2029 Reazione della trifenilfosfina con l estere metilico dell acido bromoacetico per ottenere il bromuro di (carbometossimetil)trifenilfosfonio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "2029 Reazione della trifenilfosfina con l estere metilico dell acido bromoacetico per ottenere il bromuro di (carbometossimetil)trifenilfosfonio"

Transcript

1 2029 Reazione della trifenilfosfina con l estere metilico dell acido bromoacetico per ottenere il bromuro di (carbometossimetil)trifenilfosfonio C H 3 Br + Br H 3 C C 3 H 5 Br 2 C 18 H 15 (153.0) (262.3) C 21 H 20 Br 2 (415.3) Riferimento in letteratura: G.. Schiemenz, H. Engelhard, Chem. Ber. 1961, 94, 578; Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Sostituzione nucleofila; Composto fosfo-organico, sale di fosfonio, fosfina, estere di acido carbossilico alogenato; Tecniche usate Agitazione con ancoretta magnetica, aggiunta di reagenti con imbuto gocciolatore, estrazione, filtrazione, concentrazione con evaporatore rotante; Istruzioni (scala dell esperimento: 150 mmol) Attrezzatura allone a tre colli da 500 ml, condensatore a riflusso, imbuto gocciolatore con compensatore di pressione, agitatore magnetico con ancoretta magnetica, termometro interno, pallone da 1 L (oppure due palloni da 500 ml), beuta a collo largo da 500 ml, beuta da vuoto, imbuto da vuoto Büchner (diametro: 11,0 cm), evaporatore rotante, essiccatore con essiccante; Sostanze estere metilico dell acido bromoacetico (pe C) trifenilfosfina (pf C) toluene (pe 111 C) acqua metanolo (pe 65 C) n-eptano (pe 98 C) 23,0 g (13,9 ml, 150 mmol) 39,3 g (150 mmol) 225 ml 2,7 ml (150 mmol) 60 ml circa 480 ml 1

2 Reazione redisporre un pallone a tre colli da 500 ml e dotarlo di condensatore a riflusso, termometro interno, imbuto gocciolatore e ancoretta magnetica. Versare nel recipiente una soluzione preparata da 39,3 g (150 mmol) di trifenilfosfina in 150 ml di toluene. Mantenendo sotto costante agitazione, gocciolare quindi nell ambiente di reazione (in un arco di tempo di minuti circa) una seconda soluzione ottenuta da 23,0 g (13,9 ml, 150 mmol) di estere metilico dell acido bromoacetico in 75 ml di toluene: dopo aver aggiunto un volume pari a 10 ml circa, nel pallone si forma un fumo bianco traslucido e la temperatura interna si alza di 5-10 C circa. Addizionare successivamente, senza interrompere il mescolamento della miscela, 2,7 ml (150 mmol) d acqua e 60 ml di metanolo: in questa fase il contenuto del pallone diventa via via sempre più limpido e trasparente. Una volta completate le aggiunte, lasciar riposare il tutto per 20 ore a temperatura ambiente. Work up Versare la miscela di reazione in un pallone da 1 L (oppure separarla in due palloni da 500 ml) ed allontanare la miscela di solventi tramite evaporatore rotante: come sale di fosfonio grezzo si ottiene un solido incolore. Resa di prodotto grezzo: 62,3 g; punto di fusione: C; Allontanare le impurezze solubili tramite digestione del prodotto grezzo con n-eptano: per ottenere un risultato migliore, è opportuno ripetere più volte questa operazione. Il procedimento da seguire per la purificazione è il seguente: agitare il prodotto grezzo in una beuta da 500 ml contenente 120 ml di n-eptano per 10 minuti circa; filtrare quindi il solido rimanente (cioè il prodotto purificato) su un imbuto da vuoto Büchner. Allontanare successivamente il solvente dalla soluzione di n-eptano filtrata: in questo modo si ottiene un residuo solido incolore, composto da trifenilfosfina e (poco) trifenilfosfinossido. Ripetere più volte la procedura descritta, finché non si ottiene più alcun residuo (oppure se ne ricava solo una piccola quantità) dalla soluzione di n-eptano. Esempio di purificazione (sono stati eseguiti 4 passaggi): Ripetizione Quantità di residuo [mg] proveniente dalla soluzione di n-eptano unto di fusione Rapporto h 3 : h 3 (tramite analisi GC) C 92 : C 87 : C 87 : C 75 : 25 Il residuo dei processi digestivi (insolubile in n-eptano) è il prodotto della reazione, ovvero il sale di fosfonio: per completare la purificazione, è necessario seccarlo a pressione ridotta in un essiccatore, fino a raggiungere un peso costante. Resa: 60,2 g (145 mmol, 97%): punto di fusione: C; 2

3 Commenti Nell esperimento N-Nr il sale di fosfonio preparato viene utilizzato come reagente. La piccola quantità di trifenilfosfinossido rintracciata (mediante analisi GC) nel residuo del processo di purificazione, si forma sicuramente durante la reazione, visto che questa sostanza non è presente nella trifenilfosfina usata come reagente (per un approfondimento di questo argomento, si rimanda al riferimento bibliografico). Gestione dei rifiuti Riciclo Il n-eptano evaporato viene raccolto e distillato. Suggerimenti per lo smaltimento dei rifiuti Rifiuto/i Miscela di solventi distillata (toluene, metanolo, poca acqua) Residui solidi provenienti dalle soluzioni di n-eptano Smaltimento Solventi organici, non contenenti alogeni Rifiuti solidi, non contenenti mercurio Durata dell esperimento 2 ore, riposo per una notte, quindi altre 5 ore. Quando posso interrompere l esperimento? In qualsiasi momento dopo aver aggiunto l acqua e il metanolo. Grado di difficoltà Facile Caratterizzazione GC del residuo di una delle soluzioni di n-eptano (I digestione) reparazione del campione: Sciogliere 25 mg di sostanza in 0,5 ml di diclorometano. Condizioni GC: Colonna: Zebron ZB-1 (henomenex, Torrance, CA, USA); lunghezza: 15 m; diametro interno: 0,25 Iniezione: Gas carrier: Forno: Rivelatore: Integrazione: mm; film: 0,25 µm; Temperatura dell iniettore: 280 C; sistema split di iniezione; volume iniettato: 0.1 µl; H 2 ; pressione pre-colonna: 150 ka; Temperatura iniziale: 30 C (2 min); 8 C/min fino a 250 C (2 min); FID, 300 C; H 2 25,1 ml/min; aria 393 ml/min; Integrator 4290 (Thermo Separation roducts); La concentrazione percentuale è stata calcolata tramite i valori delle aree dei picchi. 3

