La mia casa, la mia scuola: spazi a confronto
|
|
- Giovanni Bianco
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IPOTESI PROGETTUALE SEZIONE GIALLA - INSEGNANTE RISI MARIA La mia casa, la mia scuola: spazi a confronto
2 Motivazione L idea di affrontare con i bambini un percorso sulle case nasce dall osservazione del gioco dei bambini nel primo periodo di scuola. Abbiamo potuto notare infatti la predilezione per il gioco della casetta e per la costruzione di altri edifici ( per esempio il negozio). Nello spazio dedicato alla costruttività con i materiali naturali, i bambini costruivano molte case, sia come edificio esterno, sia come spazi interni. La scelta di tale percorso si presta anche all accoglienza dei piccoli, in un momento cosi delicato come risulta essere l inserimento nel contesto scuola. Si sceglie di utilizzare un contenitore che metta a confronto l ambiente casa con l ambiente scuola. Traguardi di sviluppo delle competenze Il sé e l altro Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini; Il bambino sa di avere una storia personale e familiare Il bambino comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta Corpo e movimento Il bambino matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola Immagini suoni e colori Il bambino si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative. I discorsi e le parole Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce il proprio lessico, comprende parole e discorsi. Il bambino ascolta e comprende narrazioni La conoscenza del mondo- Numero e spazio Il bambino confronta e valuta quantità Obiettivi di apprendimento Il se e l altro Giocare in piccolo gruppo
3 Condividere i giochi e i materiali Esprimere verbalmente le proprie ragioni Raccontare episodi della propria famiglia Alzare la mano per chiedere la parola Aspettare il proprio turno Ascoltare gli altri Corpo e movimento Togliere il grembiule Togliere e mettere la giacca, scarpe, stivali Essere autonomo Stare correttamente a tavola Immagini suoni e colori Rappresentare le esperienze fatte con il disegno, pittura, attività di manipolazione con i materiali I discorsi e le parole Raccontare le esperienze fatte Usare un lessico appropriato Comprendere consegne semplici Comprendere consegne complesse Ascoltare storie e narrazioni La conoscenza del mondo Contare elementi presenti nelle varie stanze Confrontare elementi casa/scuola Valutare le quantità degli elementi: di più/ di meno, tanti, pochi. Competenze attese Le competenze attese si riferiscono agli obiettivi di apprendimento sopra espressi. Organizzazione del percorso Il seguente percorso sarà suddiviso ( per il primo periodo di scuola) nell arco della mattinata in due momenti: il primo relativo al focus di osservazione sulla casa e il secondo momento sull acquisizione delle autonomie di base.
4 Primo percorso operativo: Gli spazi di scuola e di casa Il primo percorso operativo si snoda a partire da un confronto tra gli spazi della scuola e gli spazi della propria casa Attività: Mettere a disposizione dei bambini delle riviste di mobili o arredamento ( mondo convenienza, ikea, internet) e invitarli a tagliare immagini inerenti gli spazi che possono trovare nella propria casa, in particolare: cucina, camere, bagno Fare riflettere i bambini su cosa si può trovare nella cucina ( conversazione ) A gruppi andiamo a vedere come è strutturata la cucina della scuola, dove incontriamo la cuoca Erika ( sempre muniti di macchina fotografica) Intervista alla nostra cuoca Realizziamo, nell angolo della costruttività, la cucina, con materiale naturale e di recupero Confrontiamo la cucina di casa con la cucina della scuola Rappresentazione grafica con la matita Regole in cucina per evitare i pericoli Proponiamo attività analoghe per bagno e camera Secondo percorso operativo: Chi ci abita? Attività: Fare riflettere i bambini su chi abita a casa e chi abita a scuola Fare portare a ciascun bambino la foto della propria famiglia Preparare un cartellone con tutti i gruppi familiari ( casa) Conversazione: chi abita la scuola? Prepariamo la lista Andiamo alla ricerca degli abitanti della scuola con la macchina fotografica Preparare un cartellone con tutto il personale e i bambini Terzo percorso operativo: Le regole Fare portare ad ogni famiglia 1-2 regole di casa Ogni bambino incolla le sue regole su un cartoncino che decora a piacere Preparare un cartellone con tutte le regole di casa Le regole di scuola: conversiamo insieme per concordare le regole che sono importanti a scuola per stare bene insieme Facciamo foto e prepariamo il cartellone con le regole di scuola che aggiorneremo strada facendo Conversazione/confronto: molte regole di casa sono anche di scuola Quarto percorso operativo: Alla scoperta degli edifici del paese Dopo aver analizzato i due edifici che abitiamo tutti i giorni, il quarto percorso affronta gli altri numerosi edifici che possiamo incontrare nel nostro paese e vedere con i nostri occhi.
