EUR/USD. Commento periodico del 14 marzo Banca Popolare di Sondrio

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1 Commento periodico del 14 marzo 2017 EUR/USD Lo scorso 28 febbraio, durante il suo discorso alle camere riunite, il presidente Trump ha ribadito la sua intenzione previa approvazione del Congresso di procedere con investimenti infrastrutturali per un importo di miliardi di dollari. Ha inoltre confermato che il suo team di esperti stia preparando un riforma delle tasse che porterà dei grandi benefici all economia statunitense. Relativamente alla politica economica della FED, il mercato si aspetta un rialzo di 25 punti base durante il meeting del prossimo 15 marzo e ulteriori rialzi per 50 punti base nel corso del L inflazione a livello europeo inizia ad avvicinarsi al target del 2.00%, l eventuale superamento in pianta stabile di questo livello porterebbe a forti pressioni per una revisione della politica monetaria espansiva portata avanti da BCE negli ultimi anni. Il presidente della BCE Mario Draghi ha comunque evidenziato come è necessario che tale crescita dell inflazione sia sostenibile e soprattutto che non sia guidata da fattori volatili (quali il prezzo dell energia). Infatti l inflazione core (depurata dai componenti volatili) è tuttora di poco al di sotto del 1.00%. Il mercato continua a prestare molta più attenzione al rischio politico che, con l avvicinarsi delle elezioni in Olanda e soprattutto in Francia, pone delle serie difficoltà ad un apprezzamento della divisa unica. Al momento EUR/USD tratta a Grafico Giornaliero EUR/USD Daily EUR= Cndl; EUR=; 13/03/2017; 1,0676; 1,0716; 1,0655; 1, /06/ /03/2017 (MIL) USD 1,14 1,135 1,13 1,125 1,12 1,115 1,11 1,105 1,1 1,095 1,09 1,085 1,08 1,075 1,07 1,0678 1,065 1,06 1,055 1,05 1,045 1,04 1,035 luglio 2016 agosto 2016 settembre 2016 ottobre 2016 novembre 2016 dicembre 2016 gennaio 2017 febbraio 2017 marzo P a g e

2 EUR/GBP L avvicinarsi dell inizio del processo di uscita dell unione (previsto per fine marzo) insieme ad una poco chiara strategia da parte del Governo ha innervosito i mercati che hanno cominciato ultimamente a scommettere contro la divisa d oltremanica. A mettere la sterlina ulteriormente sotto pressione si sono aggiunti altri due fattori: il vigore di USD ed EUR e la pubblicazione di dati macroeconomici deludenti. Il rialzo tassi da parte della Fed, scontato ormai dal mercato e previsto per la settimana prossima, ha premiato il dollaro e spinto la sterlina sotto La settimana scorsa inoltre il discorso del governatore Draghi è stato interpretato in maniera aggressiva dal mercato e il rumor arrivato venerdì sera secondo cui la BCE potrebbe valutare un rialzo tassi prima della fine del QE ha sospinto verso l alto la moneta unica spingendo così la sterlina verso , livelli che non si vedevano da metà gennaio. Sul fronte macroeconomico, in controtendenza rispetto a quanto pubblicato nell immediato post referendum quando i dati dipingevano un economia robusta, i dati pubblicati nelle ultime due settimane (PMI manifatturiero e servizi, Produzione manifatturiera) hanno deluso al ribasso le aspettative, alimentando i primi timori di un rallentamento dell economia. Sul fronte Brexit, il processo formale di uscita dell unione potrebbe essere innescato già questa settimana in occasione del briefing che il primo ministro terrà alla camera dei Comuni sul vertice europeo appena passato. Altre possibili finestre temporali per rispettare i tempi che la May aveva previsto potrebbero essere subito dopo le elezioni olandesi o dopo l anniversario del trattato di Roma. Giovedì la riunione della BOE non porterà a ritocchi dei tassi d interesse; la banca centrale dovrebbe limitarsi a ribadire che i tassi di interesse potranno muoversi in entrambi le direzioni in base agli sviluppi del processo di uscita dall unione. Attualmente il mercato è molto corto di sterline per cui non è da escludere un rientro delle posizioni ed un recupero della sterlina nel breve periodo. Grafico Giornaliero EUR/GBP Daily EURGBP=; EUR= Cndl; EURGBP=; 13/03/2017; 0,8781; 0,8792; 0,8715; 0, /06/ /03/2017 (MIL) GBP 0,93 0,925 0,92 0,915 0,91 0,905 0,9 0,895 0,89 0,885 0,88 0,875 0,8719 0,87 0,865 0,86 0,855 0,85 0,845 0,84 0,835 0,83 0,825 0,82 0,815 0,81 0,805 0,8 0,795 0,79 0,785 0,78 0,775 0,77 0,765 luglio 2016 agosto 2016 settembre 2016 ottobre 2016 novembre 2016 dicembre 2016 gennaio 2017 febbraio 2017 marzo P a g e

