Regressione Lineare Semplice
|
|
- Fortunato Quaranta
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 reressone lnere
2 Reressone nere Semplce Per ottenere l veloctà d un corpo s msur l su poszone vr temp. Spendo che l relzone tr l poszone del corpo s l tempo t è dt dll lee s = v t trovre con l reressone lnere l veloctà del corpo. S potzz d vere un cronometro perfetto. n) Notte che nell eserczo non s f nessun menzone sull errore nell msur delle osservl, vene solmente specfcto che l errore sul tempo è trscurle rspetto quello sull poszone. lortmo n questo cso chede d mettere sulle X l osservle not con pu precsone Notte che l metodo d reressone lnere vlut n 6.68 cm l devzone stndrd su cscun msur d poszone. E relstc? Deve essere verfcto dllo spermenttore. Notte che l reressone lnere evdenz l presenz d un termne noto. E fondmentle nterrors sul suo snfcto fsco. In questo cso per t=0 l poszone del corpo è n -63 ± 8 qund ho ottenuto nche l poszone del corpo nell nstnte n cu l msur è nzt. In ltr cs può essere un ndzo per l presenz d un errore sstemtco ne dt.
3 N N N N N Formule uste
4 Cos succede nel cso s not l devzone stndrd sull osservle. Supponmo nzlmente che l devzone stndrd s strumentle e qund costnte per tutte le msure, s coè = costnte. Il prolem può dventre: Per ottenere l veloctà d un corpo s msur l su poszone vr temp. Spendo che l relzone tr l poszone del corpo s l tempo t è dt dll lee s = v t trovre con l reressone lnere l veloctà del corpo. S potzz d vere un cronometro perfetto e che = cm errore sull poszone è noto e v messo come vlore d. Cm solo l vlore dell ncertezz su e (elemento chve per l test c )
5 N (ep) N Formule uste
6 Cos succede nel cso s not l devzone stndrd sull osservle e. Supponmo nzlmente che l devzone stndrd s strumentle e qund costnte per tutte le msure, noltre s che >. Il prolem può dventre: Per ottenere l veloctà d un corpo s msur l su poszone vr temp. Spendo che l relzone tr l poszone del corpo s l tempo t è dt dll lee s = v t trovre con l reressone lnere l veloctà del corpo. S = cm e = 3 s Come nel prmo cso l errore sull poszone è domnnte rspetto quello sul tempo. errore sul tempo tuttv non è trscurle. Per poterc rcondurre l cso precedente domo -- rcondurre ll ordnt l ncertezz sull scss utlzzre l msur spermentle dell ncertezz sull ordnt
7 Per poterc rcondurre l cso precedente domo -- rcondurre ll ordnt l ncertezz sull scss n prm pprossmzone, spendo che = + posso dre che: qund ( tot ) (ep) (ep) utlzzre l msur spermentle dell ncertezz sull ordnt llor sosttusco l vlore d estrtto con l relzone (come nel prmo cso) l vlore d quell ottenut spermentlmente
8 Coe Per ottenere l veloctà d un corpo s msur l su poszone vr temp. Spendo che l relzone tr l poszone del corpo s l tempo t è dt dll lee s = v t trovre con l reressone lnere l veloctà del corpo. S = cm e = 3 s. t [s] t/t s [cm] s/s 35 0,9% -0-0,0% 375 0,8% 7,8% ,7% 4 4,8% ,6% 94,% ,6% 7,6% Notte che non è cmto l vlore dell ntercett e del termne noto m sono cmte le loro ncertezze.
9 N (ep) (ep) N Formule uste
10 Cos succede nel cso s not l devzone stndrd sull osservle (dfferente per on coppe d dt) Supponmo or d vere un dfferente ncertezz per cscun msur sulle e che non esst ncertezz sull msur dell osservle. S noltre >. Per ottenere l veloctà d un corpo s msur l su poszone vr temp (ved tell). Spendo che l relzone tr l poszone del corpo s l tempo t è dt dll lee s = v t trovre con l reressone lnere l veloctà del corpo. Allor non è possle rcondurs cs precedent ed è necessro usre un nuov relzone per estrrre e colle rspettve ncertezze. nuov relzone non è ltro che l precedente pest sulle ncertezze de dt spermentl.
