TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA

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1 Studio di Ingegneria Architettura & Infrastrutture Speciali Italy Bologna Galleria Cavour, 7 Tel ; Telefax studio@dimarco-engineering.it COPIA PER UFFICIO TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA GIUDICE DELL'ESECUZIONE: DOTT. MAURIZIO ATZORI * * * PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE n.378/16 R.G.Es. Udienza: Creditore Procedente Esecutati promosso da contro PREMESSA ore 11:30 Il Giudice dell esecuzione Dott. Maurizio Atzori, con provvedimento in data nominava il sottoscritto Ing. Massimo di Marco, con studio in Bologna Galleria Cavour n.7, iscritto all Albo degli Ingegneri della Provincia di Bologna, al n.5014/a, Consulente Tecnico d Ufficio nella procedura esecutiva R.G.E. n.764/15 e nell udienza del gli dava l incarico di rispondere al seguente QUESITO: 1. provvedere prima di ogni altra attività al controllo della completezza dei documenti di cui all art.567 II co. c.p.c. (Es. Relazione notarile, c.d.u., o documentazione ipocatastale, segnalando immediatamente al giudice quelli mancanti o inidonei); 2. descrivere i beni oggetto dell espropriazione, previa esatta individuazione degli stessi in relazione ai dati catastali, accertando: la corrispondenza o meno delle certificazioni catastali ai dati indicati nel verbale di pignoramento; i dati del Nuovo Catasto effettivamente risultanti; il censimento regolare di tutte le proprietà ed altri diritti reali rilevati procedendo, in caso negativo e previa apposita autorizzazione da Pag.1 di 19

2 parte di questo giudice, ai necessari atti ed operazioni per l accatastamento degli immobili, previa ogni verifica della conformità dei manufatti alle licenze e/o concessioni e/o autorizzazioni rilasciate, della sussistenza dei certificati di abitabilità e/o usabilità, la sussistenza diritti di comproprietà o altri diritti reali o parziali; 3. accertare lo stato di possesso e l indicazione del titolo in base al quale l immobile è occupato ed in particolare: gli eventuali rapporti di locazione (precisando la data del contratto e della registrazione) o di altro tipo (es. contratti di comodato, leasing, ecc. o diritti di abitazione dell immobile come da provvedimenti giudiziali per separazione, cessazione degli effetti civili del matrimonio ecc.) conferenti, in fatti, il godimento dei beni a terzi, indicandone le date di apparente inizio e scadenza, il regime legale (soggetti a proroga o meno, fondati su provvedimenti giudiziali definitivi o meno), il corrispettivo (se corrisposto anche dopo il pignoramento e come depositato nell interesse dei creditori) ed allegando tutti i documenti rinvenuti, nonché valutare la congruità del canone alla luce dell art.2923 c.c. 3 comma; 4. esprimere il proprio motivato parere sulla opportunità di disporre la vendita in uno o più lotti e predisporre, in caso affermativo, il relativo frazionamento, con tutti i dati catastali per ciascun lotto; 5. indicare le eventuali opere necessarie secondo la migliore scienza ed esperienza ed il costo dei lavori di ripristino della funzionalità cui i beni sono destinati, ove gravemente compromessa; 6. esprimere il proprio motivato parere, nel caso di pignoramento di quota, sulla comoda divisibilità del bene ovvero alienazione separata della quota Pag.2 di 19

3 stessa provvedendo agli adempimenti eventuali di cui al sub 3; 7. redigere piante planimetriche per i fabbricati ed eseguire fotografie dei manufatti e delle aree; 8. indicare i dati necessari per la compilazione delle denunce fiscali obbligatorie conseguenti alla vendita (tra cui IMU a titolo di esempio; altre imposte indirette) e per la voltura dei beni dell aggiudicatario definitivo e redigere, per ogni lotto di vendita proposto e su pagina separata, un prospetto riepilogativo: stato di possesso, l esistenza di formalità, vincoli o oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che resteranno a carico dell acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sulla attitudine edificatoria dello stesso o i vincoli connessi con il suo carattere storico artistico, l esistenza di formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all acquirente, la verifica della regolarità edilizia e urbanistica del bene nonché l esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso; 9. determinare il valore commerciale dei beni secondo la migliore scienza ed esperienza del settore immobiliare di riferimento, per tipologia, classe, ubicazione, stato di fatto, opere necessarie alla migliore funzionalità ed epoca di alienazione; 10. depositare una relazione scritta con tutti i dati relativi alle parti, oltre a un CD in formato Word e PDF entro quarantacinque giorni antecedenti l udienza ex art.569 c.p.c., già fissata in data , facendo tempestivo ricorso al G.E. qualora si presentassero difficoltà tali da pregiudicare il rapido e preciso svolgimento dell incarico; Pag.3 di 19

