Prova scritta di Algebra 23 settembre 2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prova scritta di Algebra 23 settembre 2016"

Transcript

1 Prova scritta di Algbra 23 sttmbr Si considri la sgunt applicazion: { Z21 Z ϕ : 3 Z 7 [x] 21 ([2x] 3, [x] 7 ) a) Vrificar ch ϕ è bn dfinita. b) Dir s ([1] 3, [5] 7 ) Imϕ in tal caso trovarn la primmagin. c) Dir, motivando adguatamnt la risposta s la mappa ϕ è biittiva. 2. Nl gruppo moltiplicativo di complssi C = C \ {0} si considri l lmnto ω := cos( 2π) + i sin( 2π) = 2 + i a) Si dtrmini il priodo di ω si dica s ω 3 = ω 37, motivando adguatamnt la risposta. b) Si scrivano gli lmnti dl gruppo H := ω. c) Si dtrminino i sottogruppi di H, scrivndo splicitamnt gli lmnti di ciascuno di ssi. 3. Siano A un anllo, B un dominio d intgrità f : A B un omomorfismo di anlli. Sia a A, a 0 tal ch a = 0 A. Provar ch a kr f.. Si considri l anllo di polinomi Z 5 [x]. a) Si dica s Z 5 [x] è un dominio a idali principali motivando la risposta. b) Sia I l idal gnrato da p(x) := x + 1 Z 5 [x]. Si dica s I è un idal massimal di Z 5 [x]. c) Si dtrminino gli idali massimali dll anllo quozint A := Z 5 [x]/i. A è un campo? 5. Siano f(x) = x 5 + x 5x 3 + 2x 2 + x 1 g(x) = x 3 + 3x 2 + x + 1 in Q[x]. a) Dtrminar il massimo divisor monico d(x) di f g. b) Dtrminar du polinomi a(x), b(x) Q[x] tali ch d(x) = a(x)f(x) + b(x)g(x).

2 Soluzioni Esrcizio 1. a) Pr vrificar ch ϕ è bn dfinita bisogna vrificar ch s [x] 21 = [y] 21 allora ϕ([x] 21 ) = ϕ([y] 21 ), ovvro ([2x] 3, [x] 7 ) = ([2y] 3, [y] 7 ). Abbiamo ch, s [x] 21 = [y] 21, allora y = x + 21k pr qualch k Z quindi ([2y] 3, [y] 7 ) = ([2(x + 21k)] 3, [(x + 21k)] 7 ) = ([2x + 2k)] 3, [x + 8k)] 7 ) = ([2x] 3 + [2k)] 3, [x] 7 + [8k)] 7 ) = ([2x] 3, [x] 7 ) prchè [2k)] 3 = [0] 3 [8k)] 7 = [0] 7. Quindi ϕ è bn dfinita. b) L lmnto ([1] 3, [5] 7 ) appartin all immagin di ϕ s solo s sist un lmnto [x] 21 dl dominio tal ch ϕ([x] 21 ) = ([1] 3, [5] 7 ), ovvro ([2x] 3, [x] 7 ) = ([1] 3, [5] 7 ), o quivalntmnt s il sistma di congrunz { 2x 1 mod 3 x 5 mod 7 ha soluzion. Poichè M.C.D.(3, 7) = 1, pr il torma cins dl rsto il sistma ha soluzion. Quindi l lmnto ([1] 3, [5] 7 ) appartin all immagin di ϕ. Pr trovar la primmagin risolviamo il sistma. Si vrifica immdiatamnt ch la prima congrunza ha soluzion particolar 2 (prchè 2 2 = 1 mod 3) quindi soluzion gnral x = 2 + 3k, k Z. Sostituiamo nlla sconda congrunza ottnndo (2 + 3k) 5 mod k 5 mod 7 5k mod 7 Qust ultima congrunza ha soluzion particolar 5 (prchè 5 5 = 25 mod 7). Sostitundo qusto valor di k nll sprssion di x ottniamo una soluzion particolar dl sistma: x 0 = = 17. La soluzion gnral è x = h, h Z. Prtanto la primmagin di ([1] 3, [5] 7 ) è [17] 21. c) Poichè M.C.D.(3, 7) = 1, pr il torma cins dl rsto il sistma { 2x a mod 3 x b mod 7 ha soluzion pr ogni a, b Z. Qusto ci assicura ch, pr ogni lmnto dl codominio ([a] 3, [b] 7 ), sist un lmnto dl dominio [x] 21 tal ch ϕ([x] 21 ) =

3 ([a] 3, [b] 7 ) prtanto ϕ è surittiva. Poichè dominio codominio sono insimi finiti con la stssa cardinalità, s ϕ è surittiva ssa dv ssr anch inittiva. Così ϕ è una biizion. Esrcizio 2. Sia ω := cos( 2π 8 ) + i sin( 2π 8 ) = i 2 2. a) Abbiamo ch s n N, quindi ω n = 1 s solo s { cos( 2πn ) = 1 8 sin( 2πn) = 0 2πn 8 8 Quindi il priodo di ω è 8. ω n := cos( 2π 8 n) + i sin(2π 8 n) = 0 + 2kπ, k Z n è multiplo di 8. Pr i risultati visti nl corso si ha ch ω 3 = ω 37 s solo s 3 37 mod 8. Ma 37 5 mod 8, quindi 3 37 mod 8 ω 3 ω 37. b) Si ha ch H := ω = {1, ω, ω 2, ω 3, ω, ω 5, ω 6, ω 7 }. c) I sottogruppi di H sono: H 1 = {1}, H 2 = ω 2 = {1, ω 2, ω, ω 6 }, H 3 = ω = {1, ω }, H = H. Esrcizio 3. Poichè f è un omomorfismo di anlli si ha 0 B = f(0 A ) = f(a ) = f(a) = f(a) f(a) 3. Essndo B un dominio d intgrità, in B il prodotto di du lmnti è 0 B s solo s almno uno di du lmnti ùgual a 0 B. Prtanto, da f(a) f(a) 3 = 0 B ottniamo ch o f(a) = 0 B, in qusto caso abbiamo finito prchè allora a kr f, oppur f(a) 3 = 0 B. Nl scondo caso, riptndo il ragionamnto abbiamo ch f(a) f(a) 2 = 0 B quindi di nuovo o f(a) = 0 B oppur f(a) 2 = 0 B. S ancora f(a) 2 = 0 B ottniamo ch f(a) f(a) = 0 B da cui dv ssr pr forza f(a) = 0 B quindi a kr f. Esrcizio. a) Poichè Z 5 è un campo, Z 5 [x] è un dominio uclido quindi anch un dominio a idali principali.