5 Attività: Uscita per vedere le case del nostro paese Facciamo le foto delle case/edifici che ci sembrano più belli e interessanti ( case, supermercato, chiesa, negozi ) Cerchiamo di disegnare le case guardando le foto stampate grandi Dalla foto della propria casa riproduciamo la nostra casa con i materiali Conversazione su cosa c è nella propria casa ( campanello, nome, numero) Ognuno porta da casa il proprio indirizzo, numero) Disegniamo il percorso che facciamo dalla nostra casa per venire a scuola Osserviamo se alcune case hanno il giardino Osserviamo il giardino della scuola e confrontiamolo con quello e delle proprie case Osserviamo gli alberi della scuola Uscite possibili per visitare edifici particolari (supermercato, chiesa, campo sportivo, palestra..) Possibili attività analizzando altri edifici (es. negozio) Quinto percorso operativo: La costruzione di una casa Questo percorso sarà un possibile rilancio per far riflettere su come si costruiscono le case e gli edifici Attività: Conversazione con i bambini su come si costruisce una casa Vediamo insieme anche un progetto fatto dall architetto o geometra Guardiamo un documentario dove ci spiegano le fasi di lavoro della casa ( le fondamenta, le pareti, i muri,..) Realizziamo un cartellone di comprensione ( con i grandi) Intervista ad un muratore che ci fa vedere i suoi strumenti di lavoro e come si costruisce una casa Gli ingredienti della malta Proviamo a fare la malta in sezione o fuori nel parco.. Nelle case ci sono anche le porte e le finestre ( chi fa le porte? Come si mettono?) Il cantiere del muratore: cosa c è ( gru, betumiera ) Avvicinarsi alla malta anche con la creta. I rumori del cantiere ( Trapano pneumatico.tutti i rumori forti..) Altri possibili percorsi: Le case del passato, anche il castello e possibile visita al castello di Soave
6 Attività Un documentario ci fa vedere le case del passato Visitiamo una corte di una volta Invitiamo un nonno che ci racconta la vita della casa di una volta Se possibile invitiamo delle persone che ci raccontano del fare filo di una volta Ascoltiamo le canzoni di una volta Le case del mondo. Andiamo alla scoperta delle case che ci circondano nel mondo La casa degli eschimesi La casa degli indiani Le case in africa Attività inerenti la costruzione di case del mondo Ruolo dell insegnante L insegnante si pone come regista e tutor nel proporre le attività. Documentazione La documentazione si avvale di foto relative al processo di lavoro dei bambini ed elaborati dei bambini stessi. Verifica La verifica della proposta verrà eseguita tramite osservazione della partecipazione dei bambini, del coinvolgimento nelle conversazioni e nelle attività e tramite una valutazione degli obiettivi raggiunti.
CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI:
Scuola dell infanzia di Belfiore «San Giovanni Bosco» Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Nel periodo della scuola dell Infanzia il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli che caratterizzano
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliL AMICIZIA DI DIO CON L UOMO
L AMICIZIA DI DIO CON L UOMO 1^ TAPPA DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA SAN G. BOSCO BELFIORE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MOTIVAZIONE Questa Unità di Apprendimento, strutturata in due percorsi
DettagliFRANCESE. Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici
FRANCESE Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE SPECIFICHE LINGUA Saper raccontare un fatto passato. Ascoltare linguistiche riprodotte con materiale audio e audiovisivo. Ascoltare ritmi
Dettaglil alunno riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
Studio collettivo delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Sc. dell Infanzia e del 1 ciclo dell istruzione. Sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di 1 grado. ARGOMENTO
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docenti Picchi M. Letizia/Salvetti Cristina/Calcinella Marina (sez. A) Colombini Laura/Folegnani Alfonsina(sez. B) Plesso Scuola dell Infanzia G. Giusti Sezione A e B Campi
DettagliPROGETTO C ERA UNA VOLTA
PROGETTO C ERA UNA VOLTA Scuola dell Infanzia San Giovanni Bosco Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Il Progetto C era una volta che si propone a Scuola ha lo scopo di aiutare il bambino a scoprire il
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE ANNUALE di RELIGIONE CATTOLICA (IRC) A.S. 2012/2013 L INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELLA SCUOLA
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE DEGLI ALUNNI DI SCUOLA DELL INFANZIA IN INGRESSO ALLA SCUOLA PRIMARIA - a.s.
SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEGLI ALUNNI DI SCUOLA DELL INFANZIA IN INGRESSO ALLA SCUOLA PRIMARIA - a.s. Scuola dell infanzia di provenienza Insegnanti di sezione Cognome e nome Nat a il Residente a via n.
DettagliFRANCESE. Classe TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici
FRANCESE Classe TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE SPECIFICHE LINGUA ORALE Ascoltare e comprendere un linguaggio di classe sempre più articolato Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni
DettagliINDOVINA COSA DIVENTO!
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Q SCUOLA INFANZIA Denominazione INDOVINA COSA DIVENTO! Prodotti -Il libro dall uva al vino -Il libro dal frutto alla marmellata -Rappresentazioni grafico- pittoriche legate alla
Dettagli"UN VIAGGIO TRA LE STORIE PERCHE'...DA STORIA NASCE STORIA"
Scuola dell'infanzia "Umberto I" Robecco sul Naviglio Anno Scolastico 2014-2015 PROGETTO "UN VIAGGIO TRA LE STORIE PERCHE'...DA STORIA NASCE STORIA" DESTINATARI: Bambini Mezzani TEMPI: Febbraio Maggio
DettagliISTITUO COMPRENSIVO VIA RICASOLI TORINO. SCUOLA DELL INFANZIA GIANNI RODARI Anno Scolastico 2015 2016. Programmazione sezione F
ISTITUO COMPRENSIVO VIA RICASOLI TORINO SCUOLA DELL INFANZIA GIANNI RODARI Anno Scolastico 2015 2016 Programmazione sezione F L appetito viene assaggiando Insegnanti: Gili Margherita Lo Monaco Patrizia
DettagliA N N O S C O L A S T I C O 2012-2013
Scuolla dellll iinfanziia Statalle dii Broglliie I..C.. F,, CHIARLE Dii PESCHIERA dell GARDA PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO POZZIE e SORGENTI A N N O S C O L A S T I C O 2012-2013 Analisi della situazione
DettagliProgetto di integrazione itinerante
DI STORIA IN STORIA DI CASA IN CASA Progetto di integrazione itinerante Progetto ideato e condotto da Anna Maria Taroni Designer, atelierista, formatrice In questo progetto si ha l incontro fra il mondo
DettagliPERCORSO INTERSEZIONE GRUPPO GRANDI ANNO SCOLASTICO 2012 2013
I QUADRIMESTRE PERCORSO INTERSEZIONE GRUPPO GRANDI ANNO SCOLASTICO 2012 2013 EDUCAZIONE ALIMENTARE TEMPI: dal 24 Ottobre al 29 Novembre 2012 ATTIVITÀ Mercoledì e giovedì mattina dalle ore 11.00 alle ore
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliL ALBERO DELLE REGOLE
L ALBERO DELLE REGOLE Progetto realizzato nell'ambito del Curricolo Verticale di Educazione alla Cittadinanza Bambino oggi, cittadino domani nelle classi prime della Scuola Primaria plesso L. Illuminati
DettagliPROGETTO DAL MOVIMENTO ALLA SCRITTURA: GESTO, SPAZIO E ATTIVITA GRAFICHE
ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO DAL MOVIMENTO ALLA SCRITTURA: GESTO, SPAZIO E ATTIVITA GRAFICHE ANNO SCOLASTICO 2012/13 MOTIVAZIONE
DettagliINDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016
INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016 Nell ordine: Italiano, Matematica, Scienze, Tecnologia, Storia, Geografia, Inglese, Arte ed Immagine, Musica e Motoria. ITALIANO ASCOLTO E PARLATO 1)a
DettagliCurricolo di Italiano
Scuola dell infanzia di Gallicano Curricolo di Italiano Anno scol.2014-2015 Laboratorio di italiano Competenze da promuovere Asse dei linguaggi: Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa
DettagliPROGETTO NONNI. SCUOLA DELL INFANZIA XXV APRILE Istituto comprensivo statale n 3 (Bassano del Grappa) Progetto nonni Così lontani, così vicini
PROGETTO NONNI SCUOLA DELL INFANZIA XXV APRILE Istituto comprensivo statale n 3 (Bassano del Grappa) Progetto nonni Così lontani, così vicini Sezione 3A domenica 10 luglio 16 Incontro con i nonni in data
DettagliIl sole e le ombre. Un percorso in costruzione, modifiche ed adeguamenti. Claudia Iacopini, Lorella Cesare. Scuola Primaria Vinci 2014
Il sole e le ombre Un percorso in costruzione, modifiche ed adeguamenti Scuola Primaria Vinci 2014 Claudia Iacopini, Lorella Cesare Attività per la classe quarta Indagine individuale: Cos è per te l ombra?
