La molecola è ClCH 2 CH 2 CH 2 CH 3 Ci sono tre segnali caratteristici: -1 ppm tripletto il CH 3 terminale ha un leggerissimo spostamento verso campi
|
|
- Mauro Bellucci
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2
3 La molecola è ClCH 2 CH 2 CH 2 CH 3 Ci sono tre segnali caratteristici: -1 ppm tripletto il CH 3 terminale ha un leggerissimo spostamento verso campi più bassi del solito CH 3 (che cade in genere sotto 1 ppm) ma è motivato all effetto elettronegativo del cloro ppm falso quintetto, in realtà il CH 2 centrale vede due sistemi diversi fra loro, e quindi dà due diversi accoppiamenti che portano a questo multipletto (tripletto di quartetto) ppm tripletto del CH 2 direttamente legato all alogeno e che quindi sposta il segnale verso campi bassi per il forte effetto elettronegativo.
4
5 La molecola è BrCH 2 CH 2 CH 3 Tutte le considerazioni fatte nello spettro precedente per il sistema CH 2 CH 3 sono identiche anche in questo, infatti si ottengono un tripletto a 1 ppm e un multipletto a 1.9 ppm. Il tripletto del CH 2 vicino all alogeno cade a campi leggermente più alti rispetto a quello di prima perché in questo caso l alogeno è il bromo che ha una elettronegatività inferiore rispetto al cloro e che quindi provoca un minore deschermamento che si ripercuote nel leggero spostamento del chemical shift che passa da 3.5 ppm nel cloro al 3.4 ppm nel caso del bromo derivato. Lo spostamento si sente sempre meno più aumenta la sostituzione del carbonio.
6
7 La molecola è ICH 2 CH 2 CH 3 Presenta sempre il sistema tipico dei segnali CH 2 CH 3 con il CH 3 che cade a 1 ppm dando un tripletto e il CH 2 a 1.75 ppm dando il multipletto. Il CH 2 vicino all alogeno si sposta ancora di più a campi alti rispetto ai due spettri precedenti per la minore elettronegatività dell atomo di iodio rispetto a cloro e bromo. Il segnale è sempre un tripletto e cade a 3.2 ppm. Complessivamente si può osservare che la minore elettronegativa ha un minor effetto deschermante ma che si fa risentire solo sul primo CH 2 infatti il secondo CH 2 della catena non presenta modifiche nel chemical shift.
8
9 La molecola è l etanolo CH 3 CH 2 OH Nello spettro si possono osservare tre segnali distinti caratteristici dei tre gruppi di H diversi nella molecola: -1.2 ppm tripletto segnale del CH 3 che vede un CH 2, il segnale si osserva a campi più bassi del solito perché a breve distanza si trova un etero atomo come l O che con il suo effetto induttivo provoca deschermo e quindi spostamento verso campi bassi dei segnali ppm multipletto segnale del CH 2 che dà un multipletto perché accoppia sia con i tre H del CH 3 che con l H del gruppo ossidrile, non si riesce a ben distinguere gli accoppiamenti. Il segnale viene riconosciuto soprattutto grazie al chemical shift che a campi così bassi è caratteristico di H su carboni adiacenti all O ppm broad singoletto (singoletto allargato) il segnale dipende nella sua posizione dalla concentrazione del campione, è tipico degli ossidrili dare segnali allargati.
10
11 La molecola è l etere etilico CH 3 CH 2 OCH 2 CH 3 Lo spettro presenta due serie di segnali una corrispondente ai due CH 3 omotopici fra loro e uno ai due CH 2 anch essi omotopici fra loro: -1.2 ppm tripletto del CH 3 che vede CH 2, il segnale si presenta come un tripletto per l accoppiamento e il chemical shift è tipico di un CH 3 che non troppo distante sente l influsso dell O ppm quartetto del CH 2 che vede il CH 3 il valore del chemical shift è tipico della presenza dell etero atomo
12
13 La molecola è il diisopropil etere (CH 3 ) 2 CHOCH(CH 3 ) 2 Lo spettro presenta due segnali distinti caratteristici di un sistema altamente simmetrico ppm doppietto del CH 3 il segnale è molto intenso perché corrisponde a 12 H equivalenti caratteristici dei 4 gruppi CH 3 omotopici fra loro, l accoppiamento è dovuto al fatto che gli idrogeni equivalenti vedono vicino un gruppo CH ppm multipletto del CH, il segnale in effetti è un septetto ovvero sette righe dovuto all accoppiamento con i 6 H dei due gruppi CH 3 che il CH vede vicino a sé, è in genere difficile distinguere tutte le righe di segnali così tanto accoppiati per scarsità dei segnali infatti, segnali così suddivisi non possono che corrispondere a un solo H.