4 b) L idal I = (p(x)) è massimal in Z 5 [x] s solo s p(x) è irriducibil in Z 5 [x]. Poichè p(x) = x + 1 = x = (x 2 + 2)(x 2 2) è la fattorizzazion in irriducibili in Z 5 [x] (prchè 2 2 non sono quadrati in Z 5 ), p(x) non è irriducibil quindi I non è massimal. c) Sappiamo dal punto b) ch I non è un idal massimal di Z 5 [x]. Poichè il quozint A := Z 5 [x]/i è un campo s solo s I è un idal massimal, possiamo ddurr ch A non è un campo. Sia J un idal massimal di A. Allora pr i torma di corrispondnza, J = L/I, con L idal di Z 5 [x] contnnt I. Allora L = (g) con g Z 5 [x] d inoltr g dv ssr un polinomio ch divid p(x). Infin J è massimal in A s solo s L è massimal in Z 5 [x] quindi g(x) dv ssr irriducibil. Poichè p(x) = (x 2 + 2)(x 2 2) è la fattorizzazion in irriducibili di p(x), g può ssr x oppur x 2 2. Quindi gli idali massimali di A sono (x2 +2) (x 2 2) I. I Esrcizio 5. a) Pr trovar il massimo comun divisor tra f g usiamo l algoritmo di Euclid. Esso ci fornirà anch i polinomi a(x) b(x) richisti nl punto b). x 5 + x 5x 3 + 2x 2 + x 1 x 3 + 3x 2 + x + 1 x 5 3x x 3 x 2 x 2 2x 2x 6x 3 + x 2 + x 1 2x + 6x 3 + 2x 2 + 2x 3x 2 + 3x 1 x 3 + 3x 2 + x + 1 3x 2 + 3x 1 x 3 x 2 + 1/3x 1/3x + 2/3 2x 2 + /3x + 1 2x 2 2x + 2/3 2/3x + 5/3 Pr smplificar i calcoli dividiamo 3x 2 + 3x 1 pr 2x + 5 anzichè pr 2/3x + 5/3. 3x 2 + 3x 1 2x + 5 3x /2x 3/2x 21/ 21/2x 1 21/2x + 105/ /

5 L algoritmo di Euclid ci da 1 0 f 0 1 g 1 x 2 + 2x 3x 2 + 3x + 1 1/3x 2/3 1 ( x 2 + 2x)(1/3x + 2/3) 2/3x + 5/3 c(x) d(x) 0 con c(x) := 1 + ( 9 2 x + 63 )( 1 3 x 2 3 ) d(x) := x 2 + 2x + ( 9 2 x + 63 )[1 ( x2 + 2x)(1/3x + 2/3)], da cui ottniamo ch un massimo comun divisor di f g è / quindi il massimo comun divisor monico è 1. Inoltr moltiplicando ambo i mmbri pr Quindi = f(x)c(x) + g(x)d(x) 1 = f(x)c(x) + g(x)d(x). a(x) = c(x) = 1 ( 6x2 33x 38) b(x) = d(x) = 1 (6x + 21x 3 28x 2 58x + 63).

x 1 = t + 2s x 2 = s x 4 = 0

x 1 = t + 2s x 2 = s x 4 = 0 Sapinza Univrsità di Roma Corso di laura in Inggnria Enrgtica Gomtria - A.A. 2015-2016 prof. Cigliola Foglio n.10 Somma intrszion di sottospazi vttoriali Esrcizio 1. Sono dati i vttori v 1 = ( 1, 0, 0),

Dettagli

Esercizio 3. Determinare la dimensione, la codimensione, una base, equazioni cartesiane, equazioni parametriche ed un complemento per U R 3, dove

Esercizio 3. Determinare la dimensione, la codimensione, una base, equazioni cartesiane, equazioni parametriche ed un complemento per U R 3, dove Sapinza Univrsità di Roma Corso di laura in Inggnria Enrgtica Gomtria - A.A. 2015-2016 Foglio n.10 Somma intrszion di sottospazi vttoriali prof. Cigliola Esrcizio 1. Sono dati i vttori v 1 = ( 1, 0, 0),

Dettagli

Prova scritta di Algebra 9 settembre x 5 mod 7 11x 1 mod 13 x 3 mod 9

Prova scritta di Algebra 9 settembre x 5 mod 7 11x 1 mod 13 x 3 mod 9 Prova scritta di Algebra 9 settembre 2016 1. Si risolva il seguente sistema di congruenze lineari x 5 mod 7 11x 1 mod 13 x 3 mod 9 Si determini la sua minima soluzione positiva. 2. In S 9 sia α = (4, 9)(9,

Dettagli

Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria TEMA A

Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria TEMA A Fondamnti di Algbra Linar Gomtria Inggnria Arospazial d Inggnria dll Enrgia - Canal B Quarto Appllo - 3 fbbraio 5 TEMA A Risolvr i sgunti srcizi motivando adguatamnt ogni risposta. () Sia data la matric

Dettagli

Prova scritta di Algebra 4 Luglio Si risolva il seguente sistema di congruenze lineari x 2 mod 3 2x 1 mod 5 x 3 mod 2

Prova scritta di Algebra 4 Luglio Si risolva il seguente sistema di congruenze lineari x 2 mod 3 2x 1 mod 5 x 3 mod 2 Prova scritta di Algebra 4 Luglio 013 1. Si risolva il seguente sistema di congruenze lineari x mod 3 x 1 mod 5 x 3 mod. In S 9 sia α (1, 3(3, 5, 6(5, 3(4,, 7(, 1, 4, 7(8, 9 a Si scriva α come prodotto

Dettagli

Ulteriori esercizi svolti

Ulteriori esercizi svolti Ultriori srcizi svolti Effttuar uno studio qualitativo dll sgunti funzioni ) 4 f ( ) ) ( + ) f ( ) + 3) f ( ) con particolar rifrimnto ai sgunti asptti: a) trova il dominio di f b) indica quali sono gli

Dettagli

CONOSCENZE. 1. La derivata di una funzione y = f (x)

CONOSCENZE. 1. La derivata di una funzione y = f (x) ESAME D STATO ESEMP D QUEST D MATEMATCA PER LA TERZA PROVA CONOSCENZE. La drivata di una funzion y f (), in un punto intrno al suo dominio, : il it, s sist d è finito, dl rapporto incrmntal pr h, f ( h)

Dettagli

ANALISI 2 ESERCITAZIONE DEL 06/12/2010 PUNTI CRITICI

ANALISI 2 ESERCITAZIONE DEL 06/12/2010 PUNTI CRITICI ANALISI ESERCITAZIONE DEL 06//00 PUNTI CRITICI Un punto critico è un punto in cui la funzion è diffrnziabil il piano tangnt al grafico è orizzontal Riconosciamo qusti punti prché il gradint è il vttor

Dettagli

Lemma 2. Se U V é un sottospazio vettoriale di V allora 0 U.