11 e nuove relzon dventno (p. 0 lor):
12 Per ottenere l veloctà d un corpo s msur l su poszone vr temp (ved tell). Spendo che l relzone tr l poszone del corpo s l tempo t è dt dll lee s = v t trovre con l reressone lnere l veloctà del corpo. Notte che rspetto cs precedent sono vrt s vlor d e s l stm dell loro ncertezz
13 e relzon fno d or uste IMPICANO l presenz d un termne noto - nche comptle con zero - Se vene IMPOSO l psso per l orne: ) e formule srnno dfferent (s dervno dlle precedent m non solo le stesse) Ved cptolo.6 del cnnell ) E un vncolo molto forte che ovvmente: ) Deve essere ustfcto d un punto d vst fsco Rcordtev che un errore sstemtco e/o csule non puo essere consderto non esstente ) Non s pplc con leerezz, h conseuenze mportnt Ne rsultt dell reressone Nel check d lnertà 3) l pù delle volte deve vere un orne strumentle Esempo, d fre lezone - sul dtlzztore
14 Not sull ntercett n un reressone lnere Supponmo d ver msurto l perodo del pendolo l vrre dell su lunhezz D dt s può drettmente estrrre l ccelerzone d rvtà per on lunhezz Oppure è possle fre un reressone lnere Notte che: l vlore d estrtto con l reressone lnere è pù sso d on vlore estrtto dlle msure ntercett è dfferente d zero (netv) per cu rsulteree che un pendolo d lunhezz pr 0.7 cm osclleree con perodo 0, ovvmente un non-senso fsco
15 Un termne noto dfferente dl vlore tteso (n questo cso zero) è un evdenz d errore sstemtco (su o su )! 4 In un pendolo l termne noto deve essere nullo, se =0, llor non ho un pendolo e qund =0 4
16 Anlzzmo melo l ntercett dell rett n questo cso spermentle per cpre l errore sstemtco
17 Cso dele 4 msurto 4 Errore sstemtco su vero msurto 0 vero msurto msurto Compre un termne noto mentre l coeffcen te nolre è sempre 4 l vlore dell ccelerzone d rvtà ottenuto dll reressone lnere è dfferente d quello estrtto drettmente con l formul del pendolo. Il vlore corretto è quello estrtto con l reressone lnere, nftt: l coeffcente nolre dell rett non dpende d o = /4 l vlore d estrtto drettmente d dt dpende d 0 = 4 ( vero )/ = 4 ( msurto + o )/ Il termne noto ndc drettmente o coè l errore sstemtco sull msur dell lunhezz del pendolo
18 Errore vero vero vero msurto o 4 4 l relzone qund non è pù lnere m Avre qund Nel cso n cu l m ( con sstemtco msurto msurto 0 o su msurto o k o curv qund non è un rett, e questo dovreste vederlo ne dt cqust (.e. test c ). termne msurto termne noto 0 l fsc dce che 4 ) k o e msurto o msurto vero o qudrtc, è un prol (con k costnte): s molto pccolo rspettol ltrs rtorn d vere un rett nche n questo cso l vlore dell ccelerzone d rvtà ottenuto dll reressone lnere è dfferente d quello estrtto drettmente con l formul del pendolo. Formlmente l lortmo d reressone lnere NON è corretto, l equzone d prtenz NON è un rett In certe condzon (d verfcre), nche un curv può essere pprossmt d un rett e qund è possle estrrre osservl fsche n pù precsmente che usndo l formul Ovvmente NON h senso estrpolre 0
19
Scrivere 2.1 cm implica dire che la misura sia compresa nell intervallo mm
Il lto d un ddo è pr. cm. Usndo le cfre sgnfctve per stmre l errore clcolre l volume del cuo. Supponendo che l devzone stndrd nell msur del lto s d mm clcolre l devzone stndrd che ssoct ll msur del volume.
DettagliMetodo di massima verosimiglianza (cenni) Maximum Likelyhood
Metodo d mm veromglnz (cenn) Mmum kelhood In un proceo d mur (con mure rpetl ed ndpendent) ono tte ftte mure dfferent,,, 3,. S m l vlore vero (non noto) dell oervle e P(m) l dtruzone d proltà egut d dt
DettagliInterpolazione dei dati
Unverstà degl Stud d Br Dprtmento d Chmc 9 gugno 0 F.Mvell Lortoro d Chmc Fsc I.. 0-0 Interpolzone Curve Interpolzone de dt Qundo s conosce l legge fsc che mette n relzone tr loro due vrl e, mednte prmetr,,
DettagliMISURE DELL ACCELERAZIONE DI GRAVITÁ g 1) PENDOLO REVERSIBILE DI KATER
MISURE DELL ACCELERAZIONE DI GRAVIÁ In questo espermento s vuole msurre l ccelerzone d rvtà. Dvers sono mod possl. S consderno qu le oscllzon d un pendolo fsco e l cdut ler d pllne d cco. All fne del esperment
DettagliDispense del Corso di Fisica. a.s Prof. Quintino d Annibale
Dspense del Corso d Fsc.s. 009-00 Prof. Quntno d Annle Meccnc Lezone Grndezze fsche ncertezz nell msur Grndezze Fsche Ogn grndezz fsc e compost d un numero e d un untà. Le legg fsche ndcno relzon tr grndezze
DettagliIl procedimento di linearizzazione consiste nell'usare una funzione delle variabili anziché le variabili stesse.
Y Lnerzzzone Il dgrmm d dspersone suggersce che le funzone d nterpolzone de dt non sono lner, m presentno un ndmento che n un cso (dots ner) potree essere d tpo esponenzle, mentre nell ltro cso (dots ross)
DettagliPropagazione degli Errori e regressione lineare. Note e consigli d uso. -Termine covariante -- estrapolazione e/o interpolazione
Propgzione degli Errori e regressione linere Note e consigli d uso -Termine covrinte -- estrpolzione e/o interpolzione Qundo devo usre il termine di covrinz nell propgzione? Qundo l errore delle vriili..