14
15 La molecola è il dietilchetone o 3-pentanone CH 3 CH 2 COCH 2 CH 3 La molecola è altamente simmetrica ed infatti si osservano due sole serie di segnali: ppm tripletto dei due CH 3 che vedono i due CH 2 il chemical shift del segnale è leggermente a campi più alti dei CH 3 nei derivati degli eteri perché l effetto induttivo del CO è decisamente inferiore dell effetto induttivo dovuto all etero atomo ppm quartetto del CH 2 che vede il CH 3 il chemical shift è dato dall effetto di deschermo del gruppo carbonilico che comunque non permetto il passaggio a campi bassi quanto gli H vicini all O negli eteri e negli alcool
16
17 La molecola è il diisopropilchetone o 2,4-dimetil-3-pentanone Anche in questo caso la molecola presenta alta simmetria infatti un elevato numero di H (14 H molecolari) danno solo due segnali ppm doppietto del CH 3 che vede un CH cade praticamente con lo stesso chemical shift del CH 3 dello spettro precedente ppm il segnale nello spettro normale appare come un multipletto dovuto al CH che vede i due gruppi CH 3 (e quindi 6 H vicini) a campi caratteristici di H vicini al carbonile, se si passa poi a considerare l espanso (una zona particolarmente di interesse che viene allargata o intensificata per facilitarne l interpretazione) si riescono a distinguere 6 segnali dell effettivo septetto, un segnale non si riesce a distinguere perché ovviamente intensificando i segnali si intensifica anche il rumore di fondo.
18
19 La molecola è 4-metil-2-pentanone La molecola perde in simmetria e questo posta ad un aumento nel numero di segnali che compaiono nello spettro ppm doppietto dei due CH 3 della parte più lunga della catena (CH 2 CH(CH 3 ) 2 ) la distanza oltre i 3 legami dal carbonile da parte di questi H fa spostare il segnale verso campi alti ppm singoletto del CH 3 sul carbonile, questi H non danno accoppiamenti e il segnale appare come un alto singoletto, cade a campi leggermente più alti dei segnali sui carbonili per mancanza di sostituzione ppm falso singoletto del CH 2 è un segnale molto complesso si può anche pensare che una riga del doppietto si sovrapponga al segnale del CH 3 aumentandone l intensità. Manca il multipletto del CH che cade intorno a per parziale vicinanza col carbonile e notevole sostituzione che descherma il segnale, il segnale non si distingue perché poco intenso e sovrapposto ad altri
20
21 La molecola è l etanoato di etile La molecola è simile a un estere già visto ma nel caso precedente si aveva un propanoato di metile Si osservano tre segnali: ppm il CH 3 della parte etilica, vede un CH 2 per questo motivo dà un tripletto, e si sposta verso campi bassi per l effetto di deschermo dell ossigeno. -2 ppm singoletto del CH 3 che non dà alcun tipo di accoppiamento e che si trova accanto ad un carbossile (paragonabile nell effetto ad un carbonile). 4.1 ppm quartetto del CH 2 che vede il CH 3 il segnale è a campi molto bassi per l effetto deschemante dell ossigeno
22
23 La molecola è l etanoato di isopropile Il numero di segnali non cambia rispetto al composto precedente ppm doppietto dei due metili sostituenti del CH nel gruppo isopropile, il segnale è intenso per la presenza di 6 H omotopici ppm singoletto del CH 3 sul carbossile ppm falso quintetto del CH che vede due CH 3, il segnale dovrebbe essere un septetto ma, come in genere succede in segnali così suddivisi, si vedono solo le 5 righe più intense. Il chemical shift, spostato a campi così bassi risente non solo dell effetto del carbossile ma anche della ulteriore sostituzione che descherma ulteriormente il segnale.
24
25 La molecola è l etanoato di n-butile Lo spettro tende a perdere in chiarezza nella zona alchilica perché si hanno diversi idrogeni non omotopici fra loro ma che cadono in zone di sovrapposizione e che quindi tendono a dare dei multipletti che non vengono neanche risolti intensificando la zona specifica alchilica ppm singoletto del CH 3 sul carbossile ppm tripletto del CH 2 direttamente legato all O, risente dell effetto deschermante dell etero atomo ma non si ha il livello di sostituzione del CH del composto di prima. -Circa 1 ppm il CH 3 finale della catena alchilica che dovrebbe dare un doppietto ma che si distingue poco anche se appare meglio come un doppietto nell allargato e intensificato (1 ppm) ppm tipico sistema alchilico in cui non si possono riconoscere i singoli segnali che sono molto accoppiati dei due gruppi CH 2 diastereotopici fra loro.
La molecola è: CH 3 CH 2 CH 2 CH 2 CH 3
ESERCIZI DI NMR La molecola è: CH 3 CH 2 CH 2 CH 2 CH 3 Lo spettro presenta solo segnali a campi molto alti relativi a H legati a C sp 3 di tipo alchilico e tutti primari o secondari. Di conseguenza si
DettagliLa molecola è il benzene. Lo spettro è semplicissimo, i sei idrogeni sono omotopici e quindi danno un unico segnale a 7.4 ppm nella tipica zona degli
La molecola è il benzene. Lo spettro è semplicissimo, i sei idrogeni sono omotopici e quindi danno un unico segnale a 7.4 ppm nella tipica zona degli idrogeni aromatici La molecola è l etilbenzene Lo
DettagliLa molecola è la piridina. Lo spettro presenta tre segnali dovuti agli H: Ha (2), Hb (2) e Hc (1).
