LA CONTRAFFAZIONE DEGLI ALIMENTI

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Marcella Visconti
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1 LA CONTRAFFAZIONE DEGLI ALIMENTI Contraffare la salute Prof. Stefano Cinotti Direttore Generale IZSLER

2 La rete degli IIZZSS Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (II.ZZ.SS) costituiscono una rete estesa sull'intero territorio nazionale formata da 10 Sedi Centrali nelle città di Brescia e di Foggia, Napoli, Padova, Palermo, Perugia, Roma, Sassari, Teramo e Torino e da oltre 90 Sezioni Diagnostiche presenti in quasi tutte le province italiane.

3 Il sistema di controllo sulla produzione alimentare HACCP OSA produzione Primaria ASL ARPA HACCP OSA trasformazioni agenti infettivi agenti diffusivi NAS Corpo Forestale agenti patogeni agenti tossici Virus Chikungunya Virus West Nile Brucella Virus Afta epizootica Virus influenza aviare Morbo di Aujeszky BSE Peste europea e americana (api) II.ZZ.SS. Virus epatite A Salmonella Botulino Norovirus Carne cavallo/bovino Acqua ossigenata Formaldeide nei mangimi Pesticidi Mozzarella blu Melamina

Il network internazionale degli scambi Valore degli alimenti scambiati a livello internazionale 1998 438 mld $ 2008

4 Il network internazionale degli scambi Valore degli alimenti scambiati a livello internazionale mld $ mld $ incremento 2.3 volte Valore degli alimenti prodotti mld $ mld $ incremento 1,4 volte

La globalizzazione degli scambi alimentari «Il Mondo nel tuo piatto» Burro alle erbe: burro salato: Irlanda purè di aglio: Cina, USA, Spagna aglio salato: Cina, USA, Spagna limone: USA prezzemolo:

5 La globalizzazione degli scambi alimentari «Il Mondo nel tuo piatto» Burro alle erbe: burro salato: Irlanda purè di aglio: Cina, USA, Spagna aglio salato: Cina, USA, Spagna limone: USA prezzemolo: Francia, UK pepe: India acqua: Irlanda «pollo alla Kiev» Petto di pollo: pollo: Irlanda, Belgio, UK, Tailandia etc.. Pastella: farina: Belgio, Francia acqua: Irlanda Pan Grattato: pane: Irlanda, UK olio di colza: UE, Australia, Europa dell Est

La sicurezza alimentare FOOD SECURITY una situazione in cui: tutte le persone, in ogni momento, hanno accesso fisico, sociale ed economico ad alimenti sufficienti, sicuri e nutrienti che garantiscano

integrata ambientale. reg CE n. 178/2002. OSA produzione primaria Legislazione alimentare generale Au

6 La sicurezza alimentare FOOD SECURITY una situazione in cui: tutte le persone, in ogni momento, hanno accesso fisico, sociale ed economico ad alimenti sufficienti, sicuri e nutrienti che garantiscano le loro necessità e preferenze alimentari per condurre una vita attiva e sana World Food Summit, 1996 FOOD SAFETY sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti e dei mangimi nell'ottica di filiera integrata ambientale. reg CE n. 178/2002. OSA produzione primaria Legislazione alimentare generale Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare(EFSA) Responsabilità degli O. S. A.(Operatori Settore Alimentare) Sistema di allerta rapido, gestione delle crisi e delle emergenze OSA trasformazioni O. S. A. : Sono responsabili della garanzia della Sicurezza Alimentare AVVIO DELL AUTOCONTROLLO (HACCP-Hazard Analysis and Critical Control Points)

7 Tutto parte dall emergenza cavallo del 2013

8 A cui seguono le raccomandazioni della Commissione Europea All Italia sono assegnati 200 campioni Analizzati 361 campioni commercializzati o etichettati contenenti carni bovine

9 Le positività 16% L alto grado di positività deriva dalla scelta di ricampionare i produttori positivi Considerando solo i primi campionamenti la positività scende al 3,7% (Media europea 4,4%)

10 Campioni analizzati per la ricerca di carni equine e risultati non conformi per altre specie MATRICE NUMERO CAMPIONI NON CONFORMI SPECIE NON DICHIARATE MACINATO FRESCO suino BRODO/DADI Suino, pollo PASTE RIPIENE Equino, ovino, caprino, bufalo, tacchino INSACCATI DI IMPORTAZIONE Bovino, bufalo, ovino, pollo, tacchino, suino MATTONELLE CARNE COTTA CONGELATE Tacchino, suino KEBAB suino TOTALE

11 Prodotti di importazione Kebab Cibi cinesi 100 kebab analizzati 120 conserve 25% non conformi all etichetta dichiarate a base di verdure con disegno di animali sulla confezione ma carne non dichiarata in etichetta 20% con carne bovina dichiarata ma assente 5% con presenza di suino non dichiarato 10% positivi per specie suino e bovino Aspetto economico: illecito profitto a danno del consumatore (sostituzione di prodotti pregiati o di qualità con prodotti meno pregiati o di bassa qualità) Aspetto sanitario: fenomeni allergici o di intolleranza che si manifestano a contatto con l agente scatenante tali reazioni. Aspetto religioso/culturale Aspetto legislativo: Applicazione del regolamento 1169/2011 (che richiede l indicazione di tutti gli ingredienti, anche se presenti in percentuali inferiori al 2%)

