EUR/USD. Commento periodico del 10 febbraio 2017

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1 Commento periodico del 10 febbraio 2017 EUR/USD La riunione della FOMC ad inizio mese non ha dato nuovi impulsi al mercato: i tassi statunitensi sono rimasti, come da aspettative, invariati e non sono state fornite indicazioni sulle tempistiche dei futuri rialzi. I dati sull occupazione americana mostrano segnali contrastanti: al dato positivo dell aumento dei nuovi occupati si contrappongono il tasso di disoccupazione in crescita (passato dal 4.7% al 4.8%) e la quasi nulla crescita del salario medio orario, due dati che riducono le stime di crescita dell inflazione negli Stati Uniti d America. Sull altra sponda dell Atlantico i principali driver di mercato sono ancora una volta politici. Le preoccupazioni sul futuro dell Europa unita dopo le dichiarazioni antieuropeiste della Le Pen in Francia hanno nuovamente messo sotto tensione lo spread dei paesi periferici tornato su livelli di inizio Questo ha portato il cross EUR/USD a perdere gradatamente terreno, passando dall area toccata ad inizio mese ai livelli attuali poco sopra Grafico Giornaliero EUR/USD Daily EUR= Cndl; EUR=; 10/02/2017; 1,0656; 1,0670; 1,0637; 1,0646; SMA; EUR=; 10/02/2017; 1,0980; SMA; EUR=; 10/02/2017; 1,0608 USD 1,132 1,128 1,124 1,12 1,116 1,112 1,108 1,104 1,1 1,0980 1,096 1,092 1,088 1,084 1,08 1,076 1,072 1,068 1,0646 1,0608 1,06 1,056 1,052 1,048 1,044 1,04 1, P a g e

2 EUR/GBP La Brexit sembra essere entrata nel vivo nelle ultime due settimane. I dibattiti in parlamento sono cominciati con un primo European Union Bill che permetterà al primo ministro di annunciare l uscita dall unione in linea con quanto previsto dall articolo 50 del trattato comunitario, nonostante il voto negativo annunciato del partito nazionale scozzese ma il sicuro appoggio della maggioranza dei membri del parlamento. La camera dei lord dovrà poi dare il benestare prima che la regina posso controfirmare la legge. Solo dopo la signora May potrà dare formalmente il via alla Brexit. Pochi giorni fa la maggioranza dei membri del parlamento ha votato contro un emendamento che avrebbe reso difficoltoso il cammino verso la Brexit riconoscendo al Parlamento più potere nelle negoziazioni con l unione. Ciò significa che sarà il governo in primis a negoziare i termini dell uscita dall unione ed il parlamento dovrà pronunciare a fine processo ed accettare o meno le condizioni. La volatilità delle ultime due settimane è stata comunque abbastanza contenuta nonostante i numerosi dibattiti che si sono susseguiti; forse il mercato si è ormai abituato all idea che, come annunciato i primi giorni post referendum dalla May, Brexit significa Brexit. Ciononostante, l incertezza politica rimane ancora alta per cui la sterlina si manterrà debole e volatile fino a quando non saranno chiari i termini di uscita del Regno Unito dall unione. Anche la riunione periodica della banca centrale di giovedì scorso ha contribuito ad aumentare il grado di incertezza degli operatori. Come era atteso la BOE ha mantenuto inalterato il costo del denaro e ha rivisto al rialzo le prospettive di crescita oltre ad aver evidenziato il graduale aumento delle pressioni inflazionistiche dovute alla debolezza della sterlina. Oltre a ciò l economia nel suo complesso, a giudicare dai dati macroeconomici pubblicati negli ultimi mesi, appare in migliori condizioni rispetto al periodo pre-referendum per cui più che ipotesi di taglio tassi, come molti temevano indispensabile a fine giugno per scongiurare i temuti effetti catastrofici della Brexit, il mercato sta cominciando a familiarizzare con l idea di un possibile rialzo tassi. Ciononostante non sarà di certo una decisione facile da prendere vista l imprevedibilità delle ricadute sull economia reale una volta avviato il processo di uscita. Dopo la riunione della BOE la sterlina ha però sofferto in considerazione dei commenti di Carney che ha minimizzato la portata delle previsioni. Grafico Giornaliero EUR/GBP Daily EURGBP= Cndl; EURGBP=; 10/02/2017; 0,8531; 0,8542; 0,8502; 0,8531; SMA; EURGBP=; 10/02/2017; 0,8449; SMA; EURGBP=; 10/02/2017; 0, /08/ /02/2017 (MIL) GBP 0,93 0,925 0,92 0,915 0,91 0,905 0,9 0,895 0,89 0,885 0,88 0,875 0,87 0,865 0,86 0,8535 0,855 0,8531 0,85 0,8449 0,845 0,84 0,835 0,83 0,825 0,82 0,815 0,81 0,805 0,8 0,795 0,79 0,785 0, P a g e

