Struttura organizzativa. Teoria organizzativa. Valutare un'organizzazione. Struttura organizzativa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Struttura organizzativa. Teoria organizzativa. Valutare un'organizzazione. Struttura organizzativa"

Transcript

1 Teoria organizzativa Struttura organizzativa Studia il funzionamento delle organizzazioni e come influenzano e vengono influenzate dall'ambiente in cui operano Per ogni organizzazione la struttura più idonea è quella che facilita le risposte efficaci ai problemi di coordinamento che possono emergere per una infinità di ragioni ambientali, tecnologiche e umane Le organizzazioni non sono statiche Dott.ssa Maria Zifaro 66 Dott.ssa Maria Zifaro 68 Struttura organizzativa Valutare un'organizzazione Sistema formale di compiti e relazioni di autorità che controllano il modo in cui le persone coordinano le proprie azioni e utilizzano le risorse per conseguire gli obiettivi dell'organizzazione EFFICACIA EFFICIENZA APPROCCIO STAKEHOLDER Dott.ssa Maria Zifaro 67 Dott.ssa Maria Zifaro 69

2 La struttura organizzativa Indica i rapporti di dipendenza formale (livelli gerarchici e span of control) Indica il raggruppamento di individui in unità organizzative Indica le unità nella totalità dell organizzazione Comprende la progettazione di sistemi di comunicazione, coordinamento e integrazione Collegamenti verticali RIPORTO GERARCHICO (gerarchia) REGOLE E PIANI (problemi ripetitivi) SISTEMI INFORMATIVI VERTICALI (comunicazioni interne, report, etc.) Dott.ssa Maria Zifaro 70 Dott.ssa Maria Zifaro 72 La struttura organizzativa Collegamenti orizzontali Dott.ssa Maria Zifaro 71 SISTEMI INFORMATIVI (sistemi informativi interfunzionali) CONTATTO DIRETTO (ruolo di collegamento) TASK FORCE (comitato temporaneo composto da membri di varie unità) INTEGRATORE FULL TIME (posizione/unità di coordinamento) TEAM (task force permanenti) Dott.ssa Maria Zifaro 73

3 Punti di debolezza: Rischi di burocratizzazione Perdita di elasticità dei comportamenti Sovraccarico decisionale (accumulo al vertice, rigido ordinamento gerarchico, resistenze al cambiamento...) Punti di debolezza: Difficoltà/lentezza delle comunicazioni Visione limitata degli obiettivi aziendali Inadeguatezza in caso di un aumento delle dimensioni aziendali Inadeguatezza in caso di un aumento della dinamicità ambientale Dott.ssa Maria Zifaro 78 Dott.ssa Maria Zifaro 80 Punti di debolezza: Problemi di coordinamento interfunzionale, crescenti all aumentare della specializzazione delle funzioni e della complessità della gestione Riflessioni: Discrezionalità decisionale o autonomia decisionale? Perchè è difficile comunicare e coordinare le persone? Dott.ssa Maria Zifaro 79 Dott.ssa Maria Zifaro 81

4 Problemi di comunicazione Man mano che si sviluppano più funzioni organizzative, ciascuna con la propria gerarchica, si distanziano sempre più l'una dall'altra Problema localizzativo Man mano che l'azienda cresce può essere necessario avviare le attività e realizzare delle strutture produttive o commerciali in diverse zone geografiche allo scopo di servire meglio i clienti Dott.ssa Maria Zifaro 82 Dott.ssa Maria Zifaro 84 Problemi di misurazione Per esercitare il controllo bisogna poterlo misurare Man mano che l'organizzazione cresce risulta più difficile ottenere le informazioni per misurare l'impatto di una data funzione o un dato prodotto sulla redditività complessiva Problemi legati al cliente Man mano che la gamma e la qualità dei prodotti di una organizzazione aumentano nuovi clienti sono attratti Rispondere alle nuove tipologie di segmenti di clientela Personalizzazione dei prodotti risulta difficile nell'ambito di una struttura funzionale Dott.ssa Maria Zifaro 83 Dott.ssa Maria Zifaro 85

5 Dott.ssa Maria Zifaro 86 Punti di forza Adatta in un ambiente instabile Orientamento al cliente Adatta a differenze di prodotto, geografiche,clientela Adatta ad organizzazioni di grandi dimensioni e molti prodotti Decentramento decisionale Dott.ssa Maria Zifaro 88 Struttura che raggruppa le funzioni in relazione all'output tenendo conto delle esigenze specifiche dei prodotti, dei mercati o dei clienti Punti di debolezza Gestione del rapporto sede corporatedivisioni Problemi di coordinamento fra le divisioni Costi organizzativi Problemi di comunicazione Dott.ssa Maria Zifaro 87 Dott.ssa Maria Zifaro 89

6 Punti di debolezza: Struttura per aree geografiche Non si ottengono economie di scala Minore sviluppo di competenze e specializzazione tecnica Dott.ssa Maria Zifaro 90 Dott.ssa Maria Zifaro 92 Aree geografiche Le divisioni sono organizzate sulla base delle peculiarità dei diversi luoghi in cui opera Tipo di struttura che raggruppa le attività in base alle regioni in cui è presente l organizzazione Ogni divisione include tutte le funzioni necessarie per produrre e commercializzare prodotti o servizi in quella area geografica Dott.ssa Maria Zifaro 91 Riflessioni Quali rapporti tra direzione generale e divisioni? Quali rapporti tra divisioni? Quando accentrare o decentrare? Organi di staff: peso o opportunità? Maggiore autonomia=maggiore controllo? Dott.ssa Maria Zifaro 93