DettagliTeoremi su correnti e tensioni
Teorem su corrent e tenson 1) ombnzone lnere efnzone: n un crcuto, ogn corrente e tensone è dt un combnzone lnere d genertor: V = K 1 $ g 1 K 2 $ g 2 K 3 $ g 3... I = K 1 $ g 1 K 2 $ g 2 K 3 $ g 3... oe
DettagliMATEMATICA FINANZIARIA 5. VALUTAZIONE DI PROGETTI ECONOMICO-FINANZIARI
MATEMATICA FINANZIARIA Pro. Andre Berrd 999 5. VALUTAZIONE DI PROGETTI ECONOMICO-FINANZIARI Corso d Mtemtc Fnnzr 999 d Andre Berrd Sezone 5 PROGETTO ECONOMICO-FINANZIARIO Un progetto economco-nnzro è un
DettagliPropagazione degli Errori
Propgone egl Error L mggor prte elle grnee fsche solto non può essere msurt ttrverso un sngol msur rett m vene nvece etermnt n ue pss stnt come etto nell efnone msure nrette:. S msurno un o pù grnee che
DettagliQUINTA LEZIONE: corrente elettrica, legge di ohm, carica e scarica di un condensatore, leggi di Kirchoff
A. hoon esercz Fsc II QUINTA LEZIONE: corrente elettrc, legge ohm, crc e scrc un conenstore, legg Krchoff Eserczo Un conuttore clnrco n rme vente sezone re S mm è percorso un corrente ntenstà 8A. lcolre
DettagliFormule di Integrazione Numerica
Formule d Itegrzoe Numerc Itegrzoe umerc: geerltà Prolem: vlutre l tegrle deto: I d F F utlzzo opportue tecce umerce qudo: l prmtv d o e esprmle orm cus d esempo s/, ep- ; dcoltà el clcolre ltcmete l prmtv
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Ingegneria. Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale
Gnmr Mrtn UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Fcoltà d Ingegner Isttuzon d Econom Lure Trennle n Ingegner Gestonle Lezone 9 Domnd del mercto Prof. Gnmr Mrtn Unverstà degl Stud d Bergmo Fcoltà d Ingegner
DettagliI vettori. a b. 180 α B A. Un segmento orientato è un segmento su cui è stato fissato un verso. di percorrenza, da verso oppure da verso.
I vettor B Un segmento orentto è un segmento su cu è stto fssto un verso B d percorrenz, d verso oppure d verso. A A Il segmento orentto d verso è ndcto con l smolo. Due segment orentt che hnno l stess
DettagliLABORATORIO DI FISICA - Ingegneria Aerospaziale - M.Migliorati - A.Sciubba
Element d clcolo delle proltà defnzone clssc d proltà (Lplce) el cso d event equprol l proltà che un evento s relzz è pr l rpporto fr l numero d cs fvorevol l verfcrs dell'evento e l numero totle d cs
DettagliLA COMPATIBILITA tra due misure:
LA COMPATIBILITA tra due msure: 0.4 Due msure, supposte affette da error casual, s dcono tra loro compatbl quando la loro dfferenza può essere rcondotta ad una pura fluttuazone statstca attorno al valore
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I NO & VO Compito A
Eerczo n.1 Un pll vene lnct con veloctà nzle d odulo Fcoltà d nener Prov crtt d Fc NO & VO 1-07-03 - opto rovre: L pozone (coè le coordnte x e y) dell pll dopo 3 econd l odulo dell veloctà dell pll dopo
Dettagli2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:
Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo
DettagliUnità Didattica N 32. Le trasformazioni geometriche
1 Untà Ddttc N Le trsformzon geometrche 1) Le trsformzon del pno n sé ) L smmetr centrle ) L smmetr ssle 4) L trslzone 5) L trslzone degl ss crtesn 6) L ' ffntà 7) L smltudne 8) L omotet 09) Le sometre
DettagliN 10 I NUMERI COMPLESSI
Untà Ddttc N 0 I NUMERI COMPLESSI 0) Introduzone dell untà mmgnr 0) Introduzone elementre de numer compless 0) Alcune operzon su numer compless 0) Rppresentzone geometrc de numer compless 05) Rppresentzone
DettagliLez.9 Teoremi sulle reti 2. Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A , Elettrotecnica. Lezione 9 Pagina 1
Lez.9 Teorem sulle ret 2 Unverstà d Npol Federco II, CdL Ing. Meccnc, A.A. 207-208, Elettrotecnc. Lezone 9 Pgn Teorem d non mplfczone In un rete costtut d sol pol, n cu è presente un unco polo che erog
DettagliEsercitazioni Capitolo 8-9 Impianti di riscaldamento
Eserctzon Cptolo 8-9 Impnt d rscldmento 1) In un locle rscldto (volume V 400 [m 3 ]) l rnnovo d r è n 0.5 (1/h). Nell potes d un tempertur estern t e - 5 [ C], qunto vle l flusso termco per ventlzone v.