La molecola è la piridina. b c b Lo spettro presenta tre segnali dovuti agli : a (2), b (2) e c (1). a a In questa particolare molecola l effetto elettron attrattore dell piridinico è alto nelle posizioni
DettagliAspetti salienti. 1.Problema di sensibilità 2.Accoppiamenti diretti 1 J e 2 J C(H) 3.Disaccoppiamento 4.Chemical shift
13 C NMR Aspetti salienti 1.Problema di sensibilità 2.Accoppiamenti diretti 1 J e 2 J C(H) 3.Disaccoppiamento 4.Chemical shift 1. PROBLEMA DELLA SENSIBILITA 12 C non è NMR-attivo: I = 0 13 C possiede spin,
DettagliInformazioni che si possono ricavare da uno spettro protonico
Informazioni che si possono ricavare da uno spettro protonico Per interpretare uno spettro 1 H NMR bisogna: 1) Contare il numero di picchi che corrispondono agli idrogeni fisicamente diversi nella molecola.
DettagliLo spettro 13 C NMR. La spettroscopia
Lo spettro 13 C NMR La spettroscopia 13 C NMR presenta un problema connesso a due fattori: 1. Il rapporto giromagnetico basso [γ(c) = 7.095.10-27 JT -1 ; γ(h) = 28.212.10-27 JT -1 ] determina una piccola
DettagliL effetto del sostituente (induttivo e coniugativo) modifica:
L effetto del sostituente (induttivo e coniugativo) modifica: 1 la densità elettronica del centro di reazione influenza la REATTIVITA Se da un atomo di ad un altro cambia la distribuzione degli elettroni
DettagliBenzil Acetato. Linea dell integrale. La linea dell integrale rappresenta una quantità proporzionale al numero di H. Rapporto tra le altezze
Benzil Acetato La linea dell integrale rappresenta una quantità proporzionale al numero di Linea dell integrale 55 : 22 : 33 = 5:2:3 Rapporto tra le altezze Accoppiamento Spin-Spin Accoppiamento SPIN-SPIN
DettagliParametri da cui dipendono le costanti di accoppiamento
Parametri da cui dipendono le costanti di accoppiamento 2 J: può essere negativa o positiva 2 J 12-15 z se Csp 3 ; 2-4 z se Csp 2 Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR 3 J: è di solito positiva a) angolo
DettagliEsercizio 2 Soluzione
Esercizio 2 Soluzione Poiché il testo non ci fornisce la formula molecolare del composto incognito, per prima cosa dobbiamo ricavarla a partire dai dati dell analisi elementare. Con questa tecnica otteniamo
DettagliESERCIZI SPETTROMETRIA DI MASSA
ESERCIZI SPETTROMETRIA DI MASSA A SPUNTI DI RIFLESSIONE 1. In cosa differiscono le tecniche soft da quelle strong? 2. Con quali tecniche si hanno maggiori probabilità di ottenere ioni molecolari? 3. Per
DettagliESERCIZI NMR. 1. La realizzazione di un tomografia (imaging) NMR è più o meno pericolosa per la persona di una tomografia PET?
ESERCIZI NMR A SPUNTI DI RIFLESSIONE 1. La realizzazione di un tomografia (imaging) NMR è più o meno pericolosa per la persona di una tomografia PET? 2. Come si spiega il fatto che l adozione della tecnica
DettagliSelezione per le Olimpiadi Internazionali della Chimica 2011 Fase nazionale Soluzione dei problemi a risposta aperta. :.. Xe O..
Selezione per le limpiadi Internazionali della himica 2011 ase nazionale Soluzione dei problemi a risposta aperta 3. REATTIVITÀ E RMA DELLE MLELE: composti dello Xenon a) Le reazioni bilanciate richieste
DettagliSpettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR)
È basata sulle interazioni tra la componente magnetica di una radiazione elettromagnetica, dell ordine delle radiofrequenze, con i nuclei delle molecole poste in un forte campo magnetico. 1 L isotopo più
DettagliSOLUZIONI DEI PROBLEMI DI
Mauro Tonellato SLUZINI DEI PRBLEMI DI SPETTRSPIA 1 -NMR www.pianetahimica.it P. 1 8 8 2 4-metossibenzaldeide 7.70 6.96 9.87 7.70 6.96 P. 6 4 8 2 metil propanoato 3 1,14 2 2,29 3 3,67 3 3.73 P. 2 8 8 2
DettagliNMR e Fenomeni Dinamici
NMR e Fenomeni Dinamici L NMR è molto utile per lo studio di fenomeni dinamici come equilibri, scambi intere intramolecolari,, studi conformazionali,, isomerizzazioni configurazionali etc. Alla base dell
Dettagli+ ε (deschermo) ε (schermo) α β α. B o
Il fenomeno dell accoppiamento di spin Nuclei non equivalenti possono interagire attraverso i loro momenti di spin Ai fini della indagine strutturale di molecole incognite è necessario sario non solo considerare
DettagliINTERPRETAZIONE DEGLI SPETTRI IR
