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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/ e-mail: alberti@provincia.padova.it PEC: alberti-abanoterme@legalmail.it All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Nome e Cognome Lucio De Franceschi Materia: Estimo Classe: QUINTA SEZ. AG Anno scolastico: 2011/2012 Testo utilizzato: S. Amicabile; Corso di Economia ed Estimo Ed. Hoepli In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Gli alunni conoscono i dati specifici riguardanti: Estimo generale; aspetti economici, metodi e procedimenti di stima, caratteristiche del mercato. Estimo civile: il mercato immobiliare, stime dei fabbricati, condomini, aree edificabili. Estimo legale: espropriazioni, servitù, successioni, danni. Estimo catastale: catasto terreni e catasto fabbricati. Estimo ambientale: stima dei beni ambientali e valutazione dell impatto ambientale. L'acquisizione delle conoscenze all interno della classe è stata diversa e posizionata su due livelli: un primo gruppo di una decina di allievi con conoscenze complete, talvolta approfondite in grado di effettuare valutazioni autonome e di mettere in relazione tra loro in modo critico gli elementi di un insieme. I rimanenti allievi, si presentano con conoscenze quasi complete anche se non approfondite e sono in grado di applicare le conoscenze in compiti semplici riuscendo ad effettuare analisi e sintesi superficiali.

2 COMPETENZE: Gli alunni sanno individuare i possibili aspetti economici, applicare i procedimenti di stima svolgendo le fasi in sequenza. Sanno compilare una relazione di stima. Sanno applicare regole e formule in relazione alle normative giuridiche e urbanistiche. Sanno leggere, individuare e compilare i modelli catastali. Sanno analizzare le finalità e le procedure di studio della valutazione dell impatto ambientale. Questi obiettivi sono stati raggiunti per la soglia minima da tutti. CAPACITÀ: Gli alunni sono in grado di saper individuare l aspetto economico e il procedimento di stima più idoneo alla risoluzione di uno specifico quesito di stima. Sono in grado di inserire l immobile nel tessuto urbanistico, legandolo al territorio e all ambiente sapendone valutare le caratteristiche estrinseche intrinseche e giuridiche. Sono in grado di esaminare le funzioni socio-economiche e culturali dei beni ambientali; sanno leggere una procedura di VIA. Quasi tutti gli allievi hanno manifestato poco interesse verso la disciplina, una minima capacità di intervento al dialogo educativo e una scarsa attenzione durante le verifiche orali dei compagni. L'acquisizione di questi obiettivi è stata come per ciò che riguarda le conoscenze, cioè tali capacità si sono attestate su due livelli diversi. 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Obiettivi Contenuti Tempi Ripasso sui concetti fondamentali della matematica finanziaria. Estimo generale Estimo civile Concetto di capitalizzazione, Settembre interesse semplice e composto, annualità. Il valore potenziale Il giudizio di stima, gli aspetti Ottobre economici, il metodo di stima, i Novembre procedimenti di stima. Stima dei fabbricati, condomini ed Novembre

3 aree edificabili Dicembre Estimo legale Le espropriazioni, le servitù, l usufrutto e stima dei danni. Gennaio Febbraio Estimo ambientale Valore d uso sociale, analisi costi/benefici, valutazione Marzo Aprile dell impatto ambientale Estimo catastale Catasto fabbricati e catasto terreni, modulistica. Aprile Maggio Totale delle ore effettivamente svolte al 14/05/2012 116 ATTIVITA DIDATTICA: METODI D INSEGNAMENTO Lezione frontale e quando possibile lavoro a piccoli gruppi. Le unità affrontate sono state introdotte da problemi alla cui soluzione gli alunni pervenivano con la guida dell'insegnante. Sono stati assegnati esercizi per casa per facilitare l'apprendimento dei nuovi contenuti. TIPO DI ATTIVITA (frequenza media 1 = nessuno o quasi; 5 = tutti o quasi) Lezione frontale Lavoro individuale Lavoro in gruppo Discussione Verifiche MODALITA DI LAVORO (frequenza media 1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Lezione/applicazione* Scoperta guidata**

4 Insegnamento per problemi*** Progetto/indagine**** * Spiegazione seguita da esercizi applicativi ** Conduzione dello studente all acquisizione di un concetto o di una abilità attraverso alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni *** Presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si chiede una soluzione, seguita da discussione e sistematizzazione **** Strutturazione di attività volta all elaborazione di un prodotto pensato specificatamente per acquisire informazione e sviluppare abilità MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI (Sintesi) (frequenza 1 = mai; 5 = quasi sempre) Libri di testo Altri libri Dispense Registratore Videoregistratore Laboratori Visite guidate Incontri con esperti Software RECUPERO (sintesi) (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) Il recupero in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine L attività di recupero viene attuata: Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità diverse Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti Assegnando esercizi a casa agli studenti in difficoltà

5 Sono state attuate forme di recupero al di fuori dell orario di lezione APPROFONDIMENTI (sintesi) (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) L approfondimento in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine L attività di approfondimento viene attuata: Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità diverse Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti Assegnando esercizi a casa agli studenti in difficoltà Sono state attuate forme di recupero al di fuori dell orario di lezione VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) distinzione tra verifica formativa e sommativa (Indicare la frequenza media: 1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Interrogazione lunga Interrogazione breve

6 Tema Analisi testuale Saggio Breve Relazione Articolo di giornale Intervista Lettera Riassunto Composizione Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Sviluppo di progetti Breve esposizione risposta quesito Lingua straniera Domanda/e breve documento Lingua straniera Domande/Risposte brevi Lingua straniera Questionario Esercizi Test STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Interrogazione lunga

7 Interrogazione breve Tema Analisi testuale Breve saggio Relazione Articolo di giornale Intervista Lettera Riassunto Composizione Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Sviluppo di progetti Breve esposizione risposta quesito Lingua straniera Domanda/e breve documento Lingua straniera Domande/Risposte brevi Lingua straniera Questionario Esercizi Test Sono fornite in allegato al presente documento n. 1 griglie di correzione e valutazione delle verifiche scritte e/o orali. Abano Terme, 14 maggio 2012 Firma del Docente