DettagliModelli equivalenti del BJT
Modll ulnt dl JT Pr lo studo dll pplczon crcutl dl JT, s è rso opportuno formulr d modll ulnt dl dsposto ch srssro rpprsntr n modo connnt l suo comportmnto ll ntrno d crcut. A scond dl tpo d pplczon (mplfczon
DettagliI segmenti orientati
I vettor Untà Pgn 1 d 5 I egment orentt Dll geometr euclde ppmo che l egmento è l prte fnt d rett delmtt d due punt dett etrem del egmento. Defnmo egmento orentto un qul egmento ul qule è tto fto un vero
DettagliIntegrazione numerica
Cludo Esttco cludo.esttco@usur.t Itegrzoe umerc Itegrzoe Numerc Itegrzoe umerc Formule d qudrtur. Grdo d esttezz. 3 Metodo de coecet determt. 4 Formule d Newto-Cotes semplc. Formule d Newto-Cotes composte.
DettagliAnalisi Matematica Lezione 26, 25 novembre 2014 Integrale di Riemann
Dprtmento d Scenze Sttstche Anls Mtemtc Lezone 26, 25 novembre 2014 Integrle d Remnn prof. Dnele Rtell dnele.rtell@unbo.t 1/28? Teorem du Bos-Reymond e Drboux Condzone necessr e suffcente ffnché f R ([,
DettagliElaborazione dei Dati Sperimentali
Chmc Fsc Industrle Modulo A Teor degl error Elorzone de Dt Spermentl Lortoro d Chmc Fsc Teor degl error MISURA DIRETTA DI UA GRADEZZA FISICA Error d msur, mglore stm e ncertezz L msur drett d un grndezz
DettagliStudio delle oscillazioni del pendolo semplice e misura dell accelerazione di gravita g.
Studo delle oscllazon del pendolo semplce e msura dell accelerazone d ravta. Introduzone fsca Un pendolo semplce e costtuto da un flo d lunhezza L nestensble e d massa trascurable a cu e appesa un corpo
DettagliB8. Equazioni di secondo grado
B8. Equzioni di secondo grdo B8.1 Legge di nnullmento del prodotto Spendo che b0 si può dedurre che 0 oppure b0. Quest è l legge di nnullmento del prodotto. Pertnto spendo che (-1) (+)0 llor dovrà vlere
DettagliCircuiti Elettrici Lineari Teoremi delle reti elettriche
Fcoltà d Ingegner Unverstà degl stud d Pv Corso d ure Trennle n Ingegner Elettronc e Informtc Crcut Elettrc ner Teorem delle ret elettrche Crcut Elettrc ner.. 08/9 Prof. uc Perregrn Teorem delle ret elettrche,
DettagliVersione 20 dicembre. Integrali curvilinei. 2.1 Curve nel piano e nello spazio
2 Integrl curvlne 2. Curve nel pno e nello spzo S I un qulunque ntervllo dell rett rele e s : I R 3 un funzone. Indchmo con (t) = ( x(t), y(t), z(t) ) R 3 l punto mmgne d t I ttrverso. Dcmo che è un funzone
DettagliResistenza elettrica
esstenz elettrc esstenz: cpctà d un elemento d oppors l flusso delle crche elettrche. S msur n ohm (Ω). Sezone A l ρ A l ( 0) Mterle con ressttà ρ Teor de Crcut Prof. Luc Perregrn Legg fondmentl, pg. Legge
DettagliTaratura Statica. Uscita. Uscita Modello (statico) dello. Misurando. misurando. = y 0. Cosa è la taratura statica?
Trtur Sttc os è l trtur sttc (RELZIOI DI IGRESSO-USIT, SESIILIT STTI SSOLUT, TIPI DI ERRORI, DIGR DI TRTUR) ome s effettu (mednte cmpon prmr, per confronto) etod d regressone Vldzone mednte nls de resdu
DettagliCapitolo 2. Il problema del calcolo delle aree
Cpitolo 2 Il prolem del clcolo delle ree Introduzione Il prolem del clcolo delle ree nsce più di 2000 nni f qundo i greci tentrono di clcolre le ree con un metodo detto di esustione. Tle metodo può essere
DettagliEsercitazioni Capitolo 8-9 Impianti di riscaldamento
Eserctzon Cptolo 8-9 Impnt d rscldmento 1) In un locle rscldto (volume V 400 m 3 ) l rnnovo d r è n 5 (1/h). Nell potes d un tempertur estern t e - 5 C qunto vle l flusso termco per ventlzone v. ssumere:
Dettaglisi definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x
Appunti elorti dll prof.ss Biondin Gldi Funzione integrle Si y = f() un funzione continu in un intervllo [; ] e si 0 [; ]; l integrle 0 f()d si definisce Funzione Integrle; si chim funzione integrle in
DettagliEquivalenza tra equazioni di Lagrange e problemi variazionali
Equivlenz tr equzioni di Lgrnge e problemi AM Cherubini 20 Aprile 2007 1 / 21 Problemi Mostrimo or come si possono ricvre sistemi di equzioni con struttur lgrngin in un mbito diverso: prim si er crtterizzt
DettagliCORRETTA RAPPRESENTAZIONE DI UN RISULTATO: LE CIFRE SIGNIFICATIVE
CORRETT RPPREETZIOE DI U RIULTTO: LE CIFRE IGIFICTIVE Defnamo cfre sgnfcatve quelle cfre che esprmono realmente l rsultato d una msura, o del suo errore, coè che non sono completamente ncluse nell ntervallo
DettagliIntegrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito.