INTERPRETAZIONE DEGLI SPETTRI IR Anche se non esistono gruppi di regole per la interpretazione completa degli spettri infrarossi, si è trovato che possono essere utili alcune linee-guida generali. 1. Cominciare
DettagliChemical shifts di protoni (CH 3, CH 2 o CH) in posizione α rispetto ad un sostituente
Chemical shifts di protoni (C 3, C 2 o C) in posizione α rispetto ad un sostituente 32 (continua) 33 Chemical shifts dei protoni di benzeni monosostituiti 34 (contunua) 35 La conseguenza della NON dipendenza
DettagliBREVE INTRODUZIONE ALLA SPETTROSCOPIA NMR
Mauro Tonellato BREVE INTRODUZIONE ALLA SPETTROSCOPIA NMR www.pianetachimica.it Breve introduzione teorica alla Spettroscopia NMR I nuclei degli atomi che possiedono un numero dispari di protoni, un numero
DettagliLO SPETTRO ELETTROMAGNETICO
LO SPETTRO ELETTROMAGNETICO 1 LO SPETTRO ELETTROMAGNETICO cresce Visibile Raggi γ Raggi X UV IR Micro onde cresce Onde radio Medio corte medie e lunghe Eccitazione dei nuclei atomici Lontano Vicino Lontano
DettagliProf.ssa Stacca Prof.ssa Stacca
La bassa differenza di elettronegatività tra C e H fa sì che i legami presenti negli alcani siano legami covalenti quasi omopolari; di conseguenza gli alcani sono composti apolari. La bassa differenza
DettagliAldeidi e chetoni. 1) Rottura α 2) Rottura i. Più pronunciate nei chetoni. 3) Rottura β con trasposizione di H in γ (McLafferty)
Aldeidi e chetoni Hanno potenziale di ionizzazione inferiore a quello degli alcooli dunque lo ione molecolare è più intenso e più facilmente osservabile anche in aldeidi e chetoni superiori. 1) Rottura
DettagliSpettroscopia NMR Interazioni spin-spin
Spettroscopia NMR Interazioni spin-spin meno schermato più schermato H sch H sch H eff H eff Energia relativa Energia assorbita B 0 Accoppiamento tra nuclei Energia relativa Energia assorbita H A Accoppiamento
DettagliH, banda allargata) Stretching C-OC Scarso valore diagnostico
ALCOLI Il gruppo funzionale O-H che caratterizza gli alcoli è di rapida identificazione nello spettro IR. La banda di assorbimento associata a questa funzione risulta generalmente larga e intensa tra 3000-3700
DettagliNUCLEI NMR ATTIVI E SPIN
NUCLEI NMR ATTIVI E SPIN I diversi nuclei risuonano a campi magnetici (e frequenze) molto diversi La frequenza caratteristica a cui risuonano i nuclei dello standard è Ξ Per un nucleo specifico, le variazioni
DettagliSpettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare
Spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare TIPO DI SPETTROSCOPIA INTERVALLO DI LUNGHEZZA D ONDA TIPO DI TRANSIZIONE QUANTICA ULTRAVIOLETTO-VISIBILE 180-780 nm Elettroni di legame INFRAROSSO 0,75-300
DettagliSpettri IR. Spettri IR: come si interpretano gli spettri IR. Linee guida per interpretare gli spettri IR
Spettri IR Spettri IR: come si interpretano gli spettri IR Linee guida per interpretare gli spettri IR Anche se non esistono gruppi di regole per la interpretazione completa degli spettri infrarossi, si
DettagliSISTEMI DI SPIN E COSTANTE DI ACCOPPIAMENTO. Corso Metodi Fisici in Chimica Organica Prof. Renzo LUISI Uniba. vietata la vendita
SISTEMI DI SPIN E COSTANTE DI ACCOPPIAMENTO Accoppiamento di spin Definizione dei sistemi di spin Nuclei chimicamente non-equivalenti vengono identificati dalle lettere A, B, C. X..etc. L attribuzione
DettagliAssorbimenti di alcani (stretching. Corso Metodi Fisici in Chimica Organica Prof. Renzo LUISI Uniba. vietata la vendita
Assorbimenti di alcani (stretching C-H) Corso Metodi Fisici in Chimica rganica Prof. Renzo LUISI Uniba. vietata la vendita Analisi di spettri: ALCANI (C-H) 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1300 1000 700 500
DettagliRisonanza Magnetica Nucleare NMR
Risonanza Magnetica Nucleare NMR Numeri quantici di spin di alcuni nuclei Gli isotopi più abbondanti di C e O non hanno spin Element 1 H 2 H 12 C 13 C 14 N 16 O 17 O 19 F N.ro quantico di Spin 1/2 1 0
DettagliESTERI e LATTONI. Sono presenti sia l effetto induttivo che quello mesomerico, ma prevale quello induttivo.
ESTERI e LATTNI Esteri Sono presenti sia l effetto induttivo che quello mesomerico, ma prevale quello induttivo. A B Effetto induttivo elettronattrattore: la struttura di risonanza A non polarizzata è
Dettaglidelle interazioni accoppiate dell intorno dei due atomi nell ambito della molecola.