Lemma 2. Se U V é un sottospazio vettoriale di V allora 0 U. APPUNTI d ESERCIZI PER CASA di GEOMETRIA pr il Corso di Laura in Chimica, Facoltà di Scinz MM.FF.NN., UNICAL (Dott.ssa Galati C.) Rnd, 3 April 2 Sottospazi di uno spazio vttorial, sistmi di gnratori, basi

Dettagli

II-1 Funzioni. 1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 5. 3 Funzione inversa 7. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 9

II-1 Funzioni. 1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 5. 3 Funzione inversa 7. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 9 1 IL CONCETTO DI FUNZIONE 1 II-1 Funzioni Indic 1 Il conctto di funzion 1 Funzion composta 5 3 Funzion invrsa 7 4 Rstrizion prolungamnto di una funzion 9 5 Soluzioni dgli srcizi 9 In qusta dispnsa affrontiamo

Dettagli

1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 4. 3 Funzione inversa 6. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 8

1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 4. 3 Funzione inversa 6. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 8 UNIVR Facoltà di Economia Sd di Vicnza Corso di Matmatica 1 Funzioni Indic 1 Il conctto di funzion 1 Funzion composta 4 3 Funzion invrsa 6 4 Rstrizion prolungamnto di una funzion 8 5 Soluzioni dgli srcizi

Dettagli

0.1. CIRCONFERENZA 1. La 0.1.1, espressa mediante la formula per la distanza tra due punti, diviene:

0.1. CIRCONFERENZA 1. La 0.1.1, espressa mediante la formula per la distanza tra due punti, diviene: 0.1. CIRCONFERENZA 1 0.1 Circonfrnza Considriamo una circonfrnza di cntro P 0 (x 0, y 0 ) raggio r, cioè il luogo di punti dl piano P (x, y) pr i quali si vrifica la rlazion: 0.1.1. P 0 P = r. La 0.1.1,

Dettagli

di disequazioni lineari

di disequazioni lineari Capitolo Disquazioni Esrcizi sistmi di disquazioni linari Toria p. 68 L disquazioni l loro soluzioni Pr ciascuna dll sgunti disquazioni, invnta un problma ch possa ssr risolto con la disquazion stssa.

Dettagli

Teoria dell integrazione secondo Riemann per funzioni. reali di una variabile reale.

Teoria dell integrazione secondo Riemann per funzioni. reali di una variabile reale. Capitolo 2 Toria dll intgrazion scondo Rimann pr funzioni rali di una variabil ral Esistono vari tori dll intgrazion; tutt hanno com comun antnato il mtodo di saustion utilizzato dai Grci pr calcolar l

Dettagli

Analisi dei Sistemi. Soluzione del compito del 26 Giugno ÿ(t) + (t 2 1)y(t) = 6u(t T ). 2 x1 (t) 0 1

Analisi dei Sistemi. Soluzione del compito del 26 Giugno ÿ(t) + (t 2 1)y(t) = 6u(t T ). 2 x1 (t) 0 1 Analisi di Sistmi Soluzion dl compito dl 26 Giugno 23 Esrcizio. Pr i du sistmi dscritti dai modlli sgunti, individuar l proprità strutturali ch li carattrizzano: linar o non linar, stazionario o tmpovariant,

Dettagli

x 1 x 2 Studiare e disegnare il grafico delle seguenti funzioni Esercizio no.1 Soluzione a pag.2 Esercizio no.2 Soluzione a pag.4

x 1 x 2 Studiare e disegnare il grafico delle seguenti funzioni Esercizio no.1 Soluzione a pag.2 Esercizio no.2 Soluzione a pag.4 Edutcnica.it Studio di funzioni Studiar disgnar il grafico dll sgunti funzioni Esrcizio no. Soluzion a pag. Esrcizio no. Soluzion a pag. y 5 y Esrcizio no. Soluzion a pag.6 Esrcizio no. Soluzion a pag.8

Dettagli

Appunti sulle disequazioni frazionarie

Appunti sulle disequazioni frazionarie ppunti sull disquazioni frazionari Sono utili l sgunti dfinizioni Una disquazion fratta o frazionaria è una disquazion nlla qual l incognita compar in qualch suo dnominator. Una disquazion razional è una

Dettagli

INDICE 1. 1 Triangolazione di matrici Teorema di Cayley-Hamilton Matrici nilpotenti Forma canonica delle matrici 3 3.

INDICE 1. 1 Triangolazione di matrici Teorema di Cayley-Hamilton Matrici nilpotenti Forma canonica delle matrici 3 3. INDICE Torma di Cayly-Hamilton, forma canonica triangolazioni. Vrsion dl Maggio Argomnti sclti sulla triangolazion di matrici, il torma di Cayly-Hamilton sulla forma canonica dll matrici 3 3 pr i corsi

Dettagli

Quaderni del Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Parma. Ottobre 1996 n. 152

Quaderni del Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Parma. Ottobre 1996 n. 152 Quadrni dl Dipartimnto di Matmatica Univrsità dgli Studi di Parma Francsca Fiornzi GLI ALBERI SRADICATI BINARI COME CONCETTO ESSENZIALE PER LA DESCRIZIONE DEI MODELLI DI EAB Ottobr 1996 n. 152 1 2 Francsca

Dettagli

Esercizi sullo studio di funzione

Esercizi sullo studio di funzione Esrcizi sullo studio di funzion Prima part Pr potr dscrivr una curva, data la sua quazion cartsiana splicita f () occorr procdr scondo l ordin sgunt: 1) Dtrminar l insim di sistnza dlla f () ) Dtrminar

Dettagli

lim x 3 lim Servendosi della definizione, verifica l esattezza dei limiti seguenti Esercizio no.1 Esercizio no.2 Esercizio no.3 Esercizio no.

lim x 3 lim Servendosi della definizione, verifica l esattezza dei limiti seguenti Esercizio no.1 Esercizio no.2 Esercizio no.3 Esercizio no. Edutcnica.it Dfinizion di it Srvndosi dlla dfinizion, vrifica l sattzza di iti sgunti Esrcizio no. Soluzion a pag. ( ) Esrcizio no. Soluzion a pag. Esrcizio no. Soluzion a pag. ( ) Esrcizio no. Soluzion

Dettagli

Equazioni di Secondo Grado in Una Variabile, x Complete, Pure e Spurie. Tecniche per risolverle ed Esempi svolti

Equazioni di Secondo Grado in Una Variabile, x Complete, Pure e Spurie. Tecniche per risolverle ed Esempi svolti Equazioni di Scondo Grado in Una Variabil, x Complt, Pur Spuri. Tcnich pr risolvrl d Esmpi svolti Francsco Zumbo www.francscozumbo.it http://it.gocitis.com/zumbof/ Qusti appunti vogliono ssr un ultrior