4 Tempo di ritenzione [min] Sostanza Area [%] del picco 20.5 trifenilfosfina 91, trifenilfosfinossido 8,4 Spettro 1 H NMR del prodotto puro (400 MHz, CDCl 3 ) (ppm) δ [ppm] Molteplicità Numero di H Assegnazione 3.53 s 3 CH J(H,) = 13.6 Hz d 2 CH m 15 CH aromatico 7.26 solvente 4

5 Spettro 13 C NMR del prodotto puro (100 MHz, CDCl 3 ) (ppm) δ [ppm] Molteplicità Assegnazione J(C,) = 57.7 Hz d CH s CH J(C,) = 89.3 Hz d C aromatico J(C,) = 12.9 Hz d CH aromatico J(C,) = 10.7 Hz d CH aromatico J(C,) = 2.9 Hz d CH aromatico J(C,) = 3.6 Hz d C= solvente 5

6 Spettro IR del prodotto puro (KBr) 80 Trasmissione [%] Transmission [%] Wellenzahl Numeri d onda [cm [cm -1-1 ] ] [cm -1 ] Assegnazione 3050, 3005 C H stretching, aromatico 2810, 2730 C H stretching, alcano 1730 C= stretching, estere 1590, 1490 C=C stretching, aromatico Gli spettri IR, 1 H NMR e 13 C NMR del sale di fosfonio grezzo sono identici a quelli del prodotto puro. 6

1006 Bromurazione della 4-etossiacetanilide (fenacetina) a 3-bromo-4-etossiacetanilide

1006 Bromurazione della 4-etossiacetanilide (fenacetina) a 3-bromo-4-etossiacetanilide NP 1006 Bromurazione della 4-etossiacetanilide (fenacetina) a 3-bromo-4-etossiacetanilide KBr 3, HBr acido acetico Br C 10 H 13 N 2 C 10 H 12 BrN 2 (179.2) (167.0) (80.9) (258.1) Riferimento in letteratura:

Dettagli

1003 Nitrazione della benzaldeide a 3-nitrobenzaldeide

1003 Nitrazione della benzaldeide a 3-nitrobenzaldeide 1003 Nitrazione della benzaldeide a 3-nitrobenzaldeide H O H O HNO 3 /H 3 / 2 HSO 2 SO 4 4 + sotto-prodotti NO 2 7 H 6 O HNO 3 (63.0) 7 H 5 NO 3 (106.1) H 2 SO 4 (98.1) (151.1) lassificazione Tipo di reazione

Dettagli

4016 Sintesi di (±)-BINOL (2,2 -diidrossi-1,1 -binaftile o 1,1 -bi-2-naftolo)

4016 Sintesi di (±)-BINOL (2,2 -diidrossi-1,1 -binaftile o 1,1 -bi-2-naftolo) 4016 Sintesi di (±)-BINOL (2,2 -diidrossi-1,1 -binaftile o 1,1 -bi-2-naftolo) FeCl 3 6 H 2 O C 10 H 7 C 20 H 14 O 2 (144.2) (270.3) (286.3) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Accoppiamento

Dettagli

4010 Sintesi del p-metossiacetofenone dall anisolo

4010 Sintesi del p-metossiacetofenone dall anisolo 4010 Sintesi del p-metossiacetofenone dall anisolo C 3 + 3 C C 3 Zeolite -BEA 25 C 3 + C 3 C C 3 C 7 8 (108.1) C 4 6 3 (102.1) C 9 10 2 (150.2) C 2 4 2 (60.1) Classificazione Tipo di reazione e classi

Dettagli

4023 Sintesi dell estere etilico dell acido ciclopentanon-2-carbossilico. estere dietilico dell acido adipico (pe 245 C)

4023 Sintesi dell estere etilico dell acido ciclopentanon-2-carbossilico. estere dietilico dell acido adipico (pe 245 C) NP 4023 Sintesi dell estere etilico dell acido ciclopentanon-2-carbossilico dall estere dietilico dell acido adipico NaEt C 10 H 18 4 Na C 2 H 6 C 8 H 12 3 (202.2) (23.0) (46.1) (156.2) Classificazione

Dettagli

3012 Sintesi dell adamantilidenadamantano dall adamantanone

3012 Sintesi dell adamantilidenadamantano dall adamantanone Sintesi dell adamantilidenadamantano dall adamantanone O TiCl / Zn THF C H O (.) TiCl Zn (9.) (.) C H (.) Riferimento in letteratura: D. Lenoir, Synthesis, 99, -9; Classificazione Tipo di reazione e classi

Dettagli

3021 Ossidazione dell antracene ad antrachinone

3021 Ossidazione dell antracene ad antrachinone ssidazione dell antracene ad antrachinone Ce IV (NH ) (N ) 6 C H CeH 8 N 8 8 C H 8 (78.) (58.) (8.) Riferimento in letteratura: Tse-Lok Ho et al., Synthesis 97, 6; Classificazione Tipo di reazione e classi

Dettagli

4005 Sintesi dell estere metilico dell acido 9-(5-ossotetraidrofuran-2-il)nonanoico

4005 Sintesi dell estere metilico dell acido 9-(5-ossotetraidrofuran-2-il)nonanoico NP 4005 Sintesi dell estere metilico dell acido 9-(5-ossotetraidrofuran-2-il)nonanoico H 3 C (CH 2 ) 8 I Cu + CH 2 CH 3 H 3 C (CH 2 ) 8 + CH 3 CH 2 I C 12 H 22 2 C 4 H 7 I 2 C 14 H 24 4 C 2 H 5 I (198.3)

Dettagli

4006 Sintesi dell estere etilico dell acido 2-(3-ossobutil)- ciclopentanon-2-carbossilico

4006 Sintesi dell estere etilico dell acido 2-(3-ossobutil)- ciclopentanon-2-carbossilico NP 4006 Sintesi dell estere etilico dell acido 2-(3-ossobutil)- ciclopentanon-2-carbossilico CEt + FeCl 3 6 H 2 CEt C 8 H 12 3 C 4 H 6 C 12 H 18 4 (156.2) (70.2) (270.3) (226.3) Classificazione Tipo di

Dettagli

4019 Sintesi dell estere metilico dell acido acetammidostearico dall estere metilico dell acido oleico

4019 Sintesi dell estere metilico dell acido acetammidostearico dall estere metilico dell acido oleico NP 4019 Sintesi dell estere metilico dell acido acetammidostearico dall estere metilico dell acido oleico C 19 H 36 2 (296.5) 10 9 SnCl 4 H 2 Me (260.5) + H 3 C C N C 2 H 3 N (41.1) NH + 10 10 9 9 Me Me