7 Struttura a matrice Struttura a matrice Punti di forza: Utilizzo di team interfunzionali riduce le barriere funzionali Incrementa la comunicazione L'appartenenza a team cambia costantemente Dott.ssa Maria Zifaro 94 Dott.ssa Maria Zifaro 96 Struttura a matrice Struttura a matrice Strutture organizzative in cui le persone e le risorse sono raggruppate secondo due criteri diversi: per funzione e per prodotto Punti di forza: Condivisione delle risorse umane tra i prodotti Innovazione e cambiamento in ambienti instabili Adatta in organizzazioni di media grandezza con molteplici prodotti Dott.ssa Maria Zifaro 95 Dott.ssa Maria Zifaro 97

8 Struttura a matrice Struttura a rete Punti di debolezza: Gerarchia piatta, poche regole possibilità di conflitto Occasioni di tensione e conflitto Elevati costi di coordinamento (necessità di un frequente ricorso a riunioni o incontri per la risoluzione di criticità) Duplice autorità Dott.ssa Maria Zifaro 98 Dott.ssa Maria Zifaro 100 Struttura a rete Organizzazioni diverse le cui attività vengono coordinate in base a una serie di contratti e di accordi invece che da una gerarchia di potere formale La struttura a rete estende il coordinamento e la collaborazione oltre i confini tradizionali L organizzazione è un gruppo di componenti separate debolmente collegate tra loro Struttura a rete Punti di forza Struttura dei costi flessibile Se l'ambiente cambia il network è in grado di adattarsi Le piccole imprese possono competere anche su scala internazionale Dott.ssa Maria Zifaro 99 Dott.ssa Maria Zifaro 101

9 Struttura a rete La struttura orizzontale (1) Punti di debolezza Maggiore grado di complessità Non controllo sulle attività esterne Tempo per gestire relazioni e potenziali conflitti Rischio di fallimento se un partner è inadempiente Dott.ssa Maria Zifaro 102 Dott.ssa Maria Zifaro 104 La reingegnerizzazione dei processi Struttura orizzontale Insieme di attività funzionali e/o interfunzionali tra loro correlate significativamente svolte da attori a diversi livelli organizzativi che aggiungono valore nella creazione di prodotti e/o servizi destinati ad un cliente finale Punti di forza Flessibilità e velocità di reazione Creazione di valore per il cliente Visione ampia ed interfunzionale degli obiettivi Offre opportunità di condivisione responsabilità e assumere decisioni Dott.ssa Maria Zifaro 103 Dott.ssa Maria Zifaro 105

10 Struttura orizzontale La struttura ibrida Punti di debolezza Determinazione processi chiave difficile e lunga Cambiamento culturale La struttura ibrida combina le caratteristiche di vari approcci in base alle specifiche necessità strategiche Resistenze dei manager Formazione significativa per lavorare in ambienti di gruppo orizzontali Competenze superficiali Dott.ssa Maria Zifaro 106 Dott.ssa Maria Zifaro 108 Dalla funzione al processo La struttura ibrida 1) Omogeneità delle tecniche 2) Conoscenze separate e distinte 3) Ottica verticale e attenzione ai confini 4) Integrazione ex-post 5) Compiti definiti dalla mission funzionale 6) Competenza come potere per svolgere i compiti 1) Omogeneità di output rilevante 2) Conoscenze integrate 3) Ottica orizzontale e superamento dei confini 4) Integrazione delle persone 5) Compiti definiti dalle prestazioni del processo 6) Competenza come saper fare Dott.ssa Maria Zifaro 107 Dott.ssa Maria Zifaro 109

ORGANIZATIONAL DESIGN

ORGANIZATIONAL DESIGN ORGANIZATIONAL DESIGN Perchè nasce una organizzazione? Da un punto di vista economico: divisione del lavoro crea attività specializzate che si dimostrano più produttive delle attività generiche Che cos'è

Dettagli

CAPITOLO 3. Elementi fondamentali della struttura organizzativa

CAPITOLO 3. Elementi fondamentali della struttura organizzativa CAPITOLO 3 Elementi fondamentali della struttura organizzativa Agenda La struttura organizzativa Le esigenze informative Tipologia di strutture Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura per

Dettagli

Le macro strutture organizzative «di base» e «modificate»

Le macro strutture organizzative «di base» e «modificate» Le macro strutture organizzative «di base» e «modificate» Corso di Progettazione Organizzativa Università Tor Vergata Anno Accademico 2018/2019 1 Le strutture organizzative di base Tre tipi fondamentali:

Dettagli

CONTRATTO PSICOLOGICO

CONTRATTO PSICOLOGICO CONTRATTO PSICOLOGICO CONTRATTO PSICOLOGICO COS E IL CONTRATTO? Risulta centrale il concetto di reciprocazione L idea di fondo è che il rapporto tra individuo e organizzazione risponde alla norma di reciprocità

Dettagli

ORGANIZZARE LA GRU AA

ORGANIZZARE LA GRU AA ORGANIZZARE LA GRU 1 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA È uno degli strumenti che permettono di realizzare il coordinamento degli sforzi di un insieme di individui che mirano ad un determinato risultato La dimensione