Integrli de niti. Il problem di clcolre l re di un regione pin delimitt d gr ci di funzioni si può risolvere usndo l integrle de nito. L integrle de nito st l problem del clcolo di ree come l equzione
DettagliTeoremi dei circuiti
Teorem de crcut www.de.ng.uno.t/pers/mstr/ddttc.tm (ersone del 9-3-0) Teorem d Tellegen Ipotes: Crcuto con n nod e l lt ers d rfermento scelt per tutt lt secondo l conenzone dell utlzztore {,..., l } =
DettagliPrincipio di massima verosimiglianza
Prncpo d massma verosmglana Sa data una grandea d cu s conosce la unone denstà d probabltà ; che dpende da un nseme de parametr ndcat con d valore sconoscuto. S vuole determnare la mglor stma de parametr.
DettagliPrincipio di massima verosimiglianza
Prncpo d massma verosmglana Sa data una grandea d cu s conosce la unone denstà d probabltà ; che dpende da un nseme de parametr ndcat con d valore sconoscuto. S vuole determnare la mglor stma de parametr.
Dettagli3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14)
. Funzioni iniettive, suriettive e iiettive (Ref p.4) Dll definizione di funzione si ricv che, not un funzione y f( ), comunque preso un vlore di pprtenente l dominio di f( ) esiste un solo vlore di y
DettagliCapitolo 5. Integrali. 5.1 Integrali di funzioni a gradinata
Cpitolo 5 Integrli 5.1 Integrli di funzioni grdint Un concetto molto semplice m di fondmentle importnz per l trttzione dell integrle di Riemnn è quello di divisione di un intervllo [, b]. In sostnz si
DettagliCampi Elettromagnetici e Circuiti I Teoremi delle reti elettriche
Fcoltà d Ingegner Unverstà degl stud d Pv Corso d ure Trennle n Ingegner Elettronc e Informtc Cmp Elettromgnetc e Crcut I Teorem delle ret elettrche Cmp Elettromgnetc e Crcut I.. 04/5 Prof. uc Perregrn
DettagliPropagazione degli errori
Propagaone degl error Voglamo rcavare le ncertee nelle msure ndrette. Abbamo gà vsto leone un prma stma degl error sulle grandee dervate valda n generale. Consderamo ora l caso specco d grandee aette da
DettagliLezioni di Statistica (25 marzo 2013) Docente: Massimo Cristallo
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA FACOLTA DI ECONOMIA Corso d laurea n Economa Azendale Lezon d Statstca (25 marzo 2013) Docente: Massmo Crstallo QUARTILI Dvdono la dstrbuzone n quattro part d uguale
DettagliLaboratorio 2B A.A. 2012/2013. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica
Laboratoro B A.A. 01/013 Elaborazone Dat Lab B CdL Fsca Lab B CdL Fsca Elaborazone dat spermental Prncpo della massma verosmglanza Quando eseguamo una sere d msure relatve ad una data grandezza fsca, quanto
DettagliLezione 7. Numeri primi. Teorema Fondamentale dell'aritmetica.
Lezone 7 Prereqst: L'nseme de nmer nter Lezone 6 Nmer prm Teorem Fondmentle dell'artmetc Defnzone 7 Un nmero ntero p dverso d 0 e s dce prmo se per ogn b Z Altrment p s dce composto p b p oppre p b Defnzone
DettagliSoluzione a) Detta F la forza impulsiva dovuta al corpo, il momento dell impulso, calcolato rispetto al punto di sospensione, è dato da
A) meccnc Un srr omogene d lunghezz l, lrghezz trscurle e mss M è ppes vertclmente d un estremtà mednte un perno ttorno cu puo` ruotre. Contro l estremt` ler dell srr vene scglto un corpo che nell urto
DettagliIntegrale definito (p.204)
Integrle definito (p.04) Trttimo dei cenni sull teori dell integrzione nel cso di funzioni continue (integrle di Cuchy). Gli integrli si estendono l cso di funzioni limitte (integrle di Riemnn). Nel clcolo
DettagliLa sincronizzazione. (Libro) Trasmissione dell Informazione
La sncronzzazone (Lbro) Problem d sncronzzazone La trasmssone e la dverstà tra gl OL del trasmetttore e del rcevtore ntroducono (anche n assenza d fadng) un errore d d frequenza, d fase e d camponamento
DettagliIntegrazione numerica
Itegrzoe uerc (/5 Prole: Clcolre l seguete tegrle Itegrzoe uerc ( d co e costt rel e ( uzoe cotu. (cotu Itegrzoe uerc (/5 Itegrzoe uerc (/5 No sepre è possle trovre or esplct l prtv. Ache el cso cu l s
DettagliIntegrale definito (p.204)
Integrle definito (p.4) Trttimo dei cenni sull teori dell integrzione nel cso di funzioni continue (integrle di Cuchy). Gli integrli si estendono l cso di funzioni limitte (integrle di Riemnn). Nel clcolo
DettagliInvestimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali Sanna-Randaccio Lezione 28
nvestment rett Ester F e mprese Multnzonl Snn-Rndcco Lezone 8 1 mprese Multnzonl MN e nnovzone Tecnologc: relzone bdrezonle tr E e nnovzone cso del monopolo Spllover tecnologc loclzzt: F per ssorbre conoscenze
DettagliQuadratura S = S = F (b) F (a).