Dettagli

3010 Sintesi del dietil estere dell acido 9,10-diidro-9,10- etanoantracen-11,12-trans-dicarbossilico

3010 Sintesi del dietil estere dell acido 9,10-diidro-9,10- etanoantracen-11,12-trans-dicarbossilico 31 Sintesi del dietil estere dell acido 9,1-diidro-9,1- etanoantracen-11,12-trans-dicarbossilico + H CO 2 AlCl 3 O 2 C H CO 2 H O 2 C H C 14 H 1 C 8 H 12 O 4 2 H 22 O 4 (178.2) (172.2) (133.3) (35.4) Riferimento

Dettagli

3011 Sintesi dell acido eritro-9,10-diidrossistearico dall acido oleico

3011 Sintesi dell acido eritro-9,10-diidrossistearico dall acido oleico 311 Sintesi dell acido eritro-9,1-diidrossistearico dall acido oleico COOH KMnO 4 HO COOH NaOH HO C 18 H 34 O 2 (282.5) KMnO 4 (158.) NaOH (4.) C 18 H 36 O 4 (316.5) Riferimento in letteratura: Lapworth,

Dettagli

1023 Separazione dell esperidina dalla buccia d arancia

1023 Separazione dell esperidina dalla buccia d arancia NP 0 Separazione dell esperidina dalla buccia d arancia buccia d'arancia H H C H H H H H H H CH C 8 H 5 (60.5) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Separazione di composti da prodotti

Dettagli

3009 Sintesi dell acido trans-5-norbornen-2,3-dicarbossilico da acido fumarico e ciclopentadiene

3009 Sintesi dell acido trans-5-norbornen-2,3-dicarbossilico da acido fumarico e ciclopentadiene 3009 Sintesi dell acido trans-5-norbornen-2,3-dicarbossilico da acido fumarico e ciclopentadiene 170 C 2 C 10 H 12 C 5 H 6 (132.2) (66.1) + COOH COOH HOOC COOH C 5 H 6 (66.1) C 4 H 4 O 4 (116.1) C 9 H

Dettagli

4024 Sintesi enantioselettiva dell estere etilico dell acido (1R,2S)- cis-idrossiciclopentancarbossilico

4024 Sintesi enantioselettiva dell estere etilico dell acido (1R,2S)- cis-idrossiciclopentancarbossilico 4024 Sintesi enantioselettiva dell estere etilico dell acido (1R,2S)- cis-idrossiciclopentancarbossilico H lievito C 8 H 12 3 C 8 H 14 3 (156.2) (158.2) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze

Dettagli

2023 Riduzione della D-(+)-canfora con litio alluminio idruro ad una miscela di isomeri di (+)-borneolo e (-)-isoborneolo

2023 Riduzione della D-(+)-canfora con litio alluminio idruro ad una miscela di isomeri di (+)-borneolo e (-)-isoborneolo 2023 Riduzione della D-(+)-canfora con litio alluminio idruro ad una miscela di isomeri di (+)-borneolo e (-)-isoborneolo LiAlH 4 tert-butil metil etere H + OH O OH H C 10 H 16 O (152.2) LiAlH 4 (38.0)

Dettagli

3016 Ossidazione dell acido ricinoleico (dall olio di ricino) con permanganato di potassio per formare acido azelaico

3016 Ossidazione dell acido ricinoleico (dall olio di ricino) con permanganato di potassio per formare acido azelaico 6 Ossidazione dell acido ricinoleico (dall olio di ricino) con permanganato di potassio per formare acido azelaico CH -(CH ) OH (CH ) -COOH KMnO 4 /KOH HOOC-(CH ) -COOH C H 4 O (.) KMnO 4 KOH (.) (6.)

Dettagli

4026 Sintesi del 2-cloro-2-metilpropano (tert-butil cloruro) dal tert-butanolo

4026 Sintesi del 2-cloro-2-metilpropano (tert-butil cloruro) dal tert-butanolo 4026 Sintesi del 2-cloro-2-metilpropano (tert-butil cloruro) dal tert-butanolo OH + HCl Cl + H 2 O C 4 H 10 O C 4 H 9 Cl (74.1) (36.5) (92.6) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Sostituzione

Dettagli

2022 Riduzione di L-(-)-mentone con litio alluminio idruro per formare una miscela di isomeri di (-)-mentolo e (+)-neomentolo

2022 Riduzione di L-(-)-mentone con litio alluminio idruro per formare una miscela di isomeri di (-)-mentolo e (+)-neomentolo 22 Riduzione di L-(-)-mentone con litio alluminio idruro per formare una miscela di isomeri di (-)-mentolo e (+)-neomentolo 3 O LiAl 4 tert-butil metil etere 3 O + 3 O a b 10 18 O (154.3) LiAl 4 (38.0)

Dettagli

3034 Sintesi del trans-1,2-cicloesandiolo dal cicloesene

3034 Sintesi del trans-1,2-cicloesandiolo dal cicloesene 0 Sintesi del trans-,-cicloesandiolo dal cicloesene H O / HCO C H 0 (8.) Classificazione H O HCO H (.0) (.0) C H O (.) Tipo di reazione e classi di sostanze Addizione agli alcheni, addizione stereoselettiva,

Dettagli

5012 Sintesi dell acido acetilsalicilico (aspirina) da acido salicilico e anidride acetica

5012 Sintesi dell acido acetilsalicilico (aspirina) da acido salicilico e anidride acetica NP 5012 Sintesi dell acido acetilsalicilico (aspirina) da acido salicilico e anidride acetica CH CH + H H 2 S 4 + CH 3 CH C 4 H 6 3 C 7 H 6 3 C 9 H 8 4 C 2 H 4 2 (120.1) (138.1) (98.1) (180.2) (60.1) Classificazione

Dettagli

4002 Sintesi del benzile dal benzoino

4002 Sintesi del benzile dal benzoino 4002 Sintesi del benzile dal benzoino H VCl 3 + 1 / 2 2 + 1 / 2 H 2 C 14 H 12 2 C 14 H 10 2 (212.3) 173.3 (210.2) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze ssidazione; Alcol, chetone, metallo

Dettagli

3018 Sintesi dell acido 3-fenilbenzoico dall acido 3-iodobenzoico

3018 Sintesi dell acido 3-fenilbenzoico dall acido 3-iodobenzoico 3018 Sintesi dell acido 3-fenilbenzoico dall acido 3-iodobenzoico COOH COOH + PhB(OH) 2 NaOH/PdCl 2 I Ph C 7 H 5 IO 2 (248.0) C 6 H 7 BO 2 (121.9) NaOH PdCl 2 (40.0) (177.3) C 13 H 10 O 2 (198.2) Riferimento