4 Il sopralluogo è stato eseguito contestualmente al primo accesso all immobile il , in presenza del Sig.r --- e della Sig.ra ---, occupanti dell U.I. oggetto di pignoramento in quanto proprietari del suddetto immobile. Lo scrivente dopo aver preso visione dei documenti catastali ed ipotecari agli Atti, dopo aver effettuato in loco i dovuti accertamenti e misurazioni, dopo aver preso i necessari contatti con l Ufficio Tecnico del Comune dove si trovano i beni pignorati, espletate le necessarie visure presso l Agenzia del Territorio competente, espone quanto segue. I beni oggetto di esecuzione immobiliare verranno presi in considerazione specificando: 1. Dati pignoramento 2. Consistenza e ubicazione dell immobile 3. Identificazione catastale 4. Corrispondenza tra identificazione catastale attuale e dati pignoramento 5. Esistenza di parti comuni e servitù 6. Altri vincoli e oneri 7. Confini 8. Proprietà 9. Provenienza del bene 10. Stato civile al momento dell acquisto del bene 11. Atti pregiudizievoli 12. Regime fiscale 13. Indagine amministrativa Pag.4 di 19

5 14. Stato di occupazione 15. Descrizione del bene 16. Conformità impianti 17. Consistenza commerciale 18. Stima del bene Considerando le caratteristiche dell immobile oggetto di stima si relaziona la non comoda divisibilità del bene, trattandosi di alloggio abitativo con propria distribuzione e dotazioni tecniche indivisibili se non con eccessivi costi. DATI PIGNORAMENTO Con Verbale di pignoramento a favore di --- con sede a Bologna, C.F. ---, trascritto a Bologna il al Reg. part. n e Reg. gen. n.29538, è stato pignorato l intero diritto di proprietà appartenente, in ragione della quota di ½ ciascuno, alla Sig.ra ---, nata il a Ferrara, C.F. ---, e al Sig.r ---, nato il a Rovigo, C.F. ---, dei seguenti beni immobili: - Appartamento sito in San Pietro in Casale (BO), via Cenacchio n.17, identificato all Agenzia del Territorio del suddetto Comune, Catasto Fabbricati, al foglio 70, particella 49, sub 22, Cat. A/3, consistenza 10,5 vani; - Autorimessa sita in San Pietro in Casale (BO), via Cenacchio n.17, identificato all Agenzia del Territorio del suddetto Comune, Catasto Fabbricati, al foglio 70, particella 49, sub 21, Cat. C/6, consistenza 31 mq; Pag.5 di 19

6 - B.C.N.C sito in San Pietro in Casale (BO), via Cenacchio n.17, identificato all Agenzia del Territorio del suddetto Comune, Catasto Fabbricati, al foglio 70, particella 49, sub 20, con i relativi diritti di comproprietà sulle parti comuni; LOTTO UNICO CONSISTENZA ED UBICAZIONE DELL IMMOBILE Quota di 1/1 di piena proprietà della porzione di fabbricato, sito in San Pietro in Casale (BO), Via Cenacchio n.17, costituita da un appartamento in corso di realizzazione ai piani terreno e primo con risultante consistenza 10,5 vani, oltre ad annessa porzione di area cortiliva pertinenziale, composto attualmente da grande ambiente allo stato iniziale dei lavori, ultimati i quali darebbe luogo ad una grande cucina, uno studio, un bagno ed un ampio soggiorno. Anche al primo piano l ambiente si presenta allo stato iniziale dei lavori, ultimati i quali darebbe luogo a quattro camere, uno studio, un bagno ed un ripostiglio oltre ad un vano al piano terra di mq. 31 ad uso autorimessa. Per l immobile oggetto di perizia, allo stato attuale, non risulta possibile redigere un Attestato di Prestazione Energetica. IDENTIFICAZIONE CATASTALE I beni immobili oggetto della presente stima risultano allibrati al Catasto Fabbricati del Comune di San Pietro in Casale, intestati ai Sig.ri ---, nata a Ferrara il 29/04/ proprietà per 1/2, e --- nato a Rovigo il 22/10/ proprietà per 1/2, come segue: Foglio Part. Sub Zona Cat. Cl. Cons. Sup. Cat. R.C. Indirizzo Cens. Pag.6 di 19