Qudrtur Formule d qudrtur nterpoltore S f un funzone rele defnt su un ntervllo [, b]. studre è quello dell pprossmzone dell ntegrle Il problem che s vuole S = f(x) dx. () Nel cso n cu l f s un funzone
DettagliEsercitazioni di Elettrotecnica: doppi-bipoli
. Mffucc: serctzon su dopp-pol er.-9 Unerstà degl tud d ssno serctzon d lettrotecnc: dopp-pol prof. ntono Mffucc er.. ottore 9 . Mffucc: serctzon su dopp-pol er.-9. opp-pol n rege stzonro.. on rferento
Dettagli3.1 Ridisegnando il circuito senza incroci e applicando la trasformazione triangolo-stella si ottengono gli schemi seguenti.
. dsegnndo l crcuto senz ncroc e pplcndo l trsformzone trngolostell s ottengono gl schem seguent. Ω Ω eq Ω Ω Ω Ω Ω Ω eq Ω Ω Ω Ω eq Ω eq // Ω. S trsform l stell edenzt n rosso n un trngolo (le resstenze
DettagliSiano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x).
OMINI NORMALI. efinizione Sino α(), β() due funzioni continue in un intervllo [, b] IR tli che L insieme del pino (figur 5. pg. ) α() β(). = {(, ) [, b] IR : α() β()} si chim dominio normle rispetto ll
DettagliElettrotecnica - Ing. Aerospaziale, Ing. Meccanica A.A. 2017/18 - Prova n. 4 7 settembre gv 2. L 1 = 5 mh R 2 = 4 R 1 = 10 C 2 = 125 F R 3 = 10
Cognome Nome Mtrcol Frm Prt svolte: E E D Eserczo V G A B C 4 I G4 5 6 gv D Supponendo not prmetr de component, llustrre l procedmento d rsoluzone del crcuto rppresentto n fgur con l metodo delle tenson
DettagliCapitolo 1. Il principio di equivalenza e la sua verifica. 1.1 Il principio di equivalenza. 1.1.1 Definizione e cenni storici
Cptolo 1 Il prncpo d equvlenz e l su verfc 1.1 Il prncpo d equvlenz 1.1.1 Defnzone e cenn storc Il prncpo d equvlenz è un prncpo d fondentle portnz per l fsc odern, poché st ll bse delle teore etrche dell
DettagliLa parabola LA PARABOLA È IL LUOGO DEI PUNTI DEL PIANO EQUIDI- STANTI DA UN PUNTO DETTO FUOCO E DA UNA RETTA CHE NON LO CONTIENE DETTA DIRETTRICE.
L prol In figur è trccito il grfico di un prol con sse di simmetri verticle. Si vede suito dl grfico ce: l curv è simmetric rispetto l suo sse di simmetri il suo punto più in sso è il vertice il vertice
DettagliGeometria Analitica. Parabola (asse verticale) Geometria Analitica La retta. ; y2. x = y = y = ax parabola passante per l origine e con asse l asse y
Geometr Anlt Dstnz tr due punt nel pno rtesno P ( x x ) + ( y ) P y Punto medo d due punt nel pno rtesno M x + x y + ( x ; y ) ; M M y Are d un trngolo nel pno rtesno prtre dlle oordnte de suo x y punt
DettagliEquilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità dell equilibrio di sistemi dinamici non lineari per linearizzazione
Equlbro e stabltà d sstem dnamc Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem NL TC Crter d stabltà
DettagliEsercizi di Geometria - Foglio 2 Corso di Laurea in Matematica
Esercizi di Geometri - Foglio Corso di Lure in Mtemtic A. Sottospzi ffini. Esercizio A.1 Esempi e non-esempi di sottospzi ffini Determinre quli dei seguenti insiemi sono sottospzi ffini (precisndo di qule
Dettaglidi Enzo Zanghì 1
M@t_cornr d Enzo Zngì Intgrl ndfnto S dc c l funzon F () è un prmtv dll funzon f (), contnu nll'ntrvllo I s F '( ) f ( ) S un funzon mmtt n un ntrvllo I un prmtv, llor n mmtt nfnt c dffrscono tr loro mno
DettagliMisura masse molecolari
Msur msse molecolr Le propretà de mterl polmerc dpendono dll mss molecolre. E possble conoscere l mss molecolre de sstem polmerc msurndo tl propretà Qul propretà? meccnche, fsche, n soluzone? Qule mss
DettagliGeorge Boole ( )
Mtemtic Alger di Boole Cpitolo 5 Ivn Zivko George Boole (1815-1864) Mtemtico inglese del dicinnovesimo secolo, ffrontò in modo originle prolemi di logic. Le sue teorie trovno forte ppliczione un secolo
DettagliDefinizione (primitiva, integrale indefinito). Data una funzione f diremo che una funzione F è una primitiva di f se