Dettagli

1024 Eliminazione di acqua dal 4-idrossi-4-metil-2-pentanone

1024 Eliminazione di acqua dal 4-idrossi-4-metil-2-pentanone NP 0 Eliminazione di acqua dal -idrossi--metil--pentanone C H I CH CH H C CH - H H + H C CH H C CH C H I C H 0 (.) (.8) (98.) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Eliminazione; Alcol,

Dettagli

1017 Azoaccoppiamento del cloruro di benzendiazonio con 2-naftolo per formare l 1-fenilazo-2-naftolo

1017 Azoaccoppiamento del cloruro di benzendiazonio con 2-naftolo per formare l 1-fenilazo-2-naftolo 1017 Azoaccoppiamento del cloruro di benzendiazonio con 2-naftolo per formare l 1-fenilazo-2-naftolo H 3 Cl Cl ao 2 C 6 H 8 Cl (129.6) (69.0) C 6 H 5 Cl 2 (140.6) OH + Cl OH C 10 H 8 O (144.2) C 6 H 5

Dettagli

5026 Ossidazione dell antracene ad antrachinone

5026 Ossidazione dell antracene ad antrachinone NP 506 ssidazione dell antracene ad antrachinone KMn / Al C H 0 KMn C H 8 (78.) (58.0) (08.) Riferimento in letteratura: Nüchter, M., ndruschka, B., Trotzki, R., J. Prakt. Chem. 000,, No. 7; Classificazione

Dettagli

2028 Reazione del cicloesil magnesio bromuro con anidride carbonica per formare l acido cicloesancarbossilico

2028 Reazione del cicloesil magnesio bromuro con anidride carbonica per formare l acido cicloesancarbossilico 28 Reazione del cicloesil magnesio bromuro con anidride carbonica per formare l acido cicloesancarbossilico Br + Mg dietil etere MgBr 1. CO 2 2. H 3 O + O OH C 6 H 11 Br CO 2 (163.1) (24.3) (44.) C 7 H

Dettagli

5009 Sintesi della ftalocianina rameica

5009 Sintesi della ftalocianina rameica P 59 Sintesi della ftalocianina rameica (H H ) 6 Mo 7 2 2. H2 + 8 + CuCl H 2-8 H 3-8 C 2 - H 2 - HCl Cu C 8 H 3 CH 2 CuCl H 2 Mo 7 6 2. H 2 C 32 H 16 8 Cu (18.1) (6.1) (99.) (1235.9) (576.1) Riferimento

Dettagli

4029 Sintesi del dodecil fenil etere da bromododecano e fenolo

4029 Sintesi del dodecil fenil etere da bromododecano e fenolo 4029 Sintesi del dodecil fenil etere da bromododecano e fenolo OH C 12 H 25 Br (249.2) Br + NaOH (40.0) Adogen 464 C 25 H 54 ClN (404.2) C 6 H 6 O (94.1) C 18 H 30 O (262.4) O + NaBr (102.9) Classificazione

Dettagli

4001 Trans-esterificazione dell olio di ricino a estere metilico dell acido ricinoleico

4001 Trans-esterificazione dell olio di ricino a estere metilico dell acido ricinoleico 4001 Trans-esterificazione dell olio di ricino a estere metilico dell acido ricinoleico lio di ricino + MeH NaMe H Me CH 4 (32.0) C 19 H 36 3 (312.5) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze

Dettagli

4009 Sintesi dell acido adipico dal cicloesene

4009 Sintesi dell acido adipico dal cicloesene NP 4009 Sintesi dell acido adipico dal cicloesene Na W 4 H + 4 H H H + 4 H Aliquat 336 C 6 H 10 Na W 4 H (39.9) C 6 H 10 4 (8.) (34.0) C 5 H 54 ClN (404.) (146.1) Classificazione Tipo di reazione e classi

Dettagli

4025 Sintesi del 2-iodopropano dal 2-propanolo

4025 Sintesi del 2-iodopropano dal 2-propanolo 4025 Sintesi del 2-iodopropano dal 2-propanolo OH I + 1/2 I 2 + 1/3 P x + 1/3 P(OH) 3 C 3 H 8 O (60.1) (253.8) (31.0) C 3 H 7 I (170.0) (82.0) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Sostituzione

Dettagli

Chimica Organica II - Laboratorio A.A. 2008/09 2. H 3 O+

Chimica Organica II - Laboratorio A.A. 2008/09 2. H 3 O+ Chimica Organica II - Laboratorio A.A. 2008/09 Esperienza 4 Sintesi del trifenil carbinolo mediante reattivo di Br + Mg MgBr 1. 2. H 3 O+ O C OH C Materiali: Pallone a tre colli da 250 ml, imbuto gocciolatore

Dettagli

TECNICHE DI PURIFICAZIONE. Cristallizzazione

TECNICHE DI PURIFICAZIONE. Cristallizzazione TECNICHE DI PURIFICAZIONE Cristallizzazione I composti organici solidi ottenuti nel corso delle reazioni non sono quasi mai puri, per cui è necessario adottare delle tecniche di purificazione in grado

Dettagli

Isolamento della caffeina dalle foglie di tè

Isolamento della caffeina dalle foglie di tè SOMMARIO Isolamento della caffeina dalle foglie di tè L esperienza consiste nell isolamento e determinazione della quantità di caffeina, solido bianco cristallino, dalle foglie di tè (Camellia sinensis).