Dettagli

Teoria. Tale retta limite non sempre esiste. Si veda il grafico sottostante. Matematica 1

Teoria. Tale retta limite non sempre esiste. Si veda il grafico sottostante. Matematica  1 LA ERVATA UNA FUNZONE Toria l problma dlla tangnt Uno di problmi classici c portano al conctto di drivata è qullo dlla dtrminazion dlla rtta tangnt a una curva in un punto. La tangnt ad una circonfrnza

Dettagli

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico Comunicazione Opzione Sportiva Tema di matematica

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico Comunicazione Opzione Sportiva Tema di matematica wwwmatmaticamntit Nicola D Rosa maturità Esam di stato di istruzion scondaria suprior Indirizzi: Scintifico Comunicazion Opzion Sportiva Tma di matmatica Il candidato risolva uno di du problmi risponda

Dettagli

ESERCIZI PARTE I SOLUZIONI

ESERCIZI PARTE I SOLUZIONI UNIVR Facoltà di Economia Corso di Matmatica finanziaria 008/09 ESERCIZI PARTE I SOLUZIONI Domini di funzioni di du variabili Esrcizio a f, = log +. L unica condizion di sistnza è data dalla disquazion

Dettagli

Numeri complessi - svolgimento degli esercizi

Numeri complessi - svolgimento degli esercizi Numri complssi - svolgimnto dgli srcizi ) Qusto srcizio richid di calcolar la potnza n-sima (n 45) di un numro complsso. Scriviamo z nlla forma sponnzial z ρ iθ dov ) ( ) ρ ( + θ π 6 dato ch sin θ cos

Dettagli

0 < a < 1 a > 1. In entrambi i casi la funzione y = a x si può studiare per punti e constatare che essa presenta i seguenti andamenti y.

0 < a < 1 a > 1. In entrambi i casi la funzione y = a x si può studiare per punti e constatare che essa presenta i seguenti andamenti y. INTRODUZIONE Ossrviamo, in primo luogo, ch l funzioni sponnziali sono dlla forma a con a costant positiva divrsa da (il caso a è banal pr cui non sarà oggtto dl nostro studio). Si possono allora vrificar

Dettagli

Ing. Gestionale Ing. Informatica Ing. Meccanica Ing. Tessile. Cognome Nome Matricola

Ing. Gestionale Ing. Informatica Ing. Meccanica Ing. Tessile. Cognome Nome Matricola Ing Gstional Ing Informatica Ing Mccanica Ing Tssil Cognom Nom Matricola Univrsità dgli Studi di Brgamo Scondo Compitino di Matmatica II ) Si considri la matric 2 3 3 2 Si calcolino gli autovalori gli

Dettagli

Teorema (seconda condizione sufficiente per i campi conservativi piani): Sia F ( x, y)

Teorema (seconda condizione sufficiente per i campi conservativi piani): Sia F ( x, y) Campi Vttoriali Form iffrnziali-sconda Part Torma (sconda condizion sufficint pr i campi consrvativi piani): Sia F (, y) un campo vttorial piano dfinito in un aprto A di R, si supponga ultriormnt = y ;

Dettagli

γ : y = 1 + 2t 1 + t 2 z = 1 + t t2

γ : y = 1 + 2t 1 + t 2 z = 1 + t t2 Politcnico di Milano Inggnria Industrial Analisi Gomtria Esrcizi sull curv. Si considri la curva x t + t : y 6 + 4t t t t R. z t t (a) Stabilir s la curva piana. (b) Stabilir s la curva smplic. (c) Stabilir

Dettagli

= l. x 0. In realtà può aversi una casistica più amplia potendo sia x che f ( x) tendere ad un elemento dell insieme

= l. x 0. In realtà può aversi una casistica più amplia potendo sia x che f ( x) tendere ad un elemento dell insieme LIMITI DI FUNZINI. CNCETT DI LIMITE Esula dallo scopo di qusto libro la trattazion dlla toria sui iti. Tuttavia, pnsando di far cosa gradita allo studnt, ch dv possdr qusta nozion com background, ritniamo

Dettagli

( ) ESERCIZI PROPOSTI. y x. cos x y. x y. c cos. xlog. x y. ctg 2. sin 1. x + 1. ctgx. c sin = + ( ) 1 = + ( ) ( )

( ) ESERCIZI PROPOSTI. y x. cos x y. x y. c cos. xlog. x y. ctg 2. sin 1. x + 1. ctgx. c sin = + ( ) 1 = + ( ) ( ) ESERCIZI PROPOSTI I) Dtrminar l intgral gnral dll sgunti quazioni diffrnziali linari dl primo ordin (fr..): ) ' ) ' ) ) ' os ' 5) ' 6) 7) tg ' ' 8) ' ( + log ) 9) ' ) ) log sin os [ log ] ' + ' sin ( +

Dettagli

EQUAZIONI DIFFERENZIALI. Saper integrare equazioni differenziali del primo ordine lineari e a variabili separabili.

EQUAZIONI DIFFERENZIALI. Saper integrare equazioni differenziali del primo ordine lineari e a variabili separabili. EQUAZIONI DIFFERENZIALI OBIETTIVI MINIMI Sapr riconoscr classificar l quazioni diffrnziali. Sapr intgrar quazioni diffrnziali dl primo ordin linari a variabili sparabili. Sapr intgrar quazioni diffrnziali

Dettagli

Calcolo delle Probabilità e Statistica. Prova scritta del III appello - 7/6/2006

Calcolo delle Probabilità e Statistica. Prova scritta del III appello - 7/6/2006 Corso di Laura in Informatica - a.a. 25/6 Calcolo dll Probabilità Statistica Prova scritta dl III appllo - 7/6/26 Il candidato risolva i problmi proposti, motivando opportunamnt l propri rispost.. Sia

Dettagli

1 Derivate parziali 1. 2 Regole di derivazione 5. 3 Derivabilità e continuità 7. 4 Differenziabilità 7. 5 Derivate seconde e teorema di Schwarz 8

1 Derivate parziali 1. 2 Regole di derivazione 5. 3 Derivabilità e continuità 7. 4 Differenziabilità 7. 5 Derivate seconde e teorema di Schwarz 8 UNIVR Facoltà di Economia Sd di Vicnza Corso di Matmatica Drivat dll funzioni di più variabili Indic Drivat parziali Rgol di drivazion 5 3 Drivabilità continuità 7 4 Diffrnziabilità 7 5 Drivat scond torma