Dettagli

ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE

ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE LEZIONE 11 LA MACRO PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA Università degli Studi di Roma Tor Vergata Dott.ssa Danila Scarozza danila.scarozza@uniroma2.it AGENDA LA PROGETTAZIONE

Dettagli

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE LA FUNZIONE ORGANIZZATIVA PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE LA FUNZIONE ORGANIZZATIVA PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE LA FUNZIONE ORGANIZZATIVA PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO Struttura della lezione - l organizzazione: una definizione -il processo di organizzazione: specializzazione e coordinamento

Dettagli

Progettazione Organizzativa

Progettazione Organizzativa Progettazione Organizzativa SISTEMA DI COORDINAMENTO E CONTROLLO Coordinamento: riuscire a finalizzare i comportamenti verso gli obiettivi favorendone il raggiungimento Fare in modo che diverse persone

Dettagli

L organizzazione. disposizione ed alla combinazione delle risorse da. necessarie per l ordinato svolgimento della gestione.

L organizzazione. disposizione ed alla combinazione delle risorse da. necessarie per l ordinato svolgimento della gestione. L organizzazione Prospettiva allargata aspetti connessi alla disposizione ed alla combinazione delle risorse da impiegare nella gestione d impresa Prospettiva ristretta definire compiti, individuare responsabilità

Dettagli

Organizzazione Aziendale

Organizzazione Aziendale 2015 Giorgio Porcu - Aggiornamennto 2015 Giorgio Porcu - Aggiornamennto ISTITUTO TECNICO QUINTO ANNO GIORGIO PORCU www.thegiorgio.it Sommario Strutture e Organigramma Struttura organizzativa Organigramma

Dettagli

INDICE. Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO

INDICE. Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO INDICE Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO 1.1. Organizzazione e progettazione organizzativa... Pag. 1 1.2. Divisione del lavoro e coordinamento...» 5 1.3.

Dettagli

Strutture divisionali, a matrice ed a rete

Strutture divisionali, a matrice ed a rete Le scelte di progettazione strutturale Strutture divisionali, a matrice ed a rete Corso di Organizzazione Aziendale Struttura Divisionale Product structure o SBU (Strategic Business Unit) Caratteristiche

Dettagli

Economia Aziendale. Approccio per funzioni e per processi

Economia Aziendale. Approccio per funzioni e per processi Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Economia Aziendale Approccio per funzioni e per processi Lezione n. 8 Michele Di Marcantonio

Dettagli

Corso di Organizzazione Aziendale

Corso di Organizzazione Aziendale Corso di Organizzazione Aziendale Alberto Francesconi a.a. 2010-2011 1 UN MODELLO DI PROGETTAZIONE DELL ASSETTO ORGANIZZATIVO D IMPRESA Ambiente Cultura Obiettivi e strategia Macro Struttura 1. Formalizzazione

Dettagli

LE STRATEGIE CAPITOLO 3

LE STRATEGIE CAPITOLO 3 LE STRATEGIE CAPITOLO 3 Breve riassunto della lezione scorsa La CREAZIONE DI VALORE V > CT - BN La CATENA DEL VALORE Il processo aziendale (o business process) è un insieme di attività interrelate, svolte

Dettagli

Economia e direzione delle imprese

Economia e direzione delle imprese Economia e direzione delle imprese Le condizioni organizzative per l implementazione delle strategie CONTENUTI Sistemi organizzativi aziendali e vantaggio competitivo La progettazione organizzativa Le

Dettagli

Strutture divisionali e a matrice

Strutture divisionali e a matrice Le scelte di progettazione strutturale Strutture divisionali e a matrice Corso di Organizzazione Aziendale Product structure o SBU (Strategic Business Unit) Caratteristiche essenziali Raggruppa le unità

Dettagli

Le 5 configurazioni. 1. Una tassonomia delle organizzazioni 2. Una sintesi delle correlazioni tra i diversi parametri di progettazione

Le 5 configurazioni. 1. Una tassonomia delle organizzazioni 2. Una sintesi delle correlazioni tra i diversi parametri di progettazione Le 5 configurazioni 1. Una tassonomia delle organizzazioni 2. Una sintesi delle correlazioni tra i diversi parametri di progettazione La Struttura semplice Coordinamento Supervisione diretta Parte fondamentale

Dettagli

Organizzazione: teoria, progettazione, cambiamento

Organizzazione: teoria, progettazione, cambiamento Organizzazione: teoria, progettazione, cambiamento Edizione italiana a cura di G. Soda Capitolo 1 Organizzazioni ed efficacia organizzativa: concetti di base 1-1 Concetti di base: refreshing con il capitolo

Dettagli

Corso di Economia e Gestione delle Imprese. Anno accademico

Corso di Economia e Gestione delle Imprese. Anno accademico 1 Corso di Economia e Gestione delle Imprese Anno accademico 2017-2018 2 LEZIONE del 29.11 3 4 Processi di natura organizzativa Capitolo 9 (parte prima) 5 A cura di Maria Chiara di Guardo Obiettivi di

Dettagli

Paolo Depaoli. Supporti alle lezioni basate sul capitolo 8 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta)

Paolo Depaoli. Supporti alle lezioni basate sul capitolo 8 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta) http://it.123rf.com/photo_23991404_cerchio-da-simbolimusicali.html?fromid=bkvnlzzerkhmou9ys3juwwm1yje0ut09 Paolo Depaoli Supporti alle lezioni basate sul capitolo 8 del testo «La progettazione organizzativa»

Dettagli

Perchè nasce una organizzazione?