FATTORI CHE INFLUENZANO LA FREQUANZA DI ASSORBIMENTO Torniamo ora alla legge di Hooke: : abbiamo detto che questa relazione ci permette di conoscere la frequenza alla quale assorbirà un oscillatore di
DettagliFenomeni di Rilassamento
Fenomeni di Rilassamento z z B 0 x Impulso rf a 90 x y y B 0 z x y Rilassamento Il sistema perturbato ritorna all equilibrio mediante i processi di rilassamento: Longitudinale conduce al ripristino del
DettagliCapitolo 24 Le famiglie dei composti organici
Capitolo 24 Le famiglie dei composti organici DOMANDE ED ESERCIZI (versione integrale) 24.1 I composti organici sono raggruppati in famiglie 1. Che cosa si intende per gruppo funzionale? Scrivi le formule
DettagliSpettroscopia 13 C NMR
L analisi degli spettri 13 C NMR non differisce molto da quella dell 1 H. La principale differenza risiede nella minore sensibilità osservata nella registrazione degli d spettri 13 C che pertanto richiedono
DettagliAmmine N R N R R R-NH 2. Gruppo funzionale: NH 2. Gruppo amminico. Ammine terziarie. Ammine primarie. Ammine secondarie
Ammine Gruppo funzionale: N 2 Gruppo amminico -N 2 Ammine primarie N N Ammine terziarie Ammine secondarie Ammine Nomi comuni Le ammine semplici vengono generalmente designate con nomi comuni, accettati
Dettagli03/04/2019 METODI SPETTROSCOPICI - 3. Risonanza magnetica elettronica (EPR O ESR) CHIMICA ANALITICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CL in BIOTECNOLOGIE Anno Accademico 2016/2017 CHIMICA ANALITICA METODI SPETTROSCOPICI - 3 La risonanza magnetica elettronica è una branca della spettroscopia nella quale
DettagliDAI GRUPPI FUNZIONALI AI POLIMERI
DAI GRUPPI FUNZIONALI AI POLIMERI 1. I GRUPPI FUNZIONALI 2. DERIVATI OSSIGENATI DEGLI IDROCARBURI : ALCOLI, FENOLI, ETERI, ALDEIDI E CHETONI, ACIDI CARBOSSILICI E LORO DERIVATI 3. DERIVATI AZOTATI DEGLI
DettagliMassa: sono isomeri strutturali: M + è lo stesso (anche se il resto dello spettro è un po diverso).
Massa: sono isomeri strutturali: M + è lo stesso (anche se il resto dello spettro è un po diverso). UV-vis: un alcano ha solo elettroni σ: la transizione elettronica richiede una radiazione di energia
DettagliIdrocarburi Saturi. Reazioni
Idrocarburi Saturi Reazioni Fonti ed usi Gli alcani lineari, ramificati e ciclici si ottengono principalmente dalla lavorazione (frazionamento, cracking, etc.), del petrolio. Fonti ed usi Gli alcani, soprattutto
DettagliReazioni degli Alogenuri Alchilici. Reazioni di sostituzione nucleofila alifatica degli alogenuri alchilici.
Reazioni degli Alogenuri Alchilici Reazioni di sostituzione nucleofila alifatica degli alogenuri alchilici. Un nucleofilo ( reagente amante del nucleo) è un qualsiasi reagente che dona una coppia non condivisa
DettagliEsercizi sulle Forze Intermolecolari
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi sulle Forze Intermolecolari Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio Esercizio
DettagliCos è la chimica organica
Cos è la chimica organica La prima definizione di chimica organica si deve al chimico svedese Jacob Berzelius nel 1807: la chimica organica è la scienza che studia i comportamenti chimici e fisici dei
DettagliEsercizi sulle Forze Intermolecolari
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Esercizi sulle Forze Intermolecolari Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/education/general-chemistry-exercises/
DettagliACCOPPIAMENTO DI SPIN
ACCOPPIAMENTO DI SPIN ACCOPPIAMENTO INDIRETTO (SCALARE) Interazione magnetica fra nuclei Mediato dagli elettroni di legame Misurato dalla J (Hz) costante di accoppiamento Termine di contatto di Fermi Contatto
DettagliClassi di composti: derivati carbonilici
Classi di composti: derivati carbonilici Bande di controllo/conferma zona di stiramento del carbonile 59 Tabella sinottica della posizione della banda di stiramento del carbonile e della posizione delle
DettagliClassi di composti: derivati carbonilici
Classi di composti: derivati carbonilici Bande di controllo/conferma zona di stiramento del carbonile 62 Tabella sinottica della posizione della banda di stiramento del carbonile e della posizione delle
DettagliGruppi funzionali. aldeidi
Gruppi funzionali alcoli aldeidi chetoni Acidi carbossilici ' eteri ' esteri fenoli In grassetto il gruppo funzionale che definisce il carattere del composto 1 2 Gruppi funzionali: arrangiamento di pochi
DettagliAppunti di Chimica Organica Elementi per CdL Ostetricia CHIMICA ORGANICA. Appunti di Lezione. Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia
Appunti di himica Organica Elementi per dl Ostetricia IMIA ORGANIA Appunti di Lezione Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia Autore: Roberto Zanrè A.A. 2009/2010 1 Appunti di himica Organica Elementi
DettagliComposti eterociclici
Composti eterociclici I composti eterociclici danno spettri in cui: lo ione molecolare è molto intenso i frammenti sono pochi La frammentazione degli eterocicli aromatici sostituiti segue vie parallele
DettagliSPETTROSCOPIA DI RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE. Studio dell Equilibrio Cheto-Enolico 2,4- pentadione 3-metil-2,4-pentadione
SPETTRSCPIA DI RISNANZA MAGNETICA NUCLEARE Studio dell Equilibrio Cheto-Enolico 2,4- pentadione 3-metil-2,4-pentadione 1 La risonanza magnetica nucleare è una tecnica spettroscopica che permette lo studio
DettagliCapitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri
Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri 1. I gruppi funzionali 2. Alcoli, fenoli ed eteri 3. Le reazioni di alcoli e fenoli 4. Alcoli e fenoli di particolare interesse 5. Aldeidi e chetoni 6. Gli
DettagliNomi e formule dei principali composti organici
Il numero davvero sterminato dei e la necessità quindi di doverli distinguere ciascuno con la propria formula e il proprio nome, ha costretto i chimici (attraverso un apposito organismo, la IUPAC) a mettere
DettagliChimica del carbonio. 1. Composti contenenti azoto (C,H,N) ammine. Aromatici (derivati del benzene di formula C 6 H 6 )
himica del carbonio Il carbonio forma con 4 atomi diversi 4 legami covalenti equivalenti posti a 109,5, oppure con 3 atomi diversi 3 legami posti a 120, di cui uno doppio, oppure 2 legami covalenti con
DettagliSPETTROSCOPIA DI RISONANZA MAGNETICA NULCEARE: H NMR
SPETTROSCOPIA DI RISONANZA MAGNETICA NULCEARE: 1 H NMR 1x10 13-1x10 14 Radio frequenze 30-900 MHz 1 Tutti i nuclei possiedono una carica e in alcuni di essi questa carica, ruotando sull asse nucleare,
DettagliReazioni di decomposizione
Reazioni di decomposizione Uno ione ad elett.. dispari Ione a elett.. pari + radicale Uno ione ad elett.. dispari Ione a elett.. dispari + molecola neutra Uno ione ad elett.. pari Ione a elett.. pari +
DettagliGli accoppiamenti di spin. e i sistemi di spin nucleari
Gli accoppiamenti di spin e i sistemi di spin nucleari l momento magnetico di un nucleo interagisce con i momenti magnetici dei nuclei vicini. sistono due tipi di interazioni: nterazione diretta, anisotropa
DettagliNomi e formule dei principali composti organici
Nomi e formule dei principali composti organici Il numero davvero sterminato dei composti organici e la necessità quindi di doverli distinguere ciascuno con la propria formula e il proprio nome, ha costretto
DettagliSandro Campestrini Dipartimento di Chimica Organica, Via Marzolo 1
Sandro Campestrini Dipartimento di Chimica Organica, Via Marzolo 1 E-mail: sandro.campestrini@unipd.it Phone: 049-8275289 http://www.chfi.unipd.it/home/s.campestrini Testo consigliato: FONDAMENTI di CHIMICA
DettagliGli idrocarburi contengono solo atomi di carbonio e di idrogeno. Gli idrocarburi alifatici hanno molecole lineari (talora ramificate) mentre quelli
Gli idrocarburi contengono solo atomi di carbonio e di idrogeno. Gli idrocarburi alifatici hanno molecole lineari (talora ramificate) mentre quelli ciclici presentano molecole ad anello. Se hanno tutti
Dettagli3. Indicare quale (o quali) delle seguenti coppie di formule strutturali rappresenta la stessa molecola:
. Indicare quale (o quali) delle seguenti coppie di formule strutturali rappresenta la stessa molecola: l a) NO b) l l l c) l l 4. Quali tra i seguenti scheletri di atomi di carbonio non rappresentano
DettagliCOMPOSTI CARBONILICI
MPSTI ABNILII Il gruppo funzionale carbonilico rappresenta la specie chimica di più facile identificazione nello spettro I: grazie alla sua caratteristica banda di assorbimento (stretta e molto intensa)
DettagliL ONDA ELETTROMAGNETICA UNITA DI MISURA E DEFINIZIONI. ν ν. λ =
IR: Teoria Campo elettrico L ONDA ELETTROMAGNETICA Lunghezza d onda Direzione di propagazione Campo magnetico Lunghezza d onda (cm) Numero d onda (cm -1 ) UNITA DI MISURA E DEFINIZIONI c λ = ν ν ν = =
Dettaglidoppietto 6.6 ppm doppietto 6.4 ppm tripletto 7.3 ppm
Task 26 Stoichiometry and Structure Determination --------------- 26.1: Determinare la formula chimica di A sapendo che contiene solo C,,, MM = 166,2 g/mol, in peso, C è il 65,0%, è il 28,9% ---------------
DettagliFacoltà di Scienze M.F.N.