Dettagli

ESERCIZI SULLA DEMODULAZIONE INCOERENTE

ESERCIZI SULLA DEMODULAZIONE INCOERENTE Esrcitazioni dl corso di trasmissioni numrich - Lzion 4 6 Fbbraio 8 ESERCIZI SULLA DEMODULAZIONE INCOERENE I du sgnali passa basso di figura sono utilizzati pr la trasmission di simboli binari quiprobabili

Dettagli

Università degli studi di Trieste Corso di Studi in Matematica. Algebra 2 (9 cfu) docente: prof. Alessandro Logar anno accademico:

Università degli studi di Trieste Corso di Studi in Matematica. Algebra 2 (9 cfu) docente: prof. Alessandro Logar anno accademico: 1 Richiami/premesse Università degli studi di Trieste Corso di Studi in Matematica Algebra 2 (9 cfu) docente: prof. Alessandro Logar anno accademico: 2013-2014 Richiami su gruppi, anelli, campi; omomorfismi,

Dettagli

Soluzioni. a) Il dominio è dato da tutti i numeri reali tranne quelli che annullano il denominatore di (x+1)/x. Quindi D = R {0} = (-,0) (0,+ ).

Soluzioni. a) Il dominio è dato da tutti i numeri reali tranne quelli che annullano il denominatore di (x+1)/x. Quindi D = R {0} = (-,0) (0,+ ). Soluzioni Data la unzion a trova il dominio di b indica quali sono gli intrvalli in cui risulta positiva qulli in cui risulta ngativa c dtrmina l vntuali intrszioni con gli assi d studia il comportamnto

Dettagli

POLINOMI. (p+q)(x) = p(x)+q(x) (p q)(x) = p(x) q(x) x K

POLINOMI. (p+q)(x) = p(x)+q(x) (p q)(x) = p(x) q(x) x K POLINOMI 1. Funzioni polinomiali e polinomi Sono noti campi infiniti (es. il campo dei complessi C, quello dei reali R, quello dei razionali Q) e campi finiti (es. Z p la classe dei resti modp con p numero

Dettagli

INDICE. Studio di funzione. Scaricabile su: TEORIA. Campo di esistenza. Intersezione con gli assi

INDICE. Studio di funzione. Scaricabile su:  TEORIA. Campo di esistenza. Intersezione con gli assi P r o f. Gu i d of r a n c h i n i Antprima Antprima Antprima www. l z i o n i. j i md o. c o m Scaricabil su: http://lzioni.jimdo.com/ Studio di funzion INDICE TEORIA Campo di sistnza Intrszion con gli

Dettagli

Tecniche per la ricerca delle primitive delle funzioni continue

Tecniche per la ricerca delle primitive delle funzioni continue Capitolo 4 Tcnich pr la ricrca dll primitiv dll funzioni continu Nl paragrafo.7 abbiamo dato la dfinizion di primitiva di una funzion f avnt pr dominio un intrvallo I; abbiamo visto ch s F 0 è una primitiva

Dettagli

Test di autovalutazione

Test di autovalutazione UNITÀ FUNZINI E LR RAPPRESENTAZINE Tst di autovalutazion 0 0 0 0 0 50 60 70 80 90 00 n Il mio puntggio, in cntsimi, è n Rispondi a ogni qusito sgnando una sola dll 5 altrnativ. n Confronta l tu rispost

Dettagli

PROGRAMMA DI RIPASSO ESTIVO

PROGRAMMA DI RIPASSO ESTIVO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO EUROSCUOLA ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI BIANCHI SCUOLE PARITARIE PROGRAMMA DI RIPASSO ESTIVO CLASSI MATERIA PROF. QUARTA TURISMO Matmatica Andra Brnsco Làvor ANNO SCOLASTICO

Dettagli

METODO DI NEWTON Esempio di non convergenza

METODO DI NEWTON Esempio di non convergenza METODO DI NEWTON S F(x) è C 2 si sa ch (x R k ) F(x+h) = F(x) + F(x) t h + 1/2 h t H(x)h +o( h 3 ) d una stima possibil dl punto di minimo è data da x# = x - H(x) -1 F(x) dov H(x) è la matric hssiana in

Dettagli

Svolgimento di alcuni esercizi

Svolgimento di alcuni esercizi Svolgimnto di alcuni srcizi Si ha ch dal momnto ch / tnd a pr ch tnd a (la frazion formata da un numro, in qusto caso il numro, fratto una quantità ch tnd a ±, in qusto caso, tnd smpr a ) S facciamo tndr

Dettagli

Esercizio 1. Cov(X,Y)=E(X,Y)- E(X)E(Y).

Esercizio 1. Cov(X,Y)=E(X,Y)- E(X)E(Y). Esrcizi di conomtria: sri 4 Esrcizio Siano, Z variabili casuali distribuit scondo la lgg multinomial di paramtri n, p, p, p p p.. Calcolar la Covarianza tra l variabili d. Soluzion Dat du variabili dinit

Dettagli

Corso di Laurea in Economia Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie. Esercizi 4

Corso di Laurea in Economia Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie. Esercizi 4 Corso di Laura in Economia Matmatica pr l applicazioni conomich finanziari Esrcizi 4 Vrificar s l sgunti funzioni, nll intrvallo chiuso indicato, soddisfano l ipotsi dl torma di Roll, in caso affrmativo,

Dettagli

ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni

ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni (1) Verificare che l anello quoziente Z 5 [x]/(x 3 2) possiede divisori dello zero, e determinare tutti i suoi ideali non banali. Soluzione: Il polinomio

Dettagli

LE FRAZIONI LE FRAZIONI. La frazione è un operatore che opera su una qualsiasi grandezza e che da come risultato una grandezza omogenea a quella data.

LE FRAZIONI LE FRAZIONI. La frazione è un operatore che opera su una qualsiasi grandezza e che da come risultato una grandezza omogenea a quella data. LE FRAZIONI La frazion è un oprator ch opra su una qualsiasi grandzza ch da com risultato una grandzza omogna a qulla data. AB (Il sgmnto AB è stato diviso i tr parti sono stat prs du) Una frazion è scritta

Dettagli

ESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO

ESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO ESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO Mawll Equazioni non linari: problma di punto fisso Esrcizio : Si vogliono approssimar l soluzioni dll quazion non linar. Dtrminar il numro di radici dll quazion localizzarl.

Dettagli

Nozioni di base sulle coniche (ellisse (x^2/a^2)+(y^2/b^2)=1, iperbole(x^2/a^2)-(y^2/b^2)=1, parabola e circonferenza):

Nozioni di base sulle coniche (ellisse (x^2/a^2)+(y^2/b^2)=1, iperbole(x^2/a^2)-(y^2/b^2)=1, parabola e circonferenza): Nozioni di bas sull conich (lliss (x^2/a^2)+(y^2/b^2)=1, iprbol(x^2/a^2)-(y^2/b^2)=1, parabola circonfrnza): Dlta =0, significa un solo punto di intrszion tra fascio di rtt conica Dlta >=0, significa 2

Dettagli

Nel seguito, senza ulteriormente specificarlo, A indicherà un anello commutativo con identità.