Dettagli

IPSIA Gallarate a.s. 2010/ OCB NITRAZIONE DEL TOLUENE

IPSIA Gallarate a.s. 2010/ OCB NITRAZIONE DEL TOLUENE NITRAZINE DEL TLUENE Il meccanismo di reazione, con cui il toluene (metil benzene) reagisce con l acido nitrico, è la sostituzione elettrofila. Per fare avvenire tale reazione, di nitrazione, è necessario

Dettagli

Leggere attentamente il file sulla sicurezza prima di accedere al laboratorio

Leggere attentamente il file sulla sicurezza prima di accedere al laboratorio Didattica della Chimica organica (2 CFU, 16h) PAS/TFA A012/A013 16 ore: 4 ore Lezioni frontali: Lunedì 9 febbraio 2015, ore 15.00-16.30 mercoledì 11 febbraio 2015, ore 15.00-16.30 Aula A1 III piano edificio

Dettagli

1021 Separazione della trimiristina dalla noce moscata

1021 Separazione della trimiristina dalla noce moscata NP 02 Seprzione dell trimiristin dll noce mosct 2 Noce mosct 2 lssificzione 45 86 6 (723.2) Tipo di rezione e clssi di sostnze Seprzione di composti d prodotti nturli; Estere di cido crossilico, trigliceride,

Dettagli

2 e 3 esperienza di laboratorio: SEPARAZIONE DI UNA MISCELA A TRE COMPONENTI PER ESTRAZIONE

2 e 3 esperienza di laboratorio: SEPARAZIONE DI UNA MISCELA A TRE COMPONENTI PER ESTRAZIONE 2 e 3 esperienza di laboratorio: SEPARAZIONE DI UNA MISCELA A TRE COMPONENTI PER ESTRAZIONE 2011/2012 Prima di iniziare 1- ESTRAZIONE: Tecnica utilizzata per separare il prodotto organico desiderato da

Dettagli

Sintesi dell acetanilide

Sintesi dell acetanilide Sintesi dell acetanilide N 2 Cl N + + C 3 benzenammina anidride etanoica N - fenilacetammide acido etanoico (anilina) (anidride acetica) (acetanilide) (acido acetico) d = 1,02 g/ml d = 1,08 g/ml PM = 135

Dettagli

19a.5.1 Flaconcini in vetro, tipo Vial, con tappo in gomma rivestito in politetrafluoroetilene da 1.8-3.5-15 - 20 ml.

19a.5.1 Flaconcini in vetro, tipo Vial, con tappo in gomma rivestito in politetrafluoroetilene da 1.8-3.5-15 - 20 ml. Giugno 1993 19a. Fenoli 19a.l Principio del metodo II metodo si basa sull'analisi tramite cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC) di un estratto organico, ottenuto da un campione di fango o di

Dettagli

Facoltà di Scienze M.F.N.

Facoltà di Scienze M.F.N. Facoltà di Scienze M.F.N. Laboratorio di Chimica rganica II Anno Accademico. Relazione Gruppo: Modello Modello: a cura di V. Lucchini, M. Selva 1 Generale. + Tutti i composti impiegati nelle sintesi descritte

Dettagli

Analisi Chimica Relazione

Analisi Chimica Relazione Titolo Sbarbada Davide 5 /CH I.S.I.I. Marconi -PC- Pagina 1 di 6 05/04/2006 Gascromatografia Obiettivo Analisi Chimica Relazione Effettuare l analisi di una miscela di alcoli mediante gascromatografia

Dettagli

CROMATOGRAFIA IONICA (IC)

CROMATOGRAFIA IONICA (IC) CROMATOGRAFIA IONICA (IC) CROMATOGRAFIA CROMATOGRAFIA IONICA RESINE A SCAMBIO IONICO Struttura Meccanismo di scambio STRUMENTAZIONE IC SOPPRESSORE A MEMBRANA PROTOCOLLO DI ANALISI CROMATOGRAFIA Analisi

Dettagli

5019 Separazione della trimiristina dalla noce moscata

5019 Separazione della trimiristina dalla noce moscata NP 509 Seprzione dell trimiristin dll noce mosct 2 Noce mosct 2 lssificzione 45 86 6 (723.2) Tipo di rezione e clssi di sostnze Seprzione di composti d prodotti nturli; Estere di cido crossilico, trigliceride,

Dettagli

Materiale occorrente. Introduzione. Procedura. Estrazione della caffeina dalla polvere di caffè. Caffè macinato. Diclorometano, CH2Cl2

Materiale occorrente. Introduzione. Procedura. Estrazione della caffeina dalla polvere di caffè. Caffè macinato. Diclorometano, CH2Cl2 Estrazione della caffeina dalla polvere di caffè Materiale occorrente Caffè macinato Diclorometano, CH2Cl2 Carbonato di calcio, CaCO3 Acqua Introduzione In questa esperienza viene proposta l estrazione

Dettagli

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica. Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia Corso di Analisi Chimico-Tossicologica Distillazione La distillazione La distillazione consiste nel vaporizzare un liquido

Dettagli

Chimica Organica II - Laboratorio A.A. 2012/13

Chimica Organica II - Laboratorio A.A. 2012/13 Chimica rganica II - Laboratorio A.A. 2012/13 Esperienza N. 2 REAZINE DEL (-)(R)-2-TTANL CN IL p-tluen-slfnil CLRUR C 6 H 13 H H Cl S C 6 H 13 S H HCl Materiali: pallone ad un cono da 50 ml (cono 14/23)

Dettagli

METILISOBUTILCHETONE (4 metil-2 pentanone) urinario in GC/MS spazio di testa Codice GC10510

METILISOBUTILCHETONE (4 metil-2 pentanone) urinario in GC/MS spazio di testa Codice GC10510 METILISOBUTILCHETONE (4 metil-2 pentanone) urinario in GC/MS spazio di testa Codice GC10510 BIOCHIMICA Il metilisobutilchetone è un liquido incolore ed infiammabile che viene utilizzato in laboratorio

Dettagli

BENZILPENICILLINA BENZATINICA PREPARAZIONE INIETTABILI. Benzilpenicillina Benzatinica polvere sterile per preparazioni iniettabili

BENZILPENICILLINA BENZATINICA PREPARAZIONE INIETTABILI. Benzilpenicillina Benzatinica polvere sterile per preparazioni iniettabili 1 1 1 1 1 1 1 1 0 1 0 1 0 1 1 01/FU Maggio 00 Commenti entro il 0 Settembre 00 NOTA: Corretta in seguito ai commenti della Dott.ssa Mozzetti La monografia è stata revisionata per armonizzarla con le altre

Dettagli

ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA

ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA Per effettuare una reazione chimica correttamente, si deve eseguire un certo numero di operazioni: 1. Si purificano (se necessario) reagenti e solventi.

Dettagli

Laboratorio di chimica organica I corso. Dott.ssa Alessandra Operamolla

Laboratorio di chimica organica I corso. Dott.ssa Alessandra Operamolla La vetreria Laboratorio di chimica organica I corso Dott.ssa Alessandra Operamolla alessandra.operamolla@uniba.it Lavaggio e cura 1. La vetreria deve essere sempre fissata agli stativi con pinze e sostegni

Dettagli

ESPERIENZA 1: DISTILLAZIONE FRAZIONATA DI UNA MISCELA DI ESANO - TOLUENE

ESPERIENZA 1: DISTILLAZIONE FRAZIONATA DI UNA MISCELA DI ESANO - TOLUENE ESPERIENZA 1: DISTILLAZIONE FRAZIONATA DI UNA MISCELA DI ESANO - TOLUENE Materiale: un pallone da 100 ml, una colonna di frazionamento, una testa di distillazione, un termometro, un refrigerante, un raccordo

Dettagli

DICLOROMETANO (METILENE CLORURO) urinario in GC/MS spazio di testa Codice GC18010

DICLOROMETANO (METILENE CLORURO) urinario in GC/MS spazio di testa Codice GC18010 DICLOROMETANO (METILENE CLORURO) urinario in GC/MS spazio di testa Codice GC18010 BIOCHIMICA Il diclorometano (o cloruro di metilene) è un composto chimico appartenente alla categoria degli alogenuri alchilici.