Facoltà di Scienze M.F.N. Laboratorio di Chimica rganica II Anno Accademico. Relazione Gruppo: Modello Modello: a cura di V. Lucchini, M. Selva 1 Generale. + Tutti i composti impiegati nelle sintesi descritte
DettagliLo spettro 1 H NMR. 2. i protoni non sono simmetrici rispetto ad un piano di simmetria. Possono essere equivalenti o non-equivalenti.
Lo spettro 1 H NMR Protoni magneticamente equivalenti e non-equivalenti. Come si è detto nell'introduzione alla spettroscopia NMR, uno spettro al protone ( 1 H NMR) è costituito da tanti segnali quanti
DettagliMetodi Spettroscopici: NMR
Metodi Spettroscopici: NMR Massa: sono isomeri strutturali: M + è lo stesso (anche se il resto dello spettro è un po diverso). UV-vis: un alcano ha solo elettroni σ: la transizione elettronica richiede
DettagliRisonanza magnetica nucleare protonica (NMR - PMR)
Risonanza magnetica nucleare protonica (NMR - PMR) Basi fisiche I nuclei degli atomi hanno un movimento di rotazione intorno a se stessi (spin). Posto che ogni carica dotata di moto genera un campo magnetico,
DettagliCHIMICA ORGANICA I con Elementi di Laboratorio Corso di Laurea in CHIMICA, Chimica Applicata, Scienza dei Materiali (L.T.)
IMIA GANIA I con Elementi di Laboratorio orso di Laurea in IMIA, himica Applicata, Scienza dei Materiali (L.T.) Esercitazione n. 8 Aspetti generali di reazioni e meccanismi. TEMINI ED AGMENTI PE L SVLGIMENT
Dettaglip p s sp sp sp s p p 1
p p s sp p sp sp p s 1 alcheni 63 kcal/mol alchini 2 nd 54 kcal/mol 2 Come per gli alcheni, gli alchini interni sostituiti sono più stabili di quelli esterni More stable Etino (acetilene) C 2 H 2 +O 2
DettagliCHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1
CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1 ACIDITÀ Ragionare sulla base coniugata: quanto più la base coniugata è stabilizzata (è debole) tanto più l'acido sarà forte. ASPETTI CHE DETERMINANO LA STABILITA
DettagliReazioni degli Alcani
Reazioni degli Alcani Alogenazione: una reazione di sostituzione: un atomo di H viene sostituito da un atomo di Cl CH + 4 Cl 2 Cl + HCl La reazione di alogenazione degli alcani è una reazione che porta
DettagliComposti Carbossilici. Reattività
omposti arbossilici eattività omposti carbossilici N ' ' Ammide N' 2 Estere ' ' Anidride () 2 X Alogenuro acilico X I composti carbossilici hanno la caratteristica comune di possedere un gruppo carbonilico
DettagliEsercitazione n. 8 - Aspetti generali di reazioni e meccanismi
Esercitazione n. 8 Aspetti generali di reazioni e meccanismi 1. Dare una definizione dei seguenti termini: coordinata di reazione; stadio di una reazione; stato di transizione, reagente radicalico; scissione
Dettagli14/11/2018. Aldeidi e chetoni sono composti caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale carbonile.
Aldeidi e chetoni sono composti caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale carbonile. L atomo di carbonio ibridato sp 2 è legato a un atomo di ossigeno da un doppio legame. L ossigeno è più elettronegativo
DettagliIsomeria ottica. Un atomo di carbonio presente in un composto organico viene definito asimmetrico quando lega quattro sostituenti diversi.
Isomeria ottica Un atomo di carbonio presente in un composto organico viene definito asimmetrico quando lega quattro sostituenti diversi. Un atomo di carbonio asimmetrico è un centro chirale, e forma così
DettagliRIEPILOGO DEI PRINCIPALI COMPOSTI ORGANICI
RIEPILOGO DEI PRINCIPALI COMPOSTI ORGANICI Un gruppo funzionale è un atomo o un gruppo di atomi che determina le proprietà chimiche di un composto organico, permettendone la classificazione. Idrocarburi:
DettagliIntroduzione alla Chimica Organica. Copyright The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display.
Introduzione alla Chimica Organica Copyright The McGraw-ill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display. 1 Elementi Comuni nei Composti Organici 2 Classificazione degli idrocarburi
DettagliLa radiazione infrarossa si trova nella parte dello spettro elettromagnetico tra le regioni del visibile e delle microonde. La porzione di maggiore
La radiazione infrarossa si trova nella parte dello spettro elettromagnetico tra le regioni del visibile e delle microonde. La porzione di maggiore interesse per la spettroscopia IR è quella compresa tra
DettagliChimica organica: i derivati degli idrocarburi Capitolo C3
himica organica: i derivati degli idrocarburi apitolo 3 VERIFIA LE TUE NSENZE 1 A 2 B 3 4 D 5 A 6 D 7 8 A 9 B 10 A 11 D 12 B 13 14 15 B 16 B 17 A 18 D 19 20 B 21 D 22 23 B 24 B 25 A 26 D 27 B 28 29 A 30
DettagliAlcoli ed eteri Composti organici che contengono legami singoli C-O
Alcoli ed eteri Composti organici che contengono legami singoli C-O Chimica Organica CH 3 CH 2 CH 3 CH 2 O CH 2 CH 3 Alcol etilico etanolo Etere etilico dietiletere Fenolo idrossibenzene Nomenclatura degli
DettagliAlogenuri Alchilici. Primari: CH 3 CH 2 X Secondari: (CH 3 ) 2 CHX Terziari: (CH 3 ) 3 CX.