3 EUR/CHF La SNB continua la politica di intervento per mantenere debole il Franco. Nelle ultime sedute la divisa elevtica ha beneficiato del repricing del rischio politico Europeo. In Francia sembra rientrato il rischio di una vittoria della Le Pen a favore di un ben consolidato Macron. Contemporaneamente il rumor di venerdì secondo cui la BCE potrebbe valutare di rialzare i tassi di interessi prima della fine del Quantitative Easing ha sospinto la quotazione dell EUR facendo un favore alla banca centrale elvetica. Il rialzo dell EUR ha portato il cross fino a , livello toccato l ultima volta a inizio dicembre. In programma per giovedì la riunione della Banca Centrale che, nonostante i timori di alcuni operatori per un taglio tassi, dovrebbe mantenere i tassi al livello attuale. Livelli importanti da tenere d occhio , massimo di ieri e , minimo delle ultime settimane. Grafico Giornaliero EUR/CHF Daily EURCHF= Cndl; EURCHF=; 13/03/2017; 1,0798; 1,0828; 1,0741; 1, /06/ /03/2017 (MIL) CHF giu 16 luglio 2016 agosto 2016 settembre 2016 ottobre 2016 novembre 2016 dicembre 2016 gennaio 2017 febbraio 2017 marzo ,101 1,1 1,099 1,098 1,097 1,096 1,095 1,094 1,093 1,092 1,091 1,09 1,089 1,088 1,087 1,086 1,085 1,084 1,083 1,082 1,081 1,08 1,079 1,078 1,077 1,076 1,0747 1,075 1,074 1,073 1,072 1,071 1,07 1,069 1,068 1,067 1,066 1,065 1,064 1, P a g e

4 EUR/JPY Il solido dato sull occupazione statunitense, pubblicato lo scorso venerdì, rende sempre più probabile l aumento dei tassi da parte della Fed mercoledì 15 marzo. Inoltre l incremento del differenziale dei tassi americani con quelli giapponesi ha influenzato il recente indebolimento della divisa nipponica grazie anche alla momentanea diminuzione delle tensioni legate alle vicende elettorali in Francia. La Bank of Japan si riunirà giovedì 16 marzo e dovrebbe mantenere tutto inalterato; ma visto il tono meno accomodante della Bce non è detto che anche la BOJ possa in qualche modo allinearsi. Infatti risulterebbe dall ultimo piano di acquisti di bond reso pubblico lo scorso 28 febbraio che il target di asset da acquistare sarebbe pari ad un valore netto di 66 trilioni di JPY nei prossimi undici mesi quindi un ammontare inferiore del 18% al target ufficiale che prevede un espansione del QE di 80 trilioni di JPY all anno. Grafico Giornaliero EUR/JPY Daily EURJPY= Cndl; EURJPY=; 13/03/2017; 122,52; 122,96; 122,14; 122,34 23/06/ /03/2017 (MIL) JPY 124 giu 16 luglio 2016 agosto 2016 settembre 2016 ottobre 2016 novembre 2016 dicembre 2016 gennaio 2017 febbraio 2017 marzo , ,5 122, , , , , , , , , , , , , P a g e

5 EUR/NOK L indebolimento dei prezzi del petrolio in atto nelle ultime sedute ha determinato un violento ritracciamento della Corona Norvegese arrivata a sfiorare l area 9.20 contro Euro. Il petrolio rappresenta il 60% dell export norvegese ed il crollo del corso dell oro nero avrà ripercussioni sia sull economia in generale, sia sull indebitamento privato e sia sulle condizione del lavoro. Contestualmente si è ridotto il surplus commerciale della Norvegia che da anni garantisce ai cittadini locali uno dei più generosi sistemi di welfare al mondo. Da monitorare con attenzione nei prossimi giorni la dinamica del corso del petrolio così come la riunione della Norges Bank (giovedì prossimo). Grafico Giornaliero EURNOK Daily EURNOK= Cndl; EURNOK=; 14/03/2017; 9,1261; 9,1541; 9,1182; 9, /06/ /03/2017 (MIL) NOK luglio 2016 agosto 2016 settembre 2016 ottobre 2016 novembre 2016 dicembre 2016 gennaio 2017 febbraio 2017 marzo ,57 9,54 9,51 9,48 9,45 9,42 9,39 9,36 9,33 9,3 9,27 9,24 9,21 9,18 9,15 9,1244 9,09 9,06 9,03 9 8,97 8,94 8,91 8,88 8,85 8,82 8, P a g e