Nel seguito, senza ulteriormente specificarlo, A indicherà un anello commutativo con identità. 1 ANELLI Definizione 1.1. Sia A un insieme su cui sono definite due operazioni +,. (A, +, ) si dice Anello se (A, +) è un gruppo abeliano è associativa valgono le leggi distributive, cioè se a, b, c A

Dettagli

Prof. Fernando D Angelo. classe 5DS. a.s. 2007/2008. Nelle pagine seguenti troverete una simulazione di seconda prova su cui lavoreremo dopo le

Prof. Fernando D Angelo. classe 5DS. a.s. 2007/2008. Nelle pagine seguenti troverete una simulazione di seconda prova su cui lavoreremo dopo le Pro. Frnando D Anglo. class 5DS. a.s. 007/008. Nll pagin sgunti trovrt una simulazion di sconda prova su cui lavorrmo dopo l vacanz di Pasqua. Pr mrcoldì 6/03/08 guardat il problma 4 i qusiti 1 8 9-10.

Dettagli

Università Cattolica del Sacro Cuore. Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

Università Cattolica del Sacro Cuore. Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Brescia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali CORSO DI ISTITUZIONI DI ALGEBRA SUPERIORE I prof. Clara Franchi Esercizi svolti raccolti da Elena

Dettagli

INTEGRALI DOPPI Esercizi svolti

INTEGRALI DOPPI Esercizi svolti INTEGRLI OPPI Esrcizi svolti. Calcolar i sgunti intgrali doppi: a b c d f g h i j k y d dy, {, y :, y }; d dy, {, y :, y }; + y + y d dy, {, y :, y }; y d dy, {, y :, y }; y d dy, {, y :, y + }; + y d

Dettagli

Esercizi di Algebra 2, C.S. in Matematica, a.a

Esercizi di Algebra 2, C.S. in Matematica, a.a 26 Esercizi di Algebra 2, C.S. in Matematica, a.a.2008-09. Parte V. Anelli Nota. Salvo contrario avviso il termine anello sta per anello commutativo con identità. Es. 154. Provare che per ogni intero n

Dettagli

La Formazione in Bilancio delle Unità Previsionali di Base

La Formazione in Bilancio delle Unità Previsionali di Base La Formazion in Bilancio dll Unità Prvisionali di Bas Con la Lgg 3 april 1997, n. 94 sono stat introdott l Unità Prvisionali di Bas (di sguito anch solo UPB), ch rapprsntano un di aggrgazion di capitoli

Dettagli

Studio di funzione. R.Argiolas

Studio di funzione. R.Argiolas Studio di unzion R.Argiolas Introduzion Prsntiamo lo studio dl graico di alcun unzioni svolt durant l srcitazioni dl corso di analisi matmatica I assgnat nll prov scritt. Ringrazio anticipatamnt tutti

Dettagli

Compito di Fisica Generale I (Mod. A) Corsi di studio in Fisica ed Astronomia 4 aprile 2011

Compito di Fisica Generale I (Mod. A) Corsi di studio in Fisica ed Astronomia 4 aprile 2011 Compito di Fisica Gnral I (Mod A) Corsi di studio in Fisica d Astronomia 4 april 2011 Problma 1 Du blocchi A B di massa rispttivamnt m A d m B poggiano su un piano orizzontal scabro sono uniti da un filo

Dettagli

Studio di funzione. Pertanto nello studio di tali funzioni si esamino:

Studio di funzione. Pertanto nello studio di tali funzioni si esamino: Prof. Emnul ANDRISANI Studio di funzion Funzioni rzionli intr n n o... n n Crttristich: sono funzioni continu drivbili in tutto il cmpo rl D R quindi non sistono sintoti vrticli D R quindi non sistono

Dettagli

Unità didattica: Grafici deducibili

Unità didattica: Grafici deducibili Unità didattica: Grafici dducibili Dstinatari: Allivi di una quarta lico scintifico PNI tal ud è insrita nllo studio dll funzioni rali di variabil ral. Programmi ministriali dl PNI: Dal Tma n 3 funzioni

Dettagli

Lezione 5. Analisi a tempo discreto di sistemi ibridi. F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 5 1

Lezione 5. Analisi a tempo discreto di sistemi ibridi. F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 5 1 Lzion 5. nalisi a tmpo discrto di sistmi ibridi F. Prvidi - Controlli utomatici - Lz. 5 Schma dlla lzion. Introduzion 2. nalisi a tmpo discrto di sistmi ibridi 3. utovalori di un sistma a sgnali campionati

Dettagli

Nome. Esercizio 2. Risolvere il seguente sistema di congruenze lineari:

Nome. Esercizio 2. Risolvere il seguente sistema di congruenze lineari: Università degli Studi Roma Tre Corso di Laurea Triennale in Matematica, a.a. 2006/2007 AL1 - Algebra 1, fondamenti Seconda prova di valutazione intermedia 11 Gennaio 2006 Cognome Nome Numero di matricola

Dettagli

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6.

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6. Corso di laura: BIOLOGIA Tutor: Floris Marta PRECORSI DI MATEMATICA PROPORZIONI Ossrvar l sgunti figur: Cosa possiamo dir di ss? Ch la suprfici dlla figura A sta alla suprfici dlla figura B com sta a 6.

Dettagli

Gruppi, Anelli, Campi

Gruppi, Anelli, Campi Gruppi, Anelli, Campi (A1) Chiusura per addizione (A2) Associatività addizione (A3)Elemento neutro addizione (A4)Esistenza inversi additivi Campo (A5) Commutatività addizione (M1) Chiusura per moltiplicazione

Dettagli

SESSIONE ORDINARIA 2012 CORSI SPERIMENTALI

SESSIONE ORDINARIA 2012 CORSI SPERIMENTALI PROBLEMA SESSIONE ORDINARIA 0 CORSI SPERIMENTALI Sia ( x) ln ( x) ln x sia ( x) ln ( x) ln x.. Si dtrmino i domini di di.. Si disnino, nl mdsimo sistma di assi cartsiani ortoonali Oxy, i raici di di..

