fra proporzioni

Analisi dei residui. Test Esatto di Fisher. Differenza fra proporzioni Statistica Economica Materiale didattico a cura del docente Analisi dei residui Test Esatto di Fisher Differenza fra proporzioni 1 Analisi dei residui Il test statistico ed il suo p-valore riassumono la

Dettagli

ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI

ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI INTRODUZIONE Le Infezioni da Pneumococco (PNU) rappresentano un problema sanitario grave, soprattutto a causa

Dettagli

Budget Impact Analysis (Parte teorica) Claudio Jommi Professore Associato di Economia Aziendale, Università Piemonte Orientale

Budget Impact Analysis (Parte teorica) Claudio Jommi Professore Associato di Economia Aziendale, Università Piemonte Orientale Budget Impact Analysis (Parte teorica) Claudio Jommi Professore Associato di Economia Aziendale, Università Piemonte Orientale pag. 1 Confronto tra CEA e BIA La CEA stima i costi e l efficacia incrementali

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

Che cosa influenza le aspettative dei pazienti?

Che cosa influenza le aspettative dei pazienti? La medicina impossibile Sanità tra realtà e utopia la medicina generale Torino, 13 giugno 2015 GUIDO GIUSTETTO Medico di Medicina Generale Presidente Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri - Torino Che

Dettagli

Dr Mila Milani. Comparatives and Superlatives

Dr Mila Milani. Comparatives and Superlatives Dr Mila Milani Comparatives and Superlatives Comparatives are particular forms of some adjectives and adverbs, used when making a comparison between two elements: Learning Spanish is easier than learning

Dettagli

Disegni di Ricerca e Analisi dei Dati in Psicologia Clinica. Indici di Affidabilità

Disegni di Ricerca e Analisi dei Dati in Psicologia Clinica. Indici di Affidabilità Disegni di Ricerca e Analisi dei Dati in Psicologia Clinica Indici di Affidabilità L Attendibilità È il livello in cui una misura è libera da errore di misura È la proporzione di variabilità della misurazione

Dettagli

Sistemi di misurazione delle performance

Sistemi di misurazione delle performance Sistemi di misurazione delle performance 1 Agenda Cos è la misurazione delle performance e a cosa serve? Tipi di indicatori Outcome Requisiti minimi Come gestire la performance. 2 Che cos e la misurazione

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include

Dettagli

Misure riassuntive di effetto per varie tipologie di variabili statistiche

Misure riassuntive di effetto per varie tipologie di variabili statistiche Misure riassuntive di effetto per varie tipologie di variabili statistiche VARIABILE DI RISPOSTA di tipo qualitativo esprime categorie di risposta del tipo successo / insuccesso (di un trattamento somministrato).

Dettagli

Milano, 28-30 Ottobre 2015. Carlotta Buzzoni 1, Donella Puliti 1, Alessandro Barchielli 1, Marco Zappa 1 e Jonas Hugosson 2 per ERSPC Working2 Group

Milano, 28-30 Ottobre 2015. Carlotta Buzzoni 1, Donella Puliti 1, Alessandro Barchielli 1, Marco Zappa 1 e Jonas Hugosson 2 per ERSPC Working2 Group Approccio Incidence based mortality per la valutazione della riduzione di mortalità per carcinoma prostatico nello studio randomizzato europeo sullo screening per tumore della prostata (ERSPC) Milano,

Dettagli

Metodologia epidemiologica

Metodologia epidemiologica Università Cattolica del Sacro Cuore Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva e Medicina Legale Anno accademico 2010/2011 Metodologia epidemiologica Bruno Federico Cattedra di Igiene

Dettagli