Perchè nasce una organizzazione? Che cos'è un'organizzazione? ORGANIZATIONAL DESIGN Entità sociale guidata da obiettivi, progettata come sistema di attività deliberatamente strutturata e coordinata che interagisce con l'ambiente esterno

Dettagli

Organizzazione Aziendale parte 2. Prof Fabrizio Maimone, LUMSA_L18

Organizzazione Aziendale parte 2. Prof Fabrizio Maimone, LUMSA_L18 Organizzazione Aziendale parte 2 Prof Fabrizio Maimone, LUMSA_L18 Organizzazione e ambiente La teoria della contingenza Anni 60 70 Non esiste un modello universale di organizzazione Il modello da adottare

Dettagli

Organizzazione aziendale Corso di Economia e Organizzazione aziendale

Organizzazione aziendale Corso di Economia e Organizzazione aziendale Organizzazione aziendale Corso di Economia e Organizzazione aziendale prof. Barbara Scozzi bscozzi@poliba.it Cos è una organizzazione? Insieme di individui Esistenza obiettivo comune Divisione del lavoro/coordinamento

Dettagli

CAPITOLO 6. Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale

CAPITOLO 6. Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale CAPITOLO 6 Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale Agenda Motivi dell espansione globale Stadi dell espansione globale Alleanze strategiche internazionali Espansione globale e struttura

Dettagli

APPROCCIO CLASSICO: STUDI INGEGNERISTICO/ECONOMICI DI TIPO PRESCRITTIVO APPROCCIO NEOCLASSICO STUDI SOCIO-PSICOLOGICI DI TIPO INTERPRETATIVO

APPROCCIO CLASSICO: STUDI INGEGNERISTICO/ECONOMICI DI TIPO PRESCRITTIVO APPROCCIO NEOCLASSICO STUDI SOCIO-PSICOLOGICI DI TIPO INTERPRETATIVO Organizzazione: 1) ENTE SOCIALE FONDATO SULLA DIVISIONE DEL LAVORO E DELLE COMPETENZE ORIENTATO A RAGGIUNGERE SCOPI/OBIETTIVI 2) MODO IN CUI L ENTE DEFINISCE LE RELAZIONI TRA PERSONE E COSE PER RAGGIUNGERE

Dettagli

Lezione 12. Differenziazione e integrazione (Cap. 6 (2): pp , Decastri 2016)

Lezione 12. Differenziazione e integrazione (Cap. 6 (2): pp , Decastri 2016) Lezione 12 Differenziazione e integrazione (Cap. 6 (2): pp. 161 181, Decastri 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata Anno Accademico 2016/2017 1 Contenuti 1. Le impostazioni teoriche precedenti

Dettagli

Elementi di Economica

Elementi di Economica ISTITUTO TECNICO QUINTO ANNO GIORGIO PORCU www.thegiorgio.it Sommario Microstruttura Posizione individuale, Mansione, Compito, Ruolo Interdipendenza dei compiti Macrostruttura Unità Organizzativa Organigramma,

Dettagli

Organizzazione Aziendale

Organizzazione Aziendale Organizzazione Aziendale Mission ciò in cui l'azienda crede Le motivazioni fondamentali della sua esistenza al di là del mero profitto Dott.ssa Maria Zifaro 1 Gli organigrammi Rappresentazione grafica

Dettagli

La progettazione organizzativa. Tecnica Industriale e Commerciale 08/09

La progettazione organizzativa. Tecnica Industriale e Commerciale 08/09 La progettazione organizzativa Prospettiva Ritorniamo a occuparci di piccole, medie e grandi imprese Il tema trattato attiene alle scelte di organizzazione del lavoro del vertice (imprenditore e/o management)

Dettagli

Organizzazione Aziendale versione 1.0.0

Organizzazione Aziendale versione 1.0.0 Organizzazione Aziendale versione 1.0.0 18 Aprile 2006 Indice 1 Organizzazione 1 1.1 Parti fondamentali...... 1 1.2 Meccanismi di coordinamento 2 1.3 Funzionamento dell'organizzazione............. 3 1.4

Dettagli

CORSO DI ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE

CORSO DI ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE CORSO DI ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE 1 a) L organizzazione: concetti generali b) La struttura organizzativa c) I principali modelli di struttura organizzativa a) La

Dettagli

CAPITOLO 3. Elementi fondamentali della struttura organizzativa

CAPITOLO 3. Elementi fondamentali della struttura organizzativa CAPITOLO 3 Elementi fondamentali della struttura organizzativa 1 Struttura organizzativa Componenti chiave: Indica i rapporti di dipendenza formale: numero di livelli gerarchici e span of control di manager

Dettagli

Gestione e organizzazione aziendale le strutture organizzative per l'internazionalizzazione

Gestione e organizzazione aziendale le strutture organizzative per l'internazionalizzazione Gestione e organizzazione aziendale le strutture organizzative per l'internazionalizzazione 6 Facoltà di Economia Sede di Treviglio Giancarlo Traini Maggio 2012 il programma N data giorno ora tema capitolo