Dettagli

II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07. Versione B

II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07. Versione B II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07 1. Nell anello dei numeri interi Z: Versione B a. Determinare la scrittura posizionale in base 9 del numero che in base 10 si scrive) 5293 e la scrittura

Dettagli

1. Dati i tensori: { L = 3ex e y + 2e y e z + 3e z e x

1. Dati i tensori: { L = 3ex e y + 2e y e z + 3e z e x 1 Univrsità di Pavia Facoltà di Inggnria Corso di Laura in Inggnria Edil/Architttura Corrzion prova scritta Esam di Mccanica Razional 30 gnnaio 01 1. Dati i tnsori: { L = 3x y + y z + 3 z x M = x x y y

Dettagli

Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini

Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini tipo: Il nostro obiettivo è studiare gli integrali (indefiniti e definiti delle funzioni razionali,

Dettagli

Alla temperatura di 300K è ragionevole ritenere che tutto il drogante sia attivato, cioè che ad ogni atomo accettore corrisponda una lacuna, per cui

Alla temperatura di 300K è ragionevole ritenere che tutto il drogante sia attivato, cioè che ad ogni atomo accettore corrisponda una lacuna, per cui 1 1. Una ftta di silicio è drogata con una concntrazion N A = 10 16 atm/cm 3 di atomi accttori, si valuti la concntrazion di portatori maggioritari minoritari alla tmpratura T = 300K. Alla tmpratura di

Dettagli

1) La probabilità di ciascun evento elementare è non negativa. 2) La somma delle probabilità di tutti gli eventi elementari vale 1.

1) La probabilità di ciascun evento elementare è non negativa. 2) La somma delle probabilità di tutti gli eventi elementari vale 1. CAPITOLO SECONDO CALCOLO DELLE PROBABILITÀ Spazi di probabilità, vnti smplici d vnti composti Indichiamo con S lo spazio dgli vnti. Esso è un insim, i cui lmnti sono dtti vnti. Nl lancio di un dado, lo

Dettagli

w(r)=w max (1-r 2 /R 2 ) completamente sviluppato in un tubo circolare è dato da wmax R w max = = max

w(r)=w max (1-r 2 /R 2 ) completamente sviluppato in un tubo circolare è dato da wmax R w max = = max 16-1 Copyright 009 Th McGraw-Hill Companis srl RISOLUZIONI CAP. 16 16.1 Nl flusso laminar compltamnt sviluppato all intrno di un tubo circolar vin misurata la vlocità a r R/. Si dv dtrminar la vlocità

Dettagli

Istogrammi ad intervalli

Istogrammi ad intervalli Istogrammi ad intrvalli Abbiamo visto com costruir un istogramma pr rapprsntar un insim di misur dlla stssa granda isica. S la snsibilità dllo strumnto di misura è alta, è probabil ch tra gli N valori

Dettagli

Svolgimento dei temi d esame di Matematica Anno Accademico 2015/16. Alberto Peretti

Svolgimento dei temi d esame di Matematica Anno Accademico 2015/16. Alberto Peretti Svolgimnto di tmi d sam di Matmatica Anno Accadmico 05/6 Albrto Prtti April 06 A Prtti Svolgimnto di tmi d sam di Matmatica AA 05/6 PROVA INTERMEDIA DI MATEMATICA I part Vicnza, 04//05 Domanda Scomporr

Dettagli

Distribuzione gaussiana

Distribuzione gaussiana Appunti di Misur Elttric Distribuion gaussiana Funion dnsità di probabilità di Gauss... Calcolo dlla distribuion cumulativa pr una variabil di Gauss... Funion dnsità di probabilità congiunta...6 Funion

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Pag. 1/5 Sssion straordinaria 2017 I043 ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzi: LI02, EA02 SCIENTIFICO LI03 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE (Tsto valvol anch pr la corrispondnt

Dettagli

Distanze di sicurezza e prevenzione degli infortuni. Distanze di sicurezza secondo le norme EN 349 e EN ISO 13857

Distanze di sicurezza e prevenzione degli infortuni. Distanze di sicurezza secondo le norme EN 349 e EN ISO 13857 Distanz di sicurzza prvnzion dgli infortuni Distanz di sicurzza scondo l norm EN 349 EN ISO 13857 Suva Tutla dlla salut Caslla postal, 6002 Lucrna Informazioni Tl. 041 419 58 51 Download www.suva.ch/waswo-i/66137

Dettagli

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6.

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6. Corso di laura: BIOLOGIA Tutor: Floris Marta PRECORSI DI MATEMATICA PROPORZIONI Ossrvar l sgunti figur: Cosa possiamo dir di ss? Ch la suprfici dlla figura A sta alla suprfici dlla figura B com sta a 6.

Dettagli

Fisica Generale VI Scheda n. 1 esercizi di riepilogo dei contenuti di base necessari. 1.) Dimostrare le seguenti identità vettoriali:

Fisica Generale VI Scheda n. 1 esercizi di riepilogo dei contenuti di base necessari. 1.) Dimostrare le seguenti identità vettoriali: Fisica Gnral VI Schda n. 1 srcizi di ripilogo di contnuti di bas ncssari 1.) Dimostrar l sgunti idntità vttoriali:. A (B C) = B (A C) C (A B) (A B) = ( A) B ( B) A ( A) = ( A) 2 A. suggrimnto: è important

Dettagli

Programma di Algebra 1

Programma di Algebra 1 Programma di Algebra 1 A. A. 2015/2016 Docenti: Alberto Canonaco e Gian Pietro Pirola Richiami su relazioni di equivalenza: definizione, classe di equivalenza di un elemento, insieme quoziente e proiezione

Dettagli

Quaderni del Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Parma. Francesca Fiorenzi ALBERO BINARIO LIBERO. Novembre 1996 n.

Quaderni del Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Parma. Francesca Fiorenzi ALBERO BINARIO LIBERO. Novembre 1996 n. Quadrni dl Dipartimnto di Matmatica Univrsità dgli Studi di Parma Francsca Fiornzi ALBERO BINARIO LIBERO Novmbr 1996 n. 153 1 2 Francsca Fiornzi ALBERO BINARIO LIBERO SOMMARIO Un albro binario libro è

Dettagli

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI Dal libro di tsto Zinkiwicz Taylor, Capitolo 14 pag. 398 Il mtodo dgli lmnti finiti fornisc una soluzion approssimata dl problma lastico; tal approssimazion driva non dall avr discrtizzato il dominio in

Dettagli

SUL MODELLO DI BLACK-SHOLES

SUL MODELLO DI BLACK-SHOLES SUL MODELLO DI BLACK-SHOLES LUCA LUSSARDI 1. La dinamica di Black-Schols Il modllo di Black-Schols pr i mrcati finanziari assum com ipotsi fondamntal ch i przzi di bni finanziari sguano una bn dtrminata

Dettagli

TAVOLA DEI DEI NUCLIDI. Numero di protoni Z. Numero di neutroni N.