Cpitolo 6 Integrli L opertore derivt D ssoci d un funzione f l su derivt: Df f 0 Ci ciedimo se è possiile invertire quest operzione, vle dire trovre un funzione l cui derivt si un funzione ssegnt Definizione
DettagliCircuiti Elettrici Lineari Leggi Fondamentali
Fcoltà d Ingegner Unerstà degl stud d P Corso d Lure Trennle n Ingegner Elettronc e Informtc Crcut Elettrc Lner Legg Fondmentl Crcut Elettrc Lner.. 07/8 Prof. Luc Perregrn Legg fondmentl, pg. Sommro esstenz
DettagliUniversità di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria
Unverstà d Npol Prthenope Fcoltà d Ingegner Corso d Trsmssone Numerc docente: Prof. Vto Psczo 3 Lezone: /0/004 4 Lezone: /0/004 Sommro Quntzzzone sclre (unforme e non unforme) Quntzzzone vettorle (VQ)
DettagliLaboratorio di Sperimentazione di Fisica CdL Matematica PARTE II. Dr. Riccardo Cerulli
Lortoro d Speretzoe d Fsc CdL Mtetc ART II Dr. Rccrdo Cerull http://users.lgs.f.t/~cerull/ddttc.htl Msur d u grdezz fsc: V-M 0 Icertezze ell sur Als sttstc de dt L sur è soggett feoe csul. L sgol sur è
DettagliDerivazione numerica. Derivazione numerica (II) Derivazione numerica (III) Introduzione al calcolo numerico
F. Amroso/E. Vrc Corso d ormtc A.A. -5 troduzoe l clcolo umerco Dervzoe terzoe Soluzoe d equzo F. Amroso/E. Vrc Corso d ormtc A.A. -5 Dervzoe umerc l clcolo dell dervt d u uzoe u puto mplc u processo l
DettagliCampi Elettromagnetici e Circuiti I Leggi Fondamentali
Fcoltà d Ingegner Unerstà degl stud d P Corso d Lure Trennle n Ingegner Elettronc e Informtc Cmp Elettromgnetc e Crcut I Legg Fondmentl Cmp Elettromgnetc e Crcut I.. 06/7 Prof. Luc Perregrn Legg fondmentl,
Dettagli, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:
Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri
DettagliPICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO
PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO Stabltà e Teorema d Drclet Defnzone S dce ce la confgurazone C 0 d un sstema è n una poszone d equlbro stable se, portando l sstema n una confgurazone
Dettaglicorrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in
Cpitolo 5 Le omotetie 5. Richimi di teori Definizione Sino fissti un punto C del pino ed un numero rele. Si chim omoteti di centro C e rpporto ( che si indic con il simolo O, ) l corrispondenz dl pino
DettagliDeterminanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler
Determinnti e crtteristic di un mtrice (M.S. Bernbei & H. Thler Determinnte Il determinnte può essere definito solmente nel cso di mtrici qudrte Per un mtrice qudrt 11 (del primo ordine) il determinnte
Dettagli1 Integrale delle funzioni a scala
INTEGRALE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Teori di Riemnn 1 Integrle delle funzioni scl (1.1) Definizione Si dice suddivisione di un intervllo chiuso e limitto [, b] un sottoinsieme {,..., n } di [, b]
DettagliIntegrazione di funzioni
tegrzoe d uzo l prolem dell tegrzoe umerc d u uzoe cosste el clcolre l vlore dell tegrle deto d prtre d umeros vlor dell uzoe tegrd l clcolo umerco d u tegrle semplce v sotto l ome d qudrtur meccc quello
DettagliLa parabola. Fuoco. Direttrice y
L prol Definizione: si definise prol il luogo geometrio dei punti del pino equidistnti d un punto fisso detto fuoo e d un rett fiss dett direttrie. Un rppresentzione grfi inditiv dell prol nel pino rtesino
DettagliEsercizi sul calcolo dei carichi invernali ed estivi di progetto
Esercz sul clcolo de crch nvernl ed estv d progetto CESARE MARIA JOPPOLO, STEFANO DE ANTONELLIS, LUCA MOLINAROLI DIPARTIMENTO DI ENERGIA POLITECNICO DI MILANO C. M. Joppolo, S. De Antonells, L. Molnrol
DettagliCapitolo 4 : Problema 45
Cptolo 4 : Proble 45 Scelgo per convenenz l sse X lungo superfce dell tvol lsc col verso postvo concorde con l forz pplct F=+ ˆ N. S ssue che durnte l oto le tre sse sno sepre ccostte e = = = qund 3 Y
DettagliAssorbimento. Procedendo nel nostro percorso conoscitivo utilizzeremo, al solito: Equazioni di equilibrio