7 A/ C/ B.C.N.C 10,5 vani Tot.229 m 2 Tot. escluse area scoperte 229 m 2 759,19 Tot m 2 m 2 140,89 Via Cenacchio n.17, PT-1 Via Cenacchio n.17, PT Via Cenacchio n.17, PT Dati derivanti da Variazione del inserimento in visura dei dati di superficie. Con riferimento all art. 19 della Legge n.122/2010 (di conversione del D.L. n78/2010), si rileva che quanto rappresentato nella planimetria catastale non corrisponde allo stato rilevato in quanto l intera unita immobiliare risulta essere ad uno stadio iniziale di completamento dei lavori. Ai fini dell Imposta Comunale sugli Immobili (I.M.U) la base imponibile risulta pari per l U.I. residenziale (sub 22) a ,92, mentre per l autorimessa (sub 21) a ,52; per un totale di ,44. CORRISPONDENZA TRA IDENTIFICAZIONE CATASTALE ATTUALE E DATI DI PIGNORAMENTO I dati catastali della Visura e quelli riportati nella Nota di Trascrizione del Verbale di Pignoramento concordano. Pag.7 di 19

8 ESISTENZA DI PARTI COMUNI E SERVITÙ L immobile sopradescritto è pervenuto agli esecutati avente la comproprietà, per quota, delle parti e ragioni comuni a norma di legge, come dal Atto di Provenienza allegato alla presente Perizia. Solamente dall Atto di Provenienza rappresentato dal rogito Notaio Dott. --- del rep. gen. n , trascritto a Bologna il , n , art. 7825, si evince che: La vendita è fatta e accettata con gli accessori e le pertinenze dell immobile venduto, nell attuale stato di diritto e di fatto, con le servitù attive e passive esistenti e i diritti ed obblighi derivanti dal citato rogito di provenienza e dalle norme di condominio, con garanzia del venditore per la piena ed esclusiva proprietà dell immobile stesso e per la sua libertà da ipoteche, privilegi e trascrizioni pregiudizievoli, ad eccezione delle ipoteche iscritte il e il ai rispettivi articoli 4897 e 6017, in corso di cancellazione dall immobile oggetto del presente atto. ALTRI VINCOLI E ONERI Non risultano ulteriori vincoli e/o oneri influenti sul valore degli immobili. CONFINI Dall Atto di Provenienza risulta che la porzione di fabbricato è confinante con ragioni --- da due lati e ragioni del venditore, salvo altri. PROPRIETÀ I beni in parola appartengono agli esecutati Sig.ra ---, nata a Ferrara (FE) il ed residente a San Pietro in Casale, in via Cenacchio n.255, C.F. ---, proprietaria in ragione di ½, e al Sig.r ---, nato a Rovigo (RO) il Pag.8 di 19

9 ed residente a San Pietro in Casale, in via Cenacchio n.255, C.F. ---, proprietario in ragione di ½. PROVENIENZA DEL BENE La piena proprietà dei immobili pignorati è pervenuta agli esecutati Sig.ra -- - e Sig.r ---, come segue: - quanto alla quota di ½ ciascuno, per acquisto dal Sig.r ---, Rep. gen. n , Raccolta n trascritta presso a Bologna al n , art in data 6 maggio STATO CIVILE AL MOMENTO DELL ACQUISTO DEL BENE Al momento dell acquisto dell immobile, gli esecutati risultavano essere liberi da vincoli matrimoniali, come riportato su Atto di Provenienza. ATTI PREGIUDIZIEVOLI Gli immobili in parola a tutto il giorno in base alle formalità indicate nella Relazione Notarile risultano essere liberi da trascrizioni pregiudizievoli, iscrizioni ipotecarie e privilegi risultanti da detti documenti e registri ad eccezione di quanto sotto indicato: Verbale di Pignoramento Immobiliare trascritto il al Reg. Part. n Reg. Gen. n A favore: ---, con sede in Bologna, C.F Contro: Sig.ri --- e ---. Ipoteca Volontaria trascritta il al Reg. Part. n. 968 Reg. Gen. n A favore: ---, con sede in Bologna, C.F Contro: Sig.ri --- e ---. Pag.9 di 19