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Parthenope. L area organizzativa. (Capitolo V)

Università degli Studi di Napoli Parthenope. L area organizzativa. (Capitolo V) Università degli Studi di Napoli Parthenope L area organizzativa (Capitolo V) Sommario: 1. La funzione organizzativa 2. La struttura organizzativa 3. Gli organigrammi 4. Il modello gerarchico 5. Il modello

Dettagli

Progettazione organizzativa

Progettazione organizzativa organizzativa Definizione delle variabili organizzative in modo da creare le condizioni affinchè l'organizzazione possa perseguire gli obiettivi che si è prefissata L'organizzazione deve mantenere nel

Dettagli

TIPI DI STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Rielaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Contenuti interamente tratti dal

TIPI DI STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Rielaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Contenuti interamente tratti dal TIPI DI STRUTTURE ORGANIZZATIVE Rielaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Contenuti interamente tratti dal progetto @PPRENDO Indice Cos è la struttura organizzativa La piramide aziendale: l organigramma

Dettagli

Risorse umane e Diversity Management nelle PMI

Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Gestione delle risorse umane Matrice nord americana Evoluzione negli ultimi 10 anni: Operativo Teorico Dott.ssa Maria Zifaro 2 Gestione delle risorse umane

Dettagli

Risorse umane e Diversity Management nelle PMI

Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Gestione delle risorse umane Matrice nord americana Evoluzione negli ultimi 10 anni: Operativo Teorico Dott.ssa Maria Zifaro 2 Gestione delle risorse umane

Dettagli

CICLO DI DIREZIONE AZIENDALE. Prof. Francesco Bifulco

CICLO DI DIREZIONE AZIENDALE. Prof. Francesco Bifulco CICLO DI DIREZIONE AZIENDALE CICLO DI DIREZIONE AZIENDALE PROGRAMMAZIONE (atti di decisione) CONTROLLO (atti di valutazione) ORGANIZZAZIONE (atti di disposizione) CONDUZIONE (atti di guida) LA PROGRAMMAZIONE

Dettagli

Le parti dell organizzazione

Le parti dell organizzazione Le parti dell organizzazione Nucleo operativo: addetti al sistema operativo Vertice strategico: soggetti in posizione di responsabilità (componente direzionale) Linea intermedia: manager collocati tra

Dettagli

Fondamenti di Organizzazione Aziendale. Modelli organizzativi per l innovazione

Fondamenti di Organizzazione Aziendale. Modelli organizzativi per l innovazione Fondamenti di Organizzazione Aziendale e Modelli organizzativi per l innovazione 1 Principali contenuti del modulo 1. Le Teorie Organizzative 2. Strutture organizzative formali 3. Strutture organizzative

Dettagli

Coordinamento e Struttura

Coordinamento e Struttura Coordinamento e Struttura Secondo J. D. Thompson L'azione organizzativa in J. D. Thompson - a cura di G. Masino 1 Secondo Thompson Introduzione Il concetto essenziale per comprendere la struttura organizzativa

Dettagli

Modelli di impresa e Corporate Governance a.a Parte prima 1.2. L assetto organizzativo e le sue componenti

Modelli di impresa e Corporate Governance a.a Parte prima 1.2. L assetto organizzativo e le sue componenti Parte prima 1.2. L assetto organizzativo e le sue componenti 1 Quesiti di fondo dell assetto organizzativo Come realizzare il processo di divisione del lavoro nell'impresa? Come fare sì che la divisione

Dettagli

La teoria in pratica. Le forme organizzative Il cambiamento organizzativo Il knowledge management

La teoria in pratica. Le forme organizzative Il cambiamento organizzativo Il knowledge management La teoria in pratica Le forme organizzative Il cambiamento organizzativo Il knowledge management 1 Le forme organizzative Il modello semplice Le forme funzionali Le forme divisionali Le forme a matrice

Dettagli

CAPITOLO CAPIT Dimensioni organizzativ ganizza e tiv, cic , cic o di vita e declino

CAPITOLO CAPIT Dimensioni organizzativ ganizza e tiv, cic , cic o di vita e declino CAPITOLO 9 Dimensioni organizzative, ciclo di vita e declino Agenda Dimensioni:grande vs piccolo Ciclo di vita organizzativo Caratteristiche organizzative e ciclo di vita Burocrazia e controllo Burocrazia

Dettagli

Corso di Gestione aziendale LB a.a. 2003/2004

Corso di Gestione aziendale LB a.a. 2003/2004 Le condizioni organizzative per l implementazione delle strategie Sistemi organizzativi aziendali, progettazione organizzativa e vantaggio competitivo Gli aspetti fondamentali considerati dal sistema organizzativo

Dettagli

Organizzazione e Project Management Vincenzo Corvello

Organizzazione e Project Management Vincenzo Corvello 3 Gestione dei Progetti Organizzazione e Project Management Vincenzo Corvello 2 Organizzazioni e Project Management 1. I Progetti sono attività complesse e uniche svolte da individui e, soprattutto, da

Dettagli

26. Le aree funzionali

26. Le aree funzionali 26. Le aree funzionali Le funzioni aziendali sono composte da gruppi di operazioni omogenee attraverso le quali il sistema-azienda attua il proprio oggetto e persegue specifici obiettivi. Le aree funzionali

