PROGETTO RER AVR LA RILEVAZIONE DELLA QUALITA PERCEPITA NEI SERVIZI DI DEGENZA

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Transcript:

PROGETTO RER AVR LA RILEVAZIONE DELLA QUALITA PERCEPITA NEI SERVIZI DI DEGENZA 17/04/2013 Ing.Toschi Elisabetta Responsabile UO Qualità e Accreditamento - Azienda USL di Forlì

Diapositiva sommario PROGETTO REGIONALE la rilevazione della qualità percepita nei servizi di degenza PROTOCOLLO METODOLOGICO PIANIFICAZIONE E CONDUZIONE DELL INDAGINE RISULTATI DELL INDAGINE report.. prosegue Ing.Toschi Elisabetta Responsabile UO Qualità e Accreditamento - Azienda USL di Forlì

PROTOCOLLO AVR:Dove nasce e cosa è? ASSR AREA COMUNITA, EQUITA E PARTECIPAZIONE UFFICI QUALITA RER -Nasce dal lavoro regionale iniziato nel 2007 per la costruzione del Laboratorio per l ascolto/coinvolgimento dei cittadini INDICAZIONI METODOLOGICHE REGIONALI: LA RILEVAZIONE DELLA QUALITA PERCEPITA NEI SERVIZI DI DEGENZA (Fornisce alle Aziende RER strumenti validati e protocolli di somministrazione..) Non è una finalità di questo progetto procedere a confronti tra le Aziende o tra aree omogenee delle Aziende stesse Il Protocollo metodologico di Area Vasta Romagna rappresenta il primo e per ora unico tentativo di programmazione di indagini di qualità percepita a livello sovra-aziendale attraverso l utilizzo di strumenti e modalità di indagine che permettono l ottimizzazione delle risorse disponibili e la collaborazione fra diverse Aziende territorialmente contigue

Cosa definisce il protocollo di AVR? obiettivi generali: TUTTE le UU.OO. di degenza nell arco di un triennio Campione di pazienti che possa rappresentare SCOPO : RAPPRESENTATIVITA DEL DATO (esigenza comune) METODO : MEDESIMA METODICA E CONDIVISIONE DEI l opinione VINCOLI di tutti i ricoverati. (vincoli di fattibilità e realizzazione comuni) obiettivo specifico: rappresentatività di U.O. STRUMENTO : VALIDATO (attenzione al medesimo strumento proposto RER) vincoli: Massimo 3 mesi continuativi PROGETTO DI Impossibilità FORMAZIONE svolgere una somministrazione diretta (con intervista faccia a faccia) CAMPIONAMENTO Impossibilità ad attuare eventuale re-call telefonico (nel caso di indagini postali o LO con STRUMENTO riconsegna del questionario dopo la dimissione) PERIODO E MODALITA DI SOMMINISTRAZIONE

Cosa ha fatto l AUSL l DI FORLI? AZIENDA USL di Forlì per la particolare organizzazione dei reparti di degenza, con particolare riferimento allo stabilimento di Forlì G.B.Morgagni L.Pierantoni, in cui sono presenti emipiani a cui afferiscono piu unità operative e dipartimenti ha scelto di svolgere l indagine contemporaneamente in tutte le aree di degenza aziendali

STRUMENTO La metodologia di indagine ha utilizzato il Questionario di valutazione della qualità dei servizi di ricovero e cura in ospedale proposto dall Area Comunità, Equità e Partecipazione dell Agenzia sanitaria e sociale dell Emilia-Romagna

Campionamento CAMPIONE SCELTO Flussi di dimissione per singola U.O CAMPIONE CALCOLATO IN BASE ALLA FORMULA DEL CAMPIONAMENTO PROPORZIONALE CON: N= numero dimessi e (errore massimo nella stima)= 5% p= 20% (percentuale attesa di insoddisfatti) q= 80% (percentuale attesa di soddisfatti) CAMPIONE: i primi pazienti che vengono dimessi da ciascuna U.O. a partire da un certa data Modalità di selezione dei pazienti : ACCIDENTALE (non garantisce la casualità) Verifica ex post che le caratteristiche dei rispondenti (in termini di età e sesso e nazionalità) non si discostino in modo significativo da quelle dei ricoverati

Attuazione COME SI E SVOLTA L INDAGINE? Coinvolgimento attivo CCM Formazione con ASSR All interno di ciascuna Unità Operativa/Emipiano: facilitatore dell iniziativa responsabile del corretto svolgimento dell iter di indagine