Alogenuri Alchilici Derivati degli idrocarburi in cui uno o più atomi di H sono stati sostituiti da alogeni. R-X (R sta per un qualunque residuo alchilico e X per un alogeno) Primari: CH 2 X Secondari:
Dettagliγ= rapporto magnetogirico
Proprietà magnetiche dei nuclei I nuclei (massa + carica) sono in rotazione (spin) Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR z µ p y x Alla rotazione (spin) è associato un momento angolare, p p = h I( I
DettagliProprietà magnetiche dei nuclei. Alla rotazione (spin) è associato un momento angolare, p. = hm. gli stati di spin sono quantizzati
Proprietà magnetiche dei nuclei I nuclei (massa + carica) sono in rotazione (spin) Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR z µ p y x Alla rotazione (spin) è associato un momento angolare, p p = h I( I
Dettagli06/04/2017 METODI SPETTROSCOPICI - 3. Risonanza magnetica elettronica (EPR O ESR) CHIMICA ANALITICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CL in BIOTECNOLOGIE Anno Accademico 2016/2017 CHIMICA ANALITICA METODI SPETTROSCOPICI - 3 La risonanza magnetica elettronica è una branca della spettroscopia nella quale
DettagliCENNI DI NMR DINAMICO. - Testo consigliato: Stradi
CENNI DI NMR DINAMICO - Testo consigliato: Stradi La branca della spettroscopia NMR indicata con il termine di NMR dinamico si occupa dell effetto dei processi di scambio chimico (in senso ampio) sugli
DettagliUna reazione chimica può avvenire in uno o più stadi; l insieme degli stadi costituisce il MECCANISMO DI REAZIONE.
Una reazione chimica può avvenire in uno o più stadi; l insieme degli stadi costituisce il MECCANISMO DI REAZIONE. Ogni passaggio del meccanismo è costituito da reagenti e prodotti e deve essere bilanciato
DettagliMisure di Spettrometria di massa Figura 1 Schema a blocchi del sistema utilizzato per la spettrom
Misure di Spettrometria di massa Per le misure di spettometria di massa è stato usato un sistema schematizzato in figura 1, di seguito si riportano gli spettri secondo la sequenza temporale in cui sono
Dettaglirappresenta la cinetica del processo: se è grande il processo è lento
Conseguenze del principio di indeterminazione in sistemi coinvolgenti processi cinetici: a) scambio chimico; b) rotazioni impedite attorno a legami; c) tautomerie; d) inversioni di spin ω t 1 2π se i processi
DettagliL equilibrio dell acqua
L equilibrio dell acqua Il ph e la reazione di autoprotolisi dell acqua Corpaci Ivana La molecola dell acqua H O H! L acqua è un composto molecolare covalente! La sua molecola è polare per la differenza
Dettagli23 Le diverse classi di composti organici
23 Le diverse classi di composti organici 23.1 I gruppi funzionali I gruppi funzionali sono atomi o gruppi di atomi che determinano le proprietà dei composti organici a cui sono legati, facendo assumere
DettagliLezione 5. Alogenuri, alcoli, fenoli ed eteri
Lezione 5 Alogenuri, alcoli, fenoli ed eteri 1 I gruppi funzionali Un gruppo funzionale è un atomo o un gruppo di atomi che determina le proprietà chimiche di un composto organico, permettendone la classificazione.
DettagliI gruppi funzionali: GLI ALCOLI, FENOLI E TIOLI
I gruppi funzionali: GLI ALCOLI, FENOLI E TIOLI La struttura Un alcol può essere considerato come un idrocarburo (alifatico o aromatico) a cui è stato sostituito un gruppo (ossidrile) Il nome deriva dalla
DettagliEsercitazione n Reazioni degli alcani
Esercitazione n 11 - Reazioni degli alcani 1 assificare ciascuno degli idrogeni indicati come primario, secondario, terziario, allilico o benzilico: a) ( ) C b) ( ) CH c) H primario d) e) terziario H H
DettagliPronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F
Pronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F2 2011-14 La chimica del carbonio Il Carbonio Copyright 2008 PresentationFx.com Redistribution Prohibited Image 2008 clix@sxc.hu This
DettagliESERCIZI ESERCIZI. il basso d. aumenta lungo un periodo da sinistra verso
ESERCIZI 1) L elettronegatività di un elemento: a è l energia che esso libera acquistando un elettrone e trasformandosi in ione negativo b è l energia necessaria per trasformarlo in ione positivo c indica
Dettagli