Dettagli

I meccanismi di coordinamento

I meccanismi di coordinamento I meccanismi di coordinamento ADATTAMENTO RECIPROCO manager Il coordinamento avviene mediante la comunicazione informale Il controllo del lavoro resta nelle mani di coloro che lo eseguono analisti operatori

Dettagli

Contingentismo: i principi generali

Contingentismo: i principi generali Contingentismo 1 Contingentismo: i principi generali L impresa deve adattare la propria configurazione organizzativa a fattori / condizioni di contesto la contingenza è il fattore (i fattori) di contesto

Dettagli

Il problema organizzativo E. Bracci Economia e Gestione di Impresa

Il problema organizzativo E. Bracci Economia e Gestione di Impresa CdL Informatica Economia e gestione di impresa Docente: Enrico Bracci Il problema organizzativo Obiettivi del modulo 1. Come nasce il problema organizzativo 2. Un modello di analisi dell organizzazione

Dettagli

COS È LA MACRO- ORGANIZZAZIONE. Rielaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Contenuti interamente tratti dal

COS È LA MACRO- ORGANIZZAZIONE. Rielaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Contenuti interamente tratti dal COS È LA MACRO- ORGANIZZAZIONE Rielaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Contenuti interamente tratti dal progetto @PPRENDO Indice Cosa vuol dire organizzare a livello macro Il problema organizzativo

Dettagli

CAPITOLO 4. Ambiente esterno

CAPITOLO 4. Ambiente esterno CAPITOLO 4 1 Esempio di ambiente di una organizzazione (a) Concorrenti, dimensione del settore e competività, settori collegati (b) Fornitori, produttori, beni immobili, servizi (c) Mercato del lavoro,

Dettagli

Corrado Gatti, Antonio Renzi, Gianluca Vagnani, L impresa. I fondamenti. Copyright 2016 McGraw-Hill Education (Italy) srl

Corrado Gatti, Antonio Renzi, Gianluca Vagnani, L impresa. I fondamenti. Copyright 2016 McGraw-Hill Education (Italy) srl Capitolo 4 Il contesto interno 4.1 Introduzione 4.2 L attività dell organizzazione 4.3 Le componenti del sistema organizzativo interno 4.3.1 Struttura 4.3.2 Persone 4.3.3 Incentivi 4.3.4 Cultura 4.3.5

Dettagli

Lezione 3. La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice.

Lezione 3. La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice. Lezione 3 La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice. 1 LA STRUTTURA FUNZIONALE ALTA DIREZIONE Organizzazione Sistemi

Dettagli

ORGANIZATIONAL DESIGN

ORGANIZATIONAL DESIGN ORGANIZATIONAL DESIGN Perchè nasce una organizzazione? Da un punto di vista economico: divisione del lavoro crea attività specializzate che si dimostrano più produttive delle attività generiche 2 Che cos'è

Dettagli

Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento

Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento Edizione italiana a cura di G. Soda Capitolo 4 Problemi fondamentali di progettazione organizzativa Jones, Organizzazione Copyright 2007 Egea 4-1 Obiettivi

Dettagli

La funzione di organizzazione

La funzione di organizzazione La funzione di organizzazione Perché nasce nelle imprese il problema di organizzare? Motivazione di base: solo unendo gli sforzi si possono ottenere risultati altrimenti impossibili Nasce subito il problema:

Dettagli

Lezione 7 Le strutture organizzative: dimensioni di analisi e idealtipi (Cap. 7: pp , Decastri, 2016)

Lezione 7 Le strutture organizzative: dimensioni di analisi e idealtipi (Cap. 7: pp , Decastri, 2016) Lezione 7 Le strutture organizzative: dimensioni di analisi e idealtipi (Cap. 7: pp. 239-266, Decastri, 2016) Università Tor Vergata Anno Accademico 2015/2016 1 Contenuti 1. La progettazione dell assetto

Dettagli

IL VANTAGGIO COMPETITIVO NEI SETTORI MATURI

IL VANTAGGIO COMPETITIVO NEI SETTORI MATURI IL VANTAGGIO COMPETITIVO NEI SETTORI MATURI 1 Maturità di un settore non significa mancanza di opportunità. I settori maturi costituiscono la spina dorsale delle economie dei paesi industrializzati. Anche

Dettagli

Progettazione della mesostruttura: la specializzazione orizzontale (parte seconda)

Progettazione della mesostruttura: la specializzazione orizzontale (parte seconda) Progettazione della mesostruttura: la specializzazione orizzontale (parte seconda) Paolo Depaoli Supporti alle lezioni basate sul capitolo 5 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco

Dettagli

Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento

Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento Edizione italiana a cura di G. Soda Capitolo 5 Progettare la struttura organizzativa: autorità e controllo Jones, Organizzazione Copyright 2007 Egea

Dettagli

Economia e organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. Unità 2 GPO

Economia e organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. Unità 2 GPO Economia e organizzazione dei processi produttivi e dei servizi Unità 2 GPO Il project management è considerato l approccio più indicato per gestire con successo progetti di ogni tipo, divenendo al contempo

Dettagli

Innovazione e cambiamento

Innovazione e cambiamento ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Innovazione e cambiamento 2 1 Cause del cambiamento organizzativo 3 Cambiamento incrementale e radicale CAMBIAMENTO INCREMENTALE Consiste in una serie continua di progressi che

Dettagli

Fasi della creazione di valore. Importanza delle organizzazioni. Importanza delle organizzazioni. Importanza delle organizzazioni