3 EUR/CHF La price action degli ultimi giorni è stata caratterizzata essenzialmente da incertezze e da timori. Questi due sentimenti stanno diventando sempre più i driver sui mercati che reagiscono amplificando le notizie che non sono mancate sulle due sponde dell oceano nelle ultime due settimane: negli Stati Uniti ha fatto notizia l atteggiamento dell amministrazione Trump nei confronti dei cittadini di 7 stati a maggioranza musulmana e il conseguente schieramento contro da parte delle maggiori aziende americane. Degno di nota anche la creazione di un nuovo e forte asse Londra Washington con Trump divenuto fervente supporter della Brexit. Nel vecchio continente, oltre ad una sempre più scontata Hard Brexit, aumentano le incertezze e i timori sul futuro dell unione derivanti da una possibile Frexit, paventata dalla candidata alla destra nazionale durante la campagna elettorale francese; in Olanda aleggia lo spettro di una vittoria populista alle elezioni di Marzo e in Grecia le nuove preoccupazioni per il debito greco hanno ripreso vigore. In uno scenario del genere è facilmente comprensibile il motivo del lento ma costante apprezzamento della divisa elvetica che dopo avere superato il supporto di si è spinta fino area Il dato relativo alle riserve valutarie suggerisce un costante intervento della Banca Centrale Svizzera sul mercato finalizzato, come accade da due anni a questa parte dopo l abbandono del cambio minino, a contenere un eccessivo apprezzamento del franco. Il rafforzamento del franco delle ultime sessioni lascia pensare ad un atteggiamento più compiacente della BNS di fronte ad un mercato che continua a tenere il franco sotto pressione quasi a voler testare fino a che livello la banca centrale è disposta a tollerarne il rafforzamento. Grafico Giornaliero EUR/CHF Daily EURCHF= Cndl; EURCHF=; 10/02/2017; 1,0675; 1,0686; 1,0655; 1,0671; SMA; EURCHF=; 10/02/2017; 1,0849; SMA; EURCHF=; 10/02/2017; 1,0727 CHF 1,099 1,098 1,097 1,096 1,095 1,094 1,093 1,092 1,091 1,09 1,089 1,088 1,087 1,086 1,0849 1,085 1,084 1,083 1,082 1,081 1,08 1,079 1,078 1,077 1,076 1,075 1,074 1,0727 1,073 1,072 1,071 1,07 1,069 1,068 1,0671 1,066 1,065 1, P a g e