6 USD/MXN Nelle ultime settimane il peso messicano sembra aver trovato il suo livello di equilibrio contro il dollaro americano in area / Questo anche grazie alle azioni intraprese da Banxico (Banca Centrale Messicana) che a fine febbraio ha annunciato la creazione di una linea per un importo massimo di 20 miliardi di USD per la copertura dal rischio di cambio su USD/MXN. La prima asta di tale strumento, tenutasi lo scorso 6 marzo, ha ottenuto un successo oltre le aspettative: le richieste hanno superato l offerta. Questo dimostra come lo strumento offerto da Banxico sia piaciuto ai mercati, riuscendo a ridurre la volatilità del peso. D altro canto l alta richiesta dimostra come il mercato continui a temere una futura perdita di valore del MXN in seguito alle rinnovate pressioni che potranno venire dalle misure monetarie, fiscali e di politica commerciale che gli Stati Uniti dovrebbero implementare nei prossimi mesi. La scorsa settimana il segretario del commercio statunitense Wilbur Ross ha dichiarato che la moneta messicana ha ampi potenzialità di recupero. Il peso si è deprezzato a causa dei timori sul futuro del NAFTA (North American Free Trade Agreement) e potrebbe beneficiare della futura stipula di un trattato bilaterale tra USA e Messico. Grafico Giornaliero USD/MXN Daily MXN= Cndl; MXN=; 14/03/2017; 19,6241; 19,6540; 19,5972; 19, /06/ /03/2017 (MIL) /USD 22 21,9 21,8 21,7 21,6 21,5 21,4 21,3 21,2 21, ,9 20,8 20,7 20,6 20,5 20,4 20,3 20,2 20, ,9 19,8 19,7 19, ,6 19,5 19,4 19,3 19,2 19, ,9 18,8 18,7 18,6 18,5 18,4 18,3 18,2 18,1 18 luglio 2016 agosto 2016 settembre 2016 ottobre 2016 novembre 2016 dicembre 2016 gennaio 2017 febbraio 2017 marzo P a g e

7 Tassi di cambio: proiezioni Valute Spot Q2 17 Q3 17 Q EURUSD 1, EURGBP 0, EURCHF 1, EURJPY 122, EURCNY 7, EURBRL 3, EURRUB 62, n/a EURAED 3, USDCNY 6, USDBRL 3, USDRUB 58, n/a Tassi di cambio: punti forward Valute Spot 1M 2M 3M 6M 1Y 2Y EURUSD 1, EURGBP 0, EURCHF 1, EURJPY 122, EURCNY NDF 7, EURBRL NDF 3, EURRUB 62, EURAED 3, USDCNY NDF 6, USDBRL NDF 3, USDRUB 58, Tassi di cambio forward Valute Spot 1M 2M 3M 6M 1Y 2Y EURUSD 1,0637 1,0654 1,0686 1,0732 1,0832 1,1049 1,1534 EURGBP 0,8773 0,8779 0,8791 0,8809 0,8845 0,8920 0,9066 EURCHF 1,0727 1,0722 1,0714 1,0701 1,0673 1,0615 1,0489 EURJPY 122,40 122,40 122,42 122,46 122,48 122,48 122,08 EURCNY NDF 7,3535 7,3811 7,4308 7,5050 7,6492 7,9316 8,5387 EURBRL NDF 3,3505 3,3846 3,4431 3,5329 3,7053 4,0233 4,6421 EURRUB 62, , , , , , ,9097 EURAED 3,9068 3,9132 3,9249 3,9437 3,9834 4,0706 4,2711 USDCNY NDF 6,9125 6,9271 6,9535 6,9924 7,0622 7,1840 7,4210 USDBRL NDF 3,1499 3,1761 3,2216 3,2919 3,4232 3,6532 4,0723 USDRUB 58, , , , , , ,5574 Le operazioni in BRL e CNY vengono contabilizzate come NDF (Non Deliverable Forward) Fonte Bloomberg/Thomson Reuters Elaborazioni BPS 7 P a g e

8 Appendice La presente pubblicazione è stata redatta da scpa, Le opinioni espresse nel documento riflettono l opinione personale, indipendente, equa ed equilibrata delle persone che hanno redatto il documento stesso e non rappresentano necessariamente quelle di, Le informazioni qui contenute sono state ricavate da fonti ritenute da scpa affidabili, ma non sono necessariamente complete, e l accuratezza delle stesse non può essere in alcun modo garantita, La presente pubblicazione viene a Voi fornita per meri fini di informazione e illustrazione, ed a titolo meramente indicativo, non costituendo pertanto la stessa in alcun modo una proposta di conclusione di contratto o una sollecitazione all acquisto o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario, Il documento può essere riprodotto in tutto o in parte solo citando il nome di scpa, Il Centro Cambi della è sempre a disposizione per chiarimenti, preventivi o quotazioni al numero seguente: , 8 P a g e