Fasi della creazione di valore. Importanza delle organizzazioni. Importanza delle organizzazioni. Importanza delle organizzazioni Fasi della creazione di valore PROCESSO DI CONVERSIONE DELL'ORGANIZZAIZONE INPUT DELL'ORGANIZZAZIONE L'organizzazione riceve input dal proprio ambiente: materia prima risorse finanziarie risorse umane

Dettagli

I Edizione. La funzione di marketing Elementi organizzativi Prof. Rosario Faraci

I Edizione. La funzione di marketing Elementi organizzativi Prof. Rosario Faraci La funzione di marketing Elementi organizzativi Prof. Rosario Faraci Alcuni elementi utili per contestualizzare le tematiche di organizzazione del marketing Contesto competitivo attuale: concorrenza ibrida,

Dettagli

La struttura organizzativa

La struttura organizzativa Corso di Economia e gestione delle imprese e Marketing (modulo B) Lezione 2 La struttura organizzativa La struttura organizzativa La struttura organizzativa è la risultante delle scelte mediante le quali

Dettagli

Le parti dell organizzazione

Le parti dell organizzazione Le parti dell organizzazione 1 1. Nucleo strategico 2. Linea intermedia 3. Nucleo operativo 4. Tecnostruttura 5. Staff 4 2 5 3 (H. Mintzberg) 1 STRUTTURE: LE TIPOLOGIE BASE STRUTTURA FUNZIONALE Strutture:

Dettagli

Orientamento consapevole

Orientamento consapevole Dipartimento di Economia, Management e Diritto dell Impresa ECONOMIA AZIENDALE Orientamento consapevole 21 Febbraio 2019 Dott.ssa Grazia Dicuonzo L evoluzione degli studi di Ragioneria Nascita della ragioneria

Dettagli

C.so di Laurea STAG O (S.Severo)

C.so di Laurea STAG O (S.Severo) Corso di Economia Aziendale ed Estimo Rurale C.so di Laurea STAG O (S.Severo) Lezione n.4: a) Struttura, processi e meccanismi di governoi dell'azienda; b) Stima dei frutti pendenti; c) Espropriazioni

Dettagli

Corso di Organizzazione Aziendale

Corso di Organizzazione Aziendale Corso di Organizzazione Aziendale Alberto Francesconi a.a. 2009-2010 1 UN MODELLO DI PROGETTAZIONE DELL ASSETTO ORGANIZZATIVO D IMPRESA Ambiente Cultura Obiettivi e strategia Macro Struttura 1. Formalizzazione

Dettagli

FORME ORGANIZZATIVE E SISTEMI DIREZIONALI: I FONDAMENTALI DELL IMPLEMENTAZIONE DELLA STRATEGIA

FORME ORGANIZZATIVE E SISTEMI DIREZIONALI: I FONDAMENTALI DELL IMPLEMENTAZIONE DELLA STRATEGIA FORME ORGANIZZATIVE E SISTEMI DIREZIONALI: I FONDAMENTALI DELL IMPLEMENTAZIONE DELLA STRATEGIA 1 Strategia Implementazione La formulazione della strategia deve tener conto delle capacità dell organizzazione

Dettagli

Le caratteristiche dell impresa

Le caratteristiche dell impresa Le caratteristiche dell impresa Dott. Enrico Battisti Università degli Studi di Torino - Facoltà di Economia Dipartimento di Economia Aziendale - Sezione di Economia e Direzione delle Imprese 19 Novembre

Dettagli

ORGANIZZAZIONE E MANAGEMENT DELLE IMPRESE COOPERATIVE «Modulo Configurazioni Organizzative» A cura di: Alessandro Hinna

ORGANIZZAZIONE E MANAGEMENT DELLE IMPRESE COOPERATIVE «Modulo Configurazioni Organizzative» A cura di: Alessandro Hinna ORGANIZZAZIONE E MANAGEMENT DELLE IMPRESE COOPERATIVE «Modulo Configurazioni Organizzative» A cura di: Alessandro Hinna H. Mintzberg Schema logico di esposizione 1. Ipotesi di partenza 2. L idea di configurazione

Dettagli

gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso

gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Argomenti Il ciclo direzionale La funzione organizzativa Struttura organizzativa Scelte di organizzazione Progettazione dell organizzazione Modelli

Dettagli

Imprenditoria e Management: una relazione possibile?

Imprenditoria e Management: una relazione possibile? Imprenditoria e Management: una relazione possibile? Giovanni Tomasi, PhD Direttore Executive MBA giovanni.tomasi@sdabocconi.it La Razionalità limitata L accentramento decisionale, in concomitanza di un

Dettagli

Comunicazione d'impresa

Comunicazione d'impresa Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere (LIN-AZ) Comunicazione d'impresa Anno Accademico 20112-2013 Prof. Fabio Forlani Per contatti: fabio.forlani@uniurb.it

Dettagli

Gestione e organizzazione aziendale l'organizzazione del lavoro

Gestione e organizzazione aziendale l'organizzazione del lavoro Gestione e organizzazione aziendale l'organizzazione del lavoro 8 Facoltà di Economia Sede di Treviglio Giancarlo Traini Aprile - Giugno 2011 il programma N data giorno ora tema capitolo 1 Introduzione