DettagliLa storia di Marilù e i 5 sensi
Carlo Scataglini La storia di Marilù e i 5 sensi Con l albero delle filastrocche alla scoperta della percezione Illustrazioni di Michela Molinari Erickson Sommario Introduzione 7 Capitolo primo 11 Capitolo
DettagliPIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di BELLANO Classi 4^A e4^b a.s. 2014/2015 Insegnante: Busi Mara DISCIPLINA: ITALIANO TITOLO ATTIVITA MODALITA DI VERIFICA E UN MONDO DI CODICI Comunicare
DettagliCURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA. Plessi della scuola dell infanzia Migliara 48; Cotarda; Pio XII
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Comprensivo Statale G. Manfredini Piazza Pio VI, 9-04014 PONTINIA (LT) C.F. 80003060599 - e-mail:
DettagliSCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE INGLESE
- L alunno comprende brevi messaggi e semplici istruzioni orali legati alla sua esperienza. - Interagisce nel gioco utilizzando il lessico appreso. - Esegue compiti secondo le indicazioni date in lingua
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze dei campi di esperienza nei bambini di 3 anni.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze dei campi di esperienza nei bambini di 3 anni. CAMPI DI ESPERIENZA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE COMPETENZE IL SE E L ALTRO L ambiente sociale Il vivere
DettagliPremessa L idea di progettare un percorso sulla nostra città nasce dall ascolto delle voci dei bambini e delle bambine della scuola.
Premessa L idea di progettare un percorso sulla nostra città nasce dall ascolto delle voci dei bambini e delle bambine della scuola. Alla domanda qual è la tua città? ci guardano pensosi e alla seconda
DettagliUDA 7 - GEOMETRIA E MISURA
Classe 2 - Unità 7 IL LIBRO DEI NUMERI UDA 7 - GEOMETRIA E MISURA Questa breve Unità affronta in modo pratico e intuitivo concetti che verranno più ampiamente sviluppati in classe terza. Gli argomenti
DettagliLE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE
FRANCESE LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE L intero iter scolastico ha come finalità il raggiungimento delle seguenti competenze definite dal Parlamento e dal Consiglio dell Unione Europea
DettagliObiettivi di apprendimento
Curricolo verticale di Lingua Inglese classe Prima Primaria Indicatori Obiettivi di apprendimento 1. RICEZIONE ORALE (ascolto) 1.1 Comprendere istruzioni, espressioni di uso quotidiano pronunciate chiaramente
DettagliI CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE
I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO «E. COPPOLA» SEZ. A PROGETTO VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE IL
DettagliINGLESE SCUOLA DELL INFANZIA
INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE (comunicazione, lingua, cultura) È lo specifico campo delle capacità comunicative riferite al linguaggio orale e al primo contatto
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi quarte A.S. 2015/16
Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado
DettagliLINGUA STRANIERA (INGLESE)
ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI - MASSAUA SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA LINGUA STRANIERA (INGLESE) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA La competenza chiave europea è l abilità di comprendere e utilizzare
DettagliProgetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra
1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo
DettagliINSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE
INSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE PROGETTO DI FORMAZIONE E RICERCA DALLA NATURA ALL ARTE Progetto scuola infanzia Plessi coinvolti BORGOAMICO PETER PAN IL BOSCHETTO GRIGLIA DI PROGETTAZIONE
DettagliSCUOLA DELL'INFANZIA GIOVANNI XXIII MADONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016
SCUOLA DELL'INFANZIA GIOVANNI XXIII MADONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGETTAZIONE ANNUALE: "IL CIBO" 1 UNITA' DI APPRENDIMENTO ASPETTI DELLA COMPETENZA CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE CONOSCENZE DA FAR ACQUISIRE
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO
UNITA DI APPRENDIMENTO Unità N. 1 CONOSCIAMO GESU OBIETTIVI GENERALI PER CAMPI D ESPERIENZA Interazione tra 3-4-5 anni Conoscere attraverso i racconti del vangelo la persona di Gesù Confrontare l attesa
DettagliMetodologie Lezione frontale Lavori a coppie, in gruppo Giochi motori Drammatizzazione. Strumenti Cartelloni Immagini Documentari Oggetti
DISCIPLINA: Storia NUCLEO TEMATICO: Uso delle fonti CLASSE: Prima Obiettivo -Riconoscere e ordinare i fatti in successione Ricostruire una situazione, leggendo tracce / Contenuti Successione temporale
DettagliClasse Prima Scuola Secondaria di Primo Grado
FRANCESE Classe Prima Scuola Secondaria di Primo Grado NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITA Ascolto Suoni, ritmo ed intonazione della Ascoltare e capire lingua globalmente brevi (Ricezione orale) conversazioni
DettagliLA CITTÀ LA CITTÀ. Materiale per la scuola primaria
LA CITTÀ Materiale per la scuola primaria GEOGRAFIA La città Sommario Attività 1a Costruiamo una città?...pag. 13 Attività 1b Costruiamo una città?...pag. 14 Attività 2 Conosci queste parole?... 15 Attività
DettagliIstituto Comprensivo Statale G. Garibaldi Subbiano-Capolona. Laboratorio del Sapere Scientifico
Istituto Comprensivo Statale G. Garibaldi Subbiano-Capolona Laboratorio del Sapere Scientifico Scuola Primaria G. Tortelli di Capolona Anno scolastico 2014/2015 Classi VA e VB Dalle INDICAZIONI NAZIONALI
DettagliProgetto d intercircolo: Io racconto. tu racconti a. s. 2009-2010
Progetto d intercircolo: Io racconto. tu racconti a. s. 2009-2010 Scuola dell Infanzia Andersen Insegnanti: Martinelli Liana, Tenace Teresa Sezione: Mista 2 STRUTTURAZIONE DEL PERCORSO (MAPPA) Interpretare
DettagliIstituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Lingua Italiana Scuola dell Infanzia Campo di esperienza I discorsi e le parole
Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di Lingua Italiana Scuola dell Infanzia Campo di esperienza I discorsi e le parole TRAGUARDI DI COMPETENZA Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa
DettagliSCRIVERE Costruire l interesse per la scrittura autonoma. Scrivere autonomamente un breve testo su un esperienza motivante.
CURRICOLO DI LINGUA CLASSI 1 Ascoltare e parlare Avvio alla costruzione del Sé e alla percezione delle emozioni Ascoltare e comprendere una semplice consegna organizzativa e didattica Narrare un esperienza
DettagliGruppo 3 - Triennio sec. I grado. Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria. Gruppo 4 - Biennio sec.
X Gruppo 1 - classi II/III sc.primaria Gruppo 3 - Triennio sec. I grado Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria Gruppo 4 - Biennio sec. II grado Parte Prima: Descrizione generale:
DettagliPer tutte le discipline. nella Scuola Primaria. 1 a -2 a -3 a -4 a -5 a. Classi. Guida didattica in versione mista con CD-Rom
Per tutte le discipline nella Scuola Primaria ead Classi 1 a -2 a -3 a -4 a -5 a Guida didattica in versione mista con CD-Rom Insegnare.lim Per tutte le classi e tutte le discipline SOLO IN CLASSE PRIMA
DettagliIL MIO PROFILO DI COMPETENZE Seconda parte. Da consegnare nel 2 laboratorio e da riportare al 3 colloquio
IL MIO PROFILO DI COMPETENZE Seconda parte Da consegnare nel 2 laboratorio e da riportare al 3 colloquio Nel 2 colloquio sull analisi delle competenze ha iniz iato a produrre il proprio elenco di conoscenze
DettagliESPERIENZE DI APPRENDIMENTO
ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA DI ROCCACASALE SEZIONE ETEROGENEA INSEGNANTE:CAVALLARO NORIA TITOLO DELL UNITA : E NATALE..GIOCHIAMO AL MEMORY CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO IL CORPO
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE (nuclei tematici)
CURRICOLO DI INGLESE CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA Comprendere ciò che viene detto, letto o narrato da altri. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE 1.a Comprendere istruzioni e Nucleo 1: ASCOLTO ( Listening)
DettagliPROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO
PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO Anno scolastico 2013-2014 Perché questo progetto? Per il semplice motivo che l amicizia rimane uno dei valori più nobili dell essere umano. L uomo è per sua
DettagliESEMPIO DI GRIGLIA DI PROGETTAZIONE
