MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT (D.D. R.T. 443/10)

Documenti analoghi
MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT Audit Autorità competente regionale verso Autorità competente territoriale

MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT Audit Autorità competente regionale verso Autorità competente territoriale INDICE

MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT

Relazione annuale riesame attività di audit

MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT. X Audit interno di supervisione Autorità competente territoriale anno 2013 INDICE

1. RIEPILOGO AUDIT SVOLTI NELL' ANNO 2010

Direzione Generale Diritti di cittadanza REGIONE TOSCANA e coesi<""50cìi"e Giunta Regionale

MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT

MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT INDICE

MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT PER SUPERVISIONE UO TECNICI PREVENZIONE IN AMBITO SANITA' PUBBLICA INDICE

REGIONE TOSCANA Giunta Regionale

Responsabile Dott.ssa Ida Aragona RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITA DI AUDIT

1. RIEPILOGO AUDIT DI SUPERVISIONE 2016

Responsabile Dott.ssa Ida Aragona RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITA DI AUDIT

RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT REGIONALI ANNO 2016

Azienda U S L To s c ana s ud e st

1. RIEPILOGO AUDIT SVOLTI NELL' ANNO RISULTATI INDICATORI DI PERFORMANCE... 2

1. RIEPILOGO AUDIT SVOLTI NELL' ANNO 2010

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

ALLEGATO B MODULISTICA

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

Modello Programma ANNUALE AUDIT 2009

RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT REGIONALI ANNO x Audit Autorità competente regionale verso Autorità competente territoriale INDICE

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

1. RIEPILOGO AUDIT DI SUPERVISIONE 2016

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

Modalità e tempi di monitoraggio 5 medici veterinari Audit di supervisione professionale /2 anni

RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT REGIONALI ANNO x Audit Autorità competente regionale verso Autorità competente territoriale INDICE

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

Dipartimento di Prevenzione Area Funzionale Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

MODELLO RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT INDICE

SERVIZI DI PREVENZIONE IN SANITÀ- PUBBLICA RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT REGIONALI ANNO 2012

DOC 11 MODELLO N. 1 programma annuale di audit. SUPERVISIONE TECNICI di PREVENZIONE

RAPPORTO DI AUDIT N. 5 del 10 dicembre Personale in affiancamento: Dott.ssa Chiara Ottati

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

Il presente programma è riferito alle attività effettuate nell area professionale Sanità Animale.

Audit esterno Autorità competente territoriale verso gli operatori del settore alimenti e mangimi

Responsabile Dott.ssa Ida Aragona RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITA DI AUDIT SU OSA

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

PROGRAMMA ANNUALE DI AUDIT INDICE

DGRT n. 331/2016 R.A.Q. e gestione dei Sistemi di Gestione Qualità nell'ambito della prevenzione collettiva - Illustrazione del percorso qualità

Responsabile Dott.ssa Ida Aragona RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITA DI AUDIT DI SUPERVISIONE

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 41

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE

RAPPORTO DI AUDIT N. 2 del 17 novembre Verifica del controllo ufficiale in materia di sicurezza alimentare sanità veterinaria

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SS.CC. IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE, IGIENE ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE, SANITA ANIMALE E IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE PREVENZIONE E SICUREZZA IN AMBIENTI DI VITA E DI LAVORO, ALIMENTI E VETERINARIA

ORGANIGRAMMA DIPARTIMENTO PREVENZIONE

Relazione del Coordinamento regionale. Formalizzazione del sistema. Atto Regione. Almeno un. Almeno 1 corso durante il 2011

Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:

RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT INTERNI SGQ ANNO 2014

Dipartimento di Prevenzione U.O. Igiene Alimenti e nutrizione

d4 [oorw^'-. fl. l+, 9(rf 11,r'or'lS = re!t o tuisi vlter cino Prot rnts Il delegato del Direttore U.O. Sanità Animale . o.g

GIUNTA REGIONALE. Omissis

DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE

Partecipanti al riesame annuale Nominativo Ruolo Firma

L AUDIT DELL AUTORITA COMPETENTE

P04 - GESTIONE DELLE NC, AC, AP. 16 luglio luglio luglio 2015 DATA DI APPROVAZIONE REVISIONE. 00 Emissione del documento

PROCEDURA PER LA VERIFICA DEI CONTROLLI UFFICIALI (SUPERVISIONE AUDIT INTERNI ALL AZIENDA U.S.L.)