4 EUR/JPY La crescente divergenza tra le politiche monetarie del Giappone (ultraespansiva ed incentrata a mantenere intorno allo zero i tassi sui decennali) e quella degli Stati Uniti (destinata anche quest anno ad essere caratterizzata da rialzi) potrebbe far sì che la BOJ possa essere accusata di favorire gli esportatori giapponesi attraverso un deprezzamento della valuta locale. Ciò potrebbe creare a breve notevoli tensioni tra le due Nazioni in quanto è sempre più probabile che nella riunione in agenda oggi il neo eletto Presidente degli Stati Uniti critichi fortemente la politica monetaria ultraespansiva della Boj ed i suoi effetti sullo JPY; oltretutto da sottolineare la decisione di quest ultima, presa nella notte, di aumentare la sua potenza di fuoco nell acquistare i Bond con una durata di almeno 10 anni, portandola a 320 miliardi di JPY (+20 miliardi rispetto alle operazioni precedenti). Detto ciò l attuale situazione di Sell-Off sui mercati finanziari, in seguito all avvicinarsi delle elezioni in Francia, ha determinato un rafforzamento della divisa nipponica che contro Euro fallita la rottura di area 124 si è portata in area 121 dopo aver cercato di rompere il forte supporto posto in area 119. Grafico Giornaliero EUR/JPY Daily EURJPY= Cndl; EURJPY=; 10/02/2017; 120,71; 121,41; 120,62; 120,82; SMA; EURJPY=; 10/02/2017; 117,89; SMA; EURJPY=; 10/02/2017; 121,94 JPY , ,5 121, , ,82 120, , , ,89 117, , , , , , P a g e

5 EUR/AUD La Banca Centrale Australia (RBA) ha confermato la sua politica monetaria, mantenendo il costo del denaro all 1.50% nell ultima riunione tenutasi lunedì scorso. Durante la riunione la RBA, pur constatando un miglioramento economico a livello globale, ha evidenziato le proprie preoccupazioni in merito al rallentamento dell economia (anche se per fattori ritenuti temporanei), al fatto che l inflazione sia ancora ben al di sotto del target del 2-3% fissato da essa stessa ed ai timori di un surriscaldamento del mercato immobiliare in cui i prezzi delle case sono quasi raddoppiati dal Il Dollaro Australiano ha continuato apprezzarsi contro Euro sia per la debolezza dell Euro dovuta alle tensioni legate all avvicinarsi delle elezioni francesi sia per il fatto che il Governatore della RBA ha dichiarato che allo stato attuale non è possibile ritenere l AUD troppo alto. Grafico Giornaliero EURAUD Daily EURAUD= Cndl; EURAUD=; 10/02/2017; 1,3977; 1,4000; 1,3917; 1,3926; SMA; EURAUD=; 10/02/2017; 1,4655; SMA; EURAUD=; 10/02/2017; 1,4274 AUD 1,505 1,5 1,495 1,49 1,485 1,48 1,475 1,47 1,4655 1,46 1,455 1,45 1,445 1,44 1,435 1,43 1,4274 1,425 1,42 1,415 1,41 1,405 1,4 1,395 1, P a g e

6 EUR/TRY Le decisioni di politica economica stanno iniziando a produrre effetti sul cross EUR/TRY. Il moderato rialzo dei tassi di fine gennaio e il decreto governativo del 6 febbraio che consente ad alcune aziende partecipate dallo stato di rimborsare in lire turche i loro prestiti denominati in valuta estera utilizzando il tasso di cambio dello scorso 2 gennaio, hanno ridotto la pressione sulla TRY. Le dichiarazioni rilasciate ieri da Murat Cetinkaya, governatore della Banca Centrale Turca, in cui ha confermato che BCT è pronta ad utilizzare tutti gli strumenti di politica monetaria necessari e che le probabilità di un ulteriore rialzo dei tassi è molto alta hanno contribuito alla discesa dell EUR. La lira turca, dopo aver testato nuovamente i massimi in area 4.17 a fine gennaio ha gradualmente recuperato terreno nei confronti della divisa unica, portandosi a La pressione rialzista sul cross EUR/TRY resta comunque alta e ogni minima notizia negativa sulla Turchia porta a rapide salite del cross. Grafico Giornaliero EUR/TRY Daily EURTRY= Cndl; EURTRY=; 10/02/2017; 3,9296; 3,9395; 3,8960; 3,9250; SMA; EURTRY=; 10/02/2017; 3,4874; SMA; EURTRY=; 10/02/2017; 3,8482 TRY 4,12 4,08 4,04 4 3,96 3,9250 3,88 3,8482 3,84 3,8 3,76 3,72 3,68 3,64 3,6 3,56 3,52 3,4874 3,48 3,44 3,4 3,36 3,32 3, P a g e