Assormento 'operzone d Assormento consste nel trsfermento d uno o pù component d un fse gssos d un fse lqud; l lqudo utlzzto vene detto lqudo ssorente. 'operzone d trsfermento d un lqudo d un gs prende
DettagliANALISI STATISTICA DELLE INCERTEZZE CASUALI
AALISI STATISTICA DELLE ICERTEZZE CASUALI Consderamo l caso della msura d una grandezza fsca che sa affetta da error casual. Per ottenere maggor nformazone sul valore vero della grandezza rpetamo pù volte
DettagliEsempi di programmazione assembly
Corso d Clcoltor Elettronc I Esemp d progrmmzone ssembly ng. Alessndro Clrdo Corso d Lure n Ingegner Bomedc Progrmm con mtrc Scrvere un progrmm che conteng n memor un mtrce d byte d dmensone RG x CL (RG
DettagliVariabile casuale uniforme (o rettangolare)
Vribile csule uniforme (o rettngolre) Le crtteristic principle è che le sue relizzzioni sono equiprobbili Si pplic nelle situzioni in cui il fenomeno: Assume vlori in un intervllo limitto [,b] L probbilità
Dettagli13 - Integrali Impropri
Università degli Studi di Plermo Fcoltà di Economi Diprtimento di Scienze Economiche, Aziendli e Sttistiche Appunti del corso di Mtemtic 3 - Integrli Impropri Accdemico 25/26 M. Tumminello, V. Lcgnin,
DettagliIl problema delle aree. Metodo di esaustione.
INTEGRALE DEFINITO. DEFINIZIONE E SIGNIFICATO GEOMETRICO. PROPRIETA DELL INTEGRALE DEFINITO. FUNZIONE INTEGRALE. TEOREMA DELLA MEDIA. TEOREMA FONDAMENTALE DEL CALCOLO INTEGRALE. FORMULA DI LEIBNITZ NEWTON.
DettagliEsercizi sulle serie di Fourier
Esercizi sulle serie di Fourier Corso di Fisic Mtemtic,.. 3- Diprtimento di Mtemtic, Università di Milno Novembre 3 Sviluppo in serie di Fourier (esponenzile) In questi esercizi, si richiede di sviluppre
DettagliITIS GALILEO FERRARIS
ITIS GLILEO FERRRIS Sn Giovnni Vldrno rezzo lunno: Giusti ndre Clsse: IV specilizzzione elettronic e telecomuniczioni L dimostrzione è nelle pgine che seguono Il prolem di Dicemre 3 Si consideri un generic
Dettagli, m = = = è la risultante delle sole forze esterne, dal momento che quella delle forze interne è nulla
Eseczo l cento d ss () d un sste d punt tel è un punto geoetco l cu poszone spetto d un sste d feento è ndvdut dl ggo vettoe:, dove ed ppesentno spettvente le sse e vetto poszone de sngol punt tel che
DettagliMacchine. 5 Esercitazione 5
ESERCITAZIONE 5 Lavoro nterno d una turbomacchna. Il lavoro nterno massco d una turbomacchna può essere determnato not trangol d veloctà che s realzzano all'ngresso e all'uscta della macchna stessa. Infatt
DettagliDipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa 2012-2013 lezione 13: 24 aprile 2013
Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 13: 24 aprle 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/23? reammortamento uò accadere che, dopo l erogazone
DettagliINTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma
INTEGRALI IMPROPRI. Integrli impropri su intervlli itti Dt un funzione f() continu in [, b), ponimo ε f() = f() ε + qundo il ite esiste. Se tle ite esiste finito, l integrle improprio si dice convergente
Dettagli26/03/2012. Integrale Definito. Calcolo delle Aree. Appunti di analisi matematica: Il concetto d integrale nasce per risolvere due classi di problemi:
ppunti di nlisi mtemtic: Integrle efinito Il concetto d integrle nsce per risolvere due clssi di prolemi: Integrle efinito lcolo delle ree di fig. delimitte d curve clcolo di volumi clcolo del lvoro di
DettagliStrumenti Matematici per la Fisica
Strumenti Mtemtici per l Fisic Strumenti Mtemtici per l Fisic Approssimzioni Notzione scientific (o esponenzile) Ordine di Grndezz Sistem Metrico Decimle Equivlenze Proporzioni e Percentuli Relzioni fr
DettagliScheda Sei ESPONENZIALI E LOGARITMI. 0,+. Inoltre valgono le
Sched Sei ESPONENZIALI E LOGARITMI L funzione esponenzile Assegnto un numero rele >0, si dice funzione esponenzile in bse l funzione Grfici dell funzione esponenzile Se = l funzione esponenzile è costnte:
Dettagli