ESEMPIO DI GRIGLIA DI PROGETTAZIONE Utenti destinatari GRUPPO SEZIONE BAMBINI 4 ANNI.NEL GRUPPO E PRESENTE UNA BAMBINA CON H MOTORIO Periodo di applicazione TOT. ORE 15 CIRCA FEBBRAIO MAGGIO Docenti coinvolti
DettagliPROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE DI CLASSE PRIMA Ia. s. 2007/2008
PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE DI CLASSE PRIMA Ia. s. 2007/2008 OBIETTIVO FORMATIVO Osservare la realtà per individuarne gli elementi caratterizzanti e per mettersi in relazione con gli altri per impostare
DettagliUNITA D APPRENDIMENTO N 4. esperienza realizzata con i bambini di 5 anni
Scuola dell Infanzia Maria Bambina Ist.Canossiano UNITA D APPRENDIMENTO N 4 esperienza realizzata con i bambini di 5 anni Una favola e le sue sequenze temporali Dal più alto al più basso.dal più basso
DettagliSCUOLA DELL' INFANZIA ALENTO E FONTECHIARO A.S
SCUOLA DELL' INFANZIA ALENTO E FONTECHIARO A.S. 2015-2016 PREMESSA Nella Scuola dell'infanzia il laboratorio in genere è un luogo di esperienza e di apprendimento in cui il bambino, attraverso la dimensione
DettagliIstituto Comprensivo Belluno III. Scuola dell Infanzia Statale A. Cairoli
Istituto Comprensivo Belluno III Scuola dell Infanzia Statale A. Cairoli PROGETTO: DIVENTO GRANDE..." Percorso di crescita per lo sviluppo dell'identità, dell'autonomia e delle competenze dei bambini.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
DettagliLe nostre linee guida pedagogiche
Le nostre linee guida pedagogiche Sorgono tante domande. Il primo colloquio personale è il primo passo verso una collaborazione improntata sulla fiducia tra genitori e Tagesmutter o staff della microstruttura
DettagliLIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO
LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO PREMESSA Il progetto lettura nasce dalla convinzione che il libro e con esso il racconto ha un ruolo decisivo nella formazione culturale di ogni individuo.
DettagliLINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE TERZA
LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE TERZA Livello A2 Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d Europa D ASCOLTO ( COMPRENSIONE ORALE ) L alunno comprende oralmente
Dettagli5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA
CAMPO D SPRINZA: IL SÈ L ALTRO 5 ISTITUTO COMPRNSIVO DONATLLO - PADOVA PROGRAMMAZION CURRICOLAR SCUOLA DLL INFANZIA TRAGUARDI PR LO SVILUPPO DLL COMPTNZ OBITTIVI DI APPRNDIMNTO ARGOMNTI TRATTATI MTODOLOGIA
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA Anno Scolastico 2008/2009. Finalità generale della proposta educativa:
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA Anno Scolastico 2008/2009 Finalità generale della proposta educativa: Promuovere lo sviluppo: dell identità, dell autonomia, della competenza, della cittadinanza. Sviluppare
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE DEGLI ALUNNI DI SCUOLA DELL INFANZIA IN INGRESSO ALLA SCUOLA PRIMARIA - a.sc
SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEGLI ALUNNI DI SCUOLA DELL INFANZIA IN INGRESSO ALLA SCUOLA PRIMARIA - a.sc Scuola dell infanzia di provenienza... Insegnanti di sezione Cognome e nome Nat a il Residente a via
DettagliNel dettaglio il Progetto si sviluppo a partire da una modularità triennale che ciclicamente percorre tre dimensioni culturali e di apprendimento:
Progetto educativo e didattico Il Progetto educativo e didattico è caratterizzato da un articolazione flessibile frutto di una scelta che assegna a tutte le attività comprese nel tempo scuola dall accoglienza
DettagliClasse I A Scuola Secondaria di I Grado Altino (14 alunni) METTITI NEI MIEI PANNI Percorso di Cittadinanza attiva
Classe I A Scuola Secondaria di I Grado Altino (14 alunni) METTITI NEI MIEI PANNI Percorso di Cittadinanza attiva METTITI NEI MIEI PANNI : creazione di un elaborato grafico sul razzismo ( cartelloni, etc)
DettagliVALUTAZIONE DELLA QUALITA DEL SERVIZIO EDUCATIVO QUESTIONARIO GENITORI
VALUTAZIONE DELLA QUALITA DEL SERVIZIO EDUCATIVO QUESTIONARIO GENITORI Gentili genitori, il presente questionario si pone l'obiettivo di raccogliere le Vostre opinioni su alcuni aspetti del servizio scolastico/educativo.
DettagliSCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI STORIA
SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI STORIA ANNO SCOLASTICO INSEGNANTI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE I Individua i concetti di successione, contemporaneità
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA competenze al termine della classe I L'alunno esplora il mondo fatto dall'uomo. Realizza oggetti seguendo una metodologia progettuale. Conosce e utilizza strumenti di gioco e/o di uso comune.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI SCUOLE DELL INFANZIA: RODARI, TORRECHIARA, PILASTRO I PROGETTI DELLE SCUOLE DELL INFANZIA ATTRAVERSANO, TRASVERSALMENTE, TUTTI I
Dettagliriflessioni e scambi attorno al tema dei problemi a parole e problemi con variazione SEI Gorillante e scuola primaria D. Alighieri I Problemi
riflessioni e scambi attorno al tema dei problemi a parole e problemi con variazione SEI Gorillante e scuola primaria D. Alighieri I Problemi Dalle Indicazioni Nazionali per il Curriculo La matematica
DettagliScuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari
Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Progetto Educativo anno scolastico 2014-2016 PREMESSA Il nostro progetto didattico ha come tematica
DettagliPROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3
PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3 PREMESSARTI L educazione inclusiva è un processo continuo che mira ad offrire educazione di qualità per tutti rispettendo diversità, differenti bisogni ed abilità,
DettagliINGLESE IL CURRICOLO DI BASE - OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA
INGLESE IL CURRICOLO DI BASE - OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA DELLA LINGUA ORALE DELLA LINGUA SCRITTA MONOENNIO I BIENNIO II BIENNIO Comprendere il senso globale di unità fonico-acustica
DettagliProgetto finanziato dal Consiglio di Zona
DIRE, DIRE, FARE FARE PARTECIPARE! PARTECIPARE! Progetto finanziato dal Consiglio di Zona Il progetto è stato attuato grazie ai fondi del diritto allo studio ricevuti dal consiglio di zona 6; Ha coinvolto
DettagliUnità didattica di. Educazione all Immagine
Unità didattica di Educazione all Immagine L unità didattica ha come finalità l acquisizione da parte degli alunni di competenze di lettura e comprensione delle opere d arte, allo scopo di capire l evoluzione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ)
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) PROGETTO DI RECUPERO LINGUA INGLESE A.S. 2015/2016 Denominazione progetto: English BASIC SKILLS Docente:
DettagliCOLLEGIO SAN FRANCESCO -Lodi- INFANZIA a.s. 2015/2016
COLLEGIO SAN FRANCESCO -Lodi- INFANZIA a.s. 2015/2016 IL BAMBINO Cognome e me Data di nascita Indirizzo Numeri di telefono Casa Lavoro mamma Cell. mamma Lavoro papà Cell. papà LA FAMIGLIA Fratelli e sorelle
DettagliP.N.S.D. Liceo F. De Andrè
P.N.S.D Liceo F. De Andrè P N iano azionale S D cuola igitale L idea forte del Piano: la tecnologia al servizio degli apprendimenti per rispondere all esigenza di costruire una nuova visione della formazione
DettagliLingue comunitarie: INGLESE - Classe 2ª della scuola primaria. Obiettivi di Apprendimento
Lingue comunitarie: INGLESE - Classe 2ª della scuola primaria Comprendere lessico, istruzioni e frasi di uso quotidiano pronunciati chiaramente e lentamente. Comprendere il lessico legato ai contenuti.