10 Ipoteca Volontaria trascritta il al Reg. Part. n Reg. Gen. n A favore: ---, con sede in Bologna, C.F Contro: Sig.ri --- e ---. Ipoteca Volontaria trascritta il al Reg. Part. n Reg. Gen. n A favore: ---, con sede in Minerbio, C.F Contro: Sig.ri --- e ---. REGIME FISCALE La vendita degli immobili è soggetta all'imposta di Registro, oltre ad Imposta Ipotecaria e Catastale, come previsto dalla normativa vigente. INDAGINE AMMINISTRATIVA Dagli accertamenti svolti presso l'ufficio Tecnico del Comune di San Pietro in Casale e dagli Strumenti Urbanistici del suddetto, risulta quanto segue. SITUAZIONE URBANISTICA I principali strumenti urbanistici messi a disposizione dal Comune di San Pietro in Casale, che consentono la descrizione del quadro urbanistico dell immobile oggetto di stima sono: il Piano Strutturale Comunale (PSC), il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE). Secondo il PSC, approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 3 del , l area su cui insiste la porzione di fabbricato ricade in Ambiti Rurali Ambito rurale di valorizzazione fruitiva delle risorse ambientali Parco Navile. Secondo il RUE, approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 4 del , l area su cui insiste la porzione di fabbricato ricade in Edifici Pag.10 di 19

11 di valore storico-testimoniale riconoscibile con o senza elementi incongrui Case rurali isolate / Case rurali aggregate alle stalle. La normativa citata non contiene particolari prescrizioni influenti sulla determinazione del valore dei beni. CERTIFICAZIONE ENERGETICA Per l immobile allo stato attuale, non è possibile redigere un Attestato di Prestazione Energetica. REGOLARITÀ EDILIZIA Il fabbricato è stato edificato in base a regolare Concessione Edilizia. - Concessione Edilizia. Vista la domanda presentata da ---, registrata in data al Prot. n. 7208, con la quale si chiede la Concessione per recupero porzione fabbricato uso civile abitazione, in data è stata rilasciata tale Concessione. In occasione del sopralluogo avvenuto in data nell unità immobiliare in parola, lo stato rilevato risulta non conforme all ultimo Titolo Edilizio assentito, causa riscontrato lo stato dei lavori, a tutt oggi, ancora ad uno stadio iniziale di avanzamento, oltre alla riscontrata difformità nelle posizioni delle finestre poste sul prospetto Est dell edificio; si aggiunge la difformità riscontrata al piano primo a causa della realizzazione di un muro su parete di confine con U.I. adiacente, che elimina di fatto una porzione di stanza di progetto, comportando riduzione della superficie dell immobile rispetto allo stato di progetto. Inoltre si segnala un ulteriore difformità rinvenuta nell autorimessa causa la realizzazione, non ancora ultimata, di un vano adibito ad uso bagno. Considerata anche la avvenuta Pag.11 di 19

12 decadenza dei precedenti Titoli Edilizi, si renderà necessaria nuova idonea richiesta abilitativa all ufficio Tecnico Comunale. Tali difformità dovranno essere regolarizzate mediante la nuova Pratica Edilizia con attività Tecnica di Professionista incaricato. Tali incombenze restano a carico di Parte Aggiudicataria. STATO DI OCCUPAZIONE Al momento del sopralluogo, avvenuto in data , l intera proprietà risulta occupata dalla Sig.ra --- nata il 29/04/1968 a Ferrara, e residente in San Pietro in Casale, via Cenacchio n. 255, e dal Sig.r --- nato il 22/10/1965 a Rovigo, e residente in San Pietro in Casale, via Cenacchio n. 255, in quanto proprietari per ½ ciascuno del bene sopracitato. DESCRIZIONE DELL IMMOBILE L edificio di cui fa parte l immobile oggetto di stima si trova in San Pietro in Casale, a circa 3,0 Km dal Centro della Città. Il fabbricato è prospiciente a via Cenacchio, con la retrostante area cortiliva pertinenziale, da cui è presente l accesso principale. L edificio si compone da un corpo di fabbrica su due piani fuori terra, si presenta con finitura esterna ad intonaco civile non pitturato, seppur finito, il tutto in buono stato di conservazione. La struttura portante del fabbricato consiste in muratura portante. La copertura è in legno di recente fattura, a quattro falde inclinate, rivestita con un manto di tegole in cotto. I solai di interpiano sono in legno, anch essi di recente fattura. Nell appartamento, sito al piano terra-primo del civico 17, la disposizione dei vari ambienti è articolata come segue: Pag.12 di 19