TAVOLA DEI DEI NUCLIDI. Numero di protoni Z. Numero di neutroni N. TVOL DEI DEI UCLIDI umro di protoni Z www.nndc.bnl.gov umro di nutroni TVOL DEI DEI UCLIDI www.nndc.bnl.gov TVOL DEI DEI UCLIDI Con il trmin nuclid si indicano tutti gli isotopi conosciuti di lmnti chimici

Dettagli

13 - LA PROGRAMMAZIONE DELL'ALLENAMENTO

13 - LA PROGRAMMAZIONE DELL'ALLENAMENTO 132 13 - LA PROGRAMMAZIONE DELL'ALLENAMENTO La prparazion complta dl calciator si ralizza sottoponndo il suo organismo, la sua prsonalità la sua potnzialità motoria, ad una gran quantità di stimoli ch

Dettagli

0.06 100 + (100 100)/4 (100 + 2 100)/3

0.06 100 + (100 100)/4 (100 + 2 100)/3 A. Prtti Svolgimnto di tmi d sam di MDEF A.A. 5/ PROVA CONCLUSIVA DI MATEMATICA pr l DECISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Vicnza, 5// ESERCIZIO. Trovar una prima approssimazion dl tasso di rndimnto a scadnza

Dettagli

Procedura Operativa Standard. Internal Dealing. Rev. 0 In vigore dal 28 marzo 2012 COMITATO DI CONTROLLO INTERNO. Luogo Data Per ricevuta

Procedura Operativa Standard. Internal Dealing. Rev. 0 In vigore dal 28 marzo 2012 COMITATO DI CONTROLLO INTERNO. Luogo Data Per ricevuta REDATTO: APPROVATO: APPROVATO: INTERNAL AUDITOR COMITATO DI CONTROLLO INTERNO C.D.A. Luogo Data Pr ricvuta INDICE 1.0 SCOPO E AMBITO DI APPLICAZIONE 2.0 RIFERIMENTI NORMATIVI 3.0 DEFINIZIONI 4.0 RUOLI

Dettagli

ALGEBRA I: SOLUZIONI QUINTA ESERCITAZIONE 9 maggio 2011

ALGEBRA I: SOLUZIONI QUINTA ESERCITAZIONE 9 maggio 2011 ALGEBRA I: SOLUZIONI QUINTA ESERCITAZIONE 9 maggio 2011 Esercizio 1. Usando l algoritmo euclideo delle divisioni successive, calcolare massimo comune divisore e identità di Bézout per le seguenti coppie

Dettagli

Monomi e Polinomi. Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione.

Monomi e Polinomi. Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione. Monomi e Polinomi Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione. ) Sono monomi: 5 a 3 b 2 z; 2 3 a2 c 9 ; +7; 8a b 3 a 2. Non sono monomi: a + 2; xyz

Dettagli

Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli

Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli Cristina Turrini UNIMI - 2016/2017 Cristina Turrini (UNIMI - 2016/2017) Elementi di Algebra e di Matematica Discreta 1 / 29 index

Dettagli

R k = I k +Q k. Q k = D k-1 - D k

R k = I k +Q k. Q k = D k-1 - D k 1 AMMORTAMENTO AMMORTAMENTO Dbito inizial D 0 si volv (al tasso fisso t) D k = D k-1 (1+t) R k [D k dbito (rsiduo) al tmpo k, R k pagamnto al tmpo k ] Condizioni [D n =0 : stinzion dl dbito in n priodi

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Progetto di RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE. del (...)

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Progetto di RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE. del (...) COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxlls, xxx COM (2001) yyy final Progtto di RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE dl (...) modificando la raccomandazion 96/280/CE rlativa alla dfinizion dll piccol mdi

Dettagli

POTENZE NECESSARIE E DISPONIBILI

POTENZE NECESSARIE E DISPONIBILI POTENZE NECESSARIE E DISPONIBILI In qusto capitolo ci proponiamo di dtrminar l curv dll potnz ncssari pr l vari condizioni di volo. Tali curv dipndranno da divrsi fattori com il pso dl vlivolo, la quota,

Dettagli

Funzioni lineari e affini. Funzioni lineari e affini /2

Funzioni lineari e affini. Funzioni lineari e affini /2 Funzioni linari aini In du variabili l unzioni linari sono dl tipo a b l unzioni aini sono dl tipo a b c Il graico di una unzion linar è un piano passant pr l origin il graico di una unzion ain è un piano.

Dettagli

Franco Ferraris Marco Parvis Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche. Testi consigliati

Franco Ferraris Marco Parvis Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche. Testi consigliati Gnralità sull Misur di Grandzz Fisich - Misurazioni dirtt 1 Tsti consigliati Norma UNI 4546 - Misur Misurazioni; trmini dfinizioni fondamntali - Milano - 1984 Norma UNI-I 9 - Guida all sprssion dll incrtzza

Dettagli

PROGRAMMAZIONE IV Geometri. ORGANIZZAZIONE MODULARE (Divisa in unità didattiche) MODULO TITOLO DEL MODULO ORE PREVISTE A Richiami di algebra 15

PROGRAMMAZIONE IV Geometri. ORGANIZZAZIONE MODULARE (Divisa in unità didattiche) MODULO TITOLO DEL MODULO ORE PREVISTE A Richiami di algebra 15 PROGRAMMAZIONE IV Gomtri ORGANIZZAZIONE MODULARE (Divisa in unità didattich) MODULO TITOLO DEL MODULO ORE PREVISTE A Richiami di algbra 15 B Rcupro di trigonomtria C Funzioni rali a variabil ral 12 D Limiti

Dettagli

PON Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire.

PON Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire. PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire. Derive - 2 ESPRESSIONI E POLINOMI Vallo della Lucania 26 settembre 2008

Dettagli

Le coniche e la loro equazione comune

Le coniche e la loro equazione comune L conich la loro quazion comun L conich com ombra di una sra Una sra ch tocca il piano π nl punto F è illuminata da una sorgnt puntiorm S. Nl caso dlla igura l'ombra dll sra risulta una suprici dlimitata

Dettagli

tx P ty P 1 + t(z P 1)

tx P ty P 1 + t(z P 1) Esrcizi dll dcim sttimn - Soluzioni Indichimo con S R 3 l sfr unitri nll mtric Euclid di R 3, oro S {x, y, z R 3 x + y + z 1}. Indichimo con N S il polo nord il polo sud di S, rispttimnt, oro N,, 1 S,,

Dettagli

Soluzione. Un punto generico ha coordinate ( x, y) Per cui. Le coordinate del centro sono allora

Soluzione. Un punto generico ha coordinate ( x, y) Per cui. Le coordinate del centro sono allora Sssion suppltiva LS_ORD 7 Soluzion di D Rosa Nicola Soluzion Un punto gnrico ha coordinat, pr cui si ha: PO PA Pr cui PO PA [ ] L coordinat dl cntro sono allora O,, è R. C, d il raggio, visto ch la circonfrnza

Dettagli