Dettagli

RISOLUZIONE OIV-OENO MONOGRAFIA SUI TANNINI AGGIORNAMENTO DEL METODO PER LA DETERMINAZIONE DEI POLIFENOLI

RISOLUZIONE OIV-OENO MONOGRAFIA SUI TANNINI AGGIORNAMENTO DEL METODO PER LA DETERMINAZIONE DEI POLIFENOLI RISOLUZIONE OIV-OENO 574-2017 MONOGRAFIA SUI TANNINI AGGIORNAMENTO DEL METODO PER LA DETERMINAZIONE DEI POLIFENOLI L ASSEMBLEA GENERALE, Visto l articolo 2, paragrafo 2 iv dell Accordo del 3 aprile 2001

Dettagli

Estrazione con solvente 18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi

Estrazione con solvente 18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi Laboratorio di chimica Prof. Aurelio Trevisi Estrazione con solvente SCOPO: Estrarre mediante cicloesano lo iodio da una soluzione idroalcolica L estrazione con solventi si basa sulla diversa affinità

Dettagli

ESERCIZI GASCROMATOGRAFIA

ESERCIZI GASCROMATOGRAFIA ESERCIZI GASCROMATOGRAFIA A SPUNTI DI RIFLESSIONE 1. Che cosa si intende per sililazione di un supporto a base di gel di silice e quali sono i vantaggi che derivano da tale trattamento? 2. Spiegare per

Dettagli

ACETILAZIONE DELL ACIDO SALICILICO (Sintesi dell Aspirina acido acetilsalicilico) H 2 SO 4. Quantità: Acido salicilico 5.0 g (PM = 138.

ACETILAZIONE DELL ACIDO SALICILICO (Sintesi dell Aspirina acido acetilsalicilico) H 2 SO 4. Quantità: Acido salicilico 5.0 g (PM = 138. ACETILAZIONE DELL ACIDO SALICILICO (Sintesi dell Aspirina acido acetilsalicilico) COOH COOH OH OAc + Ac 2 O H 2 SO 4 ac. 2-idrossibenzoico ac. 2-acetossibenzoico Quantità: Acido salicilico 5.0 g (PM =

Dettagli

RISOLUZIONE ENO 25/2004

RISOLUZIONE ENO 25/2004 DICARBONATO DI DIMETILE (DMDC) L'ASSEMBLEA GENERALE, Visto l'articolo 2 paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001 che istituisce l'organizzazione internazionale della vigna e del vino Su proposta della

Dettagli

ANALISI DEI COMPOSTI VOLATILI PRESENTI NEI VINI MEDIANTE GASCROMATOGRAFIA ANALISI DEI COMPOSTI VOLATILI PRESENTI NEI VINI MEDIANTE GASCROMATOGRAFIA

ANALISI DEI COMPOSTI VOLATILI PRESENTI NEI VINI MEDIANTE GASCROMATOGRAFIA ANALISI DEI COMPOSTI VOLATILI PRESENTI NEI VINI MEDIANTE GASCROMATOGRAFIA RISOLUZIONE OIV-OENO 553-2016 ANALISI DEI COMPOSTI VOLATILI PRESENTI NEI VINI MEDIANTE GASCROMATOGRAFIA L ASSEMBLEA GENERALE Visto l'articolo 2, paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001 che istituisce

Dettagli

O CH 3 C COOH OH H + O

O CH 3 C COOH OH H + O Chimica rganica - Laboratorio A.A. 2012/13 Esperienza Sintesi dell acido acetilsalicilico (aspirina) 2 H CH 3 C CH 3 C H + C CH 3 CH 3 Reazione collaterale: H H H + H + H H Introduzione L aspirina è uno

Dettagli

Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Laboratori Didattici del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Edificio PP1 piano terra

Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Laboratori Didattici del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Edificio PP1 piano terra Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Laboratori Didattici del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Edificio PP1 piano terra Preparazione dell'olio Le macchine per la produzione di biodiesel

Dettagli

CHIMICA ORGANICA - laboratorio AA 2012/13

CHIMICA ORGANICA - laboratorio AA 2012/13 CHIMICA ORGANICA - laboratorio AA 2012/13 Esperienza 1 SEPARAZIIONE ACIIDO--BASE.. CROMATOGRAFIIA ssu STRATO SOTTIILE ((TLC)).. L esperienza si propone di separare tre composti mediante estrazione da solvente

Dettagli

Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel

Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Preparazione dell'olio Le macchine per la produzione di biodiesel richiedono che l'olio abbia delle proprietà specifiche. Meno dell'1% (in peso) di particelle

Dettagli

ESTRAZIONE DI UN COMPOSTO ACIDO, UNO BASICO E UNO NEUTRO DA UNA FASE INIZIALE ORGANICA

ESTRAZIONE DI UN COMPOSTO ACIDO, UNO BASICO E UNO NEUTRO DA UNA FASE INIZIALE ORGANICA ESTRAZIONE DI UN COMPOSTO ACIDO, UNO BASICO E UNO NEUTRO DA UNA FASE INIZIALE ORGANICA L'obiettivo dell esperienza è quello di separare una miscela costituita da un composto organico con caratteristiche

Dettagli

AMPICILLINA SODICA PREPARAZIONE INIETTABILE. Ampicillina sodica polvere sterile per preparazioni iniettabili

AMPICILLINA SODICA PREPARAZIONE INIETTABILE. Ampicillina sodica polvere sterile per preparazioni iniettabili 1 0 1 0 1 0 1 0 1 001/FU Aprile 00 Commenti entro il Settembre 00 NOTA: Armonizzata con la versione revisionata della B.P. La monografia è stata completamente revisionata per armonizzarla con le corrispondenti