13 L entrata all U.I. è collocata in corrispondenza del cortile interno e si apre su un ingresso a cui sono collegati: Un grande ambiente allo stato iniziale dei lavori, ultimati i quali darebbe luogo ad una grande cucina di circa 17,29 mq, uno studio di circa 8,74 mq, un bagno di circa 7,04 mq ed un ampio soggiorno di circa 41,72 mq. Al primo piano si accede mediante una scala di collegamento interna, anche in questo caso l ambiente si presenta allo stato iniziale dei lavori, ultimati i quali darebbe luogo a quattro camere di circa 22,01, 19,17, 19,13 e 9,90 mq, uno studio di circa 8,74 mq, un bagno di circa 8,64 mq ed un ripostiglio di circa 6,72 mq. L altezza interna netta di tutta la U.I. al piano terra è di 2,86 ed al piano primo variabile tra 2,70 e 4,35 m. Si precisa che la detta distribuzione deriva esclusivamente dal previsto progetto approvato, ma oggi decaduto. Finiture. L appartamento in quanto in fase di completamento dei lavori risulta essere privo di qualunque tipo di finiture. Gli oscuranti esterni consistono in scuri in legno di buona qualità. Impianti. Per le ragioni sopracitate l intera unità immobiliare risulta essere priva di qualunque tipo di impianti. Autorimessa. La medesima, di mq. 31, risulta direttamente accessibile dalla U.I.; in essa è stato riscontrata la suddetta realizzazione di un bagno circa mq 5,37 in difformità dal progetto. Pag.13 di 19

14 CONFORMITÀ IMPIANTI Per l U.I. oggetto della presente perizia non sono state reperite le Certificazioni di Conformità Impiantistiche ex L.46/90 e L.10/91. Per eventuali certificazioni mancanti o decadute, l aggiudicatario, ai sensi del D.M n.37, dichiara di rinunciare irrevocabilmente alla garanzia di conformità degli impianti privi di certificazione o comunque non regolari, e di farsi interamente carico degli oneri e delle spese di adeguamento degli impianti stessi alla normativa in materia di sicurezza sollevando, ai sensi dell art.1490 del Codice Civile, gli organi della Procedura Esecutiva da ogni responsabilità al riguardo. CONSISTENZA COMMERCIALE CRITERI DI MISURAZIONE DELLA CONSISTENZA Con riferimento al D.P.R. 23 marzo 1998 n.138 Regolamento recante norme per la revisione generale delle zone censuarie, delle tariffe d estimo ed in particolare all Allegato C Norme tecniche per la determinazione della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria, la superficie commerciale è stata determinata comprendendo: per intero la superficie lorda dell immobile, pari alla somma della superficie dei locali principali e della superficie dei muri interni e perimetrali fino ad uno spessore massimo di 50 cm.; per il 50% la superficie dei muri e dei pilastri in confine con altre unità immobiliari e con vani di uso comune; il terrazzo, il balcone, i patii sono computati al 30%, qualora direttamente comunicante con l'u.i; Pag.14 di 19

15 le pertinenze esclusive accessorie a servizio dell unità principali al 25%, qualora direttamente non comunicante con l'u.i; La superficie, come sopra determinata, è arrotondata al metro quadrato. CONSISTENZA DEL BENE Con riferimento ai criteri generali di misurazione della consistenza sopra specificati e precisando che la valutazione del bene è effettuata a corpo e non a misura, si ha: Particella Destinazione Sup.m 2 Coeff. Sup. 49/22 Alloggio al PT-1 229,00 1,00 229,00 TOTALE SUPERFICIE COMMERCIALE ALLOGGIO m 2 229,00 49/21 Autorimessa al PT m 2 35,00 49/20 Area Pertinenziale m 2 660,00 STIMA DEL BENE ASPETTO ECONOMICO Il quesito del G.E. chiede di determinare il valore commerciale del bene alla data odierna, per la vendita nell'ambito di una procedura di espropriazione immobiliare. Il valore di mercato, peraltro, rappresenta il più probabile prezzo in contanti che un compratore potrebbe ragionevolmente pagare e un venditore ragionevolmente accettare, se il bene fosse messo in vendita per un adeguato periodo di tempo in un mercato competitivo nel quale il compratore e il venditore sono bene informati e agiscono con prudenza, nel proprio interesse e senza costrizioni. Nella fattispecie, trattandosi di una Procedura Esecutiva, le ipotesi predette contrastano con le modalità di vendita previste dalla legge: i tempi di Pag.15 di 19