Metodi DNA MITOCONDRIALE E presente in elevato numero di copie per organello Vi sono più mitocondri per cellula (a seconda del tipo cellulare) Presenta

12 Metodi DNA MITOCONDRIALE E presente in elevato numero di copie per organello Vi sono più mitocondri per cellula (a seconda del tipo cellulare) Presenta regioni molto ben conservate nell ambito della stessa specie I piccoli frammenti sono facilmente amplificabili anche quando il DNA templato è altamente degradato

13 Metodi

14 Metodi PCR per identificazione di specie SPECIE LOD 60 STATO BOVINO 1% ACCREDITATO EQUINO 0,1% ACCREDITATO SUINO 0,1% ACCREDITATO POLLO 0,1% ACCREDITATO TACCHINO 0,01% ACCREDITATO ASINO 0,001% ACCREDITATO OVINO 0,5% ACCREDITATO CAPRA 1% ACCREDITATO LEPRE 0,1% ACCREDITATO CERVO 1% ACCREDITATO DAINO 0.1% VALIDATO CAPRIOLO 2,5% VALIDATO BUFALO 1% VALIDATO CANE 1% VALIDATO GATTO 1% VALIDATO CONIGLIO 0.1% VALIDATO TOPO 0.1% VALIDATO MAMMIFERI/PESCI 0,1% VALIDATO CROSTACEI 0.1% ACCREDITATO MOLLUSCHI 0.1% ACCREDITATO ARACHIDE 0.1% VALIDATO LUPINO 0.1% VALIDATO MANDORLA 0.1% VALIDATO NOCCIOLA 0.1% VALIDATO SESAMO 0.1% VALIDATO PISTACCHIO 0.1% ACCREDITATO SEDANO 0.1% VALIDATO SOIA 0.01% VALIDATO

Identificazione specie ittiche DNA BARCODING : Tecnica che

sequenza del gene mitocondriale citocromo ossidasi I (COI)

ogni individuo ad una specie, catalogandolo come avviene

15 Identificazione specie ittiche DNA BARCODING : Tecnica che permette di caratterizzare organismi diversi attraverso la sequenza del gene mitocondriale citocromo ossidasi I (COI) Strumento molecolare diagnostico in grado di attribuire ogni individuo ad una specie, catalogandolo come avviene con il codice a barre per i prodotti commerciali ( ( Barcode ).

16 Analisi per identificazione di specie eseguite nel periodo gennaio 2013 giugno 2016 SETTORE_DI_INTERVENTO ANNO TOTALE Alimenti Uomo Alimenti Uomo Totale Alimenti Zootecnici Alimenti Zootecnici Totale 329 Altri Controlli (cosmetici,ambientali..) Sanità Animale Sanità Animale Totale 150 TOTALE COMPLESSIVO Interesse da privato (OSA) da 1169 TIPO_DI_PRELIEVO TOTALE Non Ufficiale Ufficiale TOTALE COMPLESSIVO

17 ANOMALIE SETTORE CONTEGGIO % Irr/Pos Alimenti Uomo ,30% Alimenti Zootecnici 16 0,66% Sanità Animale 18 5,04% Irr/Pos Totale ,15% Reg/Neg/n.a. Alimenti Uomo ,98% Alimenti Zootecnici 313 9,83% Altri Controlli (cosmetici,ambientali..) 4 0,13% Sanità Animale 127 4,05% Reg/Neg/n.a. Totale ,85% TOTALE COMPLESSIVO ,00%

18 Contraffazione di olio ANNO N Accettazioni/n Campioni 139 / / / 108 Legali 14 / / 187 (13 +) 22 / 22 (2 +) Altri IZS 2 / / 22 (10 +) Associazioni di categoria 81 / / / 17 Privati 44 / 57 (18 +) 66 / 77 (20 +) 41 / 47 ( +) Analisi per campioni ufficiali (e per gli altri IZS): Perossidi MP 02/201 accreditato Acidità MP 02/203 accreditato Caratteristiche spettrofotometriche MP 02/202 accreditato Stigmastadieni MP 02/251 accreditato Etilesteri e cere MP 02/366 accreditato Acidi grassi MP 02/387 in fase di accreditamento Analisi per associazioni di categoria e privati: Esame Olio NIR MP 02/321

19 Conclusioni Le contraffazioni alimentari rappresentano un argomento di sempre maggiore interesse L elevato numero di richieste in autocontrollo è evidenza dell interesse non solo del consumatore ma anche del produttore, in ottemperanza alla normativa vigente in tema di etichettatura Ulteriori sviluppi sono quindi necessari al fine di fornire informazioni di ordine quantitativo finalizzate a consentire di discriminare tra contaminazione accidentale e frode alimentare

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