Dettagli

ESTRAZIONE CON SOLVENTE

ESTRAZIONE CON SOLVENTE ESTRAZIONE CON SOLVENTE TECNICA DI SEPARAZIONE BASATA SUL TRASFERIMENTO SELETTIVO DI UNO O PIÙ COMPONENTI DI UNA MISCELA SOLIDA, LIQUIDA O GASSOSA DA UN SOLVENTE AD UN ALTRO SOLVENTE IMMISCIBILE CON IL

Dettagli

2. SISTEMA DI PURIFICAZIONE CROMATOGRAFICA A MEDIA PRESSIONE (Biotage).

2. SISTEMA DI PURIFICAZIONE CROMATOGRAFICA A MEDIA PRESSIONE (Biotage). 1. APPARECCHIO PER REAZIONI A MICROONDE (Cem). Apparecchio per reazioni a microonde con sistema di sfiato automatico delle sovrappressioni, che consente di condurre reazioni che superano i 300 psi (20

Dettagli

Esercitazione 4: determinazione della concentrazione di sodio e potassio nelle urine mediante spettroscopia di emissione in fiamma

Esercitazione 4: determinazione della concentrazione di sodio e potassio nelle urine mediante spettroscopia di emissione in fiamma Esercitazione 4: determinazione della concentrazione di sodio e potassio nelle urine mediante spettroscopia di emissione in fiamma Apparato strumentale Sodio e potassio vengono determinati in campioni

Dettagli

Identificazione di un composto organico:

Identificazione di un composto organico: Identificazione di un composto organico: Laboratorio di Chimica Organica II? O O NO 2 Identificazione di un composto organico: Laboratorio di Chimica Organica II? Analisi elementare: formula bruta (C x

Dettagli

Metodo VII.1. Determinazione dello ione cloro in assenza di sostanza organica

Metodo VII.1. Determinazione dello ione cloro in assenza di sostanza organica METODI VII METODI DI DETERMINAZIONE DEL CLORO Metodo VII.1 Determinazione dello ione cloro in assenza di sostanza organica 1. Oggetto Il presente documento stabilisce il procedimento da seguire per dosare

Dettagli

Composti Organici Volatili (VOC)

Composti Organici Volatili (VOC) Messina 29-03-08 Composti Organici Volatili (VOC) Con il termine (VOC) viene indicato un insieme di sostanze in forma liquida o di vapore, con un punto di ebollizione che va da un limite inferiore di 50-100

Dettagli

Esperienza tipo B: Rimozione di inquinanti organici ed inorganici mediante assorbimento o adsorbimento

Esperienza tipo B: Rimozione di inquinanti organici ed inorganici mediante assorbimento o adsorbimento Esperienza tipo B: Rimozione di inquinanti organici ed inorganici mediante assorbimento o adsorbimento 1. Preparare una soluzione di CuSO4 1.6x10-3 M pesando circa ma esatti 0.1 g di 2. Travasare 50 ml

Dettagli

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII - ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE 1. Principio Il campione viene

Dettagli

OSSIDAZIONI CON PERMANGANATO DI POTASSIO

OSSIDAZIONI CON PERMANGANATO DI POTASSIO OSSIDAZIONI CON PERMANGANATO DI POTASSIO Il permanganato di potassio è agente ossidante forte di colore viola intenso. In soluzioni fortemente acide (ph ~1) è ridotto a Mn 2+ incolore. MnO 4 + 8H + + 5e

Dettagli

CRISTALLIZZAZIONE. Scelta del solvente: Affinché la cristallizzazione possa essere efficace, è necessario scegliere il solvente più

CRISTALLIZZAZIONE. Scelta del solvente: Affinché la cristallizzazione possa essere efficace, è necessario scegliere il solvente più CRISTALLIZZAZIONE La cristallizzazione è stata a lungo utilizzata nella purificazione delle sostanze. Si tratta essenzialmente di una tecnica di separazione solido-liquido molto importante per ricavare

Dettagli

Istruzioni tecniche Apparato di riflusso standard nei forni a micro-onde

Istruzioni tecniche Apparato di riflusso standard nei forni a micro-onde Istruzioni tecniche Apparato di riflusso standard nei forni a micro-onde Le condizioni sperimentali di un processo condotto con l uso delle micro-onde dipendono dalle caratteristiche tecniche del dispositivo

Dettagli

DETERMINAZIONE SIMULTANEA DI ACIDO L-ASCORBICO E D-ISOASCORBICO (ACIDO ERITORBICO) NEL VINO MEDIANTE HPLC E RIVELATORE UV

DETERMINAZIONE SIMULTANEA DI ACIDO L-ASCORBICO E D-ISOASCORBICO (ACIDO ERITORBICO) NEL VINO MEDIANTE HPLC E RIVELATORE UV RISOLUZIONE ENO 11/008 DETERMINAZIONE SIMULTANEA DI ACIDO L-ASCORBICO E D-ISOASCORBICO (ACIDO ERITORBICO) NEL VINO MEDIANTE HPLC E RIVELATORE UV L ASSEMBLEA GENERALE Visto l'articolo paragrafo iv dell'accordo

Dettagli

Chi siamo? Missione: semplificare la tecnica GC e portarla in reparto

Chi siamo? Missione: semplificare la tecnica GC e portarla in reparto Chi siamo? Dal 1989 produce GC da processo Ambientale per analisi VOC in emissione/immisione Converting: Sicurezza nelle macchine da stampa, LEL Gestione ricircolo dell aria e recupero energetico Controllo

Dettagli

L approccio analitico

L approccio analitico L approccio analitico la sequenza analitica Estrazione della frazione aromatica Introduzione in un sistema cromatografico Separazione dei composti dell aroma Riconoscimento e quantificazione L approccio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI LABORATORIO DI: TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI, PRINCIPI DI AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

PROGRAMMAZIONE DI LABORATORIO DI: TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI, PRINCIPI DI AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE PROGRAMMAZIONE DI LABORATORIO DI: TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI, PRINCIPI DI AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE allegato 1 Distillazione di una soluzione pag 14 Bagatti presso Lab. 6 Esperienza:

Dettagli

Volume titolante (VT, ml) E(V), Volt 0,55 0,366 1,05 0,354 1,60 0,342 2,00 0,339 2,55 0,335 3,00 0,33 3,40 0,327

Volume titolante (VT, ml) E(V), Volt 0,55 0,366 1,05 0,354 1,60 0,342 2,00 0,339 2,55 0,335 3,00 0,33 3,40 0,327 3 Esercizi numerici 3.1. Esercizi di Potenziometria. 0,1030 g di un dentifricio sono trattati con 60cm 3 di acqua distillata. La sospensione viene centrifugata e portata a volume a 100 cm 3. 50 cm 3 di