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE PREVENZIONE E SICUREZZA IN AMBIENTI DI VITA, ALIMENTI E VETERINARIA

Donatella Aureli veterinario ufficiale dipartimento di prevenzione veterinaria Fabrizio Pancini Veterinario Ufficiale Dipartimento di Prevenzione

Obiettivi formativi ECM e acquisizioni di competenze

SERVIZIO SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA

Registro della Documentazione

LINEE D'INDIRIZZO PER LA VERIFICA DEI CONTROLLI UFFICIALI IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE. Allegato A)

2 CAMPO DI APPLICAZIONE

PROGETTO DESCRIZIONE DEL PROGETTO, OBIETTIVI DI RISULTATO, DESTINATARI E BENEFICIARI

Obiettivi formativi ECM e acquisizioni di competenze

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE PREVENZIONE E SICUREZZA IN AMBIENTI DI VITA E DI LAVORO, ALIMENTI E VETERINARIA

Le azioni della Regione Toscana per il controllo ufficiale dei materiali destinati a contatto con gli alimenti e degli additivi

MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT

8. Misure, analisi e miglioramento

GESTIONE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE

PG07 Azioni Correttive e Preventive

Applicazione tecnica ispezione da parte degli operatori delle ACT verso OSA Valutazione dell efficacia dell attività di controllo ufficiale

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

DESTINATARI CREDITI DURATA SCADENZA ISCRIZIONI

SC IGIENE ALLEVAMENTI e PRODUZIONI ZOOTECNICHE ATTIVITA 2011

Allegato A. LINEE D'INDIRIZZO PER LA VERIFICA DEI CONTROLLI UFFICIALI IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE AI SENSI DEL REG. 882/04/CE art.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 DELIBERAZIONE 18 giugno 2012, n. 525

PROCEDURA PG_05 PROCEDURA. PG_05 REV /02/2015 pagina 1 di 12 GESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE DESCRIZIONE DELLA REVISIONE REDAZIONE

RIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA

Obiettivi formativi ECM e acquisizioni di competenze

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEGLI AUDIT INTERNI

Attuazione di un Sistema di Gestione per la Qualità nelle strutture sanitarie

REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana SICUREZZA ALIMENTARE ATTIVITA DI AUDIT SULL AUTORITA COMPETENTE ANNO 2012

Una proposta di Clinical Competence nella prevenzione

CURRICULUM PER AUDITOR ED ISPETTORI CAMPO. Azienda Usl 7 Zona Valdichiana. U.F. Sanità Pubblica Veterinaria

CORSO BASE: ORGANIZZAZIONE DEI CONTROLLI UFFICIALI, QUALITÀ E SISTEMA DI GESTIONE

ATS VAL PADANA PROPOSTA PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE STRATEGICO (P.O.A.S.)

Allegato 3 - SCHEDE DI PROCESSO

Obiettivi formativi ECM e acquisizioni di competenze

Transcript:

U. F. Sicurezza Alimentare e Nutrizione Piazzale Divisione Cuneense P.te all Ania Barga tel. 0583.7075500 fax 0583.709232 veter@usl2.toscana.it Responsabile: Dr. Marco Marcucci Igiene Alimenti e Nutrizione Sanità Pubblica Veterinaria SEDE OPERATIVA DI DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Tel. Fax. MODELLO N. 14 - RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT (D.D. R.T. 443/10) Audit Autorità competente regionale verso Autorità competente territoriale Audit interno SGQ Autorità competente regionale X Audit interno di supervisione Autorità competente territoriale Audit interno SGQ Autorità competente territoriale Audit esterno Autorità competente regionale/ territoriale verso gli operatori del settore alimenti e mangimi 1. RIEPILOGO AUDIT SVOLTI NELL' ANNO_2009 Elenco Audit programmati Elenco Audit effettuati Data Obiettivo Data Obiettivo (N. 01/2009/C) 23/06/2009 (N. 02/2009/C) (N.03/2009/C) 10/08/2009 (N.04/2009/C) (N.05/2009/C) 13/11/2009 Verificare le modalità di attuazione del PNR e grado di rispetto delle disposizioni e linee guida nazionali/regionali nonché del piano di lavoro e disposizioni aziendali ; 23/06/2009 10/08/2009 13/11/2009 Verificare le modalità di attuazione del PNR e grado di rispetto delle disposizioni e linee guida nazionali/regionali nonché del piano di lavoro e disposizioni aziendali ; a