16 vendita, dall inizio della pubblicità e la scadenza per la formulazione delle offerte, sono inferiori agli attuali tempi medi di vendita (oltre 8 mesi); il venditore, pur trovandosi nella necessità di vendere, è vincolato al prezzo fissato e non vi è alcun margine di trattativa. Bisogna inoltre considerare che nelle vendite forzate non ha luogo la garanzia per vizi della cosa (art C.C.). Per quanto sopra esposto, in ossequio al primo principio dell estimo in base al quale il giudizio di stima dipende dallo scopo per cui è eseguita la stima stessa, al fine di migliorare l'appetibilità del bene nell ottica di una positiva conclusione della procedura esecutiva, si reputa opportuno applicare al valore di mercato come infra determinato una riduzione percentuale di circa il 35%. PROCEDIMENTO DI STIMA E INDAGINI DI MERCATO La valutazione viene effettuata con il metodo detto per comparazione, consistente nella ricerca del valore commerciale di immobili simili a quello oggetto di stima per ubicazione, destinazione, disposizione, superficie, stato d uso e stato locativo, e di cui è già stata definita la libera contrattazione. Il valore più probabile è il valore più frequente nel campione di prezzi assunto a riferimento per la stima. I valori unitari che seguono costituiscono l espressione sintetica dell indagine di mercato effettuata anche accedendo ad altre fonti informative indirette (Osservatorio Mercato Immobiliare dell Agenzia del territorio, Osservatorio dei Valori degli Immobili FIAP). La valutazione dell immobile è da considerarsi effettuata a corpo anche se ci si riferisce alla superficie commerciale e quindi variazioni nel calcolo della superficie non modificano la valutazione del bene. Pag.16 di 19

17 VALUTAZIONE DEL BENE In base a quanto visto in luogo, prima brevemente descritto, tenendo conto dell ubicazione, dell appetibilità complessiva dell immobile, delle sue caratteristiche estrinseche e intrinseche, dello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, tenendo conto anche della presenza della corte pertinenziale, dei criteri di valutazione precedentemente esposti e, infine, dell'attuale situazione del mercato immobiliare, si ritiene di poter considerare quanto segue. Stima del bene immobile: Valore di mercato U.I. completamente ristrutturata 1.626,00 /mq 800,00 /mq per le opere di completamento = 826,00 /mq, tenendo conto anche della corte pertinenziale e del suo valore aggiunto, si assume un valore di stima finale pari a 950,00 /mq. Appartamento PT-1 m 2 229,00 x /m 2 950,00 = ,00 Autorimessa PT A corpo = ,00 TOTALE = ,00 Detraendo il 35% circa ( _83.842,50) per tenere conto della vendita forzosa, si ottiene ,50 e, in cifra tonda, si assume come prezzo base asta la somma di ,00 Trattandosi di pignoramento per la quota di piena proprietà pari a 1/1, il valore di mercato della quota pignorata si assume pari a ,00. VALORE DEL LOTTO UNICO PER L INTERO: _ ,00 (euro centocinquantaseimila/00) Auspicando di avere dato un esatta e fedele rappresentazione degli aspetti tecnici ed economici relativi alla procedura in oggetto e ritenendo di avere Pag.17 di 19

18 così assolto il mandato affidatogli il sottoscritto si dichiara a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Con osservanza Bologna, lì 25 aprile 2018 Il C.T.U. Dott. Ing. Massimo di Marco Pag.18 di 19

19 ELENCO ALLEGATI 1. Estratto di mappa 2. Visura per Immobile Sub Visura per Immobile Sub Visura per Immobile Sub Planimetrie catastale A/3 6. Planimetria catastale C/6 7. Planimetria Difformità 8. Atto di Provenienza 9. Inquadramento Territoriale 10. Relazione Fotografica 11. C.C. Bancario della Procedura Consegnati a parte Allegato A (tecnico): copia Ufficio e copia per Esterno (senza nomi) Allegato G (commerciale) n.1 CD-ROM contenente perizia senza nomi e parte introduttiva (pdf), documentazione fotografica (pdf) e piante (pdf), Allegato A senza nomi (word), Allegato G con i nomi (word). Pag.19 di 19