Dettagli

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione Rapporto tra soluto e solvente o soluzione Dissoluzione delle sostanze Concentrazione espressa in unità chimiche : Molarità Frazione molare Concentrazione espressa in unità fisiche : Percentuale in

Dettagli

DETERMINAZIONE DELLA CAPACITÀ DI UN PREPARATO ENZIMATICO DI ROMPERE LE CATENE PECTICHE TRAMITE LA MISURAZIONE DELLA VISCOSITÀ

DETERMINAZIONE DELLA CAPACITÀ DI UN PREPARATO ENZIMATICO DI ROMPERE LE CATENE PECTICHE TRAMITE LA MISURAZIONE DELLA VISCOSITÀ RISOLUZIONE OIV/ENO 351/2009 DETERMINAZIONE DELLA CAPACITÀ DI UN PREPARATO ENZIMATICO DI ROMPERE LE CATENE PECTICHE TRAMITE LA MISURAZIONE DELLA VISCOSITÀ L'ASSEMBLEA GENERALE Visto l'articolo 2 paragrafo

Dettagli

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo.

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Sostanza pura Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Corpi formati da un unico tipo di materia sono costituiti da sostanze pure. Una sostanza pura ha composizione definita

Dettagli

ITIS G.C.FACCIO VERCELLI PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE SINTESI DI NANOSILVER

ITIS G.C.FACCIO VERCELLI PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE SINTESI DI NANOSILVER ITIS G.C.FACCIO VERCELLI PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE SINTESI DI NANOSILVER LE NANOPARTICELLE Con il termine nanoparticella si identificano normalmente delle particelle formate da aggregati atomici o molecolari

Dettagli

METILENE CLORURO (DICLOROMETANO) Urinario in GC/ECD o GC/MS spazio di testa Codice GC18010

METILENE CLORURO (DICLOROMETANO) Urinario in GC/ECD o GC/MS spazio di testa Codice GC18010 METILENE CLORURO (DICLOROMETANO) Urinario in GC/ECD o GC/MS spazio di testa Codice GC8 BIOCHIMICA Il diclorometano (o cloruro di metilene) è un composto chimico appartenente alla categoria degli alogenuri

Dettagli

Acido 3,5-dinitrosalicilico Glucosio Acido 3-amino-5-nitrosalicilico Acido gluconico (Incolore-giallo leggero)

Acido 3,5-dinitrosalicilico Glucosio Acido 3-amino-5-nitrosalicilico Acido gluconico (Incolore-giallo leggero) 1 Determinazione di zuccheri riducenti e di amido in banana in relazione alle condizioni di conservazione (Corso di Fisiologia della produzione e della post-raccolta) In banana durante il processo di maturazione

Dettagli

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa

Dettagli

Gas-cromatografia. onna.

Gas-cromatografia. onna. Gas-cromatografia La fase mobile è un gas. Le sostanze da separare (liquidi, solidi, gas) devono essere portate ad una temperatura sufficiente a renderle gassose o comunque portarle allo stato di vapore.

Dettagli

22. Pesticidi organoclorurati

22. Pesticidi organoclorurati Gennaio 1988 22. Pesticidi organoclorurati 22.1. Principio del metodo II metodo si basa sull'analisi gascromatografica di un estratto, eventualmente purificato, ottenuto da un campione di fango o di rifiuto

Dettagli

Tecniche generali laboratorio. 03 La distillazione

Tecniche generali laboratorio. 03 La distillazione Tecniche generali laboratorio 03 La distillazione Principi teorici Il processo della distillazione sfrutta due successivi e opposti passaggi di stato: evaporazione/ ebollizione e condensazione. Ogni sostanza

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: Pagina 1 di 5 INDICE: 1) Scopo 2) Campo di applicazione 3) Norma di riferimento 4) Definizioni e simboli 5) Responsabilità 6) Apparecchiature 7) Modalità esecutive 8) Esposizione dei risultati DOCUMENTI

Dettagli

Curve di Titolazione, indicatori

Curve di Titolazione, indicatori Curve di Titolazione, indicatori 1 Attrezzature a: pipetta b: buretta c: sostegno d: beuta e: agitatore b a a f: spruzzetta c f H 2 O piano di lettura d e 2 2 Attrezzature a b i a: beaker b: beuta c: beuta

Dettagli

ACETATO DI ISOBUTILE urinario in GC-FID Codice GC02010

ACETATO DI ISOBUTILE urinario in GC-FID Codice GC02010 ACETATO DI ISOBUTILE urinario in GC-FID Codice GC BIOCHIMICA L acetato di isobutile è comunemente usato come solvente, nelle lacche e nella nitrocellulosa. E un liquido molto infiammabile. Il metodo proposto

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: Pagina 1 di 6 SETTORE CB BTM EB Conglomerati Bituminosi Bitumi Tradizionali o Modificati Emulsioni Bituminose INDICE: 1) Scopo 2) Campo di applicazione 3) Norma di riferimento 4) Definizioni e simboli

Dettagli

1a ESERCITAZIONE CLOROFILLA

1a ESERCITAZIONE CLOROFILLA 1 a a ESERCITAZIONE 1 430 460 645 662 CLOROFILLA CAROTENOIIDII 2 3 PARTE I - ESTRAZIONE E DOSAGGIO DELLE CLOROFILLE Obiettivo: estrarre i pigmenti fogliari e quantificare per via spettrofotometrica la

Dettagli

Su un nuovo parametro caratterizzante le celle ozonogene

Su un nuovo parametro caratterizzante le celle ozonogene Gualtiero A.N. Valeri Valeri Consulenza Industriale Su un nuovo parametro caratterizzante le celle ozonogene Si sviluppano delle considerazioni relativamente ai parametri fondamentali che caratterizzano

Dettagli

Traduzione integrale ( non ufficiale) del metodo L35 LMBG Gennaio 1995 L (include l errata corrige del dicembre 2002)

Traduzione integrale ( non ufficiale) del metodo L35 LMBG Gennaio 1995 L (include l errata corrige del dicembre 2002) Traduzione integrale ( non ufficiale) del metodo L35 LMBG Gennaio 1995 L 00.00-6 (include l errata corrige del dicembre 2002) Ricerche su Alimenti ( L35LMBG ) Determinazione di Ammine Aromatiche Primarie

Dettagli

ALCOL PROPILICO urinario in GC-FID Codice GC06510

ALCOL PROPILICO urinario in GC-FID Codice GC06510 ALCOL PROPILICO urinario in GC-FID Codice GC BIOCHIMICA L alcol propilico è un alcol, che a temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall'odore alcolico. È un composto molto infiammabile,

Dettagli