; ; a la programmazione 2009. (N. 06/2009/C) 27/11/2009 ; 27/11/2009 ; a 2. RISULTATI INDICATORI DI PERFORMANCE Obiettivo Indicatore % raggiungimento obiettivo Audit su tutti i Veterinari area C medici veterinari 100% audit su veterinari area C area C Audit su tutti i veterinari area A/C (n. 6) Veterinari area A/C audit su veterinari area A/C 83% 3. CONTROLLO E RIESAME DEI RAPPORTI DI AUDIT E DEGLI ALTRI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI ATTINENTI GLI AUDIT SVOLTI NELL ANNO : 2009 Audit n.1 Audit n.2 Audit n.3 Audit n.4 Non si rilevano non conformità delle ricette.

Audit n.5 Documento Nota: per ciascun audit svolto è necessario elencare in modo analitico, quando presenti, tutte le non conformità/osservazioni indicando il punto della norma/normativa 4. CONTROLLO E RIESAME DEI RAPPORTI DI AUDIT E DEGLI ALTRI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI ATTINENTI GLI AUDIT ESTERNI RICEVUTI NELL ANNO 2009 Riferimento Audit n.1 Audit n.2 Documento Nota: per ciascun audit svolto è necessario elencare in modo analitico, quando presenti, tutte le non conformità/osservazioni indicando il punto della norma/normativa 5. OSSERVAZIONI RACCOLTE DALLE AUTORITÀ COMPETENTI E/O PERSONALE AUDITATO E RIPORTATE NEI RAPPORTI DI AUDIT Nessuna osservazione 6. SUGGERIMENTI, OSSERVAZIONI E PROPOSTE DELLE ALTRI PARTI INTERESSATE (DIRETTORE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE, RESPONSABILI UU.FF, ALTRI DIRETTORI UU.OO, ECC.) Nessun suggerimento/osservazioni/proposte in particolare.

7. STATO AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE Non segnalandosi non conformità non sono in corso azioni correttive/preventive. Le osservazioni hanno portato a definire corsi di aggiornamento mirati per i veterinari di area A che svolgono controlli di area C negli allevamenti zootecnici e che non hanno conoscenze specialistiche. 8. STATO PIANI DI MIGLIORAMENTO Non previsti 9. ANALISI E VALUTAZIONE DI PRASSI ALTERNATIVE O NUOVE RELATIVE ALL' ATTIVITÀ DI AUDIT La supervisione professionale è un ottimo sistema di verifica delle conformità operativa del personale alle disposizioni di legge ed aziendali, nonché di standardizzazione delle modalità di intervento. Tuttavia il modello regionale, sia per modalità operative che per modulistica, appare spropositato 10. rispetto AZIONI alle CORRETTIVE finalità, con un impegno E PREVENTIVE richiesto (per INDIVIDUATE auditor ed auditati) IN SEDE eccessivo, DI RIESAME in particolare per personale che non svolge esclusivamente attività dirigenziale. 10. AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE IN SEDE DI RIESAME Non segnalandosi non conformità non sono in corso azioni correttive/preventive. Le osservazioni hanno portato a definire corsi di aggiornamento mirati per i veterinari di area A che svolgono controlli di area C negli allevamenti zootecnici. 11. ELENCO MODIFICHE ATTUATE AL PROGRAMMA DI SUPERVISIONE ANNUALI Non è stato possibile effettuare un audit su un operatore, per cui l audit è stato rinviato al 2010

12. NOTE Al fine di ridurre i tempi di attuazione, gli audit di supervisione professionale sui veterinari di area A sono stati accoppiati, con doppia verifica in allevamento. Questo ha comportato difficoltà operative che hanno ridotto l efficacia degli audit stessi. Un atro punto critico è da ricondurre alle piccole dimensioni degli allevamenti scelti dai colleghi per i loro interventi professionali, che hanno vanificato gli accertamenti su farmacosorveglianza e mangimi. Data: 20/02/2010 Responsabile del Riesame. Pier Giorgio De Lucia