Dettagli

CAPITOLO 1. Organizzazioni e progettazione organizzativa ORGANIZAZIONE AZIENDALE. Lezione 1 Organizzazioni e progettazione organizzativa

CAPITOLO 1. Organizzazioni e progettazione organizzativa ORGANIZAZIONE AZIENDALE. Lezione 1 Organizzazioni e progettazione organizzativa CAPITOLO 1 Organizzazioni e progettazione organizzativa 1 Agenda Le sfide organizzative Cos è un organizzazione L importanza delle organizzazioni Le dimensioni organizzative Risultati di performance ed

Dettagli

L organizzazione delle aziende

L organizzazione delle aziende Università degli Studi di Parma ECONOMIA AZIENDALE (6 CFU) Corso di Laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali Prof.ssa Federica Balluchi L organizzazione delle aziende a.a. 2015/2016

Dettagli

Corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

Corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Il corso fornisce le competenze necessarie per svolgere un analisi approfondita dell organizzazione di un azienda al fine di individuare le strategie e le azioni da implementare

Dettagli

Grant, L'analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, 2011 Capitolo IV. L analisi dei concorrenti L ANALISI DEI CONCORRENTI

Grant, L'analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, 2011 Capitolo IV. L analisi dei concorrenti L ANALISI DEI CONCORRENTI L ANALISI DEI CONCORRENTI 1 Saper eseguire una corretta analisi dei concorrenti comporta saper: 1. valutare l impatto e i profitti potenziali di prodotti e fornitori complementari; 2. valutare le implicazioni

Dettagli

L innovazione può riguardare:

L innovazione può riguardare: Innovazione L innovazione può riguardare: I prodotti Sviluppo di nuovi prodotti Miglioramento dei prodotti esistenti I processi Successioni strutturata di attività che trasformano input in output capaci

Dettagli

Corso di Rivalidazione manageriale

Corso di Rivalidazione manageriale Organizzazione come sistema Corso di Rivalidazione manageriale Le organizzazioni sanitarie alla Luce della riforma Mario Faini 1 Progea Un organizzazione può essere letta come un sistema, comunicante con

Dettagli

LA STRUTTURA AZIENDALE

LA STRUTTURA AZIENDALE Quando ci troviamo in un azienda, come facciamo a sapere chi fa cosa, dove trovarlo, chi è a capo di un unità e può dare ordini o richiedere di controllare il lavoro? L ORGANIGRAMMA E la rappresentazione

Dettagli

La varietà dimensionale e di governance delle imprese. A cura di Maria Teresa Cuomo

La varietà dimensionale e di governance delle imprese. A cura di Maria Teresa Cuomo La varietà dimensionale e di governance delle imprese A cura di Maria Teresa Cuomo Indice Definizioni dimensionali d impresa La grande impresa La microimpresa e l impresa artigiana La media impresa I sistemi

Dettagli

LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO

LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO Essere una squadra è prima di tutto un modo di pensare 1. Lo scenario Nell attuale situazione caratterizzata da una crescente complessità e discontinuità

Dettagli

Lezione 3. La struttura divisionale; la struttura a matrice e la struttura orizzontale

Lezione 3. La struttura divisionale; la struttura a matrice e la struttura orizzontale Lezione 3 La struttura divisionale; la struttura a matrice e la struttura orizzontale 1 LA STRUTTURA FUNZIONALE ALTA DIREZIONE Organizzazione Sistemi informativi Comunicazione Programmazione e controllo

Dettagli

E.G.I. Executive summary. Economia e Gestione delle Imprese Marco Pironti - Università di Torino

E.G.I. Executive summary. Economia e Gestione delle Imprese Marco Pironti - Università di Torino Executive summary L impresa Corporate governance Le strategie d impresa Le politiche di pianificazione e controllo Le politiche organizzative Le politiche finanziarie La valutazione della performance 1

Dettagli

le regole dell organizzazione

le regole dell organizzazione le regole dell organizzazione Lo sviluppo organizzativo tra soggetti e ambienti Antonio D Antonio ad est dell equatore 395 Indice p.9 Ringraziamenti p.11 Premessa p.15 Prima sezione La definizione del

Dettagli

Lo scenario per nuove imprese e nuovi imprenditori

Lo scenario per nuove imprese e nuovi imprenditori Lo scenario per nuove imprese e nuovi imprenditori Gli imperativi dello scenario Globalizzazione Stato Societa Imprenditorialità Impresa Mercato del lavoro Lavoro autonomo Neoimpresa Gli imperativi dello

Dettagli

Economia e gestione delle imprese

Economia e gestione delle imprese Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Argomenti Il ciclo direzionale La funzione organizzativa Struttura organizzativa Scelte di organizzazione Progettazione dell organizzazione Modelli

Dettagli

Dall organizzazione come cervello alla Comunità di Pratica. A cura di G. Santisi

Dall organizzazione come cervello alla Comunità di Pratica. A cura di G. Santisi Dall organizzazione come cervello alla Comunità di Pratica A cura di G. Santisi Premessa (1): La costruzione sociale delle organizzazioni, in epoca post-moderna, è profondamente cambiata, consolidando

Dettagli

Economia Aziendale. L'organizzazione aziendale

Economia Aziendale. L'organizzazione aziendale Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Economia Aziendale L'organizzazione aziendale Lezioni n. 18-20 del 18-20 dicembre 2017 Michele

Dettagli