DettagliPROGETTO CORPO Il linguaggio del corpo. PROGETTO L2 Il girotondo delle stagioni
PROGETTO ACCOGLIENZA Io tu conosciamoci PROGETTO CORPO Il linguaggio del corpo PROGETTO Oplà il circo eccolo qua PROGETTO Raccontiamo le feste PROGETTO DI EDUCAZIONE RELIGIOSA Il piacere di stare insieme
DettagliSEZIONE PICCOLI FASI DI LAVORO E TRAGUARDI DA RAGGIUNGERE CON I BAMBINI DELLE TRE SEZIONI. OTTOBRE 2013 FEBBRAIO 2014
FASI DI LAVORO E TRAGUARDI DA RAGGIUNGERE CON I BAMBINI DELLE TRE SEZIONI. OTTOBRE 2013 FEBBRAIO 2014 RETE CONCETTUALE Il Confronto fra questi dati e i nodi concettuali rappresentati nella mappa ci permette
DettagliISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015)
ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015) SCUOLA DELL INFANZIA DI BRISSOGNE SEZIONE unica TEMA DELLA PROGRAMMAZIONE :In viaggio con Ulisse (L Odissea ). La figura
DettagliITALIANO NOVEMBRE Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Raccordi interdisciplinari
ITALIANO NOVEMBRE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività Raccordi interdisciplinari ASCOLTARE E PARLARE Comprende e rielabora testi ascoltati, intervenendo
DettagliFormazione e sensibilizzazione
Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare
DettagliImmacolata Concezione: Un fiore per la Madonna, da collocare davanti la Corona d Avvento
Animazione della Corona d Avvento 2014 Tema generale: il discernimento. In ogni domenica o festa si focalizzerà l attenzione su uno o più personaggi delle letture della Messa prendendone spunto per la
DettagliIstituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE
Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:
DettagliELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO -
AMBIENTAMENTO PROGETTO EDUCATIVO COLLEGIALITA FORMAZIONE DOCUMENTAZIONE SPAZI- AMBIENTE PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO
DettagliTraguardi di competenza e obiettivi di apprendimento
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di Musica CLASSI: PRIME ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LIBRO DI TESTO: Suona subito ed.oro. Editore: Petrini Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento Competenze ESECUZIONE:
DettagliTIROCINIO 3 anno a.a. 2015-16
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria TIROCINIO 3 anno a.a. 2015-16 Udine, 24 settembre 2015 GRUPPO SUPERVISORI 3 ANNO De Monte Paola Martini Serena Maurizio
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere testi e altre fonti di informazione
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA 3 4 5 ANNI
CURRICOLO VERTICALE ITALIANO COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA: I DISCORSI E LE PAROLE Saper utilizzare frasi complete e termini nuovi. Saper inventare e raccontare storie. Ampliare il proprio repertorio
DettagliI.C. A. GRAMSCI - CAMPONOGARA - UDA
I.C. A. GRAMSCI - CAMPONOGARA - UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza TANTI MODI PER STAR BENE Ogni bambino produce un Lapbook. Competenze chiave
DettagliTI RACCONTO UNA STORIA
TI RACCONTO UNA STORIA Scuola dell infanzia E 15 laboratorio di lingua insegnante Pezzin Mirella A s 2014 Premessa Questo progetto s inserisce in un percorso articolato di laboratorio.di lingua per la
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DISCIPLINE E AREE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO - ARTISTICO - ESPRESSIVA LINGUE COMUNITARIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI
DettagliMusica Classe I- TRAGUARDI DI COMPETENZE ALLA FINE DELLA CLASSE PRIMA. Esplora, discrimina ed elabora gli eventi sonori. applicando schemi elementari.
Musica Classe I- TRAGUAR COMPETENZE ALLA FINE DELLA CLASSE PRIMA L alunno: Esplora, discrimina ed elabora gli eventi sonori. Articola combinazioni timbriche e melodiche applicando schemi elementari. MUSICA
Dettagli! " #$%&'$(&')*+&#,-$(,' #$%&'$(&')*+&#,-&)('$-$(,'",'*&'))-%&#*)+##$-$(,'.($/ ! "!! #$ ! "! % & ' # $ # #' # ' $ #! ## "
! " #$%&'$(&')*+&#,-$(,' #$%&'$(&')*+&#,-&)('$-$(,'",'*&'))-%&#*)+##$-$(,'.($/! "!! #$! "! #$## % & ' # $ # #' # ' $ #! ## " ( )# ATTIVITA PER LE SCUOLE A CURA DELL ASSOCIAZIONE CULTURALE I PATAFISICI-
DettagliHOLDEN OVER 30 FONDAMENTA. C è sempre tempo per una buona storia
HOLDEN OVER 30 FONDAMENTA C è sempre tempo per una buona storia COS È È la Scuola Holden per chi ha più di 30 anni e ha da sempre la passione per lo storytelling. Un viaggio lungo i binari della narrazione
Dettagli