I Risultati REPORT Risultati sono stati letti da un lettore automatico Analizzati con il contributo dell ASSR Elaborazioni: -Distribuzioni di frequenze di risposte al singolo item -Indicatori di sintesi Distinzione per variabili: schede compilate dal pz da quelle compilate con aiuto di altra figura, tra maschi femmine, titolo di studio, modalità di accesso Aggregazione per gradi di giudizio della scala di valutazione (positivo-negativo-sufficiente)

REPORT La rilevazione della qualità percepita nei servizi di degenza dell Area Vasta Romagna REPORT AZIENDA USL DI FORLI A cura di Elisabetta Toschi e Giovanni Ragazzi

REPORT INDICATORI DI SINTESI Sono individuati indicatori di sintesi costruiti sulla base della divisione in aree del questionario. ACCOGLIENZA (4 item) PERSONALE MEDICO (5 item) PERSONALE INFERMIERISTICO (4 item) PRIVACY (2 item) DOLORE (2 item) ASPETTI ORGANIZZATIVI (3 item) AMBIENTI (6 item) SERVIZI ALBERGHIERI (5 item) DIMISSIONI (4 item)

6,00 REPORT INDICATORI DI SINTESI AZIENDALI 5,50 5,00 4,53 4,79 4,99 4,82 4,60 4,72 4,59 4,66 4,43 4,58 4,84 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 ACCOGLIENZA PERSONALE MEDICO PERSONALE INFERMIERISTICO IGIENE PERSONALE PRIVACY DOLORE ASPETTI ORGANIZZATIVI AMBIENTI SERVIZI ALBERGHIERI DIMISSIONI punto 4 indica un servizio qualitativamente percepito come adeguato VALUTAZIONE COMPLESSIVA

REPORT FOCUS SUL TRATTAMENTO DEL DOLORE Se durante il ricovero ha sentito dolore, ha ricevuto una terapia? Totale SI NO Durante il ricovero, ha sentito dolore? SI 984 (81.7%) 50 (4.1%) NO 95 (7.9%) 76 (6.3%) 1034 (85.8%) 171 (14.2%) Totale 1079 (89.5%) 126 (10.5%) Insoddisfatti..in quanto hanno sentito dolore, ma non hanno ricevuto una terapia (4.1%) incongruenza. errore di compilazione, ossia il paziente ha ricevuto la terapia e proprio per questo non ha sentito dolore

AREA SERVIZI ALBERGHIERI SERVIZI ALBERGHIERI ACCOGLIENZA SERVIZI ALBERGHIERI ACCOGLIENZA SERVIZI ALBERGHIERI PERSONALE MEDICO AMBIENTI AMBIENTI ASPETTI ORGANIZZATIVI REPORT FOCUS SULLE CRITICITA item Criterio : insoddisfazione superiore al 5% al di sopra della soglia statistica che ci indica la presenza di un evento non casuale % insoddi sfatti 12a. Qualità del cibo 13,1 12e. Comodità dei letti 11,2 1.a. Come valuta il tempo che è trascorso tra la prenotazione e il suo ricovero effettivo? 12b. Possibilità di scelta del menù (compatibilmente con le indicazioni mediche) 2a. Tempo di attesa tra l arrivo l in reparto e il momento in cui le è stato dato il letto 10,0 8,4 7,2 12c. Orari dei pasti 7,0 4d. Informazioni ricevute sui rischi legati alle cure 6,6 11e. Tranquillità nel reparto 6,5 11f. Disponibilità di spazio nelle camere 6,3 10c. Orari di visita (familiari, conoscenti) 5,9

REPORT AREE PRIORITARIE DI VALUTAZIONE PER INTERVENTO -AMBIENTI E COMFORT ALBERGHIERO sono al primo posto in quanto a percentuale di insoddisfatti in particolare in merito a : cibo, letti, locali, temperatura delle stanze, rumorosità -TEMPI DI ATTESA hanno ricevuto percentuali superiori al 5% di insoddisfatti in merito sia all attesa per il ricovero che all attesa per avere il letto - COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE hanno ricevuto percentuali superiori al 5% di insoddisfatti in merito a: Informazioni ricevute prima del ricovero, materiale informativo all atto del ricovero, informazioni sui rischi legati alle cure, tempo dedicato al paziente

RESTITUZIONE CCM SOTTOGRUPPO INDICATORI E QUALITA PERCEPITA COLLEGIO DI DIREZIONE AZIENDA CCM ASSR

PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA.. PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA Livello Regionale Collaborazione AVR Attendibilità del dato Frequenza triennale Strumento Risorse per la conduzione Risorse per la analisi Tempi di restituzione risultati

IN FIERI ANNO 2013 AVR ANNO 2012 AZIENDA ANNO 2010-2012 UU.OO. DIPARTIMENTO