7 Tassi di cambio: proiezioni Valute Spot Q1 17 Q2 17 Q3 17 Q EURUSD 1,0638 1,04 1,03 1,04 1,05 1,10 1,14 EURGBP 0,8525 0,86 0,86 0,85 0,86 0,86 0,85 EURCHF 1,0683 1,07 1,07 1,08 1,08 1,12 1,14 EURJPY 120,56 121,00 120,00 122,00 123,00 125,00 130,00 EURCNY 7,3156 7,26 7,28 7,38 7,51 7,98 8,29 EURBRL 3,3124 3,42 3,48 3,54 3,57 3,85 3,95 EURRUB 62, ,19 62,34 64,20 64,00 66,15 72,55 EURAED 3,9059 3,53 3,57 3,53 3,50 3,34 3,22 USDCNY 6,8775 6,98 7,07 7,10 7,15 7,25 7,28 USDBRL 3,1137 3,29 3,38 3,40 3,40 3,50 3,47 USDRUB 58, ,00 61,00 62,00 62,00 60,50 65,80 Tassi di cambio: punti forward Valute Spot 1M 2M 3M 6M 1Y 2Y EURUSD 1, EURGBP 0, EURCHF 1, EURJPY 120, EURCNY NDF 7, EURBRL NDF 3, EURRUB 62, EURAED 3, USDCNY NDF 6, USDBRL NDF 3, USDRUB 58, Tassi di cambio forward Valute Spot 1M 2M 3M 6M 1Y 2Y EURUSD 1,0638 1,0649 1,0679 1,0722 1,0815 1,1025 1,1492 EURGBP 0,8525 0,8529 0,8541 0,8559 0,8595 0,8675 0,8841 EURCHF 1,0683 1,0679 1,0671 1,0659 1,0633 1,0578 1,0455 EURJPY 120,56 120,56 120,56 120,56 120,56 120,56 120,56 EURCNY NDF 7,3156 7,3397 7,3949 7,4724 7,6173 7,8967 8,4757 EURBRL NDF 3,3124 3,3382 3,3997 3,4859 3,6597 3,9926 4,6465 EURRUB 62, , , , , , ,1261 EURAED 3,9059 3,9102 3,9227 3,9404 3,9789 4,0636 4,2624 USDCNY NDF 6,8775 6,8928 6,9238 6,9678 7,0428 7,1668 7,3903 USDBRL NDF 3,1137 3,1349 3,1830 3,2511 3,3850 3,6315 4,0886 USDRUB 58, , , , , , ,7684 Le operazioni in BRL e CNY vengono contabilizzate come NDF (Non Deliverable Forward) Fonte Bloomberg/Thomson Reuters Elaborazioni BPS 7 P a g e

8 Appendice La presente pubblicazione è stata redatta da scpa, Le opinioni espresse nel documento riflettono l opinione personale, indipendente, equa ed equilibrata delle persone che hanno redatto il documento stesso e non rappresentano necessariamente quelle di, Le informazioni qui contenute sono state ricavate da fonti ritenute da scpa affidabili, ma non sono necessariamente complete, e l accuratezza delle stesse non può essere in alcun modo garantita, La presente pubblicazione viene a Voi fornita per meri fini di informazione e illustrazione, ed a titolo meramente indicativo, non costituendo pertanto la stessa in alcun modo una proposta di conclusione di contratto o una sollecitazione all acquisto o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario, Il documento può essere riprodotto in tutto o in parte solo citando il nome di scpa, Il Centro Cambi della è sempre a disposizione per chiarimenti, preventivi o quotazioni al numero seguente: , 8 P a g e