ANALISI DELLE POLITICHE PUBBLICHE. Contatti docente:

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1 ANALISI DELLE POLITICHE PUBBLICHE Contatti docente:

2 Il governo dopo tutte le altre fasi inizia a valutare il funzionamento della politica Contemporaneamente gli altri membri del sottosistema di policy si impegnano nelle loro valutazioni sul funzionamento e sugli effetti delle politica Il concetto di valutazione delle politiche si riferisce all analisi: - del processo - dei mezzi impegnati - Degli effetti ottenuti coinvolge i funzionari della burocrazia, i politici e i partecipanti al sottosistema di policy, ma anche la società civile (es. attraverso il voto). Dopo la valutazione: la politica può essere ripensata completamente e si fa riferimento ai risultati, e qualora questi non fossero stati raggiunti si indaga sulle cause e si cerca di eliminare gli ostacoli.

3 Per David Nachmias la valutazione consiste nell'esame oggettivo, sistematico ed empirico degli effetti di una politica sui destinatari della stessa, in relazione agli scopi che ci si era prefissi Orientamento razionalista: è facile quindi capire come la valutazione delle politiche sia da riferirsi alla dimensione razionale ed empirica. Tuttavia c'è da dire che la razionalità è spesso un problema: - intenti di una certa politica non esplicitati in partenza - valutazione soggettiva: dipendente dall'angolazione con cui è osservata a) sia dal punto di vista politico/ideologico (la realtà circa gli effetti di una politica viene spesso edulcorata in base alle esigenze del governo: i risultati di un governo precedente vengono proposti sotto una luce negativa, i risultati del proprio governo sotto una positiva) b) Sia dal punto di vista dei destinatari (essendo l'ottimo paretiano una situazione limite, una politica gioverà ad un gruppo e sarà avversata da un altro).

4 3 tipi di valutazione delle politiche Valutazione amministrativa. Risultati della gestione e sistemi di budgeting. La valutazione amministrativa viene svolta all'interno del governo, a volte dalle agenzie deputate, o da organi burocratici, legislativi e giudiziari Si limita spesso alla verifica che l'erogazione dei servizi da parte del governo sia efficiente (rapporto costo/risultato, controllo del budget) rispetto agli obiettivi prefissati.

5 Le valutazioni amministrative si riferiscono principalmente a: valutazione dello sforzo: cioè della quantità di input immessi dal governo (risorse umane, logistiche, comunicazione, trasporto, etc. quantificate dal punto di vista finanziario). Lo scopo della valutazione è creare una base di dati di riferimento da utilizzare per valutazioni ulteriori di efficienza e di qualità di erogazione del servizio valutazione della performance, cioè dell'output ottenuto dal programma (es. numeri posti letto in ospedali, ecc.). Determinare quanto viene prodotto dalla politica attuata valutazione dell adeguatezza della performance (valutazione dell'efficacia), cioè del rapporto tra obiettivi, spese, risultati. In sostanza indica il rendimento di una politica e si prefigge di verificarne il corretto funzionamento

6 valutazione dell efficienza: cerca di calcolare i costi di un programma e di giudicare se sia possibile ottenere la stessa quantità o qualità di output in modo più efficiente, cioè a minor costo. valutazione del processo, cioè dei meccanismi in cui le strutture si organizzano per portare a compimento il processo (es. regole e procedure operative), con l'obiettivo di rendere più snelli ed efficienti i processi.

7 Valutazione giudiziaria. Riesame dei giudici e discrezionalità amministrativa La valutazione giudiziaria ha come oggetto di analisi gli aspetti legali delle modalità di implementazione dei programmi di governo. Eseguite dagli organi giudiziari. Eventuali conflitti tra decisioni del governo e vincoli costituzionali e/o legislativi, sia al momento della promulgazione che nella fase dell'attuazione (in Italia la Corte Costituzionale).

8 Valutazione politica. Consultazione con il sottosistema di policy e la società. La valutazione politica non necessità dell'alta specializzazione tecnica delle due precedenti, e non è riservata ad organi competenti ma presenta carattere diffuso, e per questi due motivi è di natura parziale e non coercitiva nei confronti del governo. Il fine di questa valutazione è appoggiare i risultati di una politica o contrastarla. Entra in atto solo al momento delle elezioni oppure tramite gli strumenti tipici della democrazia diretta (es. referendum abrogativi, o confermativi) e si avvale di strumenti aggregativi come comitati, forum, blog, etc. Caratteristica del giudizio esteso è di dare una valutazione aggregata di una politica, senza poter entrare nei dettagli tecnici che la rendono operativa.

9 L'apprendimento L'apprendimento consiste in un processo iterativo in cui gli attori apprendono attivamente la natura dei problemi di policy e delle loro soluzioni Per Peter Hall l'apprendimento è di natura endogena e serve ai governi per migliorare il perseguimento degli obiettivi (una parte normale del processo di policy: i policy maker tentano di capire perché alcune iniziative hanno avuto successo e altre no) Per Hugh Heclo è una fase adattativa di natura esogena che il governo mette in atto in base all'ambiente in cui opera al fine di ottimizzare la scelta delle politiche da intraprendere e la performance dei provvedimenti presi.

10 L'apprendimento endogeno L'apprendimento endogeno: avviene nei policy networks piccoli che si concentrano su una issue Per Rose può essere definito lesson-drawing: cioè nasce all interno del formale processo di policy e interessa la scelta dei mezzi, o tecnica, impiegati dai policy makers per raggiungere i propri obiettivi. Es. in passato quali strumenti di policy hanno funzionato in alcune circostanze e quali hanno fallito, o quali issue hanno ottenuto l appoggio del pubblico nel processo di formazione dell agenda e quali no.

11 L'apprendimento esogeno L apprendimento esogeno: si verifica in grosse comunità di policy Conosciuto anche come apprendimento sociale, nasce fuori dal processo di policy e interessa i vincoli o le capacità dei policy makers di modificare o cambiare la società Punto più importante: analizzare gli obiettivi Questo tipo di apprendimento consente di modificare il pensiero sottostante le politiche

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